Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Rubrica 12 Data Titolo Pag. Primo Piano Molise 02/10/2014 OGGI AL NEUROMED LA VISITA DEL RICERCATORE DI FAMA MONDIALE JOSEF VERMYLEN 2 Informamolise.com 01/10/2014 IL CONTRIBUTO SCIENTIFICO DEI RICERCATORI NEUROMED AL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI TAORMINA 3 Informazione.it 01/10/2014 IL CONTRIBUTO SCIENTIFICO DEI RICERCATORI NEUROMED AL CONGRESSO INTERNAZIONALE SUI RECETTORI... 6 Isernianews.it 01/10/2014 IL LUMINARE JOZEF VERMYLEN IN VISITA AL NEUROMED 7 Messina7.it 01/10/2014 TAORMINA CAPITALE DELLA RICERCA NEUROLOGICA MONDIALE 9 Strettoweb.com 01/10/2014 TAORMINA (ME) CAPITALE DELLA RICERCA NEUROLOGICA MONDIALE [FOTO] 10 Seitorri.it 30/09/2014 IL PROFESSOR JOZEF VERMYLEN IN VISITA ALL'ISTITUTO NEUROLOGICO MEDITERRANEO NEUROMED 12 Neuromed Data Pagina Foglio 02-10-2014 12 1 . 01-10-2014 Data INFORMAMOLISE.COM (WEB) Pagina Foglio mercoledì, ottobre 1, 2014 Home Attualità Contatti Campobasso Redazione Isernia 1/3 Chi Siamo Termoli Politica Economia Spettacoli&Cultura Satira Tutte le sezioni Home Dal Territorio Taormina Il contributo scientifico dei ricercatori Neuromed al Congresso Internazionale di Il contributo scientifico dei ricercatori Neuromed al Congresso Internazionale di Taormina Dal Territorio prima pagina ott 1, 2014 0 15 SOCIAL 757 Fans Mi piace 795 Followers Segui 5 Sottoscrittori Sottoscrivi Comunità Psichiatrica comunitaitaca.it Contributi importanti quelli che i ricercatori dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli stanno portando all’ottavo Congresso Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato, in svolgimento a Residenza riabilitativa a Varese Psicosi, schizofrenia, depressione Taormina in questi giorni. La ricerca Neuromed al meeting Nel campo dei recettori mGlu, i ricercatori Neuromed hanno un ruolo di primo piano, a livello italiano ed internazionale, ed anche a Taormina la loro parte è di rilievo. Valeria Bruno, Richard Ngomba e Giuseppe Battaglia, del Laboratorio di Neurofarmacologia del Neuromed, sono stati chiamati a moderare importanti sessioni del congresso.Esordio sul podio, invece, per due giovani ricercatori dell’Istituto di Pozzilli: Serena Notartomaso, 31 anni di Isernia, e Francesco Fazio 34 anni, siciliano.Il lavoro presentato dalla prima ha riguardato l’interazione tra due tipi di recettori mGlu, l’1 ed il 5, EDITORIALI nell’ambito dello sviluppo del sistema nervoso e delle patologie cerebellari.Fazio ha invece esposto i suoi studi condotti sull’acido xanturenico, una molecola che deriva dal metabolismo dell’aminoacido triptofano. Questa molecola, capace di interagire con alcuni tipi di recettori mGlu, si sta rivelando molto interessante per diverse patologie, tra le quali quelle psichiatriche. Regione Molise: 70 milioni di euro per far pascolare le pecore Ma i giovani sono stati protagonisti anche della sessione “poster” di martedì sera, nella quale sono stati presentati diversi lavori:La stessa Notartomaso ha esposto i risultati di uno studio sul ruolo set 22, 2014 della N-acetilcisteina (che rinforza l’attivazione dei recettori mGlu 2 e 3) nel dolore cronico. dall’ischemia, ed il relativo ruolo di protezione giocato dal recettore mGlu 2 Formazione professionale: riformare le teste di chi governa, non la legge Valerio D’Amore ha presentato i dati del suo studio sull’azione che molecole capaci di potenziare set 15, 2014 Il poster di Marta Motolese ha riguardato la vulnerabilità dei neuroni al danno provocato l’azione del recettore mGlu 2 hanno sulle assenze epilettiche.Milena Cannella ha concentrato la sua attenzione sui cambiamenti che avvengono a livello di recettori mGlu in un modello sperimentale di Parkinson.Ma ricerca significa anche muoversi nel mondo. Ecco così che nella sessione poster si incontra anche Gemma Molinaro, una giovane