5E Iter - IISS “T. Fiore”, Modugno

 IL CONTESTO SOCIO – AMBIENTALE DEL “TOMMASO FIORE” L’Istituto opera in un contesto di comuni (Modugno, Palo del Colle, Bitetto) caratterizzato da nuclei familiari dipendenti tradizionalmente dal settore delle aziende di produzione, ma che oggi vede la prevalenza del terziario commerciale, anche se va rilevato, attualmente, un interessante sviluppo di una realtà produttiva artigianale e di piccola industria. Il bacino d’utenza dell’istituto è pertanto formato da alunni che, per la maggior parte, provengono da famiglie di commercianti, piccoli artigiani, coltivatori diretti, braccianti e operai; non molti sono dunque gli studenti provenienti da ambiti familiari fortemente motivati. Le famiglie decidono di far frequentare l’Istituto perché ritengono sia l’indirizzo scolastico più idoneo per l’inserimento rapido dello studente nel contesto lavorativo, nonché per l’accesso alle facoltà universitarie a vocazione aziendale, linguistica e turistica. IL PERCORSO DI STUDIO Corso ITER punta alla formazione di tecnici del turismo, figure che operano nel settore della produzione, commercializzazione e gestione dei servizi turistici. Il piano di studi del progetto ITER è diviso in: 1. un biennio di tipo orientativo, che garantisce una preparazione culturale di base simile ai programmi sperimentali della maggior parte delle scuole secondarie e tale da consentire allo studente di scegliere ed, eventualmente, cambiare indirizzo qualora lo ritenga opportuno; 2. un triennio di specializzazione, che garantisce una preparazione tecnico-­‐professionale specifica, mirata a conseguire un’ottima formazione culturale, conoscenze linguistiche (tre lingue), conoscenze giuridico-­‐economiche. Profilo professionale del diplomato Il Diplomato nel Turismo possiede competenze specifiche nel campo dei macro-­‐fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, oltre a competenze specifiche nel comparto delle aziende del settore turistico. Opera nel sistema produttivo con particolare attenzione alla valorizzazione e fruizione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico. Integra le competenze dell’ambito gestionale e della produzione di servizi/prodotti turistici con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. Opera con professionalità ed autonomia nelle diverse tipologie di imprese turistiche. Pertanto egli saprà: Gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; Collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio ed i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; Utilizzare i sistemi informativi per proporre servizi turistici anche innovativi; Promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; Intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali; Riconoscere ed interpretare i cambiamenti socio-­‐economici, le tendenze dei mercati e le loro ripercussioni in campo turistico; Individuare ed accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento a quella turistica; Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni alle diverse tipologie; Gestire il sistema delle innovazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico; Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici; Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici; Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’Impresa Turistica; Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle Imprese Turistiche. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La V E -­‐ Iter è composta da sedici studenti (13 ragazze e 3 ragazzi), tutti provenienti dalla IV E -­‐ Iter dello scorso anno scolastico. É presente un alunno con diversa abilità, per il quale si rinvia alla apposita relazione depositata negli uffici di segreteria. Il gruppo classe, pur avendo perso progressivamente alcuni dei suoi componenti, è costituito da alunni che per la maggior parte hanno frequentato insieme gli anni di scuola superiore; risultano quindi uniti da vincoli di socialità ed una certa omogeneità di atteggiamenti e stili di apprendimento. Nel corso del quinquennio la classe ha visto alcuni cambiamenti di docenti in qualche disciplina, ma gli obiettivi formativi di norma individuati come minimi nella programmazione dei primi quattro anni sono stati mediamente conseguiti in modo più che soddisfacente dai componenti del gruppo classe, il quale, pur risultando variegato ed eterogeneo in termini di capacità logico-­‐intuitive e partecipazione al dialogo educativo, è sempre stato caratterizzato da un buon senso di responsabilità, impegno nel lavoro domestico, buona concentrazione. Il dato caratteristico comune è, infatti, una partecipazione generalmente attiva e propositiva al dialogo educativo. Alcuni alunni più motivati e con ottime competenze di base sono riusciti ad essere di stimolo per la classe. Solo per un numero sparuto si è dimostrato episodicamente difficoltoso rispettare i tempi delle consegne e portare a termine gli impegni con senso di responsabilità. Il dialogo educativo, fondato sempre sulla reciproca fiducia e sulla stima, è stato impostato in modo da far considerare la cultura e la scuola come momenti essenziali per un’adeguata preparazione alla vita e come valido aiuto per lo sviluppo armonico della personalità. Varie sono state le attività di arricchimento dell’offerta formativa proposte alla classe per garantire ad ognuno le migliori opportunità di crescita e di formazione. In particolare, la partecipazione della classe ad un progetto biennale di Alternanza Scuola-­‐Lavoro (meglio descritto nel paragrafo relativo alle attività integrative svolte nell'ambito della programmazione didattica) ha costituito un valore aggiunto nella formazione personale e professionale degli alunni. In un contesto così delineato, il livello culturale e professionale raggiunto dalla classe si presenta nell’insieme decisamente positivo, ancorché eterogeneo. Diversi alunni, grazie a buone capacità logico-­‐intuitive, hanno saputo investire le loro risorse nel potenziamento delle competenze, realizzando una crescita personale e culturale soddisfacente e conseguendo discreti livelli di preparazione nella padronanza nei contenuti proposti e nell’acquisizione di competenze spendibili in diversi contesti, cogliendo le interazioni tra le varie discipline e mostrando apprezzabile capacità interpretativa. Alcuni alunni risultano invece in possesso di conoscenze essenziali degli argomenti di studio e del lessico specifico, esposizione semplice e competenze solo applicative in alcune discipline, disponendo di una preparazione comunque sufficiente. In conclusione, si può ritenere che tutti gli alunni, a differenti livelli, se opportunamente guidati, si orientano tra i processi essenziali che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche sotto il profilo linguistico, economico, giuridico, organizzativo e contabile. GLI STUDENTI 1 CAGGIANO EMANUEL ANTONIO 2 CAMPANELLI IRENE ALESSIA 3 CARBONE ROBERTA 4 CELLAMARE LUCIA RITA 5 CHIECO BIAGIO 6 CLAVELLI VIVIANA 7 COZZI MADDALENA 8 CRAMAROSSA DOMENICA DANILA 9 GIULIANI ANTONELLA 10 GUIDA MARIANNA 11 KAUR RAJNISH 12 LONGO GIOVANNI 13 MAFFEI ANNA 14 MAURELLI ISABELLA 15 PAPARELLA MARIA 16 PICCININNI GRAZIANA OBIETTIVI COMPORTAMENTALI ED EDUCATIVI RAGGIUNTI Obiettivi comportamentali ed educativi raggiunti Tutti La maggioranza Rispetto per se stessi e per gli altri X Partecipazione ai valori della cultura e della convivenza X sociale Consapevolezza delle proprie capacità allo scopo di X effettuare scelte autonome OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Conoscenze Tutti Acquisizione dei contenuti essenziali, della terminologia disciplinare e dei principi e della teoria alla base dei procedimenti e dei procedimenti stessi Partecipazione ai valori della cultura e della convivenza sociale Consapevolezza delle proprie capacità allo scopo di effettuare scelte autonome Competenze Eseguire compiti di modesta complessità senza errori, esprimendosi con un registro linguistico essenziale ma specifico di ciascuna disciplina Redigere ed interpretare semplici ma significativi documenti giuridico-­‐aziendali in italiano e nelle lingue straniere studiate Formulare ipotesi risolutive per semplici problematiche di natura aziendale traducendole in prassi operativa La maggioranza Alcuni Alcuni X X X X X X Abilità Eseguire analisi e sintesi dei vari contenuti operandone X semplici revisioni critiche Utilizzare le tecniche acquisite, in particolare quelle X contabili gestionali per risolvere semplici problemi della realtà aziendale Documentare adeguatamente il proprio lavoro X Cogliere i principali elementi di collegamento nell’ambito X della stessa disciplina e tra le discipline diverse ATTIVITA' INTEGRATIVE NELL'AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA: Nel corso del triennio la classe ha partecipato a diverse esperienze formative. Si segnala in particolare la partecipazione ad un progetto di Alternanza Scuola-­‐Lavoro durante il terzo e quarto anno, che ha visto tutti gli alunni della classe impegnati in uno stage aziendale della durata di circa tre settimane, opportunamente preparato attraverso un lavoro sinergico di calibrazione ed adattamento dei singoli programmi delle discipline coinvolte direttamente o indirettamente nell’esperienza. Tutti gli allievi si sono comportati in modo esemplare, ricevendo anche complimenti dai titolari delle agenzie di viaggio e delle strutture ricettive presso cui hanno effettuato lo stage, per il notevole impegno e lo spirito di collaborazione profusi durante lo stage e, in alcuni casi, per le brillanti capacità mostrate. Ricordiamo, fra le altre: la partecipazione di un gruppo ad uno stage di formazione come animatore in un villaggio turistico; la partecipazione di due gruppi ad un progetto PON per un soggiorno di tre settimane rispettivamente in Inghilterra ed in Francia, finalizzato al conseguimento della certificazione europea di livello B1, nell’ambito del PON FSE "Competenze per lo Sviluppo" relativo all’ azione C1 "Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave – comunicazione nelle lingue straniere". La classe ha, inoltre, partecipato a tutte le iniziative di dibattiti storico-­‐sociali e culturali, convegni, seminari, manifestazioni