astrattismo con dia - Associazione culturale E. Levi

AVANGUARDIE STORICHE 5
Astrattismo
ASTRATTISMO E LE SUE DECLINAZIONI
Si sviluppa tra gli anni 10 e gli anni 20 del xx
secolo
 Ha quattro principali declinazioni:
 Suprematismo
 Raggismo
 Costruttivismo
 Neoplasticismo +
 Kandinskij e Paul Klee: astrattismo spirituale
 Origini: affermazione di Maurice Denis dei
Nabis
 cit 1

ORIGINI NEL SIMBOLISMO
Maurice Deins -Nabis
Maurice Denis -Nabis
ASTRATTISMO


Nega l’arte quale IMITAZIONE DELLA NATURA,
o meglio, l’IMITAZIONE DELLA SUPERFICIE
VISIBILE DELLE COSE
Ha le proprie origini nel movimento simbolista:
è dal simbolismo che gli artisti ereditano
l’interesse per la sinestesia
AVVISAGLIE SIMBOLISTE
kupka
Gauguin
POLO LIRICO E SPIRITUALISTICO
DELL’ASTRATTISMO
Kandinskij
Klee
POLO GEOMETRICO-RAZIONALISTA
Malevic in Russia
Mondrian in Olanda
Kandinskij -1 Russia




Dai 20 ai 30 anni studia
diritto in Russia
Dopo 2 esperienza
fondamentali decide di
dedicarsi all’arte
I covoni di Monet
II Lohengrin di Wagner->
arte totale che riesce ad
esprimere l’interezza
spirituale contro il
materialismo della
cultura positivista
DALLA RUSSIA A
MONACO
Si forma con Max
Klinger
 Dirige la Phalanx
Schule
 Incontra Gabriele
Munter che diventerà
la sua amante e
compagna ufficiale

OPERE PRIMO PERIODO TEDESCO
Influenza
simbolista e
 Tardoimpressionismo
 Utilizza
campiture piatte
e colori vivaci,
sensibilità affine
agli
espressionisti

GABRIELE RITRATTA DA KANDINSKIJ
UNA NUOVA STAGIONE DI VIAGGI
Viaggiano molto tra il 1904 e il 1908 sia in Europa
che nell’Africa del nord
 Incontrano Rousseau e Matisse

DOPO IL VIAGGIO IN FRANCIA
Nel 1909 a Monaco
Kandinskij Franz Marc,
Jawlensky e Kubin fondano
La nuova Associazione degli
Artisti
 Con l’obiettivo di
sperimentare un linguaggio
che comunichi contenuti
spirituali
 E in pratica ha il fine di
fornire spazi espositivi agli
artisti che si opponevano
alle tendenze più
conservatrici

LA NASCITA DER BLAUE REITER

Nel 1911
l’associazione sparisce
e Marc e Kandinskij
fondano Der Blaue
Reiter
GRUPPI CUBISTI
Section d’or
Cubismo orfico/orfismo
CRONOLOGIA
1911 prima mostra a
cui partecipano sia
Gabrielle Munter che
Alfred Kubin
 La mostra crea un
enorme scandalo

INFLUENZE
Musica: k intuisce LE
AFFINITA’ TRA LINGUAGGIO
MUSICALE E LINGUAGGIO
PITTORICO
 DIMENSIONE INFANTILE =
SORGENTE DELLA
CREATIVITA’

Verso l’astrattismo
Kandinskij inizia ad
evolversi più
velocemente e
sostiene che il
 PRINCIPIO
FONDAMENTALE
DELLA CREAZIONE
ARTISTICA SIA LA
NECESSITA’
INTERIORE

DER BLAUE REITER


1912 II mostra a cui
partecipano molti
artisti: Paul Klee,
Jean Arp, Malevic,
Goncarova, Larinov
1913 il gruppo
partecipa alla prima
mostra d’autunno di
Berlino.
VERSO
L’ASTRATTISMO
Si evolve sempre più
fino ad arrivare
all’astrattismo:
 la mimesi viene messa
in crisi,
 Vuole inventare un
linguaggio che tocchi
direttamente lo spirito
dello spettatore senza
passare attraverso alcun
appiglio descrittivo.

