Descrizione del Software NTCalc (Documento aggiornato al 01.01.2015, le precedenti versioni di questo documento sono superate e sostituite da questa). I programmi di NTCalc per: Travi di fondazione, Travi di elevazione, Solai (latero-cementizi), Pilastri Quanto segue è un’estrema sintesi, assolutamente non esaustiva, dell’ampiezza, modernità e flessibilità dei procedimenti di calcolo implementati per i rispettivi elementi strutturali trattati in questo documento. I procedimenti sono sviluppati in modo nuovo e innovativo, riferendosi alle norme e alla letteratura tecnica più avanzata in materia, senza adattare, aggiornare, recuperare obsolete procedure di calcolo (riferite a vecchie norme o a trattazioni tradizionali della materia). Le schermate a seguire fanno, a seconda dei casi, riferimento ai programmi richiamati in testa alla pagina. E’ prevista la contestuale visualizzazione di diagrammi che aiutano ad una rapida verifica delle situazione progettuali. Esempio di diagrammi nelle travi di fondazione, di elevazione, dei solai, per la verifica della copertura dei momenti e dei tagli sollecitanti, rispetto ai tagli e ai momenti resistenti. Una serie di menù, pulsanti ed elenchi nelle celle, guidano il Progettista passo-passo durante tutto il calcolo, consentendo la massima flessibilità progettuale e operando sempre all’interno delle NTC-Eurocodici. E’ possibile scegliere se il progetto è sismico oppure non sismico; il programma adatta tutto in funzione di tale scelta: sia i procedimenti di calcolo necessari che le richieste normative NTC ed Eurocodici. 1/6 Sono previste modalità di input agevolato delle sollecitazioni: E’ possibile specificare il tipo di elemento da progettare/verificare; il programma adatta contestualmente i procedimenti di calcolo e le prescrizioni normative connesse. Ad esempio nel caso delle travi: E’ possibile definire particolari situazioni progettuali:: es. la presenza di campate di estremità a mensola nelle travi; che consente al programma di adeguare i calcoli, nel caso di progetto per azioni sismiche: La pressione dei pulsanti previsti fa accedere ad appositi menu che rendono efficiente il procedimento di calcolo. Nel caso estratto a seguire: se si stanno progettando dei travetti di solaio, di regola non si procede al dimensionamento delle staffature; la relativa parte di calcolo può essere quindi tolta dalla visualizzazione. 2/6 E’ possibile, rimanendo all’interno dello stesso programma, progettare intere pilastrate, anche con sezione variabile in altezza: come in tipiche situazioni costruttive di sez. circolare al p.t. e rettangolare ai piani superiori. Il programma gestisce l’intera pilastrata diversificando sia la verifica e sia il rispetto delle prescrizioni normative, in base al tipo di sezione scelta. Verifiche anche abbastanza articolate, come quella richiesta dalle NTC al p.to 7.4.1 per i pilastri, sono già state previste; i commenti posti a destra assistono sempre il Progettista nelle scelte. Estratto dalla richiesta dei dati per procedere alla verifica suddetta per i pilastri: Alla luce delle nuove norme non appaiono più adeguati i programmi che operano eseguendo la semplice verifica della singola sezione, direttamente soggetta alle sollecitazioni assegnate in input dall’utente. Gli applicativi Travi, Pilastri rispondono completamente alle 3 richieste delle nuove norme (obbligatorie sia in alta duttilità, CDA, che in bassa duttilità, CDB) e cioè: 1. considerare l'intera membratura, per le diverse prescrizioni connesse alle varie zone; 2. considerare i criteri di capacity design; 3. considerare le regole della Gerarchia delle resistenze. 3/6 1. considerare l'intera membratura, per le diverse prescrizioni connesse alle varie zone. Ad esempio per le travi di elevazione si considera l’intera campata e per ciascuna di essa si definiscono 3 fasce o zone. Si osservi una regola generale seguita dal programma: una scelta che non rispetta una qualche prescrizione normativa viene subito segnalata in grassetto, rosso e seguita da un punto esclamativo, in modo che l utente possa subito correggere. Nel caso ad esempio del dimensionamento delle staffature a taglio, il programma considera le 3 zone in cui si è suddivisa la trave, in quanto le prescrizioni da rispettare variano a seconda della zona considerata. 2. Considerare i criteri di capacity design: esempio di gestione del capacity design per le travi di fondazione, mediante i relativi menù si effettuano le prime scelte preliminari: 3. Considerare le regole della Gerarchia delle resistenze. Ad esempio: i Momenti Resistenti delle travi di elevazione che afferiscono ai nodi dei pilastri, oltre ad essere calcolati automaticamente sono anche richiamabili automaticamente, con una pressione del relativo tasto, per la successiva applicazione delle formule di gerarchia delle resistenze trave-pilastro. Evitando l’input manuale dei momenti resistenti si risparmia tempo e si evita di introdurre errori legati a digitazioni errate: 4/6 Sono poi considerate anche tutte le prescrizioni: costruttive, connesse alla duttilità, ecc., verificandole alla luce delle NTC e integrandole con le richiese degli Eurocodici. Si riportano solo alcune delle prescrizioni rispettate. A seguire estratto dalla verifica di ancoraggio dei nodi delle travi di elevazione: A seguire estratto dalla verifica di ancoraggio delle barre nel cls: A seguire: estratto dal calcolo delle lunghezze di ripresa lr dei ferri dei pilastri 5/6 A seguire: stralcio dalla verifica necessaria per poter procedere ad armare le travi di elevazione mediante staffature (in caso contrario occorre ricorrere ad armature diagonali). Si osservi il collegamento alle possibili scelte previste negli Eurocodici (EC8 in questo caso). Le dimensioni delle sez. (travi, pilastri, ecc.) sono spesso dettate da esigenze architettoniche, funzionali, impiantistiche. Si è perciò evitato di ricavare, dalle prescrizioni normative, formule accademiche di predimensionamento, che richiederebbero aggravi di tempo, come la stima a monte dello sforzo normale su un pilastro, ecc., preferendo verificare direttamente a valle le prescrizioni normative. Tanto più che ogni progettista, acquisisce rapidamente una certa sensibilità nel dimensionamento e ogni formula di predimensionamento diventerebbe, dopo breve tempo, un inutile e ingombrante armamentario. Un esempio tra i tanti: estratto dalle verifica, a valle, delle prescrizioni normative sui pilastri per evitare problemi di instabilità. Microsoft Excel è un marchio Registrato dalla Microsoft Corporation. NTCalc è un marchio Registrato da Novaingegneria. 6/6
© Copyright 2024 ExpyDoc