Notizie da Belgrado
Numero VIII,
Settembre 2014
Realizzato da ICE Agenzia di Belgrado
Economia
Dati Statistici - Serbia
Settembre 2014
In questa edizione:
Economia
1
Seminario ICE ENERGIA
6
Energia
8
Trasporti
11
Agricoltura
11
Assistenza degli
Organismi
Internazionali
12
Gare in corso
15
Inviti a presentare
proposte
18
Il disavanzo del commercio
estero della Serbia nei primi
sette mesi del 2014 si è ridotto
del 9,9%, a 2,4 miliardi di euro.
Le esportazioni hanno registrato
un incremento del 12,3%, rispetto allo stesso periodo dell’anno
scorso raggiungendo 8,88 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono aumentate del
6,7%, a 12,2 miliardi di dollari. Il
principale acquirente e’ stata
l’Italia, 1,66 miliardi di dollari,
seguita dalla Germania, 1,1 miliardi di dollari, Bosnia Erzegovina, 740,7 milioni di
dollari, la Russia, 581,4 milioni di
dollari, e Montenegro, 449,3
milioni di dollari. I principali
fornitori sono stati: la Germania
e l’italia 1,46 miliardi di dollari
ciascuna, mentre le importazioni
Nel primo semestre 2014 un aumento del 16,1% delle
esportazioni verso l'UE
rispetto al primo semestre
del 2013
Da quando è entrato in vigore
l'Accordo si stabilizzazione e di
associazione (ASA), che
disciplina la iberalizzazione degli
scambi della Serbia con l'UE (il 1
° settembre 2013), la Serbia ha
registrato una continua crescita
degli scambi con l'UE. Nei primi
sei mesi del 2014, gli scambi con
i paesi dell'Unione europea
hanno rappresentato il 64,3%
del volume totale degli scambi
dalla Russia sono state pari a
1,37 miliardi di dollari, dalla
Cina, 906,1 milioni di dollari, e
dalla Polonia, 631,6 milioni di
dollari. Il commercio estero
complessivo della Serbia nel
periodo gennaio-luglio e’ aumentato del 4,5% rispetto allo
stesso periodo dell’anno scorso,
a 15,4 miliardi di euro. L'UE ha
continuato ad essere il più significativo partner commerciale
della Serbia (rappresenta il
64,8% del commercio estero del
paese), seguito dai firmatari
CEFTA. Nei primi sette mesi di
quest'anno, la Serbia ha generato un surplus di 1,12 miliardi di
dollari nel commercio con i
paesi CEFTA. Le maggiori eccedenze sono state registrate
nel commercio con la BosniaErzegovina, Montenegro e Macedonia. Dall'altra parte, la Serbia
ha registrato il più grande deficit
nel commercio con la Cina e la
Russia. La produzione industriale della Serbia nel mese di
luglio è callata del 13% rispetto
al luglio dell’anno scorso e del
9,4% rispetto alla media del
2013.
della Serbia. Le esportazioni
verso l'UE sono aumentate del
16,1% rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso,
mentre le importazioni sono
incrementate del 4,3%. Nel 1 °
semestre, il principale
acquirente della Serbia tra I
paesi UE e' stata l'Italia, 28,4%,
seguita dalla Germania, 18,7%.
Questi due paesi sono stati
anche i maggiori fornitori della
Serbia: la Germania conta per il
18,9% delle importazioni
complessive della Serbia e l'Italia
per il 18,7% . Nel 1 ° semestre
2014, la Serbia ha registrato un
surplus negli scambi con l'Italia,
la Romania, Cipro, Portogallo,
Lituania e Bulgaria.
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Notizie da Belgrado
Imprese agro-alimentari
e
società
per
la
produzione di pneumatici Trayal attraggono
forte interesse dopo
l'invito a presentare le
lettere di interesse per
la privatizzazione di 502
aziende serbe
L'Agenzia per la privatizzazione, che ha recentemente invitato le investitori
interessati, locali ed esteri, a
prendere parte nella privat-
“Procede l'iter
per la
privatizzazione
di 502 aziende
in Serbia”
izzazione di 502 aziende, ha
riscontrato il maggior interesse per le aziende della
filiera agricola sia da investitori locali che esteri, ha riportato il quotidiano
Vecernje Novosti. C'è un
forte interesse per la Budimka, azienda per la trasformazione di frutta situata
a Pozega (Serbia centrale),
dato che "alcune delle più
grandi multinazionali del
mondo hanno manifestato
l'interesse per quest'azien-
“Znak Pitanja”. Alcune altre
aziende di grandi dimensioni
hanno dimostrato l'interesse
per la società Trayal che e'
specializzata
nella
produzione di pneumatici.
L'Agenzia per la privatizzazione ha ricevuto un
totale di 1.732 lettere di
interesse per 403 aziende
entro la scadenza del 15
settembre, mentre 99 imprese non hanno attratto
alcun interesse, ha detto
recentemente il ministro
dell'Economia Zeljko Sertic.
La Serbia avanza di sette
posizioni nel Rapporto sulla
competitività globale del
World Economic Forum
ali, la Serbia ha segnato 3,9 su
una scala da 1 a 7, rispetto al
3,8 nel rapporto precedente.
Nel graduatoria regionale denominata "paesi emergenti e in
via di sviluppo in Europa", la
Serbia si e’ classificata penultima, davanti all'Albania. Il fattori
più problematici per le attività
commerciali in Serbia citati nel
documento includono la burocrazia inefficiente del governo, un modesto accesso ai
finanziamenti, la corruzione e
l'instabilità politica. Nei rappor-
La Serbia avanza di sette
posizioni (al 94° posto) nella
graduatoria del Global Competitiveness Report 2014-2015,
readatto dal World Economic
Forum. Secondo l'indagine, che
valuta 12 pilastri della competitività in 144 economie mondi-
da”, secondo una fonte del
quotidiano Novosti. La Budimka, che produce i succhi
di frutta, marmellate, e altri
prodotti a base di frutta e
verdura, è in via di ristrutturazione dall'Aprile 2010.
