Io sono Dio

Giovedì 8 maggio le parti sociali, rappresentate dalle OO.SS. di categoria, hanno incontrato il
Presidente - Assessore Rossi sottoscrivendo (FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL FP Coord. Sc.
Infanzia, ANTES) un protocollo che dovrà essere declinato nei suoi dettagli all’Agenzia Provinciale
per i Rapporti Negoziali (Apran).
Il protocollo ha lo scopo di impegnare le parti ad azioni volte ad un miglioramento del sistema
scolastico, attraverso :
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la stabilizzazione del personale precario nei vari settori e gradi di istruzione,
la valorizzazione dell’impegno dei docenti durante la loro carriera,
il raggiungimento dell’obiettivo di un Trentino trilingue nell’arco di un decennio
il rafforzamento del legami scuola lavoro
un maggiore sostegno all’inclusione dei bambini e ragazzi in difficoltà/disagio
Tutto ciò si colloca in un quadro di grave crisi che non consente di incrementare la spesa pubblica
senza un effettivo ritorno in termini di maggiori servizi agli utenti.
Con una variazione alla legge di bilancio del 2014, si procederà ad un piano straordinario
pluriennale di stabilizzazioni, a cominciare dall’a. s. 2014/15, che prevede la copertura al 100% dei
posti resi vacanti dai pensionamenti e la copertura, per quanto riguarda i docenti della scuola a
carattere statale, dei posti presenti nella Dotazione Organica Provinciale Speciale fino a 500 unità,
attingendo dalle graduatorie Provinciali per Titoli o dalle procedure concorsuali attive o da elenchi
speciali disponibili (ad esempio per il sostegno).
Nel protocollo si stabilisce anche l’ordine delle operazioni di mobilità e la decorrenza delle
assunzioni sulla DOPS dall’anno 2014/15
L’Amministrazione si impegna a definire la dotazione organica di lingue nella scuola primaria e ad
attivare un concorso ad hoc per i posti rimasti vacanti a tale scopo. Queste azioni sono da definirsi,
per le assunzioni dell’anno scolastico 2015/16.
Saranno riconosciuti, ai Docenti della Scuola a carattere statale (che per norma devono avere
medesimi compensi economici del Contratto Nazionale), gli scatti stipendiali maturati, gradoni, con
i relativi arretrati, se dovuti (che saranno erogati attingendo dal Foreg di competenza).
Per quel che concerne la Scuola dell’infanzia si procederà, oltre ai posti di scuola comune derivanti
dai pensionamenti, alla stabilizzazione di circa 200 insegnati su contratti a tempo parziale
(12,50/15 ore).
Per il personale Ata si attuerà la stabilizzazione di circa 100 unità di personale tra i diversi profili,
entro l’anno scolastico 2015/16.
All’APRAN, che riceverà le Direttive dalla Giunta, o al Dipartimento della Conoscenza (in
dipendenza dagli accordi da definire) si contratterà, concerterà, confronterà per definire :
DOCENTI SCUOLA STATALE
La ripartizione delle ore non frontali (ad esclusione delle 70 ore, previste per la secondaria di II
grado), senza la decurtazione del Fuis assegnato alle Scuole:
- fino ad 80 saranno da destinarsi ad attività collegiali e per la formazione, almeno 10 ore
- 30 ore complessive per supplenze brevi o altre attività altrimenti finanziate dal Fuis (es:
accompagnamento in gita, sorveglianze pre-scuola e mensa, insegnamento alternativo all’IRC,
potenziamento attività sportiva)
La sorveglianza mensa, a partire dal 2015/16, nella secondaria di primo grado, che potrebbe
essere svolta da assistenti educatori, se non ci fossero docenti disponibili a svolgere tale attività
nelle 30 ore o con riconoscimento FUIS.
Il “risparmio” che si otterrà dall’anno scolastico 2016/2017 sarà destinato alla valorizzazione della
carriera dei docenti, nel maggiore riconoscimento della flessibilizzazione, in assegnazioni
d’organico alle scuole secondo indicatori di complessità che tengano conto degli alunni con bisogni
speciali di fascia B e C, degli alunni immigrati, delle attività alternative alla religione cattolica e delle
ore di opzionali facoltative.
