Antares II ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Name: Antares II Rig : Bermudian ketch Year: 1966 Designer: EUGENE CORNU Builder: Raymond Descorps (Bordeaux) Location: NW ITALY LOA: 12.10 LOD: 12.10 m LWL: 9.60 m BMax: 3.60 m Depth: 1.65 m Displacement: 12 T Engine: Mercedes 40 HP ● Equipments: Superficie Velica: 90 mq. Capacità serbatoio acqua (acciaio zincato a fuoco): circa 400 Litri. Capacità serbatoio Gasolio (ottone): circa 170 Litri. VELE: Randa Maestra Randa di Mezzana Tormentina Fiocco N.1 Fiocco Olimpico Fiocco N.2 Genoa Pesante Genoa intermedio Genoa leggero MPS Carbonera Coppia di Trinchette Gemelle piccole per navigazione negli ALISEI (senza Tangoni). Coppia di Trinchette Gemelle Grandi per navigazione negli ALISEI (senza Tangoni). Tormentina. N.B.1 ANTARES II è armato con due Stralli Prodieri per facilitare il cambio dei fiocchi e per sostenere le Trinchette Gemelle. N.B.2 Si invitano i lettori a non spaventarsi per l'elevato numero di vele prodiere: ANTARES II è un veliero di linee fini, capace di raggiungere velocità di tutto rispetto anche se sottoinvelato; in pratica con il Fiocco Olimpico o il Genoa pesante o intermedio naviga egregiamente nella maggior parte delle condizioni meteo. ELETTRONICA RADAR (FURUNO MODEL 1621) C.A.R.D (Collisione Avoiding Radar Detector) RICEVITORE METEOFAX (FURUNO D FAX) RICEVITORE NAVTEX (NASA TARGET NAVTEX PRO) RICEVITORE RADIOTELEX (NASA WEATHERMAN) RICEVITORE HF (ICOM mod. IC-R72) In alternativa con FT 890 RICETRASMETTITORE (YAESU FT 890) In alternativa con IC-R72 ECOSCANDAGLIO (SEAFARER 701) ECOSCANDAGLIO (SEAFARER mod. D-100) AUTOPILOTA ELETTRONICO (NAVIK VR10) AUTOPILOTA ELETTRONICO (AUTOHELM ST4000) SERVOTIMONE A VENTO (ATOMS modificato) AUTORADIO OM con MANGIANASTRI (GRUNDING) N.5 PANNELLI FOTOVOLTAICI (Alle Latitudini tropicali ed in Mediterraneo nella bella stagione, è assicurata l'autonomia energetica elettrica, naturalmente con consumi oculati) (vedi Manuale d'uso). N.4 REGOLATORI DI CARICA SISTEMI DI ALLARME PER SICUREZZA MOTORE BAROMETRO BAROGRAFO (NAUDET) RADIOGONIOMETRO (LO-KATA) SALPA ANCORA MOTORIZZATO CON OLEODINAMICA N.3 ACCUMULATORI DA 100 Ah ANCORA CQR PER ANCORAGGIO DI PRUA ANCORA DELTA PER ANCORAGGIO DI POPPA ANCORA DI SPERANZA ANCORA AMMIRAGLIATO SNODATA ANCORA AD OMBRELLO (grossa) ANCORA ALLUMINIO PER SABBIA O FANGO (FORTRESS) CANOTTO AUTOGONFIABILE (EUROVINIL per 6 persone) PRAM A CHIGLIA IRRIGIDIBILE (EUROVINIL) MOTORE FUORIBORDO 5HP (MERCURY) DISSALATORE AD OSMOSI INVERSA (POWERSURVIVOR 35) COMPRESSORE PER ARIA (EASYTIME 12V) RICCO ASSORTIMENTI DI RICAMBI (elenco a bordo, tra cui per es.: ALBERO DI TRASMISSIONE DI RISPETTO ed ELICA BIPALA) RICCA DOTAZIONE DI CHIAVI, ATTREZZI, UTENSILI (es. ETSRATTORI PER ELICHE ED ALESATORE CONICO per conicità mozzo eliche) N.2 WINCH SELF-TAILING GPS (MAGELLAN) CARTOGRAFICO (GEONAV6 ELITE) COMPUTER (EPSON) MAGNETOFONI VARI N.3 ESTINTORI N.2 GRUCCE LATERALI IN TUBO ZINCATO (Béquilles) ● Costruction and Accomodations: La sistemazione interna, che si è rivelata molto pratica sia in navigazione che all'ormeggio, consiste principalmente nelle seguenti parti (partendo dalla scaletta per la discesa dal pozzetto): A poppavia della scaletta,lato Babordo: porticina di ingresso al locale Motore, linea d'asse, premitreccia, Serbatoio-Gasolio, Dissalatore, capace ripostiglio, ecc. A poppavia della scaletta, lato Tribordo: Cuccetta di guardia ora utilizzata come magazzino. A proravia della scaletta, lato Babordo: ampia zona cucina con Forno e Fornelli basculanti, ecc. A proravia della scaletta, lato Tribordo: ampia zona carteggio, con biblioteca tecnica e Strumentazione. Paratia di separazione, poi ampio Quadrato con Tavolo ripieghevole (che può ospitare comodamente cinque persone), tre Cuccette