DM 29/12/2009 USR CAMPANIA

A O O U F C A BI L l f l ì c i od e lG a b i n e t t c r
REGIS,TRO
UIIFICIALE
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''::Lr:.i:-"-:qvista"la'"legge'-Costitlzionale
i8 ottobre 2001, n. 3, recante"Modifiche al titolo V della parte
secondaclellaCostitlrzione";
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recante"Dclegaai
Vista Ia leggel-5urarzo1997,n.59, e successive
modificazionie integrazioni,
Governopel ii conferimentodi fr-urzionie compiti alle legioni ed enti locali, pel ia riforna della
pubblicaaulninistrazionee per la semplificazioneamministratirra";
V i s t o I ' a r t i c o l o1 7 , c o m m a 4 - b i s , l e t t e r ae ) , d e l l a l e g g e2 3 a g o s t oi 9 8 8 , n . 4 0 0 , e s n c c e s s i v e
clel
clellaPresidenza
modilìcazioni,contenentela "Disciplinadell'attivitàdi Govemoe orclinamento
Consigliodei Ministri";
Visto il decretolegislativo 30 iuglio 1999, n. 300, e successivemodifiche e integrazioui,
concerrrerrte
ia "Rifolma dell'olgantzzazione
del Governo,a rlorna dell'arlicolo 11 deila legge i5
lnarzo 7997.n. 59"'.
Vista la legge27 dicernble2006, n. 296, conlenente"Disposizioniper la formazionedel bilancio
arurrrale
e plurierurale
clelloStato(leggefinanzialra2007)"ed in parlicolareI'articolo 1, cornmida
404a 416:
Vista la legge24 dicembre200J, n. 244, r'ecante"Disposizionipel la formazione del bilancio
atmualee pluriemaledello Stato(leggefinanziaria2008)" ed in particolareI'articoio i, comrni376
e 377;
Visto il decreto-iegge
16 maggio 2008,n. 85, convefiito,con rnodificazioni,dalla legge 14 luglio
2008, n. I21 contenente"Disposizioniurgenti per I'acleguamento
cielle strutture di Governo in
applicazione
dell'articolo1, commi316 e377, dellalegge24ciicembre
2001,n.)44", con ii qualee
statoistitr"ritoii Ministero delf istruzione.dell'universitàe della licerca;
Visto ii decreto-legge25 giugno 2008, n. 112 recante "Disposizioni urgerfi per lo sviluppo
economico, ia semplifrcazione,la cornpetitività, la stabilizzazionedella finanza pubblica e la
perequazione
tributaria",conveftito,con modificazioni,dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ed in
particolarel'afttcolo 74;
Visto il decretodel Presidentedel Consigliodei Ministli 6 agosto2008, di ricognizionein via
amministrativadelle strutturetrasfeliteal Ministerodelf istruzionecleli'universitàe della ricerca,ai
sensi dell'ailicolo 1, cornrna 8, del decreto-legge16 rnaggio 2008, n. 85, conveÍito, coll
nroclificazioni,
dallalegge 14 luglio 2008,n. 121e pubblicatonella GazzettaUfficiale n.262 dell'8
novemble2008;
Visto il dect'eto
iegislativo30 rnarzo2001,n.165 e successive
moclifichee integraziorrilelativoalle
"Nornle generalisull'ordinamentodel iavoro alle dipendenzeclelleamministrazionipubbliche"l
Visto il decretolegislativo 3i tnalzo 1998, n. 112 di "Conferimentodi funzioni e compiti
amministratividello Stato aile legioni ed agli enti locaii, in attuazionedel capo I della iegge 15
narzo 1997. n. 59";
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e disposiziouisul
Vistaia legge10 inarzo2000,n.62,lelativa alle "Noule per la palitàscolastica
dirittoallo str-rdio
e all'istruziorìe";
Visto iLclecretodel Presidentedella Repubblica8 marzo 1999,n.275. contenenieil "Regoliimetrto
ai sensi clell'articolo21 della
recarltenorme in matelia cli autonorniadelle istituzioni scolastiche.
