ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse. 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide* in 0,5 ml di soluzione. *Prodotta in cellule CHO con la tecnica del DNA ricombinante. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile (iniezione). Soluzione limpida ed incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Trulicity è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 per migliorare il controllo glicemico in: Monoterapia Quando dieta ed esercizio fisico da soli non forniscono un adeguato controllo glicemico in pazienti per i quali l’utilizzo di metformina è considerato inappropriato a causa di intolleranza o controindicazioni. Terapia di associazione In combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti compresa l’insulina, quando questi, in associazione a dieta ed esercizio fisico, non forniscono un adeguato controllo glicemico (vedere paragrafo 5.1 per i dati disponibili per quanto riguarda le diverse combinazioni). 4.2 Posologia e modo di somministrazione Posologia Monoterapia La dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. Terapia di associazione La dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. Per popolazioni potenzialmente vulnerabili, come pazienti di età ≥ 75 anni, può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Quando Trulicity viene aggiunto a una terapia preesistente con metformina e/o pioglitazone, la dose di metformina e/o pioglitazone può essere mantenuta senza variazioni. Quando esso viene aggiunto alla 2 terapia in corso con una sulfanilurea o con un’insulina prandiale, è opportuno valutare una riduzione della dose di sulfanilurea o di insulina per ridurre il rischio di ipoglicemia (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Non è necessario automonitorare la glicemia per l’impiego clinico di Trulicity. L’automonitoraggio della glicemia può essere necessario per correggere la dose di sulfanilurea o di insulina prandiale. Popolazione anziana ( >65 anni) . Non è necessario alcun aggiustamento della dose in relazione all’età (vedere paragrafo 5.2). Comunque, l’esperienza terapeutica in pazienti di età ≥ 75 anni è molto limitata (vedere paragrafo 5.1), ed in questi pazienti può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Pazienti con compromissione renale Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti affetti da compromissione renale da lieve a moderata. L’esperienza in pazienti con compromissione renale grave (eGFR [secondo CKD-EPI] < 30 ml/min/1,73 m2 ) o con malattia renale allo stadio terminale è molto limitata , perciò l’uso di Trulicity non è raccomandato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione della funzione epatica. Popolazione pediatrica L'efficacia e la sicurezza di dulaglutide in bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state ancora stabilite . Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Trulicity deve essere iniettato per via sottocutanea nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio. Esso non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. La dose può essere somministrata in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti. Se il paziente dimentica di assumere una dose, questa deve essere somministrata il prima possibile se vi sono almeno 3 giorni (72 ore) fino alla successiva dose programmata. Se rimangono meno di 3 giorni (72 ore) prima della successiva dose programmata, la dose che il paziente ha dimenticato di assumere deve essere saltata e la dose successiva deve essere somministrata il giorno regolarmente programmato. In ogni caso, i pazienti possono riprendere in seguito la loro regolare programmazione una volta alla settimana. Il giorno della somministrazione settimanale può essere cambiato, se necessario, fintanto che l’ultima dose sia stata somministrata 3 o più giorni (72 ore) prima. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Dulaglutide non deve essere usato nei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica. L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 può essere associato a reazioni avverse gastrointestinali. Questo deve essere preso in considerazione nel trattamento di pazienti con compromissione renale poichè questi eventi, quali nausea, vomito, e/o diarrea, possono causare disidratazione che può causare 3 a sua volta un deterioramento della funzionalità renale. Dulaglutide non è stato studiato in pazienti affetti da patologia gastrointestinale severa, compresa gastroparesi severa, e il suo uso non è pertanto raccomandato in questi pazienti. Pancreatite acuta L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 è stato associato al rischio di sviluppare pancreatite acuta. Nel corso di studi clinici, la pancreatite acuta è stata riportata in associazione a dulaglutide (vedere paragrafo 4.8). I pazienti devono essere informati dei sintomi caratteristici della pancreatite acuta. In caso di sospetto di pancreatite, la somministrazione di dulaglutide deve essere interrotta. Se la pancreatite è confermata, il trattamento con dulaglutide non deve essere ripreso. In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, incrementi dei soli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta (vedere paragrafo 4.8). Ipoglicemia I pazienti trattati con dulaglutide in combinazione con una sulfanilurea o con un’insulina potrebbero essere soggetti ad un rischio maggiore di ipoglicemia. Il rischio di ipoglicemia può essere ridotto diminuendo la dose di sulfanilurea o di insulina (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). Popolazioni non studiate L’esperienza clinica nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia è limitata. Contenuto di sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 1,5 mg, quindi è essenzialmente privo di sodio. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione Dulaglutide ritarda lo svuotamento gastrico ed è potenzialmente in grado di influenzare il tasso di assorbimento di prodotti medicinali orali assunti in concomitanza. Dulaglutide deve essere usato con cautela nei pazienti in trattamento con farmaci per via orale che richiedono un rapido assorbimento gastrointestinale . Per alcune formulazioni a rilascio prolungato, un aumento del rilascio a causa di un tempo più esteso di permanenza nello stomaco può aumentare leggermente l'esposizione al farmaco. Paracetamolo A seguito di una prima dose di 1 e 3 mg di dulaglutide, la Cmax del paracetamolo è diminuita del 36% e 50%, rispettivamente, e il tmax mediano è stato ritardato (3 e 4 ore, rispettivamente). Dopo la cosomministrazione con un massimo di 3 mg di dulaglutide allo steady state, non vi erano differenze statisticamente significative sulla AUC(0-12), Cmax o tmax del paracetamolo. Non è necessaria una correzione della dose di paracetamolo quando somministrato con dulaglutide. Atorvastatina La somministrazione concomitante di dulaglutide con atorvastatina ha diminuito la Cmax e l’AUC (0-∞) fino al 70% e 21%, rispettivamente, per atorvastatina e il suo principale metabolita o-idrossiatorvastatina. La t1/2 media di atorvastatina e o-idrossiatorvastatina erano aumentate del 17% e 41%, rispettivamente, dopo somministrazione di dulaglutide. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di atorvastatina si è reso necessario quando somministrato con dulaglutide. Digossina Dopo la somministrazione concomitante di digossina allo steady state con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’esposizione complessiva (AUCτ) e il tmax di digossina sono rimasti invariati; la Cmax è diminuita fino al 22 %. Questo cambiamento non dovrebbe comportare conseguenze cliniche. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di digossina quando somministrato con dulaglutide. Anti-ipertensivi La somministrazione concomitante di dosi multiple di dulaglutide con lisinopril allo steady state non ha causato variazioni clinicamente rilevanti nella AUC o Cmax di lisinopril. Ritardi statisticamente 4 significativi nel tmax di lisinopril di circa 1 ora sono stati osservati nei giorni 3 e 24 dello studio. Quando una singola dose di dulaglutide e metoprololo è stata co-somministrata, l'AUC e la Cmax del metoprololo sono aumentati del 19% e 32%, rispettivamente. Sebbene il tmax di metoprololo sia stato ritardato di 1 ora, questo cambiamento non era statisticamente significativo. Questi cambiamenti non erano clinicamente rilevanti; quindi, nessun aggiustamento della dose di lisinopril o metoprololo è necessaria quando somministrati con dulaglutide. Warfarin A seguito di somministrazione concomitante di dulaglutide, l’esposizione di S- e R- warfarin e la Cmax di R- warfarin sono rimasti invariati, mentre la Cmax di S-warfarin è diminuita del 22%. L’AUCINR è aumentato del 2%, che è improbabile che sia clinicamente significativo, e non vi è stato alcun effetto sulla risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (INRmax). Il tempo di risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (tINRmax) era ritardato di 6 ore, in linea con i ritardi nella tmax di circa 4 e 6 ore per l’S e l’R warfarin, rispettivamente. Queste variazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di warfarin è necessaria quando somministrato insieme a dulaglutide. Contraccettivi orali La somministrazione concomitante di dulaglutide con un contraccettivo orale (norgestimato 0,18 mg / etinilestradiolo 0,025 mg) non ha influenzato l'esposizione complessiva di norelgestromina ed etinilestradiolo. Riduzioni statisticamente significative nella Cmax del 26% e del 13% e ritardi nel tmax di 2 e 0,30 ore sono stati osservati per norelgestromina ed etinilestradiolo rispettivamente. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di contraccettivi orali quando somministrati insieme a dulaglutide. Metformina A seguito di somministrazione concomitante di una dose multipla di dulaglutide con metformina allo steady state (formula a rilascio immediato [IR]),l’ AUCτ di metformina è aumentato fino al 15% e la Cmax è diminuita fino al 12%, rispettivamente, senza cambiamenti nel tmax. Questi cambiamenti sono in linea con il ritardo dello svuotamento gastrico indotto da dulaglutide e all'interno della variabilità della farmacocinetica di metformina e quindi non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di metformina IR è consigliato quando somministrato con dulaglutide. Sitagliptin L'esposizione a Sitagliptin non è stata influenzata quando co-somministrato con una singola dose di dulaglutide. A seguito di somministrazione concomitante con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’ AUC(0-τ) e la Cmax di sitagliptin sono diminuite di circa il 7,4% e il 23,1% rispettivamente. Il tmax di sitagliptin è aumentato di circa 0,5 ore dopo la somministrazione concomitante con dulaglutide rispetto alla sola sitagliptin. Sitagliptin può produrre fino all’ 80% di inibizione della DPP-4 per un periodo di 24 ore. La somministrazione concomitante di dulaglutide con sitagliptin ha aumentato l'esposizione e la Cmax di dilaglutide di circa il 38% e il 27%, rispettivamente, e il tmax mediano è aumentato di circa 24 ore. Pertanto, dulaglutide ha un elevato grado di protezione contro l’inattivazione della DPP-4 (vedere paragrafo 5.1). La maggiore esposizione può aumentare gli effetti di dulaglutide sui livelli di glucosio nel sangue. 4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza Non ci sono o vi sono limitate quantità di dati sull'uso di dulaglutide in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Pertanto, l'uso di dulaglutide non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento al seno Non è noto se dulaglutide venga escreto nel latte umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti . Dulaglutide non deve essere usato durante l'allattamento. 5 Fertilità L'effetto di dulaglutide sulla fertilità nell'uomo non è noto. Nel ratto, non vi è stato alcun effetto diretto sull'accoppiamento o sulla fertilità in seguito al trattamento con dulaglutide (vedere paragrafo 5.3). 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari Trulicity non ha alcuna influenza od ha una influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Quando esso viene usato in combinazione con una sulfonilurea o insulina prandiale, i pazienti devono essere informati al fine di prendere precauzioni per evitare ipoglicemia durante la guida e l’utilizzo di macchinari (vedere paragrafo 4.4). 4.8 Effetti indesiderati Riassunto del profilo di sicurezza Negli studi di fase II e di fase III condotti, 4.006 pazienti sono stati esposti a dulaglutide da solo o in combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti. Le reazioni avverse riportate più frequentemente negli studi clinici sono state quelle gastrointestinali, tra cui nausea, vomito e diarrea. In generale, queste reazioni erano di grado lieve o moderato e di natura transitoria. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state individuate sulla base della valutazione dell’intera durata degli studi clinici di fase II e di fase III e sono elencate nella Tabella 1 secondo la terminologia MedDRA sulla base della classificazione per sistemi ed organi e in ordine di incidenza decrescente (molto comune: ≥ 1 / 10; comune: da ≥ 1/100 a <1/10, non comune: da ≥ 1/1.000 a <1/100, raro: da ≥ 1/10.000 a <1/1.000, molto raro: <1/10.000 e non nota: non può essere stimata dai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di incidenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di frequenza. Tabella 1: Frequenza delle reazioni avverse di dulaglutide Classificazione Molto comune Comune per Sistemi e Organi Ipoglicemia* Ipoglicemia* Disturbi del (quando usato in (quando usato in metabolismo e combinazione con monoterapia o in della nutrizione insulina prandiale, combinazione con metformina† o metformina e metformina più pioglitazone) glimepiride) Nausea, diarrea, Diminuzione Patologie † dell'appetito, gastrointestinali vomito , dolore dispepsia, stipsi, addominale† flatulenza, distensione addominale, malattia da reflusso gastroesofageo, eruttazione Affaticamento Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione 6 Non comune Raro Pancreatite acuta Reazioni al sito di iniezione Tachicardia sinusale, blocco atrioventricolare di primo grado (AVB) * Ipoglicemia sintomatica documentata e glicemia ≤ 3,9 mmol/L † Soltanto per la dose di dulaglutide1,5 mg. Per dulaglutide 0,75 mg, la reazione avversa ha presentato una frequenza pari al gruppo successivo a frequenza più bassa. Esami diagnostici Descrizione di reazioni averse selezionate Ipoglicemia Quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg sono state utilizzate in monoterapia o in combinazione con la sola metformina o con metformina e pioglitazone, leincidenze di ipoglicemia sintomatica documentata sono state dal 5,9% al 10,9%, i tassi sono stati di 0,14-0,62 eventi / paziente / anno, e non è stato segnalato nessun episodio di ipoglicemia severa. Le incidenze di ipoglicemia sintomatica documentata quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con una sulfonilurea (più metformina) sono state pari a 39,0% e 40,3% e i tassi sono risultati di 1,67 e 1,67 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono state di 0% e 0,7%, e i tassi sono stati 0,00 e 0,01 eventi / paziente / anno. Le incidenze quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con insulina prandiale sono state di 85,3% e 80,0% e i tassi sono stati di 35,66 e 31,06 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono stati di 2,4% e 3,4%, e i tassi sono stati di 0,05 e 0,06 eventi / paziente / anno. Reazioni averse gastrointestinali La segnalazione cumulativa di eventi gastrointestinali a seguito di terapia fino a 104 settimane con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, ha incluso nausea (12,9% e 21,2%), diarrea (10,7% e 13,7%) e vomito (6,9% e 11,5%). Questi eventi erano generalmente di severità lieve o moderata, mostravano un picco durante le prime 2 settimane di trattamento, e diminuivano rapidamente nelle seguenti 4 settimane, dopo di che la loro frequenza rimaneva relativamente costante. Negli studi di farmacologia clinica condotti in pazienti con diabete mellito di tipo 2 fino a 6 settimane, la maggior parte degli eventi gastrointestinali sono stati segnalati durante i primi 2-3 giorni dopo la dose iniziale e sono diminuiti con le dosi successive. Pancreatite acuta L'incidenza di pancreatite acuta in studi clinici di fase II e III è stata 0,07% per dulaglutide rispetto a 0,14% per il placebo e 0,19% per comparatori con o senza ulteriore terapia antidiabetica di base. Enzimi pancreatici Dulaglutide è associata con aumenti medi rispetto al valore basale degli enzimi pancreatici (lipasi e / o amilasi pancreatica) dall’11% al 21% (vedere paragrafo 4.4). In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, aumenti isolati degli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta. Aumento della frequenza cardiaca Piccoli incrementi medi della frequenza cardiaca di 2-4 battiti al minuto (bpm) e una incidenza dell’ 1,3% e 1,4% di tachicardia sinusale, con un concomitante aumento dal basale ≥ 15 bpm, sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. Blocco AV di primo grado/prolungamento dell’intervallo PR Piccoli aumenti medi rispetto al valore basale dell'intervallo PR da 2 a 3 msec ed una incidenza dell’1,5% e del 2,4% del blocco AV di primo grado sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. 7 Immunogenicità Negli studi clinici, il trattamento con dulaglutide era associato con una incidenza dell’1,6% di comparsa, in corso di trattamento, di anticorpi anti-farmaco, indicando che le modifiche strutturali nel GLP-1 e nelle parti modificate della IgG4 nella molecola di dulaglutide, insieme con l'elevata omologia con GLP-1 e IgG4 nativi, minimizza il rischio di risposta immunitaria contro dulaglutide. I pazienti con anticorpi anti-farmaco avevano generalmente titoli bassi, e anche se il numero di pazienti che sviluppano anticorpi anti-farmaco era basso, l'esame dei dati di fase III non ha rivelato un evidente impatto di anticorpi anti-farmaco sui cambiamenti dell’HbA1c. Ipersensibilità Negli studi clinici di fase II e di fase III, eventi di ipersensibilità sistemica (ad esempio, orticaria, edema) sono stati riportati nello 0,5% dei pazienti trattati con dulaglutide. Nessuno dei pazienti con ipersensibilità sistemica ha sviluppato anticorpi anti-dulaglutide. Reazioni al sito di iniezione Eventi avversi nel sito di iniezione sono stati riportati nell’1,9% dei pazienti trattati con dulaglutide. Eventi avversi nel sito di iniezione potenzialmente immuno-mediati (ad esempio, eruzione cutanea, eritema) sono stati riportati nello 0,7% dei pazienti e sono risultati generalmente lievi. Interruzione (discontinuation) a causa di un evento avverso Negli studi della durata di 26 settimane, l'incidenza di interruzione a causa di eventi avversi è stata del 2,6% (0,75 mg) e 6,1% (1,5 mg) per dulaglutide contro il 3,7% per il placebo. Attraverso l’intera durata dello studio (fino a 104 settimane), l'incidenza di interruzione di dulaglutide a causa di eventi avversi è stata del 5,1% (0,75 mg) e dell’8,4% (1,5 mg). Le reazioni avverse che più frequentemente hanno portato alla sospensione di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg rispettivamente, sono state nausea (1,0%, 1,9%), diarrea (0,5%, 0,6%) e vomito (0,4%, 0,6%), e sono state generalmente segnalate entro le prime 4-6 settimane. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V. 4.9 Sovradosaggio Gli effetti di sovradosaggio con dulaglutide osservati negli studi clinici hanno incluso disturbi gastrointestinali e ipoglicemia. In caso di sovradosaggio, un appropriato trattamento di supporto deve essere iniziato a seconda dei segni e sintomi clinici presentati dal paziente. 5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: {non ancora assegnata}, codice ATC: {non ancora assegnato}. Meccanismo d’azione Dulaglutide è un agonista recettoriale a lunga durata d’azione del peptide glucagono simile 1 (glucagon like peptide 1, GLP 1). La molecola consiste di 2 catene identiche legate da ponti disolfuro, ciascuna delle quali contiene una sequenza modificata di analogo del GLP1 umano legata covalentemente da un piccolo peptide linker ad un frammeno (Fc) modificato della catena pesante delle immunoglobuline umane G4 (IgG4). La porzione di analogo del GLP1 di dulaglutide ha un’omologia di circa il 90 % con il GLP1 umano nativo (7-37). Il GLP-1 nativo ha un’emivita di 1,5-2 minuti a causa della degradazione da parte della DPP 4 e della clearance renale. Al contrario del GLP1 nativo, dulaglutide è resistente alla degradazione da parte della DPP 4, ed ha grandi dimensioni che ne rallentano l’assorbimento e ne riducono la clearance renale. Questi aspetti ingegneristici portano ad 8 una formulazione solubile ed un’emivita prolungata di 4,7 giorni, che rendono la molecola adatta ad una somministrazione sottocutanea una volta a settimana . Inoltre, la molecola di dulaglutide è stata ingegnerizzata per prevenire la risposta immunitaria dipendente dal recettore Fcγ e per ridurne il potenziale immunogenico. Dulaglutide esercita diverse azioni anti-iperglicemiche del GLP 1. In presenza di concentrazioni glicemiche elevate, dulaglutide aumenta l’AMP ciclico intracellulare (cAMP) nelle cellule beta pancreatiche determinando rilascio di insulina. Dulaglutide sopprime la secrezione di glucagone, che è noto essere inappropriatamente elevato nei pazienti con diabete di tipo 2. Concentrazioni più basse di glucagone determinano una riduzione dell’output epatico di glucosio. Dulaglutide rallenta, inoltre, lo svuotamento gastrico. Effetti farmacodinamici Dulaglutide migliora il controllo glicemico attraverso un effetto sostenuto di riduzione delle concentrazioni glicemiche a digiuno, pre-pasto e postprandiali in pazienti con diabete di tipo 2 a cominciare dalla prima somministrazione e con un effetto mantenuto durante tutto l’intervallo di somministrazione una volta a settimana. Uno studio farmacodinamico con dulaglutide ha dimostrato, in pazienti con diabete di tipo 2, un ripristino della prima fase di secrezione insulinica ad un livello superiore a quello osservato in soggetti sani trattati con placebo, ed un miglioramento della seconda fase di secrezione insulinica in risposta ad un bolo endovenoso di glucosio. Nello stesso studio, una singola dose di 1,5 mg di dulaglutide ha mostrato di aumentare la secrezione insulinica massimale dalle cellule β, e di stimolare la funzione delle cellule β in soggetti con diabete mellito di tipo 2 rispetto al placebo. In linea con il profilo farmacocinetico, dulaglutide ha un profilo farmacodinamico adatto ad una somministrazione una volta a settimana (vedi sezione 5.2). Efficacia e sicurezza clinica Controllo glicemico La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide sono state valutate in sei studi clinici di Fase 3, randomizzati, controllati, che hanno coinvolto 5,171 pazienti con diabete di tipo 2. Di questi, 958 avevano un’età ≥ 65 anni, e tra questi ultimi 93 avevano un’età ≥ 75 anni. Gli studi hanno incluso 3,136 pazienti trattati con dulaglutide, tra i quali 1,719 sono stati trattati con Trulicity 1,5 mg ogni settimana e 1,417 sono stati trattati con Trulicity 0,75 mg ogni settimana. In tutti gli studi, dulaglutide ha determinato un miglioramente clinicamente significativo del controllo glicemico, come misurato dall’emoglobina glicosilata A1c (HbA1c). Monoterapia Dulaglutide è stata studiata in uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, a confronto con metformina. Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg sono risultate superiori alla metformina (1500-2000 mg/die) nella riduzione dell’HbA1c ed una proporzione significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 % con Trulicity 1,5 mg e Trulicity 0,75 mg rispetto a metformina a 26 settimane. Tabella 2: Risultati di uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con 2 dosi di dulaglutide confrontate con metformina. HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) 9 ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 7,63 -0,78†† 61,5# 46,0## -1,61 -2,29 7,58 -0,71†† 62,6# 40,0# -1,46 -1,36# 7,60 -0,56 53,6 29,8 -1,34 -2,22 7,63 -0,70†† 60,0# 42,3## -1,56# -1,93 7,58 -0,55† 53,2 34,7 -1,00 -1,09# 7,60 -0,51 48,3 28,3 -1,15 -2,20 † valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, per la non-inferiorità; †† valore di p ad una coda < 0,025, aggiustato per molteplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto a metformina, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con metformina Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con metformina è stato, rispettivamente, di 0,62, 0,15, e 0,09 episodi/paziente/anno. Nessun caso di ipoglicemia severa è stato osservato. Terapia di associazione con metformina La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata in uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo (sitagliptin 100 mg al giorno), in associazione a metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg ha determinato una riduzione dell’HbA1c superiore a sitagliptin a 52 settimane, accompagnata da una proporzione significativamente maggiore di pazienti che hanno raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 %. Questi effetti si sono mantenuti fino al termine dello studio (104 settimane). 10 Tabella 3: Risultati di uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con sitagliptin 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Placebo (n= 177) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 104 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) (mmol/L) (kg) 8,12 -1,22‡‡,## 60,9**,## 46,7**,## -2,38**,## -3,18**,## 8,19 -1,01‡‡,## 55,2**,## 31,0**,## -1,97**,## -2,63**,## 8,10 0,03 21,0 12,5 -0,49 -1,47 8,09 -0,61 37,8 21,8 -0,97 -1,46 8,12 -1,10†† 57,6## 41,7## -2,38## -3,03## 8,19 -0,87†† 48,8## 29,0## -1,63## -2,60## 8,09 -0,39 33,0 19,2 -0,90 -1,53 8,12 -0,99†† 54,3## 39,1## -1,99## -2,88## 8,19 -0,71†† 44,8## 24,2## -1,39## -2,39 8,09 -0,32 31,1 14,1 -0,47 -1,75 †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto a sitagliptin, valutata soltanto per l’HbA1c a 52 e 104 settimane ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per superiorità di dulaglutide rispetto a placebo, valutata soltanto per l’HbA1c ** p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con placebo ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con sitagliptin Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con sitagliptin è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,18, e 0,17 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con dulaglutide. La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata anche in uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo (liraglutide 1,8 mg al giorno), entrambi in combinazione con metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg ha determinato una riduzione simile dell’HbA1c ed una simile proporzione di pazienti che raggiungono i target di HbA1c targets di < 7,0 % e ≤ 6,5 % rispetto a liraglutide. Tabella 4: Risultati di uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo, con una dose di dulaglutide confrontata con liraglutide 11 HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (Kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg -1,42‡ una volta a 8,06 68,3 54,6 -1,93 -2,90# settimana (n=299) Liraglutide+ 1,8 mg -1,36 una volta al giorno 8,05 67,9 50,9 -1,90 -3,61 (n=300) ‡ valore di p ad una coda < 0,001, per la non inferiorità di dulaglutide a confronto con liraglutide, valutata soltanto per l’HbA1c. # p < 0,05, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a liraglutide. + I pazienti randomizzati a liraglutide hanno iniziato il trattamento con una dose di 0,6 mg/die. Dopo la prima settimana, i pazienti sono andati incontro ad un aumento della dose a 1,2 mg/die e, poi, alla seconda settimana, ad un aumento alla dose di 1,8 mg/die. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con dulaglutide 1,5 mg è stato di 0,12 episodi/paziente/anno e con liraglutide di 0,29 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa. Terapia di associazione con metformina e sulfonilurea In uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, dulaglutide è stata confrontata con insulina glargine, entrambi in associazione a metformina e ad una sulfonilurea. A 52 settimane, Trulicity 1,5 mg ha dimostrato una riduzione superiore dell’HbA1c rispetto ad insulina glargine che è stata mantenuta per 78 settimane; invece la riduzione dell’HbA1c con Trulicity 0,75 mg è risultata non-inferiore ad insulina glargine. Con Trulicity 1,5 mg una percentuale significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 52 e 78 settimane rispetto ad insulina glargine. 