Il buon funzionamento del Pronto soccorso si ottiene anche grazie al vostro aiuto Pronto Soccorso Ospedale di Bolzano Redazione: Ufficio Comunicazione e Relazioni con il Pubblico del Comprensorio sanitario di Bolzano in collaborazione con il Pronto Soccorso Luglio 2014 2 Indice pagina Il Pronto Soccorso…………………………………………………...……..………. 5 L’accesso al Pronto Soccorso..………………………………..................… 7 Al Pronto Soccorso………………………….….…………….……..…………...… 10 La struttura del Pronto Soccorso………………………….....………..…. 12 Il ticket……………………………………………………………………..………...…... 14 Affluenza al Pronto Soccorso……………………………..…..............…… 14 I voti del Pronto Soccorso………………………………………....…………... 15 Il Servizio di Emergenza Provinciale - 118……………..…..……... 17 Cosa è bene sapere…………………………………………….....................……. 21 L’infarto……….……………………………………………..............................……. 21 L’ ictus………………………………...……..…………………………….............……. 22 La puntura di una zecca…………..………..…………...….……………........ 25 Il morso di una vipera………….………….………..…….………………....……26 3 4 Il Pronto Soccorso Il Pronto Soccorso ospedaliero è la struttura che garantisce esclusivamente il trattamento delle emergenze-urgenze. Emergenza: sussiste immediato pericolo di vita e richiede interventi terapeutici e salvavita immediati o nel più breve tempo possibile. Urgenza: non sussiste immediato pericolo di vita, ma richiede interventi terapeutici entro breve tempo. Ogni visita inappropriata al Pronto Soccorso è un ostacolo per chi ha veramente urgenza. Il buon funzionamento di questa struttura dipende anche dal corretto utilizzo Quando andare al Pronto Soccorso È giusto utilizzare il Pronto Soccorso per problemi acuti e non risolvibili dal personale medico di medicina generale o dalla continuità assistenziale (ex guardia medica). Quando non andare al Pronto Soccorso Il Pronto Soccorso non è la struttura nella quale approfondire aspetti clinici non urgenti o cronici. Pertanto non rivolgersi al Pronto Soccorso per: evitare liste di attesa per visite specialistiche non urgenti ottenere la compilazione di ricette e/o certificati evitare di interpellare la propria medica o medico curante comodità, abitudine o per evitare il pagamento del ticket 5 Quindi se la vostra situazione non e grave rivolgetevi prima alla: Medica o medico di medicina generale É il punto di riferimento principale per tutte le questioni riguardanti la propria salute, conosce meglio la persona e ha la facoltà di prescrivere direttamente visite specialistiche in ospedale. L’orario di apertura dello studio viene deciso dalla medica o dal medico stesso; sono comunque raggiungibili telefonicamente dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Continuità assistenziale (ex guardia medica) Garantisce la continuità dell’assistenza di base (a domicilio o nell’ambulatorio) durante le ore notturne e i festivi. Nel Comune di Bolzano il servizio è attivo in via Galilei (tel. 0471 908 288) nelle seguenti fasce orarie: infrasettimanale: lunedì-venerdì dalle ore 20.00 alle ore 8.00 fine settimana: sabato dalle ore 8.00 fino a lunedì alle ore 8.00 Per informazioni sui turni della Guardia Medica, della medica o medico di medicina generale si possono consultare i quotidiani principali, il sito dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige (www.asdaa.it) oppure chiamare il 118. Il personale medico della medicina generale è il punto di riferimento per la propria salute. Il Pronto Soccorso invece è nato per gestire i problemi di salute acuti e gravi 6 Assistenza specialistica urgente Il personale medico specialistico (odontostomatologico, otorinolaringoiatrico, dermatologico, oculistico e urologico) non è presente di notte e solo parzialmente il sabato e nei festivi. I casi urgenti verranno comunque prontamente trattati. Il Pronto Soccorso non dà assistenza sanitaria telefonica Sapersi curare a casa Per poter far fronte a modesti dolori e infortuni che possono capitare quotidianamente è utile avere in casa un antidolorifico-antinfiam– matorio ed un antipiretico (contro la febbre), un disinfettante, garze, bende