SEETechnology Newsletter Anno 2014, No. V SEETechnology è parte del programma di cooperazione transnazionale South East Europe (SEE). Il progetto è relativo alla cooperazione di parchi scientifici tecnologici dell’area SEE per la promozione dei risultati di ricerca e delle tecnologie da parte delle PMI, nonché per la creazione di un ambiente favorevole alle imprese innovative. Inside this issue: SEETechnology Project update 2 Dissemination activities & promotional events 5 Upcoming events 6 Project Partners 7 Autunno 2014 Message from Prof. Dr. Dean Korošak, SEETechnology Project Coordinator Cari lettori, Il progetto SEETECHnology sta pian piano avvicinandosi alla fine. Dando uno sguardo al passato ed ai due anni di lavoro svolto assieme ai nostri partner, non possiamo non essere orgogliosi di quanto fatto. Siamo riusciti a mettere in piedi una molteplicità di efficaci strumenti transnazionali per supportare le imprese innovative – obiettivo principale del nostro progetto. E’ stato un piacere lavorare con loro, nei quali abbiamo trovato energie fresche e vivaci per avere successo sul mercato. Gli effetti del persistere della crisi economica hanno dimostrato negli ultimi anni che davvero le PMI sono l’ossatura dell’economia europea, rappresentando il 99% di tutte le imprese localizzate in Europa. Stabilire un meccanismo transnazionale di supporto per alleggerire i loro sforzi sembra quindi, in quest’ottica, ancora più importante; ricerche relativamente piccole per sviluppare un lavoro innovativo può portare risultati davvero significativi. Nel quadro del progetto SEETechnology abbiamo sviluppato servizi innovativi in linea con i desideri, aspettative ed anche critiche dell’attuale situazione da parte delle piccole medie imprese. Alla fine del progetto, abbiamo l’ambizione che il sistema di supporto sviluppato da SEETECHnology diventi un innovativo punto di riferimento transnazionale ed interdisciplinare, poiché per la sua struttura e composizione, esso creerà un valore più grande rispetto agli esistenti sistemi di supporto, che hanno invece un ambito di azione limitato geograficamente (regionale o nazionale) o per settore di attività. Inoltre, ci auguriamo di avere un ruolo attivo nello stimolare un cambiamento di approccio da parte dei decisori ( a livello nazionale ed europeo), affinché si impegnino per elaborare opportune policy per sostenere l’innovazione europea a livello transnazionale e la realizzazione di piattaforme (tipo Demola) che si è dimostrato esser in grado di superare le limitazioni di particolari settori, regioni o nazioni. Quando cercavamo nuove soluzioni, abbiamo iniziato una nuova collaborazione con il Laboratorio ‘EIT ICT ed abbiamo cofinanziato il primo ‚Danube Innovation Summit‛ che si terrà a Budapest il 4-5 Dicembre 2014. Tutto ciò rappresenta una buona base per la sostenibilità futura dopo la fine del progetto. Ai nostri partner va un grande grazie per la collaborazione di due anni e, in linea con i nostri progetti, ‚la fine sarà un nuovo inizio‛. Buona lettura! Dean Korošak, Coordinatore del progetto SEETechnology Foto 1: Interno dell’Università di Bologna durante l’incontro di progetto a Bologna, Giugno 2014 (Foto Marko Samec) WWW.SEETECHNOLOGY.EU SEETechnology Newsletter Page 2 AGGIORNAMENTI su SEETech Le attività progettuali stanno procedendo come pianificato. L’Autorità di Gestione ha confermato la proroga di SEETech al 31 dicembre 2014. Nel WP2 (attività di comunicazione), abbiamo intensificato le azioni pubblicando due newsletter di progetto, 17 newsletter di livello locale, 9 articoli tematici, 10 ‚innovation Lab‛ e 22 eventi locali di informazione con l’illustrazione del progetto ed i suoi obiettivi. Ora che il progetto si avvia al termine ed i risultati sono in gran parte conseguiti, è il momento della divulgazione; tutti I partner sono stati molto attivi nella promozione e disseminazione dei risultati, grazie anche al coinvolgimento di esperti in convegni e conferenze, presentazioni sul progetto e riunioni con i rappresentanti di potenziali utilizzatori, studenti, portatori di interesse e autorità. Tradotto in cifre, 238 PMI, 