Riforme, Filippeschi: "Non va toccato nuovo impianto Senato"

Riforme, Filippeschi: "Non va toccato nuovo impianto Senato"
"Come Legautonomie siamo stati l'associazione più impegnata per la riforma del Senato e la sua
trasformazione in Camera delle autonomie, quindi siamo contenti. Il progetto può essere
migliorato ma non va toccato negli elementi essenziali, quindi una presenza paritaria fra Regioni e
Comuni, l'elezione di secondo grado come punto fondamentale, e la capacità poi di avere
competenze che aiutino l'attuazione della riforma del Titolo V, che è importante e dà certezze, e il
rilancio di un'impostazione federalistica". Lo ha detto Marco Filippeschi, sindaco di Pisa e
presidente di Legautonomie, parlando con i giornalisti a margine della partenza dello Smart City
Tour di Firenze.
"Io sono molto favorevole, e credo che su questo dovremmo fare una battaglia anche dal basso ha continuato Filippeschi - perché ci sono tanti conservatori che si stanno mobilitando per
intralciare questo disegno, per depotenziarlo. Credo che Rodotà sia uno dei capi del partito
conservatore. Mi dispiace dirlo perché è una grande personalità, e per altri versi lo stimo, ma
sbaglia profondamente a difendere una seconda parte dell'ordinamento costituzionale che è
assolutamente inadeguata a rispondere alle esigenze di oggi. la Costituzione ha i suoi principi, e i
suoi valori si difendono rinnovandola".
"E' del tutto evidente per chi ha fatto un'esperienza parlamentare come me e anche Rodotà, che il
bicameralismo paritario è assolutamente una palla al piede del sistema, difenderlo vuol dire
difendere un sistema che non funziona", conclude Filippeschi.
(Adnkronos)
Firenze, 4 aprile 2014