Lauf, Jane, lauf

COMUNE DI GAVARDO
Provincia di Brescia
Settore Protezione Civile
Il rischio meteorologico
In particolari casi gli eventi atmosferici quali temporali, grandinate, raffiche di vento,
nevicate, possono avere particolare intensità e causare notevoli disagi alla popolazione.
Queste situazioni vengono generalmente definite “condizioni meteorologiche avverse”.
Nella stagione invernale si possono presentare situazioni climatiche particolarmente
sfavorevoli, caratterizzate da:
freddo intenso con temperature che possono scendere
di parecchi gradi sotto lo zero;
abbondanti nevicate, a volte seguite da un brusco
abbassamento di temperatura e conseguenti gelate.
Di seguito si riassumono alcuni consigli utili a limitare i
disagi causati da neve e gelo.
NORME DI COMPORTAMENTO PER ESSERE PREPARATI AD AFFRONTARE
FORTI NEVICATE O TEMPERATURE PARTICOLARMENTE BASSE

essere attrezzati in casa o presso il luogo di lavoro: è necessario avere a portata di mano ramazza, pala
da neve, secchio e una scorta di sale acquistabile nelle rivendite di materiale edile o nei negozi di prodotti
per l’agricoltura;
Le fotografie sono puramente indicative e rappresentano solo alcune tipologie di materiali ed attrezzature utilizzabili

proteggere da possibili gelate le tubazioni ed il contatore della rete idrica dell’abitazione e del luogo di
lavoro utilizzando specifici materiali (guaine isolanti, polistirolo in fogli) reperibili nei negozi di materiale
idraulico; si può chiedere qualche consiglio al servizio informazioni della società che gestisce la fornitura
di acqua potabile. Nel caso la temperatura scenda di parecchi gradi sotto lo zero e l’impianto idrico
esterno non risulti efficacemente protetto è consigliabile, almeno nelle ore notturne, aprire di poco un
rubinetto all’interno dell’edificio; facendo scorrere pochissima acqua si evita il congelamento delle
tubazioni e la rottura del contatore;

informarsi costantemente sulle previsioni meteorologiche, oggi molto precise, ascoltando radio e
televisione;

prestare attenzione alle comunicazioni emesse dall’autorità comunale che vengono diffuse tramite i
pannelli a messaggio variabile o il sito web del comune od altro mezzo;

all’inizio della stagione invernale montare pneumatici invernali sugli autoveicoli utilizzati o tenere a
bordo le catene da neve che bisogna imparare a montare prima della nevicata per non trovarsi in
difficoltà al momento del bisogno. In base al Codice della Strada i due dispositivi sono alternativi, cioè
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l’uno sostituisce l’altro, ma anche se si montano pneumatici invernali è comunque consigliabile avere a
bordo le catene in quanto in presenza di tratti ghiacciati i pneumatici invernali potrebbero non essere
sufficienti a garantire l’aderenza;
Le fotografie sono puramente indicative e rappresentano solo alcune tipologie di materiali ed attrezzature utilizzabili

controllare la manutenzione degli autoveicoli ed in particolare porre attenzione:
 alle condizioni della batteria che è più sollecitata in caso di basse temperature;
 alle condizioni delle spazzole tergicristalli;
 al livello del liquido presente nel radiatore ed alle sue caratteristiche antigelo;
 alla presenza di liquido antigelo nella vaschetta del tergicristalli;
 alla dotazione di sicurezza a bordo del veicolo. Oltre ad un piccolo estintore ed una cassetta di
pronto soccorso, che non dovrebbero mai mancare, occorre avere a disposizione: i cavi per
l’avviamento di emergenza, una pinza, una torcia elettrica ed un paio di guanti da lavoro.
Le fotografie sono puramente indicative e rappresentano solo alcune tipologie di materiali ed attrezzature utilizzabili
NORME DI COMPORTAMENTO AL VERIFICARSI DI FORTI NEVICATE O
BRUSCHI ABBASSAMENTI DI TEMPERATURA

verificare la stabilità delle coperture di casa e luogo di lavoro in quanto il peso della neve potrebbe
causare crolli;

