Macroeconomia Laura Vici [email protected] www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 23 Rimini, 24 novembre 2014 387 Macroeconomia Le determinanti della domanda di beni nazionali La DD rappresenta la domanda nazionale di beni (C+I+G) in funzione della produzione, tenendo costanti , i, G, T, Y*. Per determinare la domanda di beni nazionali, ZZ, si deve... STEP 1: sottrarre le importazioni da DD e questo porta alla retta AA. La distanza tra DD e AA è data dal valore delle importazioni, IM/ ed aumenta con il reddito STEP 2: aggiungere le esportazioni da AA. Questo ci porta sulla retta ZZ: la distanza tra la ZZ e la AA è costante e rappresenta le esportazioni. Macroeconomia 388 1 Le determinanti della domanda di beni nazionali La domanda nazionale di beni è funzione crescente del reddito (a). La differenza tra DD e AA è data dalle importazioni (b). 389 Macroeconomia Le determinanti della domanda di beni nazionali Aggiungendo alla AA le esportazioni si ottiene la ZZ (c). Le esportazioni nette NX (o bilancia commerciale) sono la differenza tra esportazioni e importazioni (=X-IM/). Graficamente: AB importazioni IM AC esportazioni X CB esportazioni nette NX Macroeconomia 390 2 Le determinanti della domanda di beni nazionali Due caratteristiche della retta AA: • AA è più piatta di DD perché all’aumentare del reddito, parte della domanda nazionale (o interna) è rivolta ai beni prodotti all’estero e la domanda interna di beni nazionali aumenta meno della domanda interna totale • la AA è inclinata positivamente (almeno finché una parte della domanda nazionale è spesa in beni nazionali) YTB (TB per Trade Balance) rappresenta il livello di produzione in corrispondenza del quale il valore delle importazioni è uguale alle esportazioni, per cui le esportazioni nette sono pari a zero. 391 Macroeconomia Le determinanti della domanda di beni nazionali Nel riquadro (d) le esportazioni nette NX sono disegnate in funzione della produzione (Y). Il saldo commerciale (avanzo o disavanzo commerciale) è funzione decrescente della produzione. • Se X>IM/ε si ha un avanzo commerciale (Y<YTB) • Se X<IM/ε si ha un disavanzo commerciale (Y>YTB) • Se X=IM/ε si ha una bilancia commerciale in pareggio (Y=YTB) Macroeconomia 392 3 Produzione di equilibrio e bilancia dei pagamenti Il mercato dei beni è in equilibrio quando la produzione interna è uguale alla domanda di beni nazionali, cioè quando: Y Z Unendo le relazioni che abbiamo derivato per le componenti di Z, otteniamo: Y C Y T I Y , r G IM Y , / X Y *, Si ottiene una condizione di equilibrio in cui la produzione è funzione di una serie di variabili esogene: T, G, r, ε, Y*. 393 Macroeconomia Produzione di equilibrio e bilancia dei pagamenti DD Il mercato dei beni è in equilibrio quando la produzione Y è uguale alla domanda di beni nazionali Z. Al livello di equilibrio della produzione, la bilancia commerciale NX può esibire un avanzo, un disavanzo (come nel riquadro b) o un pareggio. Macroeconomia 394 4 Un aumento della domanda interna DD’ DD Gli effetti di un aumento della spesa pubblica. Un aumento della spesa pubblica provoca un aumento della produzione e del disavanzo commerciale. Macroeconomia 395 Un aumento della domanda interna Quali saranno gli effetti di un aumento della spesa pubblica sulla produzione e sulla bilancia commerciale in economia aperta? • L’incremento di prodotto da Y a Y’ genera un peggioramento della bilancia commerciale pari a BC (disavanzo commerciale). • Non soltanto la spesa pubblica genera un disavanzo commerciale, ma il suo effetto sulla produzione è inferiore rispetto a quello registrato in economia chiusa. • Il moltiplicatore in economia aperta è più piccolo che in economia chiusa. Macroeconomia 396 5 Il moltiplicatore, il grado di apertura e la dimensione dei Paesi • Quali differenze comporta un aumento della domanda interna (es. ↑G) in un piccolo paese come il Belgio rispetto a un grande paese come gli Stati Uniti? • Ipotizziamo specificazioni delle grandezze macroeconomiche fondamentali lineari e molto semplici e un tasso di cambio reale pari a ε=1: C = c0 + c1(Y – T) I = d0 + d1Y – d2r IM = q1Y X = x1Y* dove q1 è la propensione marginale a importare Macroeconomia 397 Il moltiplicatore, il grado di apertura e la dimensione dei Paesi • La domanda di beni nazionali (dato ε=1) corrisponde a Z = C + I + G - IM + X Z = c0 + c1(Y – T) + d0 + d1Y – d2r + G - q1Y + x1Y* • La condizione di equilibrio impone che la produzione sia uguale alla domanda di beni nazionali Y=Z Con una serie di passaggi otteniamo Y = [c0 - c1T+ d0 + G – d2r + x1Y*] + (c1 + d1 - q1)Y … e risolvendo Y = [c0 - c1T+ d0 + G – d2r + x1Y*] * 1/[1-(c1 + d1 - q1)] Macroeconomia 398 6 Il moltiplicatore, il grado di apertura e la dimensione dei Paesi • Si noti che il moltiplicatore ha un termine in più rispetto a un’economia chiusa: -q1 • Ciò corrisponde a dire che (al denominatore del moltiplicatore) agli effetti marginali di un aumento della produzione sulla domanda per consumi e per investimenti (c1+d1) sottraiamo la parte di maggiore domanda rivolta ai beni esteri (q1). • Il moltiplicatore è minore rispetto all’economia chiusa • Il denominatore del moltiplicatore sarà tanto più grande, quanto più la percentuale di domanda di beni esteri aumenta: ↑q1 . • Nel caso estremo, un aumento della produzione non ha alcun effetto sulla domanda di beni nazionali e q1=c1+d1... – la domanda di beni nazionali ZZ è completamente piatta è pari a 1 Macroeconomia – Il moltiplicatore 399 Il moltiplicatore, il grado di apertura e la dimensione dei Paesi Un aumento della spesa pubblica produce un aumento della produzione di equilibrio e un peggioramento della bilancia commerciale (attraverso un aumento delle importazioni): ΔY = 1/[1-(c1 + d1 - q1)] * ΔG ΔNX = -q1 ΔY = -q1/[1-(c1 + d1 - q1)] * ΔG Studiare l’approfondimento del cap. 17 “Il moltiplicatore in Belgio e negli Stati Uniti” Macroeconomia 400 7
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