il programma e le modalità di partecipazione

in collaborazione con
con il sostegno di
con il patrocinio della Città di Saluzzo
AUTUNNO MUSICALE - SETTIMA EDIZIONE
30 NOVEMBRE - 24 DICEMBRE 2014
Al via la settima edizione dell'Autunno Musicale, organizzata dall’Accademia Filarmonica di Saluzzo, in
collaborazione con l’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte e l’APM (Scuola d’Alto Perfezionamento di
Saluzzo) sotto il patrocinio della città di Saluzzo.
L'Accademia Filarmonica di Saluzzo ha tra le proprie finalità la diffusione della musica "alta". Tale attività
si concretizza attraverso l'organizzazione di eventi culturali ad ampio spettro distribuiti sull'arco dell'anno
intero. Nel corso delle passate stagioni musicali e rassegne concertistiche organizzate, oltrechè proporre
manifestazioni a carattere strettamente musicale, l'Accademia, in collaborazione con altre realtà locali
(Rotary Club, Liceo Classico "G.B.Bodoni", Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, Conservatorio Statale di
Musica "G.F.Ghedini", Collegium Artium, Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo), ha realizzato
corsi e seminari tenuti da prestigiosi docenti e ricercatori.
L’Autunno Musicale è una rassegna concertistica a firma dell'Accademia Filarmonica di Saluzzo che ha preso
il via nel novembre 2008 con la proposta del ciclo integrale delle Sonate per pianoforte di W.A. Mozart in
occasione dell'importante donazione fatta all'Accademia, da parte di un soggetto privato, di un pianoforte da
concerto Pleyel grancoda. Per questa settima edizione dell’Autunno Musicale (così come già è stato per la VI)
si intende consolidare un cambiamento rispetto le passate edizioni, che incentravano l'attività esclusivamente
sulla musica pianistica, trasformando l'Autunno Musicale in una rassegna più simile al "Maggio Musicale" dal
punto di vista dei contenuti. La necessità primaria è quella di focalizzare le risorse un cammino di crescita dei
componenti dell’Accademia stessa, in particolar modo della Schola Gregoriana ormai da alcuni anni attiva sul
territorio. Il programma artistico sarà dedicato al Tempo liturgico di Avvento e di Natale.
Il primo appuntamento della rassegna è previsto domenica 30 novembre nella Chiesa Madonna di Fatima
(via Città di Alba, 32) di Pinerolo alle ore 10,15. La Schola Gregoriana canterà nella Messa delle 10,30 Liturgia della I° domenica di Avvento.
Il legame con la musica sacra ha da sempre contraddistinto l’attività dell’Accademia Filarmonica di Saluzzo
che, nell’arco della sua attività pluridecennale, ha organizzato numerosi eventi con l’intento di ripercorrere e
riproporre il grandissimo patrimonio musicale sacro, vero e proprio tesoro della Chiesa. Nel mese di maggio
2010 in seno all’Accademia, nasce la Schola Gregoriana che, occupandosi dell’insegnamento di questa
antica e pura forma di canto, da subito diviene stimolo per presentare alcune liturgie cantate e ove possibile
promuoverne lo studio e la ricerca. La musica cantata liturgica del cristianesimo occidentale, conosciuta sin
dai tempi dell’impero carolingio come “canto gregoriano”, rappresenta una tradizione ininterrotta per oltre
duemila anni di autentica espressione cristiana. Formata da cantori amatoriali, sin dalla fondazione, la Schola
è diretta da Ivano Scavino.
All'organo Elia Carletto. Dirige Ivano Scavino.
Elia Carletto, nato nel 1989 sta studiando Organo presso il Conservatorio di Cuneo e Pianoforte presso la
Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo.
Ivano Scavino, nato nel 1966, ha studiato Organo con Massimo Nosetti e Direzione d’Orchestra con Boris
de Vinogradow all’Università di Parigi. Dal 1997 è Direttore dell’Accademia Filarmonica di Saluzzo, dal 2009
Direttore artistico della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e dal 2011 Presidente della
Steinway Society del Piemonte e Valle d’Aosta. Dal 2012 è membro della Neue Bachgesellschaft di Lipsia.
