NEWSLETTER aprile 2014

Corea News
Aprile 2014/N.1
ICE –Agenzia per la Promozioneall’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane
INDICATORI ECONOMICI 2013
Sommario
• Indicatori economici 2013
• Si conclude con
successo Italy with Style
• Focus FTA
• NEWS
• Richieste prodotti
collaborazione
industriale
• Fiere internazionali in
Corea (aprile 2014)
Secondo la Banca di Corea durante l’ultimo trimestre del 2013 il PIL coreano è cresciuto dello
0,9% mentre i valori annuali mostrano una crescita del 2,9%. I consumi sono in linea con la
crescita economica, con +0,9% rispetto al trimestre precedente. Per quanto riguarda l’inflazione, si
e` mantenuta all’1,3%.
Interscambio commerciale: Nel corso del 2013 si e' ampliato l'avanzo commerciale complessivo di
cui gode la Corea del Sud (44,1 mld di dollari), con le esportazioni in crescita del 2,15% e le
importazioni in contrazione dello 0,77%. Per il terzo anno consecutivo, la Corea si colloca nel
ristretto gruppo di Paesi con un interscambio superiore alla soglia dei 1.000 mld di dollari. Fra i
maggiori Paesi clienti dell’export coreano Cina e USA superano la media con un aumento della
domanda di rispettivamente 8,57% e 6,03%. Giappone e Hong Kong hanno invece presentato dati
in contrazione a due cifre (rispettivamente -10,66% e -14,87%). Le voci piu` esportate sono gli
apparecchi elettrici (+13,79%) e le autovetture (+3,87%). Le importazioni coreane nel 2013 sono
diminuite dello 0,77%. Con l’eccezione della Cina, i principali Paesi fornitori della Corea come
Giappone e USA hanno avuto un sensibile calo di fatturato rispettivamente del 6,75% e 4,22%. Fra
i Paesi del blocco europeo il primo fornitore coreano - la Germania - mostra un buon andamento,
con una crescita dei propri flussi in entrata nel Paese del 9,57% e una quota sul totale import del
3,75%. Alla Germania seguono Regno Unito, Francia e Italia, quest’ultima con un tasso di crescita
dell’11,39%. Tuttavia la quota dell’Italia e` ancora all’1,04%. Dopo il greggio, le voci merceologiche
piu` importate sono gli apparecchi elettrici (+8,08%, quota del 14,02%), i macchinari (+2,18%,
quota del 9,2%) e ferro e acciaio (-14,48%, quota del 3,95%).
Investimenti: nel 2013 gli investimenti coreani all’estero hanno totalizzato 19,86 mld USD, in calo
del 19,1% rispetto al 2012. Le principali destinazioni degli investimenti delle imprese coreane sono
come di consueto USA e Cina. Per quanto riguarda gli investimenti esteri diretti essi sono diminuiti
di oltre il 10% attestandosi a 14,54 mld USD. I maggiori paesi investitori sono USA e Giappone.
Previsioni economiche: nel 2014 la crescita economica della Corea si prevede piu` sostenuta. Vi e’
consenso in proposito tra la Banca Centrale (+3,8%) e i maggiori istituti internazionali (OCSE
+3,8%, FMI +3,7%).
Interscambio con l’Italia
Nel 2013 l’Europa e` stata la terza destinazione delle esportazioni coreane e il terzo maggior
fornitore di beni, con un interscambio commerciale che ha superato i 100 mld USD (99,75 mld nel
2012). A quasi tre anni dall'entrata in vigore dell'Accordo di Libero Scambio, continuano a essere
positive le performance dell'Unione Europea, che per il secondo anno consecutivo ha realizzato un
surplus commerciale (7,36 mld di dollari), con un export in crescita del 12% e un import in
diminuzione dell'1%. In ambito UE, l'Italia rappresenta il quarto Paese fornitore, preceduta
nell'ordine da Germania, Regno Unito e Francia, e il settimo cliente della Corea del Sud. Spicca la
crescita del commercio tra Francia e Corea, con le esportazioni francesi in aumento del 22,11%, e
le importazioni dalla Corea in aumento del 34%. Per quanto riguarda l’interscambio con l’Italia i dati
sul commercio estero coreano nel 2013 evidenziano la performance eccellente dell'export italiano,
a consolidamento di una tendenza positiva gia' osservata negli ultimi anni e una bilancia
commerciale saldamente in attivo. Le importazioni coreane dall’Italia hanno infatti totalizzato 5,37
mld USD (il dato piu` positivo di sempre e in crescita dell’11,39%) a fronte di esportazioni per 3,12
mld USD (calo del 4,13%). Il surplus commerciale dell'Italia nei confronti della Corea e' pertanto
ammontato a 2,25 mld di dollari. Complessivamente, nel 2013 l'Italia ha rappresentato il
ventunesimo Paese fornitore della Corea del Sud, in ascesa di cinque posizioni rispetto al 2012. I
prodotti italiani maggiormente importati sono macchinari (+8,5%, quota del 25,98%) e pelletteria
(+10,57%, quota del 10,17%). Sul fronte dell’export coreano verso l’Italia le voci principali sono:
autovetture (+6,7%), plastica (+28,34%), ferro e acciaio (-6,55%).
