RASSEGNA Stampa 17 Aprile 2014 Atenei siciliani GdS –Esami truccati a Economia, otto condanne. –Univercittà-Visite guidate a siti e musei- Mostre,foto e installazioni-<<Salvare Palermo>> e i giardini pubblici. La Sicilia – CT- Anche il rettore e il 62° Reggimento Fanteria sostengono la corsa-camminata di solidarietà. –PA-Esami truccati, 8 condanne Lagalla:<<Nostre verifiche serie>>. La Repubblica – Otto condanne per gli esami truccati all’università. Giornale di Sicilia Se z Cronaca di Palermo data 17/04/2014 pag 18 UNIVERSITÀ. In quindici andranno a giudizio. Il Gip dovrà decidere se archiviare nove posizioni: tra queste quella di Alessandro Alfano, fratello del ministro dell'Interno _ Esami truccati a Economia, otto condanne O Cinque anni col rito abbreviato all'ex impiegata Paola Cardella, uno all'ex studente Alessio Martina, sei patteggiannenti Le due sentenze di ieri (abbreviato e patteggiamento) e i rinvii a giudizio sono del giudiceAiello, che ha accolto le richieste del pm Luise, titolare dell'indagine, coordinata anche dall'altro pm Demontis. Riccardo Arena mi* Gli esami di Economia erano truccati e un'ex impiegata dell'Università paga un conto salato: cinque anni a Paola Adriana Card ell a, col rito abbreviato, che pure dà diritto a uno sconto di pena di un terzo. Per un altro imputato, Alessio Mattina, ex studente che avrebbe fluito di favori — anche se in uno solo dei tre casi che gli erano stati contestati — la pena è di un anno. Assolta invece un'altra studentessa, Claudia Vitello. Patteggiano in sei: altri studenti che hanno sostanzialmente e implicitamente ammesse di avere superato esami senza mai sostenerli. In quindici -vanno infine a giudizio. E rimangono sub judice nove richieste di archiviazione, che il Gup NieolaAiello de- i ve ancora esaminare: tra coloro che avrebbero tutte le carte in regola ancheAlessancir o All'ano, fratello del ministro dell'Interno, An gelino Alfano. Le due sentenze di ieri (l'abbreviato e il paneggiamento) ci rinvii a gi u dizio sono del giudice Aiello, che ha accoltole richieste del pm Amelia Luise, titolare dell'indagine, coordinata anche dall'altro pm Sergio Demontis. I due condannati, assistiti clagji avvocati Salvatore Modica e Carlo Emma, dovranno anche risarcire la parte civile, l'Università, con 30 mila curo (la Cardella) e tremila curo Mattina. Loro impugneranno la sentenza. A patteggiare sono stati invece Davide Di Salvo, che ha avuto un anno e sei mesi, Marilena Tesa, condannata a un anno,Franceseo Pirrone (sei mesi), Gioacchino Maria Di Franco (sette mesi e 15 giorni), Giuseppe Lo Buono (un anno e quattro mesi), Francesco Giaconia (due anni, la pena più. alta dei patteggiamentD. L'Università era parte civile e, come ha sottolineato ieri il rette re, Roberto Lagalla, proprio la denuncia presentata dall'ateneo innescò l'inchiesta e poi il processo. Le verifiche incrociate, tra inserimenti telematici degli esami e annotazioni scritte a mano nei verbali, non offrono «spiragli per tentativi di frode», scrive lo stesso rettore in una nota. E alcuni impiegati, tra cui la stessa Cardella, oggi in pensione ma interdetta in perpetuo dai pubblici uffici, furono licenziati. A giudizio vanno alni due impiegati, Rosalba Volpicelli, di 52 anni, e Ignazio Gi uliett o, di 59, con tredici es studenti: Giuseppe Gennuso, Giuseppe Ciciliato, Andrea To masello, Caterina Guddo, Riccardo Della Vecchia. Alexandra RitaNtononopoulou, Carlo Gaglio, Giuseppe Capodici, Francesca Pizzo, nenia Messina, Walter Graziani, Paolo Coviello e Nunzio FiorelIo, Il procso si aprirà 116 ottobre, davanti alla terza sezione del tribunale. L'indagine non è del tutto chiusa: il Gip Aiello deciderà nei prossimiJ giorni se brchiviare le accuse contro Alessandro Alano, Alberto Curzi, Riccardo Lo Giudice, Felice Ferrar°, Alessio Signorelli, Simona Viola, Sabrina Tonolini, Serena Lo Cicero e Alessandra Giattina. Curai è figlio di un dirigente dell'Università che, come ha sottolineato ieri nella sua arringa l'avvocato Modica, per un breve, periodo (prima che si scoprisse che anche il figlio era coinvolto) presiedette la commissione amministrativa d'inchiesta. Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa Giornale di Sicilia data pag Palermo e Provincia O Univercittà Visite guidate a siti e musei •Doe Porte aperte e visite guidate per«Pasqua 2014, Cultura consapevole» organizzata dall'Ateneo nell'ambito di Univercittà. Visite guidate allo Steri (prenotazione obbliOre gatoria: 09123893756. 9.30-12.30/15-16.30), al museo di zoologia Doderlein di via Archirafi 16 (orari: 9-13), alle collezioni Basile e Ducrot presso la scuola Politecnica di viale delle Scienze (a cura di Ettore Sessa, ore 11.30-12.30), alla cripta delle Repentite in via Divisi (prenotazione obbligatoria: 09123893756, ore 9.30/12.30) e al museo storico dei motori e dei meccanismi della scuola Politecnica (viale delle Scienze, edificio 8. orari: 9.30-13/15-17). 17/04/2014 32 • Steri «Salvare Palermo» e i giardini pubblici «io Oggi pomeriggio, dalle 17, alla Sala Magna dello Steri, in piazza Marina 61, incontro sui «Giardini pubblici di Palermo», a cura di Rosanna Pirajno e Arturo Flaibani di Salvare Palermo. L'incontro fa parte della rassegna «Pasqua 2014. Cultura consapevole», organizzata dall"Università proponendo al pubblico una serie di appuntamenti gratuiti e aperti a tutta la città. Per consultare il programma completo viistare il sito www.unipa.it . • univercittà Mostre, foto e installazioni m» Al padiglione Tineo dell'Orto Botanico (9-19) «Cose di altre tempi. Collezioni private di Gesualdo Adelfio, Francesco D'Attardi e Silvia Miccichè»; e «Dialogo» di Tommaso Chiappa; «Storie di carta», Alla Scuola Politecnica (edificio 8, viale delle Scienze, 9.30-13/15-17) «Palermo oltre», foto di Sonja Burgì; e «Storia ed evoluzione tecnica delle motociclette sportive e da competizione». Alle Carceri dello Steri, (9.30-13/15-17), «Design: progetti e prodotti per mercati contemporanei»; «La città perduta», foto di Giacomo D'Aguanno. A S.Antonio Abate, «Omaggio a Falcone e Borsellino» di Giorgio Cattani per le Orestiadi. Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa LA SICILIA CATANIA data 17/04/2014 pag .39 CORRWATANIA ON11NUAiL TOUR PROMOZIONALE NELLE SCUOLE E NEGLI ENTId ITUZIONALI Anche il rettore e il 62 2 Reggimento Fanteria sostengono la corsa-camminata di solidarietà Continuano le tappe di avvicinamento alla Corri Catania, la corsa-camminata di solidarietà aperta a tutti in programma domenica 11 maggio con partenza alle 10 da piazza Università. E' la solidarietà il filo conduttore della manifestazione, organizzata dall'Asd Corri Catania e patrocinata dal Comune e da altre realtà che condividono lo spirito della manifestazione. Anche quest'anno sarà il progetto "Scuola in Ospedale' a essere promosso e sostenuto da Corri Catania e l'obiettivo è quello di dar vita a due aule scuola multimediali all'ospedale Cannizzaro, una nell'area del Monoblocco e l'altra all'Unità Spinale Unipolare. Continua, intanto, a pieno ritmo l'attività di promozione dell'evento per favorirne la partecipazione e incrementare la raccolta fondi che, come ogni anno, avviene attraverso la vendita della maglietta di Corri Catania a soli 3 euro. Oltre al capillare e collaudato tour nelle scuole di Catania e provincia, gli organizzatori stanno incontrando tante importanti realtà del territorio per presentare la corsa-camminata. Ieri gli organizzatori, in testa Elena Cambiaghi, Giovanni Nania e Carmelo Prestipino, sono stati ricevuti dal rettore dell'Università, prof. Giacomo Pignataro. L'incontro è stato l'occasione per illustrare la manifestazione che prenderà il via