ricercatrice che ha trascorso dieci anni al Neuromed prima di giungere al Dipartimento di Neuroscienze della University of Texas Southwestern, Medical Center, Dallas. Gam/Arena: la commissione d’inchiesta che non si farà mai set 1, 2014 INFORMAMOLISE.COM (WEB) Data 01-10-2014 Pagina Foglio 2/3 Il Meeting Da domenica i migliori ricercatori del mondo nel campo della neurobiologia si stanno confrontando su quello che rappresenta uno degli aspetti più innovativi della ricerca in questo campo. I recettori metabotropici per il glutammato (mGluR), molecole presenti sulla superficie delle cellule nervose, sono infatti elementi cruciali nella trasmissione di segnali. Alterazioni nella loro funzionalità sono alla base di numerose patologie neurologiche e psichiatriche, per alcune delle quali oggi non esistono ancora cure efficaci. Per questo motivo gli mGluR rappresentano bersagli ideali verso i quali indirizzare nuove strategie di ricerca e terapie fortemente innovative. I siti del gruppo Terminus A dominare i primi tre giorni di congresso, Patrocinato dall’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) e organizzato dal Professor Ferdinando Nicoletti, responsabile del Laboratorio di Neurofarmacologia del Neuromed e Professore Ordinario di Farmacologia dell’Università La Sapienza di Roma sono state le ricerche sulla struttura e sul funzionamento di queste molecole, due elementi fondamentali per la comprensione delle alterazioni alle quali possono andare incontro e per il disegno di nuovi farmaci. I diversi interventi, tra i quali quello di Roger Nicoll, uno dei più autorevoli ricercatori in campo internazionale nel campo delle neuroscienze, hanno spaziato dalle basi genetiche dei recettori ai complessi meccanismi biochimici che regolano la loro funzione. Una parte importante del programma, inoltre, è stata dedicata al ruolo degli mGluR nel regolare la cosiddetta plasticità sinaptica, il processo attraverso il quale il sistema nervoso reagisce alle esperienze, fissa i ricordi, apprende cose nuove. Sono meccanismi cruciali, sia nelle prime fasi dello sviluppo che nella vita adulta. Durante lo sviluppo, infatti, i neuroni ancora immaturi formano connessioni (le cosiddette sinapsi) non solo rivolte ai loro neuroni-bersaglio finali, ma anche verso altre cellule nervose. Un circuito non ancora ben definito, che viene poi regolato attraverso l’eliminazione delle connessioni non necessarie ed il rafforzamento di quelle funzionalmente importanti. E ‘stato poi dimostrato che le varie forme di plasticità sinaptica esistono anche nel LE INCHIESTE Molisecafone/La banda del buco finisce in Tribunale set 4, 2014 cervello adulto, e si ritiene che siano processi fondamentali di apprendimento e memoria. Tokio, uno dei più importanti neuroscienziati giapponesi – la schizofrenia e l’autismo. Si ritiene che Scandalo Gam/Solagrital: dieci domande cui nessuno ha sinora risposto in entrambe l’eliminazione delle connessioni durante lo sviluppo giochi un ruolo cruciale. Nella ago 28, 2014 “Facciamo l’esempio di due patologie molto conosciute – dice Masanobu Kano, dell’Università di schizofrenia ci troveremmo di fronte ad una eliminazione eccessiva, mentre nell’autismo avviene il contrario: l’eliminazione delle connessioni sinaptiche non necessarie rimarrebbe incompleta”. E le dinamiche di rimodellamento delle connessioni nervose giocano, secondo gli interventi presentati al congresso, un ruolo importante anche nel caso delle dipendenze da droghe o alcol. “Nel caso delle dipendenze – ha commentato Robert Malenka Professore di Psichiatria e Scienze Formazione Professionale: la rabbia di un escluso da un corso Confcommercio lug 9, 2014 del comportamento della Stanford University, negli USA – abbiamo una situazione particolare: è relativamente facile, con le strutture ed i trattamenti adeguati – aiutare