Consumo di farmaci come indicatore di (dis)uguaglianza

Sezione di Vicenza
Sanità e Salute
al tempo della Crisi
Consumo di farmaci
come indicatore
di (dis)uguaglianza
Dott.ssa Maria Font
Sabato 31 Maggio 2014
Aula Magna “Ignazio Onza” Polo Universitario
ULSS 6 Contrà San Bortolo 85, Vicenza
“In ottemperanza a quanto richiesto dalla Commissione Nazionale ECM l’ Autore dichiara l’assenza di conflitto di
interessi e l’assoluta autonomia dei contenuti scientifici del proprio intervento ed indipendenza da interessi economici
commerciali con possibili aziende sponsorizzatrici “
DICHIARAZIONE PUBBLICA SUL CONFLITTO DI INTERESSI
Nome: Maria Font Pous
Ente di appartenenza: Dipartimento
Farmaceutico ULSS 20 Verona.
Impiego nell’industria farmaceutica nel corso
degli ultimi cinque anni; appartenenza al
personale;
attività varie (consulenza, etc.); interessi
finanziari nel capitale; benefici diretti o
indiretti; altri interessi o fatti a beneficio del
proprio nucleo familiare: NESSUNO
SONO LA VOCE DI SPESA CON MIGLIOR
RENDICONTAZIONE IN AMBITO SANITARIO
SONO UN BUON TRACCIANTE DI MOLTE CONDIZIONI
CHI HA ACCESSO AI FARMACI?
Il 19% della popolazione mondiale
consuma il 79,4% dei farmaci
L’ 81% della popolazione mondiale
ha accesso al 20,6% dei farmaci
LA CRISI NEI PAESI
DELL’OECD: cos’è
successo dopo il 2008.
Source: OECD Health Statistics
2013
Average growth by main function of health care for
selected OECD countries, public expenditure,
2008-2011 Source: OECD Health Statistics 2013
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Il contesto
italiano:
ci sono
disuguaglianze
nell’accesso ai
farmaci?
1.
ELEMENTI DI
CRITICITA’ DELLA
SPESA FARMACEUTICA
FARMACEUTICA TERRITORIALE:
DIMINUZIONE DELLA QUOTA DI
PARTECIPAZIONE PUBBLICA E
AUMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE
DEL CITTADINO
2. FARMACEUTICA OSPEDALIERA:
AUMENTO DELLA SPESA E DEL PREZZO
DEI FARMACI INNOVATIVI
LA COMPARTECIPAZIONE
DEL CITTADINO
IL 61% DELLA COMPARTECIPAZIONE è DOVUTA ALLA
DIFFERENZA DI PREZZO PER FARMACI EQUIVALENTI
878.443.000€
Proporzione della spesa
farmaceutica convenzionata
per farmaci senza copertura
brevettuale. Anno 2012
BRANDED
GENERICI
I farmaci equivalenti (lista di
trasparenza)
Farmaco
Confezione
Ditta
Prezzo
riferimento
Prezzo
Pubblico
15 maggio 2014
Differenza
NOMAFEN
"10 MG COMPRESSE
RIVESTITE" 30
COMPRESSE RIVESTITE
FIDIA FARMACEUTICI S.P.A.
€ 5,06
€ 7,38
€ 2,32
TAMOXENE
"10 MG COMPRESSE
RIVESTITE CON FILM" 30
COMPRESSE
LABORATORIO ITALIANO
BIOCHIMICO
FARMACEUTICO
LISAPHARMA S.P.A.
€ 5,06
€ 7,38
€ 2,32
TAMOXIFENE
"10 MG" 30 COMPRESSE
RIVESTITE CON FILM
EG S.P.A.
€ 5,06
€ 7,38
€ 2,32
NOLVADEX
30 COMPRESSE 10 MG
ASTRAZENECA S.P.A.