INSEGNANTI SCUOLE INFANZIA
Ridistribuzione del monte ore delle attività di non insegnamento: all’interno delle 210 ore potranno
essere utilizzate ore per la sostituzione del personale assente, nella misura di 15, modulabili
nell’intervallo tra 20 e 10 a seconda del numero di bambini per sezione al 1 settembre. Per il
personale part-time tale monte ore non potrà essere inferiore alle 5 ore.
Interventi per permettere maggior flessibilità alle insegnanti assunte a tempo parziale, anche con
riguardo al lavoro supplementare.
L’indizione di un nuovo e unico concorso ordinario sia per la selezione su posto di sezione sia per
l’insegnamento della lingua straniera in tempo utile per le assunzioni dell’a.s. 2015/16. Sarà anche
valutata, dopo la fase concorsuale, la possibilità di stabilizzazione di docenti supplementari, in
possesso dei titoli richiesti.
Sarà stabilita, nel piano annuale, con una gradualità che eviti situazioni di perdenti posto, la
presenza, presso ogni scuola dell’infanzia, di insegnanti in possesso delle competenze
linguistiche.
Saranno individuate modalità organizzative del sostegno a bambini con bisogni educativi speciali,
al fine di garantire maggiore presidio nel servizio del tempo prolungato
Sarà definito, per l’anno scolastico 2015/2016, un nuovo contratto di mobilità che regoli la
permanenza triennale presso la sede scelta a seguito di trasferimento, fatta salva la deroga per
le assunzioni del personale con contratto a tempo parziale, e introduca la volontaria scelta di un
tempo parziale in sede di trasferimento.
Sarà mantenuta la ripristinata modalità di sostituzione delle/degli insegnanti e rivista quella relativa
al personale ausiliario.
L’Amministrazione si impegna a mettere in atto, con la Federazione Scuole materne e le altre
Associazioni, procedimenti organizzativi-informatici che consentano di unificare le procedure di
assunzioni del personale insegnante a tempo determinato da parte dei diversi datori di lavoro entro
l’a.s. 2015/16 e si impegna anche a far sì che le intese raggiunte nel protocollo siano applicate
anche presso le scuole equiparate.
Altresì a valutare le condizioni di stabilizzazione del personale ausiliario.
PERSONALE ATA E ASSISTENTI EDUCATORI
Sarà attivato un tavolo al Dipartimento per la revisione dei profili professionali delle diverse figure e
i relativi requisiti d’accesso. Il risultato dei lavori del tavolo tecnico consentiranno in Apran di
provvedere alla revisione contrattuale conseguente.
Per l’anno scolastico 2014/15 saranno effettuate, per il personale delle segreterie scolastiche, un
numero di stabilizzazioni pari al numero dei posti vacanti. Per gli assistenti di laboratorio vi è l’
impegno ad effettuare le stabilizzazioni sino al 100% dei posti disponibili.
Prima di procedere a nuovi concorsi verrà avviato un confronto per la revisione del regolamento
per le assunzioni del personale ATA.
Entro l’anno scolastico 2015/2016 sarà indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo
indeterminato di personale Collaboratore Scolastico, almeno 60 posti, individuando le modalità più
idonee ad offrire maggiori possibilità di stabilizzazione al personale già in servizio con contratto a
tempo determinato da almeno 3 anni.
Sarà predisposto un piano pluriennale di formazione specifico per i diversi profili professionali.
Sarà definito, per l’anno scolastico 2015/2016, un nuovo contratto di mobilità per tutti i profili.
Le stabilizzazioni saranno attuate se vigenti le graduatorie di riferimento
Rispetto agli Assistenti Educatori, vi è l’impegno ad accelerare il processo di assorbimento della
graduatoria concorsuale in essere.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
L’offerta formativa sarà oggetto di approfondimento all’interno del tavolo scuola-lavoro. Si rifletterà
sul ruolo del IV e V anno, sul legame con l’apprendistato, sulle forme di orientamento in ingresso
ed uscita.
Sarà inoltre avviato un tavolo tecnico che si confronterà sull’organizzazione della Formazione
Professionale, in termini di ricaduta sui profili professionali, sui temi contrattuali e del reclutamento.
Per gli insegnanti viene garantito un numero di assunzioni pari al numero di posti vacanti. Una
volta esaurite le graduatorie ed individuati i settori che necessitano di immissioni in ruolo, saranno
indette nuove procedure concorsuali, anche nella forma del corso-concorso per i docenti tecnico
pratici.

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