organizzate, rappresentazioni teatrali anche in lingua straniera e incontri di orientamento svoltisi all’interno ed all’esterno della scuola. La maggioranza degli alunni ha, infine, partecipato, nel corrente anno scolastico, ad un viaggio d’istruzione a Parigi con visita dei principali quartieri di interesse culturale e monumenti, contestualmente verificando il possesso delle competenze linguistiche acquisite. ARGOMENTI OGGETTO DI TRATTAZIONE PLURIDISCIPLINARE Il consiglio di classe ha individuato i seguenti argomenti a trattazione pluridisciplinare, che hanno coinvolto le seguenti materie: • Inglese -­‐ Italiano -­‐ Francese: il Romanticismo e il Romanzo fra Naturalismo e Modernismo • Inglese -­‐ Geografia: Stati Uniti, Canada, Australia • Spagnolo – Arte e Territorio: Picasso e Gaudì • Arte e Territorio – Francese: Romanticismo, Realismo, Avanguardie e trasformazioni urbanistiche di Parigi fra Ottocento e Novecento • Inglese -­‐ Francese -­‐ Arte e Territorio : Ecologia e Ecoturismo comunitario • Matematica – Discipline Turistiche Aziendali: Classificazione dei Costi e Break Even Point • Diritto -­‐ Discipline Turistiche Aziendali: Contratto di Viaggio, Agenzie di Viaggio, Strutture Ricettive METODOLOGIE D’INSEGNAMENTO Si è partiti dal concetto di studio inteso non come semplice trasmissione, ma come ricerca del sapere compiuta da studenti ed insegnanti in continua interazione e soprattutto come sviluppo di competenze, sia attinenti alle singole discipline, sia di tipo trasversale e tecnologico. Si è cercato di realizzare l’effettiva individualizzazione dell’insegnamento, procedendo sempre dai livelli di conoscenze dei singoli alunni, partendo dal contesto esperienziale degli stessi e procedendo per successive generalizzazioni e astrazioni (scoperta guidata). Le lezioni frontali sono state ridotte al minimo indispensabile e si è favorita la lezione partecipata. Si sono anche organizzati lavori di gruppo in diverse discipline. Per la memorizzazione si è cercato di favorire la produzione autonoma di schemi, grafici, tabelle. Per l’approfondimento e l’aggiornamento dei contenuti si sono utilizzate ricerche tramite la rete internet. La scansione del processo "insegnamento-­‐
apprendimento" è avvenuta per sequenze di unità didattiche o per moduli che ricostruiscano le discipline in ordine logico e nella loro struttura unitaria. In ogni caso si è cercato di privilegiare l'efficacia della comunicazione, senza perdere mai di vista la correttezza formale. STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Laboratorio informatico e linguistico, palestra, attrezzature video ed audio-­‐registratore, materiali didattici, testi adottati, dizionari, schemi di sintesi, quotidiani e settimanali di economia, documenti storici fotocopiati, codice civile e tributario, fotocopie, Internet, LIM e Videoproiettore, blog didattici. VERIFICHE E VALUTAZIONI Verifiche formative Le verifiche formative hanno consentito l’individualizzazione dell’insegnamento, per opportuni adeguamenti della programmazione e per l’attivazione delle strategie di recupero. Si sono utilizzate: esercitazioni, brevi interrogazioni collettive, compilazione di documenti, moduli e relazioni, lavori di gruppo. Verifiche sommative Hanno riguardato uno o più moduli o unità didattiche e sono state realizzate attraverso: item a risposta multipla, esercizi Vero/Falso, completamento, corrispondenze; quesiti a risposta singola; interrogazioni orali, temi, questionari a risposta aperta, relazioni. Verifiche finali Si è tenuto conto, oltre che delle verifiche sommative, del livello di partenza dell’alunno, dell’interesse mostrato, della partecipazione attiva, delle capacità personali, dell’impegno individuale, degli effettivi progressi realizzati. Infine della valutazione si è sempre data opportuna informazione agli studenti ed alle loro famiglie. Descrittori e parametri utilizzati: Si rinvia alla Griglia di Valutazione da tempo approvata ed adottata dal Collegio Docenti. In allegato al documento si riportano, oltre alla suddetta griglia, le griglie di valutazione adottate per la correzione delle prove scritte nonché del colloquio. SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Il Consiglio di Classe ha individuato come particolarmente significativi i legami concettuali esistenti tra le seguenti discipline: STORIA – DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA – ARTE E TERRITORIO – INGLESE – FRANCESE; dunque, su tale base ha sviluppato la progettazione della simulazione effettuata in preparazione della prova scritta degli Esami di Stato. Data di svolgimento: 08 aprile 2014. Tempo assegnato: 3 h. Tipologia adottata: tre quesiti a risposta singola con uno spazio prefissato per tutte le discipline. Restano a disposizione della commissione le prove somministrate durante la simulazione. PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Parte integrante del presente documento sono i percorsi formativi di seguito allegati. Il percorso formativo seguito da ciascun docente ha comportato la selezione degli argomenti e degli obiettivi in termini di conoscenza, competenza e abilità relative alle singole discipline, la loro organizzazione anche temporale e la tipologia di prove di verifica utilizzate, nonché tutti gli ulteriori elementi utili alla comprensione dello stesso. ALLEGATI: PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI PROVE PROPOSTE NELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Italiano Prof. Michele Brudaglio Descrizione dei singoli percorsi formativi individuati secondo i sottodefiniti parametri. Obiettivi realizzati: Conoscenze:
• Il romanticismo in Italia ed in Europa.
• Leopardi. Dal pessimismo della ragione all’”ottimismo” del sentimento.
• Manzoni e la sua concezione del vero.
• La nascita del romanzo borghese in Europa
• I Promessi Sposi.
• Naturalismo e Verismo.
• La crisi di fine ottocento in Europa.
• La lirica tra ottocento e novecento.
• Il romanzo della crisi all’ombra della psicoanalisi.
• La cultura letteraria italiana del primo ‘900.
Capacità: • Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dal periodo
napoleonico al primo Novecento in rapporto ai principali processi sociali, culturali,
politici, scientifici di riferimento.
• Riconoscere gli elementi di innovazione, frattura e continuità rispetto alle idee
artistiche precedenti.
• Leggere ed interpretare un testo letterario utilizzando correttamente gli strumenti
di analisi testuale, identificando e analizzando temi, argomenti e idee sviluppate
dall’autore al fine di formulare un motivato giudizio critico.
• Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la
cultura italiana e le culture di altri Paesi.
• Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare
riferimento all’Ottocento ed al primo Novecento.
• Sostenere brainstorming e colloqui presentando le proprie argomentazioni ed
osservazioni con chiarezza espositiva e utilizzando il linguaggio adeguato.
• Produrre testi argomentativi documentati dotati di pertinenza, coesione interna ed
esterna, coerenza e correttezza espressiva , in forma di tema, di saggio o di articolo;
• Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi anche di ambito professionale
con linguaggio specifico.
Competenze: • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
in vari contesti l’interazione comunicativa verbale;
• Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura,
delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali;
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario genere inquadrandoli
nella loro dimensione storico-letteraria;
• Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali;
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche: Il romanticismo in Italia ed in Europa.
Leopardi. Dal pessimismo della ragione all’”ottimismo” del sentimento.
Manzoni e la sua concezione del vero.
La nascita del romanzo borghese in Europa
I Promessi Sposi.
Naturalismo e Verismo.
La crisi di fine ottocento in Europa.
La lirica tra ottocento e novecento.
Il romanzo della crisi all’ombra della psicoanalisi.
La cultura letteraria italiana del primo ‘900.
Tempi in h 12 16 12 4 8 14 10 8 20 6 Metodologia di insegnamento/apprendimento: A partire dall’analisi dei testi, gli allievi hanno potuto scoprire il mondo delle idee e le
scelte stilistiche degli autori. Con il supporto degli strumenti didattici ha avuto luogo la
sistemazione definitiva delle conoscenze.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Visione spettacoli teatrali in produzione televisiva
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula scolastica, Laboratorio informatico, Aula LIM.
Tipologie adottate per le prove: Prove scritte secondo le tipologie degli esami di stato; Prove orali con tipologia tradizionale, mediante brainstorming e con prove strutturate. Testi adottati: Magri-Vittorini – Storia e testi della letteratura italiana tre. Voll. II e III
Altri materiali didattici utilizzati: Prodotti informatici autoprodotti.
Modalità di valutazione: In riferimento ai testi ed ai contenuti presentati, capacità di sostenere brainstorming e
colloqui presentando le proprie argomentazioni ed osservazioni con chiarezza espositiva
e utilizzando il linguaggio adeguato e/o produrre testi scritti argomentativi documentati
dotati di pertinenza, coesione interna ed esterna, coerenza e correttezza espressiva.
Griglia di valutazione orale
CRITERI DI VALUTAZIONE
2-4
5
Non riconosce gli elementi fondamentali dei generi studiati (versi, strofe, principali
figure retoriche, parole chiave, struttura espositiva, temi, fabula e intreccio,
personaggi), non individua le caratteristiche peculiari del contesto storico culturale
di appartenenza di ogni autore, non sa effettuare semplici analisi dei testi proposti.
Produce testi orali e scritti incompleti e scorretti.
Individua solo parzialmente gli elementi fondamentali dei generi studiati (versi,
strofe, principali figure retoriche, parole chiave, struttura espositiva, temi, fabula e
6
7
8
9
10
intreccio, personaggi), riconosce solo in parte le caratteristiche peculiari del contesto
storico culturale di appartenenza di ogni autore, effettua semplici analisi dei testi
proposti solo se guidato. Produce testi orali e scritti incompleti e poco chiari.