Riguardo agli investimenti bilaterali secondo gli ultimi dati rilasciati dal locale Ministry of Knowledge
Economy, i casi di investimenti italiani in Corea avvenuti nel 2013 sono stati 16 per un totale
investito di oltre 116 mln USD. Secondo i dati del 2013 rilasciati dalla Export – Import Bank of
Korea, l’istituzione bancaria semi-statale specializzata in transazioni import-export, investimenti e
sviluppo delle risorse naturali all’estero, gli investimenti coreani in Italia ammontano a 12,99 mln
USD per un totale di 11 casi, contro 262,69 mln USD in Germania (68 casi) e 35,93 mln in Francia
(27 casi).
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SI CONCLUDE CON SUCCESSO LA MANIFESTAZIONE
ITALY WITH STYLE
L’evento Italy with Style, organizzato dall’Ufficio ICE di Seoul, si e` svolto nelle due
giornate del 10 e 11 febbraio 2014 presso l’Hotel Lotte di Sogong-dong, nel cuore di
Seoul. All’evento hanno aderito le associazioni italiane Assocalzaturifici (calzature),
AIMPES (pelletteria), AIP (pellicce), FederOrafi (gioielleria), Cosmetica Italiana
(cosmetica) e ANFAO (occhialeria). L’Ente Moda Italia e il Consorzio Vera Pelle
Italiana Conciata al Vegetale hanno partecipato con eventi collaterali: il primo con
l’esposizione del campionario nelle stesse sale d’albergo e il secondo con un
seminario e una mostra di pellami su un altro piano. Italy with Style e` stato
realizzato con l’intento di coinvolgere le aziende dei settori citati dei beni di consumo e di fornire una vetrina ideale del Made
in Italy agli operatori coreani. Le aziende partecipanti sono state 110, quasi tutte (con 2 sole eccezioni) membri di sei
associazioni di categoria piu` l’EMI, che ha svolto in contemporanea la sua esposizione “La Moda Italiana”. Nello specifico
hanno esposto i propri prodotti 36 aziende di calzature, 10 di pelletteria, 10 di pellicce, 5 di gioielleria, 8 di occhialeria, 7 di
prodotti cosmetici e 34 di abbigliamento.
Il 10 febbraio si e’ tenuta la serata inaugurale della mostra, che e’ consistita in un “networking dinner” piu’ miniconferenza
stampa, riservati a un pubblico specializzato di invitati coreani VIP (buyers e giornalisti), piu’ l’Ambasciatore italiano in
Corea Sergio Mercuri, i rappresentanti delle Istituzioni italiane presenti a Seoul e i rappresentanti delle associazioni di
categoria italiane. Con l’aiuto di una nota annunciatrice della TV pubblica coreana e di un traduttore, i rappresentanti delle
associazioni hanno avuto modo di presentare i motivi salienti della presenza a Seoul, in un vivace scambio di domande e
risposte, ad una platea qualificata di operatori coreani selezionati, fra cui si segnala il presidente di KOIMA, associazione
coreana degli importatori, e il general manager di GS Homeshopping del gruppo LG, che ha concluso gli interventi delle
associazioni con una testimonianza frutto della sua esperienza e con l’augurio di poter includere sempre piu’ prodotti italiani
nella sua offerta. La seconda giornata della manifestazione e` stata arricchita da un seminario sui prossimi trends
autunno/inverno per le calzature organizzato in collaborazione con Assocalzaturifici e presentato dal consulente moda
all’interno dell’associazione Aldo Premoli. Al seminario hanno partecipato 50 operatori coreani fra buyers e giornalisti.
L’11 febbraio, contemporaneamente a Italy with Style, al 36esimo piano dell’Hotel Lotte, si e` tenuto anche un seminario
rivolto agli utilizzatori delle pelli e alle scuole di moda organizzato in collaborazione col Consorzio Vera Pelle Italiana
Conciata al Vegetale. Il seminario ha illustrato in dettaglio le qualita` della pelle conciata al vegetale delle concerie toscane
ed e` stato accompagnato dalla mostra ‘Craft the Leather’, che prende il nome da un progetto di formazione per studenti di
tutto il mondo e ha riunito le opere in pelle piu` belle da loro realizzate. I partecipanti coreani al seminario sono stati 80 fra
operatori, giornalisti e studenti.