Parallelamente agli studi musicali si interessa di Fisica e Matematica.
ore 10,15 preludio organistico
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e Fuga in La min. BWV 543
Largo dal Preludio e Fuga in Do magg. BWV 545
ore 10,30 Liturgia Eucaristica
Missa IV «Cunctipotens genitor Deus» (X sec.)
all’organo musica di Johann Sebastian Bach
Mercoledì 3 dicembre all'Antico Refettorio di San Giovanni di Saluzzo, alle ore 21 l'Ensemble “La Reverdie”
presenta «Hortus Deliciarum» florilegio musicale in Francia e Italia tra Duecento e Trecento.
Questo programma prende il titolo dall’Hortus Deliciarum, un trattato del XII secolo, compilato da Herrad
von Landsberg a scopi pedagogici per le novizie del convento alsaziano di Hohenburg di cui era badessa.
È una sorta di “enciclopedia” – la prima a noi nota stilata da una donna – che rappresenta un compendio
delle conoscenze dell’epoca. Accanto ad argomenti di carattere teologico e filosofico, particolare attenzione
viene dedicata alla poesia e alla musica tanto da includere alcuni composizioni musicali appartenenti alla
tradizione dei conductus, ricostruibili oggi attraverso fonti parallele. Ispirato a questa straordinaria opera
dell’intelletto femminile, il nostro programma rappresenta un florilegio – un’“encicolpedia” – di alcuni dei
generi musicali più emblematici in uso tra XIII e XIV secolo in Francia e in Italia, un’epoca particolarmente
vivaci musicalmente per inventiva e originalità. Il conductus in forma di rondellus leto leta concio, omaggio
all’Hortus Deliciarum, è seguito da mottetti della tradizione francese del Duecento e Trecento, da una
danza di origine italiana inclusa in una delle rare fonti di musica strumentale, da un virelai rappresentativo
della grande tradizione francese dell’ars nova, e dai generi italiani esplosi nell’arco del XIV secolo e di cui
è ricchissima la tradizione manoscritta: la ballata, il madrigale la caccia e il mottetto, degni esempi della
fioritura dell’ars nova all’italiana.
LaReverdie. Nel 1986 due coppie di giovanissime sorelle (Claudia e Livia Caffagni, Elisabetta ed Ella de
Mircovich) fondano l’ensemble di musica medievale laReverdie: il nome, ispirato al genere poetico romanzo
che celebra il rinnovamento primaverile, rivela forse la principale caratteristica di un gruppo che nel corso
degli anni continua a stupire e coinvolgere pubblico e critica per la sua capacità di approccio sempre
nuovo ai diversi stili e repertori del vasto patrimonio musicale del Medioevo europeo. Dal 1993 fa parte
dell’ensemble il famoso cornettista Doron David Sherwin. Nel 2008 Ella de Mircovich, responsabile di tanti
progetti in cui si erano privilegiate le angolazioni antropologiche e letterarie di un repertorio tendenzialmente
nordeuropeo, abbandona l’ensemble a causa di insanabili incompatibilità. Attualmente il gruppo si esibisce in
formazioni che vanno da tre a quattordici muscisti a seconda dei repertori.
Martedi 9 dicembre alla Scuola di alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (via Alessandro Volta, 33),
alle ore 21 Cristina Santarelli presenta la conferenza «La rota che tu sempiterni»: musica e danza delle sfere
nella Commedia dantesca.
Cristina Santarelli, docente di Storia ed Estetica della Musica nei Conservatori, dal 1998 al 2002 è stata
professore a contratto per l'insegnamento di Storia della Musica Medievale e Rinascimentale presso la
Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, inoltre ha tenuto seminari e
masterclass presso le Università di Madrid, Oviedo e Lisbona. Membro del RIdIM (Répertoire International
d’Iconographie Musicale) e dell’IMS Study Group on Musical Iconography in European Art, dal 2014 è
vicepresidente dell’ICTM Study Group on Music Iconography of the Performing Arts. Presidente dell'Istituto
per i Beni Musicali in Piemonte dal 2013, nel 2003 ha fondato corsi di iconografia musicale tenutisi fino al
2006 a Saluzzo e successivamente a Torino. Fa parte del comitato editoriale della rivista “Music in Art” edita
dal Research Center for Music Iconography della City University di New York e della serie "Studies in Music,
Dance and Theatre Iconography" (Wien, Hollizer Wissenschaftsverlag). Il suo ambito di indagine riguarda da
un lato il Piemonte e gli antichi stati sabaudi, dall’altro le avanguardie figurative del Novecento.
