SPI Monza-Brianza SPI Monza-Brianza ASSISTENZA AGLI AUTOSUFFICIENTI O AI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI C.D.I. ( CENTRI DIURNI INTEGRATI E ALZHEIMER) Descrizione Assistenza diurna per anziani parzialmente autosufficienti o non autosufficienti, situazione intermedia tra l’assistenza domiciliare e l’assistenza residenziale. L’assistenza diurna socio-sanitaria viene erogata nel Centro Diurno Integrato (CDI). Per chi Per gli anziani parzialmente autosufficienti o non autosufficienti, con necessità di assistenza diurna e cure sanitarie che superano la capacità del solo intervento domiciliare, ma che non richiedono ancora un ricovero in struttura residenziale. Prestazioni o modalità L’assistenza fornita è personalizzata e di tipo integrato multiprofessionale con prestazioni sanitarie mediche, infermieristiche, riabilitative; assistenziali (ad esempio, aiuto nella alimentazione e cura dell’igiene personale) e attività educativa (di gruppo o individuale) e di socializzazione, quali attività manuali e pratiche(lettura, pittura, colloqui, ecc..) al fine di contenere il rallentamento psicomotorio e la propensione all’isolamento sociale e culturale che caratterizza in particolare la non autosufficienza. Tra gli obiettivi vi è quello di fornire un sostegno ai casi più gravi, che durante il giorno sarebbero soli, e di garantire alla famiglia il sollievo della gravosità dell’assistenza diurna. Accanto a queste prestazioni sopraesposte esistono nel territorio Centri Diurni Integrati per la patologia di Alzheimer ai quali si accede presentando la diagnosi specialistica. Dove si eroga Presso i Centri diurni integrati accreditati nella Regione Lombardia. In ogni Asl di riferimento sono disponibili gli elenchi dei CDI relativi alla loro ubicazione. Costi L’Asl autorizza la frequenza dell’utente al CDI sostenendo i costi sanitari della retta. Restano a carico del singolo i costi assistenziali definiti in autonomia dall’Ente gestore e pubblicizzati nella “Carta dei Servizi” del CDI. Percorso di accesso Per l’accesso al CDI è necessario presentare alla struttura scelta dell’interessato la richiesta del Medico di Medicina Generale (medico di famiglia). La struttura valuta la richiesta, comunicando poi all’Asl l’eventuale avvenuto inserimento. Ruolo dell’ASL Oltre a sostenere gli oneri sanitari per le persone non autosufficienti, l’Asl ha il compito di controllare l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate e di verificare i requisiti strutturali, gestionali ed organizzativi necessari al CDI per mantenere l’accreditamento regionale. VADEMECUM NON-AUTOSUFFICIENZA Pagina 19 SPI Monza-Brianza SPI Monza-Brianza Dove Agrate Brianza : CDI “Gimot” Via da Agrate . Arcore: CDI “ L’Arca” Via Sant’Apollinare 1 . Bellusco: CDI “Maria Bambina” Via Roma 7 . Besana in Brianza: CDI c/o RSA Scola Via Cavour 27 . Brugherio: CDI c/0 RSA Bosco in Città, Via Cavour 27 . Cavenago Brianza: CDI “Cavaliere” c/o RSA Le Querce Via . Desio: CDI “Arcobaleno” Corso Italia 61 . Giussano: CDI Alzheimer c/o RSA Residenza Amica Via M. D’Azeglio 70 . Monza: CDI Alzheimer Via Molise 13 . Monza: CDI Alzheimer Via Gallarana . Monza: CDI “Il Sole” c/o RSA Don Bellani . Monza: CDI c/o RSA San Pietro Via Cesare Battisti 1 . Monza: CDI “Costa Bassa” Viale per Biassono 2 . Monza: CDI “Preziosissimo Sangue” Via Riberti 17 . Ronco Briantino: CDI “la Rosa D’Argento” c/o RSA . Seregno: CDI “Le Solei” Via Vicinale Cassina Bonsaglio 80 . Villasanta: CDI Via Bestetti 6 . Vimercate: CDI “San Giuseppe” c/o RSA Via General Cantore 7 . VADEMECUM NON-AUTOSUFFICIENZA Pagina 20
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