Italy with Style e` stata visitata da 772 operatori e 33
giornalisti per un totale di 805 persone, cosi’ suddivise:
negozi multimarca 37%, brands locali 21%, importatori
18%, agenti 10%, grandi gruppi industriali 8%, grandi
magazzini 6%. L’evento e’ stato coperto da numerosi
articoli su stampa e siti web specializzati nei vari settori
coinvolti.
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FOCUS FTA
FTA con l’Australia - Lo scorso dicembre 2013 il governo Park ha concluso i
negoziati con l’Australia per un accordo di libero scambio. La Corea e` il terzo paese
cliente dell’Australia e l’export australiano di prodotti agricoli e generi alimentari
dovrebbe godere di una ulteriore spinta. Per contro l’export coreano di autovetture,
componentistica, acciaio e prodotti tessili in Australia e’ particolarmente favorito. La
conclusione ufficiale dell’accordo e` al vaglio nei rispettivi parlamenti.
FTA col Canada - La Corea e` il primo paese asiatico ad aver concluso un accordo
FTA col Canada, dopo 9 anni di negoziati. Le due parti hanno concordato di eliminare
le tariffe doganali su circa il 98% delle merci scambiate. Gli allevatori coreani di carne
bovina si erano opposti con forza all’accordo, temendo la concorrenza di carne meno
costosa proveniente non solo dal Canada ma anche dall’Australia, con cui la Corea
ha concluso un altro FTA a fine 2013. Le tariffe doganali del 40% sulla carne
canadese verranno tagliate gradulamente in 15 anni e il Canada in cambio eliminera`
il 6,1% imposto sulle autovetture coreane entro due anni. L’eliminazione della tassa
sull’import del 6% imposto sulle parti auto e del 6~8% sui prodotti dell’elettronica e gli
elettrodomestici provenienti dalla Corea avra` invece decorrenza immediata o entro 3
anni a seconda del prodotto. Le autovetture costituscono la prima voce dell’export
coreano in Canada con una quota del 42,8% sul totale. Il riso, i formaggi e altri 210
prodotti agricoli coreani non sono stati inclusi nell’accordo. Una volta che l’accordo
verra` ratificato, si prevede che entrera` in vigore dal 2015.
Bilancio positivo per i primi 10 anni di FTA col Cile - Il 2014 segna il decimo anno
da quando e` stato firmato l’accordo di libero scambio col Cile, il primo stipulato dalla
Corea. In dieci anni l’interscambio commerciale fra i due Paesi e` piu` che triplicato:
7,1 mld USD nel 2013 contro 1,8 mld nel 2003. L’export coreano e` quadruplicato (2,4
mld USD nel 2013 a fronte di 0,5 mld nel 2003) mentre l’import e aumentato di 4.5
volte (4,6 mld USD nel 2013, 1 mld nel 2003).
Due anni di FTA con gli USA - Marzo 2014 ha segnato i primi due anni di entrata in
vigore dell’accordo di libero scambio con gli USA e il bilancio sembra positivo. Il
volume dell’interscambio e` ammontato a 205,4 mld USD, un aumento del 4,1%
rispetto a prima dell’accordo e anche gli investimenti in Corea da parte delle imprese
americane sono raddoppiati, soprattutto nel settore dei servizi e green field. Gli USA
sono il terzo partner commerciale dopo Cina e l’Unione Europea e il principale paese
investitore in Corea del Sud, con una quota sul totale del 25%. Nel 2012 l’export
coreano negli USA aveva raggiunto 58,5 mld USD contro i 62 mld USD registrati nel
2013, per un aumento del 6%, un dato superiore alla media del 2,2%. Le importazioni
coreane di prodotti americani inclusi nell’accordo sono cresciute del 10,1% a fronte di
quelle di prodotti esenti, che invece sono calate del 3,8%. Diversamente dalle
preoccupazioni sollevate dagli agricoltori e allevatori coreani, l’FTA ha favorito
soprattutto l’export coreano di frutta, verdure, carne e prodotti alimentari, cresciuto di
una media annua del 13%. L’accordo abbraccia il 63% del totale dei prodotti coreani
esportati negli USA e la quota coreana sul totale in entrata sta gradualmente
aumentando, passando da 2,57% nel 2011 a 2,75% nel 2013. Per contro nel 2013
l’export americano di autovetture in Corea e` cresciuto del 50% e gli USA sono
diventati il secondo maggior paese fornitore scavalcando il Giappone e dopo la
Germania.
FTA stipulati dalla Corea
CILE (2004)
SINGAPORE (2006)
PAESI EFTA (2006)
PAESI ASEAN (2009)
UE (2009)
INDIA (2009)
PERU` (2010)
USA (2011)
COLOMBIA (2012)
TURCHIA (2012)
AUSTRALIA (2013)
CANADA (2014)
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News
“Secondo un rapporto
annuale di Brand
Finance, agenzia di
consulenza
indipendente con sede
a Londra, nel 2013 il
marchio Corea e`
risultato al 16esimo
posto fra 100 paesi,
avanzando di una
posizione rispetto
all’anno precedente.”
