34567 1° OTTOBRE 201 4 IL REGNO DI DIO PERCHÉ È IMPORTANTE PER VOI? 34567 Vol. 135, No. 19 OCTOBER 1, 2014 Semimonthly ITALIAN QUESTA RIVISTA, La Torre di Guardia, rende onore a Geova Dio, il Sovrano dell’universo. Reca conforto con la buona notizia che presto il celeste ` Regno di Dio eliminera tutta la ` ` malvagita e trasformera la terra in un paradiso. Incoraggia a riporre ` ` fede in Gesu Cristo, che morı ´ affinche potessimo ottenere la vita eterna e che ora governa come Re del Regno di Dio. Questa rivista si pubblica ininterrottamente dal 1879 e non ha carattere politico. Si attiene strettamente alla Bibbia. ( Tiratura di ciascun numero: 45.944.000 IN 220 LINGUE 1° OTTOBRE 2014 ․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․ IN COPERTINA Il Regno di Dio: Perché è importante per voi? PAGINE 3-9 Perché interessarsi al Regno di Dio? 3 Il Regno di Dio: Perché è importante per Gesù 4 Il Regno di Dio: Perché è importante per voi? 8 ․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․ IN QUESTO STESSO NUMERO ` Vorreste saperne di piu o studiare la Bibbia gratuitamente a casa vostra? Una conversazione amichevole: Quando ha iniziato a governare il Regno di Dio? (Parte 1) 10 La Bibbia ha cambiato la loro vita 14 Bibbia: domande e risposte 16 Visitate il sito www.jw.org oppure scrivete ai Testimoni di Geova usando uno dei seguenti indirizzi. Per l’ITALIA: Testimoni di Geova Via della Bufalotta 1281 I-00138 Roma RM Per la GERMANIA: ¨ Jehovas Zeugen, Zweigburo 65617 SELTERS (s E IN PI Ù ONLINE www.jw.org RISPOSTA AD ALTRE DOMANDE BIBLICHE: Se lo prego, Dio mi ascolterà? Per l’elenco completo degli indirizzi, vedi www.jw.org/it/contatti. (Nella sezione COSA DICE LA BIBBIA ˛ BIBBIA: DOMANDE E RISPOSTE) ˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙˙ ` Questa pubblicazione non e in vendita. Viene distribuita nell’ambito di un’opera mondiale di istruzione biblica sostenuta mediante contribuzioni volontarie. Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbia sono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti. ` La Torre di Guardia e un periodico quindicinale edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma. Direttore responsabile: Romolo Dell’Elice. Reg. Trib. Roma n. 14289 - 10/1/1972. Stampata in Germania da: Wachtturm Bibel- und Traktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V., Selters/Taunus. Druck und Verlag: Wachtturm Bibel- und Traktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V., Selters/Taunus. Verantwortliche Redaktion: Ramon Templeton, Selters/Taunus. 5 2014 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. Printed in Germany. r 34567 1° OTTOBRE 201 4 IL REGNO DI DIO ´ ` PERCHE E IMPORTANTE PER VOI? SCARICATE QUESTA RIVISTA IN DIVERSI FORMATI ONLINE IN COPERTINA Perché interessarsi al Regno di Dio? Milioni di persone in tutto il mondo vedono nel Regno di Dio l’unica speranza per il futuro. Come Gesù insegnò ai suoi seguaci, pregano: “Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra” (Matteo 6:10, CEI ). Paradossalmente, mentre molte persone si interessano vivamente al Regno di Dio, la maggioranza delle religioni sembra dargli scarsa rilevanza. A tal proposito, lo storico Herbert G. Wells sottolineò “l’enorme importanza attribuita da Gesù all’insegnamento di ciò che chiamò il Regno del Cielo” rispetto alla “poca importanza datagli [...] nell’insegnamento della maggioranza delle chiese cristiane”. A differenza delle chiese, i Testimoni di Geova danno grande rilevanza al Regno di Dio. Considerate questo: il nostro periodico di punta, che ora state leggendo, è pubblicato in 220 lingue. La sua tiratura, che sfiora i 46 milioni di copie per edizione, ne fa la rivista più distribuita al mondo. E qual è il suo messaggio principale? Lo dice il titolo completo: La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova.1 Perché i Testimoni di Geova si impegnano così tanto ad annunciare, o far conoscere, il Regno di Dio? Per la ragione che il Regno di Dio rappresenta il messaggio centrale del libro più importante al mondo: la Bibbia. Inoltre, sono convinti che questo Regno sia l’unica vera soluzione ai problemi dell’umanità. Quando richiamano l’attenzione sul Regno di Dio, i Testimoni di Geova cercano di seguire l’esempio di Gesù, che fece del Regno il fulcro della sua vita e del suo ministero sulla terra (Luca 4:43). Perché il Regno era così importante per Gesù? Perché può esserlo anche per voi? Siete invitati a soffermarvi sulle risposte fornite dalla Bibbia e trattate negli articoli seguenti. 