convegno - “ticino: il territorio e il suo progetto”

CONVEGNO - “TICINO: IL TERRITORIO E IL SUO PROGETTO”
Biografie dei relatori
Alberto Caruso (1945), ha studiato al Politecnico di Milano, dove è stato assistente del corso di storia
dell’architettura. Dal 1971 ha uno studio di architettura e urbanistica a Milano, associato con Elisabetta
Mainardi. Ha pubblicato progetti su Casabella, Domus, Zodiac. E’ stato membro della Commissione Edilizia
del Comune di Milano, della Giunta Esecutiva del Piano Intercomunale Milanese e di altre istituzioni
territoriali lombarde. Studioso dell’architettura ticinese, ha diretto Rivista Tecnica nel 1996 e nel 1997, e dal
1998 dirige Archi, rivista della SIA (Società svizzera Ingegneri e Architetti). Nel 2008 ha pubblicato La
resistenza critica del moderno, Tarmac Publishing Mendrisio.
Michele Arnaboldi nasce ad Ascona nel 1953. A ventisei anni si diploma architetto presso il Politecnico
Federale di Zurigo e inizia una collaborazione con l’architetto ticinese Luigi Snozzi. Dal 1982 al 1985 è
assistente del professor Dolf Schnebli presso l’ETHZ. Nel 1986 è stato visiting professor alla Washington
University di St. Louis (USA) e in seminari di progettazione in diverse università europee (Hamburger
Stadtentwicklungsforum D, Europäische Sommerakademie a Weimar D, oltre alla partecipazione come
docente al “Seminario internazionale di progettazione di Monte Carasso” CH, al “Laboratorio d’architettura
di Otranto” I, al “Seminario internazionale di progettazione di Bergamo” I). Dal 2002 è professore di
progettazione presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana e nel 2009
è nominato professore di ruolo. Dal 2010 è direttore della ricerca PNR65 “Public Space in the Città-Ticino of
tomorrow” presso la stessa facoltà. Architetto e urbanista, dal 1985 ha un proprio studio a Locarno; autore
di oltre un centinaio di progetti, è stato vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali. È stato
invitato a numerose esposizioni collettive come la “Ticino Hoy” a Madrid E, la “Junge Schweizer
Architekten” Nänikon CH, la “The 1995 Chicago International Biennale: Young Swiss Architecture” Chicago
USA, “Ticino 1960-1995” Circolo Trentino Architettura Contemporanea, Trento I. Dal 1986 è membro della
FAS Ticino, Federazione Architetti Svizzeri, dal 1993 al 2003 della “Commissione Bellezze Naturali CBN”
del Canton Ticino CH, dal 1998 della Federazione Urbanisti Svizzeri FUS e dal 1999 del comitato di
redazione di Werk Bauen und Wohnen.
Renato Magginetti, 01.04.1953, 01.10, attinente di Biasca, Professione architetto topico (del tòpos).
indirizzo: via G. Motta 4a, 6500 Bellinzona, e-mail: [email protected]
Rileggo il territorio, lo progetto, lo disegno virtualmente; con lo stesso spirito come quando, bambino, un
po’autistico, ero felice di fare dighe tra i sassi dell'Efra per seguire, stupito, i percorsi alternativi dell'acqua e
felice di portare le mucche al pascolo perché quando ruminano ti guardano con occhi grandi e dolci che ti
chiedono: “perché ti agiti tanto?”.
Un bisogno d’illusioni, come respirare. Perché?
Stefano Moor nasce a Lugano nel 1968. Si diploma nel 1993 al Politecnico di Losanna con Luigi Snozzi,
con il quale avvia una lunga collaborazione didattica presso lo stesso istituto di Losanna e nei Seminari
internazionali di Monte Carasso, dove la collaborazione prosegue ancora oggi. Contemporaneamente inizia
un’attività professionale indipendente, senza trascurare altre numerose esperienze didattiche quale critico
esterno. I suoi lavori sono stati presentati in mostre personali e collettive e ha tenuto conferenze in Svizzera
e all’estero. Da quest’anno è docente invitato presso l’Hepia di Ginevra.
Jachen Könz è titolare dello studio di architettura Jachen Könz di Lugano fondato nel 1992. Si è formato
presso i Politecnici Federali di Zurigo (ETH) e di Losanna (EPFL). Prima di trasferirsi in Ticino ha lavorato
in Germania e a Barcellona. Könz, che nel 1992 ha ottenuto anche il diploma di pianificatore ed urbanista,
è attivo in varie commissioni professionali a livello cantonale e federale. Dal 2003 segue dei workshop
presso SCI ARC Vico Morcote e successivamente presso i2a il programma “infrarealities”, uno studio sulle
infrastrutture e sul paesaggio urbano contemporaneo con lo scopo di creare strumenti di sviluppo e
gestione del territorio.