La Corea emerge come centro globale per banche dati - Grazie allo sviluppo delle
sue infrastrutture la Corea sta diventando sempre piu` meta delle imprese leader in
campo tecnologico ansiose di espandere le proprie banche dati. Con l’aiuto di KT
Corp., la principale compagnia coreana di telefonia fissa, nel 2012 il gigante
giapponese delle telecomunicazioni Softbank ha aperto un centro dati internet a
Namhae, situata nel profondo sud della penisola coreana. Anche Facebook sta
considerando l’apertura di un centro in Corea, una notizia trapelata lo scorso dicembre
quando il vicepresidente Tom Furlong ha visitato la Corea per degli inconri
commerciali. Anche Microsoft avrebbe intenzione di aprire un internet data center (IDC)
in Corea per offrire servizi cloud e apparecchiature per il backup destinate all’area
asiatica e del Pacifico. Il via ai cantieri e` previsto entro fine 2014, anche se non sono
ancora noti ne` il sito, ne` le dimensioni dei lavori, anche se il candidato piu` probabile
appare Busan, la seconda citta` piu` importante della Corea. Attualmente Microsoft ha
piu` di 12 IDC sparsi in tutto il mondo, fra cui Singapore e Hong Kong. La Corea risulta
competitiva per i costi contenuti di energia elettrica (9.26 cent/kilowatt all’ora contro
21.66 cent/kilowatt in Giappone), poco rischio di fenomeni naturali come terremoti o
cicloni, manodopera qualificata e infrastrutture eccellenti per le telecomunicazioni.
Il marchio Corea 16esimo nel mondo - Secondo un rapporto annuale di Brand
Finance, agenzia di consulenza indipendente con sede a Londra, nel 2013 il marchio
Corea e` risultato al 16esimo posto fra 100 paesi avanzando di una posizione rispetto
all’anno precedente. Il valore riconoscibile del paese e` stato misurato in base a quattro
criteri: investimenti, prodotto, manodopera e turismo. Gli USA sono primi seguiti da
Cina, Germania, Gran Bretagna. L’Italia figura al dodicesimo posto (decima nel 2012).
La Corea promuove le imprese in un piano triennale - Nei prossimi tre anni il
governo coreano investira` 3.74 mld USD per imprese startup, che potranno godere
anche di incentivi fiscali. A tal fine il governo si propone di concludere piu` accordi di
libero scambio e creare fondi con l’aiuto di investitori privati al fine di finanziare progetti
di ricerca. I settori designati come futuri motori di sviluppo dal governo e che potranno
godere di una maggiore deregolarizzazione e supporto, sono quelli della salute,
istruzione, turismo, finanza e software.
Il gruppo Lotte in accordi con imprese italiane - Il gruppo Lotte, uno dei piu`
rilevanti operatori coreani nella grande distribuzione, ha aperto, presso uno dei propri
grandi magazzini a Seoul, il corner shop “Via Stellina”, uno spazio commerciale
completamente dedicato a marchi dell’abbigliamento italiano, collocati in fasce di
prezzo accessibile e medio, destinati prevalentemente ad un pubblico giovane. Al
momento sono una quindicina i marchi commercializzati, due dei quali (Fornarina,
Carrera) gia` presenti in Corea attraverso propri distributori. Lotte ha espresso
interesse ad ampliare la gamma dei propri interlocutori per rinnovare completamente la
gamma dei marchi proposti due o quattro volte l’anno. Nel corso del 2014 verranno
inaugurati altri due spazi analoghi, uno a Suwon, alle porte di Seoul e l’altro nella sede
principale dei grandi magazzini di Seoul.
Inoltre il gruppo coreano ha attivato una partnership commerciale con Peck, che aprira`
una filiale a Seoul con la vendita di prodotti tipici italiani e la gestione di un ristorante.
(fonte: Ambasciata d’Italia in Corea)
Korean Air aumentera` i suoi velivoli a 180 entro il 2019 - Entro il 2019, anno in cui
ricorrera` il suo 50esimo anniversario di fondazione, Korean Air, la compagnia aerea
privatizzata nel 1969 e ora di proprieta` del gruppo Hanjin, ha in programma di
espandere i propri velivoli a 180 unita` e di fare scalo in 140 citta` e offrire i propri
servizi a quasi 23 milioni di passeggeri.
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La Corea supera la Cina nella cantieristica durante gennaio~febbraio 2014 - I
produttori coreani di navi si sono aggiudicati piu` ordini rispetto ai loro concorrenti
cinesi per il secondo mese di fila. Dopo gennaio 2014, infatti, anche febbraio vede
un trend positivo per le navi coreane, la cui domanda supera piu` del doppio
quella dei cinesi e costituisce il 45,7% del totale globale contro il 19% dei cinesi. Il
tasso di crescita del mese di febbraio rispetto allo stesso periodo del 2013 e` del
19,9%. Le navi coreane sono risultate piu` competitive per la superiorita`
tecnologica atta a costruire navi cargo di gas liquido (LPG), molto richieste grazie
al buon andamento della domanda di gas di scisto.
