GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA
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RASSEGNA
STAMPA
11-6-2014
II Giornale
CENTONOVE
Quotidiano di Sicilia IL SOLE 24 ORE
II Messaggero CORRIERE DELLA SERA
RAITV RAISSicilia
MEDIASET
A cura di Sandro Cuzari
Motore di ricerca Eco della Stampa
Articoli ad uso esclusivo del CAS non riproducibili
Cancellatale proroghe di servizio: oltre-300 magistrati e 1200 docenti universitari in pensione-
Neldecreto turn over più flessibile - II ministro Madiial Còlle
ana L'operazione di svecchiamento nella,,
pubblica amministrazione punterà sul']
part-time, n decreto al vaglio del'Econo- ,
mia intende rafforzare-l'utilizzo del tem- -.
pò parziale per favorire la "staffetta gene-;
razionale"'. Saranno cancellate le proro-'<
ghè diservizio: oltr&3oo magistrati e L20O'*
. docenti universitari andranno in pensio- ;
rie. Il 'decreto introduce anche, maggior 1
flessibilità nel turn over con una semplìfi- ;
cazione delle. régole/Ieri il ministro-Ma-,
riarma Madiaèstata ricevutati al Presiden:.
te della .Repubblica, Giorgio Napolitano.
Davide Colombo > pagina.5
Le novità ih arrivò nel pubblicolmpiego)
1M1GOECONOMICA
!MAGQ£CONQMICA'
Perfardecollareil part timesi
lavora sulla garanzia della
contribuzione piena per chi, a
pochi anni dalla pensione, opti
penltempo parziale Una
,misura eh e, se ben.
congegnata, potrebbe
promuovere uno strumento f
poco utilizzato Secondoidati
Aranoggi i contratti a tempo»
parzialenonsuperanoi*v .
120mila, di cui 45mila con
riduzione del 50%del tempo
lavorativo
vL'abolizione del trattem mento &|
Il decreto interviene anche
inservmQ,*contenuta nellai^,,
sulla mobilità sevolontana
bozza di DUibererebbearcaf4 *
'.vieneabolitoilnullaostada
lOrmlaposti'daqui al2018 4 i
parte dell'amministrazione di
Con un impattò significativo su*'
provenienza, mentre perquella
determinatecategonecomeift \i universitari
01-*- lavoratore
;
obbligatonail
potrà^
esseretrasfentoda^»-' < ' «.
magistrati'I docenti,tra-"* f**
un'amministrazione all'altra t'r
ordinaneassoaati.oltrei W(' f
conlagaranziadelmedesrmo» j
limiti d'età sono 543 enei
trattamentoeconomicoe^ , .
corso dell'anno altn 765 .
precisi libiti geografiad s- •*.
compiranno 70 anni. MentreiEventuali deroghesono/
v
magistrati ordinali oltre soglia?
nnviate a Ila contrattazione^
'sono296;.«.
collettiva«v
*
s ~ *
Dopoi tagli già effettuati (del
15% l'ultimo) si torna con un
'
nUovogirodivitesui permessi' f
eidistacchisindacali.
;
Questa^vpltailtagliodovrebbe.
esseredel50%'*-$j)i;ncidej:osìjfp
SuunonereperlèljJijfe, V \i che la Cor
dei conti ha quantificato, per#m
I'anno2012,mil0 milioni? **
owero l'equi va lente eh unelavoratore assente pefchéinj^
permesso sindacale ogni ^50^1
dipendenti!
d i e n d e * " '**'*
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ICONTRATTIPARTTTME
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'mila
.NUOVI POSTI ENTRO IL 2018
IN MOBILITANE!.2012-
lOlnif;
IL SOLE 24 ORE del
- J. _,
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QUANTO COSTANO
i) milioni?^
Iti*
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Javide Colombo • -
ROMA-; ";'.
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. • ••:' •.
•_ ; contro-di'domani si parla com'è
noto anche dirihnpvq délcontratL'operazione.1 Ldi svecchia- to nazionale con;una trattativa damento delle pubbliche.ammini-. aprirsi ranno'prossimo. L'iniziatistrazìoni punterà molto sul part- va si tradurrebbe in una maggiore •.
time. Dopo il passo indietro sulla- spesa neltendeazialì del triennio
reintroduzipne dell'esonero dal'
i; almeno 6,5 miliardi.
servizio,, il"govenio'"và-dritto .sui1., Nel decreto cisaràpoiil taglio del:
contratti a témpb'parziale e l'abo-' 5Ó%deipèrmessisindacaU,prero^-.
izionédeltratteiùmento_inservÌ7, • gative che nelioì^ secondo un calzioperliberare_spazip all'auspicar colò déÙàGòrte'deìconti, sono stata'-«staffetta generazionale»; Le- tequantificateiniiomilioniovvedue misure.- sono state messe-a. ro il corrispettivo della mancata
punto e inserite nella prima boz- prestazione: lavorativa di un.dK
za, di un.decreto legge diramato pendenteognÌ75o.l'altra notte; e.;ora''al vagliò- ;; ' -L'altramisuraprevistanellaboz--.