l e g g e1 5m a r z o1 9 9 1 ,n . 5 9 " ;
Visto il clecreto clel Plesicientedella RepLrbbiica14 gemiaio2009" r1. 16, concelnentc il
"Regolarnento Lecarrie ia rrorgarizzazione degli Uffici di diretta collaborazione presso il
Ministerodell'istruzione,
clell'università
e dellaricerca;
Visto il decreto del Presidente della RepLrbbiica20 gennaio2009, n. lJ, concernenteil
"Regolarnentorecantedisposizionidi norganizzazione
del Ministelo delfistlnzione,dell'università
c dellaticerca".con particolalelifelirnentoail'ar.ticolo
8, cornma8, che clemandala clefinizionedei
compitidegli Lrffici dirigenzialinon generalidi ciascunUfficio scolasticoregionalead un decreto
ministelialedi naturanon regolamentare,
da adottaresu propostadei dirigentegeneraleprepostoal
medesimoUffi cio scolasticoreqionalel
Visto ii DecretoMinisteriale27 luglio 2009di indir,,iduazione
degliuffici di livello dirigenzialenon
generale
dell'amrninistrazione
centlale,conparticolarerifelirnentoail'afiicolo 5;
Consideratoche è necessarioadottare,in attuazionedel quadro organizzativodelineatocon il citato
decretodel Presiderfedella Repubblica20 gennaio2009, n. 17,il decretorninisterialedi naturanon
regolarnentare,
di cui all'articolo4, comma 4, del decretolegislativo30 luglio 1999, n. 300, e
successit'e
moclifichee integrazioni,per I'individuazionedegli uffici di livello dirigenzialenon
generale
dell'Ufficio scolasticoregionaleper la Carnpania;
Vista la propostafomulata, ai sensidei citatoarticolo8, comrna8 del decretodel Presidentedelia
Repubblica20 geruraio2009,n. 17, dal dirigentegenelaleprepostoall'Ufficio scolasticolegionale
per la Campania;
SentiteIe Organrzzazionisindacaliaventititolo a parteciparealla contrattazionenelle riunioni del 4
dicernbre2009DECRETA:
Articolo 1
(Funzionidel!'Ufficioscob-stlco
regicn:tleper !:: Cnmprnia)
1. Fatte salve le fuiizioiii previsie iii cairo agÌi Uffici scoiasticiregionaii (USR) cÌaiìavigente
(articolo 8 del DPR 20 gennaio2009,n. 17, in G.U. n. 60 del 13.03.2009,r'ecanteil
norntatirra
regolanrento
di riorganizzazioneclel Ministero dell'Istluzione,dell'Università e della Ricerca),
I'Ufficio scolasticoi'egionale(USR) per ia Campania,di livello dirigenziaiegenerale,con sedein
Napoii, quale autonoÍro centro di lesponsabilitàamministratirra,si articola pel funzioni e sul
teuitolio in cerfri di erogazionedi servizi aniministrativi,di monitoraggioe di suppolto alle scuole.
2. L'USR irrtegrala sua azionecon qr,rella
dei comuni,delle provincee della regionenell'eselcizio
delle cornpetenze
loro attribuite dal decretolegislativo 31 narzo 1998, n. 7ú e promuove1a
ricognizionedelle esigenzeformative e io sviiuppo della relativa offerta folmativa sul territorio in
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coll la regiouee gli enti locali.L'USR curaaltresìi rapporticon I'anlnlitiistraziotte
collabolaziouc
regionalee con gli enti locali, per quantocli competenzastatale,pel l'offelta formativaiutegt'ata,
per I'educazionedegli adulti, per I'istruzionee formazionetecnicasuperiore,per i rapportiscr,rolamotoria,fisica e sportiva.
iavoro.per le atti\/itàdi eciucazione
dell'organocollegialedi cui all'alticolo 75, comna 3, del
provvede
alla
costituzione
3. L'USR
clelconsigliostessoa not'luadell'alticolo4 del
D.Lgs. 30 luglio 1999,n. 300 e clellasegreteria
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D . L g s .3 0
1999,n.
si
i'USR pel la Cautltania
4. Ai sensideil'articolo8, cornmaT,lett.d) del citatoDPR n. 1712009
generali
per'
uon
generali
28
posizioni
clirigenziali
e
in
dirigenziali
non
articola in 15 uffici
i'espletamento
deile ftrnzionitecnico-ispettive.