1912 LO SPIRITUALE NELL’ARTE

E’ il testo in cui K
studia il rapporto tra
il colore e le forme
L’INCONTRO CON SCHONBERG
In comune hanno:
 La totale rinuncia alla
bellezza
convenzionale
 L’amore per tutti i
mezzi che portano
all’espressione
dell’io

MUSICA
Ha a disposizione il
tempo
 È indipendente dalla
natura: Non ha
bisogno di prendere
in prestito forme
esteriori

VS
PITTURA
In un attimo mostra
tutto il contenuto
 è ancora, quasi
tutta, legata alle
forme della natura

EVOLUZIONE DELLA PITTURA


Il compito dell’arte per K. diventa quello di
vagliare le sue forze e i suoi mezzi, di
conoscerli come la musica fa già da tempo e
provare a impiegarli in modo puramente
pittorico a scopo creativo
- il rifiuto dell’oggettività è uno dei primi passi
nel regno dell’astratto
PRIMO ACQUERELLO ASTRATTO KANDINSKIJ
crea un universo
retto dalla sola
necessità interiore
dell’artista
 È il primo spazio
interiore della storia
della pittura
 Superamento
dell’idea di arte
come imitazione

I COLORI



I colori hanno un
doppio effetto
puramente fisico
psichico: la forza
psichica del colore fa
emozionare l’anima.
La forza fisica
primaria, diventa la
via del colore verso
l’anima
COLORE - SUONO


“La qualità musicale dei colori è così spiccata
che non c’è nessuno che abbia cercato di
rendere con le note basse del pianoforte con
l’impressione del giallo squillante…
Intuisce che esiste una Corrispondenza tra
suoni e colori
AFFINITA’ FRA MUSICA E PITTURA
Indagata già da Goethe
 Studi di Skrjabin- il primo ad abbinare le note
ai colori secondo un vocabolario tutto suo

AFFINITA’ FRA MUSICA E PITTURA
Schonberg
 collabora all’articolo sul Prometeo di Skriabin
che viene pubblicato sull’almanacco del
Cavaliere azzurro.


“La mano felice” opera in un atto unico
composta tra il 1910 e il 13-> per la prima
volta i colori sono scritti sulla partitura sopra
le note – indicazioni dei colori che attraverso le
luci devono dominare la scena
LA MUSICALITÀ DELL’ARTE

Se componiamo un ‘opera
come si compone la
musica, ossia con le sue
cellule elementari (forme
e colore) sarà possibile
ottenere una
composizione puramente
pittorica, avulsa dalla
realtà e specchio di una
visione interiore.
RELAZIONE FORMA E COLORE
Certi colori sono potenziati da certe forme:
 Il triangolo è più squillante se abbinato al
giallo così come i colori della profondità sono
rafforzati dalle forme tonde

COSA SUCCEDE SE UNA FORMA E’
INADATTA A UN COLORE?


Non siamo di fronte ad una disarmonia ma a
una nuova possibilità: una nuova armonia
dissonante – stesso principio della
dodecafonia di Schonberg
Se il numero delle forme e dei colori è infinito,
sono infinite anche le loro combinazioni e i
loro effetti
IL COLORE
 Chiaro – scuro
 Caldo - freddo
-> abbinamenti
 il caldo si avvicina, il freddo si allontana
COLORI,
SUONO E
STRUMENTI
LA COMPOSIZIONE IN PITTURA



La composizione semplice = composizione
melodica –>elimina l’oggettività e si rivela la
forma, forme geometriche elementari o semplici
linee che servono a generare un movimento
La composizione complessa= composizione
sinfonica –> simile alle composizioni di Mozart e
Beethoven: equilibrio, scansione uniforme delle
parti
Da qui tre diverse tipologie di composizioni:
IMPROVVISAZIONI

Espressioni,
soprattutto
inconsapevoli, per
lo più improvvise
di eventi mentali, e
quindi impressioni
della natura
interiore
COMPOSIZIONI
Espressioni che hanno la stessa genesi
(particolarmente lenta), ma che dopo i primi
abbozzi, esamina e rielabora a lungo quasi con
pedanteria
IMPRESSIONI