dell'Ecònomia.", -. ' ' • • • • - " - ' ^
za di decréto riguarda la mobilità .•
Per far decollare il part-time si. volontaria e, obbligatoria Per fan
lavorerebbe-sulla garanzia; della' decollare-questi strumenti sono1..'
contribuzione piena per chi, a pò-,. confermate, le,anticipazioni dei .
gibrniscorsi; .viene abolito il nulla.-,
osta da',parte,deU'amminisrrazìo-;SEMPLIFICAZIONI -•••'-. •:,r-;- né di' provenienza per le1'volontà--.; • Prevista'l'adozione di moduli rie,menlxe£er le obbligatorie il là-:,
standard nazionali perla;- ' ' vóratòrepòtra ess'ére trasferito da' '
un'amministrazione all'altra, con: ,
presentazione da' parte.-•'--"" : la garanzìa del medesimo trattadi cittadini1 e imprese-di, - ' ,.'., • mento economico e precisi lìmiti
istanze O dichiarazidni'.alléFa;; geografia. Eventuali deroghe so- .
.....;..:;..."..:.rt.'i_..';;.ii.._..~^.....:...;.'...™'.l.~;:-" no rinviate aHa contrattazione col-1.i -:. ;.,. • ; '. . . . .' . - - . . -;./"" 1 '
lettiva'mentre la norma dovrebbe '
chi anni'dalla pensione, opti per il • prevedere «tabelle di equiparazio- • '
témpò:parziale.(ma altre opzioni' \» per far funzionare il meccani-.
sonomcampo).Elamisura,seben:-:v'-.smo.\Un"meccari^mòchépotreb- ••
congegnata, potrebbe far decolla-,' bè essere completato con l'indica- -.
re uno strumento che oggi npri.va"';.- zione del fabbisogni standard di •
oltre i i2omila: contratta/di; cui personale per le amministrazioni,
45mìla,con riduzione del 50%'del ;.'-andando óltreivecchicriteribasa--r;
tèmpo.lavorativo,1 secondo i àatì^ -tisullàpopòlazioneresidente, nel
AraiLL'altramìsuracertaèrabòK-.'. ,:.'caso degli, enti locaU. H capitolo '
zione del trattenimento innervi-;; 'dellariformadelladirigenza(ruo^
zio, che libererebbe circa lomHaV lo.unico, superamento delle due
postidaquial20i8sécondoilmini- .fasce,h'cenziabilità) andrebbe nel
strp MariannaMadia, conunim- "•ddldelega.mentreneldecretopo-.'
patto significativo su, determinate . trebbe arrivareunblocco dei con- .
categorie come iprofessori univérp.- corsi per dirigenti fino allo smalti-, •
sitari o i magistrati. Quanto ai pri-"-. mento delle graduatorie aperte..
mi, tra ordinar! e-'associati sono '-, Ancora:' potrebbe1 essere nel di
543 quelli in cattedra oìtre.i limiti:. >raboliziohedeHàfigura dei segre-dietàèhelcòrso.dell'anno'altiijéj^ tari comunali,'cónl'istituzionedel
compkanno 70 anni. Perì secondi]'^ ruolo unico nazionale della diri- '
stiamo parlando, di 296 magistrati- • genzad'egliehtilocali,elarazionaordinari in servizio oltre i hmiti'di • .•.'hzzaziòne'subase regionale delie-età, 15 armninistratiyi, 15 avvocati...', Camere, di;, commèrcio,- nonché
dello Stato &9 consiglieri distato;-- PaccorpàmentodiAcì, Fra e Motola norma allo studio consentire^'..rizzazione, mentre-slitterebbe il
be una proroga di questi incarichi-' 'riordinodeglienti diricerca.. •
solo fino afineanno.
.'-:'-"; ;, '\ . Previsto, mvece,U trasferimenL'altrp cambio ,di marcià'"nel- to delle competenze hi materia dì •
•pubblico impiego."arriverebbe'^trasparenza,e.valutazione deha
con quella che: viene definita^'performances dall'Autorità anti«seroplificazione delle regole sul- V corruzione al Dipartimento funturnover». Si supererà il vincolo -..zione pubblica,,misura che s'ac-.
delle teste nel computò dei limiti compagna ai nuovi poteri dati a '
assunzionali vigènti restando vali* Raffaele Cantone.. E ci sarà pure
dosoloquellosullerisorsespendi- impacchetto dirflisure disemplifibiH:-se sÌ-Hcenziano-4-dirigenti .-cazioniCsi-vedaapagma^chesirammmistrazione potrà 'assumevi/ apreconl'adozione dimoduli stanre più di un giovane funzionario dard unificati e standardizzati su
nell'anno in corso.Siaprecosìalla , tutto,il territorio per la presenta• possibilità di una nuova prbgram- ' zione di istanze e dichiarazioni al'mazione ni vista del ritorno al tur-' la Pa da parte di cittadini e imprenover fisiologico pre\-istó attual- se; Ieri il ministro Madia è stata rimente nelsoiS,
- .--.
