Istituto d’Istruzione Superiore “Giancardi –Galilei - Aicardi” Alassio Via F. Petrarca, 7 – 17021 Alassio (SV) - tel. 0182470224 - fax 0182646382 C.F. 9001350096 e-mail:[email protected] - [email protected] www.isgiancardigalileiaicardi.com PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ELABORATO DALLA COMMISSIONE SOSTEGNO EDUCATIVO Per allievi con Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013) e per allievi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA legge 170/2010) A.S. 2014-2015 Alunno/a: Classe: Coordinatore di classe: Referenti BES di plesso: Referenti DSA di plesso: SEZIONE A – DATI ANAGRAFICI E INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE Cognome e nome allievo/a:____________ _________________ Luogo di nascita: ___ _____ Data ______________________ Lingua madre: ________ _________________________________________ Eventuale bilinguismo: 1) sì no INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE DA PARTE DI: SERVIZIO SANITARIO (solo per alunni DSA) Diagnosi / Relazione multi professionale (o diagnosi rilasciata da privati, in attesa di ratifica e certificazione da parte del S.S.N.) Codice ICD10: ________________________________________________________________________ Redatta da: ____________________________________________________________in data ___ /___ / ____ Eventuali aggiornamenti diagnostici: _______________________________________________________________ Eventuali relazioni cliniche: _____________________________________________________________________ Interventi riabilitativi: ___________________________________________________________________________ ALTRO SERVIZIO (solo per alunni BES) □ Documentazione presentata alla scuola e redatta da: ________________________________________ in data ___ /___ / ____ □ Relazione del CONSIGLIO DI CLASSE (casi individuati in sede di Consiglio – questionario, secondo la delibera del Collegio Docenti) in data _____________________________________ 1 2) INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALLA FAMIGLIA / ENTI AFFIDATARI (ad esempio percorso scolastico pregresso, ripetenze …) SEZIONE B - DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ E DEI COMPORTAMENTI Rientrano in questa sezione le tipologie di disturbo evolutivo specifico (non DSA) e le situazioni di svantaggio socioeconomico, culturale e linguistico citate dalla c.m. n. 8 del 06/03/2013 1) DOCUMENTAZIONE GIÀ IN POSSESSO □ Diagnosi di ___________________________________________________________________________ □ Documentazione altri servizi (tipologia) ____________________________________________________ □ Relazione del consiglio di classe in data____________________________________________________ 2) INFORMAZIONI SPECIFICHE DESUNTE DAI DOCUMENTI SOPRA INDICATI __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 3) DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ E DEI COMPORTAMENTI OSSERVABILI A SCUOLA DA PARTE DEI DOCENTI DI CLASSE MOTIVAZIONE Partecipazione al dialogo educativo Consapevolezza delle proprie difficoltà □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata □ Molto Adeguata □ Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Consapevolezza dei propri punti di forza □ Molto Adeguata □ Autostima □ Molto Adeguata □ ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA Regolarità frequenza scolastica Molto Adeguata □ Accettazione e rispetto delle regole □ Molto Adeguata □ Rispetto degli impegni □ Molto Adeguata □ Accettazione consapevole degli strumenti □ Molto Adeguata □ compensativi e delle misure dispensative Autonomia nel lavoro □ Molto Adeguata □ STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO Sottolinea, identifica parole chiave … Efficace Costruisce schemi, mappe o diagrammi Efficace Utilizza strumenti informatici (computer, Efficace correttore ortografico, software …) Usa strategie di memorizzazione Efficace (immagini, colori, riquadrature …) Altro □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata □ Poco Adeguata □ Non adeguata Adeguata Da potenziare Da potenziare Da potenziare Da potenziare APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE Pronuncia difficoltosa Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficoltà nella scrittura Difficoltà acquisizione nuovo lessico Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale Notevoli differenze tra produzione scritta e orale Altro: _______________________________________________________________________________ 2 INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALL’ALUNNO/STUDENTE Interessi, difficoltà, attività in cui si sente capace, punti di forza, aspettative, richieste DESCRIZIONI DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI Indicatori Diagnosi LETTURA (velocità, correttezza, comprensione) SCRITTURA (tipologia di errori, grafia, produzione testi: ideazione, stesura, revisione) CALCOLO (accuratezza e velocità nel calcolo a mente e scritto) Osservazione Velocità o lenta o accettabile Correttezza o sufficiente o insufficiente Comprensione o insufficiente o sufficiente Errori (fonetici, fonologici e ortografici) Grafia: o leggibile o non leggibile Produzione: o ideazione: riferita al vissuto o stesura: abbastanza scorrevole Revisione o non mirata o sufficiente Accuratezza o poco adeguata o sufficiente Velocità o non adeguata o sufficiente ALTRI DISTURBI ASSOCIATI CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Indicatori Diagnosi Osservazione Formule, strutture grammaticali o difficoltosa o sufficiente o buona Procedure tecnico-pratiche o difficoltosa o sufficiente o buona Difficoltosa Sufficiente Difficoltosa Sufficiente Capacità di memorizzare procedure operative nelle discipline tecnico-pratiche (formule, strutture grammaticali, regole che governano la lingua) Capacità di immagazzinare e recuperare le informazioni (date, definizioni, termini specifici delle discipline) Capacità di organizzare le informazioni (integrazione di più informazioni ed elaborazione di concetti) 3 Matematica Inglese Storia MISURE DISPENSATIVE1 (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE Italiano SEZIONE C PATTO EDUCATIVO Si concorda con la famiglia e lo