RADICI POETICHE UN SUCCESSO PER I 30 FINALISTI Sabato 23 agosto alle ore 17,30 nell’auditorium della biblioteca dell’Abbazia del Loreto (Mercogliano –AV) si è svolta la serata conclusiva del Concorso di Poesia in vernacolo “RADICI POETICHE a Massimo Troisi” organizzato dalla casa editrice il Papavero. Il concorso che è ormai alla III edizione, vede come Madrina Rosaria Troisi. Il viaggio attraverso le diversità linguistiche che caratterizzano l’Italia si è aperto con la visita guidata all’Abbazia del Loreto e alla Biblioteca Statale di Montevergine per dare a tutti l’opportunità di conoscere e apprezzare le nostre ricchezze culturali. Gremita la sala della Bibliotaca, le poesie lette dai poeti provenienti da tutta Italia si sono trasformate in un suggestivo mantra che si colorava di sfumature diverse come diversi i paesi di provenienza. A dare verve alla serata Corrado Taranto che ha ritirato la targa in memoria del padre Carlo, un premio destinato a personaggi che hanno segnato la storia culturale e artistica del nostro paese. Il Premio alla Memoria per il poeta dialettale, un acquerello realizzato dal giovane artista Francesco Galano di soli 13 anni, è stato assegnato dal Comitato Tecnico, presieduto da Pompilio Dottore, a Maria Trenta nata a La Spezia nel 1916 con la poesia NE GH’È CIÙ PATRIA; a ritirare il premio il figlio, il poeta Paolo Pietro Poggi che ci ha raggiunto da Bolano – La Spezia. Il Premio speciale, un’opera dell’artista Egle Loris Galano, è stato assegnato a Mariuccia Gattu Soddu - Nuoro – con la poesia SU PRANT’ ‘E DUAR MAMAS. Grande sorpresa per la poetessa che è stata telefonata in diretta dalla figlia e ha potuto godere dell’applauso del pubblico. La Giuria presieduta dal prof. Aniello Russo ha così selezionato i primi tre lavori: III Classificato, premiato con opera di Serena Mottola, la giornalista Jenny Capozzi con CHIOVE (Petruro irpino Av) poesia e premio dedicati con grande commozione al papà che per motivi di salute è potuto essere presente alla cerimonia. II Classificato, opera di Dorotea Virtuoso, Domenico Mazzilli di Corato (BA) con SEMBE LA STESSA MUSECHE, I Classificato ex aequo Daniela Cortese di Forlì con E’ PÓNT, ha ricevuto opera di Antonio Franzese, e Gesuino Becciu di Nughedu San Nicolò – SS con la poesia CAMELIAS ha ricevuto opera di Carmine Tranchese. A moderare la serata il giornalista Gianni Porcelli che con la complicità del pubblico ha ricordato Massimo Troisi. E proprio per desiderio di Rosaria, sorella dell’indicato attore, il concorso diventa, ogni anno, l’occasione per far sposare cultura e sociale. Per questa edizione la casa editrice il Papavero, grazie a quanti hanno creduto nell’iniziativa, istituirà una piccola biblioteca presso la “Fondazione don Carlo Gnocchi ONLUS” di Sant’Angelo dei Lombardi. Entro fine settembre la serata di inaugurazione. La serata si è conclusa con la degustazione di prodotti della Baronia offerto dall’ing. Carmine Famiglietti Presidente della Comunità Montana Ufita. In sala vernissage ed esposizione di libri sul territorio.
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