COSA CAMBIA CON IL JOBS ACT? La Jobs Act è una legge delega

COSA CAMBIA CON IL JOBS ACT?
La Jobs Act è una legge delega. Una legge cioè una legge, a denominazione breve, per dare un’impressione
di semplicità e trasferibilità sulla base del modello americano, in pratica il Parlamento dà autorizzazione al
Governo ad emettere una normativa sul mondo del lavoro nel rispetto della legge delega, in attesa dei decreti
attuativi che ci porteranno a conoscenza degli effettivi cambiamenti. Si riportano i principi generali:
Licenziamenti:
L’ART. 18 è abolito (quindi niente reintegri da parte dei lavoratori, previsti solo per i
licenziamenti nulli, discriminatori, disciplinari, da stabilire le fattispecie di applicazione
del reintegro).
Tutele crescenti:
Il risarcimento in caso di licenziamento è proporzionale all’anzianità del dipendente.
Contratti atipici:
Ci saranno più tipologie di contratti, probabilmente il numero sarà inferiore a
cominciare dalla scomparsa dei contratti Co.co.co..
Mansioni:
IL demensionamento del lavoratore non potrà più essere oggetto di risarcimento come
si stava orientando la giurisprudenza negli ultimi anni. Infatti, in caso di crisi aziendale,
l’azienda potrà demansionare il lavoratore, a parità di retribuzione, obbligandolo a
mansioni diverse al fine di conservargli il posto di lavoro.
Ammortizzatori
sociali:
Aspi e mini Aspi (indennità di disoccupazione) verranno modificate a favore di un più
largo numero di lavoratori beneficiari.