Altre aziende che hanno
attirato grande interesse
includono il produttore di
vino Vrsacki Vinogradi, Poljoprivredna Korporacija
Beograd (PKB), e Varos
Kapija, che gestisce la taverna più antica di Belgrado
ti 2011-2012 e 2012-2013 la
Serbia e' stata al 95° posto, con
un punteggio pari a 3,9.
Numero VIII,
Settembre 2014
Lo Stato serbo continuera'
a fornire i sussidi agli investitori
Zeljko Sertić, il nuovo ministro
dell'Economia della Serbia, ha
detto che il governo continuerà
a fornire i sussidi per i nuovi
investitori, secondo quanto
ripreso da tutti i media locali.
Tutti i paesi della regione offrono agli investitori sovvenzioni significative, ha detto Sertić,
notando che le sovvenzioni
sono il prezzo che la Serbia sta
pagando per il ritardo delle
Il Fondo di sviluppo offrira'
i prestiti con tassi di interesse più bassi e periodi di
rimborso più lunghi
Il nuovo programma del Fondo
di sviluppo, adottato a fine
luglio, prevede i periodi di rimborso più lunghi e tassi d'interesse più bassi, ha detto Sladjana
Backovic, direttore del fondo,
in occasione di una presentazione presso la Camera di
tera di interesse e' pervenuta
per 99 imprese, delle quali
alcune andranno in procedura
fallimentare, secondo quanto
precisato dal ministro dell'Economia Zeljko Sertic. Il maggior
numero di lettere di interesse
e’ giunto dalla Serbia, seguita
dalla Germania (72), gli Stati
Uniti (35), la Bulgaria (34), la
Russia (26), e il Regno Unito
(21). L'elevato numero di lettere di interesse è stata una
grande sorpresa, che dimostra
che la Serbia è attraente per gli
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riforme.
Zeljko Sertić
Commercio della Serbia (PKS).
Il periodo di rimborso è protratto da sei a dieci anni, mentre il tasso d'interesse massimo
è del 3%. Il budget annuale del
fondo sarà di un 13 miliardi di
dinari (circa 110 milioni di euro). Gli imprenditori individuali
e le PMI potrenno utilizzare un
prestito fino a 100 milioni di
dinari (circa 850 mila euro),
mentre l'importo massimo del
prestito per le imprese di grandi dimenssioni è 200 milioni di
dinari (circa 1,7 milioni di euro)
a condizione che esportano
almeno il 51% dei loro
prodotti/servizi.
investitori, ha aggiunto Sertic.
Le manifestazioni di interesse
propongono vari modelli di
privatizzazione e di partnership
strategiche. Il Ministero dell'economia cercherà di proporre
un programma per ogni singola
azienda. Il termine ultimo per
presentare lettere di interesse
è scaduto il 15 settembre, e la
Agenzia per la privatizzazione
ha a disposizione 45 giorni per
indicare quali imprese dovrebbero entrare in procedura
fallimentare. Alcune delle prin-
cipali società nell'elenco delle
imprese per la privatizzazione
sono il produttore di farmaci Galenika, aziende agroalimentari Poljoprivredna Korporacija Beograd (PKB) e PIK
Becej, il produttore di camion FAP, il produttore di acido
acetico Metanolsko-Sircetni
Kombinat (MSK), e il produttore di fertilizzanti Azotara
Pancevo.
In focus:
Il Fondo di
La privatizzazione di 502
aziende serbe – andamenti
e previsioni
Delle 502 aziende previste per
la privatizzazione, 403 aziende
hanno ricevuto 1.732 lettere di
interesse, mentre nessuna let-
sviluppo
riprende
l’attivita’
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Notizie da Belgrado
L'UE e la Banca Mondiale
lodano le misure economiche annunciate e richiedono una strategia a medio
termine
Un certo numero di funzionari
dall'UE e dagli Stati Uniti ed i
rappresentanti delle istituzioni
finanziarie e associazioni imprenditoriali in Serbia hanno
sostenuto le misure di risparmio del governo annunciate dal
primo ministro Aleksandar
Vucic. Bruxelles sostiene le
misure proposte nell'quando
In focus:
Belgrado apre uffici di
risposta rapida a disposizione agli investitori
Belgrado apre
uffici di risposta
rapida agli
investitori
Gli uffici di risposta rapida per
imprenditori e investitori sono
stati aperti presso 16 comuni di
Belgrado, secondo una dichiarazione sul sito web della
città. Il comune di Vracar ha
deciso di non prendere parte
all'iniziativa. In occasione della
cerimonia inaugurale, il sindaco
Diverse aziende estere
dovrebbero entrare sul
mercato serbo entro il
2015, gli investimenti previsti - 583 milioni di euro
Un totale di 46 società estere
hanno dimastrato l'interesse ad
entrare sul mercato serbo
entro il 2015, ha detto il Primo
Ministro Aleksandar Vucic in
una conferenza stampa, aggiungendo che gli investimenti di
più ampio di riforme strutturali
che dovrebbero seguire, ha
detto Freek Janmaat, il capo
della Sezione per l'integrazione
europea presso la Delegazione
dell'Unione europea in Serbia.