Cambio dell’indice dei prezzi di produzione - Le abitudini e di conseguenza i
consumi dei coreani stanno cambiando. Ad esempio l’utilizzo degli smartphones e
un modo di vivere piu` sano, che porta al consumo di prodotti piu` genuini hanno
fatto rivedere il paniere di beni su cui si basa l’indice dei prezzi di produzione
calcolato dalla Banca di Corea. La revisione del paniere avviene all’inizio di ogni
anno e nel 2014 le lampade incandescenti saranno escluse, in quanto stanno
lasciando il passo alle lampade LED. Negli ultimi 4 anni i prodotti introdotti per la
prima volta nel paniere usato per calcolare il volume produttivo sono i display a
cristalli liquidi (LCD), gli smartphones, le lampade LED e le celle solari. Le
videocassette, i camcorders e i DVD players sono state eliminate dalla lista gia` a
partire dai primi anni 2000. Per quanto riguarda i prodotti alimentari sono stati
introdotti il sale marino e i biscotti di ginseng, mentre gli esaltatori di sapidita`
chimici sono stati esclusi. Altri prodotti inclusi sono le auto elettriche mentre sono
fuori le buste di carta (soppiantate dalle emails) e le macchine per la coltivazione
del riso, cio` dovuto ad un consumo sempre piu` in calo a favore di
un’alimentazione di tipo piu` occidentale.
“...anche febbraio vede
un trend positivo per le
navi coreane, la cui
domanda supera piu`
del doppio quella dei
cinesi e costituisce il
45,7% del totale globale
contro il 19% dei
cinesi.”
Restrizioni all’importazione di piante di noce e prodotti in legno di noce
dall’Italia - Il governo coreano ha introdotto misure restrittive per il contenimento
della patologia vegetale del cancro rameale del noce, nonche` del suo principale
vettore,lo scolitide “Pityophthorus juglandis”. Le misure sembrerebbero disposte a
seguito delle notizie di diffusione della patologia in diverse piantagioni di noce
dell’Italia nord-orientale. In particolare e` stato disposto il divieto di importazione
dall’Italia per le spedizioni effettuate dopo l’11 febbraio 2014 per piante di noce
comprese piantine, innesti e marze con esclusione delle sementi e di prodotti in
legno di noce con esclusione di segatura, truciolame, pellets e prodotti sottposti a
trattamento termico (oltre 56 gradi di temperatura per almeno 30 minuti).
L’esportazione di prodotti trattati termicamente sara` consentita esclusivamente a
fronte dell’accompagnamento degli stessi di apposito certificato sanitario. (fonte:
Ambasciata d’Italia in Corea)
Hyundai e Kia premiate per il design - Le autovetture Hyundai e Kia sono state
premiate durante l’ultimo International Forum Design Award (iF) in Germania.
Nello specifico ai modelli Genesis Premium Sedan e Soul Boxy e` stata
riconosciuta l’eccellenza nel design che le pone al pari dei loro concorrenti delle
principali case automobilistiche europee. L’iF, insieme al Red Dot e a IDEA, e`
uno dei tre principali premi internazionali conferiti ai prodotti dal miglior design.
La Genesis Premium Sedan
Presentata a Seoul la nuova Ferrari 458 - La nuova Ferrari 458 e` stata
presentata nello showroom di Seoul. Il nuovo modello vanta un motore da 605
cavalli ed e` in grado di raggiungere la velocita` di 100 chilometri in 3 secondi.
La Corea e` uno dei paesi piu` attraenti per un investimento - Secondo la
rivista americana “Foreign Affairs” la Corea, insieme a Messico, Polonia, Turchia,
Indonesia e Filippine risulta uno dei sei paesi piu` attraenti per un investimento nei
prossimi cinque anni. La rivista loda la leadership del governo, la posizione
geografica strategica e la rapida crescita economica anche se lo definisce ancora
un paese ‘volatile’ e non completamente ‘sviluppato’.
La Soul Boxy
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“...le imprese edilizie
coreane hanno raggiunto
un nuovo traguardo
vincendo un appalto del
valore di 6,04 mld USD per
la costruzione di una
raffineria nei pressi di
Baghdad”
Il Dongdaemun Design Plaza
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“Secondo gli esperti in
2~3 anni la quota di
fatturato delle
televendite superera` il
10% del totale di tutto
il comparto coreano
della moda.”
