ICM Presentationform

ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
2002 – 2013
11 anni di contributo alla valorizzazione
degli asset intangibili del Sistema Italia
GINEVRA - GRENOBLE - PARIGI – HAMBURG - KARLSRUHE - DUSSELDORF - MONACO - TORINO - MILANO - VICENZA
ICM International
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Gentili Signori,
gli asset immateriali e la proprietà intellettuale determinano gran parte del valore
economico di un’impresa e ne danno lo stato di salute.
Da sempre ICM ha creduto nel valore economico e strategico di marchi, brevetti, design e
del “saper fare”, di tutto quel patrimonio immateriale, spesso nascosto e sottovalutato, che
è alla base del successo attuale e futuro di molte imprese italiane.
Proprio questi asset sono il cuore delle attività di ICM, network internazionale di servizi
professionali e industriali specializzati nella valutazione, valorizzazione e finanza degli
asset immateriali (ICM Advisors), nella ricerca e competitive intelligence (ICM Research)
e nell’innovazione e trasferimento tecnologico (ICM Industrial). ICM è tra i primi operatori
in Europa e in Italia ad offrire servizi professionali a supporto di soluzioni industrialifinanziarie basate sul valore dei beni immateriali.
Dal 2002 ad oggi ICM ha intrapreso un importante percorso volto ad aumentare la
consapevolezza del ruolo fondamentale che gli asset immateriali ricoprono come leva
dello sviluppo e della competitività aziendale. I beni immateriali sono, infatti, diventati i
fattori chiave di successo per molte piccole e grandi imprese che in maniera sempre più
consapevole li hanno messi al centro delle loro strategie di crescita. Un ulteriore passo
avanti è stato fatto con il coinvolgimento delle istituzioni finanziarie nel processo di
comprensione e riconoscimento del valore economico e strategico del portafoglio
immateriale.
L’esperienza diretta di ICM, maturata con oltre 700 valutazioni di asset immateriali e di
proprietà intellettuale, incontri con il management e numerose ricerche a livello nazionale,
regionale e di settore, ha permesso di avere elementi concreti per lo sviluppo di un
programma di sostegno e valorizzazione degli “Intangible Made in Italy”. Programma
rivolto al riconoscimento industriale e finanziario del patrimonio immateriale che si ritiene
aziende e istituzioni finanziarie debbano prendere in considerazione, anche e soprattutto,
in momenti difficili quali quelli attuali.
Come ICM siamo orgogliosi dei risultati raggiunti, ma al tempo stesso consapevoli che la
strada da percorrere è ancora lunga. Nella speranza di fare cosa gradita, Vi alleghiamo il
contributo di ICM allo sviluppo economico delle PMI e dei Cluster italiani e una breve
rassegna dei principali articoli che testimoniano il nostro percorso.
Buona lettura,
Pier Angelo Biga
Managing Partner
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IL CONTRIBUTO DI ICM ALLO SVILUPPO DELLE PMI, DEI DISTRETTI E DEI CLUSTER IN ITALIA
Presente in Italia dal 2003 , ICM ha svolto un’intensa attività sia professionale che di sviluppo
della consapevolezza delle PMI, dei distretti e dei cluster in tutti i settori del Made in Italy e in
tutti i territori industrialmente più sviluppati.
PMI, Distretti e Cluster
Iniziative con le Camere di Commercio,

Leadership in Italia nelle valutazioni economico-finanziarie
Associazioni Industriali e Università
degli asset intangibili e della proprietà intellettuale (oltre


700 valutazioni commissionate di cui oltre 100 nel Nord-
Commercio
Est)
valutazione e valorizzazione degli asset immateriali
Produzione della prima ricerca in Italia sulla Finanza della

Proprietà Intellettuale 2004


le
Associazioni
Industriali
sul
tema
Presenza nel Comitato Piccola Industria Torino e nel
Costruzione del primo data base di 1000 marchi delle PMI

Partecipazione alle attività di Confindustria di Vicenza
Italiane 2007

Costituzione di due Centri di Competenza sull’Economia
Produzione della prima ricerca sul valore del brand delle
degli Asset Immateriali
-
Oltre 60 ricerche economico-finanziarie su settori/cluster e
IP Finance Institute – ICM Research con
Politecnico di Torino e CCIAA Torino
PMI eccellenti

e
gruppo di lavoro Brand and Intangibles
Medie imprese eccellenti 2007

Oltre 50 seminari e incontri organizzati dalle Camere di
-
Nord-Est
Intangibles
–
ICM Research
con
Valutazione degli asset immateriali e costruzione di data
Unioncamere Veneto e Università di Padova –
base brevetti dei distretti meccanica, meccatronica, green
Ingegneria
building, tecnologie verdi, packaging, apparecchiature
freddo, calzaturiero, occhialeria, giostre nelle regioni
Veneto, Piemonte e Lombardia

Progettazione
e
start-up
del
primo
Intercluster
Meccatronico Europeo – Mesap Torino, Viameca –StEtienne,
Thesame
–Annecy,
Kompetenznetzwerk
Mechatronics Baden-Wuttenberg
Progetti e iniziative con il sistema bancario e
Iniziative industriali
investitori



Progetto pilota Intesabrand (finanziamento basato sul
Produzione ecosostenibili a Schio (VI) con Protocollo
valore del brand) con Banca Intesa
d’intesa “Patto per lo sviluppo dell’innovazione del sistema
imprese di Schio” con il Comune di Schio
Sviluppo e applicazione di un modello di comunicazione
banca-impresa con Unione Industriale-Piccola Industria

Costituzione di un Centro di Ricerca sull’Innovazione e

Lancio di IRM® (Innovation Relationship Management)
Torino, Ordine Commercialisti, Unicredit, IntesaSanpaolo,
prima piattaforma in Italia di servizi e applicazioni per PMI
CR Asti, Banca d’Alba
e Cluster
Sviluppo di Rating Qualitativi dei piani di sviluppo e degli
per l’accelerazione dell’innovazione e il
trasferimento al mercato
asset immateriali ad integrazione del modello Basilea 2