. • cevuta dal capo dello Stato, GiorNel documento governativo , "gip Napolitano. diffuso ai sindacati in vista dell'in- •
LU
o:
o
i(N
111
-1
O
Pronto iltesto della riforma: azzerate le vecchie norme, ridotto il numero dei committenti'
Gare obbligate, più spazio, alleami e meno^ burocrazia
pai AccelerakriformadegliappaltLÈ'pronto ti testo coni criteri di delega che introduce.
una rivoluzione a-góo": concorrenza e gare1
con limitazione delle deroghe, riduzione delr
le stazioni appaltanti, semplificazioni e «rk
duzìone degli oneri do cumentali» a carico di
imprese e professionisti, «miglioramento
delle condizioni di accesso' al. mercato» per •
le Prni, revisione delle Soa e^della qualificar
' zione, introduzione del débat public per la
. consultazione dei cittadinisuiprogetti,rÌ50--.
lozione delle controversie alternative al giudice ancheperla fasedella garaedell'aggìudìcazione, strumenti finanziari innovativi ein.7centiviperilprojectfrnancing.,Sarà azzerato
il codice appalti e sarà «'armonizzata» la legT
gè obiettivo, alle regole generali: si. ripartirà
conzao articoli rispetto ai600 dioggi.
jalernoeSantilll > pagina3>
IL SOLE 24 ORE
I principi della riforma
<a^&i Jjg • iS&V < Piassi
ì^s'^v^e^^
F^fc^Sfo
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•VséwTO
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! Idi- > f
STAZIQN1APPALTATO
Addìo agli oltre 600 articoli
di codice e regolamento
II primo'obiettivo della riforma
; è lasemplifcazione degli oltre
6pO"articotfcKedisdphnano
le procedure di assegnazione
degli appalti (Dlgs 163/2006
•eDpr.207/2010); Codicee
regolamento saranno azzerati
e nascerà un nuovo testo unico
«light)) con al massimo 200
articoli. Superata la legge
obiettivo sulle grandi opere
Trasparenza e pubblidtà
adeguate delle procedure
La nuova disciplina degli .
_..appaltìdovrà garantire^ ...
«trasparenza e pubblicità)),
delle procedure di gara e,,.',
dellefasiadessa-'r - • • • -;. ,
prodro miche e successive, =
«salvo casi espressamente
previsti». Prevista la
riduzione degli «oneri
documentali» a carico dei
parted'panti alle gare-
«Armonizzazione» alle,
regole generali
La legge obiettivo per le
grandiinfrastrutture
. strategichedovrà essere
semplificata e «armonizzata))
alsistema generale delieregole sugli appalti,
superando molte delle figure.e
dellepro'cedureadhoc
previste oggi perquesto
genere diinterventi. Finisce il
mercato separato.
Procedura francese per la
partecipazione dei cittadini ;
Estato inserito un punto
aggiuntivo alloschema di, .-•-.,.:;
.deleg^rnessoapuntodalla ,, -,.
«commissione Nencini» finora.; ;
e riguarda la promozione di .---.
adeguati livelli di '
:
parteripazionedelle
popolazionideiterritori.il
processo sarà antecedente alla
p'artecipazioneistituzionate da parte dell'ente pubblico
Centralizzazione e riduzione'
del numero
Previsto dalla delega eh e stano
introdotte «a deguatefòrrtie»
di centralizzazione delle
committenze e di riduzione del
numero distaziom appaltanti
Andranno raziona lizzate le '
«procedure dispesa;,'-;,*
attraverso criteri di qualità;
efficienza, conteniménto :
tempi è piena.verifi'cabilità deiflussi finanziari»,
Revisione delsistema di.
.'
qualificazione
. •
II punto i) della delega prevede, -,
,. espressamente una revisione ~-^
del vigente sistema di.
-,. •.. -, •
.,qualificazionedegli operatori'-.,.;economia" in base a criteri
omogeneitàetrasparcnza.Dal '
prindpiodi delega non è
chiaro sequesto comporti un
ridimensionamento delle Soa
o una radicale cancellazione/
perpassaread'altrosistema , .
o.o:
Mauro Salerno
Giorgio Santilli
ROMA.
. ' '•
cv.
' .•
li in cui si nascondono dèroghe. . traguardo annunciato già subie ostacoli burocratici quella to dopo l'approvazione delle":
-,'_.. '•• " - ' . contenuta nel testo di delega • norme europee a febbraio, ma
Azzerati i 600. articoli del" messo a punto ieri dalla «com- ^cuì di certo lecronachegiudiziar
codice degli appalti e del suo re~:. missione Nencini». • " ' • - • " re .di questi-ultimi- giorni,non
gelamento è «armonizzata» la • SÌ tratta- dèlia commissione hanno che potuto imprimere
legge1 obiettivo sulle grandi in-, delministerodellelnfrastruttii- un'accelerata. ;
frastrutture strategiche alle re- re guidata dal viceministro Rie-,
Trai pjpunti in cui si articolagole generali; sugli appalti, na- cardo Nencini, che ieri ha con- no i criteri di delega al Governo*
sceràunanuova disciplina degli cluso i lavori di scrittura del te- è chiara l'intenzione di-impriappalti pubblici chesalvÌ2ooar-1. sto delladelega. C'è l'ipotesi, cal- mere una svolta decisa, A partiticolì, un terzo dell'attuale. ', - . deggiata da Palazzo Chigi, che il,. re dalla più volte annunciata riLe nuove.regole prenderan-. testo siaulteriormente accelera-. forma del sistema di qualìfica-:
no spunto dall'attuazione delle.- . to e arrivi al Consìglio dei mìni-, zipne dei costruttori di opere
direttive Uè 2014/24, (appalti) e. - stri gjà'venerdì. Nencini è pru-' pubbliche,gestitotramitesocie23/2014 (concessioni) e'conter-,'; dente. «Prima dì dare il testo al tàprivate (Soa) dopo l'abolizioranno ima rivoluzione-radicale, ministro Lupi per' portarlo al ne dell'Albo nazionale costrutti
per il settore: unpaletto genera-* Consiglio ^dei ministri-vorrei' torinel200o,finoall'mtroduzio- '
le dì concorrenza con "garesem- ascoltare, le- associazioni im- ne di nuove norme per,aumen-'
pre" per appalti e concessioni '
tare l'appeal nei confronti, dei«salvo casi espressamente precapitali privati, sempre rincor. , ./
visti» pérstrohcarelaselvadel- . LE ALTRE NOVITÀ
si, ma finora mai. pienamente
le deroghe, una razionàlizzazior Sarà introdotto.il débat '• .