una persona a smettere di assumere sostanze. Il vero problema è la ricaduta. La memoria dei “cue” (gli stimoli capaci di evocare le precedenti esperienze con la droga) è molto potente, e per questo è necessario capire i meccanismi che la regolano. La direzione delle ricerche in questo campo mira a comprendere come si formano i circuiti di questa memoria, e come possiamo intervenire, sia farmacologicamente che con la psicoterapia”. La giornata di oggi si è aperta con una sessione specificamente dedicata al ruolo dei Recettori metabotropici per il glutammato nei disturbi di depressione e di ansia. E’ l’occasione per valutare lo stato delle ricerche non solo da un punto di vista dei meccanismi alla base di queste patologie, ma soprattutto per esaminare le prospettive terapeutiche legate a farmaci capaci di intervenire sugli mGluR. Ancora prospettive di cura per la sessione successiva, interamente dedicata alla terapia del dolore, mentre nel pomeriggio viene affrontato specificamente il tema dello sviluppo di nuovi farmaci. Dalla scoperta di nuove molecole capaci di agire sui recettori mGlu alla valutazione dei progressi compiuti su quelle già note, la discussione rappresenta l’occasione per fare il punto sulle terapie innovative che in un futuro non lontano potranno comparire nell’arsenale della medicina. CAMPOBASSO UGL Polizia: soddisfazione per la modifica alla legge regionale del Molise ott 1, 2014 La continuazione dei lavori del congresso, che chiuderà venerdì, avrà un taglio ulteriormente rivolto alle patologie ed alle prospettive di cura, con sessioni dedicate alla schizofrenia, all’autismo, all’ischemia cerebrale ed alla malattia di Parkinson. Commenti L’Acem a Battista: necessario un elenco di imprese per i lavori in economia ott 1, 2014 Data INFORMAMOLISE.COM (WEB) 01-10-2014 Pagina Foglio 0 commenti 3/3 Denunciati due 20enni per furto di auto e resistenza a PU Aggiungi un commento... set 30, 2014 Commenta Plug-in sociale di Facebook ISERNIA Associazione Nazionale Città del Tartufo, San Pietro avellana ottiene la vicepresidenza ott 1, 2014 Il museo di Santa Maria delle Monache chiuso al pubblico per restauro TAGS NEUROMED RICERCA TWITTER SCIENTIFICA TAORMINA FACEBOOK ott 1, 2014 GOOGLE + Il professor Vermylen in visita all’Istituto Neuromed PINTEREST ott 1, 2014 Tweet Mi piace 0 0 0 ARTICOLO PRECEDENTE Ruta: il Governo dedichi un apposito provvedimento alla riforma del sistema camerale italiano Redazione ARTICOLI SIMILI TERMOLI Corso Vittorio Emauele, il Comune di Termoli interviene Ruta: il Governo dedichi un apposito provvedimento alla riforma del sistema camerale italiano ott 1, 2014 0 49 Truffa alla Regione Molise: ci sono indagati eccellenti ott 1, 2014 0 1791 ott 1, 2014 Associazione Punto di Valore: audizioni per coro femminile ed orchestra, i bandi ott 1, 2014 Data 01-10-2014 Pagina Foglio Notizie dal Web Comunicati 1 Social News Cerca Tutte le Sezioni Politica Cronaca Esteri Economia Spettacolo... Scienza... Salute Sport Menù Utente Il contributo scientifico dei ricercatori Neuromed al Congresso Internazionale sui Recettori... Giovedì 2 Ottobre 2014 - 07:40 01/10/2014 - Contributi importanti quelli che i ricercatori dell’I.R.C.C.S. Neuromed di ... (Leggi l'Articolo) 38 voti inviata da: neuromed - Categoria: Salute - Fonte: http://www.neuromed.it Segnala se offensiva 0 Tweet COMMENTA Mi piace Condividi VOTA 0 Biomasse in mostra mcter.com mcTER Veronafiere 28 ottobre Preregistrati gratis posti limitati Altri articoli di possibile interesse: Segui fai informazione su Il meteo Roma 1 7°C 1 00% A Taormina trecento scienziati da tutto il mondo per una visione innovativa della neurobiologia e... Inizia domenica l’ottavo Congresso Internazionale sui Recettori metabotropici del glutammato ... (neuromed) AL NEUROMED VA IN SCENA LA NOTTE DEI RICERCATORI. Ragazzi, famiglie, professionisti