e cerotti per curare le piccole ferite ed escoriazioni. Molti di questi farmaci e materiali di medicazione si acquistano in farmacia anche senza ricetta medica. Link utili sul Pronto Soccorso www.asdaa.it Sito dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige http://emergenzaurgenza.agenas.it Informazioni sul Pronto Soccorso e sul Servizio del 118 in diverse lingue L’accesso al Pronto Soccorso Al Pronto Soccorso ospedaliero si accede con mezzi propri o tramite 118 (ambulanza o elisoccorso). Dopo l’accettazione amministrativa, il personale infermieristico effettuerà una prima valutazione dello stato di salute per stabilire la priorità di assistenza (Triage). 7 8 Triage Il termine Triage deriva dal verbo francese “trier” e significa scegliere, classificare e indica quindi il metodo di “classificare” i pazienti a seconda della criticità/gravità del loro stato di salute. In base alla valutazione dei segni e dei sintomi, e se necessario anche dei parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, ossigenazione del sangue, glicemia, elettrocardiogramma, temperatura corporea, stato neurologico) e alle linee guida nazionali ed interne al Pronto Soccorso il personale infermieristico del triage assegnerà alla paziente o al paziente una priorità di visita, espressa da un codice colore che indica l’urgenza. I codici di urgenza Sono stabiliti quattro codici per altrettanti livelli di urgenza (Decreto del Ministero della Sanità del 15 maggio 1992). I codici sono: Codice rosso: molto critico, pericolo di vita, priorità massima, accesso immediato alle cure Codice giallo: mediamente critico, presenza di rischio evolutivo, possibile pericolo di vita Codice verde: poco critico, assenza di rischi evolutivi, prestazioni differibili Codice bianco: non critico, pazienti non urgenti; vengono comunque assistiti, ma solo dopo che il personale ha risolto i casi più urgenti, quindi i tempi di attesa possono essere molto lunghi N.B. Il bollino blu, presente su alcuni fogli di Pronto Soccorso, non fa parte dei codici colore, ma indica di dover tornare a fine visita allo sportello dell’accettazione amministrativa per completare i dati anagrafici 9 Se durante l‘attesa i sintomi si dovessero modificare, bisogna avvisare tempestivamente il personale infermieristico di diTriage, Triage,che cheprovvederà provvederà a rivalutare lo stato salute. a rivalutare lo stato di di salute. triage non nonserve serveaaridurre ridurrei tempi i tempididiattesa attesa bensì IlIl triage bensì a garantire cheche i pazienti estremamente gravi,gravi, non debbano attena garantire i pazienti estremamente non debbano dere minutiminuti preziosi per laper vitala vita attendere preziosi Al codice colore assegnato corrispondono delle aree di trattamento idonee. AREA ROSSA (A) (A)(ambulatori (ambulatorieesale saleemergenze): emergenze):codici codicirossi, rossi,gialli giallie eparte partedei deicodici codiciverdi, verdi,oppure oppureferite. ferite. AREA VERDE (B) (stanza (stanza 33 ee4): 4):gran granparte partedei dei codici codici verdi verdi e i codici bianchi. Al Pronto Soccorso Al Pronto Soccorso Attesa Attesa Grafik: Fritz Schliephak Fonte: (1) L’ attesa prima della visita in Pronto Soccorso, per le persone che non L’ attesa prima della visita in Pronto Soccorso, per le persone che non presentano emergenze o urgenze (codici verdi e soprattutto bianchi), presentano emergenze o urgenze (codici verdi e soprattutto bianchi), non èè facilmente facilmente prevedibile prevedibile ee può può diventare diventare anche anche molto molto lunga. lunga. Le Le non 10 (1) (1) Klaus M. Peters, Fritz Schliephack, Medizinisches—Aus dem Alltag eines Arztes; Scharker-Verlag; Klaus M. Peters, Fritz Schliephack, Medizinisches—Aus dem Alltag eines Arztes; Scharker-Verlag; Aachen 3-8265-3145-0) Aachen1979 1979(ISBN (ISBN 3-8265-3145-0) emergenze-urgenze hanno priorità assoluta e occupano gran parte Cosa non fare in attesa dei soccorsi delle risorse del Pronto Soccorso. In questi casi le persone in sala di • non lasciarsi prendere dal panico! aspetto luminosa in • non vengono