Sa riconoscere gli elementi fondamentali dei generi studiati (versi, strofe, principali
figure retoriche, parole chiave, struttura espositiva, temi, fabula e intreccio,
personaggi), sa individuare le caratteristiche peculiari del contesto storico culturale
di appartenenza di ogni autore, effettua semplici analisi e commenti dei testi
proposti. Produce testi orali e scritti, semplici, chiari e corretti.
Realizza semplici collegamenti fra contesto, autore e opera e individua gli elementi
fondamentali dei generi studiati (versi, strofe, principali figure retoriche, parole
chiave, struttura espositiva, temi, fabula e intreccio, personaggi), sa effettuare
correttamente analisi e commenti dei testi proposti. Produce testi orali e scritti,
chiari, corretti e pertinenti
Opera confronti tra autori coevi attraverso l’analisi delle opere, attraverso la
parafrasi, il riassunto, il commento e la produzione di mappe concettuali. Produce
testi orali e scritti, articolati, corretti e pertinenti.
Legge in modo espressivo i testi proposti ed effettua analisi intertestuali e stabilisce
relazioni intratestuali tra opere, autori e generi del panorama europeo dell’ 800 e del
primo 900 attraverso analisi comparate. Produce testi orali e scritti, articolati,
corretti, pertinenti e personali.
Legge in modo espressivo conferendo una personale interpretazione ai testi
proposti; analizza, interpreta e valuta in maniera critica e autonoma le opere, in
relazione al contesto storico, politico, sociale e filosofico. Effettua relazioni
intertestuali tra opere, autori e generi del panorama europeo dell’ 800 e del primo
900 in modo personale. Produce testi orali e scritti, articolati e dotati di un personale
apporto critico valutativo.
Modugno, 12-­‐5-­‐2014 Il Docente ____________________
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Storia Prof. Michele Brudaglio Descrizione dei singoli percorsi formativi individuati secondo i sottodefiniti parametri. Obiettivi realizzati: Conoscenze:
• Napoleone e la Restaurazione
• Politica e società in Europa nel primo ‘800.
• Il Risorgimento.
• L’Italia post-unitaria
• L’epoca dell’imperialismo.
• Giolitti e l’età giolittiana
• La prima guerra mondiale.
Capacità: • Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio collegando gli eventi storicoeconomici e gli ordinamenti giuridici alle aree geografiche.
• Identificare e collocare i principali fatti storici, economici e giuridici nel tempo e
nello spazio, con particolare riferimento all’Ottocento ed al primo Novecento;.
• Distinguere, in un fatto/ evento, i nessi di causa-effetto;
• Mettere in relazione fenomeni, cogliendo analogie e differenze.
• Ritrovare nel proprio ambiente i segni lasciati dal passato, le caratteristiche dello
sviluppo economico e l'impronta del sistema giuridico. Collocare tali elementi in
una rete di relazioni con il sistema storico-sociale generale.
• Leggere le diverse tipologie di fonti storiche, giuridiche ed economiche ricavandone
informazioni essenziali.
• Identificare momenti e fasi evolutive della storia con particolare riferimento
all’Ottocento ed al primo Novecento.
• Sostenere brainstorming e colloqui presentando le proprie argomentazioni ed
osservazioni con chiarezza espositiva e utilizzando il linguaggio adeguato.
• Produrre relazioni, sintesi, con linguaggio specifico.
Competenze: • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
in vari contesti l’interazione comunicativa verbale;
• Riconoscere le linee essenziali della storia con particolare riferimento all’Ottocento
ed al primo Novecento.
• Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali,
culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo, anche correlando la
conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche: Napoleone e la Restaurazione
Politica e società in Europa nel primo ‘800.
Il Risorgimento.
L’Italia post-unitaria
L’epoca dell’imperialismo.
Giolitti e l’età giolittiana
La prima guerra mondiale.
Tempi in h 6 6 16 8 8 6 8 Metodologia di insegnamento/apprendimento: Le unità didattiche sono state strutturate attorno ad alcuni nodi problematici finalizzati a
potenziare progressivamente in ciascuno studente un’abitudine al rigore metodologico
nell’accesso agli eventi, anche attraverso un ampio uso delle fonti.
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula scolastica, Laboratorio informatico, Aula LIM.
Tipologie adottate per le prove: Gli strumenti di verifica cui si è ricorso sono stati sia di tipo tradizionale, sia di tipo
oggettivo. Testi adottati: Antonio Brancati e Trebi Pagliarani IL NUOVO DIALOGO CON LA STORIA Voll. II e III -­‐ casa editrice La Nuova Italia. Altri materiali didattici utilizzati: Prodotti informatici autoprodotti.
Modalità di valutazione: Le procedure di verifica e il processo di valutazione ha puntato ad accertare il
raggiungimento degli obiettivi, privilegiando l’acquisizione di un approccio ragionato ai
problemi, nonché la capacità di sistematizzare i problemi facendo ricorso a un adeguato
supporto di conoscenze storiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE
2-4
5
6
7/8
Non riconosce gli elementi fondamentali dei contenuti proposti, non è in grado di
individuare e descrivere fatti e fenomeni, cause/effetti, relazioni politiche,
economiche, sociali, culturali. Evidenzia padronanza del lessico specifico molto
scarsa o nulla; L’esposizione è nulla o molto impacciata.
Individua solo parzialmente gli elementi fondamentali dei contenuti proposti,
mentre è modesta la capacità di descrivere fatti e fenomeni, cause/effetti, relazioni
politiche, economiche, sociali, culturali. Individua solo parzialmente gli elementi
fondamentali dei contenuti studiati; Evidenzia padronanza parziale e/o insicura del
lessico specifico; L’esposizione è disorganica, poco sciolta, non del tutto corretta.
Individua in modo sostanzialmente adeguato, ma con l’aiuto del docente gli
elementi fondamentali dei contenuti proposti, con un’accettabile capacità di
descrivere fatti e fenomeni, cause/effetti, relazioni politiche, economiche, sociali,
culturali. Evidenzia accettabile, seppur minima padronanza del lessico specifico;
L’esposizione è sufficientemente corretta, sciolta.
Individua in modo discreto, in più punti completo e/o approfondito gli elementi
fondamentali dei contenuti proposti, con un’adeguata individuazione/descrizione
puntuale, autonoma ed esauriente dell’intreccio tra variabili storiche. Evidenzia una
precisa padronanza del lessico specifico; L’esposizione è corretta, sciolta e
abbastanza organica.
9/10 Individua in modo completo e/o approfondito gli elementi fondamentali dei
contenuti proposti, con una individuazione/descrizione rigorosa, autonoma ed
esauriente dell’intreccio tra variabili storiche. Evidenzia una precisa ed appropriata
padronanza del lessico specifico; L’esposizione è corretta, sciolta e pienamente
organica.
Modugno, 12-­‐5-­‐2014 Il Docente _____________________
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: INGLESE Prof.ssa Colaianni Anna Classe 5E ITER Descrizione dei singoli percorsi formativi individuati secondo i sotto-­‐definiti parametri. Conoscenze: Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell’ interazione e della
produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strategie compensative
nell’interazione orale. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al
contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale di testi scritti, orali e multimediali.
Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali; fattori di
coerenza e coesione del discorso. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti
comuni di interesse generale, di studio, di lavoro; varietà espressive e di registro. Tecniche d’uso
dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete. Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi
in cui è parlata.
Abilità: Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e
sociale, lo studio o il lavoro, utilizzando anche strategie compensative. Identificare e utilizzare le
strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale,
scritte, orali o multimediali Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi,
riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità o il settore d’indirizzo. Produrre testi brevi,
semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi
di interesse personale, d’attualità o di lavoro. Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere
bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti.
Utilizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli multimediali, ai fini di una scelta lessicale
adeguata al contesto. Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua anche ai fini
della trasposizione di testi in lingua italiana.
Competenze: Comprendere: gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su
argomenti familiari, o affrontati frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc.; il
contenuto essenziale di trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di
interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro; testi scritti di
uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro, o relativi alla descrizione di avvenimenti, di
sentimenti e di desideri, contenuta in lettere personali. Essere in grado di: partecipare a
conversazioni su argomenti di interesse culturale, turistico o letterario, o riguardanti la vita
quotidiana (per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti di attualità); descrivere
luoghi , eventi, esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, impressioni personali,
attraverso l’utilizzo di semplici espressioni; motivare e spiegare opinioni e progetti; narrare una
storia, la trama di un libro o di un film; produrre testi semplici e coerenti su argomenti noti o di
interesse personale o professionale, lettere personali con esposizione di esperienze e impressioni,
lettere commerciali in ambito turistico, dépliants turistici.
