capitolato tecnico - Comune di Mascalucia

C OMUNE DI M ASCALUCIA
P ROVINCIA DI C ATANIA
A R E A L A VO RI P U B B LI CI E M A NUT EN ZI ON E
Servizio per la gestione e manutenzione impianti di
depurazione acque reflue del Comune di Mascalucia
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Aprile 2014
L’U.O. Servizi Energetici
Il Responsabile Area
COMUNE DI MASCALUCIA
Provincia di Catania
80001190877
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE
DEL COMUNE DI MASCALUCIA
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’espletamento del servizio di manutenzione e conduzione degli impianti
di depurazione del Comune di Mascalucia nella sua consistenza attuale.
Formano oggetto dell’appalto, nel dettaglio, la conduzione, la gestione e l’esecuzione dei lavori di
manutenzione ordinaria e straordinaria con relativa fornitura in opera dei materiali di ricambio,
l’effettuazione delle verifiche e delle analisi, al fine di mantenere i valori qualitativi di depurazione
degli scarichi acque reflue urbane, ai sensi del Dlgs 152/2006 e s.m.i.
Gli impianti sono così sommariamente composti:
1) Depuratore Mascalucia Centro contrada Munzoni
Tipo masse adese con biofiltri percolatori
Per 1800 abitanti e portata giornaliera 950 mc/giorno di progetto.
Funzionamento attuale stimato max 2000 abitanti e portata di 400 mc/giorno.
• da sistema di grigliatura elettromeccanica automatica all’ingresso della linea depurativa;
• dasedimentazione
primaria
in
2
vasche
tipo
Imhoff
composta
da
dissabbiatore/disoleazione/decantazione primaria/stabilizzazione fanghi;
• da sistema di bio ossidazione del tipo masse adese su pietrisco con due biofiltri percolatori
separati e distributori rotanti a gravità;
• da sedimentazione finale del tipo Imhoff e sistema sollevamento con elettropompe
ricircolo in testa all’impianto dei fanghi;
• da impianto di clorazione con relative serbatoi e pompe;
• da impianto di filtraggio a sabbia;
• da impianto elettrico con quadri di comando;
• da pozzetti e pompe di sollevamento per riciclaggio fanghi tra il digestore e linee di
trattamento;
• da misuratore di portate finale;
• da presenza di un impianto di controllo per la misura delle portate ingresso.
• da n°2 autocampionatori automatici fissi (prelievo campioni medi ponderati nelle 24 ore)
in entrata ed in uscita
• da sistema di defosfatazione;
• da due letti di essiccamento fanghi all’aperto;
• da fabbricati per alloggio custode ed impianti elettrici e filtro pressa;
• da spazi esterni che circoscrivono le linee di trattamento ed altri impianti esistenti
2) Depuratore scuola via DelSole
Tipo ad ossidazione biologica a fanghi attivi a servizio di reflui provenienti dal complesso
scolastico.
Per 700 alunni e portata giornaliera di 26,25 mc/giorno.
La stima del costo di gestione e manutenzione degli attuali impianti di depurazione viene effettuata
tenendo conto della composizione strutturale e meccanica degli stessi nonché delle prestazioni da
eseguire
ART.2 - IMPORTO E DURATA DEL SERVIZIO — CONSEGNA- PAGAMENTI
L'importo della gestione e manutenzione da effettuare consecutivamente per un periodo di
mesi nove (9) decorrenti dal ________ ammonta ad € 33.153,13 comprensivo di oneri di
sicurezza pari ad € 2.072,00 cosi come riportate nella "Stima costo di gestione" allegata:
Il costo unitario mensile del personale necessario da impiegare nel detto servizio tiene
conto dei parametri di applicazione di cui al contratto Nazionale Collettivo di Lavoro Industria
metalmeccanica ed è comprensivo di tutti gli oneri previdenziali ed assistenziali, indennità di
mansione, paga base, contingenza, premio produzione, trattamento di fine rapporto, oltre
l’aliquota per spese generali ed utile d’impresa.
Altre prestazioni da eseguire che tengono conto dei prezzi di mercato delle forniture nonché
l’aliquota per spese generali ed utile d’impresa.