Le misure comprendono una
riduzione dei salari nel settore
pubblico e delle pensioni superiori a 25.000 dinari al mese
(circa 210 euro), repressione
dell'economia sommersa, il
taglio dei sussidi ad alcune società pubbliche e il rafforzamento
del settore privato. Il ministro
delle Finanze Dusan Vujovic ha
detto che il taglio dei salari e
delle pensioni è una delle 10
misure previste, che prevede di
ridurre il disavanzo di circa 728
milioni di euro nel 2015 e di
oltre 1 miliardo di euro nel
2016.
di Belgrado Sinisa Mali ha detto
che le domande possono essere presentate via e-mail o per
telefono o presso gli uffici
stessi e che le risposte saranno
fornite entro tre giorni lavorativi. Ciò è possibile dal momento che tutte le istituzioni ed
enti sono stati collegati in una
rete nell'ambito di un unico
sistema software. Le domande
presentate aiuteranno le autorità della citta' ad identificare i
maggiori problemi che gli inves-
titori affrontano e di conseguenza consentiranno di fornire
le soluzione adatte. Il Sindaco
Mali ha colto l'occasione per
annunciare le modifiche al piano urbanistico generale di
Belgrado all'inizio del anno
prossimo, prevedendo cinque
"zone economiche" nella capitale - nelle aree di Zemun,
Pancevo e Bubanj Potok.
queste società dovrebbero
ammontare a 583 milioni di
euro. Gli investitori in questione sono imprese da Francia,
Germania, Turchia, Italia e
Finlandia, e si prevede che
queste aziende potrebbero
impiegare 21.000 persone in
Serbia. Si prevede inoltre che a
breve sara' trovata una
soluzione per l'azienda statale
produttrice di camion - FAP,
mentre le partnership con il
produttore di acciaio Zelezara
Smederevo e con il produttore
petrolchimico Petrohemija
saranno finalizzate entro la fine
del 2014.
Numero VIII,
Settembre 2014
Il Consiglio dell'UE adotta
conclusioni sulla strategia
per la regione adriatica e
ionica
Il Consiglio dell'Unione europea ha adottato conclusioni
sulla strategia dell'UE per la
regione adriatica e ionica, finalizzata ad aiutare la Serbia,
Croazia, Grecia, Italia, Slovenia,
Albania, Bosnia-Erzegovina e
Montenegro a rafforzare la loro
cooperazione a beneficio di 70
milioni di cittadini, hanno riportato i media locali. La
A.T.E.N.A. Consulting prevede di aiutare Citta' di
Kragujevac a sviluppare il
sistema di trattamento dei
rifiuti in linea con le norme
dell'UE
I rappresentanti della Città di
Kragujevac e dell'ATENA Consulting, società italiana di consulenza ambientale, hanno firmato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di un
La Calzedonia apre una
fabbrica a Subotica
Il produttore italiano dell'intimo, Calzedonia, ha inaugurato
formalmente una fabbrica nella
zona industriale Mali Bajmok di
Subotica, che è gestita dalla sua
controllata locale “Gordon”. La
Calzedonia ha cominciato a
produrre i capi per il suo marchio Intimissimi nella nuova
fabbrica lo scorso novembre.
L'impianto, che si estende su
strategia, che dovrebbe essere
approvata dal Consiglio europeo nella riunione a fine
ottobre (23-24 otttobre), prevede la collaborazione nell'ambito della promozione dell'economia marittima, preservazione
dell'ambiente marino, completamento delle reti di trasporti e dell'energia, e sviluppo
del turismo sostenibile. La Serbia e l'Italia sarebbero responsabili del trasporto e
dell'energia, Grecia e Montenegro per la promozione dell'economia marittima, Slovenia e
Bosnia-Erzegovina della tutela
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dell'ambiente, e la Croazia e
l'Albania dello sviluppo del
turismo sostenibile, riporta
l'agenzia Beta.
In focus:
sistema di gestione integrata
dei rifiuti che sara' in linea con
le norme dell'UE, riportano i
media locali. La societa' italiana
lavorera' pro bono sulla valutazione della fattibilità economica
di un sistema di gestione dei
rifiuti urbani nella città di Kragujevac (in Serba centrale). Le
autorità di Kragujevac ritengono che i progetti nel settore
ambientale attireranno investimenti per circa 20 - 30 milioni
di euro e creeranno nuovi posti
di lavoro.
12.000 metri quadri, impieghera' 2.000 dipendenti. L'azienda italiana prevede di aprire
stabilimenti anche a Ruma e ad
Apatin, ambedue nella regione
di Vojvodina, si e' detto in occasione dell'apertura. Alla cerimonia dell'apertura hanno partecipato il Primo Ministro Aleksandar Vucic, il Vice Primo
Ministro Zorana Mihajlovic,
l'Ambasciatore italiano in Serbia Giuseppe Manzo, e i rappresentanti delle autorità locali
di Subotica. Francesco Ruffoli,
direttore della Calzedonia per
gli investimenti, ha detto precedentemente che l'azienda
avrebbe investito 20 milioni di
euro nella fabbrica, i cui
prodotti sarebbero principalmente esportati verso l'Unione
europea. Lo stabilimento di
Subotica è il secondo impianto
della Calzedonia in Serbia. Il
primo stabilimento produttivo
in Serbia, a Sombor, e' stato
inaugurato nel settembre 2010,
a seguito di un investimento di
16 milioni euro.
Presenza
italiana in
Serbia
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Seminario ICE:
“ENERGIE
RINNOVABILI
ED EFFICIENZA
ENERGETICA
IN SERBIA”
Notizie da Belgrado
Seminario ICE sulle opportunità di collaborazione nel
settore delle tecnologie per
le energie rinnovabili e l'efficientamento energetico in
Serbia
Belgrado,
23/24 Settembre 2014
Le opportunità di collaborazione tra aziende italiane e
serbe nel settore delle tecnologie per le energie rinnovabili e
l'efficientamento energetico in
Serbia, sono state l'oggetto di
Il
seminario
organizzato
dall'ICE, oltre alla nutrita delegazione di aziende italiane, ha
coinvolto i rappresentanti delle
istituzioni serbe che svolgono
un ruolo chiave nel settore
delle energie rinnovabili e delle
politiche a queste connesse.