12 Tabella 5: Risultati di uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con insulina glargine 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) 78 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0% (%) ≤6,5% (%) (mmol/L) (kg) 8,18 -1,08†† 53,2## 27,0## -1,50 -1,87## 8,13 -0,76† 37,1 22,5# -0,87## -1,33## 8,10 -0,63 30,9 13,5 -1,76 1,44 8,18 -0,90†† 49,0## 28,1## -1,10# -1,96## 8,13 -0,62† 34,1 22,1 -0,58## -1,54## 8,10 -0,59 30,5 16,6 -1,58 1,28 † valore di p ad una coda <0.025, aggiustato per molteplicità, per la non inferiorità; †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state titolate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 1,67, 1,67, e 3,02 episodi/paziente/anno. Due casi di ipoglicemia severa sono stati osservati con Trulicity 1,5mg e due casi con insulina glargine. Terapia di associazione con metformina e pioglitazone In uno studio controllato con placebo e comparatore attivo (exenatide due volte al giorno), entrambi in combinazione con metformina e pioglitazone, Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg hanno dimostrato superiorità nella riduzione dell’HbA1c rispetto a placebo ed exenatide, accompagnata da una percentuale significativamente maggiore di pazienti che raggiungono i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 %. 13 Tabella 6: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane controllato con comparatore attivo, con due dosi di Trulicity a confronto con exenatide HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,51‡‡,†† 78,2**,## 62,7**,## -2,36**,## -1,30** settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,30‡‡/†† 65,8**/## 53,2**/## -1,90**/## 0,20 */## settimana (n=280) Placebo (n=141) 8,06 -0,46 42,9 24,4 -0,26 1,24 Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,99 52,3 38,0 -1,35 -1,07 al giorno (n=276) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,36†† 70,8## 57,2## -2,04## -1,10 settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,07†† 59,1# 48,3## -1,58# 0,44# settimana (n=280) Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,80 49,2 34,6 -1,03 -0,80 al giorno (n=276) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per la superiorità di dulaglutide rispetto ad exenatide, valutata soltanto per l’HbA1c ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto al placebo, valutata soltanto per l’HbA1c * p < 0.05, **p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a placebo # p < 0.05, ##p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad exenatide + La dose di Exenatide è stata di 5 mcg due volte al giorno per le prime 4 settimane e 10 mcg due volte al giorno successvamente. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con exenatide due volte al giorno è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,14, e 0,75 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con Trulicity, mentre sono stati rilevati due casi di ipoglicemia severa con exenatide due volte al giorno. Terapia di associazione con insulina prandiale con o senza metformina In questo studio, pazienti in trattamento con 1 o 2 iniezioni al giorno di insulina prima dell’ingresso nello studio, hanno sospeso il loro regime insulinico pre-studio e sono stati randomizzati a dulaglutide una volta a settimana o ad insulina glargine una volta al giorno, entrambi in associazione con insulina prandiale Lispro 3 volte al giorno, con o senza metformina. A 26 settimane, sia Trulicity 1,5 mg che 0,75mg sono risultate superiori ad insulina glargine nel ridurre l’HbA1c e questo effetto è stato mantenuto a 52 settimane. Una percentuale maggiore di pazienti ha raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 26 settimane e < 7,0 % a 52 settimane rispetto ad insulina glargine. 14 Tabella 7: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide a confronto con insulina glargine HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,64†† 67,6# 48,0# -0,27## -0,87## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,59†† 69,0# 43,0 0,22## 0,18## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,41 56,8 37,5 -1,58 2,33 (n=296) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,48†† 58,5# 36,7 0,08## -0,35## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,42†† 56,3 34,7 0,41## 0,86## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,23 49,3 30,4 -1,01 2,89 (n=296) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state aggiustate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg ed 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 31,06, 35,66, and 40,95 episodi/paziente/anno. Dieci pazienti hanno riportato ipoglicemia severa con Trulicity 1,5 mg, sette con Trulicity 0,75 mg, e quindici con insulina glargine. Glicemia a digiuno Il trattamento con dulaglutide ha determinato una significativa riduzione della glicemia a digiuno dal basale. La maggior parte dell’effetto sulla glicemia a digiuno si verifica entro 2 settimane. Il miglioramento della glicemia a digiuno è mantenuto per tutta la durata dello studio di maggiore durata di 104 settimane. Glicemia postprandiale Il trattamento con dulaglutide ha mostrato riduzioni significative della glicemia postprandiale media dal basale (variazioni dal basale all’endpoint primario da 1,95 mmol/L a 4,23 mmol/L). Funzione delle cellulare beta Studi clinici con dulaglutide hanno evidenziato un potenziamento della funzione delle cellulare beta, come misurato dall’homeostasis model assessment (HOMA2-%B). La persistenza dell’effetto sulla funzione beta-cellulare è stata mantenuta nel corsodello studio di maggiore durata di 104 settimane. 15 Peso corporeo Trulicity 1,5 mg è risultato associato ad una riduzione sostenuta del peso corporeo lungo tutta la durata degli studi (dal basale al momento di osservazione finale da 0,35 kg a -2,90 kg). Il range di variazione del peso corporeo con Trulicity 0,75 mg è andato da 0,86 kg a -2,63 kg. La riduzione del peso corporeo è stata osservata nei pazienti trattati con dulaglutide indipendentemente dalla presenza di nausea, sebbene la riduzione sia stata numericamente più ampia nel gruppo con la nausea. Esiti riferiti dal paziente (Patient reported outcomes) Dulaglutide ha significativamente migliorato la soddisfazione totale al trattamento rispetto ad exenatide due volte al giorno. Inoltre, è stata osservata una frequenza di percezione diiperglicemia e diipoglicemia significativamente minore rispetto ad exenatide due volte al giorno. Pressione arteriosa L’effetto di dulaglutide sulla pressione arteriosa è stata valutata tramite il Monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa in uno studio su 755 pazienti con diabete di tipo 2. La terapia con dulaglutide ha determinato una riduzione della pressione arteriosa sistolica (SBP) (differenza di 2,8 mmHg rispetto al placebo) a 16 settimane. Non è stata osservata alcuna differenza nella pressione arteriosa diastolica (DBP). Risultati simili sulla SBP e DBP sono stati dimostrati alla valutazione finale dello studio a 26 settimane. Valutazione cardiovascolare In una meta-analisi degli studi di Fase 2 e 3, un totale di 51 pazienti (dulaglutide: 26 [N = 3,885]; tutti i comparatori: 25 [N = 2,125]) hanno presentato almeno un evento cardiovasculare (CV) (morte per cause CV, infarto miocardicononfatale, ictus nonfatale, oppure ospedalizzazione per angina instabile). I risultati hanno evidenziato che non è presente un aumento del rischio CV con dulaglutide rispetto alle terapie di controllo (HR: 0,57; CI: [0,30, 1,10]). Popolazione pediatrica L’Agenzia Europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con dulaglutide in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico). 5.2 Proprietà farmacocinetiche Assorbimento A seguito della somministrazione sottocutanea in pazienti con diabete di tipo 2, dulaglutide raggiunge il picco di concentrazione plasmatica in 48 ore. Le esposizioni medie di picco (Cmax) e totale (AUC) sono state di circa114 ng/ml e 14,000 ngh/ml, rispettivamente, dopo somministrazioni sottocutanee multiple della dose di dulaglutide 1,5 mg in pazienti con diabete di tipo 2. Le concentrazioni plasmatiche allo steady state sono state raggiunte tra 2 e 4 settimane di somministrazione una volta a settimana di dulaglutide (1,5 mg). Leesposizioni dopo somministrazione sottocutanea di dosi singole di dulaglutide (1,5 mg) nell’addome, coscia, o parte superiore del braccio sono risultate comparabili. La biodisponibilità assoluta media di dulaglutide dopo somministrazione sottocutanea di una singola dose di 1,5 mg e 0,75 mg è stata rispettivamente del 47 % e 65%. Distribuzione Il volume medio di distribuzione dopo somministrazione sottocutanea di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state in pazienti con diabete mellito di tipo 2 è stato rispettivamente di circa 19,2 L e 17,4 L. Biotrasformazione Si presume che Dulaglutide sia degradata nelle sue componenti amminoacidiche dalle vie generali di catabolismo proteico. Eliminazione La clearance apparente media di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state è stata di 0,073 L/h e 0,107 L/h con un’emivita di eliminazione di 4,5 e 4,7 giorni, rispettivamente. 16 Popolazioni speciali Anziani (> 65 anni) L’età non ha un effetto clinicamente rilevante sulle proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche di dulaglutide. Genere e razza Il genere e la razza non hanno un effetto clinicamente significativo sulla farmacocinetica di dulaglutide. Peso corporeo o indice di massa corporea Analisi farmacocinetiche hanno mostrato una relazione inversa statisticamente significativa tra il peso corporeo o il body mass index (BMI) e l’esposizione a dulaglutide, sebbene non vi sia stato un impatto clinicamente rilevante del peso o del BMI sul controllo glicemico. Pazienti con compromissione renale Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica e sono risultate generalmente simili tra i soggetti sani e i pazienti con compromissione della funzione renale da lieve a severa (CrCl < 30 ml/min), inclusa la malattia renale in fase terminale (che richiede dialisi). Negli studi clinici, il profilo di sicurezza di dulaglutide in pazienti con compromissione renale moderata è stato simile alla popolazione T2DM generale. Questi studi non hanno incluso pazienti con compromissione renale severa o in fase terminale. Pazienti con compromissione epatica Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica, in cui soggetti con compromissione epatica hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa dell’esposizione a dulaglutide fino al 30 % e al 33 % della Cmax e AUC, rispettivamente, rispetto ai soggetti di controllo sani. È stato osservato in generale un aumento della tmax di dulaglutide con l’aumentare della compromissione epatica. Tuttavia, nessun trend nell’esposizione a dulaglutide è stata osservata in relazione al grado di compromissione epatica. Questi effetti non sono stati considerati clinicamente rilevanti. Popolazione pediatrica Non sono stati condotti studi che abbiano caratterizzato le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide in pazienti pediatrici. 5.3 Dati preclinici di sicurezza I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology o tossicità a dosi ripetute. In uno studio di carcinogenicità in topi transgenici della durata di 6 mesi, non è stata osservata alcuna risposta cancerogena. In uno studio di carcinogenicità in ratti della durata di 2 anni, ad un livello di esposizione ≥ 7 volte l’esposizione clinica nell’uomo dopo l’assunzione di dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana, dulaglutide ha provocato un aumento statisticamente significativo, dose-correlato, dell’incidenza di tumori tiroidei a cellule C (adenomi e carcinomi combinati). La rilevanza clinica di questi dati è attualmente sconosciuta. Durante gli studi di fertilità, una riduzione del numero dei corpi lutei ed un prolungamento del ciclo estrale è stato osservato ad un livello di dosaggio associato a ridotto introito di cibo e incremento di peso corporeo in animali in età fertile; tuttavia, non è stato osservato nessun effetto su indici di fertilità e concepimento o di sviluppo embrionale. Negli studi di tossicologia riproduttiva, sono stati rilevati effetti sullo scheletro ed una riduzione della crescita fetale in ratti e conigli ad esposizioni di dulaglutide da 11- a 44-volte più alte di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico, senza che sia stata osservata alcuna malformazione fetale. Il trattamento di ratti durante la gravidanza e l’allattamento ha provocato deficit di memoria nei nati di sesso femminile ad esposizione 16-volte maggiori di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico. 17 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Citrato di sodio Acido cidrico, anidro Mannitolo Polisorbato 80 Acqua per preparazioni iniettabili 6.2 Incompatibilità Non essendo stati eseguiti di studi di compatibilità questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali. 6.3 Periodo di validità 2anni . 6.4 Precauzioni particolari per la conservazione Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Durante l’uso: Trulicity può essere conservato non refrigerato fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C 6.5 Natura e contenuto del contenitore Siringa di vetro (tipo I) inclusa in una penna usa e getta Ogni penna pre riempita contiene 0,5 ml di soluzione. Confezioni da 2 e 4 penne preriempite e confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) penne pre riempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. 6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Istruzioni per l’impiego La penna pre riempita è solo per un unico utilizzo. Le istruzioni per l’utilizzo della penna, incluse nel foglio illustrativo, devono essere attentamente seguite Trulicity non deve essere utilizzato se si osservano particelle o se la soluzione appare torbida e/o colorata. Trulicity non deve essere utilizzato se è stato congelato. 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V., Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, The Netherlands. 18 8. NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/001 EU/1/14/956/002 EU/1/14/956/003 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE Data della prima autorizzazione: 10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali: http://www.ema.europa.eu. 19 Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse. 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide* in 0,5 ml di soluzione. *Prodotta in cellule CHO con la tecnica del DNA ricombinante. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile (iniezione). Soluzione limpida ed incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Trulicity è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 per migliorare il controllo glicemico in: Monoterapia Quando dieta ed esercizio fisico da soli non forniscono un adeguato controllo glicemico in pazienti per i quali l’utilizzo di metformina è considerato inappropriato a causa di intolleranza o controindicazioni. Terapia di associazione In combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti compresa l’insulina, quando questi, in associazione a dieta ed esercizio fisico, non forniscono un adeguato controllo glicemico (vedere paragrafo 5.1 per i dati disponibili per quanto riguarda le diverse combinazioni). 4.2 Posologia e modo di somministrazione Posologia Monoterapia La dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. Terapia di associazione La dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. Per popolazioni potenzialmente vulnerabili, come pazienti di età ≥ 75 anni, può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Quando Trulicity viene aggiunto a una terapia preesistente con metformina e/o pioglitazone, la dose di metformina e/o pioglitazone può essere mantenuta senza variazioni. Quando esso viene aggiunto alla 20 terapia in corso con una sulfanilurea o con un’insulina prandiale, è opportuno valutare una riduzione della dose di sulfanilurea o di insulina per ridurre il rischio di ipoglicemia (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Non è necessario automonitorare la glicemia per l’impiego clinico di Trulicity. L’automonitoraggio della glicemia può essere necessario per correggere la dose di sulfanilurea o di insulina prandiale. Popolazione anziana ( >65 anni) . Non è necessario alcun aggiustamento della dose in relazione all’età (vedere paragrafo 5.2). Comunque, l’esperienza terapeutica in pazienti di età ≥ 75 anni è molto limitata (vedere paragrafo 5.1), ed in questi pazienti può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Pazienti con compromissione renale Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti affetti da compromissione renale da lieve a moderata. L’esperienza in pazienti con compromissione renale grave (eGFR [secondo CKD-EPI] < 30 ml/min/1,73 m2 ) o con malattia renale allo stadio terminale è molto limitata , perciò l’uso di Trulicity non è raccomandato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione della funzione epatica. Popolazione pediatrica L'efficacia e la sicurezza di dulaglutide in bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state ancora stabilite . Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Trulicity deve essere iniettato per via sottocutanea nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio. Esso non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. La dose può essere somministrata in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti. Se il paziente dimentica di assumere una dose, questa deve essere somministrata il prima possibile se vi sono almeno 3 giorni (72 ore) fino alla successiva dose programmata. Se rimangono meno di 3 giorni (72 ore) prima della successiva dose programmata, la dose che il paziente ha dimenticato di assumere deve essere saltata e la dose successiva deve essere somministrata il giorno regolarmente programmato. In ogni caso, i pazienti possono riprendere in seguito la loro regolare programmazione una volta alla settimana. Il giorno della somministrazione settimanale può essere cambiato, se necessario, fintanto che l’ultima dose sia stata somministrata 3 o più giorni (72 ore) prima. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Dulaglutide non deve essere usato nei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica. L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 può essere associato a reazioni avverse gastrointestinali. Questo deve essere preso in considerazione nel trattamento di pazienti con compromissione renale poichè questi eventi, quali nausea, vomito, e/o diarrea, possono causare disidratazione che può causare 21 a sua volta un deterioramento della funzionalità renale. Dulaglutide non è stato studiato in pazienti affetti da patologia gastrointestinale severa, compresa gastroparesi severa, e il suo uso non è pertanto raccomandato in questi pazienti. Pancreatite acuta L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 è stato associato al rischio di sviluppare pancreatite acuta. Nel corso di studi clinici, la pancreatite acuta è stata riportata in associazione a dulaglutide (vedere paragrafo 4.8). I pazienti devono essere informati dei sintomi caratteristici della pancreatite acuta. In caso di sospetto di pancreatite, la somministrazione di dulaglutide deve essere interrotta. Se la pancreatite è confermata, il trattamento con dulaglutide non deve essere ripreso. In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, incrementi dei soli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta (vedere paragrafo 4.8). Ipoglicemia I pazienti trattati con dulaglutide in combinazione con una sulfanilurea o con un’insulina potrebbero essere soggetti ad un rischio maggiore di ipoglicemia. Il rischio di ipoglicemia può essere ridotto diminuendo la dose di sulfanilurea o di insulina (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). Popolazioni non studiate L’esperienza clinica nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia è limitata. Contenuto di sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 1,5 mg, quindi è essenzialmente privo di sodio. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione Dulaglutide ritarda lo svuotamento gastrico ed è potenzialmente in grado di influenzare il tasso di assorbimento di prodotti medicinali orali assunti in concomitanza. Dulaglutide deve essere usato con cautela nei pazienti in trattamento con farmaci per via orale che richiedono un rapido assorbimento gastrointestinale . Per alcune formulazioni a rilascio prolungato, un aumento del rilascio a causa di un tempo più esteso di permanenza nello stomaco può aumentare leggermente l'esposizione al farmaco. Paracetamolo A seguito di una prima dose di 1 e 3 mg di dulaglutide, la Cmax del paracetamolo è diminuita del 36% e 50%, rispettivamente, e il tmax mediano è stato ritardato (3 e 4 ore, rispettivamente). Dopo la cosomministrazione con un massimo di 3 mg di dulaglutide allo steady state, non vi erano differenze statisticamente significative sulla AUC(0-12), Cmax o tmax del paracetamolo. Non è necessaria una correzione della dose di paracetamolo quando somministrato con dulaglutide. Atorvastatina La somministrazione concomitante di dulaglutide con atorvastatina ha diminuito la Cmax e l’AUC (0-∞) fino al 70% e 21%, rispettivamente, per atorvastatina e il suo principale metabolita o-idrossiatorvastatina. La t1/2 media di atorvastatina e o-idrossiatorvastatina erano aumentate del 17% e 41%, rispettivamente, dopo somministrazione di dulaglutide. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di atorvastatina si è reso necessario quando somministrato con dulaglutide. Digossina Dopo la somministrazione concomitante di digossina allo steady state con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’esposizione complessiva (AUCτ) e il tmax di digossina sono rimasti invariati; la Cmax è diminuita fino al 22 %. Questo cambiamento non dovrebbe comportare conseguenze cliniche. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di digossina quando somministrato con dulaglutide. Anti-ipertensivi La somministrazione concomitante di dosi multiple di dulaglutide con lisinopril allo steady state non ha causato variazioni clinicamente rilevanti nella AUC o Cmax di lisinopril. Ritardi statisticamente 22 significativi nel tmax di lisinopril di circa 1 ora sono stati osservati nei giorni 3 e 24 dello studio. Quando una singola dose di dulaglutide e metoprololo è stata co-somministrata, l'AUC e la Cmax del metoprololo sono aumentati del 19% e 32%, rispettivamente. Sebbene il tmax di metoprololo sia stato ritardato di 1 ora, questo cambiamento non era statisticamente significativo. Questi cambiamenti non erano clinicamente rilevanti; quindi, nessun aggiustamento della dose di lisinopril o metoprololo è necessaria quando somministrati con dulaglutide. Warfarin A seguito di somministrazione concomitante di dulaglutide, l’esposizione di S- e R- warfarin e la Cmax di R- warfarin sono rimasti invariati, mentre la Cmax di S-warfarin è diminuita del 22%. L’AUCINR è aumentato del 2%, che è improbabile che sia clinicamente significativo, e non vi è stato alcun effetto sulla risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (INRmax). Il tempo di risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (tINRmax) era ritardato di 6 ore, in linea con i ritardi nella tmax di circa 4 e 6 ore per l’S e l’R warfarin, rispettivamente. Queste variazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di warfarin è necessaria quando somministrato insieme a dulaglutide. Contraccettivi orali La somministrazione concomitante di dulaglutide con un contraccettivo orale (norgestimato 0,18 mg / etinilestradiolo 0,025 mg) non ha influenzato l'esposizione complessiva di norelgestromina ed etinilestradiolo. Riduzioni statisticamente significative nella Cmax del 26% e del 13% e ritardi nel tmax di 2 e 0,30 ore sono stati osservati per norelgestromina ed etinilestradiolo rispettivamente. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di contraccettivi orali quando somministrati insieme a dulaglutide. Metformina A seguito di somministrazione concomitante di una dose multipla di dulaglutide con metformina allo steady state (formula a rilascio immediato [IR]),l’ AUCτ di metformina è aumentato fino al 15% e la Cmax è diminuita fino al 12%, rispettivamente, senza cambiamenti nel tmax. Questi cambiamenti sono in linea con il ritardo dello svuotamento gastrico indotto da dulaglutide e all'interno della variabilità della farmacocinetica di metformina e quindi non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di metformina IR è consigliato quando somministrato con dulaglutide. Sitagliptin L'esposizione a Sitagliptin non è stata influenzata quando co-somministrato con una singola dose di dulaglutide. A seguito di somministrazione concomitante con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’ AUC(0-τ) e la Cmax di sitagliptin sono diminuite di circa il 7,4% e il 23,1% rispettivamente. Il tmax di sitagliptin è aumentato di circa 0,5 ore dopo la somministrazione concomitante con dulaglutide rispetto alla sola sitagliptin. Sitagliptin può produrre fino all’ 80% di inibizione della DPP-4 per un periodo di 24 ore. La somministrazione concomitante di dulaglutide con sitagliptin ha aumentato l'esposizione e la Cmax di dilaglutide di circa il 38% e il 27%, rispettivamente, e il tmax mediano è aumentato di circa 24 ore. Pertanto, dulaglutide ha un elevato grado di protezione contro l’inattivazione della DPP-4 (vedere paragrafo 5.1). La maggiore esposizione può aumentare gli effetti di dulaglutide sui livelli di glucosio nel sangue. 4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza Non ci sono o vi sono limitate quantità di dati sull'uso di dulaglutide in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Pertanto, l'uso di dulaglutide non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento al seno Non è noto se dulaglutide venga escreto nel latte umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti . Dulaglutide non deve essere usato durante l'allattamento. 23 Fertilità L'effetto di dulaglutide sulla fertilità nell'uomo non è noto. Nel ratto, non vi è stato alcun effetto diretto sull'accoppiamento o sulla fertilità in seguito al trattamento con dulaglutide (vedere paragrafo 5.3). 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari Trulicity non ha alcuna influenza od ha una influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Quando esso viene usato in combinazione con una sulfonilurea o insulina prandiale, i pazienti devono essere informati al fine di prendere precauzioni per evitare ipoglicemia durante la guida e l’utilizzo di macchinari (vedere paragrafo 4.4). 4.8 Effetti indesiderati Riassunto del profilo di sicurezza Negli studi di fase II e di fase III condotti, 4.006 pazienti sono stati esposti a dulaglutide da solo o in combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti. Le reazioni avverse riportate più frequentemente negli studi clinici sono state quelle gastrointestinali, tra cui nausea, vomito e diarrea. In generale, queste reazioni erano di grado lieve o moderato e di natura transitoria. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state individuate sulla base della valutazione dell’intera durata degli studi clinici di fase II e di fase III e sono elencate nella Tabella 1 secondo la terminologia MedDRA sulla base della classificazione per sistemi ed organi e in ordine di incidenza decrescente (molto comune: ≥ 1 / 10; comune: da ≥ 1/100 a <1/10, non comune: da ≥ 1/1.000 a <1/100, raro: da ≥ 1/10.000 a <1/1.000, molto raro: <1/10.000 e non nota: non può essere stimata dai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di incidenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di frequenza. Tabella 1: Frequenza delle reazioni avverse di dulaglutide Classificazione Molto comune Comune per Sistemi e Organi Ipoglicemia* Ipoglicemia* Disturbi del (quando usato in (quando usato in metabolismo e combinazione con monoterapia o in della nutrizione insulina prandiale, combinazione con metformina† o metformina e metformina più pioglitazone) glimepiride) Nausea, diarrea, Diminuzione Patologie † dell'appetito, gastrointestinali vomito , dolore dispepsia, stipsi, addominale† flatulenza, distensione addominale, malattia da reflusso gastroesofageo, eruttazione Affaticamento Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione 24 Non comune Raro Pancreatite acuta Reazioni al sito di iniezione Tachicardia sinusale, blocco atrioventricolare di primo grado (AVB) * Ipoglicemia sintomatica documentata e glicemia ≤ 3,9 mmol/L † Soltanto per la dose di dulaglutide1,5 mg. Per dulaglutide 0,75 mg, la reazione avversa ha presentato una frequenza pari al gruppo successivo a frequenza più bassa. Esami diagnostici Descrizione di reazioni averse selezionate Ipoglicemia Quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg sono state utilizzate in monoterapia o in combinazione con la sola metformina o con metformina e pioglitazone, leincidenze di ipoglicemia sintomatica documentata sono state dal 5,9% al 10,9%, i tassi sono stati di 0,14-0,62 eventi / paziente / anno, e non è stato segnalato nessun episodio di ipoglicemia severa. Le incidenze di ipoglicemia sintomatica documentata quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con una sulfonilurea (più metformina) sono state pari a 39,0% e 40,3% e i tassi sono risultati di 1,67 e 1,67 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono state di 0% e 0,7%, e i tassi sono stati 0,00 e 0,01 eventi / paziente / anno. Le incidenze quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con insulina prandiale sono state di 85,3% e 80,0% e i tassi sono stati di 35,66 e 31,06 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono stati di 2,4% e 3,4%, e i tassi sono stati di 0,05 e 0,06 eventi / paziente / anno. Reazioni averse gastrointestinali La segnalazione cumulativa di eventi gastrointestinali a seguito di terapia fino a 104 settimane con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, ha incluso nausea (12,9% e 21,2%), diarrea (10,7% e 13,7%) e vomito (6,9% e 11,5%). Questi eventi erano generalmente di severità lieve o moderata, mostravano un picco durante le prime 2 settimane di trattamento, e diminuivano rapidamente nelle seguenti 4 settimane, dopo di che la loro frequenza rimaneva relativamente costante. Negli studi di farmacologia clinica condotti in pazienti con diabete mellito di tipo 2 fino a 6 settimane, la maggior parte degli eventi gastrointestinali sono stati segnalati durante i primi 2-3 giorni dopo la dose iniziale e sono diminuiti con le dosi successive. Pancreatite acuta L'incidenza di pancreatite acuta in studi clinici di fase II e III è stata 0,07% per dulaglutide rispetto a 0,14% per il placebo e 0,19% per comparatori con o senza ulteriore terapia antidiabetica di base. Enzimi pancreatici Dulaglutide è associata con aumenti medi rispetto al valore basale degli enzimi pancreatici (lipasi e / o amilasi pancreatica) dall’11% al 21% (vedere paragrafo 4.4). In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, aumenti isolati degli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta. Aumento della frequenza cardiaca Piccoli incrementi medi della frequenza cardiaca di 2-4 battiti al minuto (bpm) e una incidenza dell’ 1,3% e 1,4% di tachicardia sinusale, con un concomitante aumento dal basale ≥ 15 bpm, sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. Blocco AV di primo grado/prolungamento dell’intervallo PR Piccoli aumenti medi rispetto al valore basale dell'intervallo PR da 2 a 3 msec ed una incidenza dell’1,5% e del 2,4% del blocco AV di primo grado sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. 