€ 5,06
€ 7,49
€ 2,43
KESSAR
30 COMPRESSE 10 MG
ORION CORPORATION
€ 5,06
€ 8,41
€ 3,35
Accesso ai farmaci per malati cronici e rari.
Cittadinanzattiva: “Troppe limitazioni e
tempi lunghi”
Eppure le criticità segnalate direttamente dalle Associazioni di
pazienti, ormai anche molto competenti, all'interno del XII Rapporto
nazionale sulle politiche della cronicità di Cittadinanzattiva sono
molte e rilevanti:
Tempi eccessivamente lunghi per l’autorizzazione all’immissione in
commercio da parte dell’AIFA (50%),
il costo dei farmaci non rimborsati dal SSN in fascia C (44%),
le limitazioni da parte dell’Aziende ospedaliere o dalle ASL per
motivi di budget ed i tempi di inserimento dei farmaci nei Prontuari
regionali diversi da regione a regione (41%).
Il 39% delle Associazioni, ancora, ha riscontrato l’interruzione o il
mancato accesso a terapie perché particolarmente costose, senza
considerare che i costi medi annuali sostenuti dai pazienti per i
farmaci non rimborsati dal SSN e' pari a 650 euro.
RAPPORTO ISTAT 2014
CRESCITA DELLA
POVERTÀ ASSOLUTA
Rapporto ISTAT-2014
Rapporto ISTAT-2014
1.
ELEMENTI DI
CRITICITÀ DELLA
SPESA FARMACEUTICA
FARMACEUTICA TERRITORIALE:
DIMINUZIONE DELLA QUOTA DI
PARTECIPAZIONE PUBBLICA E
AUMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE
DEL CITTADINO
2. FARMACEUTICA OSPEDALIERA:
AUMENTO DELLA SPESA E DEL PREZZO
DEI FARMACI INNOVATIVI
EVOLUZIONE DELLA
SPESA FARMACEUTICA
16.000.000.000
14.000.000.000
12.000.000.000
10.000.000.000
8.000.000.000
6.000.000.000
4.000.000.000
2.000.000.000
0
spesa ospedaliera
2010
2011
2012
spesa territoriale lorda
spesa territoriale lorda
2013
2014
spesa ospedaliera
IL DECRETO BALDUZZI
Per quanto riguarda la tempistica di negoziazione, il
decreto Balduzzi, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13
settembre 2012, prevedeva, in attesa della negoziazione
dei prezzo di rimborso, l’automatica immissione in
commercio di farmaci innovativi, già autorizzati in
Europa, in fascia C. Questa nuova fascia creata, era
stata ribattezzata “Cnn”, ossia “Fascia C non
negoziata”.
A fine gennaio 2014, risultano inseriti in fascia Cnn
(quindi con costo a
carico del cittadino o del singolo ospedale) numerosi
farmaci oncologici
Nel luglio 2013, su iniziativa del ministro Lorenzin per cercare di ridurre i tempi di permanenza dei farmaci
in fascia Cnn, è stato approvato in Commissione alla Camera un emendamento al “decreto Fare”, che ha
modificato il suddetto decreto Balduzzi, configurando di fatto una corsia preferenziale per i farmaci orfani,
ospedalieri e di eccezionale rilevanza terapeutica (i cosiddetti “salvavita”).
Secondo il decreto emendato, l’AIFA– eventualmente anche tramite “sedute straordinarie delle
competenti commissioni” – ha un massimo di 100 giorni per il completamento delle procedure per
l’inserimento dei farmaci in questione nel prontuario a carico del SSN
6° Rapporto sulla condizione assistenziale del malato
oncologico. FAVO 2014
15.10.2013
08.10.2013
6.683 € /conf 10.04.2013
4.479€ 1 fl 100 mg
13.01.2014
L’ACCESSO AI
FARMACI: IL CASO
DEI TRATTAMENTI
PER L’EPATITE C
I NUOVI ANTIVIRALI
PER L’EPATITE C
Grazie per
l’attenzione