e curiosi di... Poco più di una settimana e l’I.R.C.C.S. Neuromed ... (neuromed) fai informazione sul tuo sito Congresso Internazionale AIOP Bologna novembre 2014 Il 20, 22,22 Novembre 2014 a Bologna ci sarà il XXXIII Congresso Internazionale AIOP. Offerta Hotel 3 stelle Riccione Bologna 20 novembre 2014 Corso Pre-congressuale: PIANO DI TRATTAMENTO INTERDISCIPLINARE: STRATEGIE BASATE SULL’EVIDENZA SCIENTIFICA PER IL SUCCESSO Bologna 21-22 novembre 2014 XXXIII Congresso Internazionale: LA PROTESI ED IL VOLTO: NON SOLO ESTETICA Corso di formazione con Walter Gebhard […] (seorimini) EnergETHIC: ricerca scientifica e impresa a confronto sul futuro dell'energia Inizia il conto alla rovescia per la terza edizione di Trieste Next, il Salone Europeo della Ricerca Scientifica che aprirà i battenti venerdì 26 settembre per chiuderli domenica 28 settembre all'insegna del tema "EnergETHIC". L'appuntamento è stato presentato questa mattina a Trieste in una affollata sala del Consiglio Comunale.EnergETHIC è il titolo di Trieste Next 2014, un'edizione tutta dedicata al tema dell'energia. Quale contributo può dare la ricerca scientifica alla sostenibilità dell'intero ciclo energetico? Quale impatto ha l'innovazione su fonti rinnovabili, bioenergie e sistemi di efficienza e sicurezza energetica sullo scenario socioeconomico internazionale? Quali nuovi orizzonti stanno definendo le imprese che investono nel campo dell'energia? E' l'energia il focus tematico su cui ricercatori, imprenditori, filosofi, giornalisti, studenti saranno chiamati a interrogarsi nel corso della terza edizione di TriesteNext.... (sostenibile) fai informazione widget Desideri pubblicare le notizie di fai informazione sul tuo sito? Sei libero di farlo. Scopri come... Data ISERNIANEWS.IT (WEB) Foglio HOME CAMPOBASSO REGIONE 01-10-2014 Pagina POLITICA & ATTUALITA' CRONACA CULTURA 1/2 SPORT Cerca... Home / CULTURA / Il luminare Jozef Vermylen in visita al Neuromed Isernia Partly Cloudy 18°C Umidità: 83% Vento: 12.87 km/h Il luminare Jozef Vermylen in visita al Neuromed Mercoledì, 01 Ottobre 2014 19:05 Scritto da Redazione Commenta per primo! Il professor Vermylen Pubblicato in CULTURA & Uno dei massimi esperti nel campo della coagulazione sanguigna in visita all'Istituto SPETTACOLI Neurologico Mediterraneo di Pozzilli, dopo aver accettato l'invito del responsabile del 1 Ott 2014 2 Ott 2014 22°C 11°C 17°C 11°C Data ISERNIANEWS.IT (WEB) Foglio Letto 34 volte dipartimento di epidemiologia De Gaetano Stampa POZZILLI. Il professor Jozef Vermylen domani in visita presso l'Istituto Neurologico Vota questo articolo Mediterraneo Neuromed. Il medico, titolare della cattedra di Medicina interna presso l'Università Cattolica di Lovanio (Belgio), accettando l'invito del professor Giovanni de Gaetano, responsabile del dipartimento di Epidemiologia e prevenzione del Neuromed, (1 Vota) visiterà l'istituto molisano. Alle ore 11:30 ci sarà il tour guidato del complesso di via Atinense, mentre nel pomeriggio, alle ore 15:30, inizierà la visita presso il parco tecnologico di via Etichettato sotto pozzilli, neuromed, de gaetano, vermylen, dell'Elettronica; successivamente il professore si fermerà con i giornalisti per la conferenza stampa. Vermylen, ricercatore di fama internazionale, ha lavorato nel Laboratorio di coagulazione e proteolisi dell'Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, concentrandosi sulle piastrine, sul trattamento della coagulazione intravascolare disseminata e sulla terapia trombolitica dell'infarto. Redazione Più recentemente ha studiato per primo gli effetti dannosi di un ambiente malsano sulle trombosi e per molti anni ha presieduto il Comitato etico dell'Università di Lovanio. "Siamo particolarmente lieti di ospitare presso il Centro Ricerche di Neuromed il professor Vermylen, che da anni segue