spostare informate la persona dall’insegna traumatizzata se non “emergenza strettamente necorso”. Essendo l’ospedale di Bolzano il punto di riferimento per tutta cessario per situazioni di pericolo ambientale la Provincia per le patologie più gravi, le emergenze sono abbastanza • non somministrare cibi o bevande e non fare assumere farmaci frequenti. Al Pronto Soccorso ha la precedenza chi è più grave e Unaper assistenza non chi arriva primo immediata con personale e mezzi ade guati può in molti casi salvare la vita, anche di un paziente molto grave medica Visita Durante la visita la medica o il medico decide gli eventuali approfondimenti necessari per formulare una diagnosi e intraprendere un trattamento Quando noncorretto. richiedere l’intervento del 118 • per richieste di trasporti programmati e non urgenti Approfondimenti/accertamenti • se l’assistenza è garantita dal personale medico di medicina geGli accertamenti possono essere diversi, ad esempio analisi del sangue, nerale o pediatra esami radiologici o visite specialistiche strumentali o ambulatoriali. • per consulenze medico-specialistiche Ora diversi sono al lavoro per risolvere il suo • per informazioni di reparti natura socio-sanitaria problema e le attese per i referti sono dovute soprattutto ai “tempi tecnici “ delle apparecchiature sanitarie utilizzate Diversi mezzi di soccorso per le diverse esigenze • ambulanze dedicate ai trasporti non urgenti Diagnosi • ambulanze con personale, volontario e/o dipendente, addestrato In base ai risultati accertamenti il personale medico del Pronto e preparato al degli soccorso Soccorso decide di ricoverare o dimettere la paziente o il paziente. • ambulanze con personale infermieristico addestrato e preparato Alcune regole e consiglial supporto vitale avanzato professionalmente • L’accesso all’ambulatorio Pronto Soccorso visita medica in è automezzi con a bordodelpersonale medicoper ed la infermieristico consentito solo alla paziente o al paziente con l’eccezione di minori, grado di affrontare e risolvere i casi più gravi disabili e persone non autosufficienti • elicotteri con attrezzatura e personale in grado di operare sia nel Ricordatevi di portare, se possibile, la documentazione sanitaria in campo sanitario che in quello del soccorso alpino 11 vostro possesso, la lista dei farmaci che assumete ed eventualmente quella a cui siete allergici Attenetevi alle indicazioni fornite dal personale sanitario e per rispetto delle persone che stanno male, siete pregati di spegnere il cellulare, parlare a bassa voce e limitare il numero di accompagnatori Tutti i comportamenti scorretti, pericolosi e gli episodi di violenza sia verbale che fisica verranno tempestivamente denunciati alle forze dell’ordine presenti in Pronto Soccorso La struttura del Pronto Soccorso Per il raggiungimento degli obiettivi il Pronto Soccorso si avvale di: Area Rossa (A): 4 ambulatori per l’attività ordinaria e 2 sale per le emergenze Area Verde (B): 3 ambulatori Sala Gessi (C): 1 ambulatorio Ambulatorio Medicazioni: stanza nr. 1 (area verde) Astanteria: 9 stanze da 2 posti letto l’una Nell’Area Rossa (A), situata in corrispondenza dell’ingresso del Pronto Soccorso, vengono gestite tutte le persone alle quali è stato attribuito un codice di priorità rosso o giallo; inoltre, per motivi logistici vengono eseguiti anche trattamenti chirurgici ambulatoriali. Nelle ore notturne (ore 20.00-8.00) tutta l’attività del Pronto Soccorso viene svolta in questa area. Nell’Area Verde (B), situata nel corridoio interno e attiva dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali, viene prestata assistenza alle persone, alle quali è stato attribuito un codice di priorità verde o bianco. Alla Sala Gessi (C) del Pronto Soccorso attiva nelle ore diurne, e a seconda delle esigenze anche di notte, vengono inviate le persone che necessitano di trattamento ortopedico ambulatoriale e successivi 12 controlli. Per quest'attività quest’attività ci si avvale della collaborazione di consulenti ortopedici esterni. l’Ambulatorio Medicazioni Presso l'Ambulatorio