Chi ha del ferro ha del pane. Il sole dell`avvenire: 2

Deliberazione di Giunta Comunale
n. 110 del
11.09.2014
ORIGINALE - COPIA
COMUNE DI AZZATE
Provincia di Varese
ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE
N.
110
Reg. Delib.
N.
Reg. Pubbl.
OGGETTO: Proroga tirocinio riabilitativo risocializzante sig. S.C.
L’anno DUEMILAQUATTORDICI , addì UNDICI
Alle ore
del mese di
SETTEMBRE
18.15 nella sede comunale si è riunita la Giunta Comunale.
Risultano presenti:
Presente
BERNASCONI GIANMARIO
SINDACO
SI
VIGNOLA ENZO
ASSESSORE
SI
BERALDO GIANMARCO
ASSESSORE
SI
MARANGON LUCIA
ASSESSORE
SI
Assente
04
Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti e di assistenza, il
Segretario Comunale, Amato Dr.ssa Carla, che provvede ai sensi dell’art. 97, comma 4
lett. a) del D. Lg.vo n. 267/2000 e s.m.i., alla redazione del presente verbale.
Il Sig. Bernasconi Gianmario, Sindaco del Comune di Azzate, assunta la
Presidenza e constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in
discussione la seguente pratica segnata all'ordine del giorno:
Verbale delib. G.C. n.
110
dell’11.09.2014
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OGGETTO: Proroga tirocinio riabilitativo risocializzante sig.S.C.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la normativa vigente in materia di Tirocini Lavorativi e nello specifico:
 L.R. n° 22 del 28.09.2006 “ Il marcato del lavoro in Lombardia” ed in particolare l’art.
18 “ Tirocini” come sostituito dall’art. 1 della L.R. n° 7 del 18.04.2012;
 Legge n° 92 del 28.06.2012 “ Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro
in prospettiva di crescita, ed in particolare, l’art. 1 comma 34-36, in materia di tirocini
formativi e di orientamento”;
 D.G.R. n° 3153 del 20.03.2012 “ Indirizzi Regionali in materia di Tirocini” e relativo
allegato che ai paragrafi “ Atto convenzionale” e “ Progetto formativo individuale”, rinvia
a successivi decreti dirigenziali l’adozione degli schemi di convenzione e di progetto
formativo individuale per l’attivazione di tirocini, nonché la modalità di comunicazione
degli stessi alla Regione, attraverso apposito sistema informativo dedicato;
 D.D.U.O n° 10956 del 27.11.2012 “ Approvazione schemi di convenzione e format di
progetto formativo in attuazione della DGR 3153 del 20 marzo 2012: indicazioni
operative per l’avvio di tirocini”;
 Decreto Dirigenziale Regione Lombardia n° 365 del 23.02.2013 “ Determinazioni in
merito all’attivazione di tirocini di cui al DDUO del 27.11.2012 n° 10956 “ Approvazione
schemi di convenzione e format di progetto formativo in attuazione della DGR del
20.03.2012 n° 3153”;
 D.G.R. n° 614 del 06.09.2013 “ Indirizzi regionali in materia di Tirocini”
 D.G.R. n° 825 del 25.10.2013 “ Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini – ( a
seguito di parere della commissione consiliare) – ( di concerto con gli Assessori Cavalli
e Melazzini);
 Documento “ FAQ tirocinio – aggiornamento 15 aprile 2014” in cui regione Lombardia
chiarisce l’interpretazione dei nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini in riferimento
a “ Interventi non rientranti nella disciplina di cui alla DGR X/825 del 25/10/2013 e
successivo decreto n° 10031 del 05/11/2013, definendo i destinatari come specificati
nell’articolo successivo e precisamente:
- Soggetto che ha conseguito un titolo di studio da non più di 12 mesi;
- Inoccupato in cerca di occupazione;
- Disoccupato;
- Lavoratore in mobilità;
- Lavoratore sospeso;
- Lavoratore occupato con contratto di lavoro o collaborazione a tempo ridotto
- Persona con disabilità di cui alla legge n°68/99 con particolari difficoltà di inserimento
lavorativo come da valutazione espressa dal Comitato Tecnico Provinciale;
- Soggetto svantaggiato di cui all’art.4, comma 1, della legge n°381/1991 ( compresi i
condannati in condizione di detenzione o ammessi a misure alternative di
detenzione, nei limiti stabiliti dalla vigente legislazione penitenziaria);
Verbale delib. G.C. n. 110
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dell’11.09.2014
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Soggetto svantaggiato di cui all’art.4, comma 1 della legge n° 381/1991 per il quale
la durata del tirocinio è estensibile fino a 24 mesi sulla base di parere rilasciato da
soggetto terzo competente;
Adolescente o giovane regolarmente iscritto ad un ciclo di studi presso un’istituzione
scolastica o formativa;
Persona in situazione di disagio sociale e particolare situazione socio- politica.
