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M I T T
n. 10 2 aprile 2014
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Dalla Puglia al Veneto: pressing italiano a Mosca per conquistare i big spender
EXPO 2015, QUESTO SCONOSCIUTO
Le regioni parlano russo
La data si avvicina, ma per le regioni italiane l’affare-Expo è ancora un oggetto (quasi) misterioso. Tolta la Lombardia, che può contare sulla dmc specializzata Explora,
per gli altri si rimanda ai prossimi mesi. Sola eccezione il
Veneto, dove si pensa già ai pacchetti tra il Lago di Garda e
Venezia. Intanto, allo stand della Sardegna al Mitt, non hanno dubbi: «Ci saremo di sicuro, anche perché l’edizione di
Shangai è stata un successo».
Mentre le regioni decidono il da farsi, la macchina di Expo 2015 procede a pieno regime. «Partiremo nei prossimi
mesi con una campagna di comunicazione, e poi tv, web e
giornali. Per il b2b siamo impegnati in fiere, workshop e
roadshow nel mondo», informa Lara Maggiore, head of global marketing and brand. Sono 20 milioni i visitatori attesi, di cui 6-8 milioni stranieri. «I Paesi in cui c’è più interesse – spiega – sono Cina, Medio Oriente, ma anche Far East
ed Est Europa, con un occhio particolare alla Russia. Tiepidi gli Stati Uniti, mentre puntiamo molto sull’America Latina, per le comunità italiane». Per facilitare gli arrivi, occhi
puntati sulla semplificazione dei visti: «In Russia ci stiamo
riuscendo, speriamo di farcela anche in Cina. Vorremmo 1
milione di cinesi, con le disposizioni attuali in materia di
visti ne possono arrivare al massimo 250mila».
G.M.
Massiccia presenza al Mitt: 15 stand regionali, una provincia e 2 comuni
Alla meta in ordine sparso. Manca il gioco di squadra,
ma le amministrazioni locali credono sempre più nel mercato russo. Lo dimostra la massiccia partecipazione a Mitt
2014 – in tutto15 regioni, una provincia e due comuni – con
l’Italia Paese partner nell’Anno del turismo incrociato.
Sud alla riscossa, ma mancano i voli
«Il nostro stand era all’interno di quello Enit, ma l’anno
prossimo potremmo decidere di partecipare in autonomia»,
afferma Rocky Malatesta, responsabile per la promozione
sul mercato russo della Regione Puglia. «Qui la domanda
di Italia, e di Puglia in particolare, è sempre forte, soprattutto nelle grandi aree metropolitane al di fuori di Mosca.
Penso, ad esempio, a città come
Ekaterinburg, dove c’è molta fame
delle nostre eccellenze», spiega. Come ogni anno, la Puglia è stata protagonista di una serata B2B tra gli
operatori regionali e i più importanti buyer russi: l’occasione è stata la presentazione del il volo di linea Mosca-Bari a cura di ICS Travel. Incoraggianti i dati del 2013:
«Abbiamo avuto un +13,6% di arrivi e +34,2% di presenze, nonostante possiamo contare solo sui
voli che atterrano a Roma. La presenza sul mercato russo è rafforzata dalla versione in cirillico del
portale, oltre cha da campagne di comunicazione ad hoc».
Punta tutto sul logo la Regione Sicilia. Con il claim Intensamente Sicilia vuole declinare le attrattive dell’isola secondo diversi segmenti: dalla natura all’arte contemporanea, dai siti religiosi allo street food e ai set dei film. «I numeri sono in crescita, nel 2012 abbiamo superato le 400mila presenze, raddoppiate nel giro di pochi anni. C’è ancora molto da lavorare sul tempo di permanenza. In compenso, da quest’anno possiamo contare sui collegamenti
Carla Catuogno, Alitalia Country Manager Russia, Bielorussia, Asia
Centrale (ft 1); Rossella Pianelli,Gazzella Viaggi di Marotta - Marche,
nel suo primo stand a MITT (ft 2); Debutto per Altrameta t.o. In Sicilia
golf e lusso: Antonietta Labisi, Livia Magnano, Walter Magnano, Donatella Turillo con la loro interprete (ft 3); Mare Neve, il t.o. presenta
a MITT i villaggi in Sardegna, Calabria, Campania, Sicilia. Stefania
Cecchini, LuciaTurchi e l’interprete OlgaVoloshko (ft 4); il lago Baikal,
Patrimonio Unesco dal 1996, è nella Siberia meridionale vicino alla
città di Irkutsk. Ekaterina Serysheva di Baikal.Travel (ft 5); in Siberia con il t.o. Sayan Ring: itinerari etnografici nelle Montagne di Sayan.