Il servizio di gestione e manutenzione sarà svolto per un periodo di mesi nove (9). Alla fine della
scadenza, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara per la nuova aggiudicazione, al
fine di garantire continuità del servizio, potrà essere richiesto il proseguimento delle prestazioni
sino al passaggio al nuovo gestore.
La durata del servizio sopracitato può interrompersi, senza che l'impresa abbia nulla a pretendere,
al momento in cui entrerà in vigore la gestione del servizio idrico integrato da parte dell'ATO 2 o
altro Ente gestore, ed in ogni caso la valenza del superiore contratti di servizio opera sino alle
eventuali disposizioni da parte di Organi Regionali di settore in merito al prosieguo delle attività di
conferimento e relative competenze ed incombenze, di cui il Comune di Mascalucia fa parte.
II pagamento per ogni mese di gestione ed manutenzione effettuata, secondo le modalità e
gli oneri a carico della ditta come nel presente capitolato specificate, avverrà al netto del ribasso
d'asta secondo rate mensili uguali, posticipate previa presentazione di regolare fattura e riscontro
da parte dell’Ente della regolarità contributiva (a mezzo DURC) degli oneri previdenziali ed
assistenziali e con lo spalmamento mensile degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso per come
utilizzati.
Art. 3 - PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
Ogni impianto dovrà essere assistito da:
1. un operaio, regolarmente assunto dalla Ditta Appaltatrice, con le modalità riportate nella
tabella a cui competono i compiti specifici di monitoraggio, controllo, interventi di
manutenzione e custodia dell’impianto durante il funzionamento, ecc.
In ogni impianto dovrà essere presente un “Quaderno di impianto” sul quale l’incaricato della
Ditta Appaltatrice annoterà tutte le operazioni e le anomalie per ogni impianto di depurazione.
Ogni inizio di mese tali Quaderni dovranno essere vistati dal Tecnico Responsabile della Ditta
Appaltatrice.
2. Il Tecnico Responsabile dovrà recarsi di norma in ciascun impianto almeno una volta al
mese, e, comunque, nei casi di guasti e/o anomalie di funzionamento degli impianti tale da
pregiudicare l’efficacia del processo depurativo.
I compiti specifici del Tecnico Responsabile sono:
A. dare di volta in volta le opportune istruzioni al personale dipendente della Ditta comandato al
controllo e alla conduzione di ogni singolo impianto;
B. redigere un rapporto sull'andamento di ogni singolo impianto in funzione delle analisi effettuate
mensilmente;
C. curare la elaborazione e la tenuta della documentazione prevista in materia di scarichi liquidi e
solidi e nel rispetto scrupoloso DLgs 3 Aprile 2006, n° 152 e s.m.i. indicate nel D.Lgs. n° 4/2008 e
loro successive modificazioni ed integrazioni.
E. curare i rapporti con le autorità locali e sanitarie, definire la caratterizzazione dei fanghi di
risulta, organizzare lo stoccaggio ed il trasporto degli stessi a discarica autorizzata con automezzi
autorizzati a norma di legge.
ART.4 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Fanno parte del contratto il presente Capitolato Speciale d'Appalto e la Stima costo di
gestione, nonché il POS da redigere ai sensi del d.legisl. 81/08 e s.m.i. da parte dell’impresa.
ART.5 - TERMINI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE
II servizio che riguarda l'impianto come all'art.1 sarà svolto nel seguente modo:
da Lunedi a Sabato di ogni settimana con esclusione della Domenica e delle festività civili e
religiose infrasettimanali.
L'orario di lavoro sarà articolato secondo le esigenze dell’Amministrazione.
Nel giorno di domenica e festivi deve essere assicurato, ove ricorre il caso, il pronto intervento
sull'impianto secondo le previsioni di cui al successivo art. 6.