5. I compiti degli r-rfficidi livello dirigenzialerlon generaleistitr,ritipressoI'USR per 1aCatnpauia
sonoindivicluatinei successiviarticoli2 e 3.
A r t i c o l o2
(Organizzazione
per firnzionidegliUlfici di livellodirigcnzialcnon gencrale)
1. L'Uffìcio scolasticoregionaleper la Carnpaniasi articolapel fr-rnzioniin n. 10 uffici di livello
inclicate:
esercitatea iivello legionale,sono di segr-iito
dirigenzialenoll gelleralele cui competenze,
UFFICIO I (Affari generali.Personalee servizi della Direzione generale)
clellavoro,sempiificazionedei plocedimenti.Coordinamentodegli
AffuLi generali.Organizzazione
uffici dirigenziaii. Organrzzazione,gestione,mobilità regionale e formazione del personale
dell'aurministrazione.Rapporti con le Rappresentanze
sindacali unitarie e con le Organizzazioní
sindacali del comparlo ministeri. Supporto alla gestione dello stato giuriclico clei dirigenti
amministrativie tecnici di secondafasciae procedurecomessea responsabilitàamministlativae
penale clegli stessi. Rapporti con il gestore del sistema inforrnativo, gestione delle lisorse
tecnologichee supportoal loro utilizzo.Coordinamentoin materiadi edilizia scolastica.Funzioni
vicarie in casodi assenzao imoedimentodel Direttore senerale.
UFFICIO II (Risorsefinanziaric)
Gestioneamministrativo-contabile
dellerisorsefinanzialiedell'Ufficio scolasticoregionale.Selvizi
di economatoe scritttue inventariali.Contrattiper acquisti in convenzioneCONSIP. Pianificazione
del fabbisogno,
bilancio di previsione,variazionidi bilancioe contabilitàeconomica.Assegnazione
delle risorseper l'erogazionedel servizio scolastico.Attività di consulenzae di supportoalie
istituzioniscolastichenelle rnaterieamministrativo-contabili.
Monitoraggio,analisi e valutazione
clell'efficienzadelle istituzioni scolastichenell'allocazionedelle lisorse finanziarie.ancheai fini
della valutazionedel glado dí reahzzazione
del piano dell'offelta fonnativa e del progranna
annualee azionicorrettivee di riequiliblioterritolialedel sistemascolastico.Sr-rpporto
e consulenza
all'attrvitàdei rerrisoridei conti. Coordinamento
degli Uffici con corlpetenzatelritoriale,di cui aL
successivo
articolo3. nelle su indicatematerie.
UFFICIO III (Politiche formative e progctti europei)
Rapporli con 1'atnntinistrazione
regionalee gli Enti locali pel la ricognizione delle esigenze
formative sul territorio. Rapporli con l'arnministrazioneregionale e gii Enti locali ecl ititerventi di
sostegno,promozionee sviluppo in materia di: obbligo di istrr-rzione,
prevenzionee contrasto
dell'abbandonoscolastico e del disagio giovanile; attività di olientamentoe promozione del
slìccessofonnativo; istruzione e fonlazione tecnica e professionale;rcalizzazione dell'offelta
formativa integrata, educazionedegli adLrlti;istruzione e fonlazione tecnica superiore; r'apporti
Z.//''1/r
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4)"rr r.o
Monitoraggio del sistemafonnativo locale in lelazione al coutesto ecottouricoscuola-lavor-o.
