ICM-ETHi/User Guide

ICM-ETHi
Inline Contamination Monitor
Ethernet Interface
User Guide
www.mpfiltri.co.uk
200.139-IT
1 Introduzione
L’ICM-ETHi rappresenta una pratica soluzione per collegare l’ ICM a una rete
Ethernet. Si collega direttamente all’ICM con un connettore precablato. Può essere
utilizzato con il software Lantronix per la configurazione della rete.
Presenta le funzioni seguenti:
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Ethernet ad adattatore RS485 mediante driver Lantronix.
•
Connettore ICM precablato su cavo volante da 3 m.
•
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•
Presa di ingresso c.c. per l’alimentazione dell’ICM .
Segnali ICM inoltrati alla morsettiera accessibile dall’utente. Questo consente
di collegare facilmente allarmi esterni, PLC o un pulsante di avvio.
Indicatori LED dei dati di trasmissione (Tx) e ricezione (Rx).
Fig. 1
2
Introduzione
2 Installazione
Viene fornita di seguito una panoramica sull’uso da parte dell’utente del software
LPA-View. Sono previste le fasi seguenti:
1 Collegamento
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•
•
Collegare l’ICM-ETHi all’ICM.
Inserire il cavo dell’ICM-ETHi nell’ICM.
Collegare l’alimentazione c.c., utilizzando un connettore c.c. fornito, oppure
tramite la morsettiera interna.
Collegare il cavo di rete tra l’ICM-ETHi e l’interruttore di rete del cliente.
Installare il software del gestore di installazione per il dispositivo dal CD del
software o scaricandolo dal sito web seguente: http://ltxfaq.custhelp.com/app/answers/detail/a_id/644
Selezionare il gestore di installazione per il dispositivo dal menu Program (Programmi) - Seguire le istruzioni del menu.
Individuare e registrare l’indirizzo LAN utilizzato dal dispositivo, ad es. 81.187.19.55
Aprire Internet Explorer (immettere l’indirizzo LAN nella barra di spostamento, quindi premere Invio)
Selezionare la scheda ’’Serial Settings’’ (Impostazioni seriali) e modificare le
impostazioni predefinite come segue (è possibile ripristinare prima le impostazioni predefinite ’’reset to default settings’’):
Protocol (Protocollo)
RS485-2wire
Flow Control
(Controllo del flusso)
Nessuno
Installazione
3
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•
Baud Rate (Velocità di
trasmissione)
115200
Data Bits (Bit di dati)
8
Parity (Parità)
Pari
Stop Bits (Bit di stop)
1
Scorrere verso la parte inferiore della finestra e fare clic su "Ok".
Nelle opzioni di sinistra, selezionare "Apply Settings" (Applica impostazioni).
•
Installare il software redirector della porta Com dal CD del software o dall’indirizzo web seguente: http://ltxfaq.custhelp.com/app/answers/detail/a_id/928
•
Selezionare il CPR Manager mediante il menu Program (Programmi) e quindi
fare clic su Open (Apri).
•
Aggiungere una nuova a Porta Com/Add (Aggiungi) e Remove (Rimuovi).
•
Configurare la porta Com da utilizzare - fare doppio clic sulla porta COM.
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Selezionare una porta Com non utilizzata, ad es. Com 3 e fare clic su "Ok".
Host (utilizzare il valore registrato precedentemente, ad es.81.187.19.55) Porta
TCP 10001
Premere il pulsante Save (Salva) - impostazioni di salvataggio della barra dei
menu
Nota: potrebbe essere visualizzato il messaggio seguente:
Fare clic su Continue Anyway (Continua comunque) in tutti gli avvisi.
•
Accedere ad es. alla scheda del test Com 3, fare clic su "Open" (Apri) per provare la connessione con l’adattatore Ethernet.
•
Fare clic su "Close" (Chiudi) e chiudere il CPR manager e il gestore di installazione per il dispositivo.
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Installazione
Fig. 1
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•
•
La nuova porta COM (ad es. COM 3) è ora disponibile in LPA-View.
Installare LPA-View seguendo le istruzioni della guida utente.
Aprire LPA-View, aprire il comando remoto (settimo pulsante da sinistra nella
barra degli strumenti)
Scegliere la porta Com desiderata e fare clic su "Ok".
Installazione
5
3 Installazione software Lantronix
Il CD contiene una versione del software, oppure è possibile scaricare l’ultima
versione dal sito web Lantronix.
Eseguire il gestore di installazione CPR. Si tratta di un file con un nome del tipo
"setup_cpr_x86x64cd_4.3.0.0’’. Accettare l’avviso di sicurezza e la licenza.
Fig. 1
Il "gestore di installazione CPR’’
Il software necessita di .NET Framework di Microsoft. Se non è già presente nel
computer, il gestore di installazione provvederà a installarlo. Sarà quindi necessario
riavviare il computer ed eseguire di nuovo il gestore di installazione per installare
il programma CPR effettivo. Seguire l’installazione guidata accettando le impostazioni predefinite. È necessario accettare un altro avviso di sicurezza per poter
installare il software del driver della porta Com.