ART.6 - ONERI A CARICO DELLA DITTA IN ORDINE AL PERSONALE IMPIEGATO
La ditta, dovrà eseguire il servizio con il seguente personale per il quale sarà tenuta a
presentare al Comune i titoli adeguati alle attività da svolgere:
•
N. 1 operaio specializzato, incaricato della manutenzione ordinaria e straordinaria delle
macchine e dei motori con l'obbligo di tenuta delle schede di registrazione interventi effettuati, del
controllo, e della custodia dell'impianto nel periodo di servizio
•
N.1 Tecnico per compenso prestazione tecnico specializzato: Verifica una volta al mese
funzionamento impianto e per gestione attività secondo adempimenti di legge ( D.lgs 152/2006 e
ss.mm.iietc;). Verifica una volta al mese con stesura di rapporti inerenti al funzionamento
dell'impianto,allo smaltimento dei fanghi,verifica registri o altri adempimenti di legge.
ART. 7 - ONERI A CARICO DELL'ENTE
Saranno a carico del Comune, che provvederà direttamente alle ordinazioni ed ai relativi
pagamenti le seguenti forniture e prestazioni:
1. Energia elettrica (forza motrice ed illuminazione) per l'impianto ed i relativi fabbricati;
2. Acquisto di eventuali macchinari ( pompe, catene, giranti , etc;) da sostituire per deterioramento
e logoramento naturale e per eventi straordinari non prevedibili, intendendosi esclusi tutti gli
eventi imputabili a negligenza dei personale addetto alla manutenzione.
3. Acqua potabile;
4. Analisi da effettuare presso i laboratori autorizzati richiesti da Enti esterni e in autocontrollo
ART.8 - ONERI DI COMPETENZA DELLA DITTA PER LA GESTIONE E
MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO
1. La gestione del servizio, cosi come segue:
a) Depuratore Mascalucia Centro contrada Munzoni
Tipo masse adese con biofiltri percolatori
- da sistema di grigliatura all’ingresso della linea depurativa;
- da sistema di dissabbiatore con impianto meccanico con pompe e sfioratori
- da 1 linea di depurazione di cui ogni linea è formata da n. 2 rotori biologici, da n.2 vasche
disedimentazione con sistema raschiatore e sistema sollevamento pompe per riciclaggio fanghi;
- da digestore fanghi con impianto a turbina e filtropressa per fanghi;
- da impianto di clorazione con relativi serbatoi e pompe;
- da impianto di filtraggio a sabbia;
- da impianto elettrico con quadri di comando;
- da pozzetti e pompe di sollevamento per riciclaggio fanghi tra il digestore e linee di trattamento;
- da misuratore di portate finale;
- da presenza di un impianto di controllo per la misura delle portate ingresso.
- da n°2 autocampionatori automatici fissi (prelievo campioni medi ponderati nelle 24 ore)
inentrata ed in uscita
- da due vasche di sedimentazione fanghi all’aperto;
- da fabbricati per alloggio custode ed impianti elettrici e filtro pressa;
- da spazi esterni che circoscrivono le linee di trattamento ed altri impianti esistenti
VEDI SCHEDA TECNICA in ALLEGATO A)
b) Depuratore scuola via Del Sole
del Tipo ad ossidazione biologica a fanghi attivi a servizio di reflui provenienti dal complesso
scolastico. Per 700 alunni e portata giornaliera stimata di 26,25 mc/giorno.
2. Presa in consegna degli impianti di depurazione e per essi deve essere fatto apposito verbale da
redigere in contraddittorio con l'U.T.C. contenente la descrizione dell'impianto del suo stato
conservativo, manutentivo e di efficienza;
3. Riparazione delle macchine, dei motori, delle parti elettriche e meccaniche, compreso l'acquisto
dei pezzi di componentistica minuta di ricambio, deteriorate o consumate in base a logoramento
naturale. Nel caso di accertato guasto di macchinari per incuria o altre cause addebitabili
imputabili alla ditta appaltatrice, saranno cura a carico della stessa tutte le spese per la riparazione
e l'acquisto dei relativi materiali necessari per la riparazione del guasto.