Molteplici valutazioni di marchi, tecnologie e brevetti per
Private Equity e Venture Capital
ICM Advisors LLC, 2002-2011 All Rights Reserved
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Rassegna Stampa 2003-2013
(principali uscite)
4
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La proprietà non si tocca
Corriere Economia, 17 novembre 2003
Li chiamano beni intangibili, in realtà pesano molto. Ma in Italia finora solo le grandi aziende li valorizzano
«Spendiamo poco in ricerca perché la struttura delle imprese italiane è tale da allontanare questo genere di
investimenti», dice Pier Angelo Biga, managing partner di Icm Advisors, una delle maggiori società italiane di
consulenza sugli asset intangibili. Non saranno gli inviti generici a far fare il salto di qualità tecnologico all'
Italia, sostiene Biga: la ricerca - e con essa una struttura industriale e di prodotto più ricca, a maggiore valore
aggiunto - decollerà solo se le imprese impareranno a riconoscere e a gestire il valore della conoscenza. Se
si renderanno conto che una serie di cosiddetti intangible asset sono una ricchezza straordinaria, spesso
maggiore del magazzino o dei macchinari: occorre saperla gestire.
Per chiarire, quando si parla di «intangibili» si intendono i marchi, le relazioni con i clienti, le relazioni con i
canali di distribuzione, il patrimonio di know-how in azienda, le risorse umane, le proprietà correlate a fattori
artistici e di design, il software sviluppato, le scoperte tecnico-scientifiche. All' interno degli «intangibili», esiste
«un sottoinsieme - spiega Biga - che gode di particolare riconoscimento e protezione legale»: si tratta della
«proprietà intellettuale», cioè quel complesso di asset che hanno una vita legale definita e godono di royalty e
di prezzi più elevati del resto, ad esempio i marchi, i brevetti, i copyright, i trade secret.
Un'azienda che vuole stare pienamente sul mercato oggi, ritiene Biga, deve partire proprio dalla
valorizzazione della proprietà intellettuale. «Non a caso, le economie più dinamiche e più forti sono quelle con
una politica aggressiva in questo campo, quelle che riconoscono come la società della conoscenza trovi qui il
suo punto di valorizzazione - dice l' ex manager di At Kearney, di At&t, Bnl, Nolan & Norton -. Negli Stati Uniti,
il mercato della proprietà intellettuale vale oggi 170 miliardi di dollari (quasi 150 miliardi di euro). Di questi, 40
miliardi vanno all' esportazione: più del valore degli aerei che gli Usa vendono all' estero. E, fatto
straordinario, la metà di questi 40 miliardi di esportazioni sono know-how puro, ad esempio processi
industriali brevettati. Un' azienda come Amazon, per esempio, è arrivata a brevettare il suo sistema di vendita
One Click Order». In Europa, per contro, la produzione di proprietà intellettuale è di 55 miliardi di euro l' anno
e in Italia di tre miliardi di euro (si stima anche che nel mondo la violazione di proprietà intellettuale arrivi ogni
anno a 250 miliardi di dollari).
L' arretratezza italiana, dunque, è sostanziale. Il fatto è, dice Biga, che fino a quando le imprese non si
accorgeranno dell' opportunità economica rappresentata dalla valorizzazione di questi asset il salto di qualità
non avverrà: «Le grandi aziende - Fiat, Telecom, Enel, Eni, Finmeccanica - agiscono da sole. La Pirelli ha da
anni un programma di valorizzazione di questi asset molto aggressivo: la sua "Direzione per la Proprietà
Industriale" ha costruito un grosso portafoglio brevetti e lo valorizza. Il problema sono le piccole e medie
imprese che hanno know-how ma non lo brevettano perché brevettare costa e poi il brevetto va mantenuto
negli anni. Il fatto è che è proprio a queste imprese che un Paese come l' Italia deve rivolgersi se vuole
valorizzare la ricerca».
La chiave potrebbe essere la valorizzazione finanziaria degli intangible asset, qualcosa che negli Stati Uniti è
ormai un mercato di grandi dimensioni e in Italia è solo agli inizi. «Una banca che ha interesse nei confronti
delle piccole e medie imprese e dell' innovazione non può non presidiare questo settore - sostiene Biga, che
con la sua Icm Advisors è consulente sia di imprese che di banche -. Per esempio, chi segue la catena del
valore degli orafi di Valenza Po? Altro esempio: i tessili hanno ignorato per anni il valore del loro campionario,
ma oggi che se lo trovano copiato dopo due giorni si rendono conto che devono proteggerlo». La Intellectual
Property Finance, dunque, potrebbe essere la via per rivelare all' azienda quanto valgono realmente la sua
conoscenza, lo sviluppo di idee di prodotto e di processo, i risultati di marketing e via dicendo. In concreto, gli
strumenti finanziari che possono svolgere questa funzione si chiamano Ip Loans, cioè prestiti emessi a fronte
di proprietà intellettuale; la securitization del portafoglio degli intangible asset di un' azienda, e quindi la
monetizzazione immediata di flussi di cassa futuri legati a essi; le polizze assicurative sulla proprietà
intellettuale. «Su questo - dice Biga - Stati Uniti e Giappone hanno costruito una vera strategia. Che poi dà
risultati nella composizione della qualità delle esportazioni in termini di contenuto tecnologico e di valore
aggiunto (si veda tabella, ndr). E' una strada molto concreta, che non è fatta di parole e non sta ad aspettare
interventi dall' alto a favore della ricerca. Sicuramente la possiamo imboccare anche noi».