Domenica 14 dicembre alla Chiesa della Collegiata (via Vittorio Emanuele III, 9) di Revello, alle ore
16, l'Accademia Filarmonica di Saluzzo (Schola Gregoriana) presenta il concerto «A solis ortus cardine» Hymnes du temps de Nöel. Con Giuseppe Colonna all'organo. Dirige Ivano Scavino.
L'Accademia Filarmonica di Saluzzo ha tra le proprie finalità la diffusione della musica "alta". Tale attività
si concretizza attraverso l'organizzazione di eventi culturali ad ampio spettro distribuiti sull'arco dell'anno
intero. Nel corso delle passate stagioni musicali e rassegne concertistiche organizzate, oltrechè proporre
manifestazioni a carattere strettamente musicale, l'Accademia, in collaborazione con altre realtà locali
(Rotary Club, Liceo Classico "G.B.Bodoni", Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, Conservatorio Statale di
Musica "G.F.Ghedini", Collegium Artium, Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo), ha realizzato
corsi e seminari tenuti da prestigiosi docenti e ricercatori.
Schola Gregoriana Il legame con la musica sacra ha da sempre contraddistinto l’attività dell’Accademia che,
nell’arco della sua attività pluridecennale, ha organizzato numerosi eventi con l’intento di ripercorrere e
riproporre il grandissimo patrimonio musicale sacro, vero e proprio tesoro della Chiesa. Nel mese di maggio
2010 in seno all’Accademia nasce la Schola Gregoriana che, occupandosi dell’insegnamento di questa antica
e pura forma di canto, da subito diviene stimolo per presentare alcune liturgie cantate e ove possibile
promuoverne lo studio e la ricerca. La musica cantata liturgica del cristianesimo occidentale, conosciuta sin
dai tempi dell’impero carolingio come “canto gregoriano”, rappresenta una tradizione ininterrotta per oltre
duemila anni di autentica espressione cristiana. Formata da cantori amatoriali, sin dalla fondazione, la Schola
è diretta da Ivano Scavino.
Giuseppe Colonna, nato nel 1993 studia Pianoforte presso il Conservatorio di Bari. Approfondisce la prassi
esecutiva antica all’Organo e al Clavicembalo con corsi tenuti da Georges Kiss, Bernard Brauchli, Arturo
Sacchetti e Matteo Imbruno. Ha studiato Canto gregoriano presso l’Abbazia di Noci (BA) sotto la guida di
Padre Anselmo Susca e don Alberto Turco.
Ivano Scavino, nato nel 1966, ha studiato Organo con Massimo Nosetti e Direzione d’Orchestra con Boris
de Vinogradow all’Università di Parigi. Dal 1997 è Direttore dell’Accademia Filarmonica di Saluzzo, dal 2009
Direttore artistico della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e dal 2011 Presidente della
Steinway Society del Piemonte e Valle d’Aosta. Dal 2012 è membro della Neue Bachgesellschaft di Lipsia.
Parallelamente agli studi musicali si interessa di Fisica e Matematica.
PROGRAMMA DEL CONCERTO
Jean Titelouze (1562-1633) «A solis ortus cardine»
Louis-Nicolas Clérambault (1676-1749) Suite du premier
«Rorate cæli désuper» Is. 45,8; Ps.18 Introito della IV Domenica di Avvento
Missa VIII «De angelis» (XV-XVI sec.) Kyrie Sanctus Agnus Dei
«Viderunt omnes fines terrae» Ps. 97 Graduale della Messa del Giorno di Natale
Louis-Claude Daquin (1694-1772) Noel VIII
Martedì 16 dicembre alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, alle ore 21 S.E. Mons.
Giuseppe Guerrini, Vescovo di Saluzzo, presenta la conferenza «Sal et Lux»: alle radici della Diocesi di
Saluzzo.
Mons Giuseppe Guerrini. Nato a Cuneo il 7 settembre 1941; ordinato presbitero il 28 giugno 1964; eletto alla
sede vescovile di Saluzzo il 16 aprile 2003; ordinato vescovo l'1 giugno 2003.
Venerdì 19 dicembre all'Antico Refettorio di San Giovanni di Saluzzo alle ore 21: lettura-concerto per voce
recitante e flauto dal titolo: «Nel mezzo del cammin di nostra vita...».
Con Elena Zegna e Valerio Dell’Anna voci recitanti e Ubaldo Rosso flauto.
