PG 62 N.21 05.02.2014 riaccert.residui

COMUNE DI SANTO STEFANTO TICINO
PROVINCIA DI MILANO
P.G.62
DETERMINAZIONE N.2 1 DEL 05.02.20 14
OGGETTO: RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI.
IL RESPONSABILE DELL'AREA ANIMJNISTRATIVA - ECONOMICOIFINANZIARIA
Visto il T.U.E.L. n. 267i2000, che prescrive:
". . . che prima dell'inserimento dei residui attivi e passivi nel Conto del Bilancio, l'Ente Locale
provvede all'operazione di riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del
mantenimento in tutto o in parte dei residui";
Visto che l'operazione annuale di riaccertamento dei residui attivi e dei residui passivi consente di:
verificare, se i crediti conservati nel Conto del Bilancio posseggono tuttora il requisito per
I'accertabilita dell'entrata, ossia un titolo giuridico che costituisce l'ente locale creditore
della correlativa entrata ancora non riscossa;
procedere all'eliminazione dei residui attivi riconosciuti insussistenti o diventati ormai
prescritti, esponendo inoltre i motivi che hanno portato alla rimozione definitiva del credito
dal conto del bilancio;
verificare tramite l'operazione di riaccertamento dei residui passivi, se le poste conservate
nel Conto del Bilancio posseggono tuttora i requisiti per l'impegnabilità della spesa, ossia la
presenza di un legame riconducibile a posizioni debitorie effettive o ad impegni riportati a
residui passivi pur in assenza di obbligazioni giuridicamente perfezionale, ma in forza di
delle deroghe previste dall'ordinamento contabile;
procedere all'eliminazione totale o parziale dei residui passivi riconosciuti insussistenti o
prescritti;
La ricognizione sull'esigibilità dei crediti, strettamente connessa con la precedente, consente di
verificare il grado di esigibilita dei residui attivi conservati nel conto del bilancio al fine di
procedere all'esatta quantificazione dell'Avanzo di Amministrazione disponibile (avanzo depurato
dalla quota accantonata per il rifinanziamento dei residui attivi di dubbia esigibilità) e di aggiornare
l'elenco dei crediti immobilizzati e procedere alla loro eventuale rimozione da tale elenco, se nel
frattempo siano trascorsi anche i termini legali di prescrizione del credito.
La normativa che delimita il contenuto della spesa di questa duplice operazione è presente, sia nel
testo unico degli Enti Locali già riportato in premessa, sia che nei conseguenti Principi Contabili.
Secondo i principi contabili degli Enti Locali,
- l'operazione di riaccertamento di residui attivi "... è tesa alla verifica del permanere dei
requisiti essenziali dell'accertamento delle entrate e precisamente la ragione del credito, il
titolo giuridico, il soggetto debitore, la somma e la scadenza, durante tale verifica l'ente deve
mantenere un comportamento prudente ricercando le condizioni dell'effettiva esistenza dei
requisiti essenziali" (principio 3.5 1)
- le operazioni di revisione "... conducono al riaccertamento delle posizioni creditorie e
all'eventuale eliminazione, totale o parziale, dei residui attivi riconosciuti insussistenti per
l'avveiiuta legale estinzione o per indebito o erroneo accertamento del credito - o di dubbia
esigibilità ....In tal caso i responsabili dei servizi devono dare adeguata motivazione"
(principio 2i3 1);
-
-
-
-
-
-
-
sono crediti di dubbia esigibilità quelli per i quali ".... Vi siano elementi che facciano
presupporre un difficile realizzo degli stessi.. ." per i quali contestualmente si verificano le
seguenti circostanze: incapacità di riscuotere e mancata scadenza dei termini di prescrizione
(principio 311 19);
i residui attivi "....eliminati per insussistenza o per intervenuta prescrizione sono elencati in
allegato al conto del Bilancio" (principio 2/33);
i residui attivi ". .. eliminati per dubbia esigibilità in conseguenza del riaccertamento operato
sulla base delle informazioni conosciute alla data della deliberazione del rendiconto, sono
inseriti nel conto del patrimonio tra le attività per immobilizzazioni finanziarie fino al
compimento dei termini di prescrizione, oppure all'accertamento della definitiva esigibilità"
(principio contabile 2/32);
i crediti di dubbia esigibiliti ".... Devono essere stralciati dal Conto del Bilancio, salvo che
non sussista un avanzo vincolato tale da consentire la copertura della relativa perdita"
(principio contabile 31104);
l'operazione di riaccertamento dei residui passivi ". .. è tesa alla verifica del permanere o meno