4. Mano d'opera specializzata per la manutenzione delle macchine dell'impianto, per la
sostituzione in loco di tutti i pezzi di ricambio qualora questo sia possibile;
5. Trasporto delle macchine in avaria alle officine meccaniche per le necessarie riparazioni nonché
il ritiro delle stesse per il successivo montaggio sull'impianto allorchè trattasi di interventi con
esclusione di quelli a carico del comune come da art.7;
6. Analisi di laboratorio cosi come descritte nel successivo art.13;
7. Acquisto e sostituzione delle lampade di illuminazione nonché delle lampade spie sui quadri
elettrici di comando;
8. Fornitura degli oli lubrificanti e grassi per il normale funzionamento dei motori e delle parti
soggette a lubrificazione esclusivamente dalle marche indicate dalle rispettive case produttrici.
9. Verniciatura di tutte le parti metalliche meccaniche, nonché i ritocchi alle medesime ogni
qualvolta appaiono incipienti processi con l'onore di acquisto delle vernici;
10. Taglio erba infestanti nell’area dell'impianto e mantenimento delle funzionalità delle caditoie
destinate alto smaltimento delle acque piovane;
11. Pulizia delle aree interne dell'impianto;
12. Derattizzazione al fine di evitare danneggiamenti ai cavi elettrici posati nei cavidotti;
13. Rinnovo materiale drenante letti essiccamento;
14. Materiale consumo officina mobile;
15. Vestiario antinfortunistico personale conduzione impianto;
16. Materiale pulizia: detersivi, scope, spugne stracci e varie;
17. Cancelleria;
18. Spese telefoniche di pertinenza della Ditta;
19. Spese di contratto, di bollo e di registro e qualsiasi altra a qualunque titolo inerente o
conseguente all'aggiudicazione della gestione dell'impianto;
20. Pulizia delle griglie, raccolta del grigliato
21. Pulizia dei complessi costituenti l'impianto con intervento sulle linee di bagnasciuga per
asportare pellicole, corpi fiottanti etc;
22. Uso di materiali disinfettanti e reagenti da aggiungere al processo chimico-biologico sia nei
liquami che nei fanghi;
23. Tenuta di registro vidimato dell'U.T.C. nel quale dovranno registrarsi tutte le prestazioni
sopracitate;
24. La conoscenza del servizio da eseguire secondo le modalità, stabilite della legge vigente in
materia, tutte contenute al precedente art 1) la località interessata, le condizioni di viabilità e di
accesso, nonché gli impianti che la riguardano e l'idoneità alla gestione e manutenzione
dell'impianto in argomento in relazione alle peculiari caratteristiche tecniche del medesimo tutte
specificate nel presente art.1.
ART.9 - CONDUZIONE E MANUTENZIONE
Secondo quanto indicato e specificato nel presente capitolato, nelle schede tecniche di
funzionamento e conduzione, nella scheda di prospetto oneri e nella normativa di riferimento.
Per conduzione si intende il mantenimento corretto dei processi chimico-fisico-biologici adottati
negli impianti per il raggiungimento degli obbiettivi ovvero acque rese, dopo il ciclo depurativo,
secondo gli standards richieste dalle normative ad oggi in vigore, ovvero per il raggiungimento al
meglio della potenzialità e caratteristiche degli impianti di depurazione.
Per manutenzione si intende la manutenzione ordinaria, programmata, interventi in reperibilità e
tutte le operazioni necessarie a garantire il funzionamento continuativo dell’impianto.
Si intendono altrettanto incluse nella conduzione le eventuali fasi supplementari che
dovessero essere aggiunte o sostituite nel tempo per il ripristino, il miglioramento e
l’ottimizzazione dei processi già in essere o di nuova installazione.
In particolare ed in senso descrittivo e non limitativo, e secondo le caratteristiche
impiantistiche del ciclo depurativo, il Servizio dovrà attenere:
- l’esercizio degli impianti di depurazione su indicati, da realizzarsi attraverso personale all’uopo
qualificato in numero sufficiente, con la fornitura dei materiali di consumo che necessario,
attrezzature congrue per tipologia e quantità e quant’altro non espressamente citato ma che
concorra alla corretta esecuzione dell’esercizio stesso;
- il monitoraggio costante e continuo del processo di depurazione, attraverso il controllo del
processo depurativo sulle risultanze delle analisi effettuate dall’Amministrazione Comunale.