L’appuntamento e’ anche stato
pensato per presentare le
molte eccellenze italiane alla
luce degli esempi di colloquio
economico gia’ in atto in un
ambito che evidenzia comunque spazi per un’ulteriore e
un
seminario
organizzato
dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese
italiane, attraverso l’Ufficio ICE
di Belgrado, lo scorso 23 e 24
Settembre nella capitale serba.
Il seminario è stato realizzato
in accordo con il Ministero
dello Sviluppo Economico italiano.
La partecipazione di 25 aziende
italiane all'iniziativa dell'ICE, ha
rinnovata collaborazione.
L'iniziativa e’ stata un nuovo
riscontro da parte italiana alla
esortazione del governo serbo
ai partners economici internazionali di incrementare gli sforzi
di collaborazione in risposta
allo stress economico che il
paese si trova a fronteggiare a
seguito dell’alluvione del maggio scorso. L’ICE - Agenzia ha
in programma entro la fine
dell'anno la realizzazione in
testimoniato
dell'attenzione
all'importante potenziale di
domanda dal lato serbo, prevista in crescita a motivo della
necessita' di utilizzare nuove
tecnologie che mettano il paese
al passo anche con le sollecitazioni provenienti dagli ambiti
internazionali. Il settore delle
energie rinnovabili dovrebbe a
breve, infatti, ricevere nuovo
impulso da una serie di misure
allo studio del governo serbo.
Serbia di altre iniziative nei
settori della tecnologie per la
trasformazione agro-alimentare
con l’obiettivo di dare continuita’ e nuovo slancio alla collaborazione ed al dialogo economico tra l'Italia e la Serbia.
Numero VIII,
Settembre 2014
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Notizie da Belgrado
ENERGIA
I prezzi dell'energia elettrica non saranno aumentati
nel prossimo futuro
I prezzi dell'energia elettrica
non aumenteranno in un futuro
prossimo, ha detto il Ministro
del Energia Aleksandar Antic.
"Non ho annunciato l'aumento
dei prezzi e questo non è il
lavoro di un ministro o del
governo", ha detto Antic nella
dichiarazione scritta consegnata
all'agenzia Tanjug. Inoltre, non
vi e' stata alcuna iniziativa per
aumentare i prezzi dell'e-
“Inaugurato il
Inaugurato il parco solare
di 1 MW a Beocin – investimento pari a 1,4 milioni
di euro
parco solare di
1 MW a
Beocin”
L'azienda Prima Energy di Novi
Sad ha aperto un parco solare
con una capacità installata di 1
MW a Tancos, vicino alla città
di Beocin nella regione di Vojvodina. L'Erste Bank ha finanziato il progetto con un prestito di 1,4 milioni di euro, che
Firmato un accordo di collaborazione per la costruzione di cinque piccole
centrali idroelettriche sul
fiume Ibar
I rappresentanti del consorzio
Sistema Rinova Uno (consorzio
di imprese italiane con la sede a
Belgrado) e del Comune di
Tutin hanno firmato un accordo di collaborazione per la
costruzione di cinque piccole
lettricità e nessuno dovrebbe
aspettarsi il prezzo più alto nei
prossimi mesi, ha dichiarato
Antic. Il prezzo dell'elettricità
in Serbia e’ aumentato per
l'ultima volta nell’ agosto del
2013 - del 10,9% per le utenze
private e del 12,8% per l'industria.
rappresenta il 70% del valore
complessivo del progetto, secondo un comunicato stampa
da parte della banca. La Prima
Energy è di proprietà del azienda slovacca Beocin Energy. Il
parco solare, che si estende su
circa 2,5 ettari, dispone di
4.500 pannelli solari e impiega
dieci persone. Con questo
parco, la capacità installata di
energia solare della Serbia è
aumentato a 5,5 MW, o il 55%
del target fissato del 10 MW
previsto entro l'anno 2020.
Entro il 2020, la quota del energia dalle fonti rinnovabili deve
raggiungere il 27% del consumo
totale di energia in Serbia.
centrali idroelettriche sul fiume
Ibar, con una capacità totale
installata di 7.5 MW, ha riportato l'agenzia citando un
comunicato del consorzio.
Secondo l'accordo, il Comune
di Tutin otterrà il 4% dell'energia generata durante tutto il
periodo di funzionamento delle
centrali. Il consorzio prevede di
costruire un totale di 18 piccole centrali idroelettriche sui
fiumi Ibar, Zapadna Morava e
Juzna Morava, secondo la Tanjug. Gli investimenti del consor-
zio nelle energie rinnovabili in
Serbia dovrebbero raggiungere
300 milioni di euro.
Numero VIII,
Settembre 2014
Il prezzo del gas naturale
aumenta del 3,6% in media
dal 1° ottobre
L'Agenzia per l'Energia (AERS)
ha approvato un aumento dei
prezzi del gas naturale per i 32
fornitori pubblici di gas in Serbia, che entrera' in vigore dal
1° ottobre. I prezzi del gas per
le utenze private aumenteranno
in media del 4,8%, mentre i
prezzi per tutti i consumatori,
tra cui utenze pubbliche e le
imprese, aumenteranno in media del 3,6%. Il nuovo prezzo
La Serbia spende 400.000
euro al giorno per l'importazione di energia
elettrica
Il vice premier e ministro delle
Costruzioni, Trasporti e Infrastrutture Zorana Mihajlovic ha
detto che la Serbia soffre di un
deficit di energia elettrica, aggiungendo che ogni giorno lo
stato deve pagare quasi
400.000 euro per importarla l'.