Elena Zegna si è laureata con lode in Storia del Teatro nel 1986 presso la Facoltà di Lettere di Torino. Ha
frequentato il Corso di recitazione diretto da Massimo Scaglione, il Corso di dizione e per speakers presso
il Centro di Dizione e Fonetica di Torino, diretto da Iginio Bonazzi, il Corso di doppiaggio diretto da C.
Barcellini, presso il Centro Teatro Attivo di Milano. Ha realizzato spettacoli teatrali con varie associazioni
culturali e compagnie teatrali. Ha lavorato come speaker radiofonica, come speaker pubblicitaria e come
doppiatrice presso la Merak Film di Milano, come presentatrice e come voce recitante in occasione di
spettacoli di danza. Tiene corsi di dizione, recitazione, lettura espressiva e public speaking; si occupa di
formazione insegnanti per la provincia di Torino ed è docente presso le biblioteche civiche nell’ambito del
progetto Nati per leggere, partecipa come lettrice a premiazioni di concorsi letterari e alla presentazione di
libri di narrativa e poesia. Recita come voce narrante in letture - concerto per pianoforte e arpa: si è esibita
in una serie di concerti in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Lazio e Abruzzo.
Valerio Dell'Anna, pugliese di nascita e di formazione, vive nel Saluzzese fin dal 1977. Appassionato di
teatro, dirige dal 1989 “La Scossa”, una delle Compagnie del Teatro del Marchesato di Saluzzo, in cui oltre
che recitare e dirigere , ha scritto, tradotto ed adattato per il palcoscenico testi di Autori vari(Pirandello,
Shaw, Lorca, Anouilh, Romains). E' stato voce recitante in molteplici documentari culturali ed in
manifestazioni teatrali e musicali. Fa parte del Direttivo dell'Accademia Filarmonica di Saluzzo, di cui è stato
Presidente dal 2009 al 2011.
Ubaldo Rosso ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha ricoperto in seguito il
ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano ed ha inoltre collaborato con il “Teatro
alla Scala” di Milano, l’Orchestra della RAI di Torino e l’ Orchestra della RTSI di Lugano. Si è dedicato con
grande attenzione al repertorio solistico e cameristico per flauto, esibendosi in varie formazioni in prestigiose
sale in Italia (Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Verdi a Milano, Piccolo Regio G. Puccini a Torino,
Teatro Alfieri a Torino, Sala dei Giganti a Padova, Accademia Filarmonica di Bologna). Da anni ospite di
importanti Istituzioni e Festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in tutta Europa, oltre che
in America e in Asia. Ha registrato importanti opere per flauto di Mozart per RAI radio 3. E’ docente di flauto
al conservatorio G. Verdi di di Torino.
PROGRAMMA DEL CONCERTO
Jakob Van Eyck (1590 - 1657) Blind Schap Van Min Vied (da «Der Fluyten Lust-hof»)
Canto I: La selva oscura
Jakob Van Eyck
Salmo 134, Salmo 101 (da «Der Fluyten Lust-hof»)
Canto III: Caronte
Paolo Minetti ( 1961) Enchantement Stefan Kisielewski (1911-1991) Impression capricieuse
Canto V: Paolo e Francesca
Jakob Van Eyck Salmo 1 (da «Der Fluyten Lust-hof») Giulio Caccini (1550-1618) Amarilli Roberto Lupi (19081972) Nonephon
Canto VI: I golosi – Ciacco
Makoto Moroi (1930-2013) Introduction Jakob Van Eyck Salmo 10 (da «Der Fluyten Lust-hof») Jaques Ibert
(1890-1962) Piece
Canto XXVI: Ulisse
Jakob Van Eyck Bravade (da «Der Fluyten Lust-hof») Edgard Varèse (1883-1965) Density 21,5
Canto XXXIII: Il Conte Ugolino
Giorgio Federico Ghedini (1892-1965) Canto della solitudine
Sabato 20 dicembre alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Saluzzo, alle ore 16, proiezione del film
“Il mistero di Dante”, e successivamente l’incontro con il regista Louis Nero e con Gabriele La Porta.
Dall’Ottocento, importanti studiosi hanno cercato di svelare il segreto che si nasconde dietro le terzine
dantesche. Attraverso l’esame delle manifestazioni della tradizione iniziatica occidentale, il film porta nuova
luce su un lato poco conosciuto di Dante. Un appassionante viaggio dagli ordini di cavalleria, ai Rosacroce,
fino al gruppo iniziatico del 1300 “I Fedeli D’Amore“. Preziose guide virgiliane sono eminenti studiosi, che
accendono qualche luce nell’intricato groviglio di interpretazioni simboliche, succedute nel tempo. L’obiettivo
di tutti, anche se in apparenza divergente, è quello di suggerire nuovi percorsi verso strade più illuminate.