DATO ATTO che il sig. C.S. rientra nella casistica di cui sopra in quanto si configura come
intervento sociale all’interno di un progetto di tirocinio riabilitativo risocializzante;
RICHIAMATA la precedente deliberazione di G.C. n. 62 del 22/05/2014 , in cui si esprime
parere favorevole all’attivazione del tirocinio extracurriculare a favore del sig. C.S.;
VISTO il regolamento comunale per la realizzazione di interventi e per la fruizione di
servizi in campo sociale di cui alla delib. C.C. n. 69 del 29.11.2004 , ed in particolare l’art.
16 “ inserimento lavorativo protetto” dove per inserimento lavorativo si intende il
collocamento al lavoro presso una cooperativa sociale o altro ambiente lavorativo di
persona svantaggiata seguita dal servizio sociale del Comune o sulla base di un progetto
realizzato da un servizio specialistico in accordo con il Servizio Sociale Comunale.Lo
scopo dell'inserimento è quello di recuperare socialmente la persona svantaggiata in
quanto l'esperienza lavorativa consente:
a) di utilizzare capacità produttive che, ancorché parziali se rapportate al lavoro di
soggetti non disabili, andrebbero totalmente sprecate;
b) di realizzare una dimensione di autonomia economica, autorealizzazione e
valorizzazione delle proprie capacità aiutando lo sviluppo e la salvaguardia della
dignità sociale della persona svantaggiata;
c) di prevenire, limitandole, situazioni di abbandono, depressione, devianza, disagio.
VISTA la relazione dell’Assistente sociale, Dr.ssa Perego Stefania, del 28.08.2014, con la
quale si chiede di prorogare il tirocinio a favore del sig. S.C. per numero 20 ore settimanali
dal 10.09.2014 al 31.12.2014 prevedendo un’indennità di partecipazione mensile pari a €.
400,00.- oltre alle spese relative alla posizione INAIL;
VISTO il progetto formativo individuale e la convenzione per l’attivazione del tirocinio a
favore della sig. S.C. predisposto dal Servizio Inserimenti Lavorativi dell’Ambito Territoriale
di Azzate;
VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio ai sensi art. 49 comma
1 del T.U.E.L.;
SENTITO il parere favorevole espresso dal Segretario Comunale nell’ambito delle funzioni
di assistenza giuridico-amministrativa;
con voti unanimi favorevoli
DELIBERA
Verbale delib. G.C. n. 110 dell’11.09.2014
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1. DI ATTIVARE un progetto di tirocinio riabilitatico risocializzante a favore del sig. S.C.
per numero 20 ore settimanali dal 10.09.2014 al 31.12.2014 prevedendo un’indennità
di partecipazione mensile pari a €. 400,00.- oltre alle spese relative alla posizione
INAIL.
2. DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Attività alla persona l’adozione di tutti gli
atti necessari e conseguenti il presente provvedimento.
3. DI COMUNICARE la presente ai capigruppo consiliari ai sensi art. 125 del T.U.E.L.
4. DI DARE ATTO che:
- è stato acquisito il parere di cui alle premesse in esecuzione del TUEL,
- è stato rispettato l’art. 147 bis del TUEL.
5. DICHIARARE, il presente atto, urgente ed immediatamente esecutivo, ai sensi art. 134
comma 4 del T.U.E.L.