2.104 persone (studenti, imprenditori, esperti, portatori di interesse) e 9 autorità nel settore dell’innovazione sono state coinvolte in attività di disseminazione. L’indicatore stabilito per misurare il risultati all’inizio del progetto sarà ampiamente superato alla fine dello stesso. Tutte le fasi costituenti il WP3 (Mapping of needs and capabilities and development, monitoring and evaluation of a joint service development strategy and elaboration of a joint business plan) sono Foto 2: Il Progetto Pilota Demola, realizzato dalla Universitò di Maribor viene promosso durante le notizie della Tv Nazionale state concluse ed i dati raccolti, studiati ed analizzati. Le azioni hanno incluso la continua raccolta di informazioni su risorse e servizi che sono state poi sintetizzate ed organizzate in una ‚mappa dei servizi‛ di innovazione. I risultati di queste attività sono stati utilizzati per sviluppare tre documenti strategici, determinanti per raggiungere la sostenibilità dei risultati di progetto. Si tratta della ‚Strategia congiunta per lo sviluppo dei servizi‛; ‚Metodologia di monitoraggio e valutazione‛ ed il ‚Piano di business‛ congiunto. Tutti i partner hanno contribuito al loro sviluppo e ,nel recente incontro di Zagabria (15 ottobre), hanno potuto discutere in modo proficuo su di essi e sugli elementi strategici che saranno determinanti per sostenere i risultati di progetto una volta che SEETech sarà finito. Foto 3: Partner di progetto che discutono il piano strategico alla fine delle attività al workshop di Zagabria Nel WP4 (Rafforzamento delle capacità e raccomandazioni di policy), lo sviluppo delle metodologie comuni, gli strumenti, la descrizione dei servizi e degli standard sono andate avanti. Ogni partner ha preso parte allo sviluppo del nuovo meccanismo congiunto di trasferimento dei risultati di R&D e dei servizi di supporto, concentrandosi sulla fornitura di competenze professionali e supporto tecnico per lo studio di fattibilità, l’analisi di mercato e la prototipizzazione dei servizi a livello transnazionale nei loro territori. Il trasferimento di risultati di R&D ed la descrizione dei servizi di supporto alle PMI è stata migliorata e testata. WWW.SEETECHNOLOGY.EU SEETechnology Newsletter Page 3 … Aggiornamenti ... Al fine di assicurare coerenza a livello transnazionale, è stato inoltre sviluppato un protocollo congiunto, che stabilisce standard e procedure del funzionamento dei servizi di supporto sviluppati e determina i ruoli e le responsabilità (orizzontali e verticali) del personale coinvolto nella loro erogazione. Una parte speciale del WP è dedicata alle attività di formazione dello staff che lavorerà in futuro alla erogazione dei servizi di SEETECHnology. Un incontro congiunto di formazione si tenne nel novembre del 2013 e successivamente alcuni partner ne hanno organizzati a livello locale, mentre alcuni di essi li terranno nell’ultimo periodo del progetto. Il lavoro è proseguito anche per quanto riguarda lo sviluppo organizzativo transnazionale e locale per la sostenibilità dei servizi di supporto delle PMI. Il documento organizzativo finale, che permetterà il funzionamento del servizio dopo la fine del progetto, verrà adottato nella riunione finale in calendario a Budapest nel prossimo mese di dicembre. La parte finale delle attività di questo WP è dedicata alla definizione di raccomandazioni di policy finalizzate a convogliare suggerimenti da parte dei partner di progetto ederivanti dalla loro esperienza in SEETECH, indirizzati a politici e promotori della innovazione a tutti i livelli. Già raccomandazioni di policy di rilievo sono state formulate da alcuni partner ed è stata stabilita un’importante collaborazione con alcuni Laboratori ICT dell’EIT (European Institute for Innovation and Technology). Un passo avanti è stato fatto inoltre dai partner dopo Budapest, in quanto si è stabilito di convocare unitamente all’evento finale di Seetechnology (4-5Dicembre 2014) il primo "Danube Innovation summit‛, che rappresenta una base di partenza per la costituzione del ‚nodo dell’innovazione‛ nell’area di pertinenza di SEETECH con