Un viaggio dalla circonferenza verso il centro. Dall’esteriore all’interiore. Un misterioso linguaggio, antico
come il mondo. Una reminiscenza del meraviglioso mondo dantesco: da un’analisi esteriore all’evocazione di
una possibile verità celata “sotto ‘l velame de li versi strani“. Dante continua a far riflettere e a sorprendere.
Louis Nero si laurea al DAMS di Torino nel 1999. Debutta con il suo primo lungometraggio per il cinema
Golem. Dal 2004 diventa membro permanente della giuria del David di Donatello. Alla sua attività di regista
affianca anche quella di produttore. Ad oggi ha realizzato, prodotto e distribuito quattro lungometraggi, oltre
a numerosi corti, usciti regolarmente in sala, in home video ed in televisione.
Gabriele La Porta, laureatosi in Filosofia negli anni settanta con il massimo dei voti, ha iniziato ad interessarsi
a Giordano Bruno, curando e traducendo le opere del grande filosofo di Nola nei due volumi De Umbris
Idearum (1976) e Cantus Circaeus (1977), riprendendo poi le tematiche con il libro Giordano Bruno. Il
nolese di ghiaccio (1991) pubblicato da Bompiani. Nel 1994 è stato nominato direttore di Rai 2, incarico che
ha ricoperto per un anno e mezzo. È stato editorialista del Radiocorriere TV e nel 1996 è diventato direttore
del palinsesto di Rai Notte, apparendo spesso anche in video come conduttore di trasmissioni culturali. È
tuttora solido il sodalizio umano e professionale con Pino Gagliardi. In radio e in tv ha inoltre prestato la sua
opera ad EcoRadio (radio) e ad EcoTv (tv). Nel 2006 ha condotto, accanto allo scrittore Giuseppe Carlotti,
il programma televisivo RAI Ti presento Sophia, interamente dedicato alla storia della filosofia. La coppia
La Porta - Carlotti si è riunita nel giugno 2008 per una nuova edizione del programma, sempre circondata
da un numero pari di persone. Tra gli altri libri pubblicati, La Magia (1998), Coincidenze miracolose (2001),
Storia della magia (2001), e la trilogia di A come anima, A come amore e C come cuore. Nell'ottobre del
2008 è uscito Dizionario dell'inconscio e della magia, pubblicato per Sperling & Kupfer. Il suo ultimo lavoro,
Tu chiamale se vuoi coincidenze è stato pubblicato nel 2011 da La Lepre Edizioni. È stato direttore della
struttura Rai Notte che cura la programmazione notturna di Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Il 5 maggio 2010 va in
pensione e lascia la Rai, per passare al circuito televisivo Cinquestelle. Dal 2 giugno 2010 è direttore di
EcoRadio. È ospite fisso del format radiofonico "News of the World" su Radio Manà Manà. Dal 2001 è imitato
e parodiato da Corrado Guzzanti. Alle elezioni comunali di Roma del 2013 si candida alla carica di consigliere
comunale con il Movimento Unione Italiano di Stefano Bandecchi.
Essendo limitata la disponibilità dei posti, per partecipare all’evento è necessario prenotarsi: Segreteria
Scuola APM - Saluzzo - Tel. 0175.47031 (lun. - ven. dalle ore 14,30 alle ore 18)
Domenica 21 dicembre alla Sacra di San Michele, la Schola Gregoriana canterà alla Messa delle ore 12,
Liturgia della IV Domenica di Avvento. Elia Carletto all'organo e Ivano Scavino, direttore.
ore 12,00 Liturgia Eucaristica
Missa VIII «De angelis» (XV-XVI sec.)
all’organo musica di Johann Sebastian Bach
La rassegna termina mercoledì 24 dicembre all'Abbazia di Santa Maria di Staffarda (sulla strada statale 589)
alle ore 24 con la tradizionale Messa di Mezzanotte cantata dalla Schola Gregoriana. Elia Carletto, organo
Ivano Scavino, direttore.
ore 24,00 Liturgia Eucaristica
Missa IX «Cum iubilo» (XII sec.)
all’organo musica di Johann Sebastian Bach
Ufficio Stampa MRcomunicazione
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