1 Geova è il nome di Dio rivelato nella Bibbia. 1° OTTOBRE 2014 3 IL REGNO DI DIO Perché è importante per Gesù Durante il suo ministero terreno, Gesù parlò di molti argomenti. Per esempio, insegnò ai suoi seguaci come pregare, come poter piacere a Dio e come trovare la vera felicità (Matteo 6:5-13; Marco 12:17; Luca 11:28). Ma l’argomento su cui si soffermò di più, quello che più gli stava a cuore, era il Regno di Dio (Luca 6:45). Come menzionato nell’articolo precedente, Gesù incentrò la sua vita sul ‘predicare e dichiarare la buona notizia del regno’ (Luca 8:1). Impiegò tutte le sue energie, percorrendo a piedi centinaia di chilometri attraverso il paese di Israele, per parlare alle persone del Regno di Dio. I quattro Vangeli, nei quali è riportato il ministero di Gesù, contengono oltre 100 riferimenti al Regno. La maggior parte delle volte sono parole di Gesù stesso, eppure deve trattarsi solo di una minima parte di tutto quello che disse riguardo al Regno di Dio (Giovanni 21:25). Perché, quando era sulla terra, Gesù attribuiva così tanta importanza al Regno? In parte perché sapeva che era stato scelto da Dio per esserne a capo (Isaia 9:6; Luca 22:28-30). Gesù però non ambiva al potere o alla gloria (Matteo 11:29; Marco 10:17, 18). Promosse il Regno per motivi che andavano ben oltre i suoi interessi personali. Per Gesù il Regno di Dio era importante, e lo è ancora,1 principalmente a motivo di quello che farà per coloro che lui ama: il suo Padre celeste e i suoi fedeli seguaci. QUELLO CHE IL REGNO FARÀ PER IL PADRE DI GESÙ 1 In questo articolo si parla dei sentimenti di Gesù al tempo presente perché anche dopo il suo ritorno in cielo, dove si trova tuttora, egli ha senza dubbio continuato ad avere a cuore il Regno (Luca 24:51). 1 Per sapere perché Dio ha permesso temporaneamente che l’umanità soffrisse, vedi il capitolo 11 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova. Disponibile anche su www.jw.org. 4 LA TORRE DI GUARDIA Gesù ama profondamente il suo Padre celeste (Proverbi 8:30; Giovanni 14:31). Ammira le sue splendide qualità, come amore, compassione e giustizia (Deuteronomio 32:4; Isaia 49:15; 1 Giovanni 4:8). Gesù, quindi, deve odiare le bugie dette sul conto del Padre, ad esempio che Dio è indifferente alle sofferenze umane o addirittura vuole che soffriamo. Questo è un motivo per cui dichiarare “la buona notizia del regno” era per lui una priorità: sapeva che a tempo debito il Regno avrebbe tolto il disonore recato sul nome del Padre (Matteo 4:23; 6:9, 10). In che modo? Mediante il Regno, Geova agirà in maniera radicale e concreta per il bene dell’umanità. “Asciugherà ogni lacrima” dagli occhi degli esseri umani fedeli. Eliminerà le cause di quelle lacrime, infatti “la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore” (Rivelazione [Apocalisse] 21: 3, 4). Attraverso il Regno, Dio cancellerà ogni tipo di sofferenza.1 Non c’è da meravigliarsi che Gesù fosse così de- sideroso di parlare del Regno. Sapeva che questo governo avrebbe dato prova della potenza e della compassione di suo Padre (Giacomo 5:11). Gesù era inoltre consapevole che il Regno avrebbe fatto del bene anche ad altri che lui ama: gli esseri umani fedeli. QUELLO CHE IL REGNO FARÀ PER GLI ESSERI UMANI FEDELI Prima di venire sulla terra, Gesù visse a lungo in cielo col Padre. Il Padre usò il Figlio per portare all’esistenza ogni cosa, dall’universo sconfinato con le sue incalcolabili stelle e galassie al nostro meraviglioso pianeta con la vita animale che lo popola (Colossesi 1:15, 16). Ma ciò a cui Gesù teneva di più era l’umanità (Proverbi 8:31). L’amore per le persone caratterizzò il ministero di Gesù. Sin dal principio, egli rese chiaro che era venuto sulla terra per “dichiarare la buona notizia” a chi era nel bisogno (Luca 4:18). Gesù, però, andò oltre le parole. Più volte dimostrò in pratica il suo amore per gli esseri umani. In un’occasione, quando una folla di persone si radunò per ascoltarlo, Gesù “ne ebbe pietà, e guarì i loro malati” (Matteo 14:14). In un’altra circostanza, un uomo affetto da una malattia dolorosa espresse fede nel fatto che Gesù avrebbe potuto sanarlo se lo avesse davvero voluto. Mosso dall’amore, Gesù lo sanò dicendogli compassionevolmente: “Lo voglio. Sii reso puro” (Luca 5:12, 13). Quando vide la sua amica Maria piangere il fratello