Meditares Turchia Atelier Deltos restauro carta

Deltos
di Simonetta Rosatelli
Atelier Restauro Carta
Il
laboratorio
Il tavolo
luminoso
Le presse a colpo
La cassettiera
contenenti le
carte
giapponesi
Il tagliacartoni
a cesoia
Vasche per il
lavaggio
Rastrelliere per asciugare
le carte
Leaf Casting o macchina per il restauro meccanico
Gli
attrezzi
da
lavoro
Metodi per effettuare il test del pH
Test di rilevazione pH con
Piaccametro avente sonda a
bulbo piatto
Test di Solubilità degli inchiostri
Scelta della
grammatura delle
carte giapponesi
Integrazione di una lacuna di un
documento cartaceo
Scarnitura di un
documento membranaceo
La cucitura
Alcuni lavori eseguiti :
1. “Giuramento di Enrico VII” - 17 agosto
1310
2. “Convenzione tra l’abbazia si S.Zeno ed il Monastero di Plaiano in Sardegna” 6 novembre 1116
3. “Decreto di Federico I” - 30 gennaio 1178
4. Ketubah - sec. XVIII
5. Ketubah - sec. XX
6. Manoscritto Etiopico, lingua etiopico
antico denominato ge’ez (o gheez o geez)
con sacca di contenimento – secc. XIVXV circa
7. Opera Grafica : Litografia di Renato
Guttuso (1911-1987)
8. Registro cartaceo, Camerari - sec. XVIII
9. “Liber Trascriptionis” Tom. IX - sec.
XVIII
1
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“Giuramento di Enrico VII”
17 agosto 1310
Pergamena con
sigillo pendente in
ceralacca
Archivio Storico
Arcivescovile di
Pisa
Prima del restauro
Lacerazione del supporto
membranaceo
Lacerazioni e tagli
Fase di spolveratura e rimozione
vecchi restauri
Pulitura e disinfezione
mediante tamponamento
Pulitura
sigillo
Integrazione lacune e strappi
eseguita su tavolo luminoso
con carta giapponese, velina e
pellicola di pergamena
sgusciata
La pergamena
dopo il restauro
Dopo il restauro
Collocazione della pergamena
in una cartellina in cartoncino
acid-free, con astuccio
morbido per il sigillo
“Convenzione tra l’abbazia si S.Zeno ed il Monastero di
Plaiano in Sardegna”
6 novembre 1116
Pergamena
Archivio Storico
Arcivescovile di Pisa
Prima del restauro
Particolari dello
stato di
conservazione
Strappi e tagli netti
Pulitura per
tamponamento e
disinfezione
Sutura dei tagli
Velatura e risarcimento lacune
La pergamena dopo il restauro
Particolari del restauro effettuato
“Decreto di Federico I”
30 gennaio 1178
Pergamena
Archivio Storico
Arcivescovile di Pisa
Prima del restauro
Particolari dello stato di conservazione
Particolari dello stato di conservazione
Spolveratura, Pulitura e disinfezione per tamponamento
Rimozione vecchi restauri
Assemblaggio e preparazione per la velatura
Velatura sul verso della pergamena
Risarcimento delle lacune con carta giapponese doppia
La pergamena a restauro ultimato
Costruzione di una scatola di conservazione per il condizionamento delle
pergamene restaurate
Ketubah
Antico Contratto
Matrimoniale Ebraico
Sec. XVIII
Documento
membranaceo
Comunità Ebraica di
Firenze
Prima del restauro
Dopo le operazioni di pulitura meccanica e ammorbidimento per umidificazione,
la pergamena è stata tensionata con apposite clips su telaio in cartoncino, per
restituirle la forma originaria
La pergamena, una volta spianata, è stata risarcita nelle sue parti mancanti,
con carta giapponese doppia
Ketubah
Antico Contratto
matrimoniale Ebraico
Secc. XX
Collezione Privata
Prima del restauro
La pergamena, molto contratta e rigida, dopo le operazioni di pulizia, è stata
ammorbidita mediante trattamento a tampone, con Polietilenglicole.