come consigliere scientifico il lavoro dei nostri laboratori - ha detto il professor De Gaetano - Il professor Vermylen è stato anche Chairman del Comitato etico del progetto Moli-sani sin dal suo inizio. I nostri giovani ricercatori, in particolare, si sono avvalsi dei suggerimenti e delle critiche scientifiche del professor Vermylen che hanno permesso di raggiungere più facilmente i risultati delle loro ricerche". Tra le numerose ricerche portate avanti dal luminare vanno citate quelle sul ruolo del 'Fattore von Willebrand' nella trombosi, che hanno aiutato a capire meglio alcuni meccanismi attraverso i quali i trombi si possono formare dentro i vasi sanguigni fino a causare l'infarto o l'ictus; approfondito anche il ruolo delle cellule nella coagulazione sanguigna e in particolare sullo scambio di informazioni tra leucociti (globuli bianchi) e piastrine. Ricerche di estrema rilevanza, in quanto potrebbero far emergere interconnessioni tra la coagulazione del sangue, le malattie cardiovascolari e i tumori. Francesco Clemente Tweet ULTIMI DA REDAZIONE Niko Petrino baby campione nazionale di Kart 'Domenica di carta 2014': aperto l'Archivio di Stato di Isernia Agnone, di scena il musical su San Francesco Rifiuti, a Isernia la rivoluzione del ‘porta a porta’ Rionero, disboscamento selvaggio: denunciato imprenditore di Castel San Vincenzo Altro in questa categoria: « Isernia: studenti dell'Itis alla rassegna romana 'Maker Faire 2014' Agnone, di scena il musical su San Francesco » Lascia un commento Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato. Codice HTML non è permesso. Messaggio * scrivi il tuo messaggio qui... 01-10-2014 Pagina 2/2 MESSINA7.IT (WEB2) Data 01-10-2014 Pagina Foglio 1 Arte-Cultura Basket Calcio Cinema e TV Cronaca Cucina Economia Estero Formula1 Fumetti Inchiesta Lavoro Meteo Motociclismo Musica-Spettacolo Politica Salute-Benessere Scienza Sicilia Societa' Sport Tecnologia 1 ottobre 2014 Taormina capitale della ricerca neurologica mondiale Segui @Messina72 Dopo una serie di simposi dedicati agli aspetti di ricerca di base, l’ottavo Congresso Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato, in svolgimento a Taormina in questi giorni, inizia oggi ad affrontare i temi più specifici delle patologie nervose e delle relative terapie che si prospettano all’orizzonte. Grazie a questo meeting, Taormina diventa così capitale della ricerca n e u r o l o g i c a m o n d i a l e. Un momento che l’Amministrazione comunale ha riconosciuto o rendo la cittadinanza onoraria a quattro ricercatori di altissimo livello internazionale con una piccola cerimonia, svoltasi nel Teatro greco durante il concerto dedicato ai congressisti che ha visto anche l’esibizione del violinista prodigio Giovanni Zanon. In quella occasione, Ivan Gioia, Vice Sindaco ed Assessore a l T u r i s m o, ha consegnato la cittadinanza e le chiavi della città a J e r e y C o n n , J e a n - P h i l i p p e P i n, J a m e s M o n n e Darryle Schoepp. Da domenica i migliori ricercatori del mondo nel campo della neurobiologia si stanno confrontando su quello che rappresenta uno degli aspetti più innovativi della ricerca in questo campo. I r e c e t t o r i m e t a b o t r o p i c i p e r i l glutammato (mGluR), molecole presenti sulla super cie delle cellule nervose, sono infatti elementi cruciali nella trasmissione di segnali. Alterazioni nella loro funzionalità sono alla base di numerose patologie neurologiche e psichiatriche, per alcune delle quali oggi non esistono ancora cure e caci. Per questo motivo gli mGluR rappresentano bersagli ideali verso i quali indirizzare nuove strategie di ricerca e terapie fortemente innovative. A dominare i primi tre giorni di congresso, Patrocinato dall’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS), sono state le ricerche sulla struttura e sul