L’avvio della costruzione
del South Stream in Serbia
prevista per l’ottobre 2014
La costruzione del South
Stream, la sezione del metanodotto in Serbia, sara' avviata nel
mese di ottobre, ha dichiarato
Alexander Syromyatin, il vice
direttore della Gazprom
dell'unita' per i progetti, in una
conferenza sullo sviluppo e
l'uso di gas naturale nella re-
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medio del gas per le utenze
private sarà di 47,4 dinari (circa
0,40 centesimi) per un metro
cubo e per tutti I gli altri consumatori 43,4 dinari (circa 0,37
centesimi) per un metro cubo,
IVA esclusa. L'AERS ha inoltre
approvato I nuovi prezzi per il
collegamento ai sistemi di distribuzione del gas. Gli aumenti
di prezzo sono il risultato del
rafforzamento del dollaro nei
confronti della moneta serba
negli ultimi 15 giorni di agosto.
Il 1° agosto, i prezzi del gas per
tutti i consumatori, tra cui le
utenze private e le imprese,
sono aumentati tra il 1,1% e il
1,4%.
A causa dei danni nelle miniere
di carbone causati dalle inondazioni del maggio scorso, il paese dovra' anche importare il
carbone, ha aggiunto la Mihajlovic.
in Ucraina.
In focus:
Utilizzo del gas
Dall'altra parte, Dusan Bajatovic, il direttore del fornitore
statale di gas “Srbijagas”, ha
dichiarato che la Serbia avra'
sufficiente energia per l'inverno,
anche in caso di problemi di
approvvigionaenti con l'afflusso
di gas russo a causa della crisi
gione del Danubio tenutasi
nella capitale ungherese. I lavori
sul South Stream in Serbia procederanno indipendentemente
dalla situazione in Bulgaria,
dove la costruzione del gasdotto e' stata sospesa fino a quando il progetto sara' in linea con
la normativa comunitaria, ha
detto Syromyatin, aggiungendo
che il permesso di costruzione
per la costruzione del gasdotto
in Serbia sarà rilasciato entro la
fine del mese di settembre.
Secondo quanto riportato in
naturale in
Serbia
precedenza, la costruzione del
gasdotto in Serbia avrà un
costo 2,1 miliardi di euro.
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Notizie da Belgrado
La EPS pubblica un bando
per la riabilitazione di otto
piccole centrali idroelettriche in Serbia
La societa' statel lektroprivreda
Srbije (EPS) ha pubblicato un
bando per la ricostruzione di
otto piccole centrali idroelettriche in Serbia occidentale,
che sara' finanziato con un
prestito della Banca europea
per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS). Il bando riguarda la
fornitura e l'installazione di
attrezzature elettriche e mec-
“L'UE non
chiedera' la
L'UE non chiedera' alla
Serbia di sospendere la
costruzione del South
Stream
Serbia di
sospendere la
costruzione del
South Stream”
L'UE non può chiedere alla
Serbia, che non e' ancora memebro dell'UE, di sospendere la
costruzione del gasdotto South
Stream, come ha fatto nel caso
della Bulgaria, ha detto Marlene
Holzner, portavoce del Commissario europeo dell'energia
La Serbia - migliora il
grado di apertura del mercato dell'energia elettrica
La Serbia è il leader per grado
di apertura del mercato dell'energia elettrica, ma ci sono an-
caniche e la ricostruzione/
modifica dei dispositivi ausiliari
negli impianti idroelettrici di
Vrelo, Raska, Radaljska Banja,
Seljasnica, Kratovska Reka, Pod
Gradom, Turica, e Moravica. La
documentazione di gara ha un
costo di 500 euro, mentre le
offerte devono essere accompagnate da un deposito
cauzionale di 200.000 euro o
l'equivalente in valuta converti-
bile. La scadenza per la
presentazione delle domande e'
a mezzogiorno del 3 dicembre
2014.
Gunther Oettinger. Tuttavia al
gasdotto, la cui maggior parte
attraversai paesi dell'UE, non
sarà consentito a portare il gas
fino a quando il suo funzionamento non sia in linea con le
regole comunitarie, ha detto
Holzner. Peter Stano,
portavoce del commissario
dell'allargamento dell'UE, Stefan
Fule, per la sua parte ha detto
che la questione di South
Stream non sarà l'oggetto di
una discussione con la Serbia
fino a quando il paese non apre
il capitolato sull'energia dei
negoziati di adesione all'UE, il
che non è previsto per
quest'anno. Questo capitolo
non potra' essere chiuso fino a
quando la Serbia non avra'
allineato tutte le questioni energetiche con le norme UE.
cora alcune problematiche da
risolvere nel settore del gas,
secondo il rapporto della Comunità dell'energia dell'UE sui
progressi nell'attuaz ione
dell'acquis comunitario della
comunità nel periodo dal
settembre 2013 ad agosto
2014. La Serbia è sulla strada
giusta per raggiungere i suoi
obiettivi di energia rinnovabile
entro il 2020, pero' la
segreteria della' Comunita'
dell'energia potrebbe cercare
una revisione del piano d'azione
nazionale per le fonti rinnovabili, se la produzione di energia
da fonti rinnovabili non venisse
aumentata. Quest'anno si e'
assistito ad una accelerazione
nel processo di riforma relativo
al terzo pacchetto e all'apertura del mercato dell'energia
elettrica in Serbia. Tuttavia,
resta da vedere se tutti i membri della Comunita' riusciranno
a rispettare la scadenza prevista, ha dichiarato Janez
Kopac, direttore del segretariato della Comunità.
