I ragazzi del PDA a “Zagaraland”

CITTÀ DI NOTO
Patrimonio dell’Umanità
Settore VII – Welfare
I ragazzi del PDA a “Zagaraland”
Il Centro PDA (Persone Diversamente Abili) del Comune di Noto, accanto alle attività ordinarie del
Centro, coordinato dalla dott.ssa Maria Antonietta Rocchetti, ha ideato e realizzato attività parallele
che, come obiettivo ultimo, hanno il rinforzo e l’ulteriore potenziamento dell’autonomia personale
e l’integrazione sociale degli utenti.
In modo particolare, valorizzando il contributo dell’èquipe del Centro Comunale di Cittadinanza,
servizio gestito dall’Istituto Netum, i ragazzi del PDA hanno partecipato a “Zagaraland 2014”.
Giunto alla sua ottava edizione,“Zagaraland” è una manifestazione organizzata dalla Comunità
terapeutica “Villa della Zagara”. La dott.ssa Vinci, la dott.ssa Gambuzza e la dott.ssa Scatà, insieme
a tutta l’èquipe di “Villa della Zagara”, hanno coinvolto CTA e Comunità alloggio di tutta la Sicilia
che mercoledì 2 Luglio si sono ritrovati al lido di Noto per partecipare, in modo attivo e
coinvolgente, a tutti i momenti ludico-ricreativi previsti dal programma.
“L’obiettivo ultimo di “Zagaraland”, dice Carmine Vinci, è quello di facilitare l’integrazione sociale
dei soggetti svantaggiati che rischiano di rimanere ai margini.”
Diverse le attività proposte e realizzate: beach soccer, beach volley, bocce, percorso misto, sculture
di sabbia ed elezione di mister e miss “Zagaraland”; il tutto incorniciato da balli di gruppo ed
animazione.
“L’integrazione inizia dal contesto in cui ognuno di noi è inserito, dice Rosy Gambuzza. Per questo
motivo, già nella composizione delle squadre, abbiamo previsto l’integrazione fra pazienti ed
operatori. Solo cercando di migliorare ed integrare ciò che è vicino a noi possiamo arrivare a ciò
che è più lontano ”
“Zagaraland 2014” è stato un momento in cui tutti i bagnanti del lido si sono coinvolti con allegria e
semplicità, dice la dott.ssa Scatà. Questo, per noi, è il risultato più bello.”
“I ragazzi del PDA, dice la dott.ssa Maria Antonietta Rocchetti, hanno avuto la possibilità di
rafforzare la loro consapevolezza sull’importanza delle regole. Il gioco e le sue regole, infatti,
rappresenta uno strumento privilegiato attraverso cui, in modo divertente, si rafforza il lavoro che
ogni giorno, viene svolto dal PDA e dall’èquipe che vi opera.
Un ringraziamento, conclude la Rocchetti, va agli organizzatori di “Zagaraland” ed un altro, il più
importante, ai ragazzi del PDA che ci hanno permesso di vivere una bellissima esperienza.”