coinvolti nei piani di .realizzane euna«centralizzazipne» del- public, sarannacentra lizzate zione delle òpere pubbliche.
le stazioni appaltanti,: un. «miSul punto lenovità riguarderanglioramento delle condizioni di '• e ridottele stazióni: ' ; . • ' •
no tanto le grandi op ere - oggetaccèsso al mercato degli appalti. appaltanti, rivisteSoa e
to di una riscrittura completa e delle concessione pubbliche»: sistema di qualificazione . • tanto il project financing., An- •'
per le Pmi, «una riduzione degli
che se magari senzapassare per
oneri documentali» a carico dei •
un codice ad hoc per le conces-soggetti partecipanti alle gare,, prenditorialieleàltrepartiinte- ' sioni, come ipotizzato dall'Auuna «revisione» delle Soa e del .ress afe alla disciplina, in un con- torità di vigilanzanell'attodise-,
sistema di qualificazione, l'intro-' fronto aperto e trasparente», di- gnalazione al Governo licenzia-.duzione del débat public alla '; ce. Il testo ha bisogno ancora di to poche settimane-fa. Al di'là'
francese per la consultazione, qualche giorno di affinamento. dei pricìpi bisognerà poi vededei cittadini e del territorio sui ' n ministro delle Infrastnittu- re come verrà tradotto in pratiprogetti, un rafforzaménto, del re, Maurizio Lupi, ha detto ieri • ca l'obiettivo di favorire la pardialogo competitivo preceden- 'che l'obiettivo è fare comunque. tecipazione agli appalti delle
te alla fase della gara con lapar- la proposta direvisione delcodi- Pmi, dando' corso allo spirito
tecipazione dei «portati qualifi- ce degli appalti entro fine luglio. delle direttive europee. Altri,
- cati di interessi», l'introduzione Varatala griglia della delegaci! punti cruciali saranno le norme
di metodi di risoluzione delle., . ministero lavoreràpoiallosche- sul débat public («è necessario,
controversie alternative al rime- ma dì decreto legislativo attuati- il coinvolgimento del territorio •
dio giurisdizionale'anche per la vo della delega mentre ìl Parlar;! sullégrandi opere, avendo chìafase della gara.e dell'aggiudica- mento approvera.il disegno, di;; , ro il soggetto'cuispettanp le dezione, strumenti finanziari inno- legge delega. In questo modo il* cisioni») esoprattutto-le-misuvativieincentiviperilprojectfì- governo terrà fede all'impegno' re desiniate ad assicurare «la f
nancing e per la partecipazione di accelerare. •
piena tracciabilìtà dei flussi fi- :
Lenuove direttive Uè impon- nanziariwealirnitarecontenzio- ;
dei capitali privati.
È una riforma a 360 gradi che gono di riformare i contratti si e varianti: il vero terreno di !
mantiene l'annunciato obietti-, pubblici entro aprile 2016. Ma coltura della corruzione e i
vo della semplificazione e l'obiettivo del ministero è vara- dell'esplosione dei cos ti
dell'eliminazione dei mille rivo- re in fretta il nuovo codice. Un
IL SOLE 24 ORE del
Semplificazioni in edilizia
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1 iti LClllCldllC
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'unico per: tutti
mente. "gravi e. urgenti", pre- centralizzazione degli acqui-'
vedendo sanzioni p er i funzio- sti Si prevede; per esempio
nari che lo violano.-'
.una centrale unica per gli ac"h* solò- rappresentante p -, ' II decreto va poi'all'attacco' quisti per tutte le forze dipoli- ;
i delle/ 'amministraziorii/i., . delle soprintendenze, che sa- zia. Si interviene anche in mo_ dello StatO'nelleconfe-'j ' * ranno accorpate mentre, i mur* do indiretto, prevedendo una,
'. _ renze di.servizi; inasprimènto;Ì i 1 sei saranno avviati a una «gè-, 'razionahzzazìone delle azien-dellésanzioninellecontrover^ • stione manageriale»! '•*:'• ' .' demunicipalizzater,.- ; . - . . ,
.' seainministrative."tèmerarie':i ' _ . / Inconsigliodeiministriam- ; Infine si cerca di mettere un
:;- e,tempistrettiperléudiènzedij ' ! veranno anche proposte;di rifreno sia alla "bulimia" norma-,
• mèrito dopo le, sospensive; ac.4 . fonnadel codice appalti (si ve- tiva,. sia ai. ritardi' dovuti, alla
!-:. corpamento'dèlie. Sòprinten^ . da articolo a fianco): Ieri il mi- mancata emanazione di pr.o_Y;
denze; mo dillo'unico p er le au-Ì
nistro Lupi; parlando alconve- . vedimenti. attuativi' e règola:
' tonzzazìpniedilieambientali'4 , gno degli artigiani edili, ha anti- mentari: 11 decreto spingerà mT
1
È
ricco!di'novità,il.'dècreto'
cipato che il provvedimento fatti perleggi "auto-apphcati;.