Medicazioni del Pronto Soccorso, attivo dalle ore 8.00 alle ore 11.30 dei giorni feriali, vengono effettuati i controlli e le medicazioni le medicazioni di diferite feriteprecedentemente precedentementetrattate trattatenel nelPronto ProntoSoccorso. SoccorL’Astanteria è un reparto di degenza, dove vengono ricoverate le so. persone che necessitano di ricovero brevedove (osservazione) o in attesa di L' Astanteria è un reparto di degenza, vengono ricoverate le individuare l’eventuale competenza specialistica. persone che necessitano di ricovero breve (osservazione) o in attesa di individuare l’eventuale competenza specialistica. Reparto di Astanteria Area rossa Pronto Soccorso B Area verde Sala di aspetto A Triage Ingresso Accettazione Sala di aspetto C Sala gessi Piantina del Pronto Soccorso di Bolzano 13 Il ticket In Provincia di Bolzano, ai sensi della deliberazione della Giunta provinciale n.1862 del 27/05/02, sono stati introdotti, a partire dall’01/07/02, ticket per le prestazioni di Pronto Soccorso. Per prestazioni di Pronto Soccorso, non seguite da ricovero, il ticket è pari a: 15 Euro per i casi giustificati 50 Euro + tariffa prevista per ogni prestazione specialistica ambulatoriale fino ad un massimo di ulteriori 100 Euro nei casi non giustificati Affluenza al Pronto Soccorso Al Pronto Soccorso dell’ospedale di Bolzano si presentano oltre 90.000 persone all’anno che corrisponde a circa il 36% degli accessi di tutta la provincia di Bolzano. La media di accessi giornaliera, calcolata nel periodo 13 maggio - 14 luglio 2012, è pari a 235 persone con punte superiori alle 300 persone/ Tabella: numero di accessi ai Pronto Soccorso dell‘Azienda Sanitaria nell‘anno 2010 Ospedale Accessi (Nr.) Percentuale (%) Bolzano 91.199 36,2 Merano 62.531 24,8 Bressanone 30.464 12,1 Brunico 29.434 11,7 Silandro 16.425 6,5 San Candido 12.097 4,8 Vipiteno 9.675 3,8 251.825 100,0 Totale 14 Tocca a me! Che mal di schiena! Fonte: (2) giorno. La media degli accessi nel corso delle 24 ore si suddivide invegiorno. La media degli accessi nel corso delle 24 ore si suddivide invece ce in 150 accessi nella fascia diurna (ore 8.00-18.00), 48 in quella serain 150 accessi nella fascia diurna (ore 8.00-18.00), 48 in quella serale le (ore 18.00-22.00) e 37 in quella notturna (ore 22.00-8.00). Il picco (ore 18.00-22.00) e 37 in quella notturna (ore 22.00-8.00). Il picco massimo di accessi si registra di lunedì tra le otto e le nove del mattimassimo di accessi si registra di lunedì tra le otto e le nove del mattino no con una media di 25 accessi/ora. con una media di 25 accessi/ora. I voti del Pronto Soccorso INel voti del Pronto Soccorso 2012 è stata eseguita una rilevazione a livello aziendale del grado Nel 2012 è stata eseguita una rilevazione a livello aziendale del alcune grado di soddisfazione dell’utenza del Pronto Soccorso. Di seguito di soddisfazionesui dell’utenza del Pronto Soccorso. Di seguito alcune considerazioni risultati ottenuti: considerazioni sui risultati ottenuti: ∗ Il 74,3% delle utenti e degli utenti è convinto di avere un problema ∗ acuto Il 74,3% delle utenti e degli utenti è convinto di avere un problema di salute, ma solo il 31% arriva in ambulanza acuto di salute, ma solo il 31% arriva in ambulanza delle persone intervistate si è rivolto al PS per scelta perso∗∗ IlIl 70% 70% delle persone intervistate si è rivolto al PS per scelta nale o di un familiare, solo il 19% su consiglio del personale medico personale o di un familiare, solo il 19% su consiglio del personale di medicina generale, o di turno o guardia medica medico di medicina generale, o di turno o guardia medica (2) M.M. Peters, Fritz Schliephack, Medizinisches-Aus dem Alltag eines Arztes; Scharker-Verlag; (2) Klaus Klaus Peters, Fritz Schliephack, Medizinisches-Aus dem Alltag eines Arztes; Scharker-Verlag; Aachen 1979 (ISBN 3-8265-3145-0) Aachen 1979 (ISBN 3-8265-3145-0) 15 16 ∗ Il 43,9% delle persone intervistate ha dichiarato di essere stato sulla persone classificazione del triage ∗ informato Il 43,9% delle intervistate ha dichiarato di essere stato sulla