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16 Economia
L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 20 MAGGIO 2014
Migliaia
alle assemblee
delle popolari
«È democrazia»
Il lavoro ucciso
dalla tecnologia
Aidp ne discute
a Bergamo
1
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Sono 450 i delegati al congresso
dei direttori del personale
Traini: «Valorizzare le persone»
Zanetti guida Assopopolari
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«Si parla tanto di sviluppo sostenibile, ci si preoccupa, giustamente, delle risorse
della Terra, ma si dimentica che
le persone sono la risorsa numero uno. Con la differenza che le
persone, in questi anni, rischiano di essere sacrificate sull’altare dell’automazione, della tecnologia e delle convenienze finanziarie».
Introduce così il tema che
sarà oggetto del 43° congresso
nazionale Aidp (Associazione
italiana per la direzione del personale), in programma a Bergamo da dopodomani, giovedì 22,
a sabato 24 maggio, Giancarlo
Traini, referente bergamasco e
consigliere di Aidp Lombardia.
Sono circa 450 i delegati Aidp
(soprattutto direttori del personale, ma anche manager della
formazione e delle relazioni industriali, consulenti e avvocati
del lavoro) provenienti da tutta
Italia per l’assemblea che si terrà
al Centro congressi Giovanni
XXIII e che, nella tre giorni, pre-
vede anche tappe all’i.lab, il centro ricerche dell’Italcementi al
Kilometro Rosso, e al villaggio
industriale di Crespi d’Adda.
I direttori del personale sono
visti generalmente come dei
cèrberi pronti a fare le pulci sui
rimborsi e a mandare lettere di
richiamo ai dipendenti, se non
a fare di peggio. Ci sta anche
quello, ma l’Aidp tiene ad evidenziare che l’obiettivo di un
direttore di personale di
un’azienda sana e corretta non
può che essere rivolto al benessere, alla gratificazione e alla
valorizzazione dei dipendenti
che, in caso contrario, rischiano
di sentirsi poco considerati, trascurati, emarginati e demotivati
e di non dare più un apporto
significativo alla stessa azienda.
Ma c’è un altro aspetto, molto
preoccupante, sottolineato dagli associati Aidp e riguarda il
rapporto fra sviluppo tecnologico e occupazione: «La tesi di due
importanti docenti dell’Mit di
Boston, Erik Brynjolfsson e An-
Tappa bergamasca per l’Aidp
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Il Centro congressi
Giovanni XXIII
ospita la 43a
assemblea nazionale
Prevista la presenza
di politici,
imprenditori
ed economisti
1.Giancarlo Traini. 2. Il centro congressi. 3. Il
villaggio di Crespi d’Adda. 4. L’i.lab Italcementi
drew Mac Afee - spiega Traini è che noi stiamo sottovalutando
la velocità di sviluppo delle tecnologie e che in pochissimi anni
l’integrazione fra informatica e
robotica farà in modo che moltissime attività attualmente
svolte dalle persone potranno
essere svolte da macchine e sistemi intelligenti». Fino al Duemila «la curva della produttività
e quella dell’occupazione si sono
mantenute sostanzialmente parallele, poi, con l’esplosione dell’informatica e dell’automazione e le due curve divergono in
modo netto». La tecnologia,
cioè, uccide il lavoro.
Come si farà, allora, ad assicurare un criterio di distribuzione del lavoro (e quindi del reddito) che garantisca equità e soste-
Pensionati Cisl: «Solo la crisi
offusca il valore dell’Europa»
«La diffidenza nei confronti
dell’Europa si è inasprita e inacidita anche a causa della crisi economica» lo ha
affermato Tino Fumagalli, della Federazione Nazionale Pensionati Cisl Lombardia, nel corso di un incontro organizzato
dalla Cisl Bergamo e dalla Fnp-Cisl di Treviglio e Romano sul tema «Europa, se ci
sei batti un colpo».
Secondo Fumagalli, «appena iniziata si è cercato subito un colpevole. Un qualcosa contro cui pun-
tare il dito e le colpe sono ricadute
proprio sull’Europa».
Un peccato, dice la Cisl, perché
come ha sottolineato il responsabile Cisl di Treviglio e Romano di
Lombardia, Francesco Breviario,«oggigiorno l’Europa rappresenta un’opportunità che se sfruttata al meglio porterà grandi benefici per l’intero Paese. È indubitabile ormai che la nostra vita nazionale sia condizionata dalle vi-
Anche Brogi e Corali
in lista per il cda A2A
Ci sono anche il membro del
Consiglio di sorveglianza Ubi Marina
Brogi e il docente universitario Enrico
Corali nella lista di maggioranza di A2A.
Brogi, che è anche vicepresidente della Facoltà Economia della
Sapienza, e Corali, professore di
Scienze Aziendali ed Economiche all’Università degli Studi di
Bergamo figurano nella lista
congiunta presentata dai Comuni di Milano e di Brescia per il
consiglio di amministrazione
che verrà nominato dall’assemblea del prossimo 13 giugno, in
cui verrà sancito anche il ritorno
alla governance tradizionale.
Appare scontata a questo punto
la nomina di Valerio Camerano
e Giovanni Valotti rispettivamente come nuovo amministratore delegato e nuovo presidente di A2A.
Accanto a Brogi e Corali, nella
lista di maggioranza (le due amministrazioni controllano il
55% del capitale), figurano - in
ordine - anche Giovanni Comboni (che sarà vicepresidente)
Stefano Cao, Elisabetta Ceretti,
cende e dalle scelte che coinvolgono l’Europa. Il sindacato deve essere parte attiva anche a livello
europeo per portare a casa soluzioni nell’interesse del Paese».