funzionamento di queste molecole, due elementi fondamentali per la comprensione delle alterazioni alle quali possono andare incontro e per il disegno di nuovi farmaci. I diversi interventi, tra i quali quello di R o g e r N i c o l l, uno dei più autorevoli ricercatori in campo internazionale nel campo delle neuroscienze, hanno spaziato dalle basi genetiche dei recettori ai complessi meccanismi biochimici che regolano la loro funzione. Una parte importante del programma, inoltre, è stata dedicata al ruolo degli mGluR nel regolare la cosiddetta plasticità sinaptica, il processo attraverso il quale il sistema nervoso reagisce alle esperienze, ssa i ricordi, apprende cose nuove. Sono meccanismi cruciali, sia nelle prime fasi dello sviluppo che nella vita adulta. Durante lo sviluppo, infatti, i neuroni ancora immaturi formano connessioni (le cosiddette sinapsi) non solo rivolte ai loro neuroni-bersaglio nali, ma anche verso altre cellule nervose. Un circuito non ancora ben de nito, che viene poi regolato attraverso l’eliminazione delle connessioni non necessarie ed il ra orzamento di quelle funzionalmente importanti. E ‘stato poi dimostrato che le varie forme di plasticità sinaptica esistono anche nel cervello adulto, e si ritiene che siano processi fondamentali di apprendimento e memoria. “Facciamo l’esempio di due patologie molto conosciute – dice Masanobu Kano, dell’Università di Tokio, uno dei più importanti neuroscienziati giapponesi – la schizofrenia e l’autismo. Si ritiene che in entrambe l’eliminazione delle connessioni durante lo sviluppo giochi un ruolo cruciale. Nella schizofrenia ci troveremmo di fronte ad una eliminazione eccessiva, mentre nell’autismo avviene il contrario: l’eliminazione delle connessioni sinaptiche non necessarie rimarrebbe incompleta”. E le dinamiche di rimodellamento delle connessioni nervose giocano, secondo gli interventi presentati al congresso, un ruolo importante anche nel caso delle dipendenze da droghe o alcol. “Nel caso delle dipendenze – ha commentato R o b e r t M a l e n k a Professore di Psichiatria e Scienze del comportamento della Stanford University, negli USA – abbiamo una situazione particolare: è relativamente facile, con le strutture ed i trattamenti adeguati – aiutare una persona a smettere di assumere sostanze. Il vero problema è la ricaduta. La memoria dei “cue” (gli stimoli capaci di evocare le precedenti esperienze con la droga) è molto potente, e per questo è necessario capire i meccanismi che la regolano. La direzione delle ricerche in questo campo mira a comprendere come si formano i circuiti di questa memoria, e come possiamo intervenire, sia farmacologicamente che con la psicoterapia”. La giornata di oggi si è aperta con una sessione speci camente dedicata al ruolo dei Recettori metabotropici per il glutammato nei disturbi di d e p r e s s i o n e e d i a n s i a. E’ l’occasione per valutare lo stato delle ricerche non solo da un punto di vista dei meccanismi alla base di queste patologie, ma soprattutto per esaminare le prospettive terapeutiche legate a farmaci capaci di intervenire sugli mGluR. Ancora prospettive di cura per la sessione successiva, interamente dedicata alla terapia del dolore, mentre nel pomeriggio viene a rontato speci camente il tema dello s v i l u p p o d i n u o v i f a r m a c i. Dalla scoperta di nuove molecole capaci di agire sui recettori mGlu alla valutazione dei progressi compiuti su quelle già note, la discussione rappresenta l’occasione per fare il punto sulle terapie innovative che in un futuro non lontano potranno comparire nell’arsenale della medicina. La continuazione dei lavori del congresso, che chiuderà venerdì, avrà un taglio ulteriormente rivolto alle patologie ed alle prospettive di cura, con sessioni dedicate alla schizofrenia, all’autismo, all’i s c h e m i a c e r e b r a l e ed