munite di antirollio, vari cassetti, armadietti, Ripostigli, ampia Libreria, ecc. Altra Paratia oltre la quale: a Babordo locale igienico con WC, Bidet, lavabo, cassetti, armadietti, ecc. A Tribordo capace armadio per Vestiario, Scarpe, ecc. in basso; in alto Libreria. Cabina prodiera con tre cuccette, deposito-cime, ampio ripostiglio per parti di rispetto; la posizione arretrata della cabina prodiera e la dolcezza di movimento della barca permettono di utilizzare le cuccette della cabina prodiera anche con mare formato. Paratia oltre la quale: pozzo Catena-Ancora ed ampia Cala-vele. ● Description: Si tratta di un veliero classico (KETCH Bermudiano con poppa norvegese) di particolare pregio sia per il progetto (Eugène Cornu), sia per la costruzione (cantiere Raimond Descorps), grazie anche al meticoloso e costante controllo da parte del committente Jean Allix (Pilota del porto di Bordeaux) e dello stesso progettista e grazie ancora all'impegno dell'attuale armatore-skipper Carlo Bistagnino, che ha provveduto con assiduità alla manutenzione ordinaria ed a molti miglioramenti, anche completandone le attrezzature di bordo in modo significativo. Si tratta di un veliero con grande stabilità di forma,molto confortevole in mare. E' ancora merito del committente Jean Allix quello di essersi procurato preventivamente sulla costa d'Africa due tronchi di IROKO privi di difetti della lunghezza di circa 12m e di aver scelto per le parti metalliche dello scafo un Acciaio inox del tipo 18/10 al Molibdeno stabilizzato al Titanio. Il fasciame è praticamente privo di calafataggio (bordes jointives), la tenuta essendo assicurata unicamente dalla precisione della costruzione. Queste brevi note per indicare che trattasi di una costruzione eccezionale, molto difficilmente realizzabile oggi (non solo per la difficoltà di approvvigionamento dei materiali .....). ANTARES II è un confortevole veliero veloce da crociera che si è dimostrato di facile manovra e grande affidabilità in ogni condizione meteo, caratterizzato principalmente da notevole stabilità di rotta, da movimenti dolci anche con mare formato e prestazioni apprezzabili. L'attuale equipaggio (Carlo Bistagnino con la moglie Gloria) hanno felicemente vissuto a bordo per circa quattro anni con continuità (vedasi poco oltre: ZONE DI NAVIGAZIONE...........). Il problema della scarsa manovrabilità in acque ristrette, caratteristica dei velieri a chiglia lunga (che di solito in compenso hanno grande stabilità di rotta) è stato risolto, installando un'elichetta di manovra, comandata da un motore elettrico, sostenuta da una slitta scorrevole su una guida verticale supportata dal telaio del timone a vento ATOMS (il tutto, montato a poppavia del timone senza alcun foro nello scafo, è facilmente comandabile dal pozzetto). ● ● Asking Price: SOLD History: Antares II fu costruita per M. Allix, pilota del porto di Bordeaux nel 1966 , ma il disegno di Cornù del 1960 era già stato commissionato dal pilota, infatti sui piani del progettista si legge: KETCH NORVEGIEN A Mr. Allix . Antares è una vera barca per navigare ed i suoi diari di bordo lo comprovano: Con il primo Armatore: Costa Atlantica Francese e Spagnola (Golfo di Biscaglia, ecc.) Con il secondo: Costa Atlantica Francese, Manica, Inghilterra, Olanda. Con il terzo: Costa Atlantica Francese, Manica, Inghilterra, Scozia, Irlanda. Con l'attuale: Grecia, Mediterraneo Centrale e Occidentale, Gibilterra, Canarie, Traversata Atlantica (Lanzarote-Martinica), Antille, Venezuela, Isole Vergini, Traversata Atlantica da Antigua al Portogallo (con visita alle Azzorre: Horta, Pico, Sao Miguel) poi ritorno a Finale Ligure, attuale porto di stazionamento. © Enrico Zaccagni www.zaboats.it
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