Lazzaro, Gesù “gemé nello spirito”, “si turbò” e “cedette alle lacrime” (Giovanni 11:32-36). Poi fece ciò che nessuno avrebbe immaginato: riportò in vita Lazzaro, nonostante fosse ormai morto da quattro giorni! (Giovanni 11:38-44). Gesù naturalmente sapeva che il sollievo da lui offerto era temporaneo. Era consapevole che prima o poi tutti coloro che aveva sanato si sarebbero ammalati ancora e tutti quelli che aveva risuscitato sarebbero morti di nuovo. Sapeva anche, però, che il Regno di Dio avrebbe definitivamente posto fine a tali problemi. Per questo non si limitò a fare miracoli, ma dichiarò con zelo “la buona notizia del regno” (Matteo 9:35). I suoi miracoli furono una dimostrazione su piccola scala di quello che il Regno di Dio farà a livello mondiale. Ecco cosa promette la Bibbia parlando di quel tempo. 1° OTTOBRE 2014 5 Niente più problemi di salute “In quel tempo gli occhi dei ciechi saranno aperti, e i medesimi orecchi dei sordi saranno sturati. In quel tempo lo zoppo salterà proprio come fa il cervo, e la lingua del muto griderà di gioia”. Inoltre “nessun residente dirà: ‘Sono malato’ ” (Isaia 33:24; 35:5, 6). Verrà eliminata la morte “I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre” (Salmo 37:29). “Egli effettivamente inghiottirà la morte per sempre, e il Sovrano Signore Geova certamente asciugherà le lacrime da ogni faccia” (Isaia 25:8). I morti torneranno in vita “Tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori” (Giovanni 5:28, 29). “Ci sarà una risurrezione” (Atti 24:15). Nessuno rimarrà senza casa o lavoro “Certamente edificheranno case e le occuperanno; e certamente pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto. Non edificheranno e qualcun altro occuperà; non pianteranno e qualcun altro mangerà. [...] I miei eletti useranno appieno l’opera delle loro proprie mani” (Isaia 65:21, 22). 6 LA TORRE DI GUARDIA Niente più guerre “Fa cessare le guerre fino all’estremità della terra” (Salmo 46:9). “Nazione non alzerà la spada contro nazione, né impareranno più la guerra” (Isaia 2:4). Niente più carestie “La terra stessa darà certamente il suo prodotto; Dio, il nostro Dio, ci benedirà” (Salmo 67:6). “Ci sarà abbondanza di grano sulla terra; in cima ai monti ci sarà sovrabbondanza” (Salmo 72:16). Niente più povertà “Il misero non sarà mai dimenticato” (Salmo 9:19, CEI [9:18, NM ]). “Libererà il povero che invoca soccorso, anche l’afflitto e chiunque non ha soccorritore. Proverà commiserazione per il misero e per il povero, e salverà le anime dei poveri” (Salmo 72:12, 13). Leggendo queste promesse, comprendete perché il Regno di Dio è così importante per Gesù? Mentre era sulla terra desiderava parlarne a chiunque ascoltasse perché sapeva che il Regno avrebbe posto fine a tutti i problemi che affliggono l’uomo. Vi attirano le promesse del Regno contenute nella Bibbia? Se sì, come potete saperne di più sul Regno? E cosa potete fare per vedere in prima persona l’adempimento di queste promesse? L’ultimo articolo risponderà a queste domande. 1° OTTOBRE 2014 7 IL REGNO DI DIO Perché è importante per voi? Leggendo gli articoli precedenti avrete compreso che i Testimoni di Geova attribuiscono grande importanza al Regno di Dio. Forse alcuni dei cambiamenti positivi che questo Regno porterà vi attirano particolarmente. Allo stesso tempo, può darsi che vi chiediate se queste promesse non siano troppo belle per essere vere. Fate bene a non credere a tutto quello che vi viene detto (Proverbi 14:15). In un certo senso la vostra cautela potrebbe essere paragonata a quella dei bereani.1 Quando udirono la buona notizia del Regno, i bereani la accettarono, ma non semplicemente perché volevano che fosse 1 Berea era una città dell’antica Macedonia. 8 LA TORRE DI GUARDIA vera. Piuttosto, esaminarono attentamente le Scritture “per vedere se queste cose stavano così” (Atti 17:11). In altre parole, fecero un confronto tra la buona notizia che avevano ricevuto e quello che dicevano le Scritture. Col tempo, si convinsero che quella buona notizia si basava solidamente sulla Parola di Dio. I Testimoni di Geova vi incoraggiano a fare lo stesso. Grazie al nostro programma gratuito di studio della Bibbia, avete l’opportunità di mettere a confronto quello che crediamo sul Regno di Dio e quello che insegna la Bibbia. Oltre a imparare di più sul Regno di Dio, studiando la Bibbia potrete trovare la risposta ad alcuni dei più grandi interrogativi della vita: Perché il Regno di Dio è importante per lei COSA INSEGNA realmente LA BIBBIA? Questa è una delle pubblicazioni che i Testimoni di Geova potrebbero usare per studiare la Bibbia con voi. Per richiedere un corso biblico individuale e gratuito, rivolgetevi a un Testimone o compilate il modulo su www.jw.org. (Cliccate su UN CORSO BIBLICO PER TE nella home page) ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ Da dove veniamo? Qual è lo scopo della vita? Perché Dio permette le sofferenze? Cosa accade quando si muore? La terra sarà distrutta? Qual è il segreto per avere una famiglia felice? Soprattutto, lo studio della Bibbia vi aiuterà ad avvicinarvi a Dio (Giacomo 4:8). E più vi avvicinerete a lui, più capirete perché il suo Regno è importante per voi ora e lo sarà per sempre. Infatti Gesù disse in preghiera al Padre: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo” (Giovanni 17:3). ˇ Di recente Folake, una ragazzina di dieci anni, ha dovuto svolgere a scuola un tema dal titolo: “La cosa che mi piace di più al mondo”. Folake ha deciso di raccontare quanto le piace parlare ad altri del Regno di Dio. “Il Regno di Dio è un governo reale”, ha spiegato. “Ma è invisibile, quindi non lo possiamo vedere, nemmeno con gli occhiali!” Folake ha proseguito descrivendo gli effetti positivi del Regno che lei personalmente aspetta con ansia. Menzionando alcuni dei problemi che il Regno risolverà, ha scritto: “Divento triste quando vedo i senzatetto che vivono per la strada” e “i bambini che muoiono di fame in tutto il mondo”. Ha aggiunto poi: “Ma quando leggo Isaia 65:21 sono di nuovo felice”. Riguardo alle persone che vivranno sotto il Regno di Dio, questo versetto promette: “Certamente edificheranno case e le occuperanno; e certamente pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto”. Folake ha anche scritto di non vedere l’ora che Dio, attraverso il suo Regno, elimini tutte le malattie. Nel suo tema ha citato Rivelazione 21:4, dove si legge che Dio “asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore”. Nella conclusione ha ribadito che la cosa che le piace di più al mondo è parlare di Geova e del suo Regno. È evidente che il Regno di Dio occupa un posto speciale nel cuore di questa ragazzina. UNA CONVERSAZIONE AMICHEVOLE Quando ha iniziato a governare il Regno di Dio? (PARTE 1) Quella che segue è una conversazione tipo tra un testimone di Geova e un possibile interlocutore. Supponiamo che un Testimone, che chiameremo Carlo, sia alla porta di un uomo di nome Jacopo. ‘CONTINUA A CERCARE’ Carlo: Sai Jacopo, sono veramente contento delle belle conversazioni che stiamo facendo sulla Bibbia.1 L’ultima volta mi avevi fatto una domanda sul Regno di Dio. Ti eri chiesto perché i Testimoni di Geova dicono che il Regno abbia iniziato a governare nel 1914. Jacopo: Giusto. Stavo leggendo una delle vostre pubblicazioni, e lì veniva detto che il Regno di Dio è stato istituito nel 1914. La cosa mi ha incuriosito, perché voi dite di basare tutte le vostre convinzioni sulla Bibbia. Carlo: Ed è vero. Jacopo: È questo il fatto: io la Bibbia l’ho letta, ma non mi sembra di aver trovato da nessuna parte il 1914. Allora sono andato su una Bibbia online e ho cercato “1914”. E sai cosa? Mi ha dato zero risultati. Carlo: Intanto complimenti, Jacopo. Hai letto tutta la Bibbia! Devi proprio amare la Parola di Dio. Jacopo: Sì, la Bibbia è davvero unica. Carlo: Sono d’accordo. E poi complimenti perché l’hai consultata per trovare la risposta a una tua domanda. Stai facendo proprio quello che 1 Con il loro programma gratuito di studio della Bibbia, spesso i Testimoni di Geova tengono regolari conversazioni su argomenti biblici con chi è interessato. 10 LA TORRE DI GUARDIA consiglia la Bibbia stessa: stai ‘continuando a cercare’.1 Sono contento di vedere l’impegno che ci stai mettendo per capire questo tipo di argomenti. Jacopo: Grazie. Ci tengo davvero a saperne di più. Per questo ho sbirciato qua e là, e ho trovato un po’ di informazioni sul 1914 proprio in questo libro che stiamo studiando. Ho letto del sogno di un re: c’era un grande albero che veniva tagliato e poi ricresceva. . . o qualcosa del genere. Carlo: Ah, sì. Stai parlando di una profezia che si trova in Daniele capitolo 4. A fare il sogno era stato Nabucodonosor, il re di Babilonia. Jacopo: Ecco, bravo, mi riferivo proprio a quella! L’ho letta e riletta. Ma ad essere sincero non ho capito cosa c’entrino il Regno di