alla malattia di Parkinson. Clicca per vedere lo slideshow. ENTRA Data SEITORRI.IT 30-09-2014 Pagina Foglio 1 ULTIMISSIME HOME I FATTI FUORI LE MURA CULTURA APPUNTAMENTI SPORT PAGINA APERTA AGENDA AMARCORD CONTATTI Home » Cultura » Il Professor Jozef Vermylen in visita all’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed 1 Ottobre, Santa Teresa di Gesù Bambino Il Professor Jozef Vermylen in visita all’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed in Cultura, In evidenza 30 settembre 2014 AGENDA & UTILITÀ 1 ottobre 2014 Farmacie di turno 27 settembre 2014 0 Il professor Jozef Vermylen visiterà giovedì 2 ottobre l’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed. Il Professore emerito di medicina interna dell’Università Cattolica di Lovanio (Belgio), accettando l’invito del professor Giovanni de Gaetano – responsabile del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’IRCCS Neuromed – arriverà a Pozzilli giovedì mattina. Alle ore 11.30 prevista la visita della clinica Neuromed di Via Atinense. Nel pomeriggio, alle ore 15.30, inizierà la visita al Parco tecnologico di via Il Prof. Jozef Vermylen dell’Elettronica; successivamente il professore si fermerà con i giornalisti per le interviste. Vermylen, ricercatore di fama internazionale, ha lavorato nel Laboratorio di Coagulazione e Proteolisi dell’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, concentrandosi sulle piastrine, sul trattamento della coagulazione intravascolare disseminata e sulla terapia trombolitica dell’infarto. Più recentemente ha studiato per primo gli effetti dannosi di un ambiente malsano sulle trombosi e per molti anni ha presieduto il Comitato etico dell’Università di Lovanio. Andiamo al Cinema… Maestoso 25 settembre 2014 CURIOSITÀ & AMARCORD Lavori in corso… 29 agosto 2014 Questa ha fatto 13! 22 luglio 2014 FASANO-CAMPOBASSO “Siamo particolarmente lieti di ospitare presso il Centro Ricerche di Neuromed il professor Vermylen che da anni segue come consigliere scientifico il lavoro dei nostri laboratori. – ha detto il professor Giovanni de Gaetano – Il professor Vermylen è stato anche Chairman del Comitato Etico del progetto Moli-sani sin dal suo inizio. I nostri giovani ricercatori in particolare si sono avvalsi dei suggerimenti e delle critiche scientifiche del professor Vermylen che hanno permesso di raggiungere più facilmente i risultati delle loro ricerche”. Tra le numerose ricerche portate avanti dal professor Vermylen citiamo quelle sul ruolo del ‘Fattore von Willebrand’ nella trombosi, che hanno aiutato a capire meglio alcuni meccanismi attraverso i quali i trombi si possono formare dentro i vasi sanguigni fino a causare l’infarto o l’ictus; approfondito anche il ruolo delle cellule nella coagulazione sanguigna ed in particolare sullo scambio di informazioni tra leucociti (globuli bianchi) e piastrine. Ricerche di estrema rilevanza in quanto potrebbero far emergere interconnessioni tra la coagulazione del sangue, le malattie cardiovascolari ed i tumori. « Li riconoscete? 14 maggio 2014 IL SONDAGGIO DI SEITORRI.IT Ice Bucket Challenge, parola ai lettori I PIÙ LETTI DEL GIORNO tweet Precedente: Lavoro, proposta di legge del Pd per modificare la Legge Fornero 16 giugno 2014 Prossimo: Costituita la Delegazione regionale della Confederazione italiana libere professioni – Confprofessioni LASCIA UN COMMENTO Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I Campi con l'asetrisco sono obbligatori * » Ennesimo incidente stradale: motociclista campobassano perde la vita al bivio di San Massimo "Come scegliere la mia banca nel nuovo quadro normativo europeo", convegno Mediolanum con Carlo Maffè Vivi la tua Città, marchio di qualità per la città di Campobasso Il Consiglio comunale di Campobasso approva le nuove tariffe Tari
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