sociale.Proniozione,assistenzae vahttazionedei piani di iutenrentorelativi ai foncli stlutturali
degli Uffici concompelerzaterritoriale,di
errlopeireiativial settoredelf istmzione.Coordinamento
nelle
indicate
lllaterie.
articolo 3.
sr-r
cui al successivo
UFFICIO 112(Politichegiovanili.Forrnazionce aggiornamcntodel pcrsonaleclellascuola)
Afluazionedelle politiche nazionaliin materiadi cliritto allo stuclioe politiche sociaii in fàvore
degii studenti.Servizi per i'integrazionedegli stuclenticlisabili.Sen,izi per I'irttegrazioneclegli
sti:clentiirlniiglati. Servizi a sostegnodelle associazionicleglisludentie clei genitori.Promozione
ed internazionalinon di competenzaclell'Ufficio III
ed assistenza
a ptogelli nazionali,er-rropei
pel il r'icorLoscimento,
delle aftivitàcielDM 90103sugii atti degli Enti di Îorn-iazione
Coordinamento
confermae i,aliclazionedei corsididatticiper gli Enti non riconosciuticlalMinistero dell'istruzione,
dell'nniversitiìe ciellaricerca.Folmazionee aggiolnamentodel personaledella scuola.
UFFICIO V (Dirigenti scolastici)
Reclutamento.
olganizzazione,gestionee rialutazionecleidirigenti scolastici.Gestioneclellostato
giuridicodei diligenti scolastici.Relazionisindacalie contrattazione
relativaai dirigenti scolastici.
Coordinanientodegii Uffici corl conlpetenzaterritoliale,di cui al successivoarticolo 3, nelle str
indicatematerie.
UFFICIO VI (Personaledella scuola)
Organtzzazione
e politiclie di gestionedellerisolseum.anedellascuola.CoordinamentoclegliUffici
di livello dirigenzialenon generaleper arlicolazioni sul tenitorio, di cui al sr-iccessivo
afticolo 3, ai
fini delleprocedulerelativeall'awio dell'annoscolastico,Assegnazione
delle dotazioniorganicire
delie Istituzioni scolasticheagli Uffici di livello dirigenzialenon generalepel alticolazionisul
tenitorio. Pianificazioneclelfabbisognodi risorseumane per l'erogazionedel servizio scolastico.
Dimensionamentodelle istituzioni scolasticheautonome,per quanto di competenzadeilo Stato.
Cornanclie distacchi del personaledocente.Monitoraggio dei pennessisindacali e degli scioperi.
Relazionisindacalinelle matelie di propria competenza.
UFFICIO VII (Istruzione non statalc)
Vigilanzasulle scnole non stataliparitariee non paritarie.Concessione,
diniego o revocapalità.
Procedurecorulesse
all'assegnazione
di risorsealle scuoleparitarie.Vigilanza snlle scuolestraniere
presentinella regione e nulla ostaper la prosecuzionedelle attività. Coordinamentodelle attività
concelxenti la gestione dei docenti di religione cattolica e dei docefii di sostegno.Relazioni
sinclacalinelle matelie di propria competenza.
UFFICIO VIII (Ordinamenti scolastici)
clegliindiliz.zie clellestral.egie
Attuaz.ione
nazionalied intelenti in materiadi: orciilar:renti;
qualità
e rralutazionedegli apprend,imenti
e della qualità complessivadell'offerla formativa; analisi e
valutàzionedegli interventieducativie formativi clelleistituzioniscolastiche.
Vigilar-rzasr-rlrispetto
deileuormegeneralisulf istruzionee dei livelli essenzialidelleprestazioni.Soslegnoai processidr
innovazioneuel sistema scolastico,alla ricerca ed all'autonomia delie istituzioni scoiasticlie.
Valutazionedel sisternascolastico.Rappolti con I'Istitutorrazionaleper la valntazionedel sisterra
eclucativodi istruzionee di formazione(INVALSI). Olganizzazionedelle azioni colrettivee di
riequilibrio teritoriale del sistemascolastico,con parlicolare liferimento al raggir-urgimento
degli
obiettivi fonnativi ed educativiin reiazioneai iivelli dt reahzzazionedelle attività pleviste clalPiano
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per I'offerta lblmativa. Esami di stato,esamipel i'eserciziodelle libereprofessior-ri.
celtificazionee
riconoscimento
dei titoli cli stuclio.ReÌazionisindacaiínellerlaterie di propriÍìcomtletenza.