classificazione del triage ∗ Ilinformato 39,8% reputa il proprio problema di salute urgente, il 38,1% urgente, soloproblema al 15,7%diviene assegnato codice ∗ molto Il 39,8% reputainilrealtà proprio salute urgente,un il 38,1% giallo rosso in realtà solo al 15,7% viene assegnato un codice moltoourgente, giallo o rosso ∗ L’88,7% delle persone intervistate, che hanno dichiarato di essere ∗ stati L’88,7% delle intervistate, checorretta hanno dichiarato classificatipersone per urgenza, ritengono la stessa di essere classificati per urgenza, ritengono corretta la stessa ∗ Ilstati 34,1% delle utenti e degli utenti aspetta meno di 30 minuti pri∗ ma Il 34,1% dellevisitato, utenti e ildegli utenti meno di 30 prima di essere 28,5% daaspetta 30 minuti a un ora,minuti il 17,2% da ∗ ∗ ∗ ∗ ∗∗ di essere il 28,5% 30ore minuti a un ora, il 17,2% da una a una a duevisitato, ore e il 6,9% oltredatre due ore e il 6,9% oltre tre ore Il 39,3% considera troppo lungo il tempo di attesa Il 39,3% considera troppo lungo il tempo di attesa Su una scala da zero (pessima) a dieci (ottima) le persone hanno Su una scala da zero (pessima) a dieci (ottima) le persone hanno valutato 7,43 la qualità dei servizi ricevuti dal Pronto Soccorso di valutato 7,43 la qualità dei servizi ricevuti dal Pronto Soccorso di Bolzano. L’80,1% degli utenti ritiene la qualità sufficiente Bolzano. L’80,1% degli utenti ritiene la qualità sufficiente La relazione tra paziente e personale medico e infermieristico ha La relazione tra paziente e personale medico e infermieristico ha ottenuto valutazioni comprese tra 7,46 e 8,06 ottenuto valutazioni comprese tra 7,46 e 8,06 IlIlServizio ServiziodidiEmergenza Emergenza Provinciale Provinciale- -118 118 Il 118 è il numero telefonico di riferimento per tutti i casi di richiesta Ildi118 è il numero telefonico riferimento per tutti i casi di richiesta soccorso sanitario in una di situazione di emergenza-urgenza. di soccorso sanitario in una situazione di emergenza-urgenza. Il 118 è un numero gratuito ed è attivo su tutto il terriIl 118 è un numero gratuito ed è attivo su tutto il torio nazionale 24 ore su 24 territorio nazionale 24 ore su 24 17 Quando richiedere l’intervento del 118 per gravi malattie acute per incidenti di qualsiasi tipo per ricoveri d’urgenza in situazioni certe o presunte di pericolo di vita per informazioni sulle farmacie di turno Cosa e come comunicare con il 118 Dove: indirizzo e località esatta dell’evento Chi: fornire le generalità e il proprio numero telefonico Cosa: spiegare l’accaduto (malore, incidente ecc.) e le condizioni della persona coinvolta Quanti: indicare quante sono le persone coinvolte Rispondere in modo esaustivo alle domande permette all’operatore di individuare e inviare il mezzo di soccorso più idoneo al caso Cosa fare in attesa dei soccorsi attenersi alle disposizioni telefoniche del 118 coprire il paziente e proteggerlo incoraggiare e rassicurare il paziente in caso di incidente, non ostacolare l’arrivo dei soccorsi e segnalare il pericolo ai passanti slacciare delicatamente gli indumenti stretti (cintura, cravatta) per agevolare la respirazione 18 Cosa non fare in attesa dei soccorsi non lasciarsi prendere dal panico! non spostare la persona traumatizzata se non strettamente necessario per situazioni di pericolo ambientale non somministrare cibi o bevande e non fare assumere farmaci Una assistenza immediata con personale e mezzi adeguati può in molti casi salvare la vita, anche di un paziente molto grave Quando non richiedere l’intervento del 118 per richieste di trasporti programmati e non urgenti se l’assistenza è garantita dal personale medico di medicina generale o pediatra per consulenze medico-specialistiche per informazioni di natura socio-sanitaria Diversi mezzi di soccorso per le diverse esigenze ambulanze dedicate ai trasporti non urgenti ambulanze con personale, volontario e/o dipendente, addestrato e preparato al soccorso ambulanze con personale infermieristico addestrato e preparato professionalmente al supporto vitale avanzato automezzi con a bordo personale medico ed