Nel corso del convegno svoltosi
alla Cassa Rurale di Treviglio, Breviario ha spiegato come l’incontro
«è stato sollecitato da numerosi
pensionati. Ci hanno fatto notare
che sarebbe stato utile un incontro sull’Europa fuori dagli slogan
Michaela Castelli, Fausto Di
Mezza, Stefano Pareglio, Antonio Bonomo, Luciana Ravicini,
e Maria Cappello.
I sindaci hanno anche indicato Norberto Rosini e Cristina
Casadio per il ruolo di sindaco
effettivo e Paolo Prandi come
sindaco supplente. «Le persone
indicate daranno una nuova ulteriore spinta ad A2A in vista
delle grandi sfide dei prossimi
anni nell’interesse dei clienti
della società, dei lavoratori e degli azionisti. - sottolinea un comunicato delle amministrazioni
- Intendiamo rafforzare l’azienda utilizzando anche il contributo e l’esperienza di alcuni componenti dei precedenti consigli
assicurando così una continuità
nella gestione di A2A». 1
nibilità sociale? Su questi temi
discuteranno, nella «tre giorni
bergamasca» gli associati Aidp.
Al congresso parteciperanno
politici, economisti, giuslavoristi, imprenditori. Fra loro il ministro delle Politiche agricole
Maurizio Martina (rappresentando il governo ma anche Expo
2015), l’ex ministro Tiziano
Treu, Innocenzo Cipolletta e
Pietro Ichino. A dare il benvenuto sarà il vicepresidente della
Camera di commercio e di Confindustria Bergamo Matteo Zanetti. Saranno anche premiate
le aziende sostenibili fra quelle
selezionate: Almaviva, Carpigiani, Copan Italia, Gap Italy,
Gima, Sas Institute e Willis Italia. 1
P. S.
della campagna elettorale».
Sull’importanza dell’Europa
per il bene di tutti i suoi cittadini
la Cisl non ha dubbi. Lo hanno ribadito nei loro discorsi Marina
Marchisio di Apice (Associazione
per l’Incontro delle Culture in Europa) e Miriam Ferrari, responsabile delle politiche europee ed internazionali di Cisl Lombardia.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Gabriella Tancredi, segretario confederale Ust-Cisl
Lombardia, secondo la quale l’Europa rappresenta una grande opportunità di crescita e non un
ostacolo, come invece sostengono
numerosi partiti antieuropeisti. 1
L’incontro Fnp sulla Ue FOTO CESNI
Ro. Co.
Cisl: «Leggera ripresa
Ma il lavoro stenta»
Migliaia di soci alle assemblee delle banche popolari italiane. Anche quest’anno, nota l’Assopopolari, si
è registrata un’ampia presenza con un
tasso medio di partecipazione del 22%.
«Questo alto livello - commenta
il presidente dell’associazione
Emilio Zanetti - non ci stupisce.
Le assemblee rappresentano infatti per una banca popolare cooperativa il momento più importante dell’anno di incontro con
i soci e fra i soci e dove, attraverso
il voto capitario che non consente la formazione di maggioranze
precostituite di controllo, si realizza pienamente il modello di
democrazia societaria basato
sulla parità di tutti i soci».
A Zanetti fa eco il segretario
generale dell’associazione Giuseppe De Lucia Lumeno secondo il quale il voto capitario e la
mancanza di maggioranze pre
costituite sono caratteristiche
proprie «che vanno conservate
quale condizione indispensabile
per mantenere quel grande bene
che è l’autonomia da qualunque
gruppo di potere». 1
La lettera
PRECISAZIONE
Resti
e l’associazione
Ubi Banca
Popolare!
Come già precisato da
tempo, vorrei chiarire
che l’Associazione «Ubi
Banca Popolare!» non fa
riferimento alla mia
persona, né io faccio
riferimento all’Associazione (di cui non sono
mai stato socio e nelle cui
dinamiche interne non
sono mai intervenuto in
alcun modo). Mi pare
dunque corretto che
eventuali dichiarazioni
dell’Associazione non
vengano attribuite a me e
Le chiedo di voler cortesemente informare di ciò
i Suoi lettori. Cordialmente,
_ ANDREA RESTI
Leggeraripresa,nelprimotrimestre, per la produzione industriale
lombarda che cresce dello 0.4% con un
recupero complessivo sul 2013 pari al 3%.
«Sono i primi dati incoraggianti
che necessitano di ulteriori conferme nei prossimi mesi – dice
Giacomo Meloni, segretario Cisl
di Bergamo -, conferme che non
potranno avvenire senza politiche
di sviluppo nel Paese».
Nel frattempo si assiste ad un
minor utilizzo della cassa integrazione, ma non ad un incremento
occupazionale che per altro anche
a Bergamo vede la preminenza di
rapporti di lavoro a tempo determinato (46%) contro il tempo indeterminato (il 28% dei rapporti
di lavoro).
In calo nel 2013 anche i rapporti di somministrazione (ridottisi
del 28,30%) e le collaborazioni a
progetto (-20%).
«La disoccupazione è un dato
critico: 7,4%, più che raddoppiata
rispetto ad inizio crisi. Permane –
conclude Meloni - il disallineamento tra domanda e offerta di
lavoro». 1
Prendiamo atto della
precisazione, formalmente ineccepibile.
Nella sostanza l’associazione «Ubi Banca Popolare!» si è ispirata alle
posizioni dei consiglieri
di minoranza, tanto da
ricalcare nel nome quello della lista guidata
l’anno scorso da Andrea
Resti. Fino a prova contraria.