Contenuti disciplinari (unità di apprendimento) Tempi in h The United States 13 Canada 10 Australia 8 Target Tourism 7 The Romantic Age: William Wordsworth. 12 The Victorian Age: O. Wilde; Charles Dickens. 20 The Modern Age: James Joyce. 10 Numero di ore complessive fruite durante l’anno 80 Metodologia di insegnamento/apprendimento: Approccio comunicativo ed interattivo. Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua inglese. Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula; lavagna interattiva multimediale; blog didattico www.colaiannianna.it; piattaforma E-­‐
learning Moodle www.colaiannianna.it/corsi. Tipologie adottate per le prove e criteri di valutazione: Scritto: trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola. Orale: comprensione, interazione, esposizione sintetica dei contenuti, questionari. Criteri: si è fatto riferimento alla griglia di valutazione di istituto. Testi adottati: M. Spiazzi, M. Tavella, THE PROSE AND THE PASSION, Zanichelli G. Bernardi Fici, N. Brownlees, TRAVEL TEAM, Valmartina. Altri materiali didattici utilizzati: CD audio, copie fotostatiche, appunti. Modugno, 10 maggio 2014 La Docente Anna Colaianni
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina -­‐ Lingua francese Prof. Alma Bibolotti Conoscenze ▪
Strutture morfo-­‐sintattiche e funzioni comunicative che regolano la comunicazione corrente e quella relativa all’area di indirizzo. ▪
Fattori caratterizzanti la civiltà e la cultura francese estesa agli aspetti letterari e professionali più significativi. ▪
Contenuti essenziali della disciplina per quanto attiene la dimensione professionale del futuro operatore turistico. Competenze ▪
Leggere e comprendere testi orali e scritti su argomenti di carattere quotidiano, professionale, letterario, effettuando repérages testuali e sintesi dei contenuti. ▪
Esporre in lingua francese in modo efficace e organico su argomenti di carattere quotidiano, letterario e professionale. ▪
Valorizzare le proprie conoscenze e capacità comunicative per realizzare obiettivi esistenziali e professionali. ▪
Lavorare in gruppo e relazionarsi con i compagni ▪
Raccogliere e selezionare dati anche con l‘utilizzo di Internet ▪
Cogliere la valenza di momenti storici e culturali passati mettendoli in relazione con contesti contemporanei. ▪
Stabilire collegamenti trasversali. Abilità ▪
Orientarsi nella consultazione di fonti digitali per reperire informazioni. ▪
Comprendere documenti autentici orali e scritti relativi al settore specifico d'indirizzo. ▪
Comprendere testi letterari individuandone i nuclei tematici. ▪
Estrapolare le informazioni principali di quanto letto o ascoltato. ▪
Riformulare con lessico personale quanto letto e ascoltato in L2. ▪
Leggere i caratteri del periodo interessato attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche, storiche e patrimonio culturale. ▪
Produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico all'indirizzo con sufficiente coerenza e coesione. ▪
Presentare un quadro, un opera, una corrente artistica o letteraria in L2. ▪
Esprimere opinioni e motivarle. ▪
Sostenere una conversazione adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico all'indirizzo. Contenuti disciplinari (unità di apprendimento) 1. Lecture du roman ‘Le Petit Prince’ Un récit d’apprentissage : thèmes, personnages, signification symbolique du texte. 2. Actualité des Lumières ▪
Le siècle de la raison et la philosophie des lumières : panorama culturel di XVIII-­‐ Les différents aspects des Lumières (exposition BNF, textes) -­‐ L’appel à la tolérance de Voltaire. ▪
La naissance des droits des Hommes et leur évolution dans l’histoire -­‐ Le droit au bonheur -­‐ Les droits des Hommes de nos jours (vidéos). 3. Du romantisme au naturalisme: l’écrivain entre engagement et éloignement ▪
Panorama historique du XIXe siècle -­‐ Le romantisme, un courant européen et français : la révolte contre les classiques et le mal du siècle -­‐ Les thèmes -­‐ le héro romantique. ▪
Victor Hugo : Du discours contre la misère à la dénonciation de l’exploitation des enfants (Le discours, Melancholia, Les Misérables). ▪
Le Réalisme en art et en littérature -­‐ Le roman miroir et critique de la bourgeoisie. Balzac et le projet de la Comédie humaine (Le père Goriot, Ferragus). Gustave Flaubert : la beauté par l’écriture -­‐ Extraits des conférences de Guillemin -­‐ Madame Bovary -­‐ Vision du film de Claude Chabrol -­‐ L’actualité d’Emma. 4. La réponse des poètes au malaise de la civilisation moderne ▪
Charles Baudelaire : Les Fleurs du Mal et Le Spleen de Paris ▪
Panorama historique du ‘siècle court’ ▪
Les avant-­‐gardes en France : Dada et le Surréalisme ▪
Paul Eluard 5. Voyage dans l’art français du Romantisme aux avant-­‐gardes Lecture d’œuvres d’artistes français 6. A la découverte d’un grand classique du théâtre : Cyrano de Bergerac Lecture du scénario et vision du spectacle (Palkettostage) 7. Langue et communication Révision structures -­‐ Adverbes et locutions -­‐ pronoms relatifs simples et composés -­‐ connecteurs faux amis -­‐ mots de genre différent -­‐ subjonctif -­‐ participe présent et gérondif -­‐ entrainement au résumé et à la reformulation. ▪
▪
Metodologia Lezione frontale e partecipata, discussione guidata, lavoro di d’insegnamento gruppo, utilizzo di mappe e presentazioni multimediali. Tipologia verifiche scritte Esposizione sintetica dei contenuti; prove strutturate con quesiti a risposta singola o V/F con motivazione, atte a verificare la comprensione di un testo e l’abilità di produzione scritta; trattazione sintetica di argomenti. Verifiche orali Lettura, repérage textuel, interazione, esposizione sintetica dei contenuti, questionari, comprensione orale. Simulazione terza prova Quesiti a risposta sintetica. Criteri, parametri di Si rimanda alla griglia presente nella parte introduttiva del valutazione documento del consiglio di classe. Testo adottato: A. Paci. Voyages et parcours – CLITT Zanichelli Altri materiali e spazi utilizzati: Blog didattico http://bibofle.blogspot.it/ Modugno, 8 maggio 2014 La docente SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Spagnolo Prof.ssa Rosanna Nitti
Obiettivi realizzati:
Conoscenze:
Strutture morfosintattiche e funzioni comunicative che regolano la
comunicazione corrente e quella afferente all’area di indirizzo. Microlingua ( turismo).
Sistema fonetico e grammaticale di base, accentazione, intonazione della frase, ortografia
e punteggiatura. Cultura e civiltà spagnola relativa agli aspetti professionali più rilevanti.
Capacità:
Comprendere il senso e lo scopo essenziale di testi orali e scritti;cogliere
informazioni essenziali e parole chiave all’interno di testi di breve estensione, di interesse
personale, quotidiano ma anche professionale; riutilizzare il lessico per produrre semplici
testi scritti e orali. Reperire informazioni in rete.
Competenze:
Padroneggiare la lingua spagnola per scopi comunicativi e utilizzare
linguaggi settoriali relativi al percorso di studio, per essere in grado di interagire in diversi
ambiti e contesti di studio e lavoro.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche:
Primo Quadrimestre: Modulo 1 ( En el hotel y en la agencia viaje)
· Unidad 7: Buscar trabajo
· Unidad 8: Un billete de ida y vuelta
· Unidad 9: ¡Resérvalo ya!
· Unidad 10: El derecho a reclamar
· Unidad 12: Paseando por la ciudad
· Unidad 13: Lugares por conocer
·
· Secondo Quadrimestre ( El mundo Hispano)
· Unidad 15: Comer en España
· Unidad 16: Las fiestas
· Unidad 17: Vacaciones y turismo
· Unidad 18: El norte de España
· Unidad 19: El sur de España
· Unidad 20: El centro de España
· Unidad 21: Barcelona y el este
·
· Picasso y el Guernica (con Arte e Territorio)
Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 99
Metodologia di insegnamento/apprendimento:
approccio comunicativo ed interattivo. Lezione frontale partecipata; utilizzo di supporti
multimediali, lezione interattiva, metodo contrastivo, discussione guidata, cooperative
learning, utilizzo di schemi riepilogativi.
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Laboratorio multimediale, lavagna interattiva
multimediale
Tipologie adottate per le prove: completamento, V/F, esercizi a scelta multipla, esercizi
di comprensione scritta, produzione testuale,simulazioni II e III prova, esposizione orale.
Testi adottati: ¡Buen viaje! di Laura Pierozzi, Zanichelli, Bologna, 2011
Altri materiali didattici utilizzati: supporti audio, video, fotocopie e periodici
Modugno, 15 maggio 2014 La Docente Rosanna Nitti
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Tedesco Prof.ssa Angela Bartoli
Obiettivi realizzati:
Conoscenze:
Strutture morfosintattiche e funzioni comunicative che regolano la
comunicazione corrente e quella afferente all’area di indirizzo. Microlingua ( turismo).
Sistema fonetico e grammaticale di base, ortografia e punteggiatura. Lingua e civiltà
tedesca relativa agli aspetti professionali più rilevanti.
Capacità:
Comprendere il senso e lo scopo essenziale di testi orali e scritti; cogliere
informazioni essenziali e parole chiave all’interno di testi di breve estensione, di interesse
personale, quotidiano ma anche professionale; riutilizzare il lessico per produrre semplici
testi scritti e orali. Reperire informazioni in rete.
Competenze:
Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi e utilizzare
linguaggi settoriali relativi al percorso di studio, per essere in grado di interagire in diversi
ambiti e contesti di studio e lavoro.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche:
Primo Quadrimestre: Nebensätze, Im Hotel (Gäste an der Rezeption empfangen), ein
Hotelzimmer beschreiben, das Präteritum, Berlin stellt sich vor, Ein Rundgang durch Berlin,
Die
Anfrage,
Reiseprogramm:
Berlin,
Reiseprogramm:
Rom,
Adjectivdeklination,
Reiseprogramm: Apulien. Ore: 41
Secondo Quadrimestre
Das Angebot, der Konjunnktiv II, die Reservierung, das Passiv, die Buchung per e-mail,
die Bestätigung der Reservierung, die Beschwerde, Reiseziel: Rom, Reiseziel: Apulien;
eine kurze Geschichte des Tourismus von der Antike bis heute. Literatur: J.W. von
Goethe. Ore 45
Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 86
Metodologia di insegnamento/apprendimento: approccio comunicativo ed interattivo.