UFFICIO IX (Affari lcgali)
Assistenzalegale, attività di conciliazione,gestioneclel contenziosoordinario e ermmínistrativo
clell'Ufficio scolasticoregionaie. Coorclinamentoe monitoraggioclei ltroceclimenticlisciplinali
relatii,i ai persoualedei t'r,roliprovinoiali.Provveclimentiautorizzatividi liquiclazionedi spesecii
giuclizioo cli risarcirrrento
danni. Consuleriza
in matelia contrattnalee iegalea tutti gli Uffrci cleÌla
Direziorte generale. Coordinamentoin rlateria di gestione del contenzioso attribuito alla
cotnpetenza
clegliUffici di livello diri,eenziale
non generaleller articolazionisul telritorio. cli cui al
successit'oarticolo 3. Gestionedei plocedimentidi lesponsabilitz\
amministrativo- contabilee
recuperooreditida sentenzedellamagistratura
ordinaliae contabile.
UFFICIO X (Statogiuriclicodel personaleclellascuola)
Sqrportoe coot'dinameuto
clegliUffici con compelerTza
territoriale,cli cLtial successivoarticolo3.
itt matetiacli gestionecleiplocedimentilelativi allo statogiuriciicoclelpersonaleclocelteeclucatii,o
ed ATA cott contrattoa tempo indeterminato.
Rilasciocertificazionicli abilitazione.Gestionecielle
atLivitàistruttoliecleicouteuziosoin materiacli statogiuridicoclel personaleciocelte ecllcativoecl
ATA con coutrattoa tempo indeterrninato.Coordiuamentodelle sudcletteallività attribuite alla
cotnpetenza
degli Uffici di livello dirigenzialenon generaleper articolazionisul teryitorio.di cui ai
sttccessil'oarticolo 3. Supporto e coordinamentoin nateda di contenziosoinelerrle lo stato
gir-rridico
del personaledocente,educativoed ATA di competenza
clegliUffici cli livello clirigelziale
nongeneraleper articolazionesul tenitorio,di cui al successivo
alticolo 3.
Articolo 3
(Ot'gtrnizzazione
per ambiti territoriali clegliUffici cli livello dirigenziale non generaìe)
l. L'Ufficio scolasticoregionale per la Campaniasi ar-ticolasul territorio 1ei segu.nti 5 uffici di
livello cliligenzialenon genelale:
UFFICIO XI (Ambito territoriale per la provincia di Napoli)
UFFICIO xII (Ambito territoriale per la provincia di Aveilino)
UFFICIO XIII (Ambito territoriale per la provincia cli Benevento)
UFFICIo XIV (Arnbitoterritorialeper la provinciadi caserta)
UFFICIOXV (Ambitoterritorialcper la pr:nvinci:r
.Jisarci-no)
2' Gli uffici di cui al precederfe
cornmal, svolgono,ciascuno
nel proplio ambito telritorialedi
competenza.