25 Immunogenicità Negli studi clinici, il trattamento con dulaglutide era associato con una incidenza dell’1,6% di comparsa, in corso di trattamento, di anticorpi anti-farmaco, indicando che le modifiche strutturali nel GLP-1 e nelle parti modificate della IgG4 nella molecola di dulaglutide, insieme con l'elevata omologia con GLP-1 e IgG4 nativi, minimizza il rischio di risposta immunitaria contro dulaglutide. I pazienti con anticorpi anti-farmaco avevano generalmente titoli bassi, e anche se il numero di pazienti che sviluppano anticorpi anti-farmaco era basso, l'esame dei dati di fase III non ha rivelato un evidente impatto di anticorpi anti-farmaco sui cambiamenti dell’HbA1c. Ipersensibilità Negli studi clinici di fase II e di fase III, eventi di ipersensibilità sistemica (ad esempio, orticaria, edema) sono stati riportati nello 0,5% dei pazienti trattati con dulaglutide. Nessuno dei pazienti con ipersensibilità sistemica ha sviluppato anticorpi anti-dulaglutide. Reazioni al sito di iniezione Eventi avversi nel sito di iniezione sono stati riportati nell’1,9% dei pazienti trattati con dulaglutide. Eventi avversi nel sito di iniezione potenzialmente immuno-mediati (ad esempio, eruzione cutanea, eritema) sono stati riportati nello 0,7% dei pazienti e sono risultati generalmente lievi. Interruzione (discontinuation) a causa di un evento avverso Negli studi della durata di 26 settimane, l'incidenza di interruzione a causa di eventi avversi è stata del 2,6% (0,75 mg) e 6,1% (1,5 mg) per dulaglutide contro il 3,7% per il placebo. Attraverso l’intera durata dello studio (fino a 104 settimane), l'incidenza di interruzione di dulaglutide a causa di eventi avversi è stata del 5,1% (0,75 mg) e dell’8,4% (1,5 mg). Le reazioni avverse che più frequentemente hanno portato alla sospensione di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg rispettivamente, sono state nausea (1,0%, 1,9%), diarrea (0,5%, 0,6%) e vomito (0,4%, 0,6%), e sono state generalmente segnalate entro le prime 4-6 settimane. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V. 4.10 Sovradosaggio Gli effetti di sovradosaggio con dulaglutide osservati negli studi clinici hanno incluso disturbi gastrointestinali e ipoglicemia. In caso di sovradosaggio, un appropriato trattamento di supporto deve essere iniziato a seconda dei segni e sintomi clinici presentati dal paziente. 5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: {non ancora assegnata}, codice ATC: {non ancora assegnato}. Meccanismo d’azione Dulaglutide è un agonista recettoriale a lunga durata d’azione del peptide glucagono simile 1 (glucagon like peptide 1, GLP 1). La molecola consiste di 2 catene identiche legate da ponti disolfuro, ciascuna delle quali contiene una sequenza modificata di analogo del GLP1 umano legata covalentemente da un piccolo peptide linker ad un frammeno (Fc) modificato della catena pesante delle immunoglobuline umane G4 (IgG4). La porzione di analogo del GLP1 di dulaglutide ha un’omologia di circa il 90 % con il GLP1 umano nativo (7-37). Il GLP-1 nativo ha un’emivita di 1,5-2 minuti a causa della degradazione da parte della DPP 4 e della clearance renale. Al contrario del GLP1 nativo, dulaglutide è resistente alla degradazione da parte della DPP 4, ed ha grandi dimensioni che ne rallentano l’assorbimento e ne riducono la clearance renale. Questi aspetti ingegneristici portano ad 26 una formulazione solubile ed un’emivita prolungata di 4,7 giorni, che rendono la molecola adatta ad una somministrazione sottocutanea una volta a settimana . Inoltre, la molecola di dulaglutide è stata ingegnerizzata per prevenire la risposta immunitaria dipendente dal recettore Fcγ e per ridurne il potenziale immunogenico. Dulaglutide esercita diverse azioni anti-iperglicemiche del GLP 1. In presenza di concentrazioni glicemiche elevate, dulaglutide aumenta l’AMP ciclico intracellulare (cAMP) nelle cellule beta pancreatiche determinando rilascio di insulina. Dulaglutide sopprime la secrezione di glucagone, che è noto essere inappropriatamente elevato nei pazienti con diabete di tipo 2. Concentrazioni più basse di glucagone determinano una riduzione dell’output epatico di glucosio. Dulaglutide rallenta, inoltre, lo svuotamento gastrico. Effetti farmacodinamici Dulaglutide migliora il controllo glicemico attraverso un effetto sostenuto di riduzione delle concentrazioni glicemiche a digiuno, pre-pasto e postprandiali in pazienti con diabete di tipo 2 a cominciare dalla prima somministrazione e con un effetto mantenuto durante tutto l’intervallo di somministrazione una volta a settimana. Uno studio farmacodinamico con dulaglutide ha dimostrato, in pazienti con diabete di tipo 2, un ripristino della prima fase di secrezione insulinica ad un livello superiore a quello osservato in soggetti sani trattati con placebo, ed un miglioramento della seconda fase di secrezione insulinica in risposta ad un bolo endovenoso di glucosio. Nello stesso studio, una singola dose di 1,5 mg di dulaglutide ha mostrato di aumentare la secrezione insulinica massimale dalle cellule β, e di stimolare la funzione delle cellule β in soggetti con diabete mellito di tipo 2 rispetto al placebo. In linea con il profilo farmacocinetico, dulaglutide ha un profilo farmacodinamico adatto ad una somministrazione una volta a settimana (vedi sezione 5.2). Efficacia e sicurezza clinica Controllo glicemico La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide sono state valutate in sei studi clinici di Fase 3, randomizzati, controllati, che hanno coinvolto 5,171 pazienti con diabete di tipo 2. Di questi, 958 avevano un’età ≥ 65 anni, e tra questi ultimi 93 avevano un’età ≥ 75 anni. Gli studi hanno incluso 3,136 pazienti trattati con dulaglutide, tra i quali 1,719 sono stati trattati con Trulicity 1,5 mg ogni settimana e 1,417 sono stati trattati con Trulicity 0,75 mg ogni settimana. In tutti gli studi, dulaglutide ha determinato un miglioramente clinicamente significativo del controllo glicemico, come misurato dall’emoglobina glicosilata A1c (HbA1c). Monoterapia Dulaglutide è stata studiata in uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, a confronto con metformina. Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg sono risultate superiori alla metformina (1500-2000 mg/die) nella riduzione dell’HbA1c ed una proporzione significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 % con Trulicity 1,5 mg e Trulicity 0,75 mg rispetto a metformina a 26 settimane. Tabella 2: Risultati di uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con 2 dosi di dulaglutide confrontate con metformina. HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) 27 ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 7,63 -0,78†† 61,5# 46,0## -1,61 -2,29 7,58 -0,71†† 62,6# 40,0# -1,46 -1,36# 7,60 -0,56 53,6 29,8 -1,34 -2,22 7,63 -0,70†† 60,0# 42,3## -1,56# -1,93 7,58 -0,55† 53,2 34,7 -1,00 -1,09# 7,60 -0,51 48,3 28,3 -1,15 -2,20 † valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, per la non-inferiorità; †† valore di p ad una coda < 0,025, aggiustato per molteplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto a metformina, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con metformina Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con metformina è stato, rispettivamente, di 0,62, 0,15, e 0,09 episodi/paziente/anno. Nessun caso di ipoglicemia severa è stato osservato. Terapia di associazione con metformina La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata in uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo (sitagliptin 100 mg al giorno), in associazione a metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg ha determinato una riduzione dell’HbA1c superiore a sitagliptin a 52 settimane, accompagnata da una proporzione significativamente maggiore di pazienti che hanno raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 %. Questi effetti si sono mantenuti fino al termine dello studio (104 settimane). 28 Tabella 3: Risultati di uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con sitagliptin 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Placebo (n= 177) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 104 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) (mmol/L) (kg) 8,12 -1,22‡‡,## 60,9**,## 46,7**,## -2,38**,## -3,18**,## 8,19 -1,01‡‡,## 55,2**,## 31,0**,## -1,97**,## -2,63**,## 8,10 0,03 21,0 12,5 -0,49 -1,47 8,09 -0,61 37,8 21,8 -0,97 -1,46 8,12 -1,10†† 57,6## 41,7## -2,38## -3,03## 8,19 -0,87†† 48,8## 29,0## -1,63## -2,60## 8,09 -0,39 33,0 19,2 -0,90 -1,53 8,12 -0,99†† 54,3## 39,1## -1,99## -2,88## 8,19 -0,71†† 44,8## 24,2## -1,39## -2,39 8,09 -0,32 31,1 14,1 -0,47 -1,75 †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto a sitagliptin, valutata soltanto per l’HbA1c a 52 e 104 settimane ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per superiorità di dulaglutide rispetto a placebo, valutata soltanto per l’HbA1c ** p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con placebo ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con sitagliptin Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con sitagliptin è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,18, e 0,17 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con dulaglutide. La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata anche in uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo (liraglutide 1,8 mg al giorno), entrambi in combinazione con metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg ha determinato una riduzione simile dell’HbA1c ed una simile proporzione di pazienti che raggiungono i target di HbA1c targets di < 7,0 % e ≤ 6,5 % rispetto a liraglutide. Tabella 4: Risultati di uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo, con una dose di dulaglutide confrontata con liraglutide 29 HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (Kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg -1,42‡ una volta a 8,06 68,3 54,6 -1,93 -2,90# settimana (n=299) Liraglutide+ 1,8 mg -1,36 una volta al giorno 8,05 67,9 50,9 -1,90 -3,61 (n=300) ‡ valore di p ad una coda < 0,001, per la non inferiorità di dulaglutide a confronto con liraglutide, valutata soltanto per l’HbA1c. # p < 0,05, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a liraglutide. + I pazienti randomizzati a liraglutide hanno iniziato il trattamento con una dose di 0,6 mg/die. Dopo la prima settimana, i pazienti sono andati incontro ad un aumento della dose a 1,2 mg/die e, poi, alla seconda settimana, ad un aumento alla dose di 1,8 mg/die. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con dulaglutide 1,5 mg è stato di 0,12 episodi/paziente/anno e con liraglutide di 0,29 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa. Terapia di associazione con metformina e sulfonilurea In uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, dulaglutide è stata confrontata con insulina glargine, entrambi in associazione a metformina e ad una sulfonilurea. A 52 settimane, Trulicity 1,5 mg ha dimostrato una riduzione superiore dell’HbA1c rispetto ad insulina glargine che è stata mantenuta per 78 settimane; invece la riduzione dell’HbA1c con Trulicity 0,75 mg è risultata non-inferiore ad insulina glargine. Con Trulicity 1,5 mg una percentuale significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 52 e 78 settimane rispetto ad insulina glargine. 30 Tabella 5: Risultati di uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con insulina glargine 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) 78 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0% (%) ≤6,5% (%) (mmol/L) (kg) 8,18 -1,08†† 53,2## 27,0## -1,50 -1,87## 8,13 -0,76† 37,1 22,5# -0,87## -1,33## 8,10 -0,63 30,9 13,5 -1,76 1,44 8,18 -0,90†† 49,0## 28,1## -1,10# -1,96## 8,13 -0,62† 34,1 22,1 -0,58## -1,54## 8,10 -0,59 30,5 16,6 -1,58 1,28 † valore di p ad una coda <0.025, aggiustato per molteplicità, per la non inferiorità; †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state titolate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 1,67, 1,67, e 3,02 episodi/paziente/anno. Due casi di ipoglicemia severa sono stati osservati con Trulicity 1,5mg e due casi con insulina glargine. Terapia di associazione con metformina e pioglitazone In uno studio controllato con placebo e comparatore attivo (exenatide due volte al giorno), entrambi in combinazione con metformina e pioglitazone, Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg hanno dimostrato superiorità nella riduzione dell’HbA1c rispetto a placebo ed exenatide, accompagnata da una percentuale significativamente maggiore di pazienti che raggiungono i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 %. 31 Tabella 6: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane controllato con comparatore attivo, con due dosi di Trulicity a confronto con exenatide HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,51‡‡,†† 78,2**,## 62,7**,## -2,36**,## -1,30** settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,30‡‡/†† 65,8**/## 53,2**/## -1,90**/## 0,20 */## settimana (n=280) Placebo (n=141) 8,06 -0,46 42,9 24,4 -0,26 1,24 Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,99 52,3 38,0 -1,35 -1,07 al giorno (n=276) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,36†† 70,8## 57,2## -2,04## -1,10 settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,07†† 59,1# 48,3## -1,58# 0,44# settimana (n=280) Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,80 49,2 34,6 -1,03 -0,80 al giorno (n=276) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per la superiorità di dulaglutide rispetto ad exenatide, valutata soltanto per l’HbA1c ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto al placebo, valutata soltanto per l’HbA1c * p < 0.05, **p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a placebo # p < 0.05, ##p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad exenatide + La dose di Exenatide è stata di 5 mcg due volte al giorno per le prime 4 settimane e 10 mcg due volte al giorno successvamente. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con exenatide due volte al giorno è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,14, e 0,75 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con Trulicity, mentre sono stati rilevati due casi di ipoglicemia severa con exenatide due volte al giorno. Terapia di associazione con insulina prandiale con o senza metformina In questo studio, pazienti in trattamento con 1 o 2 iniezioni al giorno di insulina prima dell’ingresso nello studio, hanno sospeso il loro regime insulinico pre-studio e sono stati randomizzati a dulaglutide una volta a settimana o ad insulina glargine una volta al giorno, entrambi in associazione con insulina prandiale Lispro 3 volte al giorno, con o senza metformina. A 26 settimane, sia Trulicity 1,5 mg che 0,75mg sono risultate superiori ad insulina glargine nel ridurre l’HbA1c e questo effetto è stato mantenuto a 52 settimane. Una percentuale maggiore di pazienti ha raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 26 settimane e < 7,0 % a 52 settimane rispetto ad insulina glargine. 32 Tabella 7: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide a confronto con insulina glargine HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,64†† 67,6# 48,0# -0,27## -0,87## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,59†† 69,0# 43,0 0,22## 0,18## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,41 56,8 37,5 -1,58 2,33 (n=296) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,48†† 58,5# 36,7 0,08## -0,35## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,42†† 56,3 34,7 0,41## 0,86## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,23 49,3 30,4 -1,01 2,89 (n=296) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state aggiustate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg ed 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 31,06, 35,66, and 40,95 episodi/paziente/anno. Dieci pazienti hanno riportato ipoglicemia severa con Trulicity 1,5 mg, sette con Trulicity 0,75 mg, e quindici con insulina glargine. Glicemia a digiuno Il trattamento con dulaglutide ha determinato una significativa riduzione della glicemia a digiuno dal basale. La maggior parte dell’effetto sulla glicemia a digiuno si verifica entro 2 settimane. Il miglioramento della glicemia a digiuno è mantenuto per tutta la durata dello studio di maggiore durata di 104 settimane. Glicemia postprandiale Il trattamento con dulaglutide ha mostrato riduzioni significative della glicemia postprandiale media dal basale (variazioni dal basale all’endpoint primario da 1,95 mmol/L a 4,23 mmol/L). Funzione delle cellulare beta Studi clinici con dulaglutide hanno evidenziato un potenziamento della funzione delle cellulare beta, come misurato dall’homeostasis model assessment (HOMA2-%B). La persistenza dell’effetto sulla funzione beta-cellulare è stata mantenuta nel corsodello studio di maggiore durata di 104 settimane. 33 Peso corporeo Trulicity 1,5 mg è risultato associato ad una riduzione sostenuta del peso corporeo lungo tutta la durata degli studi (dal basale al momento di osservazione finale da 0,35 kg a -2,90 kg). Il range di variazione del peso corporeo con Trulicity 0,75 mg è andato da 0,86 kg a -2,63 kg. La riduzione del peso corporeo è stata osservata nei pazienti trattati con dulaglutide indipendentemente dalla presenza di nausea, sebbene la riduzione sia stata numericamente più ampia nel gruppo con la nausea. Esiti riferiti dal paziente (Patient reported outcomes) Dulaglutide ha significativamente migliorato la soddisfazione totale al trattamento rispetto ad exenatide due volte al giorno. Inoltre, è stata osservata una frequenza di percezione diiperglicemia e diipoglicemia significativamente minore rispetto ad exenatide due volte al giorno. Pressione arteriosa L’effetto di dulaglutide sulla pressione arteriosa è stata valutata tramite il Monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa in uno studio su 755 pazienti con diabete di tipo 2. La terapia con dulaglutide ha determinato una riduzione della pressione arteriosa sistolica (SBP) (differenza di 2,8 mmHg rispetto al placebo) a 16 settimane. Non è stata osservata alcuna differenza nella pressione arteriosa diastolica (DBP). Risultati simili sulla SBP e DBP sono stati dimostrati alla valutazione finale dello studio a 26 settimane. Valutazione cardiovascolare In una meta-analisi degli studi di Fase 2 e 3, un totale di 51 pazienti (dulaglutide: 26 [N = 3,885]; tutti i comparatori: 25 [N = 2,125]) hanno presentato almeno un evento cardiovasculare (CV) (morte per cause CV, infarto miocardicononfatale, ictus nonfatale, oppure ospedalizzazione per angina instabile). I risultati hanno evidenziato che non è presente un aumento del rischio CV con dulaglutide rispetto alle terapie di controllo (HR: 0,57; CI: [0,30, 1,10]). Popolazione pediatrica L’Agenzia Europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con dulaglutide in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico). 5.2 Proprietà farmacocinetiche Assorbimento A seguito della somministrazione sottocutanea in pazienti con diabete di tipo 2, dulaglutide raggiunge il picco di concentrazione plasmatica in 48 ore. Le esposizioni medie di picco (Cmax) e totale (AUC) sono state di circa114 ng/ml e 14,000 ngh/ml, rispettivamente, dopo somministrazioni sottocutanee multiple della dose di dulaglutide 1,5 mg in pazienti con diabete di tipo 2. Le concentrazioni plasmatiche allo steady state sono state raggiunte tra 2 e 4 settimane di somministrazione una volta a settimana di dulaglutide (1,5 mg). Leesposizioni dopo somministrazione sottocutanea di dosi singole di dulaglutide (1,5 mg) nell’addome, coscia, o parte superiore del braccio sono risultate comparabili. La biodisponibilità assoluta media di dulaglutide dopo somministrazione sottocutanea di una singola dose di 1,5 mg e 0,75 mg è stata rispettivamente del 47 % e 65%. Distribuzione Il volume medio di distribuzione dopo somministrazione sottocutanea di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state in pazienti con diabete mellito di tipo 2 è stato rispettivamente di circa 19,2 L e 17,4 L. Biotrasformazione Si presume che Dulaglutide sia degradata nelle sue componenti amminoacidiche dalle vie generali di catabolismo proteico. Eliminazione La clearance apparente media di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state è stata di 0,073 L/h e 0,107 L/h con un’emivita di eliminazione di 4,5 e 4,7 giorni, rispettivamente. 34 Popolazioni speciali Anziani (> 65 anni) L’età non ha un effetto clinicamente rilevante sulle proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche di dulaglutide. Genere e razza Il genere e la razza non hanno un effetto clinicamente significativo sulla farmacocinetica di dulaglutide. Peso corporeo o indice di massa corporea Analisi farmacocinetiche hanno mostrato una relazione inversa statisticamente significativa tra il peso corporeo o il body mass index (BMI) e l’esposizione a dulaglutide, sebbene non vi sia stato un impatto clinicamente rilevante del peso o del BMI sul controllo glicemico. Pazienti con compromissione renale Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica e sono risultate generalmente simili tra i soggetti sani e i pazienti con compromissione della funzione renale da lieve a severa (CrCl < 30 ml/min), inclusa la malattia renale in fase terminale (che richiede dialisi). Negli studi clinici, il profilo di sicurezza di dulaglutide in pazienti con compromissione renale moderata è stato simile alla popolazione T2DM generale. Questi studi non hanno incluso pazienti con compromissione renale severa o in fase terminale. Pazienti con compromissione epatica Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica, in cui soggetti con compromissione epatica hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa dell’esposizione a dulaglutide fino al 30 % e al 33 % della Cmax e AUC, rispettivamente, rispetto ai soggetti di controllo sani. È stato osservato in generale un aumento della tmax di dulaglutide con l’aumentare della compromissione epatica. Tuttavia, nessun trend nell’esposizione a dulaglutide è stata osservata in relazione al grado di compromissione epatica. Questi effetti non sono stati considerati clinicamente rilevanti. Popolazione pediatrica Non sono stati condotti studi che abbiano caratterizzato le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide in pazienti pediatrici. 5.3 Dati preclinici di sicurezza I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology o tossicità a dosi ripetute. In uno studio di carcinogenicità in topi transgenici della durata di 6 mesi, non è stata osservata alcuna risposta cancerogena. In uno studio di carcinogenicità in ratti della durata di 2 anni, ad un livello di esposizione ≥ 7 volte l’esposizione clinica nell’uomo dopo l’assunzione di dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana, dulaglutide ha provocato un aumento statisticamente significativo, dose-correlato, dell’incidenza di tumori tiroidei a cellule C (adenomi e carcinomi combinati). La rilevanza clinica di questi dati è attualmente sconosciuta. Durante gli studi di fertilità, una riduzione del numero dei corpi lutei ed un prolungamento del ciclo estrale è stato osservato ad un livello di dosaggio associato a ridotto introito di cibo e incremento di peso corporeo in animali in età fertile; tuttavia, non è stato osservato nessun effetto su indici di fertilità e concepimento o di sviluppo embrionale. Negli studi di tossicologia riproduttiva, sono stati rilevati effetti sullo scheletro ed una riduzione della crescita fetale in ratti e conigli ad esposizioni di dulaglutide da 11- a 44-volte più alte di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico, senza che sia stata osservata alcuna malformazione fetale. Il trattamento di ratti durante la gravidanza e l’allattamento ha provocato deficit di memoria nei nati di sesso femminile ad esposizione 16-volte maggiori di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico. 35 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Citrato di sodio Acido cidrico, anidro Mannitolo Polisorbato 80 Acqua per preparazioni iniettabili 6.2 Incompatibilità Non essendo stati eseguiti di studi di compatibilità questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali. 6.3 Periodo di validità 2anni . 6.4 Precauzioni particolari per la conservazione Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Durante l’uso: Trulicity può essere conservato non refrigerato fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C 6.5 Natura e contenuto del contenitore Siringa di vetro (tipo I) inclusa in una penna usa e getta Ogni penna pre riempita contiene 0,5 ml di soluzione. Confezioni da 2 e 4 penne preriempite e confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) penne pre riempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. 6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Istruzioni per l’impiego La penna pre riempita è solo per un unico utilizzo. Le istruzioni per l’utilizzo della penna, incluse nel foglio illustrativo, devono essere attentamente seguite Trulicity non deve essere utilizzato se si osservano particelle o se la soluzione appare torbida e/o colorata. Trulicity non deve essere utilizzato se è stato congelato. 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V., Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, The Netherlands. 36 8. NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/006 EU/1/14/956/007 EU/1/14/956/008 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE Data della prima autorizzazione: 10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali: http://www.ema.europa.eu. 37 Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse. 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg {1,5 mg} soluzione iniettabile in siringa preriempita. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni siringa preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide* in 0,5 ml di soluzione. *Prodotta in cellule CHO con la tecnica del DNA ricombinante. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile (iniezione). Soluzione limpida ed incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Trulicity è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 per migliorare il controllo glicemico in: Monoterapia Quando dieta ed esercizio fisico da soli non forniscono un adeguato controllo glicemico in pazienti per i quali l’utilizzo di metformina è considerato inappropriato a causa di intolleranza o controindicazioni. Terapia di associazione In combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti compresa l’insulina, quando questi, in associazione a dieta ed esercizio fisico, non forniscono un adeguato controllo glicemico (vedere paragrafo 5.1 per i dati disponibili per quanto riguarda le diverse combinazioni). 