Lezione frontale partecipata; utilizzo di supporti multimediali, lezione interattiva, metodo
contrastivo, discussione guidata, cooperative learning, utilizzo di schemi riepilogativi.
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Laboratorio multimediale, lavagna interattiva
multimediale
Tipologie adottate per le prove: completamento, V/F, esercizi a scelta multipla, esercizi
di comprensione scritta, produzione testuale, esposizione orale.
Testi adottati: : Exakt, loescher, vol 1.
Altri materiali didattici utilizzati: supporti audio, video, libri di testo non in adozione.
Modugno, 15 maggio 2014
Prof.ssa Angela Bartoli
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Arte e Territorio Prof.ssa Loredana De Filippis Descrizione dei singoli percorsi formativi individuati secondo i sottodefiniti parametri. Obiettivi realizzati: a) Conoscenze: Conoscere e distinguere i vari periodi della storia dell’arte e comprendere
i fenomeni artistici in relazione agli autori principali e alle loro opere; Saper descrivere
le opere in relazione agli aspetti formali, stilistici e alle tecniche artistiche; Conoscere
il patrimonio artistico locale e nazionale.
b)
Capacità: Saper utilizzare un linguaggio storico artistico corretto; Saper leggere
un’opera d’arte nei suoi elementi stilistici e iconografici, in relazione al contesto
storico ambientale.
c) Competenze: Saper individuare gli aspetti salienti degli stili individuali e delle
tendenze di un’epoca; Saper progettare e organizzare itinerari turistici.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche: MODULO 1: NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
18 h
U.d.A.1.1. La scultura neoclassica: Antonio Canova.
U.d.A. 1.2. La pittura neoclassica: Jacques - Louis David.
U.d.A.1.3 Il contesto storico del romanticismo in Italia e in Europa.
U.d.A.1.4. L’architettura europea: dal Neopalladianesimo al gothic revival inglese e
alla rivoluzione industriale e all’eclettismo.
U.d.A.1.5. Il romanticismo nella pittura europea: Caspar David Friedrich, Johann
Heinrich Füssli, William Blake, Francisco Goya, John Constable e William Turner,
Dante Gabriel Rossetti, John Everett Millais e William Morris, Théodore Géricault e
Eugène Delacroix.
MODULO 2: DALL’ IMPRESSIONISMO AL REALISMO
12 h
U.d.A. 2.1. Le origini e l’esordio dell’impressionismo. La nascita della fotografia.
U.d.A.2.2. I pittori impressionisti: Eduard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste
Tempi in h Renoir, Edgar Degas, Camille Pissarro.
U.d.A.2.3 Postimpressionismo e simbolismo: Paul Cézanne, Georges Seurat,
Vincent Van Gogh.
U.d.A. 2.4. Il realismo nella pittura francese e italiana del secondo ottocento:
Camille Corot, la Scuola di Barbizon e Jean Francois Millet, Gustave Courbet,
Honoré Daumier e i macchiaioli.
U.S.2.5. Lo sviluppo urbano di Parigi dalla fine dell’ottocento ai giorni nostri.
MODULO 3: LA BELLE ÉPOQUE
4h
U.d.A.3.1. Il linguaggio del Liberty europeo e italiano.
U.d.A.3.2. La libertà di invenzione nell’architettura spagnola di Antoni Gaudí.
U.d.A.3.3. Pittura della Secessione viennese: Gustav Klimt.
MODULO 4 LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO
20 h
U.d.A.4.1. Il linguaggio delle avanguardie storiche.
U.d.A.4.2. Le avanguardie in Francia: i Fauves e Henri Matisse.
U.d.A.4.3. L’Espressionismo in Ernest Ludwig Kirchner e Emil Nolde, Oskar
Kokoschka, Edvard Munch, Die Brücke e Der Blaue Reiter.
U.d.A.4.4. Il Cubismo in Picasso.
U.d.A.4.5. Le avanguardie in Italia: il futurismo di Umberto Boccioni e di Giacomo
Balla e la pittura metafisica di Giorgio De Chirico.
U.d.A.4.6. L’Astrattismo in Vasilij Kandinsky.
U.d.A.4.7. Dadaismo in Svizzera e negli Stati Uniti: Marcel Duchamp. Il
Surrealismo in Spagna: Salvador Dalí. La Repubblica di Weimar e il realismo
espressionista in Germania: Otto Dix, Max Beckmann.
MODULO 5: LE TENDENZE DELL’ARTE CONTEMPORANEA
4h
U.d.A.5.1. La Parigi di Le Corbusier. Il volto nuovo di Parigi: il Centre Pompidou e
il distretto della Défense.
U.d.A.5.2. La Pop Art in America e in Italia.
U.S.5.3. Geografie politiche e geografie fantastiche: Alighiero Boetti. Land Art e
arte ambientale. Riflessioni sulle nuove forme di turismo, in particolare
sull’ecoturismo comunitario.
Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 57 h Metodologia di insegnamento/apprendimento: Lezioni frontali presentate con l’ausilio di
appunti. Controllo dell’apprendimento in itinere con colloqui/discussioni individuali e di gruppo,
schede di lettura e di analisi di opere d’arte e di emergenze architettoniche sul territorio, analisi di
opere e di tecniche artistiche prese in esame all’interno di una tematica storico-culturale di rilievo
nazionale e internazionale, elaborazione di ricerche e itinerari su temi specifici, esercizi di Problem
Solving e workshop di gruppo.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Visita di Istruzione a Parigi. Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula, laboratorio multimediale. Tipologie adottate per le prove: prove di verifica orale al termine di ogni unità didattica, discussioni guidate in aula, prove di verifica scritte strutturate e semistrutturate a conclusione delle unità modulari. Testi adottati: Dantini M. – Cottino A. – Guastalla S., Storia dell’arte. Dal neoclassicismo all’arte contemporanea, vol.3, Archimede Edizioni 2004. Altri materiali didattici utilizzati: libro di testo, appunti alle lezioni, schemi e mappe concettuali, schede di lettura e di analisi di opere d’arte, copie fotostatiche, supporti grafici, fotografici e multimediali (Dvd), riviste di settore e cataloghi di mostre. Modugno, 12/05/2014 La Docente LOREDANA DE FILIPPIS SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Diritto e legislazione turistica Prof. Francesco Scattarelli Descrizione dei singoli percorsi formativi individuati secondo i sotto-­‐definiti parametri. Obiettivi realizzati: a) Conoscenze: la classe conosce e sa analizzare il ruolo e le funzioni delle organizzazioni turistiche pubbliche e private, nonché delle principali organizzazioni internazionali e comunitarie; conosce le principali forme di turismo ed i relativi sbocchi professionali, comprende i concetti di domanda ed offerta turistica e la loro influenza nello sviluppo del settore; comprende la struttura dell’impresa turistica, con particolare riferimento alla gestione delle strutture ricettive e delle agenzie di viaggio ed ai loro strumenti giuridici. b) Capacità: la classe sa utilizzare le conoscenze acquisite per formulare ipotesi risolutive delle problematiche di natura giuridica motivandone le scelte; sa ricercare, leggere e interpretare norme giuridiche applicabili al settore turistico e sa identificare le diverse fonti del diritto, applicandone i criteri di coordinamento; sa orientarsi nell’attribuzione delle funzioni in materia di turismo e industria alberghiera agli organi pubblici centrali e periferici, è in grado di individuare gli adempimenti e le competenze necessarie per operare professionalmente nel settore turistico e sa usare il linguaggio specifico. c) Competenze: la classe sa utilizzare in modo appropriato il linguaggio giuridico, sa rielaborare in modo critico le conoscenze e le competenze acquisite rapportarndole a situazioni nuove, sa applicare in modo autonomo il metodo della ricerca, sa effettuare collegamenti fra le discipline e costruire percorsi interdisciplinari, ha acquisito consapevolezza sull’importanza che assume il decentramento amministrativo nella gestione del turismo, è consapevole delle molteplici opportunità offerte dal settore turistico, ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro e sa utilizzare motivazioni giuridiche a sostegno delle proprie opinioni. Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche: Tempi in h 18 L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA E PRIVATA DEL TURISMO Gli organi dell’amministrazione centrale Organi, competenze, legislazione. La Riforma della Legge quadro sul turismo; Il Ministero dei beni e attività culturali e turismo La Conferenza Stato-­‐Regioni Gli organi dell’amministrazione diretta periferica Gli Uffici territoriali del Governo Il Sindaco Amministrazione indiretta, Enti istituzionali a carattere nazionale ENIT, ACI, CAI Gli organi dell’amministrazione indiretta periferica Enti territoriali: Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni. Enti non territoriali: Apt, Iat ed Stl Enti privati di particolare rilevanza Touring club italiano Associazione italiana alberghi per la gioventù Confederazione italiana campeggiatori Pro-­‐loco LE IMPRESE TURISTICHE 57 Evoluzione del concetto di impresa turistica nella legislazione italiana L’attività ricettiva Il rapporto tra albergatore e cliente Il contratto d’albergo Il deposito alberghiero e la responsabilità dell’albergatore I contratti del settore ricettivo: il franchising, il catering, il banqueting ed il leasing L’agriturismo ed il pesca turismo La multiproprietà Le agenzie di viaggi Natura giuridica e disciplina Gli agenti di viaggio Il contratto di viaggio La CCV Il contratto di viaggio Il sistema dei trasporti Il movimento turistico e i trasporti Il contratto di trasporto Il trasporto ferroviario Il trasporto aereo Il trasporto marittimo Il trasporto via terra Le Organizzazioni internazionali e comunitarie del turismo 24 L’Omt Il World Travel and Tourism Counsil L’UE: istituzioni ed atti Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 99 Metodologia di insegnamento/apprendimento: •
•
•
•
•
•
•
Lezione frontale Lezione partecipata Problem solving Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazioni Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Convegni, seminari, incontri di orientamento. Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula, laboratorio di informatica – Dispense – Testi legislativi Tipologie adottate per le prove: Trattazione sintetica di argomenti, risoluzione di problemi giuridici, interpretazione di testi legislativi, quesiti a risposta singola, Interrogazione orale, Tema, Relazioni. Testi adottati: TITOLO. La legislazione turistica AUTORE: Balacco/ Fusco/ Martignago/ Mistroni (AA.VV.) EDITORE: Scuola & Azienda Modugno, 02/05/2014 Il Docente Francesco Scattarelli
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: MATEMATICA Prof. FRANCESCO SCIANNAMEA •
Conoscenze
•
•
•
La maggior parte degli alunni sa utilizzare gli strumenti di base di calcolo per risolvere i problemi.