Danilo Taino
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Il valore c’è anche se non si vede
Panorama Economy, 20 novembre 2003
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Come cambia la gestione d’impresa mettendo al centro il portafoglio
marchi - Mark Up, settembre 2007
Come cambia la gestione d’impresa mettendo al centro il portafoglio
marchi
Mark Up, settembre 2007
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Come cambia la gestione d’impresa mettendo al centro il portafoglio
marchi
Mark Up, settembre 2007
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Come cambia la gestione d’impresa mettendo al centro il portafoglio
marchi
Mark Up, settembre 2007
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Quando il brand dà redditività
IL Sole 24 Ore, 7 settembre 2007
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Gioielli e abiti, marchi di valore
Italia Oggi, 5 dicembre 2007
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Marchi di valore seduti in poltrona
Il Sole 24 Ore, 14 aprile 2008
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Il brand spinge il valore dell’azienda
Il Sole 24 Ore (Nord Est), 30 aprile 2008
Preso un campione di circa 1.700 imprese manifatturiere con sede legale in Veneto e con un fatturato non
consolidato per l'esercizio 2006 superiore a 10 milioni, è emerso che il 16,5% di queste può essere
considerato "eccellente", ovvero con un tasso di crescita medio composto del fatturato dal 2003 al 2006
superiore al 10,9% e un reddito operativo medio dal 2004 al 2006 superiore al 5,1%. Il 20,8% del campione
vanta comunque una redditività superiore alla media. Lo si evince dalla ricerca di ICM Advisors, società
internazionale indipendente di business advisory e ricerca economico-finanziaria, che sta presentando in una
serie di tappe italiane – il 6 maggio sarà nella sede di Confindustria Vicenza – la prima indagine su «Il valore
del brand delle medie imprese italiane eccellenti».
«Grazie al successo della ricerca nazionale, abbiamo deciso di declinare la stessa in dettaglio nelle aree del
Paese più importanti per densità di Pmi con brand interessanti da valorizzare – spiega Pier Angelo Biga,
amministratore delegato di ICM Advisors –. Il Veneto è stata quindi la prima Regione nel nostro programma di
diffusione». Scopo della ricerca veneta è calcolare il valore del patrimonio immateriale delle aziende locali di
medie dimensioni.
«Dalla stima del valore del patrimonio immateriale del campione – afferma Biga – risulta che asset intangibili
quali marchi, portafoglio brevetti, know-how, reputazione, rapporto con canali e clienti e molti altri ancora,
rappresentano in media circa il 46% del valore totale d'impresa. E il fatto che proprio nelle imprese "eccellenti"
tale valore raggiunga il 68% e in quelle con buon andamento della redditività esso rappresenti comunque il
60% del valore aziendale, mette in evidenza un'unica conclusione: che il patrimonio immateriale crea valore
ed è esso stesso fonte di eccellenza».
Ma come si calcola il patrimonio immateriale?
«Come società di ricerca abbiamo creato dei database economico-finanziari di tutte le aziende del campione
– risponde l'amministratore delegato –. Da questi dati, che comprendono la totalità del patrimonio
dell'impresa, deduciamo gli asset fisici (gli immobili, i beni finanziari, etc…): quello che rimane è il patrimonio
immateriale, composto dalla reputazione del management, dalle relazione con i clienti e, soprattutto, dal
marchio. Si pensi che in alcuni settori industriali, il brand arriva a valere l'80% del patrimonio aziendale».
Molto dipende dal comparto di attività delle imprese. Secondo la ricerca, nell'automotive, ad esempio, gli
intangibili rappresentano in media oltre il 60% del valore aziendale. Elevata l'incidenza degli immateriali anche
nel settore dell'elettronica-ICT, mentre in altri settori, quali il comparto della carta o della lavorazione della
pelle, il loro peso è inferiore al 35%.
In base a questa indagine, ma soprattutto a quella nazionale, che cosa differenzia il Veneto dalle altre Regioni
italiane in questo campo?
Il Veneto non rappresenta un caso illustre in quanto a percentuale di valore immateriale nelle aziende rispetto
al patrimonio totale, bensì in quanto a grande concentrazione di medie imprese sul territorio, ciascuna con il
suo marchio – conclude Biga –. Imprese che spesso non godono dell'attenzione e della notorietà delle
aziende di maggiori dimensioni, ma che costituiscono l'ossatura del Sistema Italia e sono un ottimo modello di
riferimento per molte altre piccole e medie realtà nostrane. La ripartizione geografica veneta vede Vicenza e
Treviso come le province più popolose per numero di aziende (rispettivamente 29% e 23,5% del campione),
seguite da Padova e Verona. C'è poi Belluno che, nonostante l'esigua popolosità del suo campione di
aziende, è risultata la provincia con la maggiore presenza di imprese eccellenti».
Margherita Sperotti
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Cartier vince la palma dello shopping a cinque stelle in Europa
MF Fashion, 1 maggio 2008
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Quel brand vale un’azienda
MF, 21 giugno 2008
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Il brand, quell’asset fondamentale che fa vincere le sfide sui mercati
Affari e Finanza, La Repubblica, 1 dicembre 2008
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Il brand, quell’asset fondamentale che fa vincere le sfide sui mercati
Affari e Finanza, La Repubblica, 1 dicembre 2008
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Grande successo per il workshop: Marketing esperienziale
WEB, settembre 2011
Come adottare un approccio strategico alla gestione di una leva centrale nel Fashion Business
11/10/11 - QUANDO: venerdì 7 ottobre 2011 ore 10:00 – 12:30
DOVE: Piazza Duca D’Aosta 10 – Milano - sede di Suitex International
ORGANIZZAZIONE: Suitex International www.suitex.it
Si è svolto a Milano in data venerdì 7 ottobre il workshop dal titolo “Marketing esperienziale, come
adottare un approccio strategico alla gestione di una leva centrale nel Fashion Business” organizzato
da Suitex International, società internazionale di consulenza aziendale specializzata nella ricerca e
selezione del personale nel fashion e design system, in collaborazione con ICM Advisors, società
internazionale di business advisory specializzata nella valutazione degli asset immateriali e nei servizi
strategici per le aziende del Made in Italy.
Il successo di partecipazione è stato grandissimo, erano infatti presenti titolari e manager delle
principali aziende del fashion, design e beauty.
In ordine alfabetico: ALV, ANTICA MURRINA VENEZIANA, ARCTE FASHION BRAND, ARTSANA,
AUTOMOBILI LAMBORGHINI, BECAGLI LANIFICIO, BRAND NEW, CADICAGROUP,CARRARO CALZE,
CHANTECLER, CISALFA SPORT, COLOMER ITALY, CRISTALL, DARITEX SPORTS WEAR, EINSTEIN PROGETTI
E PRODOTTI, FERRINO & C SpA, FIRMENICH, FIVE SEASONS Srl, FOCUS PULL, FRUIT OF THE LOOM,
GAMBARI, GIORGIO ARMANI, GREDA, JUMBO, LEVANTE, LOMA MAGLIFICIO, LORENZ, LORO PIANA,
LUXOTTICA GROUP, MANIFATTURA MARIO COLOMBO & C, MARINA RINALDI, MAX MARA, MINARDI
PIUME, MONNALISA, NATUZZI, P.L.U.S.,PANGO CONFEZIONI, PANZERI DIFFUSION, PZERO, SIFARMA,
SWAROVSKI INTERNAZIONALE D'ITALIA, T.B.M., T.R.S. EVOLUTION, TEOBRAS, TEXTURA, TIME STYLE,
VALENTINO, VIDIEFFE, WARNACO ITALY, ZANNIER ITALIA, ZIPPO FASHION ITALIA.
OBIETTIVO DEL WORKSHOP
Il mercato del fashion è per definizione un mercato che si regge su motivazioni di acquisto emotive. La
promessa che i Brand della moda fanno, attraverso la comunicazione dei propri valori, è fortemente
orientata alle emozioni in grado di innescare il desiderio di appartenenza/identificazione nella marca,
e quindi di acquisto dei prodotti correlati. La promessa supera le caratteristiche di qualità, moda,
heritage, esclusiva dei prodotti e penetra quegli aspetti emotivi irrazionali che innescano irresistibili
desideri di acquisto, possesso, esibizione dei prodotti branded con impatto tangibile su aspetti
finanziari, sulla performance dei principali indici retail e sul vantaggio competitivo.
PROGRAMMA
· Il marketing esperienziale e la nuova prospettiva strategica del marketing, le nuove opportunità che
consente di cogliere
· Installare, misurare e mantenere il Customer Experience Management
· Alcuni esempi di benchmark nella moda e nel fashion
· L’impatto sul business
· L’impatto sul valore dell’asset più tangibile tra gli intangibili: il Brand
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Ora il Salone del Gusto ha un prezzo: 65 milioni il giro d’affari per l’area
La Repubblica, Novembre 2011
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Ricerca e sviluppo Patto «europeo» per battere la crisi
Il Giornale di Vicenza, 9 febbraio 2011
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Un interlocutore d’eccellenza per la produzione eco-sostenibile
Il Giornale di Vicenza, 28 aprile 2011
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Progettati in città i prodotti "verdi" ecosostenibili
Il Giornale di Vicenza, 1 maggio 2011
Progettati in città i prodotti "verdi" ecosostenibili
ECONOMIA.
L'iniziativa presentata ieri al festival delle Città impresa
Nasce il primo Centro di ricerca industriale che aiuterà le aziende a realizzare beni, dalla
penna agli imballaggi, con un basso impatto ambientale. Schio sarà l'incubatrice delle
"industrie verdi", per sostenere la realizzazione di innovativi prodotti in un'ottica di
sostenibilità ambientale.
Presentato ieri mattina all'ex lanificio Conte, il Centro internazionale di ricerca industriale per
la produzione eco-sostenibile. È il primo in Italia , tra i primi in Europa, e verrà costituito
dall'Icm industrial, società di ricerca industriale che ha sottoscritto un protocollo d'intesa con
l'Amministrazione comunale scledense. Si tratta di un progetto che si basa su know-how
gestionale e tecnologico, su piattaforme di servizio consolidate in tutto il mondo. Il piano
industriale prevede ricavi, diretti e indiretti, cumulati in cinque anni, di oltre dodici milioni di
euro.
Previsto anche un organico di oltre cinquanta persone. L'obiettivo è quindi, anche quello di
incentivare l'occupazione e la domanda di servizi industriali di tipo innovativo, capaci di
competere nell'ambito di un panorama economico che si è evoluto. Per stare al passo con i
tempi, ma soprattutto per aumentare l'attrattiva del territorio per investimenti industriali. Ieri
mattina, alla presentazione del maestoso progetto economico era presente Pier Angelo Biga,
presidente e amministratore delegato di Icm Industrial che metterà a disposizione delle
piccole e medie imprese servizi e tecnologie necessari per l'adeguamento dei loro prodotti,
servizi e sistemi industriali ad una condizione di crescente sostenibilità.
«Seguiremo il percorso del prodotto - ha spiegato con orgoglio Biga - dalla fase della
progettazione fino allo smaltimento e possibile riciclo. Che si tratti della creazione ex novo di
un prodotto o dell'adeguamento dello stesso. Si tratta di un percorso che è ormai,
improrogabile soprattutto per le imprese inserite nelle filiere industriali internazionali di un
certo livello, dove i clienti richiedono sempre più sostenibilità certificata. Oltre a prodotti al
passo con i tempi e quindi innovativi. A questo si aggiunge per le imprese, - ha concluso
l'Amministratore delegato dell'Icm - la necessita di risparmio di costi energetici e la risposta
alla domanda da parte delle istituzioni di compatibilità con le norme ambientali»
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Luigi Dalla Via, che ha creduto fortemente in
un progetto, del quale si era fatto cenno esattamente un anno fa, in occasione della scorsa
edizione del festival delle Città impresa. «È motivo di grande orgoglio presentare un progetto
così ambizioso, a un anno dalla sua idea. In questi mesi – ha spiegato il primo cittadino – è
stato eseguito un accurato studio sul territorio, al termine del quale è stata confermata Schio
come base logistica del centro che sarà il nostro fiore all'occhiello. Una scelta mirata, dato il
sostrato industriale della nostra città, ma anche per la sensibilità alle tematiche sullo sviluppo
sostenibile».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Natalia Bandiera
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ICM Industrial srl, Nome del Premiato: Presidente Pier Angelo Biga
Thiene On Line, 1 maggio 2011
SCHIO: FESTIVAL DELLE CITTA' IMPRESA, SI CHIUDONO I BATTENTI CON LA CONSEGNA DEL
PREMIO ADECCO
Giunge al termine la kermesse 'Festival delle Città Impresa' che si è svolta a Schio e ha
riscontrato un successo di pubblico massiccio. La manifestazione si concluderà nel tardo
pomeriggio, con la cerimonia che si svolgerà al Lanificio Conte, dove verrà consegnato il
Premio Adecco Festival delle Città Impresa. Giunto alla sua quarta edizione, è dedicato
quest'anno al tema “Reti d’impresa”. Si rivolge a imprese, enti e associazioni del territorio che
hanno sviluppato iniziative a rete per la loro affermazione sui mercati nazionali e globali. Dopo
i saluti iniziali di Luca Trombacco di Adecco, Responsabile Sviluppo Veneto Occidentale e
Trentino Alto Adige, Luigi Dalla Via, Sindaco di Schio, e Roberto Ditri, Presidente Fiera di
Vicenza, consegneranno il premio, assegnato da una giuria scelta dalla direzione del Festival, a
dieci tra imprenditori che hanno utilizzato giovani risorse per lo sviluppo e la ricerca, centri di
ricerca che hanno sviluppato proficue collaborazioni con l’impresa, e giovani ricercatori che si
sono distinti nel mondo dell’impresa. Ecco i destinatari del prestigioso premio:
ICM Industrial srl, Nome del Premiato: Presidente Pier Angelo Biga
Motivazione
ICM Industrial ha insediato a Schio il primo centro italiano e tra i primi in Europa dedicato alla
ricerca e sviluppo a contratto finalizzata all’innovazione dei prodotti e dei processi industriali
in ottica ecosostenibile, al servizio delle aziende del territorio di Schio e dell'Alto Vicentino.
ICM Industrial fa parte del gruppo ICM International che negli ultimi cinque anni ha svolto
numerose attività professionali con le aziende e le istituzioni del NordEst contribuendo con
iniziative innovative allo sviluppo della consapevolezza nelle PMI del valore economico del
know-how e della proprietà intellettuale.
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Sviluppo sostenibile a Schio
Il Sole 24Ore NordEst, 11 maggio 2011
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La ricerca sul solare sbarca a Vicenza
Il Sole 24 Ore 17 maggio 2011
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La meccanica con la valigia. In Europa in cerca di partner
Il Sole 24 Ore NordOvest, 2 novembre 2011
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La meccanica con la valigia. In Europa in cerca di partner
Il Sole 24 Ore NordOvest, 2 novembre 2011
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Come funziona il MESAP
clustermanager.wordpress.com, 29 aprile 2012
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Convegno a Schio sull’efficienza energetica
VincenzaReport, Quotidiano On line, 19 novembre 2013
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Smart Energy, in un convegno le opportunità di business e il caso
Altovicentino
SchioThienePiù, 19 novembre 2013
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Il risparmio energetico business per le imprese
Il giornale di Vicenza, 28 novembre 2013
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Presenza nella comunità business
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Da sempre presenti sul territorio
con seminari e conferenze
per accrescere la consapevolezza.
Selezione delle presenze più significative:
2013
Implementing a World Class Cluster - Best Practices, tools and experiences”
Milano, 19 marzo 2013
Formazione “Modello per una migliore relazione Banca Impresa ”
Skillab –Torino, 17 aprile 2013
Implementing a World Class Cluster - Best Practices, tools and experiences”
Poland Cluster Managers Workshop
PARP - Varsavia, 30 Maggio 2013
Legalcommunity IP Awards 2013
Milano – 17 giugno 2013
Processi per accelerare l’innovazione e strutturare il trasferimento tecnologico
SKILLAB – Torino, 20 giugno 2013
Kazan Aerospace Cluster Project
Torino – 27-28 Giugno 2013
Produrre innovazione: come costruire un vantaggio competitivo duraturo per le aziende
italiane
ABB – GALGANO, 4 Luglio 2013
L’opportunità Smart Energy per l’industria italiana - Scenario globale tecnologico, brevettuale
e trasferimento tecnologico
Confindustria – Roma, 22 Ottobre 2013
IP Risk Protection Workshop – Best Practices and implementation tools
EPO Conference – Bolohna, 23 Ottobre 2013
Le opportunità di business nel settore Smart Energy per le PMI del Nord Est
Nuovi mercati, nuove applicazioni ed efficienza energetica
Il caso alto vicentino
Confindustria – Schio, 5 dicembre 2013
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2012
Formazione “Progetto API Spa - Applicazioni Plastiche Industriali”
Mappatura del mercato dei film flessibili in plastica biodegradabili per applicazioni SHOPPER
Mussolente (VI) – Vicenza, 16 novembre
Trasferimento Tecnologico e Intellectual Property - Criticità e good practice
Politecnico di Torino - Verres, 6 novembre 2012
Formazione “Modello per una migliore relazione Banca Impresa ”
Skillab –Torino, 6 novembre 2012
Seminario “Gestione delle opportunità e dei rischi nei progetti di innovazione collaborativa”
MESAP - Torino, 24 settembre 2012
Conferenza Stampa “Valutazione della ricaduta economica sul territorio del Congresso SIRM”
Camera di commercio di Torino - Torino, 18 settembre 2012
ICM Industrial, vincitrice del Premio Città Impresa 2012
In occasione del Festival delle Città Impresa- “Fabbricatori di Idee”, 2 maggio 2012
Seminario “La gestione della proprietà intellettuale nel rapporto pubblico-privato e nei
progetti di ricerca e sviluppo”
Di.T.N.E. e Camera di Commercio Brindisi – Brindisi, 19 giugno 2012
Workshop “La piattaforma IRM® per accelerare l’innovazione e il trasferimento al mercato –
Meccatronica, Cleantech, Aerospaziale”
R2B – Bologna, 6 giugno 2012
Incontro/Intervista “ Intervista con il futuro: come piantare le "tende" nel domani”
Centro Congressi Unione Industriale Torino – Torino, 21 maggio 2012
Workshop “Cluster Management”
IRM® - Innovation Relationship Management - Accelerare l’innovazione e il trasferimento al mercato
nei Cluster
Centro Congressi Palazzo Stelline - Milano, 17 aprile 2012
Kick-off workshop “Mechatronics European Intercluster Project”
MESAP Torino, 9 febbraio 2012
2011
Seminario “Salone del Gusto: l'impatto sul territorio e il valore del marchio ”
Centro Congressi Torino Incontra – Torino, 22 novembre 2011
Workshop “Come individuare e valorizzare gli asset immateriali in impresa”
Pépinière d’Enterprises - Espace Aosta – Aosta, 15 novembre 2011
Seminario “Modello per una migliore relazione tra banca ed impresa”
Centro Congressi Unione Industriale Torino - Torino, 14 novembre 2011
Seminario “ Valutazione e comunicazione degli asset immateriali nel distretto del mobile
veronese ”
Camera di Commercio di Verona - Verona, 14 novembre 2011
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
2011
Seminario “Gli asset immateriali: valore per l'impresa e per la banca ”
Camera di Commercio di Venezia - Venezia, 3 novembre 2011
Workshop “Marketing esperienziale, come adottare un approccio strategico alla gestione di
una leva centrale nel Fashion Business”
Suitex International - Milano, 7 ottobre 2011
Cluster Executive “Workshop Accelerate innovation and market exploitation of
Mechatronic European Clusters”
Motek 2011 Exhibition – Stuttgart , 3 ottobre 2011
Evento di presentazione alle aziende Assobiotec “Valuation of Technology-related
Intangible Assets of Biotech SMEs” – su iniziativa di Innovhub (Camera di Commercio di
Milano)
Assobiotec Milano, 3 ottobre 2011
Seminario “Finanziamento, Valutazione e Strategie per l’innovazione nelle PMI”
Camera di Commercio di Torino - Torino, 30 giugno 2011
Seminario “Marchi, brevetti e proprietà intellettuale”
Skilab (iniziativa promossa da: Comitato Piccola Industriale, Camera di Commercio e
Unione Industriale di Torino) – Torino, 5-6 giugno 2011
Workshop “Un’azienda creativa è un’azienda redditizia. Dall’invenzione, alla tutela del
marchio, alla valorizzazione della proprietà intellettuale: il valore dell’intangibile”
“La valutazione economico-finanziaria degli asset immateriali nel contesto di un piano industriale e
finanziario”
Centro Congressi Unione Industriale Torino – Torino, 19 maggio 2011
“FestivalDelleCittàImpresa – IV edizione”
“ Presentazione del Centro Internazionale di ricerca Industriale per la produzione eco-sostenibile”
Schio, 30 aprile 2011
“FestivalDelleCittàImpresa – IV edizione”
“Innovazione e impresa: come fare una nuova politica industriale”
Schio, 28 aprile 2011
Workshop “ La tutela del design industriale”
“La Valutazione del Portafoglio degli Asset Immateriali (IES© – Intangible Equity Score©): i Casi
Analizzati di Imprese del Distretto Calzaturiero della Riviera del Brenta”
Camera di Commercio di Venezia - STRA (VE), 25 marzo 2011
“The Increasing power of the brand in sports market: a new strategic approach is needed”
Sochi, 24 marzo 2011
Workshop “Proprietà Intellettuale e accesso al credito: motori di sviluppo per l'impresa”
Il valore strategico-economico della PI in operazioni industriali e finanziarie”
Camera di Commercio di Milano - Milano, 27 gennaio 2011
Citazione nel libro:
L'importanza di chiamarsi brand
Renato Mattioni 2011, Guerini e associati
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
2010
Seminario “Valorizzazione degli asset immateriali - Approccio, modalità e opportunità”
Unione industriale Torino - Salone: Idea, prodotto, Mercato - Torino, 17-18 novembre 2010
Seminario “Tutela dei marchi e brevetti: gli strumenti dell'Unione Europea a disposizione
delle aziende”
Unioncamere del Veneto, Eurosportello del Veneto - Marghera (VE), 1 Ottobre 2010
Workshop “ Valore Finanziario, forza e potenziale del marchio nel settore Moda e Design”
Valutazione e valorizzazione del brand nel Sistema Moda
Suitex International - Milano, 24 settembre 2010
The IP Business Congress 2010 - Monaco, 20-22 giugno 2010
Seminario “Valorizzare e finanziare gli asset immateriali delle PMI dell’Alto Vicentino”
Banca Alto Vicentino e Confindustria Vicenza - Schio, 15 Aprile 2010
Seminario “Marchi, Modelli e Made in..: tutela e valorizzazione dei brand e delle collezioni e
disamina delle nuove disposizioni sull'obbligatorietà dell'etichettatura made in... ”
“Valutazione economico-finanziaria dei marchi nel settore tessile-abbigliamento”
Unindustria Bologna - Bologna, 27 aprile 2010
2009
Conferenza - “ Finanza e Proprietà Intellettuale Gli intangible assets come strumenti di
assistenza al credito”
LES - Milano, 12 novembre 2009
Workshop “Impresa Vicentina: Prospettive e soluzioni per il rilancio- Impresa 2009 e
sostegno alle PMI”
Banca Popolare di Vicenza – Vicenza, 5 ottobre 2009
Workshop “Finanziare lo sviluppo con il valore del brand e del design”
Salone: Design, brand, territorio, Unione industriale Torino - Torino, 18-19 novembre 2009
Incontri seminariali “Alla ricerca dell'investitore - 'Finanziare lo sviluppo con la proprietà
intellettuale”
ASTER - Bologna, 10 dicembre 2009
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
2008
Seminario “Proprietà intellettuale e beni intangibili - Strategie e strumenti economicofinanziari per la gestione del valore degli asset intangibili e della proprietà intellettuale”
Camera di Commercio di Parma e Unioncamere Emilia Romagna - - Parma, 10 dicembre 2008
Seminario “Il capitale intangibile nell’industria: fattore di competitività? – “Il valore di marchi
e brevetti – Strumenti finanziari basati sul valore della proprietà intellettuale”
Associazione Tecnica dell’Automobile (ATA) - Torino, 24 novembre 2008
Workshop “L’innovazione guidata dal design nuove sfide alla tutela offerta dalla proprietà
intellettuale - Il valore economico del disegno industriale - Modelli di valutazione”
World Intellectual Property Organization (WIPO) - Torino, 28-29 ottobre 2008
Seminario “Il valore economico del brand nel settore gioielli”
Club del Orafi - Milano, 23 luglio 2008
Seminario “La valutazione e la valorizzazione del brand e degli asset intangibili nelle aziende
piemontesi”
Unione Industriale di Torino - Torino, 24 giugno 2008
Conferenza “The Challenges of Global Markets and the Role of Sovereign Funds in Cross
Border Transactions – Private Equity & Cross Border Transaction Issues in Italy”
The 2° Milan Private Equity Conference - Milano, 23 giugno 2008
Seminario “Il valore degli asset immateriali delle medie imprese venete”
Unioncamere Veneto - Vicenza, 19 giugno 2008
Seminario “Il valore del brand e degli asset immateriali nelle Marche e nella provincia di
Ancona”
Camera di Commercio di Ancona - Ancona, 12 giugno 2008
Seminario “Il valore economico del brand nelle medie imprese eccellenti piemontesi”
Camera di Commercio di Torino – Torino, 10 giugno 2008
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
Workshop “Fare Marketing negli USA: le politiche di brand, la comunicazione e la tutela della
proprietà industriale - Il valore del brand e degli asset immateriali in Veneto e nella provincia
di Vicenza”
Confindustria Vicenza - Vicenza, 6 maggio 2008
2003-7
Brand Strategies Summit “La prima ricerca italiana su Il valore del brand nelle medie imprese
eccellenti”
Brand Strategies Summit - Milano, 4 dicembre 2007
Workshop “I brand italiani: quali opportunità commerciali negli Stati Uniti”
American Chamber of Commerce in Italy - Palermo, 23 novembre 2007
Seminario “Il valore economico del brand”
Associazione Piccola Industria (API) - Torino, 19 novembre 2007
Seminario “I brand italiani - quali opportunità commerciali negli Stati Uniti – Il valore
economico del marchio”
Monza, 28 settembre 2007
Seminario “Le strategie per crescere - Come internazionalizzare il business e valorizzare il
brand”
Vino e Finanza - Torino, 26 ottobre 2007
Seminario “Valorizzazione dei brand: opportunità e strumenti finanziari”
Unione Industriale di Modena - Modena, 26 settembre 2006
International Symposium on Intellectual Property and the competitiveness of small and
medium-size enterprises in the textiles and clothing sectors - “Intellectual Property Assetbacked Financing Opportunities”
World Intellectual Property Organization (WIPO) - Caserta, 1 dicembre 2005
The Ruling Companies, Il management strategico-finanziario della proprietà intellettuale
Milano, 14 dicembre 2004
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
Profilo di ICM International
ICM International è un network internazionale di servizi professionali e industriali specializzati nella
valutazione, valorizzazione e finanza degli asset immateriali, nella ricerca e competitive intelligence
e nell’innovazione e trasferimento tecnologico.
Il network è costituito da tre aziende:

Valuation & Strategy Advisory – ICM Advisors

Research & Competitive Intelligence – ICM Research

Innovation & Technology Transfer – ICM Industrial
ICM è membro fondatore di IPT Alliance, con Avenium Consulting SA ( Francia – Subsidiary di CEA
Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives) e Patev Associates GmbH
(Germania). IPT Alliance è leader europeo nel management della proprietà intellettuale e nel
trasferimento tecnologico con un track record di referenze in molteplici settori industriali e
tecnologici. Il network ICM e IPT Alliance opera in 6 nazioni, con 9 uffici e con oltre 200
professional. In Italia è presente dal 2003.
Sedi europee: Düsseldorf – Geneva – Grenoble – Hamburg - Karlsruhe – Milan – Munich – Paris –
Turin – Vicenza
ICM Advisors
ICM Advisors è l’azienda di advisory del network ICM International leader nella valutazione,
valorizzazione e finanza degli asset immateriali e della proprietà intellettuale.
L’azienda ha una forte specializzazione nel management industriale e finanziario degli asset
immateriali e della proprietà intellettuale sostenuta da metodologie di valutazione riconosciute dalla
comunità finanziaria e integrate con metodologie proprietarie allo stato dell’arte delle migliori prassi
internazionali quali il rating del patrimonio immateriale d’impresa (IES ® - Intangible Equity Score), la
valutazione finanziaria, della forza e potenziale del brand (BES ® Brand Equity Score), la valutazione
finanziaria, della forza e potenziale del know-how e brevetti (TES ® - Technology Equity Score) e la
valutazione della ricaduta economica degli eventi sui territori (EIV® - Event Impact Valuation).
ICM Advisors è la prima società europea che fornisce servizi professionali integrati con soluzioni
industriali e finanziarie che utilizzano gli asset immateriali e la proprietà intellettuale come collateral.
In Italia ICM Advisors, è leader nei servizi di valutazione degli asset immateriali (brand, know-how,
brevetti) con oltre 700 valutazioni svolte per PMI e mid-corporate tipiche del Made In Italy.
L’alta seniority dei suoi advisors con esperienza internazionale, su più settori industriali e con
competenze multidisciplinari quali marketing, tecnologia, strategia aziendale, valutazione
economico-finanziaria, finanza d’impresa e sviluppo di mercati internazionali consente interventi sia
di valutazione globale dell’azienda che del potenziale reale e inespresso del patrimonio immateriale.
L’azienda dispone di data base finanziari, di settore, di marketing e di tecnologie gestite e
organizzate da ICM Research, azienda di ricerca e competitive intelligence di ICM International.
ICM Advisors annovera tra i suoi clienti PMI, grandi aziende, istituzioni finanziarie e
associazioni/filiere industriali, sia nei settori B2B che B2C, che l’hanno scelta per la sua
specializzazione, i suoi servizi innovativi, la sua avanzata unità di ricerca e l’alta qualità di servizio
www.icmadvisors.com
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
ICM Research
ICM Research è la società di Ricerca e Competitive Intelligence di ICM International.
Le attività di ICM Research sono finalizzate a fornire informazioni e approfondimenti strutturati utili
per: valutare e valorizzare gli asset intangibili, sviluppare strategie di marketing e branding,
sviluppare strategie di valorizzazione delle tecnologie e dei brevetti, supportare le attività di due
diligence per M&A, valutazioni, partnership, sviluppare nuovi prodotti e servizi , individuare nuove
opportunità di innovazione (marketing, tecnologica, business model).
ICM Research fornisce servizi professionali di ricerca e competitive intelligence per le imprese su
scala nazionale e globale quali:
 Market Research (Settore, Geografia, Segmento)
 International Market Entry Research
 Technology & Patent Intelligence (Patent Positioning, Technology Licensing Market
Analysis, Technology trend
 Competitor Benchmarking (Analisi e confronto con la concorrenza frontale/laterale)
Il team di Business & IP Analysts di ICM Research è stato formato nella migliore scuole di
Competitive Intelligence e lavora secondo le migliori prassi riconosciute a livello internazionale.
ICM Research dispone di un proprio ICM Intelligence System costituito da un insieme di data base
finanziari, di settore, di mercato, di tecnologie/brevetti, di best practices di management degli asset
immateriali e di intangible risk management per strumenti finanziari.
Per il mercato italiano ha sviluppato un data base di tutte le aziende tra 2-300 Milioni € di ricavi
organizzate per settore, regione, filiera, performance economico-finanziaria e valore degli asset
immateriali.
ICM Research ha sviluppato ricerche e progetti di intelligence in numerosi settori industriali e
tecnologici quali meccanica, meccatronica, ICT, cleantech, packaging, biotech, automotive,
aerospace, Made in Italy (food, fashion, furniture), luxury.
ICM Research ha costituito importanti partnership con il mondo universitario per la ricercaprecompetitiva e il trasferimento di know-how alle imprese. L’IP Finance Institute primo Centro di
Competenza europeo di economia e finanza della proprietà intellettuale, in partnership con il
Politecnico e la Camera di Commercio di Torino e Nordest Intangibles - “Centro di Competenza del
Nord Est sull’economia e sulla finanza degli asset immateriali e della proprietà intellettuale”
costituito in partnership con Unioncamere Veneto, le Camere di Commercio del Veneto e
l’Università di Padova – Ingegneria Gestionale.
www.icm-research.com
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
ICM Industrial
ICM Industrial è la società di innovazione e trasferimento tecnologico di ICM International.
ICM Industrial fornisce know-how, servizi e strumenti per accelerare l’innovazione sostenibile e il
trasferimento delle tecnologie e dei risultati della R&S al mercato.
L’azienda dispone di know-how economico, tecnologico-industriale e di strumenti applicati dai suoi
esperti e professional in molteplici settori industriali e tecnologici.
Le attività di ICM Industrial sono svolte attraverso la piattaforma IRM® (Innovation Relationship
Management) insieme di: servizi professionali e industriali innovativi ad alto valore aggiunto, knowhow, basi informative ed applicazioni software per industrializzare i processi critici di innovazione,
gestione dei progetti di ricerca collaborativa (Open Innovation), gestione proattiva della proprietà
intellettuale, trasferimento tecnologico, identificazione e gestione di nuove opportunità di business.
La piattaforma IRM® soddisfa le numerose esigenze delle diverse fasi del processo d’innovazione
offrendo servizi ad alto valore aggiunto fruibili nel tempo quali la: generazione e condivisione delle
idee, accesso a informazioni di intelligence di mercato e tecnologica, accesso ai data base dei
brevetti del proprio settore e della concorrenza, valutazione, gestione e commercializzazione del
portafoglio delle proprie tecnologie e della proprietà intellettuale, organizzazione dei progetti di
ricerca interni o collaborativi, ricerca e contatto con potenziali partner e clienti a livello
internazionale.
I servizi sono disponibili a singole organizzazioni quali aziende, centri di ricerca o per cluster
industriali o tecnologici (distretti, poli di innovazione, parchi).
ICM Industrial organizza i servizi e le basi informative per cluster industriali (PMI, Centri di ricerca,
Grandi imprese) tra cui la meccatronica, le tecnologie pulite, il biotech, il packaging.
I servizi IRM® sono fruibili attraverso una piattaforma tecnologico-applicativa leader mondiale che
fornisce un valore aggiunto rendendoli fruibili on-line in modo continuativo nel tempo in modalità
cloud-computing senza alcun investimento in tecnologie informatiche.
ICM Industrial è particolarmente focalizzata sull’innovazione e sulle tecnologie di prodotto/processo
e sugli strumenti di gestione della produzione eco-sostenibile e ha costituito un Centro di ricerca
sulla produzione eco-sostenibile a Schio (Vicenza) in collaborazione con il Comune.
ICM Industrial oltre alla propria organizzazione internazionale ha una rete di collaborazioni e contatti
con Centri di competenza industriali/universitari di alto profilo specializzati in tutte le discipline
tecnologiche-ingegneristiche prevalenti per i vari tessuti industriali in cui opera.
ICM Industrial annovera tra i suoi clienti Cluster Industrial, PMI e grandi imprese.
www.icm-industrial.ch
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
ICM International
ICM ADVISORS - ICM RESEARCH - ICM INDUSTRIAL
18, Avenue Louis Casaï
1209 Genève – Switzerland
Phone: +41 22 747 7832
Fax:+41 22 747 7999
Via Monte di Pietà, 21
20121 – Milano
Tel: +39 02 86337602
Fax: +39 02 86337400
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