Anna Scheller (ft 6); Kazan, capitale del Tatarstan, è l’ottava città della Russia, su un gomito del fiume Volga, Elena, t.o. Kazan (ft 7); L’Uzbekistan, paese ricco di storia sulla Via della Seta, è un viaggio da non
perdere. In crescita gli arrivi degli italiani, racconta Anna Bogdasarova di Uzbektourism (ft 8); lo spazio de The Mall, outlet di proprietà di
Gucci in Toscana (ft 9); Alessandro Biasiotti, m.d. di Invernizzi Group
rappresenta gli eventi Ite Group in Italia. Prossimi appuntamenti AITF
a Baku in Azerbajan e SITT, in Siberia a Novosibirik (ft 10); Saverio Presutti, Ischia Sud Hotels, a Mitt 2014 ha ricevuto il riconoscimento dal
t.o. russo TEZ TOUR per la proficua collaborazione (ft 11); Darko Lorencin Ministro del Turismo della Croazia, Elizaveta Nazarieva MITT
Event Director, Teodoro Lonfernini Ministro del Turismo
Repubblica di San Marino, Karmenu Vella Ministro del
Turismo di Malta, Zeljka Tomljenovic Senior Event & Sales Manager Ite Group (ft 12); Paolo dello Strologo, ceo
di Gartour, con Barbara Cruz Rodriguez direttore
di Cubatur (ft 13); lo stand della Gartour è il più grande dell’area italiana e l’accoglienza è la caratteristica del suo team (ft 14); Speciale Mitt 2014 L’Agenzia di Viaggi distribuito in Fiera da
AleksanderYusupov e Esmeralda Sahoni
Camarena (ft 15-16)
15
Air One su Palermo e Catania», spiega Maria Concetta Antinoro, dirigente promozione regionale.
Numeri in crescita anche per la Calabria, al Mitt con una
quindicina di operatori per incontrare i buyer. Nel 2013 la
Russia è stata il terzo mercato estero con 16.305 arrivi e
129.324 presenze, in crescita del 166,9% e del 114,3%. Adesso si attendono, invece, i risultati della campagna di comunicazione integrata già partita sul territorio russo.
A Rimini la “porta d’Italia”
Tra le regioni italiane storicamente legate all’incoming
russo, l’Emilia Romagna è arrivata con una quaratina di
operatori accreditati, pronti a parlare a un mercato che nel
Da sinistra:
Alessandro Biasiotti,
Invernizzi Group
Milano; il delegato
Enit a Mosca
Domenico Di Salvo;
Paolo Riparbelli;
il direttore Enit
Andrea Babbi;
Marco Bruschini,
Enit promozione
internazionale;
Maria Badakh,
direttore vendite Ite
exhibitions; Jitka
Massoini, direttore
vendite e eventi
Ite exhibitions
roporto Fellini ha appena ricevuto la concessione della proroga dell'esercizio provvisorio fino al 31 ottobre.
Primo competitor dell’Emilia Romagna in fatto di russi
è il Veneto che non si è lasciato sfuggire la vetrina del Mitt
per organizzare incontri b2b. «Oltre alla fiera, dove siamo
stati presenti con uno stand separato rispetto al resto del
prodotto Italia, abbiamo organizzato un workshop all’esterno con una cinquantina di operatori russi», racconta
Marino Finozzi, assessore regionale al Turismo. «Del resto
– aggiunge – il mercato sta andando bene, le presenze sono aumentate del 12% e gli stessi russi stanno comprendendo come in Veneto c’è molto di più del binomio Venezia-Iesolo». Sono state gettate anche le basi per una collaborazione con l’aeroporto di Treviso per l’arrivo di charter
estivi: «Rimini, infatti, non può soddisfare la domanda up
level. Infine, se il temporary store a Berlino con le eccellenze venete avrà successo, lo replicheremo a San Pietroburgo, magari durante le festività natalizie».
Giorgio Maggi
2013 ha visto sbarcare sulla Riviera e l’entroterra un milione e 200mila persone. Fa da traino la serie di voli dall’aeroporto di Rimini – vera e propria porta di ingresso d’Italia
per il mercato russo – a città come Ekaterinburg, Kazan,
Krasnodar, Novosibirsk, Rostov, Samara, Volgograd, Voronezh e, new entry del 2014, Perm, Tyumen, Saratov e Omsk. Senza dimenticare Mosca e San Pietroburgo. Sarà attivo anche un collegamento con Minsk, capitale della Bielorussia. I voli proseguiranno per tutta l’estate, visto che l’ae1
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