La maggior parte degli alunni sa esporre le conoscenze acquisite con un linguaggio corretto e
specifico, anche se i risultati migliori si riscontrano nella parte applicativa.
•
La maggior parte rielabora i contenuti proposti in modo lineare; alcuni in modo articolato e
possiedono ottime capacità di analisi e sintesi.
Competenze
Capacita’
Mediamente gli alunni conoscono in modo più che discreto i contenuti della disciplina, anche se
alcuni, a volte, avvertono la necessità di essere orientati.
Alcuni hanno conoscenze complete e articolate, altri essenziali e mnemoniche.
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche: UNITA’ DIDATTICHE
CONOSCENZE CONSEGUITE
COMPETENZE E CAPACITA’
CONSEGUITE
MODULO
Mod. 00 q
Revisione programma a. s. precedente Mod. 01 Funzioni economiche
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
Determinazione di punti
di massimo e minimo
relativo di una funzione
di una variabile reale.
L’alunno:
Funzione della domanda
Elasticità della
domanda
Classificazione della
domanda
Funzione dell’offerta
Equilibrio tra domanda
e offerta
Funzione costi di
produzione
Costo unitario
Costo marginale
Funzione ricavo
Funzione guadagno o
profitto
L’alunno:
conosce il significato e le
caratteristiche
delle
varie
funzioni economiche.
conosce il concetto di equilibrio
tra domanda e offerta o costo e
ricavo
e
l’interpretazione
grafica di un punto di equilibrio.
conosce il concetto di massimo e
minimo relativo di una funzione.
conosce il concetto di funzione
crescente e decrescente in un
intervallo;
conosce il concetto di derivata di
una funzione e le relazioni che
sussistono tra funzione crescente
o decrescente e segno della
derivata.
L’alunno:
Sa calcolare la derivata di una
funzione e la sa applicare al
fine di determinare il punto di
massimo o di minimo relativo di
una funione.
L’alunno:
sa risolvere un sistema di
equazioni per determinare il
punto di equilibrio;
Sa discutere e risolvere
semplici problemi relativi alla
determinazione del prezzo di
equilibrio;
Sa interpretare e calcolare gli
intervalli in cui un’impresa
presenta un’area di utile o di
perdita;
Sa valutare le conseguenze
inerenti a un mutamento
(traslazione) di almeno una fra
domanda e offerta.
TEMPI
h. 12
h. 16
UNITA’ DIDATTICHE
CONOSCENZE CONSEGUITE
MODULO
Mod. 02
q
q
Problemi di scelta
Modelli matematici
L’alunno:
conosce il
significato
e
COMPETENZE E CAPACITA’
CONSEGUITE
L’alunno:
le sa costruire, sulla base delle
TEMPI
Problemi di scelta q
q
q
q
q
Mod. 03 Funzioni reali di due variabili reali q
q
q
q
Mod. 04 Prorammazione Lineare q
q
q
q
Mod. 05
Statistica q
q
q
q
q
q
per rappresentare i
problemi di scelta
Classificazione dei
problemi di scelta
Problemi di scelta in
condizioni di certezza
con effetti immediati
Problemi in una
variabile d’azione:
caso continuo
Problemi in una
variabile d’azione:
caso discreto
Problemi di scelta tra
due o più alternative
Definizione di
funzione reale di due
o più variabili reali
Le disequazioni e
sistemi di disequazioni
in due variabili
Le funzioni di due
variabili e loro
rappresentazione
grafica
Linee di livello
caratteristiche delle varie informazioni disponibili, il
tipologie dei problemi di scelta. modello matematico relativo a
un problema di scelta e saper
procedere
alla
relativa
manipolazione allo scopo di
giungere alla soluzione ossia
alla ottimizzazione (massimo o
minimo) di una funzione
economica.
La ricerca operativa
Programmazione
lineare a due variabili.
Risoluzione di
problemi di
programmazione
lineare a due variabili
con il metodo grafico:
esempi astratti
(modello matematico
dato) e concreti
(modello matematico
da costruire)
L’indagine statistica e
le sue fasi;
Le tabelle statistiche
La ponderazione dei
dati
Trascrizione dei dati
per classi
Frequenze assolute e
relative
Le rappresentazioni
grafiche (diagrammi
cartesiani,
istogrammi,
cartogrammi,
diagramma a
dispersione)
L’elaborazione e
l’interpretazione dei
dati: media
aritmetica, moda e
mediana.
L’alunno:
conosce il significato e la
storia della ricerca operativa;
conosce la definizione e la
struttura
di
un
modello
matematico;
conosce le caratteristiche di
un modello matematico nella
programmazione lineare.
L’alunno:
conosce il concetto di funzione
di due variabili reali;
conosce il concetto di dominio
di una funzione di due variabili
reali;
conosce il concetto di linea di
livello;
L’alunno:
conosce il metodo statistico ed
i suoi strumenti;
conosce le fasi dell’indagine
statistica;
sa definire i principali indici
statistici (media aritmetica,
moda e mediana)
L’alunno:
sa
rappresentare
graficamente punti di una
funzione di due variabili sia
nello spazio che sul piano
attraverso le linee di livello
(retta, parabola, iperbole
equilatera, circonferenza);
sa individuare l’andamento
crescente o decrescente delle
linee di livello al fine di
determinare il punto di
massimo o di minimo libero di
una funzione di due variabili
reali.
L’alunno:
sa individuare le variabili
d’azione, la funzione obiettivo
e i vincoli di un problema di
programmazione lineare;
sa risolvere con il metodo
grafico
un
problema
di
programmazione lineare;
L’alunno:
sa organizzare le informazioni
acquisite
in
tabelle
statistiche;
sa interpretare una tabella
statistica;
sa rappresentare un fenomeno
statistico e lo sa interpretare
sulla
base
della
sua
rappresentazione grafica;
sa analizzare un fenomeno
statistico attraverso il calcolo
e
l’interpretazione
del
risultato dei principali indici
statistici
h.16
h. 10
h. 16
h. 10
Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 80 METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO:
MODALITA’
Segnalazione dei criteri prevalenti Lezione frontale
X
Lezione partecipata
X
Problem solving
X
Metodo induttivo
X
Lavoro di gruppo
Approccio guidato
X
Simulazioni
Altro (da specificare)
MATERIALE
ADOTTATO
AUTORE/EDITORE
TITOLO/VOLUME
• TESTO IN
USO
Mario Trovato -Ghisetti e Corvi Editore ITER MATEMATICA MOD. D
“Applicazioni della matematica
all’economia. La matematica e i
problemi di scelta” Tipologia verifica:
scritte, orali.
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate
Aula, lavagna.
Tipologie utilizzate per le prove:
trattazione sintetica di argomenti, risoluzione di problemi, interpretazione di testi, domande ed
interventi dal posto.
Modugno, 15 maggio 2014
Il docente
SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Prof: ROSA ANNA TOSCANO CLASSE V E ITER DESCRIZIONE DEI SINGOLI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUATI SECONDO I SOTTOELENCATI PARAMETRI: Obiettivi realizzati: Conoscenze: conoscenza del marketing e delle sue principali strategie; del marketing mix; del
ciclo di vita del prodotto turistico; della composizione del mercato dei viaggi; delle agenzie di
viaggio e della sua gestione; della gestione economica dei tour operator e di come vengono
determinati i prezzi dei loro prodotti; dei fondamentali canali di distribuzione dei prodotti turistici;
della programmazione dei tour operator, dei servizi isolati di accoglienza e di accesso.
Competenze: interpretare le richieste del cliente e cogliere le sue attese non esplicitate; applicare
il metodo del full costing e del direct costing per la determinazione dei prezzi; applicare il break even
anlisis per effettuare scelte economiche; capire come lavora un tour operator e un’agenzia di viaggi
intermediaria.