Dio e il 1914. Carlo: Se è per questo, neanche il profeta Daniele capì del tutto quello che Dio lo aveva ispirato a scrivere. Jacopo: Veramente? Carlo: Non sto scherzando. Guarda cosa disse in Daniele 12:8: “In quanto a me, udii, ma non potei comprendere”. Jacopo: Allora non sono l’unico. Meno male. Carlo: Daniele non capì per un motivo molto semplice: non era ancora il momento stabilito da Dio perché gli uomini afferrassero completamen1 Proverbi 2:3-5. te il significato delle profezie del suo libro. Ma ai nostri giorni, noi siamo in grado di capirle molto meglio. Jacopo: E come mai? Carlo: La spiegazione è nel versetto successivo. Daniele 12:9 dice: “Le parole sono rese segrete e sigillate sino al tempo della fine”. Quindi quelle profezie sarebbero state comprese solo molto tempo dopo, durante il “tempo della fine”. E come vedremo andando avanti con lo studio della Bibbia, tutte le prove indicano che oggi stiamo vivendo proprio in quel periodo di tempo.1 Jacopo: Senti, posso chiederti di spiegarmi la profezia di Daniele? Carlo: Ci provo. IL SOGNO DI NABUCODONOSOR Carlo: Prima di spiegare cosa significa, magari è meglio riassumere il sogno del re Nabucodonosor. Jacopo: Va bene. Carlo: Nabucodonosor sognò un albero enorme la cui cima raggiungeva i cieli. Poi sentì il messaggero di Dio dare il comando di abbatterlo. Dio, però, disse anche che il ceppo non doveva essere sradicato. Dopo un periodo di “sette tempi” l’albero sarebbe ricresciuto.2 Inizialmente l’adempimento di questa profezia riguardò Nabucodonosor stesso. Nonostante la sua posizione dominante — un po’ come quella dell’albero che svettava nei cieli — fu abbattuto per “sette tempi”. Ti ricordi come andarono le cose? Jacopo: Sinceramente no. Carlo: Tranquillo. La Bibbia dice che Nabucodonosor perse la ragione, evidentemente per sette anni. In quel periodo non fu in grado di regnare. Ma alla fine dei sette tempi tornò in sé e risalì sul trono.3 1 Vedi il capitolo 9 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova. Disponibile anche su www.jw.org. 2 Daniele 4:13-17. 3 Daniele 4:20-36. Jacopo: OK, fin qui ci sono. Ma cosa c’entra questo con il Regno di Dio e il 1914? Carlo: In poche parole, questa profezia ha due adempimenti. Il primo si ebbe quando venne interrotto il governo del re Nabucodonosor; il secondo aveva a che fare con l’interruzione del governo di Dio. Quindi è il secondo adempimento della profezia a riguardare il Regno di Dio. Jacopo: Ma in base a cosa dite che la profezia ha un secondo adempimento che riguarda il Regno di Dio? Carlo: È la profezia stessa a darci un primo indizio. Secondo Daniele 4:17, la profezia fu pronunciata “nell’intento che i viventi conoscano che l’Altissimo domina sul regno del genere umano e che lo dà a chi vuole”. Hai notato l’espressione “regno del genere umano”? Jacopo: Sì, qui dice che “l’Altissimo domina sul regno del genere umano”. Carlo: Esatto. Secondo te, chi è “l’Altissimo”? Jacopo: Penso sia Dio. Carlo: Molto bene. Già da questo si capisce che la profezia non riguarda solo Nabucodonosor. Ha a che fare anche con il “regno del genere umano”, cioè il governo di Dio sull’umanità. E la conclusione è logica se guardiamo la profezia nel suo contesto. Jacopo: Spiegati meglio. IL TEMA CENTRALE DEL LIBRO Carlo: Il libro biblico di Daniele sviluppa un tema fondamentale che torna a più riprese: l’istituzione del Regno di Dio affidato al Figlio, Gesù. Ad esempio, andiamo indietro di un paio di capitoli. Ti va di leggere Daniele 2:44? Jacopo: Sì. Qui dice: “Ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti”. 1° OTTOBRE 2014 11 Carlo: Grazie, Jacopo. Che ne dici? Questo versetto sembra parlare del Regno di Dio? Jacopo: Mmh, non saprei. Carlo: Beh, avrai notato che questo Regno “sussisterà a tempi indefiniti”, cioè durerà per sempre. Questo si può dire nel caso del Regno di Dio, ma non dei governi umani, giusto? Jacopo: Sì, direi che hai ragione. Carlo: Nel libro di Daniele c’è anche un’altra profezia che addita il Regno di Dio. La troviamo in Daniele 7:13, 14. Parlando di un futuro governante, la profezia dice: “Gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un regno che non sarà ridotto in rovina”. Niente che ti suoni familiare? Jacopo: Qui si parla di un regno. Carlo: Esatto. E non un regno qualsiasi. Hai visto? Il versetto dice che questo Regno avrebbe esercitato autorità su ‘popoli, gruppi nazionali e lingue’. In altre parole, questo Regno