Dopodiché è stata tensionata con clips, su telaio di cartoncino, per restituirle il più
possibile la sua forma originale
La pergamena
dopo
le operazioni
di restauro
Manoscritto Etiopico , lingua
etiopico antico denominato ge’ez (o gheez o geez) con sacca di
contenimento
XIV-XV secc. Circa
Collezione privata
Prima del restauro
Particolari dello stato di
conservazione
Pulitura per
tamponamento
Cucitura
La sacca è stata
completamente smontata,
pulita e ammorbidita. In
seguito è stata rimontata
secondo la struttura
originale
Cucitura del
libro
Bloccaggio piatti di legno
Restauro
ultimato del
libro e della
sacca
Dopo il Restauro
Particolari
del
risarcimento
delle lacune
Opera Grafica : Litografia di Guttuso
Collezione Privata
Prima del Restauro
Lavaggio,
Sbiancamento
e
Neutralizzazione
Dopo il
Restauro
Registro cartaceo – Camerari
XVIII sec.
Archivio Storico
Della Parrocchia di
San Bartolomeno di Portis – Venzone
(Udine)
Soprintendenza Archivistica Friuli
Venezia Giulia (Trieste)
Prima del Restauro
Stato di conservazione delle
carte: gravi attacchi
entomologici (tarli)
Velatura temporanea
effettuata con Primal AC33
per fissare le parti fragili,
durante le operazioni per via
umida
Restauro eseguito meccanicamente con la macchina ponitrice di fibre di cellulosa
Alla carta, dopo che è stato
eseguito il restauro
meccanico, viene sostituita la
velatura temporanea
effettuata con Primal AC33,
con una velatura al Tylose
MH300p
Ricomposizione fascicoli
Dopo il
Restauro
Liber Trascriptionis Tom.
IX
XVIII sec.
Archivio Storico
Arcivescovile di Pisa
Prima del restauro
Particolari dello stato di degrado
delle carte
Gli inchiostri acidi hanno
indebolito il supporto cartaceo
fino a corroderlo lungo il
cursus scrittorium e nell’intero specchio della scrittura
provocando perdita di
frammenti.
Presenza di inchiostri
rossi che sono risultati
positivi al Test di
Solubilità
Scucitura e
sfascicolazione
Ricollocazione
frammenti
Dopo aver effettuato il test del pH
e quello di Solubilità degli
inchiostri, i rossi sono risultati
solubili all’acqua e non
all’alcool.
Pertanto si è deciso di operare in
due modalità diverse:
1. Lavaggio / Deacidificazione
acquosa / Restauro meccanico
e Velatura recto-verso con
Tylose MH300p per le sole
carte dove non erano presenti
gli inchiostri rossi;
2. Deacidificazione spray con
bookkeeper a base di una
sostanza tampone (ossido di
magnesio) / Velatura rectoverso con Klucel G in alcool
etilico / Risarcimento delle
lacune manuale con carta e
velina giapponese.
Restauro manuale
Rifilatura carte rispettando i margini originali
Ricomposizione dei
fascicoli secondo la
sequenza originale
Cucitura fascicoli
riutilizzando i supporti
originali in cuoio
Esecuzione capitelli di
base
Pulitura e Restauro della coperta originale
Montaggio della coperta restaurata
al corpo del libro secondo la
metodologia originale
Operazioni finali con
bloccaggio delle corregge in
cuoio sui piatti mediante
strisce di pelle allumata
La filza dopo le operazioni di restauro
Particolari della legatura e
delle carte
Grazie per l’attenzione!
Un particolare ringraziamento alle stagiste
Francesca De Angelis e Marianna Tizzani, che dopo aver
frequentato il Master in Conservazione e Restauro presso
Palazzo Spinelli per l’Arte e il Restauro, hanno collaborato al restauro dei lavori presentati e alla realizzazione di
questo elaborato.