-• sulìasempKficazionecheilmp-che andrà venerdì in Consigliò veV; con pochi'decfeti'attuati-J
nistro.della Pubblica arnmiruV
deiministripotrebbecontené- vi, solo se strettamente,necesi:
straziòne5' Marianna' ; Madia
re la cancellazione dell'attuale sari e, nel caso, da..emanarsrin
portérà'iri consiglio dei mini?.
norma, sulla, cosiddetta, "re- tennini per enton.
stri..venerdì; A parte le impòr/ > sponsabilità solidale:'sugli apOfllPBODUIIONCRISERVAI*
.' tanti novità;, sul, pubblico imvj palti, per la quale, l'appaltatore
piego'fsi'veda pagina^); il c&
risponde di obblighi lavoristiclone.semplificàzióne'entra ài; cì a carico del subappaltatore.
gamba tesa nell'ediHzia priva^
Poic'èil copitolò.Tar, cui va
ta;nellécontroversie_amniini^
' stratiye sugli appalti.pubblicii'
• • nelle procedure di apprbvaziò-; I imputata, la-principale causa
• ne degli'mtervehti pubblici e- | dei ritardi nella realizzazione •
'.' privati sul territorio.-•; . . ; ' | delle opere pubbliche. VengoDia e Scia
. • • L'unificazione e la standaV-i | no scoraggiate le cosiddette lidizzazione della modulistica^ I
titemerarie.inasprendolesanin. materia di edilizia e am^ I zioniacaricodiricorrentieaV-:
.biente è uno dei'più-,vistosi' i vocatLNonsolo.Anchenelca-; * La Dia (denuncia di inìzio.! •
elementi innovativi a "costo" I so in cui il Tar conceda la 507
attività) è un'atto di' \ :
. zero'' conii quale l'esecutivo \a della procedura,, si autodichiarazionecheit
punta a_ semplificare la vita a ! prevede chel'udienza di meri- !•' proponente dell'intervento1^'.'
.'. cittadini eimprese. Ci sarà un.' |. to venga fissata entro 30 giorr ,L invia al Comune. Deve essere-'.
unico modulo per Dia, Scia e j ni Nel caso 31 ricorso non ven- ; accompagnata da una relazione
altre autorizzazioni a caratte- j ga accolto è invece prevista la l'asseverata da un tecnico.'.. . .
• re ambientale.
| condanna automatica alla sper ! PrevedeuntempodiSOgiorm":'
_ . , Sempreinmateriadiproce- ; se nel giudizio cautelare;
prima di avviare l'intervento,
• dure autorizzative è previsto I Torna anche il tema della ; entroilqualeilComunepuo
...un drastico snellimento della.
i anche negare l'approvazione.
• rappresentanza pubblica nel-;
La Scia (segnalazione
le conferenze dì servizi: sarà | CONFERENZE DI SERVIZI
certificata di inizio attività), ha
ammesso un solo rappreseli- i ] II testo prospettala novità' , una portata più ampia della Dia
. tante dello Stato nella discus- i assoluta: lo Stato .
. (che ha sostituito in diversi
sione in conferenza di servizi
casi). Diversamente dalla Dia; la
parteciperà cori
. •• f T
e spariranno il "concerto'"e i
Scia consente al proponente di •
pareri tra ministeri. Oltre1 a i Un solo rappresentante
avviare l'intervento oggetto di-i
, ciò, l'esame del progetto sarà i • per tutte le amministrazioni
, segnalazione il giorno stesso,
vincolato al rispetto di tempi \i Sempre in tema diproce; senza attendere l'assenso
di Massimo FronteraV'
'
'
. "
h'
^.TÉ
- T
• ' " » • '
' ' »
__..dura.arriva.il divieto dì-so—
spendere ilprocedimento amministrativo e di chiedere pareri facoltativi, salvo casireal-
dell'ente locale.
.'
'
IL SOLE 24 ORE del /{
La nuova authority. Cantone sollecita il ministro Alfano ad applicare Ji
prevenzione.
«Ripristinare i poteri antief>rruzion§sapi protetti»
:
JT
- • - - - . . .
Marco Ludovico
Donatella Stasio
ROMA
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o.
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i»rL Un decreto legge e un disegnò dilegge.Maanchel'attu azione della norma che da ai prefetti
poter! in' materia di corruzione.