le funzionidi cui all'articolo8, cornma3. clelDpR 20 gennaio 2009, n. 17. In
particolare,
provvedonoa:
a) assisteuza,
consulenzae suppofioagli istitr-rti
scolasticiautonomiper le plocedureamministr.ative
e contabili;
b) gestionedelle graduatodeper il reclutamento
clelpersonaledeila scuolae contr.attidi assunzione;
c) suppofio e consulenzaagli istituti scolasticiper la plogettazionee innovazione dell'offerta
folmativa e per l'integrazionecon altri attorilocali;
1ì
eci ATA con contratloa tempo
cl) gestioneclello stato giuridico clel personaledoceirteeclr-rcativo
incleterminatoappartenenteai ruoli plovinciali e con contrallo a tempo determinato.compresii
computo,riscattoe licognizionecli selvizi e periodi contribr"rtivi
provvedimentidi liconosciurento,
plegressi
previclenziale
ai sensi,dell'alticolo14 del DPR 8.3.1999n.215;
ai hni cleltrattamento
e) mobilità teritoriale e professionaledel personaleclocente,eclucativoed ATA, ivi compresa
cluellarelativaai clocentidi Leligionecattolica;
plovvisorie del personaledocente,eclucativoed ATA nel lispetto
fS utíhzzazionied assegnazioni
dei contrattiintegrativinazionalie regionali;
g) definizioiredegli organicidelle istitLrzioniscolastichedeila provincia cli riferimento,snlla base
assegnato
dall' Ufficio VI;
del contingente
h) disciplinadel personaledellascuolaappartenente
ai rr-roiiprovinciaii;
i) gestione
clegliorganicollegiali;
j) ediliziascolastica;
k) aderlpirlenticonnessicon lo svolgimentoclegliesamidi statodi licenzamedia e di istlLtzione
seconclaria
supeliore,ivi conpresala nominadei Presiclenti
delleCommissionigiLrciicatrici;
l) dichiarazione
di eqr,ripollenza
di titoli di studioconseguitiall'estero;
n)rilascio di duplicati di diplorni,di certificaticli abilitazionipel la scuolarnaterna,di certificatidi
idoneitàper la scuolaelementare;
n) atti relativi alla gestionedelia contabilità specialee dei compensi accessorial personale
amninistrativo;
o) rilevazionecleifabbisognif,rnanziariclelleistituzioni scolastiche;
p) designazione
commissariad acta;
q) accleditamento
dei finanziamentialle istituzioniscolastiche
nelrispettocleiflr-rssi
finanziari;
r) cooldinatlento e gestione degli strunenti cleflatfivi del contenzioso:conciliazioni transattive
davantialle Cornmissioniprovincialidi Conciliazioneplessole Direzioni plovinciali dei lavoro e
davatrtiaile Segleteliedi conciiiazione,costituiteex CCNQ sottosclittoil 1811012001
per gli atti di
cotnpetenzao delegati dal Direttore generale,nonché pel gii atti di competenzadelie Istituzioni
scolastiche;
s) gestionedel contenziosogiulisdizionaleordinarioe amministrativo;
t) gestione
dei plocedimeutidisciplinalirelativial personaieamministrativoe dellascuola;
lr) gestionedei proceclimentiin materia di responsabilitàamministrativo contabile del personale
amministrativoe della scuoiae consulenzaalle scuolenella sucldettamateria,
v) relazioni sindacali nelle materie di propria competenza,ivi compresi i rapporti con le
Rappresentanze
sindacali unitarie e con le Organizzaziontsindacaii telritoriali del comparlo
ministeri,
w)ogni altroeventualeincaricoconferitodal Direttoregeneraiedell'Uffìcio soolasticoregionale.
r."n",onfl;'i;?::i ispcttive)
f . il corpo ispettivo, compostodai diligenti in sen,izio pressoI'USR per la Campaniainvestiti
dell'esercizio
della funzioneispettivatecnica,collocatoin posizionecli clipenclenza
funzionaledal
dirigenteprepostoall'Ufficio scolasticoregionaie,assolvealle funzioni previsteciall'articolo391
del D.Lgs.16 aprile 1994,n.297e successive
modificazionied integrazioni.
2. Le moclalitàdi eserciziodellafunzioneispettivatecnicasonodeterminate,
ai sensicìell'articolo9
del DPRn. 1712009,
con appositoatto di inclirizzodel Ministro.
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Articolo 5
,
(Disposizioni
,
fìnali)
1' Gii effetti ctel presente decreto decoirono dal quindicesimo
giorno successirroaila sua
prLrbblicazione.
2' Iì presentedecretosarà sottopostoai controlii cli legge e pubblicato
nella GazzettaUfficialeclella
lìepubblica Itaiiana.
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IL MINISTRO
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