infermieristico in grado di affrontare e risolvere i casi più gravi elicotteri con attrezzatura e personale in grado di operare sia nel campo sanitario che in quello del soccorso alpino 19 20 Cosa è bene sapere L’infarto I sintomi più frequenti sono: dolore al torace intenso, per più di cinque minuti: a volte il dolore s’irradia alle braccia (solitamente il sinistro), alle scapole, al collo, alla mandibola e all’alto addome senso di costrizione e soffocamento, pressione e bruciore al torace Possono comparire anche respiro affannoso, nausea, cute pallida e sudorazione fredda, sensazione di angoscia, debolezza improvvisa, perdita di coscienza e risveglio notturno con dolori al torace. Nelle donne i sintomi possono essere diversi. Si manifestano più spesso: respiro corto o affannoso, nausea, dolori addominali e vomito, stanchezza profonda e inspiegabile. Cos’è l’infarto? L’infarto è la morte delle cellule del muscolo cardiaco in seguito alla mancanza di ossigenazione delle cellule come conseguenza dell’ostruzione di una coronaria (arteria del cuore). Il rischio di infarto è maggiore con: pressione alta diabete livello di colesterolo elevato fumo sovrappeso vita sedentaria o stressante Nelle donne, il rischio aumenta con la menopausa perché cessa l’azione protettiva di alcuni ormoni femminili. 21 Cosa fare? Un infarto può essere mortale, per questo motivo non bisogna mai perdere tempo in presenza dei sintomi descritti sopra e chiamare subito il Servizio di Emergenza Provinciale 118. Rispondete esattamente e con calma alle domande poste dall’operatore; se verrà confermato il sospetto di infarto vi verrà inviata una ambulanza attrezzata per le urgenze. Infarto può significare pericolo di vita! In attesa dei soccorsi bisogna assolutamente tenere la persona tranquilla e sdraiata (possibilmente con la testa un po’ alzata)! Slacciare abiti stretti e non dare da bere o da mangiare! L’ ictus I sintomi si manifestano improvvisamente e possono essere diversi a seconda della parte del cervello colpita. I sintomi più tipici sono: improvvisa paralisi o debolezza del viso (un angolo della bocca è deviato verso il basso), di un braccio, di una gamba o dell‘intero lato del corpo. Tipicamente i sintomi interessano solo un lato del corpo. La persona non riesce o fa fatica ad alzare un braccio o una gamba. Nella parte del corpo interessata può comparire anche una diminuzione della sensibilità (intorpidimento o formicolio del braccio) improvviso disturbo della parola: la persona fa fatica a trovare le parole giuste e/o a pronunciarle (voce “impastata”). Difficoltà a comprendere le parole 22 Inoltre possono associarsi i seguenti disturbi: improvvisa confusione mentale cefalea (mal di testa) improvvise vertigini e disturbi dell’equilibrio disturbi visivi o diplopia (vedere doppio) mancanza di percezione di una parte dell’ambiente circostante o del proprio corpo alterazione dello stato di coscienza, dalla sonnolenza fino al coma Cos’è l’ictus? L’ictus, dal latino “colpo”, è un evento vascolare cerebrale acuto, detto anche attacco apoplettico. Si tratta di un disturbo della circolazione del sangue nel cervello, dovuto alla chiusura di una arteria cerebrale o al sanguinamento da un arteria. Questo comporta la mancanza di ossigeno nella parte cerebrale, colpita con conseguente morte delle cellule nervose (neuroni). Cosa fare? Se si dovessero manifestare i sintomi di un ictus bisogna chiamare immediatamente il Servizio di Emergenza Provinciale 118. L’ictus è un’emergenza! Più rapidi sono gli interventi, maggiori sono le chance di una guarigione! Fino all’arrivo dei soccorsi la persona deve rimanere sdraiata e mai lasciata sola. La persona va tranquillizzata e non bisogna assolutamente mai darle da bere o da mangiare! 