avrebbe dominato su tutto il mondo. Jacopo: Non ci avevo fatto caso, hai proprio ragione. Carlo: E guarda, la profezia dice anche: “Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un regno che non sarà ridotto in rovina”. Non ti sembrano parole molto simili a quelle che abbiamo letto in Daniele 2:44? Jacopo: Sì, è vero. Carlo: Facciamo un attimo il punto. La profezia di Daniele capitolo 4 venne pronunciata per far sapere che “l’Altissimo domina sul regno del genere umano”. Già di per sé questo indica che la profezia ha un adempimento maggiore di quello riguardante Nabucodonosor. E in vari punti del libro di Daniele troviamo profezie circa l’istituzione del Regno di Dio affidato a suo Figlio. Secondo te, è giusto concludere che anche questa profezia nel capitolo 4 abbia a che fare con il Regno di Dio? Jacopo: Suppongo di sì. Ma ancora non capisco il nesso con il 1914. 12 LA TORRE DI GUARDIA ‘PASSINO SETTE TEMPI’ Carlo: Torniamo al primo adempimento della profezia. L’albero rappresentava Nabucodonosor. Il suo governo venne interrotto quando l’albero fu abbattuto e abbandonato per sette tempi, ovvero quando il re perse la ragione per un certo periodo. Quei sette tempi si conclusero quando Nabucodonosor tornò in sé e riassunse il potere. Nel secondo adempimento, anche il governo di Dio sarebbe stato interrotto per un periodo, ma non certo per inadeguatezza da parte di Dio stesso. Jacopo: Cosa intendi? Carlo: Dei re israeliti che in epoca biblica regnavano a Gerusalemme viene detto che sedevano “sul trono di Geova”.1 In pratica, governavano il popolo di Dio in sua rappresentanza. Quindi l’autorità di quei re era in effetti espressione dell’autorità di Dio. Col tempo, però, buona parte di quei re si dimostrò disubbidiente a Dio e la maggioranza dei sudditi fece lo stesso. Per questo Dio lasciò che nel 607 a.E.V. gli israeliti venissero assoggettati dai babilonesi. Dal quel momento in poi, a Gerusalemme non ci fu più alcun re che 1 1 Cronache 29:23. rappresentasse Geova. È in questo senso che il governo di Dio fu interrotto. Fin qui mi segui? Jacopo: Credo di sì. Carlo: Quindi il 607 segnò l’inizio dei sette tempi, cioè del periodo in cui il governo di Dio sarebbe stato interrotto. Alla fine dei sette tempi, Dio avrebbe insediato un nuovo governante che lo rappresentasse, questa volta in cielo. A quel punto si sarebbero adempiute le altre profezie che abbiamo letto in Daniele. La domanda adesso è: quando finirono i sette tempi? Se riusciamo a rispondere a questa domanda scopriremo anche quando fu istituito il Regno di Dio. Jacopo: Fammi indovinare: i sette tempi finirono nel 1914? Carlo: Proprio così! Jacopo: Ma come facciamo a saperlo? Carlo: Beh, durante il suo ministero sulla terra, Gesù fece capire che i sette tempi non erano ancora finiti.1 Quindi dovevano essere un periodo veramente lungo. Iniziarono centinaia di anni prima che Gesù venisse sulla terra, e si protrassero fin dopo il suo ritorno in cielo. Ricorda, poi, che il significato delle profezie di Daniele sarebbe diventato chiaro solo durante il “tempo della fine”.2 Fatto interessante, verso la fine del XIX secolo alcuni studiosi sinceri della Bibbia vollero esaminare con molta attenzione questa e altre profezie. Iniziarono a capire che i sette tempi sarebbero finiti nel 1914. E i grandi avvenimenti 1 Nella sua profezia riguardo agli ultimi giorni, Gesù disse: “Gerusalemme [che rappresentava il governo di Dio] sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti” (Luca 21:24). Quindi ai tempi di Gesù l’interruzione del governo di Dio non si era ancora conclusa, e sarebbe durata fino agli ultimi giorni. 2 Daniele 12:9. che da allora hanno avuto luogo nel mondo confermano che il 1914 fu effettivamente l’anno in cui il Regno di Dio divenne operante in cielo. In quell’anno il mondo entrò nei suoi ultimi giorni, ovvero nel “tempo della fine”. Ora, mi rendo conto che abbiamo già considerato molte informazioni nuove. . . Jacopo: È vero, penso che dovrò ripassare un po’ tutto per avere le idee più chiare. Carlo: Non preoccuparti. Anche a me ci è voluto un po’ per riuscire a capire come mettere insieme tutti i pezzi. Ma intanto spero che la nostra conversazione ti sia stata utile per capire che i Testimoni di Geova basano veramente sulla Bibbia le loro convinzioni riguardo al Regno. Jacopo: Questo è sicuro. Mi ha sempre colpito il fatto che, per stabilire in cosa credere, voi vi affidiate completamente