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Le imprese edilizie coreane vincono un mega appalto in Iraq - A inizio 2014 le
imprese edilizie coreane hanno raggiunto un nuovo traguardo vincendo un appalto del
valore di 6,04 mld USD per la costruzione di una raffineria nei pressi di Baghdad. Il
progetto vede la partecipazione congiunta dei principali costruttori coreani, ovvero
Hyundai Engineering & Costruction (E&C), GS E&C (del gruppo LG), SK E&C. Si
tratta del progetto piu` imponente per la costruzione di una raffineria che sia mai stato
commissionato ad un’impresa coreana. Il committente e` la State Company for Oil
Project (SCOP) e il progetto rientra in un piano a lungo termine avviato dal governo
iracheno per la costruzione di quattro raffinerie di petrolio.
Albacut apre un ufficio vendite a Seoul - Il gruppo A.L.B.A., leader italiano
nell’industria siderurgica, ha aperto un ufficio vendite a Seoul. Albacut Korea Ltd. si
propone dunque di diventare un punto di riferimento per le vendite e per l'assistenza
tecnica in Asia Orientale. A.L.B.A. è presente in più di 60 paesi del mondo da oltre
dieci anni e di questi la Corea è uno dei mercati principali. I paesi dell’Estremo
Oriente hanno una forte produzione di acciaio e la Cina e` il primo nel mondo con piu`
di 716 milioni di acciaio prodotti nel 2012. La produzione coreana, in crescita
sostenuta, e` sesta, con piu` di 69 milioni prodotti. Con l’apertura di Albacut Korea i
clienti coreani potranno ordinare e ricevere sistemi e macchinari per l’ossitaglio
direttamente nel loro paese, senza tariffe doganali e lunghi tempi di consegna, oltre a
ricevere un’assistenza post-vendita piu` efficiente.
Inaugurato il nuovo Dongdaemun Design Plaza progettato da Zaha Hadid - Lo
scorso 21 marzo e` stato inaugurato a Seoul il nuovo Dongdaemun Design Plaza
progettato dall’architetto inglese di origine irachena Zaha Hadid. Il complesso e` un
enorme spazio dal design futuristico del valore di circa 448 mln USD che ospitera`
mostre ed eventi legati alla moda, all’arte e al design, applaudito da molti come uno
dei futuri luoghi simbolo di Seoul. L’area coperta dal complesso ha un totale di 62.957
mq e per gli esterni dell’edificio sono stati utilizzati 45.133 lastre di alluminio curvato. Il
progetto ha anche avuto i suoi detrattori, che reputano la forma ‘spaziale’ dell’edificio
poco armonica con l’ambiente storicamente importante che lo circonda. Zaha Hadid
e` una degli architetti piu` conosciuti, l’unica donna ad aver vinto il premio Pritzker e
responsabile di progetti internazionali come l’Opera House di Guangzhou, il Museo
Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma e lo stadio per le Olimpiadi di Tokyo del
2020. Fra gli altri eventi il complesso ospita attualmente una mostra del designer
italiano Enzo Mari, aperta fino al 21 giugno 2014.
I marchi coreani dell’Homeshopping diventano globali
Per la prima volta il marchio coreano Fedelia ha aperto le passerelle del Salon
International de la Lingerie di Porte de Versailles (parigi). Il marchio, di proprieta` di
CJ O Shopping (canale coreano per le televendite), e’ stato creato in collaborazione
con la stilista Cilia Boes (ex Christian Dior) e si e` aggiudicato la pole position contro
550 brands da 38 paesi. Anche GS Shop, un altro canale coreano per le televendite,
ha tenuto una sfilata a New York con il lancio di tre nuovi brands per la prossima
stagione primavera/estate. Mentre i marchi coreani di moda stanno soffrendo di un
andamento stagnante in patria, i canali delle televendite, dal potere distributivo
immenso, stanno ora volgendo lo sguardo verso i mercati esteri. Una volta gli articoli
moda venduti in homeshopping erano noti per il prezzo popolare e lo stile che
rifletteva il trend del momento. Ora le televendite propongono articoli che spesso
anticipano la moda, grazie anche a collaborazioni prestigiose come la gia` citata Cilia
Boes e in passato, sempre per il marchio Fedelia, Gisele Bundchen e Vera Wang. La
formula vincente dei prodotti delle televendite coreane e` l’alta qualita` rispetto al
prezzo, garantito dalla partecipazione fattiva di designers stranieri e coreani. Secondo
gli esperti in 2~3 anni la quota di fatturato delle televendite superera` il 10% del totale
di tutto il comparto coreano della moda.
Corea News
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Aumento costante dei coffee shop
Negli ultimi 4 anni in Corea il numero dei coffee shop e` aumentato del 17% ogni
anno per raggiungere le 9400 unita` nel 2011 (ultimi dati disponibili, fonte: Seoul
Institute). Si tratta di un dato che supera ogni altro nel settore della ristorazione, il
quale presenta invece una crescita media generale dell’1,69%. Per contro il numero
dei pubs e dei locali dove si servono bevande alcoliche e` in calo.