Capacità: formulare una proposta di viaggio adeguata alle esigenze del cliente; interpretare
informazioni contenute sui cataloghi; utilizzare strategie di marketing per la promozione di un
prodotto turistico; utilizzare tecniche e strumenti per la programmazione di un viaggio; costruire un
itinerario turistico, determinarne il prezzo e predisporre il preventivo da presentare al pubblico;
redigere un curriculum vitae formato europeo. Usare un linguaggio tecnico corretto. In genere,
capacità di elaborare, integrare e fare collegamenti, ragionando in termini sistemici
Contenuti disciplinari (macro unità) CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ DA RAGGIUNGERE
MODULO disciplinare da sviluppare 1IL MERCATO TURISTICO Unità didattiche monodisciplinari e/o pluridisciplinari Conoscenze Competenze e Te
Capacità mp
i Analisi, sviluppo e tendenze del mercato turistico Le caratteristiche del mercato turistico. La domanda e l’offerta di prodotti turistici. 2. MARKETING E TURISMO Il marketing turistico Gli orientamenti commerciali, il marketing e le esigenze dei clienti, strategie di marketing. 3IL MARKETING MIX ILMARKETING Il marketing mix e i suoi elementi. Il marketing plan. Le Essere in grado di riferire il prodotto giusto ai diversi consumatori Individuare i trend di sviluppo del settore leisure e business Capire quale politica di marketing è più adeguata nelle diverse circostanze. Saper impostare un’elementare strategia di marketing mix strategie marketing di mix.Il marketing plan. 40 25 25 PLAN. LE AGENGIE DI VIAGGIO Gestione delle agenzie di viaggio: aspetti tecnici economici e fiscali Legislazione e gestione delle agenzie di viaggio. Saper calcolare le provvigioni di agenzia e compilare le varie tipologie di voucher. Conoscere il tour operator inteso come impresa Conoscere i meccanismi di formazione del prezzo Conoscere il servizio transfer, le visite, le escursioni e che cosa li compongono Sapere che cosa è un package tour e di che cosa si compone Entrare i meccanismi di base della gestione di un to Calcolare i prezzi dei viaggi nelle diverse situazioni che si possono presentare Saper costruire transfer, visite ed escursioni e come viene determinato il loro prezzo 60 4. LA COSTRUZIONE DI PACCHETTI TURISTICI L’impresa tour operator Il calcolo dei prezzi La produzione dei servizi locali I viaggi organizzati Costruire un pacchetto tutto compreso sia su domanda sia da proporre a catalogo Verifiche
Verifiche sommative: tre verifiche scritte e due o tre verifiche orali a quadrimestre.
Verifiche formative: quotidianamente attraverso domande flash, test, esercizi da svolgere in classe
sarà possibile seguire l’apprendimento da parte degli alunni.
Metodologia
Gli argomenti saranno introdotti da lezioni frontali a cui faranno subito seguito strategie più
operative del tipo: problem solving, scoperta guidata di casi, analisi di situazioni e di documenti
aziendali, esercitazioni individuali e di gruppo, dibattiti.
STRUMENTI
Libro di testo: Turismo e azienda di Agusani e Matrisciano ed. Elemond scuola e azienda; sussidi
multimediali.
Spazi, attrezzature, tecnologia adottati Aula, lavagna, strumenti multimediali. Modugno 05 maggio 2014
La docente
Rosa Anna Toscano
SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE: V^ E ITER Disciplina: GEOGRAFIA Prof. Antonio Lattanzio MODULO
MODULO A:
IL TURISMO NEL MONDO
MODULO B:
GLI STATI
MODULO C:
UN MONDO GLOBALE
Unità didattiche
Unità 1: I movimenti turistici internazionali L’importanza del turismo Il mercato turistico Le tendenze principali Unità 2: Le strutture ricettive ed i trasporti Un periodo di cambiamenti Il sistema dei trasporti Unità 3: Flussi e spazi turistici I tipi di flusso Lo spazio nordamericano Lo spazio centro e sudamericano Lo spazio asiatico e del Pacifico Unità 4: Viaggiare con una nuova sensibilità L’impatto del turismo Proposte di eco-­‐viaggi L’impegno delle organizzazioni Tempo in ore
Stati Uniti d’ America Australia Giappone India Cina Canada 25
Le origini storiche.
Gli elementi principli.
Gli attori fondamentali.
Le imprese multinazionali.
Le Organizzazioni internazionali governative.
Le Organizzazioni Internazionali Non
Governative.
Le organizzazioni economiche regionali.
L’ Unione Europea.
Numero di ore complessive fruite durante l’anno: 60
METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO:
MODALITA’
15
Segnalazione dei criteri prevalenti Lezione frontale
X
Lezione partecipata
X
Problem solving
X
Lavoro di gruppo
X
20
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Sistemi politico – economici che governano l’organizzazione del settore turistico nei diversi spazi terrestri. Meccanismi che regolano tale organizzazione (commerciali, industriali, finanziari, alimentari, ecc.). Il turismo nel mondo. Interdipendenza turistica e socio-­‐economica tra i vari spazi terrestri. Legami che esistono tra sistema economico, sistema ambientale e “turismo sostenibile”. Processo di globalizzazione e sue implicazioni di carattere economico e socio/politico/culturale Conoscenze
Comprendere i meccanismi della mondializzazione del settore turistico, che determinano, a loro volta, la formazione di un sistema – mondo in continua trasformazione. Comprendere lo stretto rapporto che intercorre tra sistema ambientale e sistema economico, con marcato riferimento al settore turistico. Acquisire la consapevolezza che lo studio delle realtà occupazionali e del settore turistico a scala mondiale completa la conoscenza della propria realtà territoriale e, da un lato, consente il formarsi di opinioni più consapevoli e, dall’altro, può favorire opportunità professionali migliori
Saper fare delle sintesi geografico/turistiche, cogliendo l’interdipendenza dei fattori naturali ed umani reciprocamente interagenti, in un mutevole rapporto di forze geopolitiche che crea equilibri in continuo divenire. Saper spiegare la localizzazione e la distribuzione dei servizi turistici, ricercandone cause naturali ed umane, recenti o passate. Saper confrontare tra di loro spazi e fenomeni turistici diversi. Saper valutare criticamente gli interventi operati o da operare sul territorio per poter usufruire di un settore turistico efficiente e “sostenibile”. Saper valutare le implicazioni del processo di globalizzazione sui fattori economici, sociali, politici e culturali che “regolano” gli equilibri mondiali Competenze
Capacita’
MATERIALE
ADOTTATO
• TESTO
IN USO
• ALTRO
AUTORE/EDITORE
Istituto Geografico De Agostini
PASSAPORTO
MONDO
CD-Rom, carte geografiche, carte mute, carte
tematiche, grafici di diversa tipologia, atlante
metodico, riviste specialistiche, quotidiani forniti
dall’insegnante
Bianchi – Köhler - Moroni
TITOLO/VOLUME
PER
IL
Tipologia verifica:
Orale, quesiti a risposta singola
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate
Aula, laboratorio multimediale, carte geogragiche, atlanti.
Tipologie utilizzate per le prove:
Trattazione sintetica di argomenti, interpretazione di testi, domande ed interventi dal posto.
Criteri Di Valutazione
Il raggiungimento degli obiettivi finali è verificabile con il conseguimento delle seguenti competenze:
Ø
Ø
Ø
Ø
Uso corretto del lessico specifico
Leggere il territorio usando strumenti che lo rappresentano (carte, immagini, ecc.)
Localizzare fenomeni sulla carta geografica
Ricercare fonti idonee a ricavare notizie o informazioni sugli argomenti della disciplina
E’ stata utilizzata la seguente corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento:
OTTIMO: profondità di concetti, ampiezza di temi, linguaggio specifico della disciplina.
BUONO: comprensione efficace, competenze organiche, lessico chiaro e puntuale.
DISCRETO: sicurezza nelle conoscenze e nelle applicazioni.
SUFFICIENTE: acquisizione degli elementi essenziali ed applicazione.
MEDIOCRE: incertezza evidente, acquisizione delle conoscenze minime, errori frequenti.
INSUFFICIENTE: gravi errori, mancata acquisizione degli elementi essenziali, applicazione problematica. A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove, delle verifiche e delle
simulazioni.
Modugno, 14 maggio 2014
IL DOCENTE
A ntonio L attanzio SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: ED. FISICA VE ITER
Docente: V. DANIELA RANA OBIETTIVI REALIZZATI Conoscenze: Acquisizione delle tecniche motorie e sportive; Espressione autonoma controllata del corpo in movimento in funzione di comunicazioni interpersonali; Acquisizione delle informazioni fondamentali sulla tutela della salute. Competenze: Saper utilizzare le conoscenze e le abilità motorie trasferendole in realtà ambientali diversificate; saper progettare autonomamente attività motorie sportive trasferibili all’esterno della scuola (tempo libero-­‐lavoro-­‐salute) Capacità: Essere in grado di organizzare le conoscenze acquisite in progetti finalizzati; effettuare movimenti complessi in forma economica, in situazioni complesse. CONTENUTI ARTICOLATI PER MODULI 1. Finalità dell’Ed. Fisica; 2. Potenziamento fisiologico; 3. Rielaborazione degli schemi motori; 4. Conoscenza e pratica delle seguenti attività sportive: 1.
Pallavolo; 2.
Pallacanestro; 3.
Tennis tavolo; 4.
Badminton 5.
Atletica. 5. Tecnica e norme di gioco della pallavolo; 6. Informazioni fondamentali della tutela della salute; 7. Cenni di fisiologia respiratoria e cardiocircolatoria; 8. Paramorfismi e dismorfismi ; 9. Cenni di primo soccorso; 10.
