RELAZIONE POLITICA BILANCIO DI PREVISIONE E.F. 2014

Città di Fabriano
PROVINCIA DI ANCONA
Assessorato al Bilancio, Patrimonio, Politiche Finanziarie
dell’Ente- Spending Review
BILANCIO DI PREVISIONE E.F. 1014
Relazione politica
Assessorato al Bilancio, Patrimonio,
Politiche finanziarie dell’Ente, Spending Review
ANGELO TINI
1
TA/vl.
Sede legale Piazza del Comune n.1- Sede amministrativa Piazzale 26 settembre 1997 - 60044 Fabriano (AN)
tel 0732/709373 - fax 0732/709302 - e-mail: [email protected]
Città di Fabriano
PROVINCIA DI ANCONA
Assessorato al Bilancio, Patrimonio, Politiche Finanziarie
dell’Ente- Spending Review
Il Bilancio di Previsione 2014 riflette le difficoltà nazionali di Finanza Pubblica, sia per
quanto riguarda i tempi di predisposizione sia per i contenuti.
Infatti, solo il giorno 01/07/2014, siamo stati messi nelle condizioni di iniziare a
predisporre tale documento di programmazione in quanto, in tale data, il Ministero
dell’Economia e delle Finanze ha comunicato l’ammontare del contributo statale per
l’anno 2014 ai Comuni (Fondo di Solidarietà).
In questo periodo di difficoltà, si sarebbe auspicato un Bilancio più coraggioso, e,
per certi versi, “rivoluzionario in raffronto con il passato” ma ciò non è stato possibile a
causa dei “lacci e lacciuoli” che sono presenti nella Finanza Pubblica (Patto di Stabilità,
vincoli di ogni genere immutati con il passato).
Si deve rilevare che i Comuni, per garantire i servizi ai cittadini, precedentemente
con oneri a carico dello Stato, vanno sempre più incontro a nuove spese (Giudice di
Pace, Agenzia delle Entrate, etc…).
Nel contempo, si registrano minori entrate dai servizi erogati dal Comune (servizi a
domanda individuale) a causa della crisi economica delle famiglie.
Con questo quadro di riferimento, la Giunta ha predisposto il “Bilancio possibile”
senza aumentare la pressione fiscale (neanche del tasso inflattivo).
Tutto ciò premesso, solo grazie ad un’ulteriore revisione della spesa corrente, è
stato possibile chiudere i costi in maniera decorosa.
Il Bilancio 2014 si caratterizza in modo sintetico su questi dati fondamentali:
Le entrate previste a parità di pressione fiscale con il passato ammontano a:
o TITOLO 1° - IMPOSTE E TASSE
€ 17.801.000,00
o TITOLO 2° - CONTRIBUTI PUBBLICI
€ 4.310.200,00
o TITOLO 3° - ENTRATE DA SERVIZI COMUNALI
€ 4.625.250,00
TOTALE ENTRATE CORRENTI
€ 26.736.450,00
Si evidenzia che il Bilancio dell’anno precedente 2013 presentava una previsione di
entrate correnti pari ad € 28.167.700,00.
Pertanto, nell’Esercizio 2014 si avranno minori disponibilità per € 1.431.250,00.
Quanto sopra, poiché l’Amministrazione Comunale ha mantenuto invariata la
pressione fiscale, lo Stato contestualmente ha diminuito il contributo di funzionamento e si
sono recepite tutte le agevolazioni fiscali non presenti negli anni precedenti con il
Regolamento IUC, in modo particolare per l’IMU.
Per quanto riguarda la previsione del gettito IMU, si deve specificare quanto segue:
⇨ Assestato 2013
€ 6.481.000,00
⇨ Consuntivo 2013
€ 5.700.000,00
DIFFERENZA
€ 781.000,00
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La differenza di € 781.000,00 risulta accertata sul Titolo 2° del Consuntivo; la
ulteriore differenza tra € 5.700.000,00 e € 4.950.000,00, prevista per il 2014, è dovuta per
circa € 400.000,00 per le agevolazioni IMU e per circa € 350.000,00 per alimentare il Fondo
di Solidarietà nazionale.