Il nodo principale resta l'articolazione dell'ampiezza dei maggiori poteri per Raffaele Cantone, numerò uno dell'Anac (l'autorità nazionale anticorruzione).Siamo nellafase delledefinizione dei testi, attesi per venerdì
prossimo. Allo studio, tra l'altro,
le misure penali contro la.corruzione.(autoriciclaggio, falso m
bilancio jC, -forse, concussione)
che potrebbero viaggiare, in tut-
f-
. - . . :^,.t .t. j^T-r-^-T-:-.* .^"'-^^^':^^^^, - T I?-/- ^
to o inparte, con lostesso decreto legge sui poteri a Cantone invece che con un autonomo ddl.
È un'ipotesi al vaglio di Palazzo
Chigì non foss'altro perché, nel
frattempo, al Senato il ddl antì1 corruzione è slittato dal 18 al 24
giugno e quindisarà difficile fan
dialogare i due ddl (uno di inizia- •
tiya parlamentare, l'altro gover-
DECRETO LEGGE UNICO
.
Palazzo Chigi vaglia l'ipotesi
di un solo Di con i poteri al' ,
commissario e le norme ;
su autoriciclaggio, falso ' .
in bilancio e concussione :
nativa). Il .decreto consentìreb- , , la visto che ìldecreto è, pur sembe di superare il ddl d.el'Senato, pre, un provvedimento provvisalvo farlo' poi 'confluire (come . sorio eh e'rischia dì decadere in
.emendamenti) nella legge dì .- .mancanza di con versione in leg.conversioné.Nonèun percorso ,, ge. .Certo, è che tutto è ancora in
semplice perché il contenuto fase di elaborazione. Anche suldel decreto deve essere pmoge- - la prescrizione non ci sono idee
nèo a quello della legge di con- - chiare tant'è che non si esclude '
versione per evitare bocciature ài procedere -addirittura con
della Corte costituzionale (co-.; una delega piuttosto che con un
rne quella, recente, sulla leggeFi-.," : ddl ordinario.'La materia'è forse
ni-Gìovanardi) e quindi', ih que- L -la più' politicamente, sensìbile
sto caso, dovrebbe avere, oltre al-, (anche se l'eventuale riforma si
le misure amministrative, alcu- applicherà solo ai processi furune di natura penale, da ampliare :ri e così pure le nuove ipotesi di
.'in sede dì-conversione^ Che sìa 'reato) eia delega è indubbiamen' una misura cautelare o un reato, te più facile da gestire politica. non è escluso ilricorso al decre- mente siaper i tempi sia perì 117
to, sebbene occorra moltacaute- (lettori. Secondo alcune 'indir,
selezioni, il decreto dovrebbe riconoscere all'Autoritàsìa un potere sanzionatorio (comminare
multe, imporre l'esecuzione,di
obblighi inevasi) che un potere
ispettivo. Cantone potrà servirsi della Guardia di Finanza in
funzione preventiva, per visio- nare documenti e verìficare con-\ nessipnì sospette prima che il r
ato sia compiuto; si ipotizza anche un'unità operativa speciale
di forze dell'ordine, non solo
Gdf. E c'è'àttesa per la nomina
deiquattrd componenti dell'Aiiticorruzipne. ~. Coltre Cantone,
due uomini e due donne, secondo la legge-le trattative poìitìch'e a riguardo sono serrate! Re- aia 'poi significativo l'appello,
lanciato ieri dallo stesso Cantone al convegno del Sinpref alla
presenzadelnùrùstrpdell'Interno Angelino Alfano. Il numero
uno Anticorruziqne ha detto di
avergli chiesto un incontro e
nell'attesahainviatounalettera
ad Alfanopersollecitarerarrua' zìone di quelle norme secondo
cui «le prefetture devono essej
re il terminale per il contrasto al1
la corruzione in tutteleprovince d'Italia». E ha aggiunto: «Abbiamo bisogno dell'interfaccia
delle prefetture per far rispettaregli strumenti anticprruzione.
Se è vero che la corruzione si sviluppa negli enti locali il contrailo non può che essere fatto dai
prefetti». Non sarà questione
del decreto legge - «le norme
già ci sono» - ma Cantone l'ha
voluta ricordarea più riprese.
L'ASSESSORE ALLE INFRASTRUTTURE: ENTRO IL 30 GIUGNO
Torrisi: «Regione all'avanguardia nel
NICO TORRISI
assessore regionale
alle Infrastnitture
CATANIA. Non si possono cèrto addebitare a
lui, in sella da pochi mesi, le pesanti colpe
accumulate nei decenni. Eppure Nico Torrisi, assessore regionale alle Infrastrutture,
non sì sottrae a un'analisi lucida e schietta:
«La situazione delle incompiute siciliane è
disasttosa». Una lista lunghissima, quella
consegnata dai suoi uffici al governo nazionale. Con lo "sconto" di oltre il 50%, se si
considerano le opere non segnalate per
assenza dei dati che la Regione ha chiesto
alle varie stazioni appaltanti senza però ottenere alcuna risposta. Ma il lavoro dell'Ufficio speciale di coordinamento delle atti-
vità tecniche e di vigilanza sulle opere
pubbliche, rivendica l'assessore, è «finora
stato positivo, perché la Sicilia ha anticipato di due anni il monitoraggio chiesto da
una legge nazionale nel 2012 e adesso possiamo dare ulteriore impulso all'attività di
censimento di tutte le opere siciliane rimaste in sospeso».