ricordare ciò che dispone l’art. 10 del Regolamento di Polizia Urbana “Obblighi in caso di nevicate”: 1. I
proprietari, gli amministratori o i conduttori di stabili a qualunque scopo destinati devono provvedere alla
tempestiva rimozione dei blocchi di ghiaccio formatisi sulle grondaie, sui balconi o terrazzi, o su altre sporgenze,
nonché di tutte le lastre di neve o di ghiaccio aggettanti, per scivolamento oltre il filo delle gronde o da balconi,
terrazzi od altre sporgenze, su marciapiedi pubblici e cortili privati, onde evitare pregiudizi alla sicurezza di
persone e cose. Il Sindaco con propria ordinanza può disporre obblighi per i proprietari, amministratori e
conduttori di immobili relativamente allo sgombero della neve dai marciapiedi. La neve rimossa da cortili o altri
luoghi privati non deve, in alcun caso, essere sparsa o accumulata sul suolo pubblico. 2. Quando si renda
necessario procedere alla rimozione della neve da tetti, terrazze, balconi o in genere da qualunque posto elevato, la
stessa deve essere effettuata senza occupare il suolo pubblico. Qualora ciò non sia obiettivamente possibile, le
operazioni di sgombero devono essere eseguite delimitando preliminarmente ed in modo efficace l’area
interessata ed adottando ogni possibile cautela. È fatto inoltre obbligo di abbattere eventuali festoni e lame di
ghiaccio o di neve pendenti dai cornicioni dei tetti e delle gronde che si protendono nella pubblica via costituendo
pericolo per l'incolumità dei pedoni. 3.I canali di gronda ed i tubi di discesa delle acque meteoriche devono essere
sempre mantenuti in perfetto stato di efficienza.4.E’ fatto obbligo ai proprietari, amministratori o conduttori di
stabili a qualunque scopo destinati di segnalare tempestivamente qualsiasi pericolo con transennamenti
opportunamente disposti.5. Alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori;
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
informarsi sull’emissione di ordinanze che obblighino alla pulizia delle aree pubbliche antistanti la
proprietà privata, in particolare dei marciapiedi, secondo quanto indicato nel citato art. 10 del
Regolamento di Polizia Urbana. In ogni caso è un dovere civico collaborare con il comune alle operazioni
di rimozione della neve davanti alle proprietà private, nei limiti delle proprie possibilità;
 parcheggiare gli autoveicoli possibilmente in aree private, cortili od autorimesse e non lungo le strade
per facilitare il transito dei mezzi spazzaneve. In ogni caso non abbandonare il veicolo in posizione che
possa creare pericolo od intralciare il transito ai mezzi di soccorso. Evitare di parcheggiare sotto gli alberi;
 limitare al massimo l’utilizzo degli autoveicoli e, nel caso si debba circolare, guidare con estrema
prudenza a bassissima velocità, mantenendo una notevole distanza di sicurezza dai veicoli che ci
precedono. Su superfici innevate o peggio, ghiacciate, lo spazio totale di arresto (cioè i metri necessari a
fermare il veicolo viaggiando ad una data velocità) aumenta fino a raggiungere valori tre- quattro volte
superiori rispetto a quelli rilevabili con asfalto asciutto; e questo anche guidando veicoli con impianto
frenante e pneumatici in perfetta efficienza;
 evitare di mettersi in viaggio o non proseguirlo se non si possiedono le nozioni di base per la guida in
condizioni di scarsa aderenza o non si è adeguatamente equipaggiati;
 montare le catene da neve solo sulle strade completamente innevate, per non danneggiarle e diminuire
la sicurezza di guida. Tale operazione va eseguita prima di trovarsi in difficoltà, fermando il proprio
autoveicolo in posizione sicura, in un tratto di strada pianeggiante al di fuori della carreggiata di marcia;

non utilizzare veicoli a due ruote;

limitare anche gli spostamenti a piedi. In caso sia necessario camminare lungo strade e marciapiedi
coperti da neve o ghiaccio bisogna scegliere con cura le scarpe per evitare cadute e muoversi con
cautela. In commercio esistono dei dispositivi antiscivolo, reperibili presso i negozi specializzati di articoli
da montagna, da indossare sopra le normali calzature; queste speciali solette, realizzate in gomma
elastica e chiodini metallici, permettono di camminare anche su superfici ghiacciate limitando il rischio di
caduta;

non camminare rasente ai muri perché c’è il rischio di essere colpiti da blocchi di neve o lastre di
ghiaccio staccatisi dai tetti;
 subito dopo la nevicata, spazzare o spalare via la neve fresca e quindi spargere il sale per evitare la
formazione di ghiaccio. L’intervento deve essere tempestivo in quanto occorre considerare che il sale non
è efficace se il ghiaccio ha un eccessivo spessore ed anche se la temperatura scende al di sotto di -10°.
Il quantitativo di sale da utilizzare non deve essere eccessivo per non danneggiare i materiali di
pavimentazione; con 1 Kg di sale si possono trattare circa 20-25 metri quadrati di superficie;

accertarsi che scuole e posti di lavoro siano regolarmente aperti per evitare di mettersi in viaggio senza
necessità;

limitare l’uso dei telefoni cellulari ai casi di effettiva necessità per evitare di sovraccaricare le reti con
conseguenti problemi di collegamento.
Il funzionario incaricato, Sig. Enrico Masi, è a disposizione il sabato mattina dalle 10.30 alle 12.30
presso l’ufficio sovra comunale Comunità Montana di Vallesabbia – Comune di Gavardo – Secoval s.r.l.
ubicato in Piazza Marconi - recapito telefonico 0365.31068 per fornire ogni informazione al riguardo.
Negli altri giorni lavorativi il funzionario è contattabile presso la Comunità Montana di Vallesabbia al
recapito telefonico 0365 8777 – 116 e-mail: [email protected].
Alcuni siti web di riferimento per le previsioni meteorologiche sono:
Arpa Lombardia (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente)
Servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare
Dipartimento della Protezione Civile DPC
Comune di Gavardo (Bs) - Settore Protezione Civile
http//www.arpalombardia.it
http://www.meteoam.it
http://www.dpc.it

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