7 febbraio 2014 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Casalecchio di Reno PRIMARIE PD:CASALECCHIO coalizione, quasi identica, che promuove le primarie del prossimo 23 febbraio alle ultime elezioni amministrative aveva garantito al sindaco uscente Simone Gamberini una maggioranza blindata di oltre il 67% dei votanti. Partita chiusa al primo turno con la strada spianata al secondo mandato da parte di Gamberini e le opposizioni che si sono divise le altre quote: il 19% al Pdl che aveva candidato Mario Pedica, meno del 7% alla Lega Nord che aveva candidato Paolo Bonora, poco meno del 6% alla lista civica guidata da Giovanni Bergonzoni e poco più dell1% alla lista civica di sinistra Terre Libere guidata da Marco Odorici, formazione che non ha raggiunto il quorum per la rappresentanza in consiglio. All'interno della coalizione vincente il Pd da solo aveva raccolto il 50% dei consensi, un 6% era andato all'Idv e poco più del 5% agli ecologisti «Sicurezza, ci vogliono più vigili sul territorio» MASSIMO Bosso, 56 anni, coniugato, funzionario di un istituto di credito, attuale assessore ai servizi socia li, è il candidato unico del Pd alle primarie della coali zione del centro sinistra. Il completamento della Nuova Porrettana viene rinviato continuamente. Ormai se ne parla da 50 anni e ancora non si vede. Se diventasse sindaco cosa farebbe? «La nostra amministrazione ha lavorato intensamente su questo tema e il bando di appalto per la nuova Por rettana partirà entro l'estate 2013. Noi dovremo gestire i lavori per costruirla e quindi avremo finalmente mo do di risolvere questo problema migliorando la vivibilità della nostra città». La giunta di cui lei fa parte ha annunciato, ma non ancora realizzato, la chiusura del campo nomadi. Lo considera un obiettivo? «Ho già affermato in Consiglio che non esistono più le ragioni storiche che giustifichino l'apertura di un cam po nomadi. Non ci sono più nomadi e quasi tutti i resi denti del campo, moltissimi dei quali nati a Casalec chio, ne vogliono uscire». Quali idee e progetti ha per aumentare la sicurezza dei cittadini? «La sicurezza richiede sempre più collaborazione tra Amministrazione, forze dell'ordine e cittadini. Più pre senza dei vigili sul territorio, valutando in sinergia con le forze dell'ordine un controllo notturno della città Sono molte le critiche rivolte al porta a porta». Cambierebbe qualcosa? «Non possiamo fare a meno della raccolta differenziata per tutelare l'ambiente e il futuro dei nostri figli, deve diventare con i giusti accorgimenti, una serena abitudi ne.Aun anno dall'avvio sperimentale potremo propor re modifiche: l'aumento della raccolta dell'organico in estate, accordi per bidoni condominiali». g. m. «Per il porta a porta è giunta l'ora degli incentivi» BEATRICEGrasselli, 47 anni, giornalista, ambientali sta, da cinque anni assessore all'Ambiente a Casalec chio, partecipa alle primarie della coalizione di centro sinistra come candidata dei Verdi. Il completamento della Nuova Porrettana viene rinviato continuamente. Ormai se ne parla da 50 anni e ancora non si vede. Se diventasse sindaco cosa farebbe? «Intanto si può fare qualcosa in attesa che arrivi. Fra poco si inaugura il nuovo casello al Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 7 febbraio 2014 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Casalecchio di Reno Cantagallo, e subi to dopo si potrebbe prima di tutto emettere un'ordi nanza col divieto di passaggio ai mezzi pesanti nel cen tro abitato. Fra il Faianello e il centro si potrebbe costi tuire una piattaforma logistica per il trasporto con mez zi elettrici delle merci. E poi certamente spingere sul raddoppio della linea ferroviaria e il suo interramento in tutto il centro abitato». La giunta di cui lei fa parte ha annunciato, ma non ancora realizzato, la chiusura del campo nomadi. Lo considera un obiettivo? «Si è un obiettivo, considerato che ormai le famiglie che sono al campo di via Allende sono di fatto residen ziali. Di nomade non hanno più niente». Quali idee e progetti ha per aumentare la sicurezza dei cittadini? «Per sicurezza io intendo anche migliore protezione nella mobilità pedonale e ciclabile. Bisogna mettere in sicurezza percorsi e marciapiedi. Questa è priorità. An drebbe riscoperto' il vigile di quartiere». Sono molte le critiche rivolte al porta a porta. Cambierebbe qualcosa? «Il più è fatto. Ora si tratta di completare il progetto avviando anche tutta la parte degli incentivi rivolti a chi differenzia di più e meglio. Dalla primavera apre stazione ecologica del week end. Anche questo aiuterà. g. m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
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