- la redazione di una dettagliata documentazione tecnica (schede tecniche e particolari grafici)
degli impianti di depurazione e trattamento dei reflui esistenti ed operanti;
- il servizio di pronto intervento in regime di pronta disponibilità per gli impianti oggetto
dell’appalto;
- l'assunzione, in qualità di Concessionario del Servizio delle responsabilità connesse alla
conduzione e manutenzione degli impianti oggetto dell’appalto, nelle more delle vigenti
disposizioni di Legge e secondo quanto meglio specificato negli articoli del presente Capitolato.
Per quanto attiene alle competenze della Ditta Aggiudicataria sugli impianti tecnologici e
sulle apparecchiature oggetto dell'appalto, si precisa che la gestione del Servizio oggetto del
presente appalto sono a completo carico della stessa Ditta Aggiudicataria e pertanto da ritenersi
comprese nel prezzo che la stessa Ditta esporrà in offerta.
In particolare:
a.) pulizia di tutta l’area di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate
dai pre-trattamenti, le aree a verde, il taglio dell’erba, carico e scarico automezzi, allontanamento
della grigliatura;
b.) pulizia delle griglie e raccolta del grigliato in appositi contenitori, ;
c.) controllo e pulizia di tutte le stazioni costituenti l’impianto, canali e le zone bagnasciuga,
asportando pellicole e corpi flottanti;
d.) controllo ossigenatori ed eventuale pulizia
e.) pitturazione periodica delle parti metalliche costituenti l’impianto;
f.) verifica, controllo e manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la
sostituzione dei fusibili, lampade spia, piccole manutenzione ai componenti, controllo
assorbimento elettrico di motori con idonea strumentazione;
g.) cambio olio motori, lubrificazioni, oliature, ingrassaggi componenti e parti meccaniche
secondo il programma e la tipologia suggeriti dalle case costruttrici;
h.) sostituzione delle tenute idrauliche e guarnizioni delle varie apparecchiature e valvolame;
i.) manutenzione ordinaria quadri elettrici, strumenti di controllo, regolazione e misura, motori
elettrici, elettro-soffianti, cloratori.
l.) cura del funzionamento di tutte le apparecchiature e dei motori con rispetto dei tempi di
funzionamento alternato e programmato;
m.) nel caso di funzionamento depurativo non corretto, apportare i cambiamenti necessari sulle
indicazioni del Responsabile Tecnico;
n.) compilare e mantenere aggiornati i registri di marcia;
o.) eseguire le disinfestazioni e derattizzazione necessarie
p.) pulizia pozzetti di ispezione
e quanto altro specificato nelle schede di funzionamento e conduzione, e nella normativa di
riferimento
Si allegano gli schemi dei fogli di marcia per ciascun impianto
ART.10 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Se durante la gestione si verificheranno necessità di riparazione e/o sostituzioni di componenti
degli impianti, la Ditta Aggiudicataria è tenuta ad informare tempestivamente l’UTC e presentare
dettagliato preventivo dei lavori occorrenti, per i visti di congruità e di accettazione da parte
dell’Amministrazione. L’onere dello smaltimento dei prodotti di grigliatura è a carico della ditta
aggiudicataria. Lo smaltimento dei fanghi stabilizzati ha carattere di manutenzione straordinaria e
come tale va regolata. L’Amministrazione Comunale, a sua discrezione, può chiedere offerta più
vantaggiosa ad altra Ditta per gli interventi straordinari
.
ART.11- PAGAMENTI
I pagamenti per la prestazione cui al precedente art.7 saranno mensilmente effettuati alla
Ditta appaltatrice, la quale provvederà ad inoltrare all'ufficio competente la fattura relativa alla
spesa sostenuta, distinta in materiale impiegato e mano d'opera.
ART.12 - VISITE ALL'IMPIANTO DA PARTE DI TERZI
L'ente appaltante, potrà autorizzare, le visite agli impianto di trattamento a tutte le persone
che ne faranno motivate richiesta, quali tecnici ed amministratori di altri Ente etc.;
Non e necessaria l'autorizzazione dell'Ente appaltante per accedere all'impianto da parte di
propri amministratori, dei tecnici preposti al controllo dell'impianto, dei tecnici dell’ARPA, in
occasione delle cui visite il personale della ditta dovrà mettersi a disposizione con la massima
sollecitudine e pronta reperibilità.