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TRASPORTI
I progetti di ricostruzione
stradale concordati con i
creditori
L'impresa pubblica Putevi Srbije
(Roads of Serbia) ha concordato con i creditori una lista
di 54 tratti stradali (1,100 km)
che faranno parte dei progetti
di miglioramento della rete
stradale e della sicurezza dei
trasporti fino al 2017. Il valore
complessivo di questi progetti
e' pari a 390 milioni di euro,
secondo le dichiarazioni dal
Ministero delle Costruzioni,
La gara per la riabilitazione
di 110 chilometri di strade
colpite dalle inondazioni in
Serbia occidentale sara'
invitata a primi di ottobre –
valore dei lavori 43 milioni
di euro
La gara per la ricostruzione di
110 chilometri di strade in
quattro comuni della Serbia
occidentale danneggiate durante le alluvioni di maggio sara'
Trasporti e delle Infrastrutture.
La Banca europea per gli investimenti (BEI), la Banca europea
per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e la Banca Mondiale
(WB) finanzieranno in gran
parte i suddetti progetti, mentre lo Stato fornirà il 29% del
finanziamento complessivo
(circa 116,2 milioni di euro).
pubblicata all'inizio ottobre, ha
detto il segretario di Stato
presso il Ministero dei trasporti
Dejan Trifunovic. I lavori, per
un valore di circa 43 milioni di
euro, comprenderanno la riparazione di 3 dalle 11 strade alle
quali e' stato dato lo status di
priorità nell'ambito di un programma di recupero dei danni
causati dalle alluvioni. La ricostruzione di strade nei comuni
di Loznica, Mali Zvornik, Ljubovija e Krupanj sarà finanziata
con i prestiti della Banca Mond-
AGRICOLTURA
I prezzi degli alimentari
non aumenteranno entro la
fine dell'anno
I prezzi degli alimentari non
dovrebbero aumentare per
l’anno in corso, ha detto il ministro dell'Agricoltura Snezana
Bogosavljevic Boskovic.
"Prevediamo un eccellente
rendimento di mais, girasole,
canna da zucchero e soia. Ciò
ci dovrebbe garantirebbe un'of-
ferta stabile di prodotti agricoli
e prezzi stabili che non verieranno molto da quelli dell'anno scorso, vale a dire che non
prevediamo che i prezzi degli
alimentari sarnno aumentati
entro la fine dell'anno", ha
detto Bogosavljevic per la Radio - Televisione Serbia (RTS).
iale e della Banca europea per
la ricostruzione e lo sviluppo
(BERS) e con I fondi dello strumento IPA per il 2012.
In focus:
Ricostruzione
stradale in
Serbia
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Notizie da Belgrado
La CA Leasing Srbija si
afferma come il leader nel
finanziamento di macchine
agricole nel secondo trimestre 2014
La CA Leasing Srbija si e' affermata come il leader nel finanziamento delle macchine
agricole in Serbia nel secondo
trimestre del 2014, con una
quota di mercato del 21% in
termini di nuovi finanziamenti,
secondo un comunicato stampa
della società di leasing, parte
della francese Credit Agricole.
Secondo I dati dell'Agenzia per
il registro delle imprese (APR),
la CA Leasing Srbija si e' verificata nel primo posto nei primi
sei mesi del 2014 in termini di
valore totale errogato per il
finanziamento delle macchine
agricole.
ASSISTENZA DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI
In focus:
Assistenza degli
L’UNDP fornira' servizi
pari a 1,5 milioni di dollari
per lo smaltimento dei
rifiuti nelle zone colpite
dagli alluvioni in Serbia
organismi
internazionali in
Serbia
Il Programma di Sviluppo delle
Nazioni Unite (UNDP) fornirà i
servizi per un valore di 1,5
milioni di dollari per aiutare la
Serbia nella raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in aree che
erano colpite dalle inondazioni
La BERS suggerisce la creazione di un team di consulenza per contribuire a
migliorare il clima degli
investimenti in Serbia
La Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS)
promuove l'idea della formazione di un ente consultivo il
cui compito sarebbe di coordinare gli sforzi per migliorare il
clima degli investimenti in Ser-
del maggio scorso. Il progetto
prevede anche l'assistenza nella
creazione di un sistema di riduzione del rischio da disastri
naturali. Una somma di circa 1
milione di dollari sara' utilizzata
per la rimozione dei rifiuti
presso i luoghi in cui verranno
costruite nuove strutture, mentre il resto del finanziamento è
previsto per l'assistenza tecnica. L'UNDP nominerà un
consiglio di amministrazione al
fine di garantire che il progetto
venga realizzato nei modi e nei
tempi previsti.
bia, ha dichiarato il direttore
della banca responsabile per l'
Europa centrale e sudorientale, Jean-Marc Peterschmitt. Il team di consulenza
sara’ composto dai rappresentanti di tutte le parti
interessate.
danneggiate dagli alluvioni del
maggio scorso.
Inoltre, Peterschmitt ha ricordato che la BERS trasferira’
i fondi non utilizzati per i progetti stradali e l'infrastruttura
ferroviaria per sostenre la
ricostruzione delle ferrovie
Numero VIII,
Settembre 2014
La Banca Mondiale potrebbe approvare 30 milioni di
dollari di prestito per sanare l’allagata miniera di carbone Tamnava- Zapadno
Polje
La Banca mondiale ha approvato un piano di protezione ambiente per il progetto di sanazione della miniera di carbone
Tamnava- Zapadno Polje allagata durante le inondazioni del
maggio scorso. L'approvazione
della banca ha creato condizioni favorevoli per avviare le
300 milioni di dollari di
prestito della Banca Mondiale per la Serbia disponibili
a dicembre
La Banca Mondiale e il governo
serbo stanno discutendo quali
progetti potrebbero essere
finanziatinell'ambito del prestito
di 300 milioni di dollari per la
ripresa dopo le alluvioni dello
scorso maggio, ha detto Tony
Verheijen, country manager
La BERS modifica le previsioni per la Serbia - contrazione del 0,5% del PIL nel
2014, crescita del 2% nel
2015
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS)
ha modificato le sue previsioni
economiche per il 2014 per
l'Europa sud-orientale (SEE) in
seguito ai gravi danni causati
dalle inondazioni nella regione
negoziazioni su un prestito di
30 milioni di dollari per il progetto. La Banca Mondiale dovrebbe approvare il prestito nel
corso del mese di ottobre.