Sono le opere che si occupano della natura esteriore
delle cose in forma grafico -pittorica
KANDINSKIJ- si realizza la progressiva sintesi
che riduce il dato di natura ai suoi punti
essenziali
Strada a Murnau con donna
1908
Primo acquarello astratto
1910-11
MONACO-RUSSIA -BERLINO
Macchia nera 1 1912
Concetto di linea
KANDINSKIJ TORNA IN GERMANIA
Accento in rosa 1926
E’ stato chiamato come
docente alla Bauhaus
La pittura si fa più
intellettuale,
controllata e rigorosa
La tematica dei colori
viene studiata in
relazione alle forme
geometriche del
triangolo, del
quadrato e del
cerchio

KANDINSKIJ - 1926 PUNTO, LINEA E
SUPERFICIE
Concetto di linea:
Prodotto del punto
La linea disturba la
tranquillità del
punto>>>
Punto = quiete
Linea = movimento
LA FORMA DELLA MUSICA
KANDINSKIJ
Esempio del cerchio
*: il valore del
cerchio muta in
base alla sua
dimensione, al suo
colore interno a
quello estero e alla
presenza di altri
cerchi
NAZISMO -> PARIGI
Le composizioni sono
più sciolte e animate,
nuove forme biomorfe
 La tavolozza si
schiarisce sotto
l’influenza della luce
parigina
 Azzurro cielo 1940
 Caleidoscopio di
animaletti che
galleggiano

PAUL KLEE



Artista svizzero, figlio
di musicisti, è uno dei
componenti del
Cavaliere Azzurro
La pittura è fatta di
segni infinitamente
superiori a quelli
reperibili in natura
Citazione
importantissima per
tutta l’arte del 900 *
cit.2
KLEE - INFLUENZE
Delauny
Viaggio in Tunisia
PAUL KLEE E LA TUNISIA: IL COLORE ED
IO SIAMO UNA COSA SOLA
ANNI DELLA BAUHAUS
Dal 1920 al 1930 è prfessore alla Bauhaus
 Approda alla pittura non-oggettiva

MANIFESTO BAUHAUS – LUOGO COLPITO 1923


Manifesto per
un’esposizione
organizzata dalla
Bauhaus a
Weimar
L’arte si svincola
dalla
rappresentazion
e delle cose reali
ANNI DEL BAUHAUS
Strade primarie e
strade secondarie
1929
 Ultimi anni di
insegnamento

La sua è un’arte lenta
a differenza di quella
di K.
 Muore nel 1940
 Cit.4

LA MUSICA NELL’ARTE DI PAUL KLEE

È presente in tre modalità:
titoli dei dipinti
 mimetismo della grafia musicale
 sviluppo temporale

1 LA MUSICA NEI TITOLO
nel catalogo delle sue
opere di più di 500
titoli aventi come tema
le maschere, la musica
e il teatro.
 La macchina per
cinguettare (1922)



scherzoso riferimento agli strani
congegni per riprodurre suoni e
rumori progettati in quegli anni
Klee, interessato agli sviluppi del
futurismo italiano,
presumibilmente conosceva
l'intonarumori di Luigi Russolo
2 MIMETISMO DELLA GRAFIA MUSICALE
Il segno di
fermata
 (o corona) in varie
opere
 Sguardo dal rosso
(1937).

MIMETISMO SEGNICO-> KLEE SEMBRA GIOCARE
CON LA STRUTTURA DEL PENTAGRAMMA E LA
DISTRIBUZIONE SU DI ESSO.
DIMENSIONE TEMPORALE

Il tempo costituisce la condizione dell'essere della
musica
DIMENSIONE TEMPORALE

Fuga in rosso del 1921 è forse una delle opere
kleeiane che meglio esemplifica il concetto
SUPREMATISMO
Principale esponente Kazimir Malevic
 È Kazimir stesso a teorizzare il suprematismo dal
1913
 L’oggetto viene eliminato -| arte non oggettiva
non-descrittivia
 La produzione artistica si limita alla descrizione
del RAPPORTO TRA FORMA E SPAZIO
 Il suprematismo sostiene LA SUPREMAZIA DELLA
SENSIBILITA’ PURA ATTRAVERSO LA
SEMPLIFICAZIONE RADICALE DELLE FORME
PITTORICHE, LA SCELTA DI UN’ARTE PURAMENTE
CONTEMPLATIVA E SPIRITUALE

Arte non oggettiva?
Il presupposto di Malevic

ARTE NON OGGETTIVA IN QUANTO LE FORME
GEOMETRICHE SECONDO M. NON SONO REALI
perché STANNO PRIMA DELLA REALTA’: NON
DIPENDONO DALLA REALTA’ MA E’ LA REALTA’
CHE DIPENDE DA LORO.
SUPREMATISMO