L'appaltatore provvederà a far firmare a terzi visitatori una dichiarazione di aggravio di
responsabilità civile per eventuali danni, che potessero loro accadere durante la visite all'impianto.
ART.13- ANALISI E CONTROLLI SULLE ACQUE E SUI FANGHI A CARICODELLA
DITTA
A) FUNZIONALITA' DEL CICLO DI TRATTAMENTO DEI LIQUAMI
Controllo delle caratteristiche delle acque in arrivo:
questa fase ha lo scopo di rilevare le caratteristiche di biodegradabilità delle acque in arrivo
permettendo le opportune correzioni nella gestione.
Controllo funzionale dell'impianto:
questa fase ha lo scopo di verificare il funzionamento delle varie unità di trattamento,
evidenziando fatti che si dovessero verificare durante il ciclo di depurazione.
B) FUNZIONALITA' DEL CICLO DI TRATTAMENTO DEI FANGHI
Rilievo dei volumi di fango prodotti
Controllo sulle caratteristiche dei fanghi prima del trattamento
Controllo dell'efficienza di digestione
C) PARAMETRI SOGGETTI A CONTROLLO
stima di massima della portata totale giornaliera in ingresso all'impianto.
D) ANALISI SULLE ACQUE
Campionamento medio composito e campionamento medio ponderato per il controllo dei limiti
rispettivamente della Tabella 3 e Tabella 4 dei reflui in uscita dall’impianto e Tabella 1
dell’allegato 5 della parte III del D.lgs. 152/06 dei reflui in ingresso.
TIPO DI ANALISI MINIME DA EFFETTUARSI A FREQUENZA MENSILE
Parametro
Concentrazione
in ingresso
Parametro
COD (mg/l)
COD (mg/l)
BOD 5 (mg/l)
BOD 5 (mg/l)
Solidi Sospesi (mg/l)
Solidi Sospesi (mg/l)
Fosforo (mg/l)
Fosforo (mg/l)
Azoto (mg/l)
Azoto (mg/l)
Escherichia coli(UFC/100ml)
Escherichia coli(UFC/100ml)
PH
PH
E) CONTROLLO FUNZIONALITA' SUL CICLO FANGHI
Misure con frequenza mensile di
Fanghi prima della digestione
Umidita fanghi
Solidisosp.a 105°
Solidivolatili a 550°
Fanghi dopo la digestione
Umidita fanghi
Solidi sosp.a 105°
Solidivolat a 550°
F) PRESENTAZIONE DEI DATI RACCOLTI
Concentrazione
in uscita
I rapporti di tutti i rilievi sopraindicati saranno presentati mensilmente agli uffici Comunali
preposti ai controlli.
Le analisi saranno raggruppate come sopra indicato. E’ fatto obbligo comunicare tempestivamente
anomalie sistematiche sulle concentrazioni in ingresso e in uscita.
Tutte le registrazioni dovranno essere ordinatamente a disposizione delle autorità preposte al
controllo.
ART.14 - RESPONSABILITA' PARTICOLARI DELL'APPALTATORE
Compete interamente all'appaltatore ogni più ampia responsabilità in materia di infortuni e
per quanto riguarda l'adeguamento alle vigenti norme sul lavoro, l'assicurazione operai e la
previdenza sociale.
Compete pertanto all'appaltatore di attuare l'osservanza delle norme derivanti delle vigenti
leggi e dai decreti relativi, della prevenzione ed assicurazione infortuni sul lavoro, delle
previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, tubercolosi ed altre
malattie professionali, ed ogni altra disposizione in vigore, o che potrà intervenire in corso di
appalto per la tutela dei lavoratori .
L'appaltatore attuerà, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori condizioni
normative e retributive non inferiori a quelli risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili
alla data dell'offerta, alla categoria per laProvincia di Catania, nonché rispettare le condizioni
risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell'offerta, alla categoria per la
provincia di Catania, nonché rispettare le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed
integrazioni ed, in genere, di ogni altro contratto collettivo applicabile nella provincia stessa che,
per la categoria, venga successivamente stipulato.