Certo, quella che viene fuori dalla cosiddetta "Anagrafe delle opere incompiute"
tracciata dall'assessorato è «soltanto una
fotografia della situazione attuale, che diventerà ancora più nitida e precisa con i
dati del monitoraggio deL2014, in cui con-
GRADUATORIA DELLE INCOMPIUTE, USEREMO AL MEGLIO I FONDI UÈ
monitoraggio, pronti allo "Sblocca-Italia"»'
fuiranno anche le incompiute più grosse
nei settori della sanità e delle opere irri. gue>. Una lista 'destinata dunque a ingrossarsi a dismisura. Ma anche a fare un salto
di qualità, perché «entro il 30 giugno - rivelalbm'sì - rispetteremo i tempi previsti dal
regolamento attuativo della legge nazionale, tracciando una sorta di graduatoria delle opere censite». In pratica; le singole voci dell'elenco raccolto incrociando i dati
delle stazioni appaltanti verranno ordinate in ordine decrescente di fattibilità, basandosi su alcuni parametri come la percentuale di avanzamento dei lavori, le
somme necessarie per finire il cantiere, la
sussistenza dell'utilità pubblica, Io stato
di degrado dei luoghi. «Alla fine avremo
una lista precisa delle opere pronte a ripartire, ma in coda alla classifica ci saranno
quelle che ormai non si possono oggettivamente più tealizzare e che magari andranno demolite con un piano spedale».
Ma con quali soldi si potrà ricostruire
dalle macerie dell'incapacità siciliana?
L'assessore confida molto «nello scatto positivo del governo Renzi» ed è proprio per
questo «che stiamo accelerando per avere
a disposizione un parco progetti già pron-
LA SICILIA del
to per il decreto "Sblocca-Italia"». È ovvio
che serviranno risorse aggiuntive, che l'assessore conta di reperire «con fondi ad hoc
che il governo nazionale ha comunque annunciato di mettere a disposizione», ma
anche «attraverso interventi con la Cassa
depositi e prestiti». E sullo sfondo un'altra
sfida: «Imparare dagli errori del passato e
impostare la nuova programmazione dei
fondi comunitari evitando la polverizzazione dei progetti e investendo sulle infrastrutture importanti, nel pieno rispetto
delle regole europee».
MA.B,
Data
lasiciliaweb
10-06-2014
Pagina
Foglio
1
LA SICILIAM
Martedì 10 Giugno 2014
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Catania : Agrigento : Caltanissetta ; Enna , Messina i Palermo ' Ragusa : Siracusa i Trapani
AUTOSTRADE
Finalmente dopo tanti anni al via i lavori del tratto Rosolini-
Modica
GIÙ o*, 201.1
-
f^nrrir—,
L'appalto da 340 milioni se lo sono aggiudicato Condotte d'Acqua spa, capogruppo, e
Cosedil Spa
PALERMO- Sono stati consegnati dal Consorzio
Autostrade Siciliane, i lavori per la Rasolln i-Modica.
«Un'opera attesa da anni e sbloccata dal mio governo, che
determinerà un'occupazione di 500 lavoratori in tre anni»
afferma in una nota il presidente della Regione Rosario
Crocetta.
«Mentre assistiamo alla politica del parlare, degli scontri
politici, dei commissariamenti incostituzionali, del mancato
rispetto del risultato delle elezioni- prosegue il Governatore
- la Sicilia comincia a godere dei frutti del lavoro fatto fin ora
in termini di risparmio e lavoro. Presta Inizieranno I lavori per
la Ragusa-Catania e tanti altri cantieri, per un investimento
di un miliardo e mezzo complessivo In infra strutture».
«Naturalmente - osserva Crocetta - queste cose non vengono notate. Oggi illustriamo alle parti sociali le linee
guida della nuova programmazione europea 2D1 5-2020, incontreremo anche! sindaci eia società, per chiudere
entro il 15 luglio, termine previsto dal governo, la programmazione progetto Sicilia sui fondi europei. Tutta questo
è il risultato del lavoro che ha interamente invertito la marcia contro it declino della Sicilia, che sta cominciando a
risalire la china».
Oggi quindi sì è proceduto alla consegna dei lavori all'impresa Condotte d'Acqua spa. capogruppo, e Cosedil
Spa. che si sono aggiudicati l'appalto perla costruzione dei lotti da Rosolini sino a Modica. È stato i!
responsabile unico del procedimento Gaspare Sceusa del Consorzio Autostrade Siciliane a firmare il verbale di
consegna, alla presenza del presidente, Rosario Paraci.
«L'aggiudicazione dell'appalto - dice Paraci - rappresenta una opportunità di sviluppo per l'intero territorio che
finalmente vedrà soddisfatte le aspettative dei lavoratori da impegnare nei 16 cantieri e della comunità da anni in
attesa dell'ulteriore completamento della tratta autostradale Siracusa-Gela».