4.2 Posologia e modo di somministrazione Posologia Monoterapia La dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. Terapia di associazione La dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. Per popolazioni potenzialmente vulnerabili, come pazienti di età ≥ 75 anni, può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Quando Trulicity viene aggiunto a una terapia preesistente con metformina e/o pioglitazone, la dose di metformina e/o pioglitazone può essere mantenuta senza variazioni. Quando esso viene aggiunto alla 38 terapia in corso con una sulfanilurea o con un’insulina prandiale, è opportuno valutare una riduzione della dose di sulfanilurea o di insulina per ridurre il rischio di ipoglicemia (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Non è necessario automonitorare la glicemia per l’impiego clinico di Trulicity. L’automonitoraggio della glicemia può essere necessario per correggere la dose di sulfanilurea o di insulina prandiale. Popolazione anziana ( >65 anni) . Non è necessario alcun aggiustamento della dose in relazione all’età (vedere paragrafo 5.2). Comunque, l’esperienza terapeutica in pazienti di età ≥ 75 anni è molto limitata (vedere paragrafo 5.1), ed in questi pazienti può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Pazienti con compromissione renale Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti affetti da compromissione renale da lieve a moderata. L’esperienza in pazienti con compromissione renale grave (eGFR [secondo CKD-EPI] < 30 ml/min/1,73 m2 ) o con malattia renale allo stadio terminale è molto limitata , perciò l’uso di Trulicity non è raccomandato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione della funzione epatica. Popolazione pediatrica L'efficacia e la sicurezza di dulaglutide in bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state ancora stabilite . Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Trulicity deve essere iniettato per via sottocutanea nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio. Esso non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. La dose può essere somministrata in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti. Se il paziente dimentica di assumere una dose, questa deve essere somministrata il prima possibile se vi sono almeno 3 giorni (72 ore) fino alla successiva dose programmata. Se rimangono meno di 3 giorni (72 ore) prima della successiva dose programmata, la dose che il paziente ha dimenticato di assumere deve essere saltata e la dose successiva deve essere somministrata il giorno regolarmente programmato. In ogni caso, i pazienti possono riprendere in seguito la loro regolare programmazione una volta alla settimana. Il giorno della somministrazione settimanale può essere cambiato, se necessario, fintanto che l’ultima dose sia stata somministrata 3 o più giorni (72 ore) prima. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Dulaglutide non deve essere usato nei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica. L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 può essere associato a reazioni avverse gastrointestinali. Questo deve essere preso in considerazione nel trattamento di pazienti con compromissione renale poichè questi eventi, quali nausea, vomito, e/o diarrea, possono causare disidratazione che può causare 39 a sua volta un deterioramento della funzionalità renale. Dulaglutide non è stato studiato in pazienti affetti da patologia gastrointestinale severa, compresa gastroparesi severa, e il suo uso non è pertanto raccomandato in questi pazienti. Pancreatite acuta L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 è stato associato al rischio di sviluppare pancreatite acuta. Nel corso di studi clinici, la pancreatite acuta è stata riportata in associazione a dulaglutide (vedere paragrafo 4.8). I pazienti devono essere informati dei sintomi caratteristici della pancreatite acuta. In caso di sospetto di pancreatite, la somministrazione di dulaglutide deve essere interrotta. Se la pancreatite è confermata, il trattamento con dulaglutide non deve essere ripreso. In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, incrementi dei soli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta (vedere paragrafo 4.8). Ipoglicemia I pazienti trattati con dulaglutide in combinazione con una sulfanilurea o con un’insulina potrebbero essere soggetti ad un rischio maggiore di ipoglicemia. Il rischio di ipoglicemia può essere ridotto diminuendo la dose di sulfanilurea o di insulina (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). Popolazioni non studiate L’esperienza clinica nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia è limitata. Contenuto di sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 1,5 mg, quindi è essenzialmente privo di sodio. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione Dulaglutide ritarda lo svuotamento gastrico ed è potenzialmente in grado di influenzare il tasso di assorbimento di prodotti medicinali orali assunti in concomitanza. Dulaglutide deve essere usato con cautela nei pazienti in trattamento con farmaci per via orale che richiedono un rapido assorbimento gastrointestinale . Per alcune formulazioni a rilascio prolungato, un aumento del rilascio a causa di un tempo più esteso di permanenza nello stomaco può aumentare leggermente l'esposizione al farmaco. Paracetamolo A seguito di una prima dose di 1 e 3 mg di dulaglutide, la Cmax del paracetamolo è diminuita del 36% e 50%, rispettivamente, e il tmax mediano è stato ritardato (3 e 4 ore, rispettivamente). Dopo la cosomministrazione con un massimo di 3 mg di dulaglutide allo steady state, non vi erano differenze statisticamente significative sulla AUC(0-12), Cmax o tmax del paracetamolo. Non è necessaria una correzione della dose di paracetamolo quando somministrato con dulaglutide. Atorvastatina La somministrazione concomitante di dulaglutide con atorvastatina ha diminuito la Cmax e l’AUC (0-∞) fino al 70% e 21%, rispettivamente, per atorvastatina e il suo principale metabolita o-idrossiatorvastatina. La t1/2 media di atorvastatina e o-idrossiatorvastatina erano aumentate del 17% e 41%, rispettivamente, dopo somministrazione di dulaglutide. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di atorvastatina si è reso necessario quando somministrato con dulaglutide. Digossina Dopo la somministrazione concomitante di digossina allo steady state con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’esposizione complessiva (AUCτ) e il tmax di digossina sono rimasti invariati; la Cmax è diminuita fino al 22 %. Questo cambiamento non dovrebbe comportare conseguenze cliniche. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di digossina quando somministrato con dulaglutide. Anti-ipertensivi La somministrazione concomitante di dosi multiple di dulaglutide con lisinopril allo steady state non ha causato variazioni clinicamente rilevanti nella AUC o Cmax di lisinopril. Ritardi statisticamente 40 significativi nel tmax di lisinopril di circa 1 ora sono stati osservati nei giorni 3 e 24 dello studio. Quando una singola dose di dulaglutide e metoprololo è stata co-somministrata, l'AUC e la Cmax del metoprololo sono aumentati del 19% e 32%, rispettivamente. Sebbene il tmax di metoprololo sia stato ritardato di 1 ora, questo cambiamento non era statisticamente significativo. Questi cambiamenti non erano clinicamente rilevanti; quindi, nessun aggiustamento della dose di lisinopril o metoprololo è necessaria quando somministrati con dulaglutide. Warfarin A seguito di somministrazione concomitante di dulaglutide, l’esposizione di S- e R- warfarin e la Cmax di R- warfarin sono rimasti invariati, mentre la Cmax di S-warfarin è diminuita del 22%. L’AUCINR è aumentato del 2%, che è improbabile che sia clinicamente significativo, e non vi è stato alcun effetto sulla risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (INRmax). Il tempo di risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (tINRmax) era ritardato di 6 ore, in linea con i ritardi nella tmax di circa 4 e 6 ore per l’S e l’R warfarin, rispettivamente. Queste variazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di warfarin è necessaria quando somministrato insieme a dulaglutide. Contraccettivi orali La somministrazione concomitante di dulaglutide con un contraccettivo orale (norgestimato 0,18 mg / etinilestradiolo 0,025 mg) non ha influenzato l'esposizione complessiva di norelgestromina ed etinilestradiolo. Riduzioni statisticamente significative nella Cmax del 26% e del 13% e ritardi nel tmax di 2 e 0,30 ore sono stati osservati per norelgestromina ed etinilestradiolo rispettivamente. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di contraccettivi orali quando somministrati insieme a dulaglutide. Metformina A seguito di somministrazione concomitante di una dose multipla di dulaglutide con metformina allo steady state (formula a rilascio immediato [IR]),l’ AUCτ di metformina è aumentato fino al 15% e la Cmax è diminuita fino al 12%, rispettivamente, senza cambiamenti nel tmax. Questi cambiamenti sono in linea con il ritardo dello svuotamento gastrico indotto da dulaglutide e all'interno della variabilità della farmacocinetica di metformina e quindi non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di metformina IR è consigliato quando somministrato con dulaglutide. Sitagliptin L'esposizione a Sitagliptin non è stata influenzata quando co-somministrato con una singola dose di dulaglutide. A seguito di somministrazione concomitante con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’ AUC(0-τ) e la Cmax di sitagliptin sono diminuite di circa il 7,4% e il 23,1% rispettivamente. Il tmax di sitagliptin è aumentato di circa 0,5 ore dopo la somministrazione concomitante con dulaglutide rispetto alla sola sitagliptin. Sitagliptin può produrre fino all’ 80% di inibizione della DPP-4 per un periodo di 24 ore. La somministrazione concomitante di dulaglutide con sitagliptin ha aumentato l'esposizione e la Cmax di dilaglutide di circa il 38% e il 27%, rispettivamente, e il tmax mediano è aumentato di circa 24 ore. Pertanto, dulaglutide ha un elevato grado di protezione contro l’inattivazione della DPP-4 (vedere paragrafo 5.1). La maggiore esposizione può aumentare gli effetti di dulaglutide sui livelli di glucosio nel sangue. 4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza Non ci sono o vi sono limitate quantità di dati sull'uso di dulaglutide in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Pertanto, l'uso di dulaglutide non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento al seno Non è noto se dulaglutide venga escreto nel latte umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti . Dulaglutide non deve essere usato durante l'allattamento. 41 Fertilità L'effetto di dulaglutide sulla fertilità nell'uomo non è noto. Nel ratto, non vi è stato alcun effetto diretto sull'accoppiamento o sulla fertilità in seguito al trattamento con dulaglutide (vedere paragrafo 5.3). 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari Trulicity non ha alcuna influenza od ha una influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Quando esso viene usato in combinazione con una sulfonilurea o insulina prandiale, i pazienti devono essere informati al fine di prendere precauzioni per evitare ipoglicemia durante la guida e l’utilizzo di macchinari (vedere paragrafo 4.4). 4.8 Effetti indesiderati Riassunto del profilo di sicurezza Negli studi di fase II e di fase III condotti, 4.006 pazienti sono stati esposti a dulaglutide da solo o in combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti. Le reazioni avverse riportate più frequentemente negli studi clinici sono state quelle gastrointestinali, tra cui nausea, vomito e diarrea. In generale, queste reazioni erano di grado lieve o moderato e di natura transitoria. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state individuate sulla base della valutazione dell’intera durata degli studi clinici di fase II e di fase III e sono elencate nella Tabella 1 secondo la terminologia MedDRA sulla base della classificazione per sistemi ed organi e in ordine di incidenza decrescente (molto comune: ≥ 1 / 10; comune: da ≥ 1/100 a <1/10, non comune: da ≥ 1/1.000 a <1/100, raro: da ≥ 1/10.000 a <1/1.000, molto raro: <1/10.000 e non nota: non può essere stimata dai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di incidenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di frequenza. Tabella 1: Frequenza delle reazioni avverse di dulaglutide Classificazione Molto comune Comune per Sistemi e Organi Ipoglicemia* Ipoglicemia* Disturbi del (quando usato in (quando usato in metabolismo e combinazione con monoterapia o in della nutrizione insulina prandiale, combinazione con metformina† o metformina e metformina più pioglitazone) glimepiride) Nausea, diarrea, Diminuzione Patologie † dell'appetito, gastrointestinali vomito , dolore dispepsia, stipsi, addominale† flatulenza, distensione addominale, malattia da reflusso gastroesofageo, eruttazione Affaticamento Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione 42 Non comune Raro Pancreatite acuta Reazioni al sito di iniezione Tachicardia sinusale, blocco atrioventricolare di primo grado (AVB) * Ipoglicemia sintomatica documentata e glicemia ≤ 3,9 mmol/L † Soltanto per la dose di dulaglutide1,5 mg. Per dulaglutide 0,75 mg, la reazione avversa ha presentato una frequenza pari al gruppo successivo a frequenza più bassa. Esami diagnostici Descrizione di reazioni averse selezionate Ipoglicemia Quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg sono state utilizzate in monoterapia o in combinazione con la sola metformina o con metformina e pioglitazone, leincidenze di ipoglicemia sintomatica documentata sono state dal 5,9% al 10,9%, i tassi sono stati di 0,14-0,62 eventi / paziente / anno, e non è stato segnalato nessun episodio di ipoglicemia severa. Le incidenze di ipoglicemia sintomatica documentata quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con una sulfonilurea (più metformina) sono state pari a 39,0% e 40,3% e i tassi sono risultati di 1,67 e 1,67 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono state di 0% e 0,7%, e i tassi sono stati 0,00 e 0,01 eventi / paziente / anno. Le incidenze quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con insulina prandiale sono state di 85,3% e 80,0% e i tassi sono stati di 35,66 e 31,06 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono stati di 2,4% e 3,4%, e i tassi sono stati di 0,05 e 0,06 eventi / paziente / anno. Reazioni averse gastrointestinali La segnalazione cumulativa di eventi gastrointestinali a seguito di terapia fino a 104 settimane con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, ha incluso nausea (12,9% e 21,2%), diarrea (10,7% e 13,7%) e vomito (6,9% e 11,5%). Questi eventi erano generalmente di severità lieve o moderata, mostravano un picco durante le prime 2 settimane di trattamento, e diminuivano rapidamente nelle seguenti 4 settimane, dopo di che la loro frequenza rimaneva relativamente costante. Negli studi di farmacologia clinica condotti in pazienti con diabete mellito di tipo 2 fino a 6 settimane, la maggior parte degli eventi gastrointestinali sono stati segnalati durante i primi 2-3 giorni dopo la dose iniziale e sono diminuiti con le dosi successive. Pancreatite acuta L'incidenza di pancreatite acuta in studi clinici di fase II e III è stata 0,07% per dulaglutide rispetto a 0,14% per il placebo e 0,19% per comparatori con o senza ulteriore terapia antidiabetica di base. Enzimi pancreatici Dulaglutide è associata con aumenti medi rispetto al valore basale degli enzimi pancreatici (lipasi e / o amilasi pancreatica) dall’11% al 21% (vedere paragrafo 4.4). In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, aumenti isolati degli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta. Aumento della frequenza cardiaca Piccoli incrementi medi della frequenza cardiaca di 2-4 battiti al minuto (bpm) e una incidenza dell’ 1,3% e 1,4% di tachicardia sinusale, con un concomitante aumento dal basale ≥ 15 bpm, sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. Blocco AV di primo grado/prolungamento dell’intervallo PR Piccoli aumenti medi rispetto al valore basale dell'intervallo PR da 2 a 3 msec ed una incidenza dell’1,5% e del 2,4% del blocco AV di primo grado sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. 43 Immunogenicità Negli studi clinici, il trattamento con dulaglutide era associato con una incidenza dell’1,6% di comparsa, in corso di trattamento, di anticorpi anti-farmaco, indicando che le modifiche strutturali nel GLP-1 e nelle parti modificate della IgG4 nella molecola di dulaglutide, insieme con l'elevata omologia con GLP-1 e IgG4 nativi, minimizza il rischio di risposta immunitaria contro dulaglutide. I pazienti con anticorpi anti-farmaco avevano generalmente titoli bassi, e anche se il numero di pazienti che sviluppano anticorpi anti-farmaco era basso, l'esame dei dati di fase III non ha rivelato un evidente impatto di anticorpi anti-farmaco sui cambiamenti dell’HbA1c. Ipersensibilità Negli studi clinici di fase II e di fase III, eventi di ipersensibilità sistemica (ad esempio, orticaria, edema) sono stati riportati nello 0,5% dei pazienti trattati con dulaglutide. Nessuno dei pazienti con ipersensibilità sistemica ha sviluppato anticorpi anti-dulaglutide. Reazioni al sito di iniezione Eventi avversi nel sito di iniezione sono stati riportati nell’1,9% dei pazienti trattati con dulaglutide. Eventi avversi nel sito di iniezione potenzialmente immuno-mediati (ad esempio, eruzione cutanea, eritema) sono stati riportati nello 0,7% dei pazienti e sono risultati generalmente lievi. Interruzione (discontinuation) a causa di un evento avverso Negli studi della durata di 26 settimane, l'incidenza di interruzione a causa di eventi avversi è stata del 2,6% (0,75 mg) e 6,1% (1,5 mg) per dulaglutide contro il 3,7% per il placebo. Attraverso l’intera durata dello studio (fino a 104 settimane), l'incidenza di interruzione di dulaglutide a causa di eventi avversi è stata del 5,1% (0,75 mg) e dell’8,4% (1,5 mg). Le reazioni avverse che più frequentemente hanno portato alla sospensione di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg rispettivamente, sono state nausea (1,0%, 1,9%), diarrea (0,5%, 0,6%) e vomito (0,4%, 0,6%), e sono state generalmente segnalate entro le prime 4-6 settimane. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V. 4.11 Sovradosaggio Gli effetti di sovradosaggio con dulaglutide osservati negli studi clinici hanno incluso disturbi gastrointestinali e ipoglicemia. In caso di sovradosaggio, un appropriato trattamento di supporto deve essere iniziato a seconda dei segni e sintomi clinici presentati dal paziente. 5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: {non ancora assegnata}, codice ATC: {non ancora assegnato}. Meccanismo d’azione Dulaglutide è un agonista recettoriale a lunga durata d’azione del peptide glucagono simile 1 (glucagon like peptide 1, GLP 1). La molecola consiste di 2 catene identiche legate da ponti disolfuro, ciascuna delle quali contiene una sequenza modificata di analogo del GLP1 umano legata covalentemente da un piccolo peptide linker ad un frammeno (Fc) modificato della catena pesante delle immunoglobuline umane G4 (IgG4). La porzione di analogo del GLP1 di dulaglutide ha un’omologia di circa il 90 % con il GLP1 umano nativo (7-37). Il GLP-1 nativo ha un’emivita di 1,5-2 minuti a causa della degradazione da parte della DPP 4 e della clearance renale. Al contrario del GLP1 nativo, dulaglutide è resistente alla degradazione da parte della DPP 4, ed ha grandi dimensioni che ne rallentano l’assorbimento e ne riducono la clearance renale. Questi aspetti ingegneristici portano ad 44 una formulazione solubile ed un’emivita prolungata di 4,7 giorni, che rendono la molecola adatta ad una somministrazione sottocutanea una volta a settimana . Inoltre, la molecola di dulaglutide è stata ingegnerizzata per prevenire la risposta immunitaria dipendente dal recettore Fcγ e per ridurne il potenziale immunogenico. Dulaglutide esercita diverse azioni anti-iperglicemiche del GLP 1. In presenza di concentrazioni glicemiche elevate, dulaglutide aumenta l’AMP ciclico intracellulare (cAMP) nelle cellule beta pancreatiche determinando rilascio di insulina. Dulaglutide sopprime la secrezione di glucagone, che è noto essere inappropriatamente elevato nei pazienti con diabete di tipo 2. Concentrazioni più basse di glucagone determinano una riduzione dell’output epatico di glucosio. Dulaglutide rallenta, inoltre, lo svuotamento gastrico. Effetti farmacodinamici Dulaglutide migliora il controllo glicemico attraverso un effetto sostenuto di riduzione delle concentrazioni glicemiche a digiuno, pre-pasto e postprandiali in pazienti con diabete di tipo 2 a cominciare dalla prima somministrazione e con un effetto mantenuto durante tutto l’intervallo di somministrazione una volta a settimana. Uno studio farmacodinamico con dulaglutide ha dimostrato, in pazienti con diabete di tipo 2, un ripristino della prima fase di secrezione insulinica ad un livello superiore a quello osservato in soggetti sani trattati con placebo, ed un miglioramento della seconda fase di secrezione insulinica in risposta ad un bolo endovenoso di glucosio. Nello stesso studio, una singola dose di 1,5 mg di dulaglutide ha mostrato di aumentare la secrezione insulinica massimale dalle cellule β, e di stimolare la funzione delle cellule β in soggetti con diabete mellito di tipo 2 rispetto al placebo. In linea con il profilo farmacocinetico, dulaglutide ha un profilo farmacodinamico adatto ad una somministrazione una volta a settimana (vedi sezione 5.2). Efficacia e sicurezza clinica Controllo glicemico La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide sono state valutate in sei studi clinici di Fase 3, randomizzati, controllati, che hanno coinvolto 5,171 pazienti con diabete di tipo 2. Di questi, 958 avevano un’età ≥ 65 anni, e tra questi ultimi 93 avevano un’età ≥ 75 anni. Gli studi hanno incluso 3,136 pazienti trattati con dulaglutide, tra i quali 1,719 sono stati trattati con Trulicity 1,5 mg ogni settimana e 1,417 sono stati trattati con Trulicity 0,75 mg ogni settimana. In tutti gli studi, dulaglutide ha determinato un miglioramente clinicamente significativo del controllo glicemico, come misurato dall’emoglobina glicosilata A1c (HbA1c). Monoterapia Dulaglutide è stata studiata in uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, a confronto con metformina. Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg sono risultate superiori alla metformina (1500-2000 mg/die) nella riduzione dell’HbA1c ed una proporzione significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 % con Trulicity 1,5 mg e Trulicity 0,75 mg rispetto a metformina a 26 settimane. Tabella 2: Risultati di uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con 2 dosi di dulaglutide confrontate con metformina. HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) 45 ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 7,63 -0,78†† 61,5# 46,0## -1,61 -2,29 7,58 -0,71†† 62,6# 40,0# -1,46 -1,36# 7,60 -0,56 53,6 29,8 -1,34 -2,22 7,63 -0,70†† 60,0# 42,3## -1,56# -1,93 7,58 -0,55† 53,2 34,7 -1,00 -1,09# 7,60 -0,51 48,3 28,3 -1,15 -2,20 † valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, per la non-inferiorità; †† valore di p ad una coda < 0,025, aggiustato per molteplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto a metformina, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con metformina Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con metformina è stato, rispettivamente, di 0,62, 0,15, e 0,09 episodi/paziente/anno. Nessun caso di ipoglicemia severa è stato osservato. Terapia di associazione con metformina La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata in uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo (sitagliptin 100 mg al giorno), in associazione a metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg ha determinato una riduzione dell’HbA1c superiore a sitagliptin a 52 settimane, accompagnata da una proporzione significativamente maggiore di pazienti che hanno raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 %. Questi effetti si sono mantenuti fino al termine dello studio (104 settimane). 46 Tabella 3: Risultati di uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con sitagliptin 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Placebo (n= 177) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 104 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) (mmol/L) (kg) 8,12 -1,22‡‡,## 60,9**,## 46,7**,## -2,38**,## -3,18**,## 8,19 -1,01‡‡,## 55,2**,## 31,0**,## -1,97**,## -2,63**,## 8,10 0,03 21,0 12,5 -0,49 -1,47 8,09 -0,61 37,8 21,8 -0,97 -1,46 8,12 -1,10†† 57,6## 41,7## -2,38## -3,03## 8,19 -0,87†† 48,8## 29,0## -1,63## -2,60## 8,09 -0,39 33,0 19,2 -0,90 -1,53 8,12 -0,99†† 54,3## 39,1## -1,99## -2,88## 8,19 -0,71†† 44,8## 24,2## -1,39## -2,39 8,09 -0,32 31,1 14,1 -0,47 -1,75 †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto a sitagliptin, valutata soltanto per l’HbA1c a 52 e 104 settimane ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per superiorità di dulaglutide rispetto a placebo, valutata soltanto per l’HbA1c ** p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con placebo ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con sitagliptin Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con sitagliptin è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,18, e 0,17 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con dulaglutide. La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata anche in uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo (liraglutide 1,8 mg al giorno), entrambi in combinazione con metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg ha determinato una riduzione simile dell’HbA1c ed una simile proporzione di pazienti che raggiungono i target di HbA1c targets di < 7,0 % e ≤ 6,5 % rispetto a liraglutide. Tabella 4: Risultati di uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo, con una dose di dulaglutide confrontata con liraglutide 47 HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (Kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg -1,42‡ una volta a 8,06 68,3 54,6 -1,93 -2,90# settimana (n=299) Liraglutide+ 1,8 mg -1,36 una volta al giorno 8,05 67,9 50,9 -1,90 -3,61 (n=300) ‡ valore di p ad una coda < 0,001, per la non inferiorità di dulaglutide a confronto con liraglutide, valutata soltanto per l’HbA1c. # p < 0,05, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a liraglutide. + I pazienti randomizzati a liraglutide hanno iniziato il trattamento con una dose di 0,6 mg/die. Dopo la prima settimana, i pazienti sono andati incontro ad un aumento della dose a 1,2 mg/die e, poi, alla seconda settimana, ad un aumento alla dose di 1,8 mg/die. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con dulaglutide 1,5 mg è stato di 0,12 episodi/paziente/anno e con liraglutide di 0,29 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa. Terapia di associazione con metformina e sulfonilurea In uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, dulaglutide è stata confrontata con insulina glargine, entrambi in associazione a metformina e ad una sulfonilurea. A 52 settimane, Trulicity 1,5 mg ha dimostrato una riduzione superiore dell’HbA1c rispetto ad insulina glargine che è stata mantenuta per 78 settimane; invece la riduzione dell’HbA1c con Trulicity 0,75 mg è risultata non-inferiore ad insulina glargine. Con Trulicity 1,5 mg una percentuale significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 52 e 78 settimane rispetto ad insulina glargine. 48 Tabella 5: Risultati di uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con insulina glargine 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) 78 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0% (%) ≤6,5% (%) (mmol/L) (kg) 8,18 -1,08†† 53,2## 27,0## -1,50 -1,87## 8,13 -0,76† 37,1 22,5# -0,87## -1,33## 8,10 -0,63 30,9 13,5 -1,76 1,44 8,18 -0,90†† 49,0## 28,1## -1,10# -1,96## 8,13 -0,62† 34,1 22,1 -0,58## -1,54## 8,10 -0,59 30,5 16,6 -1,58 1,28 † valore di p ad una coda <0.025, aggiustato per molteplicità, per la non inferiorità; †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state titolate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 1,67, 1,67, e 3,02 episodi/paziente/anno. Due casi di ipoglicemia severa sono stati osservati con Trulicity 1,5mg e due casi con insulina glargine. Terapia di associazione con metformina e pioglitazone In uno studio controllato con placebo e comparatore attivo (exenatide due volte al giorno), entrambi in combinazione con metformina e pioglitazone, Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg hanno dimostrato superiorità nella riduzione dell’HbA1c rispetto a placebo ed exenatide, accompagnata da una percentuale significativamente maggiore di pazienti che raggiungono i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 %. 49 Tabella 6: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane controllato con comparatore attivo, con due dosi di Trulicity a confronto con exenatide HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,51‡‡,†† 78,2**,## 62,7**,## -2,36**,## -1,30** settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,30‡‡/†† 65,8**/## 53,2**/## -1,90**/## 0,20 */## settimana (n=280) Placebo (n=141) 8,06 -0,46 42,9 24,4 -0,26 1,24 Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,99 52,3 38,0 -1,35 -1,07 al giorno (n=276) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,36†† 70,8## 57,2## -2,04## -1,10 settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,07†† 59,1# 48,3## -1,58# 0,44# settimana (n=280) Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,80 49,2 34,6 -1,03 -0,80 al giorno (n=276) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per la superiorità di dulaglutide rispetto ad exenatide, valutata soltanto per l’HbA1c ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto al placebo, valutata soltanto per l’HbA1c * p < 0.05, **p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a placebo # p < 0.05, ##p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad exenatide + La dose di Exenatide è stata di 5 mcg due volte al giorno per le prime 4 settimane e 10 mcg due volte al giorno successvamente. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con exenatide due volte al giorno è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,14, e 0,75 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con Trulicity, mentre sono stati rilevati due casi di ipoglicemia severa con exenatide due volte al giorno. Terapia di associazione con insulina prandiale con o senza metformina In questo studio, pazienti in trattamento con 1 o 2 iniezioni al giorno di insulina prima dell’ingresso nello studio, hanno sospeso il loro regime insulinico pre-studio e sono stati randomizzati a dulaglutide una volta a settimana o ad insulina glargine una volta al giorno, entrambi in associazione con insulina prandiale Lispro 3 volte al giorno, con o senza metformina. A 26 settimane, sia Trulicity 1,5 mg che 0,75mg sono risultate superiori ad insulina glargine nel ridurre l’HbA1c e questo effetto è stato mantenuto a 52 settimane. Una percentuale maggiore di pazienti ha raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 26 settimane e < 7,0 % a 52 settimane rispetto ad insulina glargine. 50 Tabella 7: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide a confronto con insulina glargine HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,64†† 67,6# 48,0# -0,27## -0,87## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,59†† 69,0# 43,0 0,22## 0,18## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,41 56,8 37,5 -1,58 2,33 (n=296) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,48†† 58,5# 36,7 0,08## -0,35## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,42†† 56,3 34,7 0,41## 0,86## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,23 49,3 30,4 -1,01 2,89 (n=296) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state aggiustate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg ed 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 31,06, 35,66, and 40,95 episodi/paziente/anno. Dieci pazienti hanno riportato ipoglicemia severa con Trulicity 1,5 mg, sette con Trulicity 0,75 mg, e quindici con insulina glargine. Glicemia a digiuno Il trattamento con dulaglutide ha determinato una significativa riduzione della glicemia a digiuno dal basale. La maggior parte dell’effetto sulla glicemia a digiuno si verifica entro 2 settimane. Il miglioramento della glicemia a digiuno è mantenuto per tutta la durata dello studio di maggiore durata di 104 settimane. Glicemia postprandiale Il trattamento con dulaglutide ha mostrato riduzioni significative della glicemia postprandiale media dal basale (variazioni dal basale all’endpoint primario da 1,95 mmol/L a 4,23 mmol/L). Funzione delle cellulare beta Studi clinici con dulaglutide hanno evidenziato un potenziamento della funzione delle cellulare beta, come misurato dall’homeostasis model assessment (HOMA2-%B). La persistenza dell’effetto sulla funzione beta-cellulare è stata mantenuta nel corsodello studio di maggiore durata di 104 settimane. 51 Peso corporeo Trulicity 1,5 mg è risultato associato ad una riduzione sostenuta del peso corporeo lungo tutta la durata degli studi (dal basale al momento di osservazione finale da 0,35 kg a -2,90 kg). Il range di variazione del peso corporeo con Trulicity 0,75 mg è andato da 0,86 kg a -2,63 kg. La riduzione del peso corporeo è stata osservata nei pazienti trattati con dulaglutide indipendentemente dalla presenza di nausea, sebbene la riduzione sia stata numericamente più ampia nel gruppo con la nausea. Esiti riferiti dal paziente (Patient reported outcomes) Dulaglutide ha significativamente migliorato la soddisfazione totale al trattamento rispetto ad exenatide due volte al giorno. Inoltre, è stata osservata una frequenza di percezione diiperglicemia e diipoglicemia significativamente minore rispetto ad exenatide due volte al giorno. Pressione arteriosa L’effetto di dulaglutide sulla pressione arteriosa è stata valutata tramite il Monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa in uno studio su 755 pazienti con diabete di tipo 2. La terapia con dulaglutide ha determinato una riduzione della pressione arteriosa sistolica (SBP) (differenza di 2,8 mmHg rispetto al placebo) a 16 settimane. Non è stata osservata alcuna differenza nella pressione arteriosa diastolica (DBP). Risultati simili sulla SBP e DBP sono stati dimostrati alla valutazione finale dello studio a 26 settimane. Valutazione cardiovascolare In una meta-analisi degli studi di Fase 2 e 3, un totale di 51 pazienti (dulaglutide: 26 [N = 3,885]; tutti i comparatori: 25 [N = 2,125]) hanno presentato almeno un evento cardiovasculare (CV) (morte per cause CV, infarto miocardicononfatale, ictus nonfatale, oppure ospedalizzazione per angina instabile). I risultati hanno evidenziato che non è presente un aumento del rischio CV con dulaglutide rispetto alle terapie di controllo (HR: 0,57; CI: [0,30, 1,10]). Popolazione pediatrica L’Agenzia Europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con dulaglutide in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico). 5.2 Proprietà farmacocinetiche Assorbimento A seguito della somministrazione sottocutanea in pazienti con diabete di tipo 2, dulaglutide raggiunge il picco di concentrazione plasmatica in 48 ore. Le esposizioni medie di picco (Cmax) e totale (AUC) sono state di circa114 ng/ml e 14,000 ngh/ml, rispettivamente, dopo somministrazioni sottocutanee multiple della dose di dulaglutide 1,5 mg in pazienti con diabete di tipo 2. Le concentrazioni plasmatiche allo steady state sono state raggiunte tra 2 e 4 settimane di somministrazione una volta a settimana di dulaglutide (1,5 mg). Leesposizioni dopo somministrazione sottocutanea di dosi singole di dulaglutide (1,5 mg) nell’addome, coscia, o parte superiore del braccio sono risultate comparabili. La biodisponibilità assoluta media di dulaglutide dopo somministrazione sottocutanea di una singola dose di 1,5 mg e 0,75 mg è stata rispettivamente del 47 % e 65%. Distribuzione Il volume medio di distribuzione dopo somministrazione sottocutanea di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state in pazienti con diabete mellito di tipo 2 è stato rispettivamente di circa 19,2 L e 17,4 L. Biotrasformazione Si presume che Dulaglutide sia degradata nelle sue componenti amminoacidiche dalle vie generali di catabolismo proteico. Eliminazione La clearance apparente media di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state è stata di 0,073 L/h e 0,107 L/h con un’emivita di eliminazione di 4,5 e 4,7 giorni, rispettivamente. 52 Popolazioni speciali Anziani (> 65 anni) L’età non ha un effetto clinicamente rilevante sulle proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche di dulaglutide. Genere e razza Il genere e la razza non hanno un effetto clinicamente significativo sulla farmacocinetica di dulaglutide. Peso corporeo o indice di massa corporea Analisi farmacocinetiche hanno mostrato una relazione inversa statisticamente significativa tra il peso corporeo o il body mass index (BMI) e l’esposizione a dulaglutide, sebbene non vi sia stato un impatto clinicamente rilevante del peso o del BMI sul controllo glicemico. Pazienti con compromissione renale Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica e sono risultate generalmente simili tra i soggetti sani e i pazienti con compromissione della funzione renale da lieve a severa (CrCl < 30 ml/min), inclusa la malattia renale in fase terminale (che richiede dialisi). Negli studi clinici, il profilo di sicurezza di dulaglutide in pazienti con compromissione renale moderata è stato simile alla popolazione T2DM generale. Questi studi non hanno incluso pazienti con compromissione renale severa o in fase terminale. Pazienti con compromissione epatica Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica, in cui soggetti con compromissione epatica hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa dell’esposizione a dulaglutide fino al 30 % e al 33 % della Cmax e AUC, rispettivamente, rispetto ai soggetti di controllo sani. È stato osservato in generale un aumento della tmax di dulaglutide con l’aumentare della compromissione epatica. Tuttavia, nessun trend nell’esposizione a dulaglutide è stata osservata in relazione al grado di compromissione epatica. Questi effetti non sono stati considerati clinicamente rilevanti. Popolazione pediatrica Non sono stati condotti studi che abbiano caratterizzato le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide in pazienti pediatrici. 5.3 Dati preclinici di sicurezza I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology o tossicità a dosi ripetute. In uno studio di carcinogenicità in topi transgenici della durata di 6 mesi, non è stata osservata alcuna risposta cancerogena. In uno studio di carcinogenicità in ratti della durata di 2 anni, ad un livello di esposizione ≥ 7 volte l’esposizione clinica nell’uomo dopo l’assunzione di dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana, dulaglutide ha provocato un aumento statisticamente significativo, dose-correlato, dell’incidenza di tumori tiroidei a cellule C (adenomi e carcinomi combinati). La rilevanza clinica di questi dati è attualmente sconosciuta. Durante gli studi di fertilità, una riduzione del numero dei corpi lutei ed un prolungamento del ciclo estrale è stato osservato ad un livello di dosaggio associato a ridotto introito di cibo e incremento di peso corporeo in animali in età fertile; tuttavia, non è stato osservato nessun effetto su indici di fertilità e concepimento o di sviluppo embrionale. Negli studi di tossicologia riproduttiva, sono stati rilevati effetti sullo scheletro ed una riduzione della crescita fetale in ratti e conigli ad esposizioni di dulaglutide da 11- a 44-volte più alte di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico, senza che sia stata osservata alcuna malformazione fetale. Il trattamento di ratti durante la gravidanza e l’allattamento ha provocato deficit di memoria nei nati di sesso femminile ad esposizione 16-volte maggiori di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico. 53 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Citrato di sodio Acido cidrico, anidro Mannitolo Polisorbato 80 Acqua per preparazioni iniettabili 6.2 Incompatibilità Non essendo stati eseguiti di studi di compatibilità questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali. 6.3 Periodo di validità 2anni . 6.4 Precauzioni particolari per la conservazione Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Durante l’uso: Trulicity può essere conservato non refrigerato fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C 6.5 Natura e contenuto del contenitore Siringa di vetro (tipo I) Ogni siringa pre riempita contiene 0,5 ml di soluzione. Confezioni da 4 siringhe preriempite e confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) siringhe pre riempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. 6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Istruzioni per l’impiego La siringa pre riempita è solo per un unico utilizzo. Le istruzioni per l’utilizzo della siringa, incluse nel foglio illustrativo, devono essere attentamente seguite Trulicity non deve essere utilizzato se si osservano particelle o se la soluzione appare torbida e/o colorata. Trulicity non deve essere utilizzato se è stato congelato. 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V., Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, The Netherlands. 54 8. NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/004 EU/1/14/956/005 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE Data della prima autorizzazione: 10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali: http://www.ema.europa.eu. 55 Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse. 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni siringa preriempita contiene 0,75 mg {1,5 mg} di dulaglutide* in 0,5 ml di soluzione. *Prodotta in cellule CHO con la tecnica del DNA ricombinante. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile (iniezione). Soluzione limpida ed incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Trulicity è indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 per migliorare il controllo glicemico in: Monoterapia Quando dieta ed esercizio fisico da soli non forniscono un adeguato controllo glicemico in pazienti per i quali l’utilizzo di metformina è considerato inappropriato a causa di intolleranza o controindicazioni. Terapia di associazione In combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti compresa l’insulina, quando questi, in associazione a dieta ed esercizio fisico, non forniscono un adeguato controllo glicemico (vedere paragrafo 5.1 per i dati disponibili per quanto riguarda le diverse combinazioni). 4.2 Posologia e modo di somministrazione Posologia Monoterapia La dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. Terapia di associazione La dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. Per popolazioni potenzialmente vulnerabili, come pazienti di età ≥ 75 anni, può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Quando Trulicity viene aggiunto a una terapia preesistente con metformina e/o pioglitazone, la dose di metformina e/o pioglitazone può essere mantenuta senza variazioni. Quando esso viene aggiunto alla 56 terapia in corso con una sulfanilurea o con un’insulina prandiale, è opportuno valutare una riduzione della dose di sulfanilurea o di insulina per ridurre il rischio di ipoglicemia (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Non è necessario automonitorare la glicemia per l’impiego clinico di Trulicity. L’automonitoraggio della glicemia può essere necessario per correggere la dose di sulfanilurea o di insulina prandiale. Popolazione anziana ( >65 anni) . Non è necessario alcun aggiustamento della dose in relazione all’età (vedere paragrafo 5.2). Comunque, l’esperienza terapeutica in pazienti di età ≥ 75 anni è molto limitata (vedere paragrafo 5.1), ed in questi pazienti può essere presa in considerazione una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Pazienti con compromissione renale Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti affetti da compromissione renale da lieve a moderata. L’esperienza in pazienti con compromissione renale grave (eGFR [secondo CKD-EPI] < 30 ml/min/1,73 m2 ) o con malattia renale allo stadio terminale è molto limitata , perciò l’uso di Trulicity non è raccomandato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose in pazienti con compromissione della funzione epatica. Popolazione pediatrica L'efficacia e la sicurezza di dulaglutide in bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state ancora stabilite . Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Trulicity deve essere iniettato per via sottocutanea nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio. Esso non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. La dose può essere somministrata in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti. Se il paziente dimentica di assumere una dose, questa deve essere somministrata il prima possibile se vi sono almeno 3 giorni (72 ore) fino alla successiva dose programmata. Se rimangono meno di 3 giorni (72 ore) prima della successiva dose programmata, la dose che il paziente ha dimenticato di assumere deve essere saltata e la dose successiva deve essere somministrata il giorno regolarmente programmato. In ogni caso, i pazienti possono riprendere in seguito la loro regolare programmazione una volta alla settimana. Il giorno della somministrazione settimanale può essere cambiato, se necessario, fintanto che l’ultima dose sia stata somministrata 3 o più giorni (72 ore) prima. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Dulaglutide non deve essere usato nei pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica. L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 può essere associato a reazioni avverse gastrointestinali. Questo deve essere preso in considerazione nel trattamento di pazienti con compromissione renale poichè questi eventi, quali nausea, vomito, e/o diarrea, possono causare disidratazione che può causare 57 a sua volta un deterioramento della funzionalità renale. Dulaglutide non è stato studiato in pazienti affetti da patologia gastrointestinale severa, compresa gastroparesi severa, e il suo uso non è pertanto raccomandato in questi pazienti. Pancreatite acuta L’uso di agonisti recettoriali del GLP-1 è stato associato al rischio di sviluppare pancreatite acuta. Nel corso di studi clinici, la pancreatite acuta è stata riportata in associazione a dulaglutide (vedere paragrafo 4.8). I pazienti devono essere informati dei sintomi caratteristici della pancreatite acuta. In caso di sospetto di pancreatite, la somministrazione di dulaglutide deve essere interrotta. Se la pancreatite è confermata, il trattamento con dulaglutide non deve essere ripreso. In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, incrementi dei soli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta (vedere paragrafo 4.8). Ipoglicemia I pazienti trattati con dulaglutide in combinazione con una sulfanilurea o con un’insulina potrebbero essere soggetti ad un rischio maggiore di ipoglicemia. Il rischio di ipoglicemia può essere ridotto diminuendo la dose di sulfanilurea o di insulina (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). Popolazioni non studiate L’esperienza clinica nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia è limitata. Contenuto di sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 1,5 mg, quindi è essenzialmente privo di sodio. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione Dulaglutide ritarda lo svuotamento gastrico ed è potenzialmente in grado di influenzare il tasso di assorbimento di prodotti medicinali orali assunti in concomitanza. Dulaglutide deve essere usato con cautela nei pazienti in trattamento con farmaci per via orale che richiedono un rapido assorbimento gastrointestinale . Per alcune formulazioni a rilascio prolungato, un aumento del rilascio a causa di un tempo più esteso di permanenza nello stomaco può aumentare leggermente l'esposizione al farmaco. Paracetamolo A seguito di una prima dose di 1 e 3 mg di dulaglutide, la Cmax del paracetamolo è diminuita del 36% e 50%, rispettivamente, e il tmax mediano è stato ritardato (3 e 4 ore, rispettivamente). Dopo la cosomministrazione con un massimo di 3 mg di dulaglutide allo steady state, non vi erano differenze statisticamente significative sulla AUC(0-12), Cmax o tmax del paracetamolo. Non è necessaria una correzione della dose di paracetamolo quando somministrato con dulaglutide. Atorvastatina La somministrazione concomitante di dulaglutide con atorvastatina ha diminuito la Cmax e l’AUC (0-∞) fino al 70% e 21%, rispettivamente, per atorvastatina e il suo principale metabolita o-idrossiatorvastatina. La t1/2 media di atorvastatina e o-idrossiatorvastatina erano aumentate del 17% e 41%, rispettivamente, dopo somministrazione di dulaglutide. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di atorvastatina si è reso necessario quando somministrato con dulaglutide. Digossina Dopo la somministrazione concomitante di digossina allo steady state con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’esposizione complessiva (AUCτ) e il tmax di digossina sono rimasti invariati; la Cmax è diminuita fino al 22 %. Questo cambiamento non dovrebbe comportare conseguenze cliniche. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di digossina quando somministrato con dulaglutide. Anti-ipertensivi La somministrazione concomitante di dosi multiple di dulaglutide con lisinopril allo steady state non ha causato variazioni clinicamente rilevanti nella AUC o Cmax di lisinopril. Ritardi statisticamente 58 significativi nel tmax di lisinopril di circa 1 ora sono stati osservati nei giorni 3 e 24 dello studio. Quando una singola dose di dulaglutide e metoprololo è stata co-somministrata, l'AUC e la Cmax del metoprololo sono aumentati del 19% e 32%, rispettivamente. Sebbene il tmax di metoprololo sia stato ritardato di 1 ora, questo cambiamento non era statisticamente significativo. Questi cambiamenti non erano clinicamente rilevanti; quindi, nessun aggiustamento della dose di lisinopril o metoprololo è necessaria quando somministrati con dulaglutide. Warfarin A seguito di somministrazione concomitante di dulaglutide, l’esposizione di S- e R- warfarin e la Cmax di R- warfarin sono rimasti invariati, mentre la Cmax di S-warfarin è diminuita del 22%. L’AUCINR è aumentato del 2%, che è improbabile che sia clinicamente significativo, e non vi è stato alcun effetto sulla risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (INRmax). Il tempo di risposta del massimo rapporto internazionale normalizzato (tINRmax) era ritardato di 6 ore, in linea con i ritardi nella tmax di circa 4 e 6 ore per l’S e l’R warfarin, rispettivamente. Queste variazioni non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di warfarin è necessaria quando somministrato insieme a dulaglutide. Contraccettivi orali La somministrazione concomitante di dulaglutide con un contraccettivo orale (norgestimato 0,18 mg / etinilestradiolo 0,025 mg) non ha influenzato l'esposizione complessiva di norelgestromina ed etinilestradiolo. Riduzioni statisticamente significative nella Cmax del 26% e del 13% e ritardi nel tmax di 2 e 0,30 ore sono stati osservati per norelgestromina ed etinilestradiolo rispettivamente. Queste osservazioni non sono clinicamente rilevanti. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose di contraccettivi orali quando somministrati insieme a dulaglutide. Metformina A seguito di somministrazione concomitante di una dose multipla di dulaglutide con metformina allo steady state (formula a rilascio immediato [IR]),l’ AUCτ di metformina è aumentato fino al 15% e la Cmax è diminuita fino al 12%, rispettivamente, senza cambiamenti nel tmax. Questi cambiamenti sono in linea con il ritardo dello svuotamento gastrico indotto da dulaglutide e all'interno della variabilità della farmacocinetica di metformina e quindi non sono clinicamente rilevanti. Nessun aggiustamento della dose di metformina IR è consigliato quando somministrato con dulaglutide. Sitagliptin L'esposizione a Sitagliptin non è stata influenzata quando co-somministrato con una singola dose di dulaglutide. A seguito di somministrazione concomitante con 2 dosi consecutive di dulaglutide, l’ AUC(0-τ) e la Cmax di sitagliptin sono diminuite di circa il 7,4% e il 23,1% rispettivamente. Il tmax di sitagliptin è aumentato di circa 0,5 ore dopo la somministrazione concomitante con dulaglutide rispetto alla sola sitagliptin. Sitagliptin può produrre fino all’ 80% di inibizione della DPP-4 per un periodo di 24 ore. La somministrazione concomitante di dulaglutide con sitagliptin ha aumentato l'esposizione e la Cmax di dilaglutide di circa il 38% e il 27%, rispettivamente, e il tmax mediano è aumentato di circa 24 ore. Pertanto, dulaglutide ha un elevato grado di protezione contro l’inattivazione della DPP-4 (vedere paragrafo 5.1). La maggiore esposizione può aumentare gli effetti di dulaglutide sui livelli di glucosio nel sangue. 4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza Non ci sono o vi sono limitate quantità di dati sull'uso di dulaglutide in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Pertanto, l'uso di dulaglutide non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento al seno Non è noto se dulaglutide venga escreto nel latte umano. Non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti . Dulaglutide non deve essere usato durante l'allattamento. 59 Fertilità L'effetto di dulaglutide sulla fertilità nell'uomo non è noto. Nel ratto, non vi è stato alcun effetto diretto sull'accoppiamento o sulla fertilità in seguito al trattamento con dulaglutide (vedere paragrafo 5.3). 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari Trulicity non ha alcuna influenza od ha una influenza trascurabile sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Quando esso viene usato in combinazione con una sulfonilurea o insulina prandiale, i pazienti devono essere informati al fine di prendere precauzioni per evitare ipoglicemia durante la guida e l’utilizzo di macchinari (vedere paragrafo 4.4). 4.8 Effetti indesiderati Riassunto del profilo di sicurezza Negli studi di fase II e di fase III condotti, 4.006 pazienti sono stati esposti a dulaglutide da solo o in combinazione con altri medicinali ipoglicemizzanti. Le reazioni avverse riportate più frequentemente negli studi clinici sono state quelle gastrointestinali, tra cui nausea, vomito e diarrea. In generale, queste reazioni erano di grado lieve o moderato e di natura transitoria. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state individuate sulla base della valutazione dell’intera durata degli studi clinici di fase II e di fase III e sono elencate nella Tabella 1 secondo la terminologia MedDRA sulla base della classificazione per sistemi ed organi e in ordine di incidenza decrescente (molto comune: ≥ 1 / 10; comune: da ≥ 1/100 a <1/10, non comune: da ≥ 1/1.000 a <1/100, raro: da ≥ 1/10.000 a <1/1.000, molto raro: <1/10.000 e non nota: non può essere stimata dai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di incidenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di frequenza. Tabella 1: Frequenza delle reazioni avverse di dulaglutide Classificazione Molto comune Comune per Sistemi e Organi Ipoglicemia* Ipoglicemia* Disturbi del (quando usato in (quando usato in metabolismo e combinazione con monoterapia o in della nutrizione insulina prandiale, combinazione con metformina† o metformina e metformina più pioglitazone) glimepiride) Nausea, diarrea, Diminuzione Patologie † dell'appetito, gastrointestinali vomito , dolore dispepsia, stipsi, addominale† flatulenza, distensione addominale, malattia da reflusso gastroesofageo, eruttazione Affaticamento Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione 60 Non comune Raro Pancreatite acuta Reazioni al sito di iniezione Tachicardia sinusale, blocco atrioventricolare di primo grado (AVB) * Ipoglicemia sintomatica documentata e glicemia ≤ 3,9 mmol/L † Soltanto per la dose di dulaglutide1,5 mg. Per dulaglutide 0,75 mg, la reazione avversa ha presentato una frequenza pari al gruppo successivo a frequenza più bassa. Esami diagnostici Descrizione di reazioni averse selezionate Ipoglicemia Quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg sono state utilizzate in monoterapia o in combinazione con la sola metformina o con metformina e pioglitazone, leincidenze di ipoglicemia sintomatica documentata sono state dal 5,9% al 10,9%, i tassi sono stati di 0,14-0,62 eventi / paziente / anno, e non è stato segnalato nessun episodio di ipoglicemia severa. Le incidenze di ipoglicemia sintomatica documentata quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con una sulfonilurea (più metformina) sono state pari a 39,0% e 40,3% e i tassi sono risultati di 1,67 e 1,67 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono state di 0% e 0,7%, e i tassi sono stati 0,00 e 0,01 eventi / paziente / anno. Le incidenze quando dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, sono state utilizzate in combinazione con insulina prandiale sono state di 85,3% e 80,0% e i tassi sono stati di 35,66 e 31,06 eventi / paziente / anno. Le incidenze di eventi di ipoglicemia severa sono stati di 2,4% e 3,4%, e i tassi sono stati di 0,05 e 0,06 eventi / paziente / anno. Reazioni averse gastrointestinali La segnalazione cumulativa di eventi gastrointestinali a seguito di terapia fino a 104 settimane con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente, ha incluso nausea (12,9% e 21,2%), diarrea (10,7% e 13,7%) e vomito (6,9% e 11,5%). Questi eventi erano generalmente di severità lieve o moderata, mostravano un picco durante le prime 2 settimane di trattamento, e diminuivano rapidamente nelle seguenti 4 settimane, dopo di che la loro frequenza rimaneva relativamente costante. Negli studi di farmacologia clinica condotti in pazienti con diabete mellito di tipo 2 fino a 6 settimane, la maggior parte degli eventi gastrointestinali sono stati segnalati durante i primi 2-3 giorni dopo la dose iniziale e sono diminuiti con le dosi successive. Pancreatite acuta L'incidenza di pancreatite acuta in studi clinici di fase II e III è stata 0,07% per dulaglutide rispetto a 0,14% per il placebo e 0,19% per comparatori con o senza ulteriore terapia antidiabetica di base. Enzimi pancreatici Dulaglutide è associata con aumenti medi rispetto al valore basale degli enzimi pancreatici (lipasi e / o amilasi pancreatica) dall’11% al 21% (vedere paragrafo 4.4). In assenza di altri segni e sintomi di pancreatite acuta, aumenti isolati degli enzimi pancreatici non sono predittivi di pancreatite acuta. Aumento della frequenza cardiaca Piccoli incrementi medi della frequenza cardiaca di 2-4 battiti al minuto (bpm) e una incidenza dell’ 1,3% e 1,4% di tachicardia sinusale, con un concomitante aumento dal basale ≥ 15 bpm, sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. Blocco AV di primo grado/prolungamento dell’intervallo PR Piccoli aumenti medi rispetto al valore basale dell'intervallo PR da 2 a 3 msec ed una incidenza dell’1,5% e del 2,4% del blocco AV di primo grado sono stati osservati con dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg, rispettivamente. 