La Banca di sviluppo del
Consiglio d'Europa (CEB)
ha firmato un accordo di
22,5 milioni di euro in sovvenzioni
Un accordo sull'errogazione di
22,5 milioni di euro in sovvenzioni per gli alloggi per le fami-
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glie di rifugiati più vulnerabili in
Serbia è stato firmato tra la
Banca di sviluppo del Consiglio
d'Europa (CEB) ed il ministro
serbo senza portafoglio per
l'integrazione europea Jadranka
Joksimovic. Dil progetto fornirà
alloggio per 1.585 famiglie di
rifugiati in Serbia, e lo Stato
serbo ha stanziato 4,2 milioni di
euro, mentre il 22,5 milioni di
euro derivano dal Programma
regionale Regional Housing
Program (RHP). I principali
donatori del programma RHP
includono l'Unione europea, gli
Stati Uniti, Germania, Norvegia,
Svizzera e Italia.
della banca per la Serbia. Un
accordo sul prestito dovrebbe
essere preso entro la fine del
mese e i fondi dovrebbero
essere disponibili nel mese di
dicembre, a seguito di una approvazione da parte Consiglio
degli amministratori esecutivi
della banca, previsto per il 3
ottobre. Circa 150 milioni di
dollari saranno approvati per le
importazioni di energia elettrica, 50 milioni di dollari per la
ricostruzione degli impianti
e n er ge t i c i e r im oz ion e
dell'acqua dalla miniera di carbone allagata (TamnavaZapadno Polje), 70 milioni di
dollari sono destinati per agricoltori in 49 comuni, e circa 22
milioni di dollari per le riparazioni dei danni sui principali
sistemi di difesa dalle alluvioni,
ha detto Verheijen.
e tensioni nel settore bancario
in Bulgaria. La BERS ora prevede una lieve recessione per la
Serbia in 2014, prevedendo una
contrazione del PIL del 0,5%,
rispetto alla crescita prevsita
dell'1% annunciata a maggio. Sia
la Serbia che la BosniaErzegovina hanno subito enormi danni dalle inondazioni a fine
maggio, specialmente nei settori vitali dell'economia quali
l'energia e l'agricoltura. La
BERS prevede un modesto
rimbalzo nel 2015 con l'espan-
sione del PIL serbo del 2%.
In focus:
Interventi della
Banca
Mondiale
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IPA II - 1,5
miliardi di euro
per la Serbia
nel periodo
2014-2020
Notizie da Belgrado
L'UE stanziera' 1,5 miliardi
di euro per la Serbia
nell'ambito dell'IPA II per il
periodo 2014-2020
L'UE stanzierà 1,5 miliardi di
euro per la Serbia nell'ambito
dello strumento IPA II
(Strumento di assistenza preadesione di valore totale di 11
miliardi di euro) destinato ai
Balcani occidentali e la Turchia
per il periodo 2014-2020. L'assistenza finanziario IPA II sara'
destinata per le priorità strategiche nei paesi che desiderano
aderire all'UE, rafforzando allo
stesso tempo la cooperazione
regionale e gli investimenti, ha
affermato la Commissione europea, aggiungendo che i settori principali includono la riforma dell'amministrazione pubblica, stato di diritto e rispetto
dei diritti fondamentali, nonche'
il supporto alla crescita economica e la competitività. In
notizie correlate, il capo della
Delegazione dell'Unione europea in Serbia, Michael Davenport, ha detto che la Commissione e il governo serbo firmeranno presto l'accordo di
finanziamento IPA 2014.
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Notizie da Belgrado
GARE IN CORSO
FINANZIAMENTO UE (IPA) - GARE IN SCADENZA
Titolo: Ulteriore attuazione della strategia di avvicinamento ambientale
(EuropeAid/135629/IH/SER/RS)
Scadenza: 15/10/2014
Tipo di contratto: Servizi
Finanziamento: IPA
Descrizione: Sostegno al ministero dell'Energia, dello sviluppo e della tutela dell'ambiente (MEDEP) e
al gruppo di lavoro per i negoziati sul capitolo 27
Ulteriori informazioni presso: EuropeAid
Elenco
finanziamenti a
disposizione
dalle Istituzione
FInanziarie
Internazionali
per la Serbia
Titolo: Promozione e protezione dei diritti di proprietà di sfollati, rifugiati e rimpatriati
in base agli accordi di riammissione (EuropeAid/135633/IH/SER/RS)
Scadenza: 22/10/2014
Tipo di contratto: Servizi
Finanziamento: IPA 2013
Descrizione: Prestare rappresentanza e assistenza giuridica a rifugiati, sfollati e rimpatriati nell'ambito degli accordi di riammissione ed aumentare la loro consapevolezza circa l'accesso ai diritti mediante la divulgazione di informazioni.