delle posizioni debitorie effettive o di impegni riportati a residui passivi pur in assenza di
obbligazioni giuridicamente perfezionate in forza delle disposizioni ordinamentali; durante tale
verifica, da effettuarsi obbligatoriamente per ciascun residuo, l'Ente deve mantenere un
comportamento prudente ricercando le condizioni dell'effettiva esistenza dei requisiti previsti
dall'ordinamento" (principio contabile 3/58);
la verifica ". ...del permanere o meno delle posizioni debitorie effettive o di impegni riportati a
residui passivi pur in assenza di obbligazioni giuridicamente perfezionate deve essere eseguita
annualmente, prima della deliberazione del rendiconto, ai fini della revisione del
mantenimento, in tutto o in parte, delle poste impegnate giuridicamente o contabilmente negli
anni precedenti e riportate a residuom(principio 2/87);
le operazioni di revisione ". .. conducono al riaccertamento delle posizioni debitorie effettive o
mantenute contabilmente a termini dell'ordinamento finanziario e contabile e all'eventuale
eliminazione, totale o parziale, dei residui passivi riconosciuti insussistenti o prescritti e di
quelli per i quali possono essere svincolate le risorse per la successiva riconversione"(principio
218 8);
il risultato di Amministrazione "... deve essere misurato nel rispetto del principio della
prudenza. Pertanto a) nella relazione al rendiconto. L'ente dettaglia e motiva la suddivisione
dell'avanzo di amministrazione e della verificabilità dell'informazione; inoltre dettaglia e
motiva le condizioni di effettiva liquidabilità dello stesso; b) sulla base della scomposizione
sopra descritta l'Ente analizza il risultato finale di amministrazione ed in caso di risultato
positivo, evidenzia quanta parte è formata da residui d incassare con l'evidenziazione della
loro anzianità in modo da rendere evidenti le eventuali difficoltà di incasso di alcuni residui
attivi, e ove vi sia una presenza significativa di residui con elevato grado di anzianità, sia
possibile condizionarne l'impiego al loro effettivo realizzo" (principio 3/66).
Visto il contenuto dello Statuto Comunale e del Regolamento di Contabilità dell'Ente;
Richiamato l'art. 107 del T.U. - D.Lgs. 18.08.2000 n.267;
Richiamato il provvedimento di nomina del Responsabile dell'Area Amministrativa/Economico
Finanziaria emesso in data 02.0 1.2013:
DETERMINA
l ) le prem,esse fanno parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
-
2) di approvare l'operazione annuale di riaccertamento dei residui attivi e passivi da riportare
nel conto del bilancio 2013, effettuata in collaborazione con i Responsabili di Area;
3) Di riaccertare i residui ATTIVI rideterminati al 3 1.12.2013 nelle seguenti risultanze:
Residui dalla competenza 20 13 € 1.306.491'42
Residui provenienti dall'esercizio 2012 e precedenti € 381.795'72
per complessive € 1.688.287'14
4) Di riaccertare i residui PASSIVI rideterminati al 3 1.12.2013 nelle seguenti risultanze:
Residui dalla competenza 2013 € 1.706.916'33
Residui provenienti dall'esercizio 2012 e precedenti € 1 .l 80.844'75
per complessive € 2.887.761 ,O8
5) Di dare atto che i prospetti contenenti l'elenco delle somme da riportare a residuo per l'anno
2013 determinate come ai punti 3 e 4 sono depositati presso l'Ufficio Ragioneria e
unitamente al presente atto saranno allegati al rendiconto di gestione 2013, ai sensi
dell'art.227 comma 5 lettera C)del D.Lgs. n. 26712000
6) di dare atto che la presente determinazione è esecutiva dal momento dell'applicazione del
visto di regolarità contabile;
7) di dare atto che la presente determinazione va comunicata, per conoscenza alla Giunta
Comunale tramite il Segretario Comunale
Ticino, 05.02.2014
Responsabile dell' Area Amministrativa
Econo i1Finanziaria
Co mbo Maria
f
3L,L-..
C3 LA2
Parere espresso in applicazione artt.49 e 153, comma 5, T.U.-D.Lgs. 18.08.2000, n.267
In merito alla proposta di adozione dell'atto indicato in oggetto si esprime in ordine alla sola
regolarità contabile parere favorevole.
Lì, 05.02.2014
esponsabile dell' Area Amministrativa
Eco omi/Finanziaria
QO1oEMaria
G Y L L
--
P
-
PUBBLICAZIOIUE
Copia della presente è stata pubblicata all' Albo Pretorio dell'Ente dal giorno .....................
e così per 15 giorni consecutivi.
2 7 FEB. 2014
2 7 FEB. 2014
S.Stefano Ticino, lì ...................
I1 ~e&arjo Comunale
,