studente: Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe Dispensa dall’uso dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie Dispensa dall’utilizzo di tempi standard Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi vocale, mappe, schemi, formulari Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare supporti multimediali Accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni Nelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale); riduzione al minimo delle domande a risposte aperte Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione Controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione di compiti/avvisi) Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici Altro____________________________________ ________________________________________ Precisazioni dei singoli docenti: 1 Si ricorda che per molti allievi (es. con DSA o svantaggio), la scelta della dispensa da un obiettivo di apprendimento deve rappresentare l’ultima opzione. 4 Matematica Inglese Storia Italiano STRUMENTI COMPENSATIVI (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) Utilizzo di computer e tablet (possibilmente con stampante) di proprietà dell’alunno Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le lingue straniere) Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri…). Utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale Utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri…) ed eventualmente della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale) Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e diagrammi di flusso come supporto durante compiti e verifiche scritte Utilizzo di formulari e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche scritte Utilizzo di mappe e schemi durante le interrogazioni, eventualmente anche su supporto digitalizzato (presentazioni multimediali), per facilitare il recupero delle informazioni Utilizzo di dizionari digitali (cd rom, risorse on line) Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali) Altro____________________________________ ________________________________________ ________________________________________ Matematica Inglese Storia STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Italiano Precisazioni dei singoli docenti: ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi Predisporre azioni di tutoraggio. Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l’apprendimento (immagini, mappe …) Insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini,…) Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite ogni volta che si inizia un nuovo argomento di studio. 5 Matematica Inglese Storia Italiano STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline. Orientare l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali. Privilegiare l’apprendimento esperienziale e laboratoriale per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa Sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento Altro________________________________________ ____________________________________________ Precisazioni dei singoli docenti: ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO/A NELLO STUDIO STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO/A NELLO STUDIO Sottolinea Identifica parole chiave Costruisce schemi, tabelle Usa il computer e il correttore ortografico Riscrive i testi con modalità grafica diversa Usa immagini, colori, riquadrature per memorizzare Altro o ……………………………………………… o ……………………………………………… Usa libri digitali Software per realizzare grafici Software per realizzare mappe concettuali Fotocopie adattate Usa il PC per scrivere Usa le registrazioni Usa testi con immagini Usa software didattici quali: o ………………………………. o ………………………………. o ……………………………….. 6 PROPOSTE DI ADEGUAMENTI - ARRICCHIMENTI DELLA DIDATTICA “PER LA CLASSE” IN RELAZIONE AGLI STRUMENTI/STRATEGIE INTRODOTTI PER L’ALLIEVO CON BES O CON DSA Strumenti/strategie di potenziamento-compensazione scelti per l’allievo Proposte di modifiche per la classe SEZIONE D - INDICAZIONI GENERALI PER LA VERIFICA/VALUTAZIONE Il Consiglio di Classe di impegna a : Valorizzare il processo di apprendimento dell’allievo e non valutare solo il prodotto/risultato Predisporre verifiche scalari Programmare e concordare con l’alunno le verifiche Prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte (soprattutto per la lingua straniera) ove necessario Far usare strumenti e mediatori didattici nelle prove sia scritte sia orali Favorire un clima di classe sereno e tranquillo, anche dal punto di vista dell’ambiente fisico (rumori, luci…) Rassicurare sulle conseguenze delle valutazioni PROVE SCRITTE Predisporre verifiche scritte accessibili, brevi, strutturate, scalari Facilitare la decodifica della consegna e del testo Valutare tenendo conto maggiormente del contenuto che della forma Introdurre prove informatizzate Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove PROVE ORALI Gestione dei tempi nelle verifiche orali Valorizzazione del contenuto nell’esposizione orale, tenendo conto di eventuali difficoltà espositive 7 SEZIONE E - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI PERSONALI La famiglia si impegna: a fornire al proprio/a figlio/a tutti gli strumenti necessari per superare gli ostacoli incontrati nello studio e a promuoverne l’uso quotidiano ad insegnare a gestire il tempo extrascolastico in modo significativo a incoraggiare e a sostenere il proprio/a figlio/a nelle attività quotidiane di apprendimento a valorizzare il percorso di crescita del proprio/a figlio/a. La scuola accetta l'uso di strumenti didattici compensativi da parte dell'alunno/a. La famiglia autorizza non autorizza che in classe si faccia esplicito riferimento al problema dell’alunno/a, qualora fosse necessario per motivare alla classe l’uso di strumenti compensativi e il ricorso a tipologie di verifica diverse. Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato, nel presente PDP, per il successo formativo dell’alunno/a. Alassio, Firma dei docenti COGNOME E NOME Firma dei genitori DISCIPLINA FIRMA Firma dell’allievo (scuola secondaria di II grado) Il Dirigente Scolastico Prof. Tommaso Berruti 8
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