23 24 Zecca La puntura di una zecca Cosa sono le zecche? La puntura di una zecca Le zecche sono parassiti che succhiano il sangue ai mammiferi e a Cosa sono le zecche? volte anche agli uomini. I maschi sono lunghi 1,2 - 2,5 mm, le femmine Le zecche sono parassiti che succhiano il sangue ai mammiferi e a misurano a digiuno 3 - 4 mm ( anche 11 - 12 mm dopo che hanno volte anche agli uomini. I maschi sono lunghi 1,2 - 2,5 mm, le femmine aspirato il sangue). misurano a digiuno 3 - 4 mm ( anche 11 - 12 mm dopo che hanno aspirato ilsisangue). Dove trovano le zecche In Alto Adige si trovano Dove si trovano le soprattutto zecche in Oltradige (bosco di Monticolo) eIninAlto Bassa Atesina dallasoprattutto parte destra del fiume (bosco Adige, di e nella Valle Adige si trovano in Oltradige Monticolo) dell‘Adige. e in Bassa Atesina dalla parte destra del fiume Adige, e nella Valle dell‘Adige. Come estrarre la zecca Come zecca con una pinzetta il più possibile vicino La zeccaestrarre deve esserelaafferrata La zecca essere lentamente, afferrata conesercitando una pinzetta il più possibile vicino alla pelle deve ed estratta una trazione continua alla pelle ed estratta lentamente, esercitando una trazione continua (non ruotare!), senza tirare bruscamente e senza schiacciare l‘animale. (non ruotare!), senzala zona tirareperbruscamente senzala schiacciare Dopodiché controllare vedere se vi è erimasta testa sulla l‘animale. Dopodiché la zona per vedere se vi è rimasta la pelle. Questo potrebbecontrollare provocare infezione. testa sulla pelle. Questo potrebbe provocare infezione. Disinfettare la parte interessata. Disinfettare la parte interessata. Malattie che si possono contrarre dopo una puntura di zecca: Malattie che si possono contrarre dopo una puntura di zecca: • Borelliosi Borelliosi Sintomi: Sintomi: Dopo Dopo 4-30 4-30 giorni giorni appare appare un un rossore rossore della della cute, cute, che che può può allarallargarsi nel giro di qualche giorno-settimane, fino a raggiungere garsi nel giro di qualche giorno-settimane, fino a raggiungere una una 25 forma rotondeggiante con un diametro di 10-20 cm. Nello stesso tempo compaiono malessere generale, dolori muscolari ed articolari. Dopo poche settimane o mesi possono comparire disturbi alle articolazioni, cardiaci, e paralisi dei nervi cerebrali. La borelliosi viene trattata con antibiotici e quindi bisogna rivolgersi al personale medico di medicina generale. Meningoencefalite da zecca Sintomi: Dopo 2-28 giorni febbre alta. Nel 30% dei casi la febbre ricompare dopo un intervallo di 20 giorni circa, questa volta con temperature ancora più alte e sintomi riferibili ad una infezione del sistema nervoso (encefalite, meningite). Questa malattia è abbastanza rara in Alto Adige. È possibile vaccinarsi contro la meningoencefalite e viene consigliato a chi frequenta spesso i boschi interessati o intraprende viaggi in zone ad alto rischio (alcune parti del Trentino, Austria, Germania centro-meridionale, Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Russia). Il morso di un vipera Dividiamo i serpenti in due grandi famiglie: Vipera (velenosa) Colubro (innocuo). Vipere: pupilla stretta e più file di squame tra occhio e bocca Colubro: pupilla rotonda e una sola fila di squame tra occhio e bocca 26 Nella nostra Provincia si possono trovare i seguenti tre serpenti velenosi: vipera comune (aspide) marasso (vipera berus) vipera dal corno (ammodytes). Cosa fare? chiedere soccorso al 118 tranquillizzare e tenere a riposo la vittima (l’aumento della frequenza cardiaca accelera la diffusione del veleno nel corpo) togliere subito anelli, bracciali, orologi nella zona interessata dal morso liberare da indumenti il distretto interessato dal morso, lavare, se pos– sibile disinfettare (no alcool) e proteggere la ferita con una garza pulita in caso di trasporti prolungati effettuare l’immobilizzazione dell’arto, tenendolo verso l‘alto Cosa non fare? incidere o succhiare la lesione apporre un laccio usare disinfettanti a base di alcool; somministrare sieri antivipera (questi vanno somministrati solo in ospedale) assumere alcoolici correre 27 IL PRONTO SOCCORSO DELL‘OSPEDALE DI BOLZANO Primario: dott. Mario La Guardia Coordinatrice infermieristica: Martina Lazzeri indirizzo: Via L.Böhler 5, 39100 Bolzano tel. 0471 908 443 fax 0471 908 938 e-mail: [email protected]
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