I marchi globali dell’outdoor mirano alla Corea
I marchi globali di prodotti per l’outdoor hanno espresso interesse a entrare nel
mercato o di rafforzare la loro presenza in Corea sull’onda della grande popolarita` di
cui sta godendo il settore e soprattutto l’abbigliamento da trekking. Mammut, un
marchio svizzero di abbigliamento da trekking e per la montagna fondato nel 1862
che distribuisce in Corea dal 2005, ha annunciato di voler avviare un piano a lungo
termine col suo partner coreano. Anche Haglofs, un marchio svedese fondato nel
1914 e entrato nel mercato dal 2011, e` intenzionato a espandersi. Patagonia, invece,
un marchio americano fondato nel 1973, si sta affacciando in Corea per la prima volta
per poi cercare di espandersi in altri mercati asiatici.
Samsung presenta l’ultimo modello del Galaxy
Durante l’ultima fiera dei prodotti digitali di Barcellona Samsung ha presentato l’ultimo
modello del cellulare Galaxy S5 che presenta uno schermo piu` grande e introduce
uno scanner per l’impronta digitale. Scattare foto, scaricare materiale e ricaricare la
batteria sara` piu` facile e veloce, dicono i responsabili Samsung. Le novita` sono un
display piu` grande, di 5,1 pollici, e la resistenza all’acqua e alla polvere. Lo scanner
per l’impronta digitale, che serve a sbloccare il cellulare solo premendo un dito, era
gia` stato introdotto l’anno scorso dalla rivale Apple nel suo iPhone 5S. Mentre alcuni
si aspettavano qualche novita` in piu`, i dirigenti Samsung hanno puntualizzato che
piuttosto che puntare sul fattore sorpresa a loro premeva soprattutto ascoltare le
esigenze del consumatore e arrivare ad un modello che unisce massima praticita` e
comodita` d’uso. Galaxy ha quindi un applicativo per fare fotografie piu` potente che
consente di scattare una foto in 0,3 decimi di secondo e capacita` wireless che
permettono un download 5 volte piu` veloce. Ha inoltre migliorato le proprie
applicazioni per la salute e il fitness presentando per la prima volta un sensore per il
battito cardiaco per venire incontro alle esigenze degli utenti, sempre piu` orientati
verso un modo di vivere piu` sano. Nel 2012 Samsung ha venduto 320 milioni di
smartphones seguita da Apple con 153 milioni e Sony con 38 milioni.
L’Uzbekistan cerca la consulenza coreana per il settore dell’IT
L’ambasciatore uzbeko in Corea Alisher Kurmanov non ha mai nascosto la sua
ambizione nel voler attrarre un’universita` coreana ad aprire un campus in Uzbekistan
e probabilmente il suo proposito si concretizzera` a settembre: Inha University, che ha
la sua sede a Incheon, sta valutando di aprire una sede in Uzbekistan. Se il progetto
andra` in porto la tecnologia coreana del settore IT e il know-how in ambito logistico,
per cui le facolta` di Inha University sono note, porterebbero un contributo significativo
allo sviluppo industriale dell’Uzbekistan. Il progetto e` stato fortemente voluto dai
vertici del governo uzbeko e con l’arrivo dell’universita` coreana saranno gia` 7 le
universita` straniere presenti nel paese.
Un altro motivo per il quale il governo uzbeko sta tendendo la mano alla Corea e` la
ricreazione di una Nuova Via della Seta, partito dal 2007 su iniziativa di 10 paesi
dell’Eurasia (Uzbekistan, Cina, Afghamistan, Pakistan, Azerbaijan, Kazakhistan,
Kirgizstan, Mongolia, Tajikistan e Turkmenistan). Alcune imprese coreane fanno
parte del progetto, come Posco, che lo scorso dicembre ha vinto un appalto per
costruire un’autostrada a quattro corsie di 85 chilometri che connette Kishlak e Gazil
in Uzbekistan da ultimare in due anni.
In Uzbekistan vivono quasi 200.000 coreani etnici (koryoin), en rispettati dagli uzbeki,
e ve ne sono alcuni che stanno portando lustro al paese come il direttore generale
della compagnia aerea di bandiera uzbeka che e` di origini coreane.