Lo spazio è espressione di un modo di vivere, la sua forma è legata a un luogo e rappresenta sempre un
atto pubblico.
Nicola Baserga si è diplomato al Politecnico di Zurigo, conduce con Christian Mozzetti uno studio
d’architettura ed è docente di progettazione all’Accademia di Architettura di Mendrisio.
Roberto Briccola nasce a Giubiasco (Svizzera) nel 1959. Nel 1984 ottiene il diploma di architetto al
Politecnico Federale di Zurigo. Dal 1986 è titolare di uno studio di architettura a Giubiasco e da
allora ha realizzato case unifamiliari e edifici pubblici. Dal 1991, unitamente agli architetti Snozzi e
Cavadini, è membro della speciale Commissione Piano Regolatore di Monte Carasso. Nel 1993
espone alcuni suoi progetti al Museo d'Arte Contemporanea di Madrid. Nel 2000 gli è assegnato il
Premio Speciale della Fondazione Reiners di Amburgo. Dal 2006 è docente di progettazione
all'Accademia di architettura di Mendrisio. Nel 2011 per l’attività di ricerca volta alla riqualifica delle
periferie gli è assegnato il primo premio dell’Ordine degli Architetti e Ingeneri del Cantone Ticino.
Aurelio Galfetti nasce a Lugano nel 1936. Diplomatosi presso il Politecnico Federale di Zurigo, apre in
proprio – nel 1960 – uno studio di architettura a Lugano, trasferito in seguito a Bedano (1963), a Bellinzona
(1976) e di nuovo a Lugano dal 1992 a oggi. Dal 1993 al 1998 opera anche in uno studio professionale a
Ginevra e dal 2007 è co-titolare di uno studio a Padova. Tra il 1962 e il 1980 collabora con gli architetti
Flora Rüchat, Ivo Trümpy, Ivano Gianola, Livio Vacchini, Mario Botta, Rino Tami e Luigi Snozzi,
protagonisti di spicco della cosiddetta “scuola ticinese”. Nel 1984 insegna, in qualità di professore invitato,
al Politecnico Federale di Losanna: impegno didattico proseguito in seguito a Parigi UP8 e all’Università
della Svizzera Italiana. Direttore, co-fondatore e professore di progettazione presso l’USI-Accademia di
Architettura di Mendrisio (dal 1996 al 2006), è stato anche responsabile di un ciclo di Master di architettura
del Territorio. I vari seminari, le conferenze e le giornate di studio hanno rappresentato importanti contributi
sui concetti relativi ai “progetti territoriali”. La sua produzione architettonica, caratterizzata da un’ottantina di
opere (ai quali vanno aggiunti circa centosessanta progetti non realizzati o progetti di concorso), ha
consentito a Galfetti di confrontarsi, nl corso della sua carriera, con temi svariati e complessi, spaziando in
ambiti diversi: dalla costruzione ex-novo al restauro delle preesistenze storiche. Lo studio tipologico
affrontato è pure molto vasto e comprende sia il grattacielo che le case unifamiliari e plurifamiliari.
Attualmente Aurelio Galfetti lavora presso lo studio di Lugano-Massagno in collaborazione con Carola
Barchi e presso lo studio di Padova con Luciano Schiavon e Alex Braggion.
Paolo Fumagalli (1941), architetto diplomato nel 1967 al Politecnico Federale di Zurigo. Da allora ha uno
studio di architettura a Lugano, oggi Buletti Fumagalli e Associati. Dal 1979 è membro della FAS,
Federazione Architetti Svizzeri, di cui è presidente della Sezione Ticino dal 1992 al 1996. È stato docente
alla Scuola Tecnica Superiore di Lugano (dal 1969 al 1982), assistente al Politecnico di Zurigo (dal 1977 al
1978), collaboratore di trasmissioni alla Televisione della Svizzera Italiana (anni Settanta), direttore e
redattore del mensile di architettura Rivista Tecnica della Svizzera italiana (1972 al 1982), redattore della
rivista di architettura Werk,Bauen+Wohnen (dal 1982 al 1989), presidente della Commissione cantonale del
Paesaggio (2007-2013). Attualmente è collaboratore della rivista di architettura Archi e presidente (dal
1995) della Fondazione Archivi Architetti Ticinesi, per la quale cura la serie dei Quaderni dedicati agli
architetti del Ticino del '900.