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Installazione software Lantronix
4 Configurazione
Indirizzo IP
Per comunicare sulla rete, l’ICM-ETHi necessita di un indirizzo IP. Se sulla rete è presente un server DHCP, la procedura è automatica. Altrimenti, è possibile
assegnarne uno manualmente mediante il programma di installazione del dispositivo Lantronix Device (un programma separato gratuito scaricabile dal sito web
Lantronix).
Creazione della porta Com virtuale
Collegare l’ICM-ETHi secondo la procedura descritta sopra e collegare l’alimentazione. Quando l’unità è collegata correttamente è visibile un LED verde continuo
a sinistra della presa RJ45 dopo aver ottenuto l’indirizzo IP.
Eseguire il programma CPR. Dopo averlo avviato, premere il pulsante Search (Cerca) per cercare i dispositivi ICM-ETHi nella rete. Essi sono visualizzati nella riga
inferiore come nell’esempio seguente (con un indirizzo IP adeguato alla rete).
Fig. 1
Ricerca nella rete
Dopo aver trovato il dispositivo, è possibile creare una porta COM per abilitarne
l’accesso da LPA-View. Fare clic sul pulsante Add/Remove (Aggiungi/Rimuovi)
per visualizzare la finestra di dialogo della porta Com. (Figure 2).
Configurazione
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Fig. 2
Finestra di dialogo porta Com
Fare clic sul numero della porta Com desiderata (si può usare qualsiasi numero
che non entri in conflitto con quelli già assegnati). Premere OK per chiudere la
finestra di dialogo. La nuova porta Com viene visualizzata nel riquadro sinistro,
con le impostazioni in rosso nel riquadro a destra.
Per risparmiare tempo, le impostazioni possono essere compilate automaticamente.
Fare clic sulla nuova (New) porta Com nel riquadro a sinistra nella Figure 3. Quindi
fare doppio clic sul dispositivo trovato indicato nell’elenco dei dispositivi nella
parte inferiore della finestra di dialogo. Premere il pulsante Save (Salva) per salvare
la configurazione.
Test di configurazione
Per testare le comunicazioni di rete utilizzare la scheda Tests (Test) come nella
Figure 4..
Premere il pulsante Open (Apri). Se l’operazione ha esito positivo, la finestra di
dialogo indica ``Com Status: Open’’. Successivamente premere Close (Chiudi),
altrimenti la porta Com non sarà disponibile per LPA-View..
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Configurazione
Fig. 3
Impostazioni porta Com
Dopo questa configurazione, la nuova porta "COM" è disponibile per il LPA-View
software di analisi del test. Effettuare il collegamento all’ICM come descritto nel
dettaglio nel manuale principale dell’ICM .
Configurazione
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Fig. 4
10
Test
Configurazione
5 Opzioni di cablaggio
L’unità può essere utilizzata così com’è per il semplice controllo tramite PC di un
ICM..
Tuttavia, tutti i segnali dell’ICM sono disponibili su una morsettiera nell’interfaccia, in modo da poterli collegare all’impianto del cliente. Questi segnali comprendono un segnale di avvio e due uscite di allarme. È compreso anche l’ingresso di
alimentazione c.c., quindi i clienti hanno la possibilità di collegare definitivamente
un alimentatore esistente qui anziché nell’adattatore c.c. in dotazione. Sono presenti anche i segnali RS485 (Dati+, Dati-) - possono essere collegati a una rete
Modbus esistente.
Per accedere alla morsettiera, rimuovere le quattro viti che fissano la piastra terminale di destra (quella con il cavo ICM ). La piastra terminale può essere quindi
rimossa e la piastra superiore estratta. È possibile installare un fermacavo aggiuntivo (in dotazione) nella posizione libera sulla piastra terminale e utilizzarlo per i
cavi del cliente. Nella figura seguente sono illustrate alcune disposizioni di cavi;
ulteriori informazioni sono disponibili nel manuale principale dell’ ICM .
Fig. 1
Pre-wired ICM Cavo
La figura 1 mostra il cablaggio standard, con il quale viene fornita l’unità standard
ICM-ETHi.
Opzioni di cablaggio
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Fig. 2
Avvio esterno
La figura 2 mostra come collegare un pulsante di avvio esterno (o relè di uscita
PLC).
Fig. 3
Indicatori esterni
La figura 3 mostra come collegare le spie esterne (qualora il LED integrato non sia
sufficiente). Può trattarsi anche di ingressi PLC.
La figura 4 mostra come collegare un alimentatore esterno. Questa disposizione
è da preferire per le installazioni permanenti rispetto all’alimentatore a spina in
dotazione con l’unità.
Il cavo standard è lungo 3 m. Il cablaggio su lunghe distanze viene effettuato con
un cavo a doppino incrociato (supponendo che siano utilizzati i segnali di comunicazione seriale). La figura 5 mostra un esempio.
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Opzioni di cablaggio
Fig. 4
Fig. 5
Alimentatore esterno
Prolunga cavo di controllo
Opzioni di cablaggio
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Opzioni di cablaggio
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