Ulteriori informazioni presso: EuropeAid
Titolo: Rafforzamento delle attività didattiche e miglioramento delle capacità organizzative dell'Accademia giudiziaria (EuropeAid/135635/IH/SER/RS)
Scadenza: 27/10/2014
Tipo di contratto: Servizi
Finanziamento: IPA 2013
Descrizione: Migliorare il funzionamento dell'Accademia giudiziaria migliorando la sua professionalità,
le competenze di gestione e le capacità tecniche per l'erogazione efficiente ed efficace di istruzione
giuridica, nonché le sue capacità organizzative per la garanzia della qualità nell'erogazione della formazione.
Ulteriori informazioni presso: EuropeAid
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Notizie da Belgrado
Titolo: Zrenjanin: Apparecchiatura informatica varia (2014/S 188-332797)
Scadenza: 3/11/2014
Tipo di contratto: Forniture
Finanziamento: Commissione Europea
Descrizione: Apparecchiatura informatica varia, Pacchetti software per servere di comunicazione,
Server, Apparecchiature per comunicazioni, Pacchetti software per server web, Unità di memoria
informatica.
Ulteriori informazioni presso: Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
Elenco
finanziamenti a
disposizione
dalle Istituzione
FInanziarie
Internazionali
Titolo: Nis: Autoveicoli per la raccolta di rifiuti (2014/S 182-32209)
Scadenza: 18/11/2014
Tipo di contratto: Forniture
Finanziamento: Bulgaria-Serbia IPA Cross-border Programme
Descrizione: Autoveicoli per la raccolta di rifiuti, Contenitori e cestini per rifiuti e immondizia,
Sacche di raccolta.
Ulteriori informazioni presso: Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
per la Serbia
Titolo: Prevenzione e lotta alla corruzione (2014/S 198-348908 EuropeAid/135621/IH/SER/RS)
Scadenza: 18/11/2014
Tipo di contratto: Servizi
Finanziamento: IPA 2013
Descrizione: Rafforzamento dei meccanismi nazionali per la prevenzione e la lotta alla corruzione
attraverso l'assistenza all'attuazione di una strategia anti-corruzione e un piano d'azione.
Ulteriori informazioni presso: Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
Numero VIII,
Settembre 2014
Titolo: Belgrado: Servizi vari (2014/S 195-345638)
Scadenza: 19/11/2014
Tipo di contratto: Servizi
Finanziamento: Commissione europea, Governo svizzero
Descrizione: Servizi vari relative al progetto EUPROGRES ('European Partnership with Municipalities
Program phase II')
Ulteriori informazioni presso: Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
FINANZIAMENTO BERS - GARE IN SCADENZA
Titolo: Fornitura e installazione di apparecchiature elettromeccaniche per la ricostruzione di 8 piccole centrali idroelettriche (7699-IFT-42421, 42421)
Scadenza: 3/12/2014
Tipo di contratto: Lavori, furniture, servizi
Finanziamento: BERS
Descrizione: Fornitura e installazione di apparecchiature elettromeccaniche per la ricostruzione
di 8 piccole centrali idroelettriche
Ulteriori informazioni presso: BERS
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Notizie da Belgrado
Inviti a presentare proposte (Call for proposals)
Titolo: Further development of chemicals and biocides products management in the
Republic of Serbia (SR 13 IB EN 03)
“Elenco di inviti
a presentare
Scadenza: 8/12/2014
Descrizione: Ensured further alignment with the EU Environment Acquis, with the specific focus on
further development of institutional capacities and enforcement of national legislation and strategic
planning
proposte (Call
Tipo di procedura: TWINNING CALL FOR PROPOSALS
for proposals)”
Budget a disposizione (EUR): 950.000
Finanziamento: European Commission
Ulteriori informazioni presso: EuropeAid
Attività dell’ICE Belgrado
CHI SIAMO:
Giovanni Mafodda
Direttore ICE Belgrado
Milija Orlandini - Trade analyst
Dragan Dinic - Trade analyst
Marko Aleksendric- Trade analyst
Suzana Kumer - Contabile
Mirjana Iljukic - Assistente Trade
analyst
Aleksandar Dimitrijeski - Assistente
Trade analyst
L’Ufficio ICE/Agenzia di Belgrado realizzaa una ampia serie di attività che vanno
dall’assistenza a imprese italiane e locali alla raccolta e divulgazione di informazioni (indagini di mercato settoriali, guide, congiuntura), dalla realizzazione in
loco di iniziative promozionali all’organizzazione di missioni di operatori locali in
Italia, dalla formazione ai servizi personalizzati.
Per ulteriori informazioni sulla nostra attività vi invitiamo a visitare la nostra
pagina sul sito ICE: http://www.ice.it/paesi/europa/serbia/ufficio.htm
UFFICIO ICE DI BELGRADO
KNEZA MILOSA 56
11000 BELGRADO, SERBIA
E-mail: [email protected]
Tel: (0038111) 3629939
Fax: (0038111) 3672458
Desk Belgrado - Progetto L.84 “Balcani: dalla Stabilizzazione all’Integrazione”
Desk con personale locale specializzato presso
l’Ufficio ICE di Belgrado nasce dall’esigenza di
sfruttare i finanziamenti che l’Unione Europea,
la Banca Europea per la Ricostruzione e lo
Sviluppo (BERS) e la Banca Europea per gli
Investimenti (BEI) hanno destinato all’Area
balcanica, dando così la possibilità alle aziende
italiane di costruire joint venture e di avviare altre forme di collaborazione con i partner locali.
Le principali attività del Desk in Serbia sono:
-Analisi dei fabbisogni nei settori dell’agricoltura, energia, ambiente e trasporti
-Monitoraggio dei fondi nazionali, europei ed internazionali per lo sviluppo dei settori sopra indicati
-Pubblicizzazione delle opportunità alle imprese italiane
www.ice.gov.it
DESK BELGRADO
Riferimento Desk: Ivana Rokvić
Email: [email protected]
Tel. +381 11 3629 939
http://legge84.ice.gov.it/serbia
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