e-m@il Parrocchia di San Maurizio Brusson 18 ottobre 2014 Anno XIII° - n°656 n° 42 www.brusson.net L'amore è coltivare la bellezza, la bontà, i dettagli, i gesti... Antonietta Potente I care in bacheca Una mela per l'AISM sabato 11 e domenica 12 ottobre Chi sono i giovani di oggi? Come sono i sono stati raccolti 530.00 euro, giovani oggi? Sono quelli che a Pianura hanno mandato in ospedale un ragazzo a favore dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla seviziandolo con un compressore da autolavaggio oppure gli-angeli-del-fango di Genova? Sono quelli dello “sballo” notturno e del “binge drinking” (bere smodato) o i cervelli in fuga all’estero? Sono gli ultras della domenica o quelli che si inventano un Lidia Letey - 19 ottobre lavoro da terzo millennio senza attendersi Didier Curtaz - 19 ottobre il miracolo del posto fisso? Quelli che si Christian Chouquer - 20 ottobre indebitano con i giochi d’azzardo online Jean Marc Cugnod - 21 ottobre o quelli che, facendo enormi sacrifici per Martina Saracco - 21 ottobre seguire una disciplina sportiva minore, Annie Revil - 23 ottobre ci fanno emozionare d’azzurro in campo Carola Viquéry - 25 ottobre mondiale? Sono giovani. Sono tutti giovani. Cambia il contesto in cui sono cresciuti e in cui sono stati educati. Cambia il lembo di mondo in cui gli adulti sono stati in grado di ospitarli. Insomma sono giovani che, con modalità rivedute, corrette e aggiornate, replicano il copione che noi abbiamo scritto per loro. Limitarsi a fare il tifo, a battere le mani o a censurare con giudizi inappellabili, oltre che operazione che puzza di ipocrisia, non produce alcun cambiamento. Educare, educare, educare. Con tutte le sconfitte che questo comporta. Col massimo della dedizione possibile. Inventandosi linguaggi e comunicazioni nuove. Questo sì semina speranza e mutamenti. Auguri a Notizie dall'Italia la diga di Tonio Dell'Olio in “mosaico di pace” del 13 ottobre 2014 L’interiorità senza l’azione è sterile, l’azione senza l’interiorità è cieca. Tullio Castellani di G.Uber - 11 ottobre 2014 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: [email protected] - fotocopiato con mezzi propri Cambiare i tempi Gli uomini si adeguano ai tempi in cui vivono ma al tempo stesso li cambiano. Questa è la nostra funzione. Vincenzo Scaglia Nella foto: la seconda classe delle elementari di Brusson ORaRI SANTE MESSE Lunedì 20 ottobre - a La Pila 20h00 - S. Messa Martedì 21 ottobre Non ci sarà la S: Messa Mercoledì 22 ottobre - a Vollon 20h00 - S. Messa Giovedì 23 ottobre - in chiesa 20h00 - S. Messa anniv. def. Voulaz Anna Venerdì 24 ottobre - ad Extrepieraz 20h00 - S. Messa Sabato 25 ottobre 18h30 - S. Messa - in chiesa 20h00 - S. Messa - ad Arcesaz Domenica 26 ottobre - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa def. Grosjacques Adelina ed Emilia Souvenirs Le nostre fragilità C’era una volta, in una regione della Cina, un portatore d’acqua che si guadagnava da vivere trasportando il prezioso elemento dalla lontana sorgente al villaggio. Due volte al giorno portava il suo carico in due grandi vasi appesi alle estremità di un’asta di legno poggiata trasversalmente sulle sue spalle. Il vaso che gli pendeva sulla sinistra era intatto e arrivava sempre pieno al villaggio, mentre quello di destra aveva una piccola incrinatura e perdeva un po’ di acqua. Purtroppo l’uomo non aveva di che comperarsi un vaso nuovo, così la faccenda andò avanti per anni. Un giorno, però, il vaso incrinato prese la parola e disse al portatore: «Sono davvero mortificato, credimi. Perdo l’acqua che dovrei conservare. Ti chiedo perdono. Mi vergogno della mia imperfezione». Il portatore guardò il recipiente, lo accarezzò amabilmente e gli rispose: «Al nostro prossimo viaggio, lungo il tragitto, guarda dalla tua parte della strada». «E cosa vedrò...», chiese il vaso. «Vedrai che meravigliosa scia di fiori sono nati lungo la via, grazie all’acqua che non sei riuscito a trattenere a causa della tua imperfezione». leggenda cinese Nella foto: pranzo ad Extrepieraz con lotteria 17 ottobre 2004 Nozze d'argento di Sandra e Fabrizio Brusson, 7 ottobre 1989 Pasquier, 11 ottobre 2014 La desarpa Brusson, 16 ottobre 2014 L’air de l’aoutòn l’a dza sofflà su la montagne. Pe no-z-arpiàn sonne le feun de la montagne. Lo coeur contèn sòn dzà su pià dèi l’arba: vouì l’è lo dzor de la desarpa. Fier, bièn rasà, su lo tsapé la pluma grisa, partèi devan lo gran-berdzé, souffle la bisa. E derì llu sòn preste dzà è mondze è rèine: l’an lo bosquet, sòn totte valdotaine! Tsante lo cit comme un augé è pense à mamma e derì tcheu par lo freutì avouì sa canna. Djappòn le tseun, saoutòn le vi è meur è clliende; tcheu sòn partì: fa pa fëre attèndre! L’è la desarpa ! partèn de la montagne! Bien devan lo dzor non sèn tcheut eun trèn! Vouì non tornèn, sèntèn pamé de lagne, partèn pe lo plan, l’è finì lo tsaa-tèn. Jean Domaine laboratori di catechismo Non ti scordar di me-onlus riunione di preparazione martedì 21 ottobre 20h45 all'ex-asilo riunione dei soci venerdì 24 ottobre alle 20h45 in sala parrocchiale Calcio in palestra tutti i martedì iniziando dal 4 novembre 17h15 - 18h00 1^ - 2^ - 3^ elementare 18h00 - 18h45 4^ - 5^ elementare e medie E' obbligatorio portare delle scarpe da ginnastica da usare solo in palestra. Si prega di rispettare gli orari per fasce di età. Pellegrinaggio dei giovani con il Vescovo ad Oropa Domenica 9 novembre 2014 per iscrizioni rivolgersi all'oratorio di Donnas 0125 805 499 oppure [email protected]
© Copyright 2024 ExpyDoc