“...la tecnologia
coreana del settore
IT e il knowhow in
ambito logistico, per
cui le facolta` di
Inha University
sono note,
porterebbero un
contributo
significativo allo
sviluppo industriale
dell’Uzbekistan. ”
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Corea News
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Richieste Prodotti Collaborazione Industriale
Settore
Ragione
sociale
Alimentare
Great Bright
Song Ki Duk
[email protected]
confectionery(chocolate, crackers,
cookies, candies, biscuits, snacks,
ecc)
M. alimentare
P&S
Mr. Kim, Myung
Duk
[email protected]
Forni a legna
Cosmesi
Cozycos
Mr. Lee Min Kyu
[email protected]
Organic home spa products (Oli
scrub, body oil, body butter)
Abbigliamento
Hanol Trading
Mr.Bang,Seoknam
[email protected]
Blue Jeans
Alimentare
Badaone
Ms. Jenny park
[email protected]
Dried anchovy (non altri prodotti
alimentari)
Abbigliamento
Lure At
Mr.Choi,Hongseok
[email protected]
Abbigliamento da uomo
Ms. Yoo,Jinkyung
[email protected]
Abbigliamento, Pelletteria
Mr. Edward Jung
[email protected]
Caffe' in capsule (non altri prodotti
alimentari)
Mr. James Choi
[email protected]
Construction equipment
Moda
Alimentare
M. edilizia
CJ O
Shopping
Chunghonais
Corporation
Haein
Company
Contatto
Email
Prodotto desiderato
Gioielleria
Gallery G.Van
Mrs.Seo,Youngsuk
[email protected]
Gioielleria
M.agricole
NH Trading
Mr. Hwang, Jae
Ha
[email protected]
Silo (harvestore)
Prodotti
chimici
Kolon
Corporation
Ms. Laura KIM
[email protected]
polymide chip 6 or 66, caprolactam,
latex(Vynyl Pyridine),
PBT(Polybutylene Terephthalate),
AMS(Alpha Methyl Styrene),
recycled chip(nylon, polyster)
M. calzature
Samjung Corp
Mr. Jung, Jin Soo
[email protected]
Shoe border stitcher
Mr.Hyun,Jonghoon
[email protected]
Cravatte e sciarpe
Mr.Kim,Yonggon
[email protected]
Produttori di montature
Mr. Dougla Chu
[email protected]
Forni a legna e pizza
Mr.Han,
Sungbeom
[email protected]
18K chain
Mr. Kevin, Bang
[email protected]
Room fragrance, scented candles,
reed diffuser, room spray
Ms. Keith Lee
[email protected]
Balsamic Vinegar (non altri prodotti
alimentari)
Keunsik Kim
[email protected]
Pelli per cinture
Jongwoo Im
[email protected]
Luke Baek
[email protected]
Moda
Occhialeria
M. alimentare
Gioielleria
Varie
Alimentare
Pelli
Moda
Pelli, Moda
Comfie-Lite
Corp
MIOTTICA
KOREA
CO.,LTD
Sung Woo
Tectra Co
SJ GOLD
Merry &
International
Co.
Yeongshin
Korea
Sungji
International
Sky
International
Healthcare
Korea
Calzature, Pelletteria, Cravatte,
Foulards
Pelli di coccodrillo, Pelletteria,
Gioielleria
NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA` SULLA SERIETA` E SOLVIBILITA` DELLE AZIENDE
Corea News
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Fiere Internazionali in Corea (aprile 2014)
Fiera
Data
Luogo
Email
Sito web
Coffee Expo Seoul
10~13/04/14
COEX/
Seoul
[email protected]
www.coffeexpo.co.kr
The 13th Daegu International Optical
Show
16~18/04/14
EXCO/
Daegu
[email protected]
www.diops.co.kr
17~19/04/14
COEX/
Seoul
[email protected]
www.siwse.com
The 12th Korea International Jewelry &
Watch Fair
24~27/04/14
COEX/
Seoul
[email protected]
www.jewelfair.com
Cosmobeauty Seoul 2014
25~27/04/14
COEX/
Seoul
[email protected]
www.cosmobeautyseoul.com
The 12th Seoul International Wine &
Spirits Expo (Nota: l’ICE sara` presente con un
padiglione italiano)
ICE –Agenzia per la
Promozioneall’Estero e
l’Internazionalizzazione
delleImpreseItaliane
INDIRIZZO
DELL’UFFICIO DI SEOUL:
12F. Leema Bldg, 42 Jongro1gil Jongro-gu, Seoul
(110-755)
TELEFONO:
(+82) 2 7790811
FAX:
(+82) 2 7572927
EMAIL:
[email protected]
SITO WEB:
www.ice.gov.it/estero2/seoul
L’Ufficio di Seoul dell’ICE - Agenzia per la Promozione all’Estero e
l’Internazionalizzazione delle Imprese, istituito nel 1979, e` al servizio delle aziende
italiane per:
-
Informazioni generali e specifiche settoriali
-
Analisi di mercato sia settoriali che di prodotto
-
Ricerca clienti e partners
-
Organizzazione incontri d’affari
-
Informazioni riservate sulle imprese coreane
-
Assistenza relativa alla contraffazione e alla violazione dei diritti sulla
proprieta` intellettuale
E` POSSIBILE RICHIEDERE A TITOLO GRATUITO
LA NOSTRA NOTA CONGIUNTURALE
AGGIORNATA AL 2013
CHI NON DESIDERA
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SCRIVENDO
NELL’OGGETTO
“CANCELLA”
ICE SEOUL, IL VOSTRO PONTE PER LA COREA