StrumenticliniciAS-agentedelcambiamento-nov2014

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SOCIALE COME AGENTE DEL CAMBIAMENTO
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La proposta parte dalla considerazione della sempre massiccia partecipazione da parte degli assistenti sociali
alle giornate di formazione e supervisione con taglio clinico. Questa partecipazione lascia spesso la
sensazione da parte dei discenti AS che la formazione sarebbe stata maggiormente fruibile da psicologi che
possiedono le “giuste competenze cliniche”. Da qui nasce l’idea di due giornate d’approfondimento degli
strumenti clinici che comunque sono in mano agli assistenti sociali senza il bisogno di delegare ad altre figure
professionali colloqui e comunicazioni ai bambini ed alle famiglie. L’obiettivo del corso parte dalla
considerazione che il Servizio Sociale è la funzione permanente di una società che non si limita ad un’opera di
pronto soccorso, ma cerca di risolvere le situazioni problematiche di individui e famiglie rimuovendo le cause
del bisogno con un rapporto interrelazionale e l’uso di risorse personali e sociali indirizzate a promuovere la
piena e autonoma realizzazione della persona. Si userà un’alternanza tra considerazioni teoriche illustrate
con diapositive ed eventualmente videoregistrazioni, con stimoli concreti forniti dalla casistica e role-playing.
A chi si rivolge. Assistenti sociali.
Il percorso si terrà il 13 e 14 novembre 2014 con i seguenti orari:
 primo incontro: ore 10.00/17.00 con un’ora di pausa pranzo,
 secondo incontro: ore 9.00/16.00 con un’ora di pausa pranzo.
I temi saranno i seguenti:
 Confronto sugli strumenti clinici posseduti dalle assistenti sociali: la presa in carico e il contesto
relazionale dell’aiuto.
 L’analisi del bisogno nei contesti spontanei e nei contesti coatti: l’intervento dell’as come agente di
cambiamento in tutte le fasi della presa in carico.
 Sviluppo del cambiamento e dell’autodeterminazione della persona
 Riflessioni sulla resilienza del minore, delle famiglie e dell’operatore stesso
 Confronto tra conduzione psicoterapeutica e conduzione rivolta più in generale sul cambiamento.
 Riflessione sulle qualità già possedute in generale dalle assistenti sociali nei confronti degli psicologi e
psichiatri (per esempio visione più chiara del contesto familiare).
 Condivisione ed elaborazione delle emozioni e dei vissuti, al fine di salvaguardare le condizioni di
sufficiente benessere degli operatori.
 Acquisizione di maggiore autostima e autorevolezza
Docenti del corso saranno:
 dr. Alberto Penna, psicologo psicoterapeuta familiare del CBM. Si occupa della valutazione delle
capacità genitoriali e della terapia familiare nei casi di maltrattamento e abuso. Relatore in alcuni
convegni nazionali e internazionali (ISPCAN, SIPPR, Scuola Mara Selvini). Autore di articoli e contributi.
 Dr.ssa Beatrice Zambenetti, assistente sociale da anni nel campo della tutela minorile, sia come
assistente sociale di territorio che di tutela minori, attualmente si occupa del centro Affidi della Valdera,
Usl 5 di Pisa, e dell’ufficio minori della zona Valdera. Relatrice in convegni nazionali e docente in corsi
organizzati dal CBM e dall’Istituto degl’Innocenti di Firenze, rivolti ad assistenti sociali, psicologi e
educatori professionali.
Accreditamenti richiesti. FCO.AS (assistenti sociali).
Sede. CBM - via Calatafimi 10, 20122 Milano.
Costo a partecipante. € 200,00 (esente Iva) omnicomprensivo.
Le iscrizioni saranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili.