Informatica, Trento accelera - Federazione Trentina della

Informatica, Trento accelera
In discussione il riassetto fra Cassa centrale, Phoenix e Ibt
TRENTO — lecrea holding
ha intenzione di acquisire il
controllo esclusivo dì Iside,
il pololrt conti-oliato dalla Federazione Lombarda delle
Bcc. Ne assumerà il 6-2,6'-» entro Fanno, come si apprende
dall'ultimo bollettino Antitrust, che tra l'altro dà il via
libera all'operazione, non ravvisando problemi di .'concentrazione». Difrontea tali movimenti, in Trentino da qualche tempo si sta parlando della possibilità di rìcompattare
ti fronte, con una riorganizzazione tra Cassa eentrale banca, Phoenix e ibt.
11 settore informatico bancario da molti anni ha assunto un ruolo centrale all'interno del mondo dei credito,
compreso quello cooperativo, che vede a Trento una delle centrali nazionali, vale a di-
re Cassa centrale banca-Credito cooperativo del Nordest,
Negli anni scorsi più volte
Federcasse ha spinto sulla
creazione di un polo unico
dell'informatica, che rafforzerebbe il sistema di Bcc e Casse Rurali. Iti concreto si tratterebbe di mettere insieme
Iside {che serve 135% del credito cooperativo), Phoenix
(un altro 35%S e Informatica
bancaria trentina {circa un
lS"o). Trento però ha sempre
opposto resistenza al progetto, anche se il presidente di
Federcasse Alessandro Alzi
ha insistito a più riprese. Una
delie argomentazioni più forti contro la fusione era che
per imporre uno dei sistemi
informatici esistenti su tutto
il credito cooperativo italiano sarebbero occorsi 7-8 an-
ni, mentre per produrne uno
nuovo valido per tutti di anni ne sarebbero serviti io. Da
notare che lo scoglio dell'informatica è il punto nodale
su «li si svolge la dialettica
fra le due holding, lecrea e
Cassa centrale banca.
Il fatto nuovo, in questo
contesto, è che lecrea ha deciso di inglobare la <• sua» azienda informatica. Nel 2012 lecrea holding ha raggiunto un
fatturato dì circa 4 miliardi
di euro, mentre Iside è arrivata a 79,67 milioni,fccreapunta «al controllo esclusivo di
Iside attraverso l'acquisizione progressiva dell'intero capitale sociale di Iside. In particolare, con una prima acquisizione, prevista entro il
2014, lecrea acquisirà già la
maggioranza del capitale
sociale di Iside (62.6,oì»\ L'Antitrust dice che «l'operazione
noe appare tale da determinare una modifica sostanziale della struttura del mercato
interessato», per cui non verrà attivata un'istruttoria per
operazioni dì concentrazioni
con impatti pesanti sul mercato.
Ovviamente gli addetti ai
lavori conoscevano già da
tempo le intenzioni dì lecrea,
che diventano pubbliche proprio attraverso il bollettino
Antitrust. Ripercussioni dirette non ce ne saranno nel sistema del credito cooperativo del Nordest. Più che alt»
l'operazione va a confermare
la supremazia de! comparto
industriale su quello informatico, senza contare che Iside
in questo modo potrà ottene-
re risorse. Certo die diventare più «compatti» potrà far
aumentare la speranza in futuro di avere a disposizione
un unico sistema informatico.
L'indicazione che proviene
da più parti parla però di un
-.movimento» parallelo anche in Trentino. Un disegno
analogo che vedrebbe Cassa
centrale interessata in un simile procedimento rispetto a
Phoenix e Informatica bancaria trentina, sempre nell'ottica del compattamento. Non
è detto che si arrivi a realizzare una riorganizzazione, ma i
ragionamenti non mancano.
Probabile che qualche chiarimento in tema arriverà nelle
prossime due o tre settimane, magari neHa stessa assemblea di Cassa centrale banca.
Enrico Orfano