Nella prima
fase solo
forme
geometriche
elementari:
quadrato, e
cerchio ,
dipinti con
piccole
imperfezioni
SUPREMATISMO II FASE
Quadrato nero su fondo
bianco 1915
Suprematismo= arte non
oggettiva

Il nero circondato dal
bianco= ciò che è,
circondato da ciò che
non è
SUPREMATISMO
II FASE
Quadrato bianco su fondo
bianco 1919
La Verità suprema




Bianco: ciò che non è,
quindi questa opera
rappresenta ciò che non è
circondato da ciò che non
è: annullo la realtà
Questa è la più folgorante
ed eccessiva traiettoria
dell’arte astratta
Il bianco= assenza di
oggetti= manifestazione
del nulla svelato
L’opera è tanto più vera
quanto più libera dalle
forme arbitrarie della
geometria e del colore
SUPREMATISMO

Il suprematismo tende verso il punto in cui
pittura e non pittura si confondono.
Suprematismo= supremazia della sensibilità
pura
 Un’opera si avvicinerà tanto maggiormente ad
una verità suprema, quanto più si libererà non
solo della forma degli oggetti esterni, ma
anche delle forme arbitrarie e della ricchezza
del colore

COME È ANDATA A FINIRE



Dal 1920 Malevic non dipinge più e si dedica
totalmente alla stesura di testi teorici
1925 espone le sue opere all’Esposizione 0,10
a San Pietroburgo, dove “Quadrato nero su
fondo bianco” crea un grande scandalo
1927 retrospettiva delle sue opere in
Germania, Malevic conosce la Bauhaus e scrive
Il mondo della non-rappresentazione- il
mondo non oggettivo
NEOPLASTICISMO – PIET MONDRIAN –
OLANDA 1912-1917
NEOPLASTICISMO
=TEORIA ESTETICA
DI PIET MONDIAN
TRA IL 1912 E IL
1917
 Cit. 5


L’UNICO
NEOPLASTICISMO E’
SOLO QUELLO DI
MONDRIAN
DALL’ALBERO ALLA LINEA RETTA
GRADUALE ABBANDONO DI OGNI FORMA SUPERFICIALE O
DECORATIVA
DALL’ALBERO ALLA LINEA RETTA
GRADUALE ABBANDONO DI OGNI FORMA SUPERFICIALE O
DECORATIVA
NEOPLASTICISMO
LA VOLONTA’ DI
APPRODARE A UN
EQUILIBRIO ESATTO TRA
INDIVIDUALE E
UNIVERSALE LO PORTA
A PRODURRE UNO
SCHEMA MOLTO RIGIDO
 CREA UNA GRIGLIA:

NEOPLASTICISMO

LINEA RETTA=
sintesi di tutte le
altre forme,
Mondrian la usa per
creare un rapporto
stabile e
immutabile: l’angolo
retto
NEOPLASTICISMO

ANGOLO RETTO =
rappresenta le
tensioni opposte
della materia e dello
spirito, della
passione e della
ragione, della natura
e dell’uomo in un
RAPPORTO
EQUIVALENTE
NEOPLASTICISMO
IL COLORE
 Steso a piatto
 Il colore
emerge dalle
campiture
bianche ed è
limitato ai tre
colori primari

NEOPLASTICISMO
 LA
GRIGLIA E’
L’IMMAGINE DEL
MONDO
 SMONTATA E
PURIFICATA
DALLA FORMA
DELL’APPARENZA
 Ricerca della
purezza assoluta
per realizzare
l’unità tra materia
e spirito
 Attraverso
NEOPLASTICISMO
la
realizzazione di
questa opera M vuole
raggiungere una
realtà superiore in cui
si riconciliano FORZE
OPPOSTE che
presiedono
l’equilibrio del
mondo
 Viene eliminata
qualsiasi espressione
irrazionale e
soggettiva
QUESTIONARIO




Cosa ti è piaciuto di più di come è stato tenuto il
corso?
Cosa meno?
Sei interessato a parteceipare ad altre iniziative
come questa?...tranquillo, non nel breve perido!
Ci altri argomenti della storia dell’arte che ti
piacerebbe approfondire?