l’ambizione, successivamente, di crescere anche in altre regioni d’Europa. Con questa motivazione, il progetto SEETECH ha gettato delle basi stabili per una efficace futura collaborazione tra i partner a supporto dell’innovazione. Foto 4: Discussione sui risultati del WP4 a Zagabria Nel WP5 (Test dei nuovi servizi sviluppati -pilots), sono in corso tre progetti pilota: Condivisione di informazioni strutturate e ricercabili su brevetti, prodotti e progetti di ricerca: revisione dei più utilizzati database a libero accesso in Europa, identificazione ed analisi degli strumenti esistenti e dei metodi per sostenere il trasferimento di tecnologia ed il supporto alle PMI, definizione delle possibilità per implementare le azioni pilota. L’Università di Bratislava sta lavorando sul pilot 1, che mira ad aiutare la condivisione di informazioni su brevetti, progetti e prodotti di ricerca che sono elementi chiave per il supporto alla innovazione delle PMI. Il progetto pilota è testato sull’esempio dell’attuale sistema della ricerca e della innovazione slovacco-SK CRIS (il database nazionale delle attività di ricerca), database pubblici esistenti, PATLIB Bratislava ed il portale nazionale slovacco per il trasferimento nazionale. Il risultato delle attività testate sarà la determinazione del tipo e della natura dei dati più consoni alle PMI che dovranno essere inclusi nella piattaforma congiunta di SEETECH tra tutti i partner di progetto. Condivisione di strutture e risorse di business, ad esempio fornitura di infrastrutture tecniche; test della versione beta della piattaforma IT. Il progetto Pilota No. 1 intitolato ‚Una possibile distribuzione di prodotti dalle PMI ai potenziali consumatori (B2B)‛ portato avanti dalla Università di Graz si concentra sul versante della somministrazione del processo di innovazione – come portare il prodotto al mercato. In particolare, 8 PMI sono state scelte come campione. SEETechnology Newsletter Page 4 … Aggiornamenti ... E’ stato loro chiesto di fornire informazioni sui loro prodotti e la Camera di Commercio, poi, ha agito come intermediario tra di esse ed i consumatori. I risultati hanno mostrato l’interesse delle PMI a ricevere supporto per la commercializzazione dei loro prodotti. Il test ha anche dimostrato alcune lacune; i due intermediari (Università e Camera di Commercio) nell’attività di collegamento tra PMI e consumatori sono state valutate dalle PMI come strutture troppo complicate. Il progetto pilota è stato anche testato in un’area definita; il suo pieno potenziale potrà però essere sviluppato in un contesto transnazionale, in quanto i risultati hanno dimostrato che le PMI non hanno al momento reali legami di collaborazione con organismi al di fuori degli stretti confini regionali. L’Università di Graz ha sviluppato l’idea del secondo pilot ‚Trasferimento tecnologico e dell’innovazione verso innovative PMI‛ la cui idea è stata quella di testare se i servizi offerti avrebbero riscosso l’interesse delle imprese innovative a partecipare al programma di Horizon 2020. Questa azione si chiamava ‚In cerca delle PMI‛. L’obiettivo era offrire servizi alle PMI per collegarle con gruppi di ricerca ed iniziare progetti da presentare nel quadro di H2020. L’Università ha identificato PMI e possibili progetti, nonché partner adatti offrendo supporto di tipo amministrativo. Il riscontro proveniente dalle imprese è stato molto positivo- esse hanno riconosciuto la necessità di cooperare per la R&D così come il valore del servizio loro erogato, suggerendo, comunque, che dovrebbe esserci un punto informativo per le PMI al fine di facilitarne l’accesso al programma H2020. Foto 5: Presentazione del pilota testato all’Università di Graz UNIBO ha testato i due seguenti servizi: consulenza multidisciplinare e valorizzazione dei brevetti. Il test del primo servizio ha coinvolto quattro imprese. La struttura coinvolta nel test è stato il Centro di Ricerca Industriale - CIRI ICT. I risultati dei questionari hanno mostrato che la prova è stata positiva sia per le PMI che per le imprese, nonostante alcune di esse abbiano espresso dubbi sulla possibilità di applicarlo a livello