alla Bibbia. Carlo: E mi sembra di capire che tu vuoi fare lo stesso. Come dicevamo, sono tante informazioni tutte insieme, e forse non rispondono a tutte le tue domande. Ad esempio, abbiamo visto che i sette tempi hanno a che fare con il Regno di Dio e che iniziarono nel 607. Con queste premesse è più facile capire perché si può dire con esattezza che finirono nel 1914.1 Jacopo: Sono curioso di vedere come fate a risalire a questa data. Carlo: È la Bibbia stessa che ci permette di stabilire la durata precisa dei sette tempi. Che ne dici se la prossima volta parliamo di questo? Jacopo: Volentieri. ˇ 1 Vedi le pagine 215-218 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia? Disponibile anche su www.jw.org. _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Il prossimo articolo di questa serie analizzerà versetti biblici che fanno luce sulla durata dei sette tempi. ․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․․ Avete delle domande su un certo argomento biblico? C’è qualche credenza o qualche caratteristica dei Testimoni di Geova che vi incuriosisce? Se sì, non esitate a parlarne con il prossimo Testimone che incontrerete. Sarà lieto di approfondire l’argomento con voi. 1° OTTOBRE 2014 13 LA BIBBIA HA CAMBIATO LA LORO VITA Ero concentrato su me stesso IL MIO PASSATO: Ho trascorso i primi anni della mia vita NARRATO DA CHRISTOF BAUER ANNO DI NASCITA 1951 PAESE DI ORIGINE GERMANIA TRASCORSI SPIRITO ORGOGLIOSO E INDIPENDENTE 14 LA TORRE DI GUARDIA vicino a Lipsia, nella Germania Orientale, non lontano dal confine ceco e da quello polacco. Quando avevo sei anni, a motivo del lavoro di mio padre ci trasferimmo all’estero, prima andammo in Brasile e poi ci spostammo in Ecuador. A 14 anni fui mandato in un collegio in Germania. Dato che i miei genitori erano lontani, in Sudamerica, dovetti imparare a badare a me stesso. Divenni un tipo molto sicuro di sé. Mi importava poco dell’effetto che le mie azioni avevano sugli altri. I miei genitori ritornarono in Germania quando avevo 17 anni. Inizialmente andai a vivere con loro, ma il mio spirito indipendente mi rese impossibile reinserirmi nella famiglia. Così a 18 anni me ne andai di casa. Non riuscivo a trovare pace: ero alla costante ricerca di uno scopo nella vita. Dopo aver analizzato diversi stili di vita e movimenti, mi convinsi che la cosa migliore era usare la mia esistenza per esplorare il nostro meraviglioso pianeta prima che l’umanità lo distruggesse. Lasciai la Germania, comprai una moto e mi diressi in Africa. Ben presto però dovetti rientrare in Europa per delle riparazioni. Poco dopo mi ritrovai su una spiaggia in Portogallo. Fu lì che decisi di lasciar perdere la moto e di mettermi alla ricerca di un mezzo con cui viaggiare per mare. Mi aggregai a un gruppo di giovani che si preparava ad attraversare l’Atlantico. Tra questi c’era la mia futura moglie, Laurie. Ci dirigemmo verso le isole caribiche, e dopo una breve sosta in Puerto Rico ritornammo verso l’Europa. Speravamo di trovare una barca a vela da far diventare la nostra casa, ma dopo una breve ricerca durata tre mesi dovemmo abbandonare drasticamente il nostro progetto: fui chiamato alle armi in Germania. Trascorsi 15 mesi in marina. Durante quel periodo io e Laurie ci sposammo e facemmo i preparativi per proseguire la nostra vita itinerante. Poco prima che iniziassi il servizio militare, avevamo comprato lo scafo di una barca di salvataggio. Mentre ero militare trasformammo pian piano lo scafo in una piccola barca a vela. Avevamo in mente di usarla come dimora e continuare la nostra esplorazione delle meraviglie del pianeta. Proprio dopo il mio congedo, ma prima che avessimo finito di sistemare l’imbarcazione, conoscemmo i Testimoni di Geova e iniziammo a studiare la Bibbia. LA BIBBIA HA CAMBIATO LA MIA VITA: All’inizio non vedevo la necessità di fare troppi cambiamenti nella mia vita. Ero sposato con la donna con cui vivevo e avevo già smesso di fumare (Efesini 5:5). Riguardo ai nostri piani di viaggiare per il mondo, credevo che dedicando le nostre vite alla contemplazione della creazione di Dio stessimo già facendo uno sforzo di non poco conto. In realtà però c’erano dei cambiamenti che dovevo fare, specialmente nella mia personalità. Essendo una persona estremamente orgogliosa e sicura di sé, ero completamente assorbito dalle mie capacità e dai risultati che avevo ottenuto. Ero concentrato su me stesso. Un giorno lessi il famoso