Le modifiche che si renderanno necessarie per il Regolamento IUC in sede di
Bilancio porteranno solamente minori entrate, in quanto la TASI copre esclusivamente il
mancato gettito statale IMU sulla prima casa; l’IMU è stata ridotta con le agevolazioni
previste nel regolamento; la TARI, pur essendo stata completamente rimodulata per i
cittadini e le imprese, coprirà comunque esclusivamente i costi di gestione.
Per l’addizionale IRPEF si è confermata l’esenzione fino ad € 12.000,00.
Si può affermare che, solo grazie alla lotta all’evasione dei tributi comunali, con la
quale si prevede di accertare ben € 750.000,00, si è potuto chiudere questo Bilancio.
Per quanto riguarda la previsione di spesa, la stessa è stata tenuta la più bassa
possibile in quanto con questo Bilancio si garantiscono esclusivamente le spese
obbligatorie (dipendenti, appalti, utenze, etc…), infatti, vengono previste in €
25.310.250,00 più rimborso mutui e quote interessi per € 1.426.200,00. La minor spesa
corrente prevista al netto dei debiti fuori Bilancio e al netto dei contributi del Titolo 2°
delle entrate ammonta a circa € 720.000,00 grazie alla revisione della spesa.
Si rileva che la rigidità della spesa è un serio problema per la gestione del Comune
in quanto i costi fissi aumentano in percentuale sul totale della spesa corrente (Bilancio
ancora più ingessato).
Il Fondo di Riserva è stato costituito come previsto dalla normativa vigente.
A parere del sottoscritto, la spesa corrente con la struttura comunale esistente sarà
difficile da ridurre ulteriormente e si pone quindi il problema per i prossimi anni di
ridisegnare il futuro della struttura organizzativa e dei servizi da erogare ai cittadini.
Dal Bilancio di Previsione 2014 si rileva il forte aumento delle utenze, in modo
particolare nelle scuole e negli altri uffici pubblici e ciò impone un maggior controllo da
parte del Comune presso tali strutture.
Per quanto riguarda le spese in Conto Capitale, le stesse sono strettamente
correlate alla realizzazione del Piano delle Alienazioni, in quanto l’Ente, per il rispetto del
Patto di Stabilità (rigido come è attualmente) non potrà accendere mutui, anche
avendone la capacità teorica.
Pertanto, per garantire alcuni co-finanziamenti previsti nel Piano delle Opere
Pubbliche e per gli interventi nella “Casa di Riposo”, nella “Casa Albergo” e per le
manutenzioni straordinarie delle strade, si dovrà alienare gioco-forza il patrimonio.
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In conclusione, si deve rilevare che l’equilibrio economico finanziario del Comune
per l’anno 2014 e per il rispetto del Patto di Stabilità (se non verrà modificato, come
auspicato) si potrà ottenere esclusivamente con un analitico monitoraggio delle entrate
per imposte, tasse, tariffe e rispetto del Piano delle Alienazioni, con la speranza che il
quadro normativo nazionale di riferimento migliori e non imponga ulteriori tagli alla spesa
pubblica.
Infine, si attesta che il Bilancio di Previsione 2014 è in linea con il Programma di
Governo predisposto da questa Amministrazione e illustrato dal Sindaco all’inizio del
mandato, pur con tutti i limiti e le criticità derivanti dalla situazione economica nazionale
e locale.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici del Bilancio, si rinvia alla Relazione Tecnica
ed alla Relazione Previsionale e Programmatica, allegate al Bilancio stesso.
Per le parti eventualmente non sufficientemente chiarite con la presente relazione,
si resta a disposizione per tutti gli approfondimenti ritenuti necessari sia in sede di
Commissione sia in sede di Consiglio Comunale.
Fabriano, 16/07/2014
Il Vice Sindaco - Assessore al Bilancio, Patrimonio,
Politiche Finanziarie dell’Ente e Spending Review
f.to Angelo Tini
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