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I NOSTRI BAMBINI. COME PROTEGGERLI, COME SOCCORRERLI. Un intero corso di pronto soccorso, chiaro, semplice, certificato, per tutti. 30 minuti di video che già hanno salvato la vita di molti bambini. Milano, 16 ottobre 2014 – A dieci anni dalla sua prima realizzazione e diffusione torna, in una versione aggiornata secondo le nuove norme europee, il video “I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli”. È nato nel 2003 da un progetto non profit di Annamaria Testa, desiderosa di fare qualcosa di concreto per ridurre la piaga dei 20.000 incidenti domestici che ogni anno in Italia coinvolgono i bambini, e per insegnare come intervenire quando gli incidenti sfortunatamente accadono. Il video si rivolge a un pubblico ampio: genitori, nonni, babysitter, maestre, fratelli più grandi e a quanti hanno a che fare con i bambini: in soli trenta minuti copre un’ampia gamma di rischi potenziali e insegna sia a prevenirli, sia a intervenire nei casi gravi, quando pochi minuti fanno la differenza tra la salvezza e l’invalidità o la morte. Questa produzione, supportata dalla Fondazione Buzzi Onlus, rivista e aggiornata secondo le nuove indicazioni europee in materia di pronto soccorso pediatrico, e certificata da tutti gli enti preposti, accompagna lo spettatore in un percorso alla scoperta dei principali pericoli e insidie che si nascondono nelle varie stanze di casa. Ogni anno, infatti, migliaia di bambini, soprattutto sotto i 4 anni di età, sono vittima di incidenti domestici, purtroppo a volte invalidanti o letali: prese elettriche, detersivi, farmaci incustoditi, ante e spigoli vivi, oggetti piccoli, taglienti o appuntiti, scale e balconi possono mettere in serio pericolo i nostri figli. Annamaria Testa, che lo fa di mestiere, ha tradotto magistralmente il linguaggio degli specialisti e dei tecnici in parole e immagini semplici, accessibili e chiare, comprensibili a tutti i componenti della famiglia che si occupano dei bambini, affinché tutti possano agire con prontezza, in caso di pericolo. “Questo è un esempio virtuoso di integrazione tra il sapere dei medici dell’Ospedale Buzzi, che hanno creduto nel progetto, le regole della buona comunicazione, che rendono il messaggio comprensibile a tutti” dice Annamaria Testa. L’impareggiabile voce di Lella Costa accompagna gli spettatori nel percorso di conoscenza. Dieci anni fa la cassetta con la prima versione del video aveva avuto una diffusione di 1 milione di copie, grazie alla collaborazione di Telecom e Mondadori. Oggi la tecnologia e la diffusione di internet ci permettono di affidare al web questa comunicazione così importante. Sappiamo che se un contenuto è buono il suo successo può essere virale. Ci auguriamo che grazie al lavoro insostituibile di mediazione e di elaborazione della stampa, tutte le mamme e tutte le famiglie vedano il video e contribuiscano a farlo conoscere e a farlo circolare. Raddoppiare la grande cifra della prima diffusione è possibile e forse anche di più. Questa riedizione è la prima iniziativa della Fondazione Buzzi Onlus. È stata possibile grazie al contributo dello Studio legale Bonelli Erede Pappalardo e alla consulenza del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale dei Bambini “V. Buzzi” di Milano. Ha ricevuto il patrocinio, oltre che dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento, Sistema Sanitario Regione Lombardia e Comune di Milano, anche di Croce Rossa Italiana e di numerose Società Scientifiche del settore. Dove trovare il video: su youtube: http://youtu.be/WVJ2uTgY3ls sul sito icp.mi.it: http://bit.ly/1yWHLj1 sul sito nuovoeutile.it: http://bit.ly/Zyre4L Dove trovare le testimonianze: Tommaso, il papà di Gabriele http://bit.ly/1EDOeQd Roberta, la mamma di Fabrizio http://bit.ly/1tiaQ61 Rita, la mamma di Sara http://bit.ly/1q8Knkk Mario, il papà di Kora http://bit.ly/1s31h75 Annamaria Testa http://bit.ly/1tib2lE LA FONDAZIONE BUZZI ONLUS Gerolamo Caccia Dominioni, Presidente: “La Fondazione Buzzi è privata e ha avuto riconoscimento giuridico dalla Regione Lombardia. Ha come scopo esclusivo la promozione della salute del bambino e della donna e la ricerca scientifica nei campi della medicina pediatrica e materno infantile. In questo momento, nel quale l’Ospedale dei Bambini Buzzi è impegnato in un grande processo di sviluppo grazie al finanziamento regionale recentemente deliberato, il nostro obiettivo è contribuire lavorando a fianco della struttura pubblica per dare a Milano finalmente un grande Ospedale dei Bambini”. Alessandro Visconti, Direttore Generale Istituti Clinici di Perfezionamento: “in una Milano che cambia, in Lombardia che si evolve, mancava un ospedale pediatrico come ce n’è in altre grandi città italiane ed europee. Ma grazie a Regione Lombardia che ha confermato il finanziamento di 40 milioni di euro, il progetto del nuovo Ospedale dei Bambini di Milano prende il via e darà a mamme e bambini un riferimento di eccellenza”.