Termoregolazione nel corpo umano. Numero di ore complessive presumibilmente fruite durante l’anno: 60 METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO Globale-­‐Analitico-­‐Globale SPAZI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIA ADOTTATI Palestra e attrezzi di cui è dotata. TIPOLOGIE UTILIZZATE PER LE VERIFICHE Quesiti a risposta aperta TESTI ADOTTATI “Manuale illustrato dell’Ed. Fisica scolastica” di Balboni-­‐Dispensa-­‐Piotti-­‐Ed. Il Capitello ALTRI MATERIALI DIDATTICI ADOTTATI Fotocopie di argomenti specifici, testi a disposizione della scuola. Modugno, 12/05/2014 LA DOCENTE Daniela Rana ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“TOMMASO FIORE”
Sede Centrale: Via Padre A. M. di Francia, 4 - 70026 Modugno Tel 080/5325532 - Fax 080/5368685
Sito web: www.iissfiore.gov.it - Email: [email protected] [email protected]
Dirigente scolastico: [email protected] [email protected]
Sede associata: Via Roma, 6 – 70025 Grumo Appula Tel./Fax 080/622141 Email: [email protected]
Codice Fiscale 93005290726 –Codice Ministeriale: BAIS02900G
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
SIMULAZIONE DELLA
TERZA PROVA D’ESAME
Esami di Stato
CLASSE V E – Indirizzo ITER
Discipline:
STORIA
INGLESE
FRANCESE
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
ARTE E TERRITORIO
TIPOLOGIA
Quesiti a risposta singola
Modugno, 08 aprile 2014
CANDIDATO/A
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VALUTAZIONE COMPLESSIVA
_________ / 15 Materia: INGLESE
Candidato ___________________________
Rispondi ai seguenti quesiti (massimo 7 righi per ciascun quesito).
1. What are the principal features and landmarks in Canberra?
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2. What are the two best known symbols of Sydney?
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3. What main attractions does Australia offer tourists?
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Punteggio ………../15
Materia: ARTE E TERRITORIO
Candidato ___________________________
Rispondi ai seguenti quesiti (massimo 10 righi per ciascun quesito).
1. Spiega la concezione della storia di Thèodore Gericault nel dipinto La zattera della Medusa.
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2. Quali sono i principi formali e concettuali della pittura impressionista?
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3. Illustra quali sono le più importanti trasformazioni urbanistiche che riguardano la città di Parigi
nella seconda metà dell’Ottocento facendo riferimento ad alcune delle evidenze monumentali
studiate.
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Punteggio ………../15
Materia: FRANCESE
Candidato ___________________________
Rispondi ai seguenti quesiti (massimo 7 righi per ciascun quesito).
1. Quels sont les grands thèmes du Romantisme ?
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2. V. Hugo définit le poète l’homme des utopies qui « en des jours impies /Vient préparer des jours
meilleurs »: expliquez la signification de ces vers.
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3. Exposez de manière synthétique les caractéristiques du roman réaliste.
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Punteggio ………../15
Materia: STORIA
Candidato ___________________________
Rispondi ai seguenti quesiti (massimo 10 righi per ciascun quesito).
1. Presenta le principali azioni politiche portate avanti da Cavour nel decennio di preparazione in
riferimento all’Unità d’Italia.
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2. Indica le principali problematiche che i primi governi postunitari ritennero di dover affrontare.
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3. Indica gli elementi di discontinuità rappresentati da Giolitti.
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Punteggio ………../15
Materia: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Candidato ___________________________
Rispondi ai seguenti quesiti (massimo 10 righi per ciascun quesito).
1. Esponi in breve i diritti spettanti al passeggero in caso di overbooking nel trasporto aereo:
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2. Gli obblighi del vettore e del passeggero nel trasporto marittimo.
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3. Il trasporto ferroviario e le sue regole piu' significative.
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Punteggio ………../15
Griglia di Valutazione della Prima Prova Scritta Classe V E ITER Candidato ________________________________________________ ANALISI DEL TESTO COMPETENZE LINGUISTICHE • ortografia, morfologia • sintassi, punteggiatura, coesione • lessico • coerenza del registro • chiarezza, leggibilità, scorrevolezza COMPETENZE TESTUALI • coerenza • (Nel caso di commento unitario): aderenza alle indicazioni del questionario COMPETENZE SPECIFICHE DELLA PROVA • uso della terminologia specifica • comprensione del testo • rilevazioni stilistiche • interpretazione globale • contestualizzazione /intertestualità INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO 1 2,5 3 4 5 2 2,5 3 4 5 2 3 4 4 5 SAGGIO BREVE/ARTICOLO COMPETENZE LINGUISTICHE • ortografia, morfologia • sintassi, punteggiatura, coesione • lessico • coerenza del registro • chiarezza, leggibilità, scorrevolezza COMPETENZE TESTUALI • coerenza • efficacia argomentativa • rielaborazione personale, senso critico COMPETENZE RELATIVE AL GENERE TESTUALE • pertinenza • utilizzo delle fonti documentarie (comprensione e selezione dei dati, utilizzo di dati e citazioni funzionali, integrazione con altre personali conoscenze) • osservanza dei vincoli testuali (plausibilità di destinatario e scopo rispetto alla collocazione editoriale; estensione) • efficacia della titolazione INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO 1 2,5 3 4 5 2 2,5 3 4 5 2 3 4 4 5 TEMA COMPETENZE LINGUISTICHE • ortografia, morfologia • sintassi, punteggiatura, coesione • lessico • coerenza del registro • chiarezza, leggibilità, scorrevolezza COMPETENZE TESTUALI • coerenza • paragrafazione COMPETENZE RELATIVE AL GENERE TESTUALE • pertinenza alla traccia • completezza, approfondimento • efficacia argomentativa (se richiesta) • rielaborazione, senso critico, originalità INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO 1 2,5 3 4 5 2 2,5 3 4 5 2 3 4 4 5 Griglia di valutazione della Seconda Prova Scritta: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Classe V E ITER Candidato ________________________________________________ INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO Risponde a tutte le richieste in modo 4 coordinato e approfondito ADERENZA ALLA Risponde a tutte le richieste in modo 3 TRACCIA esauriente Risponde alle richieste fondamentali in modo 2 generico ma corretto Risponde solo ad alune richieste in modo 1 parziale e generico Non risponde a quanto richiesto 0 Conoscenza completa, corretta e approfondita 4 CONOSCENZA di: argomenti, Conoscenza essenziale ma con incertezze 3 regole, procedimenti Conoscenza superficiale con qualche lacuna 2 Conoscenza frammentaria 1 Applicati correttamente in tutti i passaggi e 4 REGOLE E PROCEDIMENTI sempre giustificati (applicazione delle Applicati correttamente in quasi tutti i 3 conoscenza al caso passaggi, rare imprecisioni specifico) Utilizzati in forma limitata. Procedimenti 2 sommari Procedimenti imprecisi e non sempre aderenti 1 alla traccia Corrette e consapevoli 3 Correttezza nell’uso di TERMONOLOGIE Limitate ma appropriate 2 Approssimate e incerte 1 Del tutto inadeguate 0 TOTALE /15 Griglia di valutazione della Terza Prova Scritta Classe V E ITER Candidato ________________________________________________ CONOSCENZE CONTENUTI Non conosce gli argomenti Conosce gli argomenti in modo parziale Conosce gli argomenti nelle linee essenziali Conosce gli argomenti in modo completo Conosce gli argomenti in modo completo ed approfondito COMPETENZE APPLICATIVE E/O TERMINOLOGICHE Evidenzia capacità applicative quasi nulle – Non usa un linguaggio specifico Evidenzia difficoltà applicative – Usa un linguaggio poco corretto Applica le conoscenze in maniera parziale – Usa un linguaggio semplice ma sostanzialmente corretto Applica le conoscenze in modo corretto – Usa un linguaggio corretto ed appropriato Applica le conoscenze in modo corretto ed appropriato – Usa un linguaggio specifico in modo molto appropriato CAPACITA’ DI COMPRENDERE – SINTETIZZARE -­‐ COLLEGARE Non segue le indicazioni della traccia, fornisce risposte disarticolate, è assente qualsiasi collegamento Segue parzialmente le indicazioni della traccia, fornisce risposte poco articolate con qualche difficoltà nel collegamento Segue le indicazioni della traccia, elabora risposte sintetiche ed effettua semplici collegamenti Segue le indicazioni della traccia sviluppandola in modo organico e lineare, elabora una sintesi puntuale e collega efficacemente le conoscenze TOTALE PUNTI 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 1 2 3 4 / 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA LINGUA STRANIERA: ________________________ a.s. 2013-­‐2014 Commissario ____________________________________ Candidato _____________________________________ Classe V E ITER Punteggio _____________________________________ INDICATORI INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO LIVELLO CONOSCENZE OTTIMO -­‐ PUNTEGGIO ECCELLENTE PARZIALE 3 4 5 6 8 2 4 5 6 7 CAPACITÀ e COMPETENZE LINGUISTICHE PUNTEGGIO TOTALE / 15 Descrizione dei livelli di conoscenze Descrizione dei livelli di capacità e competenze linguistiche Insufficiente: Ha al massimo conoscenze Insufficiente: commette gravi errori di tipo sintattico frammentarie; non opera alcuna rielaborazione. e lessicale, tali da compromettere il significato del Mediocre: possiede conoscenze mnemoniche e discorso. disarticolate ed esprime solo aspetti parziali. Mediocre: commette errori non gravi; usa di rado il Sufficiente: conosce l’argomento, ma limitatamente linguaggio appropriato. agli aspetti essenziali; è talora impreciso nell’effettuare Sufficiente: non commette errori determinanti; si sintesi. Buono: esprime con un registro linguistico semplice ed possiede conoscenze adeguatamente essenziale; ha un’esposizione poco fluente. articolate. Buono: non commette gravi errori, ma non presenta Ottimo/Eccellente: possiede conoscenze piene ed originalità di soluzioni; espone con chiarezza e approfondite, fra le quali stabilisce autonomamente terminologia appropriata. corrette connessioni. Ottimo/Eccellente: presenta analisi accurate, organizzando in modo autonomo ed originale le conoscenze; mostra piena padronanza e varietà di registri linguistici.