transnazionale. Ciò è stato attribuito alla mancanza di esperienza internazionale delle PMI e le loro resistenze ad aprirsi a business esteri. Il secondo servizio testato è relativo alla valorizzazione dei brevetti, coinvolgendo cinque imprese. A quanto pare, è stato difficile effettuare una valutazione del potenziale di mercato, in quanto i brevetti esaminati erano in una fase molto iniziale di sviluppo ed era difficile per le imprese valutare come il prodotto brevettato potesse aiutarle nella produzione. Foto 6: I Progetti Pilota testati dall’Università di Bologna vengono presentati al pubblico Raggruppare e rendere accessibili le competenze, cioè fornitura di competenze professionali, conoscenze in materia di ricerca e supporto tecnico per la fattibilità e l’analisi di mercato e sviluppo del prototipo a livello transnazionale. La piattaforma Demola rappresenta un luogo di incontro per le imprese, università, studenti dove tutti e tre i soggetti lavorano interagendo, al fine della risoluzione di problemi di innovazione. Demola è una forma di innovazione aperta, che fa propria la visione che la R&D sia un sistema aperto, che idee di valore provengano da dentro o da fuori l’organizzazione e che possano arrivare al mercato in entrambi i casi. L’operazione DemolaMaribor è diventata un’azione pilota tramite la cooperazione con Demola-Budapest. Oltre 30 progetti di innovazione sono stati completati o sono ancora in corso. Il pilota ha dimostrato di essere un successo a livello di università ed in Slovenia, nell’autunno 2014, si è espanso tanto da diventare Foto 7: Il pilota Demola sta una piattaforma Demola di svolgendosi con successo alle livello nazionale. Università di Maribor e di Budapest SEETechnology Newsletter Page 5 … Aggiornamenti ... Le attività del WP6 (Elaboration of a knowledge sharing IT platform) sono ancora in corso. La piattaforma IT di SEEtechnology è stata creata come un punto unico di accesso per tutte le PMI che cercano supporto per l’innovazione ad un livello nazionale o internazionale. Essa è stata progettata per collegare le PMI tra loro e con enti di ricerca e sviluppo. Da un lato rende possibile la collaborazione on-line, la condivisione di conoscenze degli enti e del personale che ne prende parte, nonché li supporta nelle attività di creazione di una rete di contatti e nelle attività di collaborazione in un modo intelligente; dall’altro lato, supporta la visibilità, l’accessibilità e la promozione attiva dei risultati di progetto, servizi ed informazioni al pubblico della regione. La piattaforma IT di SEETechnology non è un altro progetto/brevetto/Sistema di catalogo dei servizi che duplichi siti e database già esistenti. E’ concepita come innovativo punto unico di accesso per raggiungere link ad informazioni già esistenti, banche dati e siti web ed allo stesso tempo tramite l’opzione di registrazione dei membri essa premette la creazione di una rete internazionale di soggetti che lavorano sui temi della innovazione ad ogni livello e fase di sviluppo. Quando saremo molto vicini al punto di abbassare il sipario finale sul progetto SEETechnology, ci saranno ancora degli aspetti da sviluppare, testare e mettere in opera; ciò nonostante, molto è stato imparato negli ultimi due anni, molte strade si sono completate ed nuove altre esplorate. Siamo contenti di dire che diversi preziosi servizi e strutture di supporto per l’innovazione sono state sviluppate. Durante il seminario di chiusura, un punto transnazionale di supporto all’innovazione nelle PMI verrà lanciato ed esso sarà la promessa che le imprese potranno avere sostegno al processo di innovazione anche nel lungo periodo, dopo la fine del progetto stesso. ATTIVITA’ di DISSEMINAZIONE I partner sono stati molto attivi nelle azioni di comunicazione del progetto SEETech, azioni che comprendono diversi articoli per i giornali e le riviste nazionali e regionali, interviste alla televisione, pagine web, diffusione di brochures ed organizzazione di eventi locali. L’organizzazione e la realizzazione di vasti eventi promozionali per la attuazione dei progetti pilota è stata svolta da tutti i