L'appaltatore è tenuto a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo
la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano l'appaltatore anche nei caso che lo stesso non abbia aderito
alle associazioni di categoria o che i lavoratori dipendenti non abbiano aderito alle associazioni
sindacati o abbiano receduto da esse.
Nella condizione e gestione dell'impianto, i tecnici all'uopo preposti dall'appaltatore
adotteranno di loro iniziativa tutti i provvedimenti e le cautele atte ad evitare danni alle persone ed
alle cose con espresso impegno di provvedere che gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi
meccanici operanti, corrispondono alle norme sulla prevenzione degli infortuni.
Resta inoltre chiaramente convenuto che l'appaltatore, con l’effettuazione della gestione
dell'impianto, assume il rispetto dei parametri citati nella tabella della L.R.15 maggio 1986, n.27 e
successive modifiche e del decreto legislativo 152/2006 e ss.mm.ii. sulle acque in uscita
dall'impianto per quanto attiene alla rimozione del B.O.D. e dei solidi sospesi, fatto salvo che in
ingresso all'impianto arrivino reflui di caratteristiche similare a quelle assunte a base di progetto.
Resta a carico del gestore comunicare tempestivamente mancati funzionamenti o attività in
manutenzione straordinaria, tali da inficiare in caso di controlli da parte degli organismi preposti, i
risultati delle concentrazioni in uscita del refluo e/o i campionamenti in ingresso
ART. 15 - CONTROLLO E SORVEGLIANZA
La Committente ha facoltà di controllo e sorveglianza sull’esecuzione delle gestioni e delle
eventuali manutenzioni straordinarie; La sorveglianza della Committente non esonera in alcun
modo la Ditta Appaltatrice dalla sua piena responsabilità riguardante direttamente o indirettamente
l'esecuzione delle operazioni oggetto della lettera d’ordine e l'osservanza delle norme di sicurezza
e delle prescrizioni in essa riportate.
La Committente si riserva il diritto di far eseguire in qualsiasi momento attraverso i propri
incaricati, le indagini e le prove che riterrà opportuno, per verificare l'osservanza degli obblighi
contrattuali. Inoltre ha la facoltà di avvalersi, al fine di verificare l'effettiva efficienza depurativa di
ciascun impianto, delle prestazioni di laboratori di analisi specializzati di sua fiducia per le analisi
di controllo come riportato precedentemente, il relativo onere sarà a totale carico della Ditta
Appaltatrice.
Ogni danno arrecato durante la conduzione ai beni della Committente durante l'appalto, sarà a
carico esclusivo della Ditta Appaltatrice la quale dovrà, a sua cura e spese e nel più breve tempo
possibile, provvedere alle riparazioni ed al completo risarcimento.
La Committente si riserva di provvedere direttamente alle riparazioni eventuali, per conto ed a
carico della Ditta Appaltatrice, quando essa medesima non vi abbia provveduto, detraendo le
relative spese dalla rata di pagamento successivo all'evento.
La ditta Appaltatrice ha l’obbligo della custodia di tutte le opere costituenti gli impianti e le
relative pertinenze, in particolare la chiusura di locali e dei cancelli; La stessa non potrà consentire
ad estranei l’accesso delle opere tenute in conduzione e custodia; hanno diritto all’accesso per le
ispezioni, per eventuali e per le visite solo il personale della Committente e quanti espressamente
autorizzati.
ART. 16 - ESCLUSIONI
Restano escluse dalle forniture contrattuali:
1) fornitura di energia elettrica e di acqua;
2) spese per lo smaltimento in discarica controllata dei fanghi di supero essiccati sui letti ( mentre
il trasporto ed il caricamento è a carico della ditta appaltatrice);
3) eventuali licenze, permessi o autorizzazioni per l’esercizio degli impianti.
ART. 17 - VARIANTI
La Ditta Appaltatrice dovrà comunicare alla Committente, previa verifica della qualità delle acque,
eventuali carenze dal punto di vista dimensionale ed impiantistico e le eventuali modifiche che
propone di apportare per migliorarne il funzionamento ed avere un effluente che meglio rispetti la
normativa vigente, che in ogni caso dovrà essere garantita.