proprio da piazza Università alle 10 di domenica 11 maggio e per sottolineare che proprio piazza Università, a partire da venerdì 9 maggio, diventerà il cuore pulsante di Corri Catania, grazie al villaggio che vi sarà allestito e che farà da anteprima alla corsa-camminata di solidarietà aperta a tutti. «Un plauso a questa iniziativa - ha detto il rettore - che coinvolge migliaia di persone in una domenica di festa e di solidarietà per Catania. Mi auguro di poter essere anch'io presente al via». Un sostegno importante alla Corri Catania nelle ultime edizioni è sempre giunto dal 6T Reggimento Fanteria Sicilia dell'Esercito che, anche nel 2014, ha dimostrato grande generosità nell'aderire all'evento attraverso l'acquisto delle magliette della manifestazione. A dare il saluto all'Associazione Corri Catania, nell'incontro svoltosi alla caserma Sommaruga, è stato il comandante Leonardo Privitera, affinacato dal capitano Ezio Raciti e da una nutrita rappresentanza di militari. «Sosteniamo Corri Catania con entusiasmo e passione - ha sottolineato il comandante Privitera - perché è un evento importante per la città. Aiutare chi ne ha bisogno partecipando a una manifestazione corale come questa ci unisce ancor di più con la comunità nella quale viviamo». Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa LA SICILIA PALERMO & PROVINCIA data 17/04/2014 pag 27. FALSI DOCUMENTI UNIVERSITARI Esami truccati, 8 condanne Lagalla: «Nostre verifiche serie» L'ex coordinatrice della segreteria della facoltà di Economia e commercio, Paola Adriana Cardella, è stata condannata a 5 anni di reclusione per avere caricato sul sistema dell'università 71 esami che non sarebbero stati mai sostenuti da dieci studenti. Alcuni di loro secondo l'accusa si sono poi laureati grazie alle false attestazioni della regolare carriera universitaria. Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Amelia Luise, bastava pagare e nel piano di studi . ' spuntavano esami mai so- T.- ---- . stenuti. Non c'era bisogno .: di presentarsi davanti aii'7. professori della facoltà di :ií';','i''tg i t Economia e Commercio, Architettura e Ingegneria. '.,,,..':t ="tz', - In àit ,9 4,1,,:•. ,., Due studenti hanno chie- - :: -;::::.;*:, sto il rito abbreviato men-,>39 tíf:,,,,,_:- ..,' tre altri sei hanno patteg- Pilíbadiiì' ."-. --7::::111‘' 21,:.:. giato la condanna. Il giudice ha rinviato a giudizio altre quindici persone, tra le quali c'è anche un'altra impiegata dell'università. Il rettore, Roberto Lagalla, ha detto che «la sentenza arriva al termine dell'inchiesta che l'Università ha innescato, segnalando alla Procura le irregolarità riscontrate in alcune carriere degli studenti. Quando mi sono insediato, ho disposto infatti che la verifica delle carriere universitarie fosse verificata verbale per verbale d'esame, e non attraverso riscontri telematici». ptiil n,,,,,-;:o: t El L. Z. Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa LA REPUBBLICA data pag PALERMO CRONACA 17/04/2014 VII IL PROCESSO Otto condanne per gli esami truccati all'università urro condanne, sei delle quali con il patteggiamento sono state inflitte dal gup Nicola Aiello a impiegati ed ex studenti dell'università di Palermo, accusati di aver truccato esami di singole materie. L'inchiesta, partita nel 2010, aveva coinvolto decine di studenti e impiegati dell'ateneo. La pena più alta, cinque anni, seppur con rito abbreviato, è stata inflitta all'ex segretaria Paola Adriana Cardella, poi licenziata, per aver caricato sul sistema dell'università 71 esami che non sarebbero mai stati sostenuti dai dieci studenti. Secondo l'accusa bastava pagare e nel piano di studi spuntavano esami mai sostenuti durante la propria carriera universitaria. Università degli studi di Palermo -Servizio Stampa
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