partner. In questa newsletter ne presentiamo quindi solo alcuni. DEMOLA Final Pitch - Università di Maribor, Maribor 16 Giugno 2014; Evento locale di informazione a Graz, 9 Ottobre 2014; Workshop Transnazionale a Zagabria,15 Ottobre 2014. TRADUZIONE della NEWSLETTER Grazie agli sforzi dei partner, I numeri della newsletter sono ora disponibili in Inglese, Italiano, Ungherese, Slovacco e Tedesco. Anche i partner romeni stanno provvedendo alla traduzione della loro versione locale della newsletter. Controlla il sito (http://www.seetechnology.eu) e buona lettura! SEETechnology Newsletter Page 6 DEMOLA Final Pitch (Maribor, 16 Giugno 2014 ) Il 16 Giugno 2014, il Demola FINAL PITCH si è tenuto di fronte alla Università di Maribor, dove gli studenti hanno presentato i loro risultati di tre mesi e mezzo di duro lavoro in pochi minuti, divisi per gruppo di lavoro. 2° posto: Tracking Guard (Kreativne ideje): Rebeka Pinosa, Nino Kuhar, Tilen Mlinar, Luka Mlakar, Jaka Kodrič 3° posto: Every invoice can turn in to an einvoice! (Halcom): Albin Jordan, Damir Podbojec, Klemen Furman A tutti loro, moltissime congratulazioni! DEMOLA Maribor Seconda Stagione di vincitori. Ecco I risultati: 1° posto: Birds on electrical overhead wire conductors (Electro Maribor): Samo Žogan, Niki Kozoderc, Gašper Foto 8: dall’evento “DEMOLA Final Pitch” Evento Locale di informazione (Graz, 9 Ottobre 2014) Un evento locale di informazione su SEETechnology si è svolto il 9 Ottobre alla Facoltà di Scienze Naturali della Università di Graz. Questa l’agenda della riunione: Presentazione di SEETechnology ed in suoi obiettivi in generale; Presentazione del ruolo della Università di Graz nel quadro di SEETechnology; Discussione in merito a possibili collaborazioni tra il team di SEETechnology a Graz con Facoltà di Scienza Naturali della stessa Università; Discussione sulle prossime attività del progetto e Discussione sul database di ricerca sviluppato dal progetto e possibile utilizzo da parte della Facoltà per favorire il trasferimento tecnologico. Workshop transnazionale (Zagabria, 15 Ottobre 2014) Il SEETech Workshop transnazionale & la riunione dello Steering Group si sono svolte a Zagabria il 15 Ottobre 2014. Nel corso dell’incontro è stata presentata una analisi, WP per WP, dei risultati conseguiti e di quelli ancora da raggiungere. Maggiori dettagli sono già stati presentati nella sezione ‚Aggiornamenti su SEETECH‛. Foto 9: durante la riunione di progetto a Zagabria UPCOMING EVENTS: SEETechnology Final conference: Budapest, 4 –5 December, with the title ‚Danube Innovation Summit‛ . Project partners: University of Maribor (Slovenia) [email protected] Budapest University of Technology and Economics (Hungary) [email protected] Alma Mater Studiorum - University of Bologna (Italy) [email protected] University of Graz (Austria) [email protected] »Petru Poni« Institute of Macromolecular Chemistry (Romania) [email protected] University of Zagreb (Croatia) [email protected] Comenius University in Bratislava (Slovakia) [email protected] Executive Agency for Higher Education, Research, Development and Innovation Funding (Romania) [email protected] Croatian Agency for SMEs, innovations and investments (HAMAG-BICRO) (Croatia) [email protected] JAPTI - Public Agency for Entrepreneurship and Foreign Investment (Slovenia) ASTER Joint Stock Consortium (Italy) Styrian Government - Department 3, Science and Research (Austria) Slovak Centre of Scientific and Technical Information (Slovakia) Hungarian Investment and Trade Agency (Hungary) Styrian Business Development Agency (Austria) Industrial Property Office of the Slovak Republic (Slovakia) More information about the project: Website: http://www.seetechnology.eu/ SEETechnology Follow @seetechnology Disclaimer: This newsletter is a product of SEETechnology project and its objective is to disseminate information about the project. Editorial Board: Dean Korošak, Jasmina Klojčnik, Andreja Čurin, Andrej Duh, Marko Samec, University of Maribor; Jasna Poženel, IPMIT d.o.o. Contact e-mail: [email protected] WWW.SEETECHNOLOGY.EU
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