I lavori prevedono una spesa di 339 milioni di euro finanziati da Stato e Regione e dall'Unione Europea che ha
contribuito con una somma di 189 milioni di euro. Proprio la necessità dì rendicontare questa somma entro il 31
dicembre del 201 S ha imposto al Gas dì accelerare i tempi perla consegna dei lavori per non correre il rischio di
perdere il finanziamento.
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atiioslrada
siracusa-uela rosolinl-rnodic;i cas appalto
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Vittima di un'insidia stradale?
10/giu/2014 21.18.26 Studio Legale Avv. Gianluca Mengoni i
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I scriviti per vedere cosa consigliano i tuoi amici
L'avvocato Gianluca Mengoni spiega come e quando ottenere un risarcimento.
Un'insidia stradale come la presenza di olio o ghiaccio sull'asfalto, guardrail non in sicurezza,
buche o tombini rotti, mancanza di segnaletica stradale ecc... può causare lesioni fisiche e
materiali al malcapitato utente stradale. Ti sei trovato per caso in una situazione analoga? ti
suggerisco di proseguire la lettura!
...E ADESSO?
Nelle situazione appena descritte e in altre circostanze simili si delinea una responsabilità della Pubblica
Amministrazione che, in quanto gestore o proprietario del bene demaniale, deve risarcire i danni giudicabili da
insidia stradale. Tutelati da una competente assistenza legale è necessario avanzare per raccomandata una
richiesta danni nei confronti dell'ente competente - Autostrade per l'Italia, Anas, Comune o Provincia ecc...
LA GIURISPRUDENZA SULLA RESPONSABILITÀ1 DELLA P.A.
Nel recente passato si asseriva che fossero irrealizzabili per la P.A. azioni di controllo effettive sulla rete stradale
pubblica data la sua vastità e l'uso generalizzato. Era onere probatorio del danneggiato ai sensi dell'art. 2043 cc
dimostrare il danno subito, la sua buona condotta, il nesso di causalità ed elemento soggettivo della colpa della
P.A.: una "missione impossibile" provare il sinistro e ottenere il risarcimento. La situazione cambia radicalmente
con la sentenza della Cassazione n. 15384/06 che sostiene ai sensi dell'art. 2051 una responsabilità oggettiva della
P.A. per la preservazione dei beni demaniali, responsabilità che può essere dimostrata evidenziando il nesso di
causalità tra bene in custodia e danno. In sede di processo verrà provato dal danneggiato che il sinistro si sia
verificato come conseguenza della condizione lesiva o presunta tale propria della cosa (sentenza Cassazione
79637/12); la P.A. per liberarsi da ogni responsabilità dovrà dimostrare che il sinistro sìa avvenuto o per caso
fortuito o comportamento del danneggiato.
CASI IN CUI E1 LIMITATA O ESCLUSA OGNI RESPONSABILITÀ' DELLA P.A.
Caso fortuito:
Degli esempi potrebbero essere una calamità naturale o il cantiere stradale dove l'area recintata è sotto la
custodia dell'appaltatore: la P.A. dimostra che l'evento si sia verificato per un caso fortuito attribuibile ad un
elemento esterno - forza maggiore, fatto del terzo o dal danneggiato stesso.
Comportamento del danneggiato con esclusione di colpa della P.A. o concorso di colpa
Chi si fosse trovato nella condizione di danneggiato pervia di un proprio comportamento avverso al principio di
autoresponsabilità - principio di diligenza e attenzione regolamentato dall'ari. I227cc - può vedere ridotta o perfino esclusa la
responsabilità degli Enti Pubblici: il danneggiato dovrà in questi casi dimostrare il contrario.
COME AGISCONO LE COMPAGNIE ASSICURATRICI DELLE P.A.
Le assicurazioni cercano di trovare una causa di esclusione delle responsabilità delle P A per fatto riconducale al danneggiato e con
difficoltà si riesce ad essere risarciti al 100%. Il consiglio è di interessare le Autorità e dimostrare il sinistro con testimonianze, ma
soprattutto di avvalersi di una solida assistenza legale.
CASISTICHE
Vediamo un esempio di insidia stradale e come la giurisprudenza abbia proferito su di esso:
- Guard-rail non in sicurezza
La Cassazione Penale con sentenza n. 30190/13 ha condannato per omicidio colposo i vertici del Consorzio Autostrade Siciliane, per la
morte di 4 giovani precipitati con l'auto da un viadotto dopo aver urtato il guard-rail di sinistra e sfondato quello di destra. La presenza di
barriere inadatte hanno costituito un'insidia per gli ignari automobilisti, non avvertiti da alcuna segnaletica oltre al fatto che i recenti
lavori di bitumatura avevano abbassato maggiormente l'altezza già insufficiente delle barriere di contenimento. I periti nominati dal
Giudice hanno concluso che in caso di installazione di una barriera ad elevata capacità di contenimento (classe H4) il veicolo sarebbe stato
contenuto in carreggiata e gli occupanti avrebbero probabilmente subito lesioni di media entità, (per ulteriori casistiche vi invitiamo alla
lettura dell'articolo completo: "ViUmm eli im'insidiii .^r,!fi:i!i>? L'onte i iti ci i ere il risarei menlu!" )
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