61 Immunogenicità Negli studi clinici, il trattamento con dulaglutide era associato con una incidenza dell’1,6% di comparsa, in corso di trattamento, di anticorpi anti-farmaco, indicando che le modifiche strutturali nel GLP-1 e nelle parti modificate della IgG4 nella molecola di dulaglutide, insieme con l'elevata omologia con GLP-1 e IgG4 nativi, minimizza il rischio di risposta immunitaria contro dulaglutide. I pazienti con anticorpi anti-farmaco avevano generalmente titoli bassi, e anche se il numero di pazienti che sviluppano anticorpi anti-farmaco era basso, l'esame dei dati di fase III non ha rivelato un evidente impatto di anticorpi anti-farmaco sui cambiamenti dell’HbA1c. Ipersensibilità Negli studi clinici di fase II e di fase III, eventi di ipersensibilità sistemica (ad esempio, orticaria, edema) sono stati riportati nello 0,5% dei pazienti trattati con dulaglutide. Nessuno dei pazienti con ipersensibilità sistemica ha sviluppato anticorpi anti-dulaglutide. Reazioni al sito di iniezione Eventi avversi nel sito di iniezione sono stati riportati nell’1,9% dei pazienti trattati con dulaglutide. Eventi avversi nel sito di iniezione potenzialmente immuno-mediati (ad esempio, eruzione cutanea, eritema) sono stati riportati nello 0,7% dei pazienti e sono risultati generalmente lievi. Interruzione (discontinuation) a causa di un evento avverso Negli studi della durata di 26 settimane, l'incidenza di interruzione a causa di eventi avversi è stata del 2,6% (0,75 mg) e 6,1% (1,5 mg) per dulaglutide contro il 3,7% per il placebo. Attraverso l’intera durata dello studio (fino a 104 settimane), l'incidenza di interruzione di dulaglutide a causa di eventi avversi è stata del 5,1% (0,75 mg) e dell’8,4% (1,5 mg). Le reazioni avverse che più frequentemente hanno portato alla sospensione di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg rispettivamente, sono state nausea (1,0%, 1,9%), diarrea (0,5%, 0,6%) e vomito (0,4%, 0,6%), e sono state generalmente segnalate entro le prime 4-6 settimane. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V. 4.12 Sovradosaggio Gli effetti di sovradosaggio con dulaglutide osservati negli studi clinici hanno incluso disturbi gastrointestinali e ipoglicemia. In caso di sovradosaggio, un appropriato trattamento di supporto deve essere iniziato a seconda dei segni e sintomi clinici presentati dal paziente. 5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: {non ancora assegnata}, codice ATC: {non ancora assegnato}. Meccanismo d’azione Dulaglutide è un agonista recettoriale a lunga durata d’azione del peptide glucagono simile 1 (glucagon like peptide 1, GLP 1). La molecola consiste di 2 catene identiche legate da ponti disolfuro, ciascuna delle quali contiene una sequenza modificata di analogo del GLP1 umano legata covalentemente da un piccolo peptide linker ad un frammeno (Fc) modificato della catena pesante delle immunoglobuline umane G4 (IgG4). La porzione di analogo del GLP1 di dulaglutide ha un’omologia di circa il 90 % con il GLP1 umano nativo (7-37). Il GLP-1 nativo ha un’emivita di 1,5-2 minuti a causa della degradazione da parte della DPP 4 e della clearance renale. Al contrario del GLP1 nativo, dulaglutide è resistente alla degradazione da parte della DPP 4, ed ha grandi dimensioni che ne rallentano l’assorbimento e ne riducono la clearance renale. Questi aspetti ingegneristici portano ad 62 una formulazione solubile ed un’emivita prolungata di 4,7 giorni, che rendono la molecola adatta ad una somministrazione sottocutanea una volta a settimana . Inoltre, la molecola di dulaglutide è stata ingegnerizzata per prevenire la risposta immunitaria dipendente dal recettore Fcγ e per ridurne il potenziale immunogenico. Dulaglutide esercita diverse azioni anti-iperglicemiche del GLP 1. In presenza di concentrazioni glicemiche elevate, dulaglutide aumenta l’AMP ciclico intracellulare (cAMP) nelle cellule beta pancreatiche determinando rilascio di insulina. Dulaglutide sopprime la secrezione di glucagone, che è noto essere inappropriatamente elevato nei pazienti con diabete di tipo 2. Concentrazioni più basse di glucagone determinano una riduzione dell’output epatico di glucosio. Dulaglutide rallenta, inoltre, lo svuotamento gastrico. Effetti farmacodinamici Dulaglutide migliora il controllo glicemico attraverso un effetto sostenuto di riduzione delle concentrazioni glicemiche a digiuno, pre-pasto e postprandiali in pazienti con diabete di tipo 2 a cominciare dalla prima somministrazione e con un effetto mantenuto durante tutto l’intervallo di somministrazione una volta a settimana. Uno studio farmacodinamico con dulaglutide ha dimostrato, in pazienti con diabete di tipo 2, un ripristino della prima fase di secrezione insulinica ad un livello superiore a quello osservato in soggetti sani trattati con placebo, ed un miglioramento della seconda fase di secrezione insulinica in risposta ad un bolo endovenoso di glucosio. Nello stesso studio, una singola dose di 1,5 mg di dulaglutide ha mostrato di aumentare la secrezione insulinica massimale dalle cellule β, e di stimolare la funzione delle cellule β in soggetti con diabete mellito di tipo 2 rispetto al placebo. In linea con il profilo farmacocinetico, dulaglutide ha un profilo farmacodinamico adatto ad una somministrazione una volta a settimana (vedi sezione 5.2). Efficacia e sicurezza clinica Controllo glicemico La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide sono state valutate in sei studi clinici di Fase 3, randomizzati, controllati, che hanno coinvolto 5,171 pazienti con diabete di tipo 2. Di questi, 958 avevano un’età ≥ 65 anni, e tra questi ultimi 93 avevano un’età ≥ 75 anni. Gli studi hanno incluso 3,136 pazienti trattati con dulaglutide, tra i quali 1,719 sono stati trattati con Trulicity 1,5 mg ogni settimana e 1,417 sono stati trattati con Trulicity 0,75 mg ogni settimana. In tutti gli studi, dulaglutide ha determinato un miglioramente clinicamente significativo del controllo glicemico, come misurato dall’emoglobina glicosilata A1c (HbA1c). Monoterapia Dulaglutide è stata studiata in uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, a confronto con metformina. Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg sono risultate superiori alla metformina (1500-2000 mg/die) nella riduzione dell’HbA1c ed una proporzione significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 % con Trulicity 1,5 mg e Trulicity 0,75 mg rispetto a metformina a 26 settimane. Tabella 2: Risultati di uno studio in monoterapia della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con 2 dosi di dulaglutide confrontate con metformina. HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) 63 ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=269) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=270) Metformina 1500-2000 mg/die (n=268) 7,63 -0,78†† 61,5# 46,0## -1,61 -2,29 7,58 -0,71†† 62,6# 40,0# -1,46 -1,36# 7,60 -0,56 53,6 29,8 -1,34 -2,22 7,63 -0,70†† 60,0# 42,3## -1,56# -1,93 7,58 -0,55† 53,2 34,7 -1,00 -1,09# 7,60 -0,51 48,3 28,3 -1,15 -2,20 † valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, per la non-inferiorità; †† valore di p ad una coda < 0,025, aggiustato per molteplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto a metformina, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con metformina Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con metformina è stato, rispettivamente, di 0,62, 0,15, e 0,09 episodi/paziente/anno. Nessun caso di ipoglicemia severa è stato osservato. Terapia di associazione con metformina La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata in uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo (sitagliptin 100 mg al giorno), in associazione a metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg ha determinato una riduzione dell’HbA1c superiore a sitagliptin a 52 settimane, accompagnata da una proporzione significativamente maggiore di pazienti che hanno raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % e ≤ 6,5 %. Questi effetti si sono mantenuti fino al termine dello studio (104 settimane). 64 Tabella 3: Risultati di uno studio della durata di 104 settimane, controllato con placebo e con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con sitagliptin 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Placebo (n= 177) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) 104 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=304) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=302) Sitagliptin 100 mg una volta al giorno (n=315) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) (mmol/L) (kg) 8,12 -1,22‡‡,## 60,9**,## 46,7**,## -2,38**,## -3,18**,## 8,19 -1,01‡‡,## 55,2**,## 31,0**,## -1,97**,## -2,63**,## 8,10 0,03 21,0 12,5 -0,49 -1,47 8,09 -0,61 37,8 21,8 -0,97 -1,46 8,12 -1,10†† 57,6## 41,7## -2,38## -3,03## 8,19 -0,87†† 48,8## 29,0## -1,63## -2,60## 8,09 -0,39 33,0 19,2 -0,90 -1,53 8,12 -0,99†† 54,3## 39,1## -1,99## -2,88## 8,19 -0,71†† 44,8## 24,2## -1,39## -2,39 8,09 -0,32 31,1 14,1 -0,47 -1,75 †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto a sitagliptin, valutata soltanto per l’HbA1c a 52 e 104 settimane ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per superiorità di dulaglutide rispetto a placebo, valutata soltanto per l’HbA1c ** p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con placebo ## p < 0,001 gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con sitagliptin Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con sitagliptin è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,18, e 0,17 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con dulaglutide. La sicurezza e l’efficacia di dulaglutide è stata valutata anche in uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo (liraglutide 1,8 mg al giorno), entrambi in combinazione con metformina. Il trattamento con Trulicity 1,5 mg ha determinato una riduzione simile dell’HbA1c ed una simile proporzione di pazienti che raggiungono i target di HbA1c targets di < 7,0 % e ≤ 6,5 % rispetto a liraglutide. Tabella 4: Risultati di uno studio della durata di 26 settimane, controllato con comparatore attivo, con una dose di dulaglutide confrontata con liraglutide 65 HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0 %(%) ≤6,5 %(%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (Kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg -1,42‡ una volta a 8,06 68,3 54,6 -1,93 -2,90# settimana (n=299) Liraglutide+ 1,8 mg -1,36 una volta al giorno 8,05 67,9 50,9 -1,90 -3,61 (n=300) ‡ valore di p ad una coda < 0,001, per la non inferiorità di dulaglutide a confronto con liraglutide, valutata soltanto per l’HbA1c. # p < 0,05, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a liraglutide. + I pazienti randomizzati a liraglutide hanno iniziato il trattamento con una dose di 0,6 mg/die. Dopo la prima settimana, i pazienti sono andati incontro ad un aumento della dose a 1,2 mg/die e, poi, alla seconda settimana, ad un aumento alla dose di 1,8 mg/die. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con dulaglutide 1,5 mg è stato di 0,12 episodi/paziente/anno e con liraglutide di 0,29 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa. Terapia di associazione con metformina e sulfonilurea In uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, dulaglutide è stata confrontata con insulina glargine, entrambi in associazione a metformina e ad una sulfonilurea. A 52 settimane, Trulicity 1,5 mg ha dimostrato una riduzione superiore dell’HbA1c rispetto ad insulina glargine che è stata mantenuta per 78 settimane; invece la riduzione dell’HbA1c con Trulicity 0,75 mg è risultata non-inferiore ad insulina glargine. Con Trulicity 1,5 mg una percentuale significativamente maggiore di pazienti ha raggiunto un target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 52 e 78 settimane rispetto ad insulina glargine. 66 Tabella 5: Risultati di uno studio della durata di 78 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide confrontate con insulina glargine 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) 78 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana (n=273) Dulaglutide 0,75 mg una volta a settimana (n=272) Insulina glargine+ una volta al giorno (n=262) HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c Pazienti che raggiungono il target di HbA1c Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (%) (%) <7,0% (%) ≤6,5% (%) (mmol/L) (kg) 8,18 -1,08†† 53,2## 27,0## -1,50 -1,87## 8,13 -0,76† 37,1 22,5# -0,87## -1,33## 8,10 -0,63 30,9 13,5 -1,76 1,44 8,18 -0,90†† 49,0## 28,1## -1,10# -1,96## 8,13 -0,62† 34,1 22,1 -0,58## -1,54## 8,10 -0,59 30,5 16,6 -1,58 1,28 † valore di p ad una coda <0.025, aggiustato per molteplicità, per la non inferiorità; †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide confrontato con insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state titolate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 1,67, 1,67, e 3,02 episodi/paziente/anno. Due casi di ipoglicemia severa sono stati osservati con Trulicity 1,5mg e due casi con insulina glargine. Terapia di associazione con metformina e pioglitazone In uno studio controllato con placebo e comparatore attivo (exenatide due volte al giorno), entrambi in combinazione con metformina e pioglitazone, Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg hanno dimostrato superiorità nella riduzione dell’HbA1c rispetto a placebo ed exenatide, accompagnata da una percentuale significativamente maggiore di pazienti che raggiungono i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 %. 67 Tabella 6: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane controllato con comparatore attivo, con due dosi di Trulicity a confronto con exenatide HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,51‡‡,†† 78,2**,## 62,7**,## -2,36**,## -1,30** settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,30‡‡/†† 65,8**/## 53,2**/## -1,90**/## 0,20 */## settimana (n=280) Placebo (n=141) 8,06 -0,46 42,9 24,4 -0,26 1,24 Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,99 52,3 38,0 -1,35 -1,07 al giorno (n=276) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,10 -1,36†† 70,8## 57,2## -2,04## -1,10 settimana (n=279) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,05 -1,07†† 59,1# 48,3## -1,58# 0,44# settimana (n=280) Exenatide+ 10 mcg due volte 8,07 -0,80 49,2 34,6 -1,03 -0,80 al giorno (n=276) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteciplicità, , per la superiorità di dulaglutide rispetto ad exenatide, valutata soltanto per l’HbA1c ‡‡ valore di p ad una coda <0,001, aggiustato per molteciplicità, per la superiorità di dulaglutide rispetto al placebo, valutata soltanto per l’HbA1c * p < 0.05, **p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto a placebo # p < 0.05, ##p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad exenatide + La dose di Exenatide è stata di 5 mcg due volte al giorno per le prime 4 settimane e 10 mcg due volte al giorno successvamente. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg e 0,75 mg, e con exenatide due volte al giorno è stato, rispettivamente, di 0,19, 0,14, e 0,75 episodi/paziente/anno. Non sono stati osservati casi di ipoglicemia severa con Trulicity, mentre sono stati rilevati due casi di ipoglicemia severa con exenatide due volte al giorno. Terapia di associazione con insulina prandiale con o senza metformina In questo studio, pazienti in trattamento con 1 o 2 iniezioni al giorno di insulina prima dell’ingresso nello studio, hanno sospeso il loro regime insulinico pre-studio e sono stati randomizzati a dulaglutide una volta a settimana o ad insulina glargine una volta al giorno, entrambi in associazione con insulina prandiale Lispro 3 volte al giorno, con o senza metformina. A 26 settimane, sia Trulicity 1,5 mg che 0,75mg sono risultate superiori ad insulina glargine nel ridurre l’HbA1c e questo effetto è stato mantenuto a 52 settimane. Una percentuale maggiore di pazienti ha raggiunto i target di HbA1c < 7,0 % o ≤ 6,5 % a 26 settimane e < 7,0 % a 52 settimane rispetto ad insulina glargine. 68 Tabella 7: Risultati di uno studio della durata di 52 settimane, controllato con comparatore attivo, con due dosi di dulaglutide a confronto con insulina glargine HbA1c al basale Variazione media dell’HbA1c (%) (%) Pazienti che raggiungono il target di HbA1c <7,0% (%) ≤6,5% (%) Variazione del FBG Variazione del peso corporeo (mmol/L) (kg) 26 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,64†† 67,6# 48,0# -0,27## -0,87## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,59†† 69,0# 43,0 0,22## 0,18## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,41 56,8 37,5 -1,58 2,33 (n=296) 52 settimane Dulaglutide 1,5 mg una volta a 8,46 -1,48†† 58,5# 36,7 0,08## -0,35## settimana (n=295) Dulaglutide 0,75 mg una volta a 8,40 -1,42†† 56,3 34,7 0,41## 0,86## settimana (n=293) Insulin glargine+ una volta al giorno 8,53 -1,23 49,3 30,4 -1,01 2,89 (n=296) †† valore di p ad una coda <0,025, aggiustato per molteplicità, , per superiorità di dulaglutide rispetto ad insulina glargine, valutata soltanto per l’HbA1c # p < 0,05, ## p < 0,001, gruppo di trattamento con dulaglutide rispetto ad insulina glargine + Le dosi di Insulina glargine sono state aggiustate utilizzando un algoritmo con un target di glicemia a digiuno < 5,6 mmol/L. Il tasso di ipoglicemia sintomatica documentata con Trulicity 1,5 mg ed 0,75 mg, e con insulina glargine è stato, rispettivamente, di 31,06, 35,66, and 40,95 episodi/paziente/anno. Dieci pazienti hanno riportato ipoglicemia severa con Trulicity 1,5 mg, sette con Trulicity 0,75 mg, e quindici con insulina glargine. Glicemia a digiuno Il trattamento con dulaglutide ha determinato una significativa riduzione della glicemia a digiuno dal basale. La maggior parte dell’effetto sulla glicemia a digiuno si verifica entro 2 settimane. Il miglioramento della glicemia a digiuno è mantenuto per tutta la durata dello studio di maggiore durata di 104 settimane. Glicemia postprandiale Il trattamento con dulaglutide ha mostrato riduzioni significative della glicemia postprandiale media dal basale (variazioni dal basale all’endpoint primario da 1,95 mmol/L a 4,23 mmol/L). Funzione delle cellulare beta Studi clinici con dulaglutide hanno evidenziato un potenziamento della funzione delle cellulare beta, come misurato dall’homeostasis model assessment (HOMA2-%B). La persistenza dell’effetto sulla funzione beta-cellulare è stata mantenuta nel corsodello studio di maggiore durata di 104 settimane. 69 Peso corporeo Trulicity 1,5 mg è risultato associato ad una riduzione sostenuta del peso corporeo lungo tutta la durata degli studi (dal basale al momento di osservazione finale da 0,35 kg a -2,90 kg). Il range di variazione del peso corporeo con Trulicity 0,75 mg è andato da 0,86 kg a -2,63 kg. La riduzione del peso corporeo è stata osservata nei pazienti trattati con dulaglutide indipendentemente dalla presenza di nausea, sebbene la riduzione sia stata numericamente più ampia nel gruppo con la nausea. Esiti riferiti dal paziente (Patient reported outcomes) Dulaglutide ha significativamente migliorato la soddisfazione totale al trattamento rispetto ad exenatide due volte al giorno. Inoltre, è stata osservata una frequenza di percezione diiperglicemia e diipoglicemia significativamente minore rispetto ad exenatide due volte al giorno. Pressione arteriosa L’effetto di dulaglutide sulla pressione arteriosa è stata valutata tramite il Monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa in uno studio su 755 pazienti con diabete di tipo 2. La terapia con dulaglutide ha determinato una riduzione della pressione arteriosa sistolica (SBP) (differenza di 2,8 mmHg rispetto al placebo) a 16 settimane. Non è stata osservata alcuna differenza nella pressione arteriosa diastolica (DBP). Risultati simili sulla SBP e DBP sono stati dimostrati alla valutazione finale dello studio a 26 settimane. Valutazione cardiovascolare In una meta-analisi degli studi di Fase 2 e 3, un totale di 51 pazienti (dulaglutide: 26 [N = 3,885]; tutti i comparatori: 25 [N = 2,125]) hanno presentato almeno un evento cardiovasculare (CV) (morte per cause CV, infarto miocardicononfatale, ictus nonfatale, oppure ospedalizzazione per angina instabile). I risultati hanno evidenziato che non è presente un aumento del rischio CV con dulaglutide rispetto alle terapie di controllo (HR: 0,57; CI: [0,30, 1,10]). Popolazione pediatrica L’Agenzia Europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con dulaglutide in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico). 5.2 Proprietà farmacocinetiche Assorbimento A seguito della somministrazione sottocutanea in pazienti con diabete di tipo 2, dulaglutide raggiunge il picco di concentrazione plasmatica in 48 ore. Le esposizioni medie di picco (Cmax) e totale (AUC) sono state di circa114 ng/ml e 14,000 ngh/ml, rispettivamente, dopo somministrazioni sottocutanee multiple della dose di dulaglutide 1,5 mg in pazienti con diabete di tipo 2. Le concentrazioni plasmatiche allo steady state sono state raggiunte tra 2 e 4 settimane di somministrazione una volta a settimana di dulaglutide (1,5 mg). Leesposizioni dopo somministrazione sottocutanea di dosi singole di dulaglutide (1,5 mg) nell’addome, coscia, o parte superiore del braccio sono risultate comparabili. La biodisponibilità assoluta media di dulaglutide dopo somministrazione sottocutanea di una singola dose di 1,5 mg e 0,75 mg è stata rispettivamente del 47 % e 65%. Distribuzione Il volume medio di distribuzione dopo somministrazione sottocutanea di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state in pazienti con diabete mellito di tipo 2 è stato rispettivamente di circa 19,2 L e 17,4 L. Biotrasformazione Si presume che Dulaglutide sia degradata nelle sue componenti amminoacidiche dalle vie generali di catabolismo proteico. Eliminazione La clearance apparente media di dulaglutide 0,75 mg e 1,5 mg allo steady state è stata di 0,073 L/h e 0,107 L/h con un’emivita di eliminazione di 4,5 e 4,7 giorni, rispettivamente. 70 Popolazioni speciali Anziani (> 65 anni) L’età non ha un effetto clinicamente rilevante sulle proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche di dulaglutide. Genere e razza Il genere e la razza non hanno un effetto clinicamente significativo sulla farmacocinetica di dulaglutide. Peso corporeo o indice di massa corporea Analisi farmacocinetiche hanno mostrato una relazione inversa statisticamente significativa tra il peso corporeo o il body mass index (BMI) e l’esposizione a dulaglutide, sebbene non vi sia stato un impatto clinicamente rilevante del peso o del BMI sul controllo glicemico. Pazienti con compromissione renale Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica e sono risultate generalmente simili tra i soggetti sani e i pazienti con compromissione della funzione renale da lieve a severa (CrCl < 30 ml/min), inclusa la malattia renale in fase terminale (che richiede dialisi). Negli studi clinici, il profilo di sicurezza di dulaglutide in pazienti con compromissione renale moderata è stato simile alla popolazione T2DM generale. Questi studi non hanno incluso pazienti con compromissione renale severa o in fase terminale. Pazienti con compromissione epatica Le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide sono state valutate in uno studio di farmacologia clinica, in cui soggetti con compromissione epatica hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa dell’esposizione a dulaglutide fino al 30 % e al 33 % della Cmax e AUC, rispettivamente, rispetto ai soggetti di controllo sani. È stato osservato in generale un aumento della tmax di dulaglutide con l’aumentare della compromissione epatica. Tuttavia, nessun trend nell’esposizione a dulaglutide è stata osservata in relazione al grado di compromissione epatica. Questi effetti non sono stati considerati clinicamente rilevanti. Popolazione pediatrica Non sono stati condotti studi che abbiano caratterizzato le proprietà farmacocinetiche di dulaglutide in pazienti pediatrici. 5.3 Dati preclinici di sicurezza I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology o tossicità a dosi ripetute. In uno studio di carcinogenicità in topi transgenici della durata di 6 mesi, non è stata osservata alcuna risposta cancerogena. In uno studio di carcinogenicità in ratti della durata di 2 anni, ad un livello di esposizione ≥ 7 volte l’esposizione clinica nell’uomo dopo l’assunzione di dulaglutide 1,5 mg una volta a settimana, dulaglutide ha provocato un aumento statisticamente significativo, dose-correlato, dell’incidenza di tumori tiroidei a cellule C (adenomi e carcinomi combinati). La rilevanza clinica di questi dati è attualmente sconosciuta. Durante gli studi di fertilità, una riduzione del numero dei corpi lutei ed un prolungamento del ciclo estrale è stato osservato ad un livello di dosaggio associato a ridotto introito di cibo e incremento di peso corporeo in animali in età fertile; tuttavia, non è stato osservato nessun effetto su indici di fertilità e concepimento o di sviluppo embrionale. Negli studi di tossicologia riproduttiva, sono stati rilevati effetti sullo scheletro ed una riduzione della crescita fetale in ratti e conigli ad esposizioni di dulaglutide da 11- a 44-volte più alte di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico, senza che sia stata osservata alcuna malformazione fetale. Il trattamento di ratti durante la gravidanza e l’allattamento ha provocato deficit di memoria nei nati di sesso femminile ad esposizione 16-volte maggiori di quelle ottenute con le dosi proposte per l’uso clinico. 71 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Citrato di sodio Acido cidrico, anidro Mannitolo Polisorbato 80 Acqua per preparazioni iniettabili 6.2 Incompatibilità Non essendo stati eseguiti di studi di compatibilità questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali. 6.3 Periodo di validità 2anni . 6.4 Precauzioni particolari per la conservazione Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Durante l’uso: Trulicity può essere conservato non refrigerato fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C 6.5 Natura e contenuto del contenitore Siringa di vetro (tipo I) Ogni siringa pre riempita contiene 0,5 ml di soluzione. Confezioni da 4 siringhe preriempite e confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) siringhe pre riempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. 6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente. Istruzioni per l’impiego La siringa pre riempita è solo per un unico utilizzo. Le istruzioni per l’utilizzo della siringa, incluse nel foglio illustrativo, devono essere attentamente seguite Trulicity non deve essere utilizzato se si osservano particelle o se la soluzione appare torbida e/o colorata. Trulicity non deve essere utilizzato se è stato congelato. 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V., Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, The Netherlands. 72 8. NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/009 EU/1/14/956/010 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE Data della prima autorizzazione: 10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali: http://www.ema.europa.eu. 73 ALLEGATO II A. PRODUTTORE(I) DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) BIOLOGICO(I) E PRODUTTORE(I) RESPONSABILE(I) DEL RILASCIO DEI LOTTI B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE 74 A. PRODUTTORI DEL PRINCIPIO ATTIVO BIOLOGICO E PRODUTTORI RESPONSABILI DEL RILASCIO DEI LOTTI Nomi e indirizzi dei produttori del principio attivo biologico Eli Lilly S.A. Dunderrow Kinsale Co. Cork Ireland Nomi e indirizzi dei produttori responsabili del rilascio dei lotti Eli Lilly Italia S.p.A. Via Gramsci 731/733 50019, Sesto Fiorentino Firenze (FI) Italy B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO Medicinale soggetto a prescrizione medica. C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO • Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve sottomettere il primo PSUR per questo farmaco entro 6 mesi dall’autorizzazione. Successivamente, il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire gli PSUR per questo medicinale conformemente ai requisiti definiti nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’articolo 107 quater, par. 7 della direttiva 2001/83/CE e pubblicato sul sito web dei medicinali europei. D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE Piano di gestione del rischio (RMP) Il titolare dell’autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attività e gli interventi di farmacovigilanza richiesti e dettagliati nel RMP concordato e presentato nel modulo 1.8.2 dell’autorizzazione all'immissione in commercio e qualsiasi successivo aggiornamento concordato del RMP. Il RMP aggiornato deve essere presentato: • su richiesta dell’Agenzia europea per i medicinali; • ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio). 75 Quando le date per la presentazione di un rapporto periodico di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) e l’aggiornamento del RMP coincidono, essi possono essere presentati allo stesso tempo. 