Sermone del Monte pronunciato da Gesù (Matteo, capitoli 5-7). Inizialmente le sue parole riguardo alla felicità mi lasciarono perplesso. Ad esempio Gesù disse che la felicità appartiene a coloro che hanno fame e sete (Matteo 5:6). Mi chiedevo come l’essere nel bisogno potesse rendere felici. Man mano che studiavo, mi resi conto che tutti noi abbiamo un bisogno spirituale che possiamo soddisfare solo se prima riconosciamo umilmente di averlo. È proprio come disse Gesù: “Felici quelli che si rendono conto del loro bisogno spirituale” (Matteo 5:3). Dopo aver iniziato a studiare la Bibbia in Germania, io e Laurie ci trasferimmo in Francia e in seguito in Italia. Ovunque andassimo trovavamo i Testimoni di Geova. Rimasi molto colpito dal profondo affetto che li unisce. Ebbi modo di vedere che i Testimoni sono una vera famiglia internazionale (Giovanni 13:34, 35). Dopo qualche tempo ci battezzammo. Continuai a fare cambiamenti nella mia persona- lità anche dopo il battesimo. Io e mia moglie avevamo deciso di costeggiare l’Africa verso sud e attraversare l’Oceano Atlantico alla volta degli Stati Uniti. Là su una barchetta in mare aperto, noi due soli nella vastità dell’oceano, mi resi conto di essere davvero insignificante in paragone al nostro grandioso Creatore. Con tutto il tempo che avevo a disposizione (d’altronde non c’è molto da fare in mezzo all’oceano), mi dedicai alla lettura della Bibbia. Le parti che riguardavano la vita di Gesù sulla terra mi toccavano particolarmente. Era un uomo perfetto con capacità oltre ogni mia immaginazione, eppure non si diede mai importanza. Non concentrò la sua vita su se stesso, ma sul suo Padre celeste. Meditando sull’esempio di Gesù, capii che dovevo dare la priorità al Regno di Dio, piuttosto che ri- Capii che dovevo dare la priorità al Regno di Dio tagliargli un posto fra le tante cose che volevo fare (Matteo 6:33). Approdati negli Stati Uniti, decidemmo di stabilirci lì e concentrarci sull’adorazione che potevamo rendere a Dio. I BENEFÌCI: A causa del mio egocentrismo avevo a lungo convissuto con l’incertezza. Ora però ho trovato una fonte di infallibile sapienza a cui affidarmi (Isaia 48:17, 18). Finalmente ho anche trovato uno scopo nella vita: adorare Dio e aiutare altri a conoscerlo. Applicando i princìpi biblici, io e mia moglie abbiamo notevolmente rinsaldato il nostro matrimonio. Siamo anche stati benedetti da Geova con una bellissima figlia che lo ha potuto conoscere e ha imparato ad amarlo. Nella nostra vita non è sempre andato tutto a gonfie vele. Ma con l’aiuto di Geova, siamo determinati a non smettere mai di andare avanti e di avere fiducia in lui (Proverbi 3:5, 6). ˇ 1° OTTOBRE 2014 15 BIBBIA: DOMANDE E RISPOSTE Perché pregare che venga il Regno di Dio? Il Regno di Dio è un governo celeste. Gesù disse ai suoi seguaci di pregare per la sua venuta affinché sulla terra tornino a esserci giustizia e pace. Nessun governo umano è in grado di eliminare completamente violenza, ingiustizie o malattie, ma il Regno di Dio può farlo e lo farà. Geova Dio ha scelto suo Figlio, Gesù, quale Re di questo Regno. Ha anche scelto un gruppo di cristiani perché regnino insieme a Gesù. (Leggi Luca 11:2; 22:28-30.) Presto il Regno di Dio agirà contro tutti coloro che si oppongono all’autorità divina. Pregare che venga il Regno di Dio significa quindi chiedere che il governo di Dio prenda il posto di tutti i governi umani. (Leggi Daniele 7:13, 14; Rivelazione [Apocalisse] 11:15, 18.) Perché il Regno di Dio ci sarà di beneficio? Vorreste sapere meglio cos’è il Regno di Dio e cosa farà? Gesù è il Re ideale perché è compassionevole. Essendo il Figlio di Dio, ha anche il potere di intervenire a favore di tutti coloro che implorano l’aiuto divino. (Leggi Salmo 72:8, 12-14.) Il Regno di Dio sarà di beneficio a chi prega sinceramente per la sua venuta e vive in armonia con la volontà divina. Non vi pentirete mai di aver imparato quello che la Bibbia dice sul Regno di Dio. (Leggi Luca 18:16, 17; Giovanni 4:23.) Per maggiori informazioni, vedi il capitolo 8 di questo libro, edito dai Testimoni di Geova Disponibile anche su jw.org COSA INSEGNA realmente LA BIBBIA? s n o Download gratuito di questa rivista e di numeri arretrati p Bibbia online in oltre 100 lingue Visita www.jw.org o scansiona il codice wp14 10/01-I 140711 TROVERETE LA RISPOSTA AD ALTRE DOMANDE BIBLICHE SUL NOSTRO SITO
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