La Committente, valutata la richiesta, ha la facoltà di disporre che tali opere siano eseguite dalla
Ditta Appaltatrice ed in tal caso si procederà alla stipula di apposito atto aggiuntivo. Il
corrispettivo per le opere del presente articolo sarà determinato attraverso un preventivo redatto
sulla base dei prezzi concordati.
ART. 18- FUORI SERVIZIO IMPIANTO
Nel caso si verifichi le necessità di mettere fuori servizio un qualsiasi impianto per rotture,
mancanza di corrente, e scarichi abusivi di sostanze tossiche che compromettano il regolare
funzionamento degli impianti, la Ditta Appaltatrice deve dare immediata comunicazione via fax
e/o e-mail alla Committente nella persona del responsabile del Servizio.
In tal caso nessuna responsabilità ed onere competerà alla ditta Appaltatrice ed al personale di
questa per effetto degli scarichi non in norma con le vigenti leggi.
ART.19 - SUBAPPALTO
Il subappalto è disciplinato dalle leggi vigenti in materia, nella misura comunque massima
del 30%dell’appalto
ART.20 - INADEMPIENZE
Eventuali inadempienze, quali sospensione totale o parziale o l'irregolare effettuazione del
servizio oltre a dare luogo all'applicazione delle penalità stabilite nell'articolo seguente, daranno
facoltà ai comune di intervenire con mezzi propri o di avvalersi di dipendenti o di mezzi di
proprietà dell'appaltatore, il quale dovrà metterli gratuitamente a disposizione del comune.
In ogni caso l'appaltatore è tenuto alla rifusione dei danni dovuti alla sua inadempienza.
ART.21- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'amministratore comunale, fatto salvo comunque il risarcimento dei danni, e dove occorra
la decurtazione del canone, ha facoltà di rescindere il contratto di appalto nei seguenti casi di
inadempienza da parte della ditta appaltatrice;
a) ove per qualsiasi causa escluse quelle di forza maggiore, sospenda il servizio per oltre 36 ore
consecutive
b) in caso di abituale deficienza e negligenza nell'espletamento del servizio, quando la gravità e le
frequenze delle infrazioni, debitamente accertata e notificata, compromettano il servizio stesso a
giudizio dell'Amministrazione Comunale.
c) Quando la ditta appaltatrice si rende colpevole di frode o versi in stato di insolvenza. Per ogni
altra inadempienza qui non contemplata, si fa riferimento alle norme del Codice Civile
Art.22 - PENALITA'
Qualora l'appaltatore non provveda all'esecuzione del servizio secondo le modalità
stabilite,previo contraddittorio, sarà passibile di una penale mensile pari a € 1.000,00.
L'ammontare delle penalità sarà decurtata nel canone mensile successivo all'infrazione
commessa e trattenuta, sulla prima rata di canone in scadenza.
In caso di tre ripetute violazioni il contratto sarà sottoposto a risoluzione per
inadempimento con incameramento della cauzione depositata. In ogni caso il soggetto gestore sarà
chiamato in causa per effetti prodotti per incauta attività di gestione.
Art.23 - CAUZIONE
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente foglio di patti e
condizioni, la ditta dovrà provvedere, prima della stipula del contratto al versamento a titolo di
cauzione definitiva di un importo _________ così come definito per legge, in contanti, o mediante
deposito di fideiussione bancaria o di polizza fidejussoria assicurativa.
Allo svincolo di detta somma si provvederà entro novantagiorni dal termine del contratto di
gestione.
Art.24 - RESCISSIONE DEL CONTRATTO
Il committente ha facoltà di rescindere il contratto di appalto senza indennizzi se la ditta
non rispetta le condizioni contrattuali e non ottemperi ai relativi ordini di servizio inviati, previa
messa in mora.
Art.25 - CONTROVERSIE
Tutte le vertenze che dovessero insorgere tra il comune e l'appaltatore, sia durante la
concessione come al suo termine, saranno deferite al foro competente di Catania.