76 ALLEGATO III ETICHETTATURA E FOGLIO ILLUSTRATIVO 77 A - ETICHETTATURA 78 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO SCATOLA ESTERNA - PENNA PRERIEMPITA - 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile 2 penne preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 4 penne preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Lun Mart Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI 79 Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZA(E) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/001 2 penne preriempite EU/1/14/956/002 4 penne preriempite 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 80 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO ASTUCCIO (privo di blu-box) componente di confezione multipla – PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 4 penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. I componenti di una confezione multipla non possono essere venduti separatamente. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Lun Mart Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo. 81 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata vista dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/003 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE 82 TRULICITY 0.75 mg 83 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (con blu-box) confezione multipla – PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 12 (3 confezioni da 4) penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. 84 Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/003 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 85 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO SCATOLA ESTERNA - PENNA PRERIEMPITA - 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile 2 penne preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 4 penne preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Lun Mart Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI 86 Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZA(E) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/006 2 penne preriempite EU/1/14/956/007 4 penne preriempite 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 1,5 mg 87 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (privo di blu-box) confezione multipla – PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 4 penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. I componenti di una confezione multipla non possono essere venduti separatamente. 5. METHOD AND ROUTE(S) OF ADMINISTRATION Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Lun Mart Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo 88 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/008 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 1,5 mg 89 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (con blu-box) confezione multipla – PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 12 (3 confezioni da 4) penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. 90 Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/008 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 1,5 mg 91 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO SCATOLA ESTERNA - SIRINGA PRERIEMPITA - 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna siringa preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile 4 siringhe preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZA SPECIALE, SE NECESSARIO 92 Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista. 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/004 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 93 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO SECONDARIO ASTUCCIO (privo di blu-box) componente di confezione multipla – SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna siringa preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 4 siringhe preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. I componenti di una confezione multipla non possono essere venduti separatamente. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo. 94 Ven Sab Dom 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/005 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 95 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 96 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (con blu-box) confezione multipla – SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 12 (3 confezioni da 4) penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista 97 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/005 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 98 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO SCATOLA ESTERNA - SIRINGA PRERIEMPITA - 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna siringa preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile 4 siringhe preriempite contenenti 0,5 ml di soluzione 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Uso sottocutaneo. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZA SPECIALE, SE NECESSARIO Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista. 99 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/009 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 1,5 mg 100 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (privo di blu-box) confezione multipla – SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 4 penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. I componenti di una confezione multipla non possono essere venduti separatamente. 5. METHOD AND ROUTE(S) OF ADMINISTRATION Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Per aiutarLa a ricordare, segni il giorno della settimana in cui vuole utilizzare il farmaco. Lun Mart Merc Giov Ven Sab Dom Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO 101 Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista. 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/010 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 1,5 mg 102 INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO CONFEZIONAMENTO ESTERNO (con blu-box) confezione multipla – SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL(I) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) Ciascuna penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione 3. ELENCO DEGLI ECCIPIENTI Eccipienti: Citrato di sodio; acido citrico, anidro; mannitolo; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili 4. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Soluzione iniettabile Confezione multipla: 12 (3 confezioni da 4) penne preriempite contenenti 0,5ml di soluzione. 5. MODO E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Solo per monosomministrazione. Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso. Una volta alla settimana. Uso sottocutaneo. 6. AVVERTENZA SPECIALE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 7. ALTRA AVVERTENZE(A) SPECIALE(I), SE NECESSARIO Se al momento del primo impiego la chiusura appare rotta, contattare il farmacista. 103 8. DATA DI SCADENZA Scad. 9. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE Conservare in frigorifero. Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 10. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE NECESSARIO 11. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Eli Lilly Nederland B.V. Grootslag 1-5, 3991 RA Houten The Netherlands. 12. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO EU/1/14/956/010 13. NUMERO DI LOTTO Lotto 14. CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA Medicinale soggetto a prescrizione medica. 15. ISTRUZIONI PER L’USO 16. INFORMAZIONI IN BRAILLE TRULICITY 0,75 mg 104 INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SULLE UNITA’ DEL CONFEZIONAMENTO PRIMARO DI PICCOLE DIMENSIONI ETICHETTA PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide Uso sottocutaneo 2. MODO DI SOMMINISTRAZIONE Una volta alla settimana 3. DATA DI SCADENZA Scad 4. NUMERO DI LOTTO Lotto 5. CONTENUTO PER PESO, PER VOLUME O PER UNITA’ 0,5 ml. 6. ALTRO 105 INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SULLE UNITA’ DEL CONFEZIONAMENTO PRIMARO DI PICCOLE DIMENSIONI ETICHETTA PENNA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide Uso sottocutaneo 2. MODO DI SOMMINISTRAZIONE Una volta alla settimana 3. DATA DI SCADENZA Scad 4. NUMERO DI LOTTO Lotto 5. CONTENUTO PER PESO, PER VOLUME O PER UNITA’ 0,5 ml. 6. ALTRO 106 INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SULLE UNITA’ DEL CONFEZIONAMENTO PRIMARO DI PICCOLE DIMENSIONI ETICHETTA SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile dulaglutide SC 2. MODO DI SOMMINISTRAZIONE Una volta alla settimana 3. DATA DI SCADENZA Scad 4. NUMERO DI LOTTO Lotto 5. CONTENUTO PER PESO, PER VOLUME O PER UNITA’ 0,5 ml. 6. ALTRO 107 INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SULLE UNITA’ DEL CONFEZIONAMENTO PRIMARO DI PICCOLE DIMENSIONI ETICHETTA SIRINGA PRERIEMPITA 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA DI SOMMINISTRAZIONE Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile dulaglutide SC 2. MODO DI SOMMINISTRAZIONE Una volta alla settimana 3. DATA DI SCADENZA Scad 4. NUMERO DI LOTTO Lotto 5. CONTENUTO PER PESO, PER VOLUME O PER UNITA’ 0,5 ml. 6. ALTRO 108 B - FOGLIO ILLUSTRATIVO 109 Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Lei può contribuire segnalando qualsiasi effetto indesiderato riscontrato durante l’assunzione di questo medicinale. Vedere la fine del paragrafo 4 per le informazioni su come segnalare gli effetti indesiderati. Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 1. Che cos’è Trulicity e a cosa serve Cosa deve sapere prima di usare Trulicity Come usare Trulicity Possibili effetti indesiderati Come conservare Trulicity Contenuto della confezione e altre informazioni Che cos’è Trulicity e a cosa serve Trulicity contiene un principio attivo chiamato dulaglutide ed è usato per abbassare lo zucchero nel sangue (glucosio) in adulti con diabete mellito di tipo 2. Il diabete di tipo 2 è una malattia in cui l'organismo non produce abbastanza insulina, e l'insulina che il corpo produce non funziona come dovrebbe. Il corpo può anche produrre troppo zucchero. Quando questo accade, lo zucchero (glucosio) si accumula nel sangue. Trulicity viene utilizzato: da solo se il Suo livello di zucchero nel sangue non è adeguatamente controllato con la dieta e l'esercizio fisico da soli, e non può prendere la metformina (un altro farmaco per il diabete). o con altri medicinali per il diabete quando questi non sono sufficienti a controllare i Suoi livelli di zucchero nel sangue. Questi altri farmaci possono essere medicinali assunti per via orale e/o insulina somministrata per iniezione al momento dei pasti. E 'importante continuare a seguire i consigli del Suo medico, farmacista o infermiere sulla dieta e sull’esercizio fisico. 2. Cosa deve sapere prima di usare Trulicity Non usi Trulicity Se è allergico a dulaglutide o uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni 110 Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Trulicity se: È affetto da diabete di tipo 1 (il tipo che di solito inizia quando si è giovani e il Suo corpo non produce affatto insulina) in quanto questo medicinale può non essere adatto per Lei. presenta chetoacidosi diabetica (una complicanza del diabete che si verifica quando l'organismo non è in grado di abbassare il glucosio, perché non c'è abbastanza insulina). I segni comprendono una rapida perdita di peso, nausea o vomito, un odore dolce del respiro, un gusto dolce o metallico in bocca, o un odore diverso dell’ urina o del sudore. Ha gravi problemi di digestione del cibo o residui di cibo permangono nello stomaco più a lungo del normale (inclusa la gastroparesi). Ha mai avuto pancreatite (infiammazione del pancreas), che provoca un forte dolore allo stomaco e schiena che non va via. - Sta assumendo una sulfonilurea o insulina per il diabete, in quanto può verificarsi un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Il medico può ritenere necessario modificare la dose di questi altri medicinali per ridurre questo rischio. Uso nei bambini e negli adolescenti Trulicity non è raccomandato nei bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età poiché non è stato studiato in questi pazienti. Altri medicinali e Trulicity Informi il medico, il farmacista o l'infermiere se sta utilizzando, ha recentemente utilizzato o potrebbe utilizzare qualsiasi altro medicinale. In particolare informi il medico: * Se sta utilizzando altri medicinali che riducono la quantità di zucchero nel sangue, come l'insulina o un medicinale contenente sulfonilurea. Il medico può decidere di ridurre la dose di questi altri medicinali per impedire di ottenere bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Chiedete al medico, farmacista o infermiere se non siete sicuri di sapere cosa contengono gli altri medicinali. Gravidanza e allattamento Non è noto se dulaglutide potrebbe danneggiare il nascituro. Le donne che potrebbero intraprendere una gravidanza devono usare metodi contraccettivi durante il trattamento con dulagutide. Informi il medico se è già in corso una gravidanza, se pensa di essere incinta o sta pianificando di avere un bambino, poichè Trulicity non deve essere usato durante la gravidanza. Parli con il medico circa il modo migliore per controllare il livello di zucchero nel sangue durante la gravidanza. Parli con il medico se desidera allattare al seno o sta allattando al seno prima di prendere questo medicinale. Non usare Trulicity se si sta allattando al seno. Non è noto se dulaglutide passi nel latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se utilizza Trulicity in combinazione con una sulfonilurea o insulina, può verificarsi un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia) che può ridurre la capacità di concentrazione. Si prega di tenere questo in mente in tutte le situazioni in cui potrebbe mettere se stesso e gli altri a rischio (ad esempio alla guida di un'auto o di utilizzo di macchinari). 3. Come usare Trulicity Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi su come usare questo medicinale consulti il medico o il farmacista. Quando viene utilizzato da solo, la dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. 111 Quando viene utilizzato con altri farmaci per il diabete, la dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. In certe circostanze, ad esempio se ha 75 anni o più , il medico può raccomandare una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Ogni penna contiene una dose settimanale di Trulicity (0,75 mg o 1,5 mg). Ogni penna è solo per un unico utilizzo. Può assumere Trulicity in qualsiasi momento della giornata, con o senza pasti Il farmaco deve essere assunto lo stesso giorno ogni settimana, se può. Per aiutarla a ricordare, potrebbe desiderare di spuntare il giorno della settimana in cui si inietta la prima dose sulla tabella che è nella confezione del medicinale, oppure su un calendario. Trulicity viene iniettato sotto la pelle (iniezione sottocutanea) della zona dello stomaco (addome) o nella parte superiore della gamba (coscia). Se l'iniezione viene praticata da qualcun altro, possono iniettare nella parte superiore del braccio. Se si desidera farlo, è possibile utilizzare la stessa zona del corpo ogni settimana. Ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. E 'importante che controlli i livelli di glucosio nel sangue come da istruzioni del medico, farmacista o infermiere se sta assumendo Trulicity con una sulfonilurea o insulina ai pasti. Legga le "Istruzioni per l'uso" per la penna con attenzione prima di utilizzare Trulicity. Se usa più Trulicity di quanto deve Se ha iniettato una dose di Trulicity più alta del previsto, deve parlare con il medico immediatamente. Troppo Trulicity può rendere il livello di zucchero nel sangue troppo basso (ipoglicemia) e può darLe nausea o vomito. Se dimentica di usare Trulicity Se dimentica di iniettarsi una dose, e se ci sono almeno 3 giorni prima che debba iniettarsi la dose successiva, allora inietti la dose non appena possibile. Inietti la dose successiva il giorno regolarmente programmato. Se ci sono meno di 3 giorni prima che debba iniettarsi la dose successiva salti la dose e si inietti la prossima dose il giorno regolarmente programmato. Non utilizzi una dose doppia per compensare la dose dimenticata. È inoltre possibile modificare il giorno della settimana in cui si inietta Trulicity se necessario, purchè siano passati almeno 3 giorni dall'ultima dose di Trulicity. Se interrompe il trattamento con Trulicity Non interrompa Trulicity senza consultare un medico. Se interrompe il trattamento con Trulicity, i livelli di zucchero nel sangue possono aumentare. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo farmaco può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni con dulaglutide che possono interessare più di 1 su 10 persone che utilizzano questo farmaco sono: 112 Nausea (sensazione di malessere) Vomito (stare male) Diarrea Dolore addominale (allo stomaco). Questi effetti collaterali di solito non sono gravi. Essi sono più comuni alla prima assunzione di dulaglutide ma diminuiscono nel tempo nella maggior parte dei pazienti. L’ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) è molto comune quando dulaglutide viene utilizzato con medicinali che contengono metformina, una sulfonilurea e/o insulina. Se sta assumendo una sulfonilurea o insulina ai pasti, può essere necessario abbassare la dose mentre utilizza dulaglutide. L'ipoglicemia è comune (può interessare fino a 1 su 10 persone che utilizzano questo medicinale) quando dulaglutide viene usato da solo o con metformina e pioglitazone insieme. I sintomi di un basso livello si zucchero nel sangue possono includere mal di testa, sonnolenza, debolezza, vertigini, sensazione di fame, confusione, irritabilità, tachicardia e sudorazione. Il medico dovrebbe dirle come trattare un basso livello di zucchero nel sangue. Altri effetti collaterali comuni: Minor sensazione di fame (diminuzione dell'appetito) Indigestione Stipsi Emissione di gas dal retto (flatulenza) Gonfiore di stomaco Malattia da reflusso gastroesofageo - una malattia causata dal passaggio di acido dallo stomaco alla bocca Eruttazione Sensazione di stanchezza Aumento della frequenza cardiaca Rallentamento della conduzione elettrica nel cuore Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone che utilizzano questo medicinale): Reazioni al sito di iniezione (ad esempio eruzione cutanea o arrossamento) Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 su 1.000 persone che utilizzano questo medicinale): Infiammazione del pancreas (pancreatite acuta) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Appendice V. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Trulicity Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione e sull'etichetta della penna dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. 113 Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Trulicity può essere tolta dal frigorifero fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C. Non usi questo medicinale se nota che la penna è danneggiata, o la medicina è torbida, scolorita o se osserva particelle all’interno. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Trulicity Il principio attivo è dulaglutide. Trulicity 0.75 mg: Ogni penna preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione. Trulicity 1,5 mg: Ogni penna preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0.5 ml di soluzione. Gli eccipienti sono citrato di sodio, acido citrico, anidro, mannitolo, polisorbato 80 e acqua per preparazioni iniettabili Descrizione dell’aspetto di Trulicity e contenuto della confezione Trulicity è una soluzione iniettabile (per iniezione) limpida, incolore, in una penna preriempita. Ogni penna preriempita contiene 0,5 ml di soluzione. La penna preriempita è solo per un unico utilizzo. Confezioni da 2, 4 o confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) penne preriempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate nel Suo Paese. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Eli Lilly Nederland BV, Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, Paesi Bassi. Produttore Eli Lilly Italia SpA, Via Gramsci 731/733, 50019, Sesto Fiorentino, Firenze (FI), Italia. Per ulteriori informazioni su questo medicinale, contatti il rappresentante locale del titolare dell'autorizzazione all’immissione in commercio: Belgique/België/Belgien Eli Lilly Benelux S.A./N.V. Tél/Tel: + 32-(0)2 548 84 84 Lietuva Eli Lilly Holdings Limited atstovybė Tel. +370 (5) 2649600 България ТП "Ели Лили Недерланд" Б.В. - България тел. + 359 2 491 41 40 Luxembourg/Luxemburg Eli Lilly Benelux S.A./N.V. Tél/Tel: + 32-(0)2 548 84 84 Česká republika ELI LILLY ČR, s.r.o. Tel: + 420 234 664 111 Magyarország Lilly Hungária Kft. Tel: + 36 1 328 5100 Danmark Eli Lilly Danmark A/S Tlf: +45 45 26 60 00 Malta Charles de Giorgio Ltd. Tel: + 356 25600 500 114 Deutschland Lilly Deutschland GmbH Tel. + 49-(0) 6172 273 2222 Nederland Eli Lilly Nederland B.V. Tel: + 31-(0) 30 60 25 800 Eesti Eli Lilly Holdings Limited Eesti filiaal Tel: +372 6 817 280 Norge Eli Lilly Norge A.S. Tlf: + 47 22 88 18 00 Ελλάδα ΦΑΡΜΑΣΕΡΒ-ΛΙΛΛΥ Α.Ε.Β.Ε. Τηλ: +30 210 629 4600 Österreich Eli Lilly Ges.m.b.H. Tel: + 43-(0) 1 711 780 España Lilly S.A. Tel: + 34-91 663 50 00 Polska Eli Lilly Polska Sp. z o.o. Tel: +48 22 440 33 00 France Lilly France SAS Tél: +33-(0) 1 55 49 34 34 Portugal Lilly Portugal Produtos Farmacêuticos, Lda Tel: + 351-21-4126600 Hrvatska Eli Lilly Hrvatska d.o.o. Tel: +385 1 2350 999 România Eli Lilly România S.R.L. Tel: + 40 21 4023000 Ireland Eli Lilly and Company (Ireland) Limited Tel: + 353-(0) 1 661 4377 Slovenija Eli Lilly farmacevtska družba, d.o.o. Tel: +386 (0)1 580 00 10 Ísland Icepharma hf. Sími + 354 540 8000 Slovenská republika Eli Lilly Slovakia, s.r.o. Tel: + 421 220 663 111 Italia Eli Lilly Italia S.p.A. Tel: + 39- 055 42571 Suomi/Finland Oy Eli Lilly Finland Ab Puh/Tel: + 358-(0) 9 85 45 250 Κύπρος Phadisco Ltd Τηλ: +357 22 715000 Sverige Eli Lilly Sweden AB Tel: + 46-(0) 8 7378800 Latvija Eli Lilly Holdings Limited pārstāvniecība Latvijā Tel: +371 67364000 United Kingdom Eli Lilly and Company Limited Tel: + 44-(0) 1256 315000 Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Altre fonti d’informazioni Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia Europea dei Medicinali: http://www.ema.europa.eu/. 115 Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in siringa preriempita dulaglutide Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Lei può contribuire segnalando qualsiasi effetto indesiderato riscontrato durante l’assunzione di questo medicinale. Vedere la fine del paragrafo 4 per le informazioni su come segnalare gli effetti indesiderati. Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 1. Che cos’è Trulicity e a cosa serve Cosa deve sapere prima di usare Trulicity Come usare Trulicity Possibili effetti indesiderati Come conservare Trulicity Contenuto della confezione e altre informazioni Che cos’è Trulicity e a cosa serve Trulicity contiene un principio attivo chiamato dulaglutide ed è usato per abbassare lo zucchero nel sangue (glucosio) in adulti con diabete mellito di tipo 2. Il diabete di tipo 2 è una malattia in cui l'organismo non produce abbastanza insulina, e l'insulina che il corpo produce non funziona come dovrebbe. Il corpo può anche produrre troppo zucchero. Quando questo accade, lo zucchero (glucosio) si accumula nel sangue. Trulicity viene utilizzato: da solo se il Suo livello di zucchero nel sangue non è adeguatamente controllato con la dieta e l'esercizio fisico da soli, e non può prendere la metformina (un altro farmaco per il diabete). o con altri medicinali per il diabete quando questi non sono sufficienti a controllare i Suoi livelli di zucchero nel sangue. Questi altri farmaci possono essere medicinali assunti per via orale e/o insulina somministrata per iniezione al momento dei pasti. E 'importante continuare a seguire i consigli del Suo medico, farmacista o infermiere sulla dieta e sull’esercizio fisico. 2. Cosa deve sapere prima di usare Trulicity Non usi Trulicity Se è allergico a dulaglutide o uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni 116 Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Trulicity se: È affetto da diabete di tipo 1 (il tipo che di solito inizia quando si è giovani e il Suo corpo non produce affatto insulina) in quanto questo medicinale può non essere adatto per Lei. presenta chetoacidosi diabetica (una complicanza del diabete che si verifica quando l'organismo non è in grado di abbassare il glucosio, perché non c'è abbastanza insulina). I segni comprendono una rapida perdita di peso, nausea o vomito, un odore dolce del respiro, un gusto dolce o metallico in bocca, o un odore diverso dell’ urina o del sudore. Ha gravi problemi di digestione del cibo o residui di cibo permangono nello stomaco più a lungo del normale (inclusa la gastroparesi). Ha mai avuto pancreatite (infiammazione del pancreas), che provoca un forte dolore allo stomaco e schiena che non va via. - Sta assumendo una sulfonilurea o insulina per il diabete, in quanto può verificarsi un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Il medico può ritenere necessario modificare la dose di questi altri medicinali per ridurre questo rischio. Uso nei bambini e negli adolescenti Trulicity non è raccomandato nei bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età poiché non è stato studiato in questi pazienti. Altri medicinali e Trulicity Informi il medico, il farmacista o l'infermiere se sta utilizzando, ha recentemente utilizzato o potrebbe utilizzare qualsiasi altro medicinale. In particolare informi il medico: * Se sta utilizzando altri medicinali che riducono la quantità di zucchero nel sangue, come l'insulina o un medicinale contenente sulfonilurea. Il medico può decidere di ridurre la dose di questi altri medicinali per impedire di ottenere bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Chiedete al medico, farmacista o infermiere se non siete sicuri di sapere cosa contengono gli altri medicinali. Gravidanza e allattamento Non è noto se dulaglutide potrebbe danneggiare il nascituro. Le donne che potrebbero intraprendere una gravidanza devono usare metodi contraccettivi durante il trattamento con dulagutide. Informi il medico se è già in corso una gravidanza, se pensa di essere incinta o sta pianificando di avere un bambino, poichè Trulicity non deve essere usato durante la gravidanza. Parli con il medico circa il modo migliore per controllare il livello di zucchero nel sangue durante la gravidanza. Parli con il medico se desidera allattare al seno o sta allattando al seno prima di prendere questo medicinale. Non usare Trulicity se si sta allattando al seno. Non è noto se dulaglutide passi nel latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se utilizza Trulicity in combinazione con una sulfonilurea o insulina, può verificarsi un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia) che può ridurre la capacità di concentrazione. Si prega di tenere questo in mente in tutte le situazioni in cui potrebbe mettere se stesso e gli altri a rischio (ad esempio alla guida di un'auto o di utilizzo di macchinari). 3. Come usare Trulicity Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi su come usare questo medicinale consulti il medico o il farmacista. Quando viene utilizzato da solo, la dose raccomandata è di 0,75 mg una volta alla settimana. 117 Quando viene utilizzato con altri farmaci per il diabete, la dose raccomandata è di 1,5 mg una volta alla settimana. In certe circostanze, ad esempio se ha 75 anni o più , il medico può raccomandare una dose iniziale di 0,75 mg una volta alla settimana. Ogni siringa contiene una dose settimanale di Trulicity (0,75 mg o 1,5 mg). Ogni siringa è solo per un unico utilizzo. Può assumere Trulicity in qualsiasi momento della giornata, con o senza pasti Il farmaco deve essere assunto lo stesso giorno ogni settimana, se può. Per aiutarla a ricordare, potrebbe desiderare di spuntare il giorno della settimana in cui si inietta la prima dose sulla tabella che è nella confezione del medicinale, oppure su un calendario. Trulicity viene iniettato sotto la pelle (iniezione sottocutanea) della zona dello stomaco (addome) o nella parte superiore della gamba (coscia). Se l'iniezione viene praticata da qualcun altro, possono iniettare nella parte superiore del braccio. Se si desidera farlo, è possibile utilizzare la stessa zona del corpo ogni settimana. Ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. E 'importante che controlli i livelli di glucosio nel sangue come da istruzioni del medico, farmacista o infermiere se sta assumendo Trulicity con una sulfonilurea o insulina ai pasti. Legga le "Istruzioni per l'uso" per la siringa con attenzione prima di utilizzare Trulicity. Se usa più Trulicity di quanto deve Se ha iniettato una dose di Trulicity più alta del previsto, deve parlare con il medico immediatamente. Troppo Trulicity può rendere il livello di zucchero nel sangue troppo basso (ipoglicemia) e può darLe nausea o vomito. Se dimentica di usare Trulicity Se dimentica di iniettarsi una dose, e se ci sono almeno 3 giorni prima che debba iniettarsi la dose successiva, allora inietti la dose non appena possibile. Inietti la dose successiva il giorno regolarmente programmato. Se ci sono meno di 3 giorni prima che debba iniettarsi la dose successiva salti la dose e si inietti la prossima dose il giorno regolarmente programmato. Non utilizzi una dose doppia per compensare la dose dimenticata. È inoltre possibile modificare il giorno della settimana in cui si inietta Trulicity se necessario, purchè siano passati almeno 3 giorni dall'ultima dose di Trulicity. Se interrompe il trattamento con Trulicity Non interrompa Trulicity senza consultare un medico. Se interrompe il trattamento con Trulicity, i livelli di zucchero nel sangue possono aumentare. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo farmaco può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni con dulaglutide che possono interessare più di 1 su 10 persone che utilizzano questo farmaco sono: 118 Nausea (sensazione di malessere) Vomito (stare male) Diarrea Dolore addominale (allo stomaco). Questi effetti collaterali di solito non sono gravi. Essi sono più comuni alla prima assunzione di dulaglutide ma diminuiscono nel tempo nella maggior parte dei pazienti. L’ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) è molto comune quando dulaglutide viene utilizzato con medicinali che contengono metformina, una sulfonilurea e/o insulina. Se sta assumendo una sulfonilurea o insulina ai pasti, può essere necessario abbassare la dose mentre utilizza dulaglutide. L'ipoglicemia è comune (può interessare fino a 1 su 10 persone che utilizzano questo medicinale) quando dulaglutide viene usato da solo o con metformina e pioglitazone insieme. I sintomi di un basso livello si zucchero nel sangue possono includere mal di testa, sonnolenza, debolezza, vertigini, sensazione di fame, confusione, irritabilità, tachicardia e sudorazione. Il medico dovrebbe dirle come trattare un basso livello di zucchero nel sangue. Altri effetti collaterali comuni: Minor sensazione di fame (diminuzione dell'appetito) Indigestione Stipsi Emissione di gas dal retto (flatulenza) Gonfiore di stomaco Malattia da reflusso gastroesofageo - una malattia causata dal passaggio di acido dallo stomaco alla bocca Eruttazione Sensazione di stanchezza Aumento della frequenza cardiaca Rallentamento della conduzione elettrica nel cuore Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone che utilizzano questo medicinale): Reazioni al sito di iniezione (ad esempio eruzione cutanea o arrossamento) Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 su 1.000 persone che utilizzano questo medicinale): Infiammazione del pancreas (pancreatite acuta) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Appendice V. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Trulicity Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione e sull'etichetta della siringa dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. 119 Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Trulicity può essere tolta dal frigorifero fino a 14 giorni ad una temperatura non superiore a 30°C. Non usi questo medicinale se nota che la siringa è danneggiata, o la medicina è torbida, scolorito o se osserva particelle all’interno. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Trulicity - - Il principio attivo è dulaglutide. Trulicity 0,75 mg: Ogni siringa preriempita contiene 0,75 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione. Trulicity 1,5 mg: Ogni siringa preriempita contiene 1,5 mg di dulaglutide in 0,5 ml di soluzione. Gli eccipienti sono citrato di sodio, acido citrico, anidro, mannitolo, polisorbato 80 e acqua per preparazioni iniettabili Descrizione dell’aspetto di Trulicity e contenuto della confezione Trulicity è una soluzione iniettabile (per iniezione) limpida, incolore, in una siringa preriempita. Ogni siringa preriempita contiene 0,5 ml di soluzione. La siringa preriempita è solo per un unico utilizzo. Confezioni da 4 o confezioni multiple da 12 (3 confezioni da 4) siringhe preriempite. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate nel Suo Paese. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Eli Lilly Nederland BV, Grootslag 1-5, NL-3991 RA Houten, Paesi Bassi. Produttore Eli Lilly Italia SpA, Via Gramsci 731/733, 50019, Sesto Fiorentino, Firenze (FI), Italia. Per ulteriori informazioni su questo medicinale, contatti il rappresentante locale del titolare dell'autorizzazione all’immissione in commercio: Belgique/België/Belgien Eli Lilly Benelux S.A./N.V. Tél/Tel: + 32-(0)2 548 84 84 Lietuva Eli Lilly Holdings Limited atstovybė Tel. +370 (5) 2649600 България ТП "Ели Лили Недерланд" Б.В. - България тел. + 359 2 491 41 40 Luxembourg/Luxemburg Eli Lilly Benelux S.A./N.V. Tél/Tel: + 32-(0)2 548 84 84 Česká republika ELI LILLY ČR, s.r.o. Tel: + 420 234 664 111 Magyarország Lilly Hungária Kft. Tel: + 36 1 328 5100 Danmark Eli Lilly Danmark A/S Tlf: +45 45 26 60 00 Malta Charles de Giorgio Ltd. Tel: + 356 25600 500 120 Deutschland Lilly Deutschland GmbH Tel. + 49-(0) 6172 273 2222 Nederland Eli Lilly Nederland B.V. Tel: + 31-(0) 30 60 25 800 Eesti Eli Lilly Holdings Limited Eesti filiaal Tel: +372 6 817 280 Norge Eli Lilly Norge A.S. Tlf: + 47 22 88 18 00 Ελλάδα ΦΑΡΜΑΣΕΡΒ-ΛΙΛΛΥ Α.Ε.Β.Ε. Τηλ: +30 210 629 4600 Österreich Eli Lilly Ges.m.b.H. Tel: + 43-(0) 1 711 780 España Lilly S.A. Tel: + 34-91 663 50 00 Polska Eli Lilly Polska Sp. z o.o. Tel: +48 22 440 33 00 France Lilly France SAS Tél: +33-(0) 1 55 49 34 34 Portugal Lilly Portugal Produtos Farmacêuticos, Lda Tel: + 351-21-4126600 Hrvatska Eli Lilly Hrvatska d.o.o. Tel: +385 1 2350 999 România Eli Lilly România S.R.L. Tel: + 40 21 4023000 Ireland Eli Lilly and Company (Ireland) Limited Tel: + 353-(0) 1 661 4377 Slovenija Eli Lilly farmacevtska družba, d.o.o. Tel: +386 (0)1 580 00 10 Ísland Icepharma hf. Sími + 354 540 8000 Slovenská republika Eli Lilly Slovakia, s.r.o. Tel: + 421 220 663 111 Italia Eli Lilly Italia S.p.A. Tel: + 39- 055 42571 Suomi/Finland Oy Eli Lilly Finland Ab Puh/Tel: + 358-(0) 9 85 45 250 Κύπρος Phadisco Ltd Τηλ: +357 22 715000 Sverige Eli Lilly Sweden AB Tel: + 46-(0) 8 7378800 Latvija Eli Lilly Holdings Limited pārstāvniecība Latvijā Tel: +371 67364000 United Kingdom Eli Lilly and Company Limited Tel: + 44-(0) 1256 315000 Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Altre fonti d’informazioni Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia Europea dei Medicinali: http://www.ema.europa.eu/. 121 Istruzioni per l’uso Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in penna preriempita dulaglutide ROMPERE IL SIGILLO ROMPERE IL SIGILLO Aprire e distendere Leggere entrambi i lati per le istruzioni complete INFORMAZIONI SULLA PENNA PRERIEMPITA TRULICITY Si prega di leggere con attenzione e completamente queste Istruzioni per l'uso e le Informazioni per l’utilizzatore prima di utilizzare la Sua penna preriempita. Si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere su come iniettare correttamente Trulicity. • La penna è un dispositivo di somministrazione usa e getta, preriempito, che è pronto per l'uso. Ogni penna contiene una dose settimanale di Trulicity (0,75 mg). Ogni penna rilascia un’unica dose. • Trulicity viene somministrato una volta alla settimana. Si consiglia di segnare sul calendario quando dovrà iniettarsi la dose successiva. • Quando preme il pulsante di iniezione verde, la penna inserirà automaticamente l'ago nella pelle, inietterà il medicinale, e tirerà indietro (ritrarrà) l'ago dopo che l'iniezione è completa. 122 PRIMA DELL’USO Rimuovere Controllare Ispezionare Preparare dal frigorifero. l'etichetta per assicurarsi di avere il medicinale corretto e che non sia scaduto. la penna. Non utilizzarla se nota che la penna è danneggiata, o il medicinale è torbido, scolorito o presenta particelle. lavandosi prima le mani. SCEGLIERE IL SITO D’INIEZIONE • • • • Il medico, il farmacista o l'infermiere può aiutarLa a scegliere il sito di iniezione più adatto a Lei. È possibile iniettare il medicinale nello stomaco (addome) o nella coscia. Un'altra persona può farLe l'iniezione nella parte superiore del braccio. Cambi (con un criterio di rotazione) il sito di iniezione ogni settimana. E’ possibile utilizzare la stessa zona del corpo, ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. LATO ANTERIORE 123 LATO POSTERIORE 1. 2. 3. TOGLIERE IL CAPPUCCIO METTERE IN POSIZIONE E SBLOCCARE PREMERE E MANTENERE PREMUTO Alto Pulsante d’Iniezione Anello di Blocco Indicatore Blocco/Sblocco Medicinale Basso/ Estremità con l’ago Base Trasparente Cappuccio alla Base 124 1 TOGLIERE IL CAPPUCCIO • Assicurarsi che la penna sia bloccata. Togliere e gettare il cappuccio alla base grigio. Non riposizionare il cappuccio alla base – questo potrebbe danneggiare l’ago. Non toccare l’ago. 2 METTERE IN POSIZIONE E SBLOCCARE • Posizionare sul sito di iniezione la base trasparente in posizione piana e aderente alla pelle. Sbloccare ruotando l'anello di blocco. 3 PREMERE E MANTENERE PREMUTO 5-10 Secondi • • • Premere e tenere premuto il pulsante di iniezione verde; sentirà un forte scatto. Continuare a tenere la base trasparente fermamente aderente alla pelle fino a sentire un secondo scatto. Ciò si verifica quando l'ago inizia a ritrarsi in circa 5-10 secondi. Rimuova la penna dalla pelle. Saprete che l'iniezione è completa quando si vede la parte grigia. 125 INFORMAZIONI IMPORTANTI Conservazione e Manipolazione Smaltimento della Penna Domande Più Frequenti Altre Informazioni Dove può saperne di più CONSERVAZIONE E MANIPOLAZIONE • • • • • • • La penna contiene parti in vetro. Maneggiare con cura. Se si lascia cadere su una superficie dura, non utilizzarla. Utilizzare una nuova penna per effettuare l'Iniezione. Conservi la Sua la penna in frigorifero. Quando la refrigerazione non è possibile, è possibile mantenere la Sua penna a temperatura ambiente (inferiore a 30 ° C) fino a un totale di 14 giorni. Non congelare la Sua penna. Se la penna è stato congelata, NON LA USI. Tenere Trulicity nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Tenere la penna fuori dalla vista e dalla portata dei bambini Per informazioni complete sulla corretta conservazione, leggere le Informazioni per l’utilizzatore. SMALTIMENTO DELLA PENNA • • • Getti la penna in un apposito contenitore o come indicato dal medico, farmacista o infermiere. Non riciclare l'apposito contenitore per rifiuti taglienti (una volta che si sia riempito). Chieda al medico, al farmacista o all'infermiere come eliminare i medicinali che non utilizza più. DOMANDE PIÙ FREQUENTI Che cosa succede se vedo una bolla d'aria nella mia penna? Le bolle d'aria sono normali. Esse non sono pericolose né altereranno la Sua dose. Cosa succede se sblocco la penna e premo il pulsante di iniezione verde prima di tirare fuori il cappuccio alla base? Non rimuova il cappuccio alla base e non utilizzi la penna. Getti la penna come indicatoLe dal medico, farmacista o infermiere. Inietti la Sua dose utilizzando un’altra penna. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido sulla punta dell'ago quando rimuovo il cappuccio alla base? Una goccia di liquido sulla punta dell'ago non è insolita e non influenzerà la dose. 126 Devo tenere premuto il pulsante di iniezione fino a quando l'iniezione è completa? Questo non è necessario, ma può aiutare a mantenere la penna ferma e aderente alla Sua pelle. Ho sentito più di due scatti durante la mia iniezione - due scatti più forti ed uno debole. Ho ricevuto l'iniezione completa? Alcuni pazienti possono udire uno scatto debole proprio prima del secondo scatto forte. Questo è il normale funzionamento della pPenna. Non rimuova la penna dalla pelle fino a che non sente il secondo scatto, più forte,. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido o sangue sulla mia pelle dopo l'iniezione? Questo non è insolito e non influenzerà la Sua dose. Io non sono sicuro che la mia penna ha funzionato correttamente. Controllare per vedere se avete ricevuto la dose. La dose è stata somministrata correttamente se la parte grigia è visibile (vedere il punto 3). Inoltre contattate il medico, farmacista o infermiere per ulteriori istruzioni. Fino ad allora, riponete la penna in modo sicuro per evitare di ferirsi accidentalmente con l’ago. ALTRE INFORMAZIONI • Se ha problemi di vista, NON utilizzi la penna senza l'aiuto di una persona esperta nell’utilizzare la penna Trulicity. DOVE PUO’ SAPERNE DI PIÙ • Se ha qualsiasi domanda o problemi con la Sua Penna Trulicity, si rivolga al medico, farmacista o infermiere. 127 Istruzioni per l’uso Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in una penna preriempita dulaglutide ROMPERE IL SIGILLO ROMPERE IL SIGILLO Aprire e distendere Leggere entrambi i lati per le istruzioni complete INFORMAZIONI SULLA PENNA PRERIEMPITA TRULICITY Si prega di leggere con attenzione e completamente queste Istruzioni per l'uso e le Informazioni per l’utilizzatore prima di utilizzare la Sua penna preriempita. Si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere su come iniettare correttamente Trulicity. • La penna è un dispositivo di somministrazione usa e getta, preriempito, che è pronto per l'uso. Ogni penna contiene una dose settimanale di Trulicity (1,5 mg). Ogni penna rilascia un’unica dose. • Trulicity viene somministrato una volta alla settimana. Si consiglia di segnare sul calendario quando dovrà iniettarsi la dose successiva. • Quando preme il pulsante di iniezione verde, la penna inserirà automaticamente l'ago nella pelle, inietterà il medicinale, e tirerà indietro (ritrarrà) l'ago dopo che l'iniezione è completa. 128 PRIMA DELL’USO Rimuovere Controllare Ispezionare Preparare dal frigorifero. l'etichetta per assicurarsi di avere il medicinale corretto e che non sia scaduto. la penna. Non utilizzare se nota che la penna è danneggiata, o il medicinale è torbido, scolorito o presenta particelle. lavandosi prima le mani. SCEGLIERE IL SITO D’INIEZIONE • • • • Il medico, il farmacista o l'infermiere può aiutarLa a scegliere il sito di iniezione più adatto a Lei. È possibile iniettare il medicinale nello stomaco (addome) o nella coscia. Un'altra persona può farLe l'iniezione nella parte superiore del braccio. Cambi (con un criterio di rotazione) il sito di iniezione ogni settimana. E’ possibile utilizzare la stessa zona del corpo, ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. LATO ANTERIORE 129 LATO POSTERIORE 1. 2. 3. TOGLIERE IL CAPPUCCIO METTERE IN POSIZIONE E SBLOCCARE PREMERE E MANTENERE PREMUTO Alto Pulsante d’Iniezione Anello di Blocco Indicatore Blocco/Sblocco Medicinale Basso/ Estremità con l’ago Base Trasparente Cappuccio alla Base 130 1 TOGLIERE IL CAPPUCCIO • Assicurarsi che la penna sia bloccata. Togliere e gettare il cappuccio alla base grigio. Non riposizionare il cappuccio alla base – questo potrebbe danneggiare l’ago. Non toccare l’ago. 2 METTERE IN POSIZIONE E SBLOCCARE • Posizionare sul sito di iniezione la base trasparente in posizione piana e aderente alla pelle. Sbloccare ruotando l'anello di blocco. 3 PREMERE E MANTENERE PREMUTO • • • 5-10 Secondi Premere e tenere premuto il pulsante di iniezione verde; sentirà un forte scatto. Continuare a tenere la base trasparente fermamente aderente alla pelle fino a sentire un secondo scatto. Ciò si verifica quando l'ago inizia a ritrarsi in circa 5-10 secondi. Rimuova la penna dalla pelle. Saprete che l'iniezione è completa quando si vede la parte grigia. 131 INFORMAZIONI IMPORTANTI Conservazione e Manipolazione Smaltimento della Penna Domande Più Frequenti Altre Informazioni Dove può saperne di più CONSERVAZIONE E MANIPOLAZIONE • • • • • • • La penna contiene parti in vetro. Maneggiare con cura. Se si lascia cadere su una superficie dura, non utilizzarla. Utilizzare una nuova penna per effettuare l'Iniezione. Conservi la Sua la penna in frigorifero. Quando la refrigerazione non è possibile, è possibile mantenere la Sua penna a temperatura ambiente (inferiore a 30 ° C) fino a un totale di 14 giorni. Non congelare la Sua penna. Se la penna è stato congelata, NON LA USI. Tenere Trulicity nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Tenere la penna fuori dalla vista e dalla portata dei bambini Per informazioni complete sulla corretta conservazione, leggere le Informazioni per l’utilizzatore. SMALTIMENTO DELLA PENNA • • • Getti la penna in un apposito contenitore o come indicato dal medico, farmacista o infermiere. Non riciclare l'apposito contenitore per rifiuti taglienti (una volta che si sia riempito). Chieda al medico, al farmacista o all'infermiere come eliminare i medicinali che non utilizza più. DOMANDE PIÙ FREQUENTI Che cosa succede se vedo una bolla d'aria nella mia penna? Le bolle d'aria sono normali. Esse non sono pericolose né altereranno la Sua dose. Cosa succede se sblocco la penna e premo il pulsante di iniezione verde prima di tirare fuori il cappuccio alla base? Non rimuova il cappuccio alla base e non utilizzi la penna. Getti la penna come indicatoLe dal medico, farmacista o infermiere. Inietti la Sua dose utilizzando un’altra penna. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido sulla punta dell'ago quando rimuovo il cappuccio alla base? Una goccia di liquido sulla punta dell'ago non è insolito e non influenzerà la dose. 132 Devo tenere premuto il pulsante di iniezione fino a quando l'iniezione è completa? Questo non è necessario, ma può aiutare a mantenere la penna ferma e aderente alla Sua pelle. Ho sentito più di due scatti durante la mia iniezione - due scatti più forti ed uno debole. Ho ricevuto l'iniezione completa? Alcuni pazienti possono udire uno scatto debole proprio prima del secondo scatto forte. Questo è il normale funzionamento della penna. Non rimuova la penna dalla pelle fino a che non sente il secondo scatto, più forte. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido o sangue sulla mia pelle dopo l'iniezione? Questo non è insolito e non influenzerà la Sua dose. Io non sono sicuro che la mia penna ha funzionato correttamente. Controllare per vedere se avete ricevuto la dose. La dose è stata somministrata correttamente se la parte grigia è visibile. (vedere il punto 3). Inoltre contattate il medico, farmacista o infermiere per ulteriori istruzioni. Fino ad allora, riponete la penna in modo sicuro per evitare di ferirsi accidentalmente con l’ago. ALTRE INFORMAZIONI • • Se ha problemi di vista, NON utilizzi la penna senza l'aiuto di una persona esperta nell’utilizzare la Penna Trulicity. Tenere la penna fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. DOVE PUO’ SAPERNE DI PIÙ • Se ha qualsiasi domande o problemi con la Sua Penna Trulicity, si rivolga al medico, farmacista o infermiere. 133 Istruzioni per l’uso Trulicity 0,75 mg soluzione iniettabile in una siringa preriempita dulaglutide INFORMAZIONI SULLA SIRINGA PRERIEMPITA TRULICITY Si prega di leggere con attenzione e completamente queste Istruzioni per l'uso e le Informazioni per l’utilizzatore prima di utilizzare la Sua siringa preriempita. • La Siringa è un dispositivo di somministrazione preriempito usa e getta. Ogni Siringa contiene una dose settimanale di Trulicity (0,75 mg). Ogni siringa rilascia un’unica dose. • Trulicity viene somministrato una volta alla settimana. Si consiglia di segnare sul calendario quando dovrà iniettarsi la dose successiva. PRIMA DELL’USO Rimuovere Controllare Ispezionare Preparare dal frigorifero. l'etichetta per assicurarsi di avere il medicinale corretto e che non sia scaduto. la siringa. Non utilizzare se nota che la siringa è danneggiata, o il medicinale è torbido, scolorito o presenta particelle. lavandosi prima le mani. SCEGLIERE IL SITO D’INIEZIONE • • • • Il medico, il farmacista o l'infermiere può aiutarLa a scegliere il sito di iniezione più adatto a Lei. È possibile iniettare il medicinale nello stomaco (addome) o nella coscia. Un'altra persona può farLe l'iniezione nella parte superiore del braccio. Cambi (con un criterio di rotazione) il 134 sito di iniezione ogni settimana. E’ possibile utilizzare la stessa zona del corpo, ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. LATO ANTERIORE 1. 2. 3. TOGLIERE IL CAPPUCCIO DELL’AGO INSERIRE INIETTARE Stantuffo Stantuffo Medicinale Cappuccio dell’Ago 135 LATO POSTERIORE 1 TOLIERE IL CAPPUCCIO DELL’AGO • Togliere e gettare il cappuccio dell'ago. Non toccare l’ago. 2 INSERIRE • Afferrare delicatamente una plica cutanea in corrispondenza del sito di iniezione. • Inserire l'ago nella pelle con un'angolazione di circa 45 gradi. 3 INIETTARE • Spingere lentamente lo stantuffo fino in fondo fino a che tutto il medicinale viene iniettato Rimuovere l'ago dalla pelle. Lasciare delicatamente la piega della pelle. • • 136 INFORMAZIONI IMPORTANTI Conservazione e Manipolazione Smaltimento della Siringa Domande Più Frequenti Altre Informazioni Dove può saperne di più CONSERVAZIONE E MANIPOLAZIONE • • • • • Conservi la Sua siringa in frigorifero. Quando la refrigerazione non è possibile, è possibile mantenere la Sua siringa a temperatura ambiente (inferiore a 30 ° C) fino a un totale di 14 giorni. Non congelare la Sua siringa. Se la siringa è stato congelata, NON LA USI. Tenere la siringa fuori dalla portata e dalla vista dei bambini Tenere Trulicity nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Per informazioni complete sulla corretta conservazione, leggere Informazioni per l’utilizzatore. SMALTIMENTO DELLA SIRINGA • • • • • Non riposizioni il cappuccio dell’ago - questo può provocare un ferimento accidentale della mano. Getti la siringa in un apposito contenitore per siringhe usate o rifiuti taglienti come indicato dal medico, farmacista o infermiere. Non riciclare l'apposito contenitore per siringhe usate o rifiuti taglienti (una volta che si sia rimepito). Chieda al medico, al farmacista o all'infermiere come eliminare i medicinali che non utilizza più. Le indicazioni relative alla manipolazione e allo smaltimento della siringa non sono destinati a sostituire le normative locali o istituzionali. DOMANDE PIÙ FREQUENTI Che cosa succede se l’ago sembra piegato? • • • • Non usi la Sua siringa. Non tocchi l’ago. Getti la siringa come da istruzioni. Si inietti la Sua dose utilizzando un’altra siringa. Che cosa succede se vedo una bolla d'aria nella mia Siringa? 137 Le bolle d'aria sono normali. Esse non sono pericolose né altereranno la Sua dose. Non so come effettuare una iniezione sottocutanea. Deve ricevere una formazione dal medico, farmacista o infermiere sul modo corretto per preparare e iniettare il medicinale. Afferrare delicatamente una plica cutanea in corrispondenza del sito di iniezione. Con l'altra mano tenere la siringa come una matita. Inserire l'ago nella pelle con un'angolazione di circa 45 gradi. Spingere lentamente lo stantuffo fino in fondo fino a che tutto il medicinale viene iniettato. Rimuovere l'ago dalla pelle. Rilasciare delicatamente la pelle. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido sulla punta dell'ago quando rimuovo il cappuccio dell’ago? Gocce di liquido sulla punta dell'ago non sono insolite e non influenzeranno la dose. Cosa succede se non riesco a spingere il pistone? • • • • Non continui ad usare la Sua siringa. Rimuova l'ago dalla pelle. Getti la siringa come da istruzioni. Si inietti la Sua dose utilizzando un'altra siringa. Come posso sapere quando ho completato l’iniezione? Quando l'iniezione è completata, il pistone deve essere spinto completamente nella siringa, in modo che non restino residui di medicinale in essa. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido o sangue sulla mia pelle dopo l'iniezione? Questo non è insolito e non influenzerà la Sua dose. ALTRE INFORMAZIONI • • Se ha problemi di vista, NON utilizzi la Sua siringa senza l'aiuto di una persona che è stata adeguatamente istruita per utilizzare la siringa Trulicity. Non condivida la siringa con nessun altro. Può trasmettere un’infezione o contrarre un’infezione alle/dalle persone con le quali ha condiviso la siringa DOVE PUO’ SAPERNE DI PIÙ • Se ha qualsiasi domanda o problemi con la Sua siringa Trulicity, si rivolga al medico, farmacista o infermiere. 138 Istruzioni per l’uso Trulicity 1,5 mg soluzione iniettabile in una siringa preriempita dulaglutide INFORMAZIONI SULLA SIRINGA PRERIEMPITA TRULICITY Si prega di leggere con attenzione e completamente queste Istruzioni per l'uso e le Informazioni per l’utilizzatore prima di utilizzare la Sua siringa preriempita. • La Siringaè un dispositivo di somministrazione preriempito usa e getta. Ogni Siringa contiene una dose settimanale di Trulicity (1,5 mg). Ogni siringa rilascia un’unica dose. • Trulicity viene somministrato una volta alla settimana. Si consiglia di segnare sul calendario quando dovrà iniettarsi la dose successiva. PRIMA DELL’USO Rimuovere Controllare Ispezionare Preparare dal frigorifero. l'etichetta per assicurarsi di avere il medicinale corretto e che non sia scaduto. la siringa. Non utilizzare se nota che la siringa è danneggiata, o il medicinale è torbido, scolorito o presenta particelle. lavandosi prima le mani. SCEGLIERE IL SITO D’INIEZIONE • • Il medico, il farmacista o l'infermiere può aiutarLa a scegliere il sito di iniezione più adatto a Lei. È possibile iniettare il 139 • • 3. 4. 3. medicinale nello stomaco (addome) o nella coscia. Un'altra persona può farLe l'iniezione nella parte superiore del braccio. Cambi (con un criterio di rotazione) il sito di iniezione ogni settimana. E’ possibile utilizzare la stessa zona del corpo, ma si deve essere sicuri di scegliere un diverso sito di iniezione all'interno di tale area. LATO ANTERIORE TOGLIERE IL CAPPUCCIO DELL’AGO INSERIRE INIETTARE Stantuffo Stantuffo Medicinale Cappuccio dell’Ago 140 LATO POSTERIORE 1 TOLIERE IL CAPPUCCIO DELL’AGO • Togliere e gettare il cappuccio dell'ago. Non toccare l’ago. 2 INSERIRE • Afferrare delicatamente una plica cutanea in corrispondenza del sito di iniezione. Inserire l'ago nella pelle con un'angolazione di circa 45 gradi. • 3 INIETTARE • Spingere lentamente lo stantuffo fino in fondo fino a che tutto il medicinale viene iniettato Rimuovere l'ago dalla pelle. Lasciare delicatamente la piega della pelle. • • 141 INFORMAZIONI IMPORTANTI Conservazione e Manipolazione Smaltimento della Siringa Domande Più Frequenti Altre Informazioni Dove può saperne di più CONSERVAZIONE E MANIPOLAZIONE • • • • • Conservi la Sua la siringa in frigorifero. Quando la refrigerazione non è possibile, è possibile mantenere la Sua siringa a temperatura ambiente (inferiore a 30 ° C) fino a un totale di 14 giorni. Non congelare la Sua siringa. Se la siringa è stato congelata, NON LA USI. Tenere la siringa fuori dalla vista e dalla portata dei bambini Tenere Trulicity nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Per informazioni complete sulla corretta conservazione, leggere le Informazioni per l’utilizzatore. SMALTIMENTO DELLA SIRINGA • • • • • Non riposizioni il cappuccio dell’ago questo può provocare un ferimento accidentale della mano. Getti la siringa in un apposito contenitore per siringhe usate o rifiuti taglienti come indicato dal medico, farmacista o infermiere. Non riciclare l'apposito contenitore per siringhe usate o rifiuti taglenti (una volta che si sia rimepito). Chieda al medico, al farmacista o all'infermiere come eliminare i medicinali che non utilizza più. Le indicazioni relative alla manipolazione e lo smaltimento della siringa non sono destinati a sostituire le normative locali o istituzionali. 142 DOMANDE PIÙ FREQUENTI Che cosa succede se l’ago sembra piegato? • • • • Non usi la Sua siringa. Non tocchi l’ago. Getti la siringa come da istruzioni. Si inietti la Sua dose utilizzando un’altra siringa. Che cosa succede se vedo una bolla d'aria nella mia Siringa? Le bolle d'aria sono normali. Esse non sono pericolose né altereranno la Sua dose. Non so come effettuare una iniezione sottocutanea. Deve ricevere una formazione dal medico, farmacista o infermiere sul modo corretto per preparare e iniettare il medicinale. Afferrare delicatamente una plica cutanea in corrispondenza del sito di iniezione. Con l'altra mano tenere la siringa come una matita. Inserire l'ago nella pelle con un'angolazione di circa 45 gradi. Spingere lentamente lo stantuffo fino in fondo fino a che tutto il medicinale viene iniettato. Rimuovere l'ago dalla pelle. Rilasciare delicatamente la pelle. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido sulla punta dell'ago quando rimuovo il cappuccio dell’ago? Gocce di liquido sulla punta dell'ago non sono insolite e non influenzeranno la dose. Cosa succede se non riesco a spingere il pistone? • • • • Non continui ad usare la Sua siringa. Rimuova l'ago dalla pelle. Getti la siringa come da istruzioni. Si inietti la Sua dose utilizzando un'altra siringa. Come posso sapere quando ho completato l’iniezione? Quando l'iniezione è completata, il pistone deve essere stato spinto completamente nella siringa, in modo che non restino residui di medicinale in essa. Che cosa succede se c'è una goccia di liquido o sangue sulla mia pelle dopo l'iniezione? Questo non è insolito e non influenzerà la Sua dose. ALTRE INFORMAZIONI • • Se ha problemi di vista, NON utilizzi la Sua siringa senza l'aiuto di una persona che è stata adeguatamente istruita per utilizzare la siringa Trulicity. Non condivida la siringa con nessun altro. Può trasmettere un’infezione o contrarre un infezione alle/dalle persone con le quali ha condiviso la siringa DOVE PUO’ SAPERNE DI PIÙ • Se ha qualsiasi domande o problemi con la Sua siringa s Trulicity, si rivolga al medico, farmacista o infermiere. 143
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