10 LUGLIO – 16 LUGLIO 2014 N° 28/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Il Ministro Corlățean preoccupato per la situazione nella Striscia di Gaza La Corte Costituzionale boccia il ricorso di Ponta La maggioranza dei romeni non vuole le dimissioni del Presidente Basescu Incontro Basescu-Poroshenko Fusione tra PDL e PNL quasi completa L’UDMR continuerà ad appoggiare il Governo Ponta Sostenere l’economia circolare per favorire la crescita del Paese Il Presidente Basescu boccia la legge sulla riduzione del CAS La Corte Costituzionale dichiara incostituzionale la legge “Big Brother” Trend positivo per le esportazioni della Romania Salari in aumento in Romania Aumenta il fatturato di servizi IT forniti alle imprese romene Prezzo di vendita e locazione di spazi commerciali nel 2014 Investimenti in infrastrutture digitali a sostegno del PIL Nel 2014 aumentano gli Investimenti Diretti Esteri Record di profitti per il “Fondul Proprietatea” romeno Aumento degli accordi bilaterali tra Romania e Ungheria Daniel Constantin: misure concrete a favore degli agricoltori Stanziati nuovi fondi europei per i produttori romeni di vino fino al 2018 ANSVSA dichiara che in Romania non esistono casi di peste suina Nuova partnership a favore degli imprenditori agricoli Dati positivi per la produzione agricola a Vaslui Nuova edizione della Fiera dei Prodotti Tipici a Bucarest CEC Bank aumenta il credito verso le PMI La bassa inflazione crea spazio per la riduzione dei tassi d'interesse Procedure semplificate per i Fondi Europei Aumenta l’outsourcing di Société General in Romania Gli istituti finanziari superano le banche per profitto Veneto Banca offre il servizio SMS Alert Possibilità di raccolta di fondi esteri per la Borsa Valori di Bucarest Coface Group apre un nuovo ufficio a Timisoara Produzione industriale romena in crescita nel 2014 In vendita un terzo della compagnia Hofigal Bucarest Apre DivertilandX: un nuovo negozio di articoli sportivi Dati in aumento per il mercato del retail in Romania Nuova strategia di crescita per il gruppo Coca-Cola Romania Apertura di un nuovo centro commerciale ad Obor 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Ferrari, Lotus and Daihatsu tra le immatricolazioni più diffuse in Romania Energia Costruzioni Turismo Nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale in Romania ENEL vende le proprie partecipazioni in Romania La Commissione Europea stanzia in Europa 1 miliardo di euro per l’energia verde Incontro tra Nicolescu e le associazioni dei piccoli consumatori di energia elettrica e gas naturale Menatwork aumenta le vendite di case “intelligenti” in Romania Aumento dell’utile netto di CEZ Romania rispetto al 2012 Stanziati 376 milioni di euro di sussidi statali per produttori di energie rinnovabili Il complesso residenziale Cosmopolis di Bucarest in fase di espansione GfK: nel 2013 in Romania uno dei più alti tassi di crescita nella vendita di spazi commerciali Prodplast Imobiliare progetta un nuovo centro commerciale in Piazza Obor a Bucarest Il Comune di Năvodari lancia una gara d’appalto per la costruzione di strutture ricreative L’UE finanzia la costruzione di ponti sul fiume Prut Nuovi progetti finanziati dal POR in Transilvania Continuano i lavori per il trattamento delle acque nella città di Titu Proposta per la riduzione dell’IVA al 9% per i soggiorni in hotel Campagna per la promozione della Romania in Repubblica di Moldova Avviati i lavori per il ripristino del litorale romeno Riaperta alle visite la Torre Bianca di Braşov Gara d’appalto per i lavori al Braşov International Airport Lancio del Museo all’aperto sulla Civiltà Popolare Tradizionale Esodo di turisti provenienti dalla Repubblica di Moldova in Romania Notiziario sulla Romania 3 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Politica Il Ministro Corlățean preoccupato per la situazione nella Striscia di Gaza Radio Romania International, 11 Luglio Il Ministro degli Esteri Corlățean è profondamente preoccupato per il prolungarsi dell’escalation militare, tra l’ esercito israeliano e i miliziani di Hamas, che sta provocando decine di morti nella Striscia di Gaza. In un comunicato, la diplomazia di Bucarest condanna fortemente i lanci di razzi da Gaza sulla popolazione civile israeliana, attacchi che contribuiscono ad alimentare tensioni e provocazioni. Il Ministero romeno esorta le parti coinvolte a rinunciare all’uso della forza per evitare il crescente numero di vittime tra la popolazione civile. Inoltre, riconosce il diritto alla sicurezza dello Stato di Israele e ribadisce il riconoscimento dei due Stati, quello israeliano e quello palestinese, in condizioni di pace e di sicurezza. In precedenza, lo stesso Ministro Corlățean aveva raccomandato ai cittadini romeni di evitare viaggi in Israele e nei territori palestinesi. L’esercito israeliano ha intensificato le operazioni militari nella Striscia di Gaza, controllata dai fondamentalisti islamici di Hamas, dopo che numerosi razzi sono stati lanciati contro alcune città israeliane. Gli scontri sono scoppiati a causa della brutale uccisione di tre ragazzi israeliani, seguita da quella di un adolescente palestinese, bruciato vivo da un gruppo di estremisti israeliani di destra. La Corte Costituzionale boccia il ricorso di Ponta Radio Romania International,11 Luglio La Corte Costituzionale della Romania, dopo aver vagliato il ricorso presentato dal premier Victor Ponta, ha deciso all’unanimità che non c’è stato alcun conflitto giuridico tra le prerogative del Governo e quelle del Presidente della Repubblica Traian Băsescu. Il conflitto invocato dal Presidente del Consiglio riguardava il ruolo e le modalità della rappresentanza della Romania in seno al Consiglio Europeo di Giugno. Il Primo Ministro aveva contestato, nel ricorso presentato alla Corte Costituzionale, che il Capo dello Stato avrebbe fatto suoi attributi e competenze che, secondo la Costituzione, appartengono al Governo. Victor Ponta, nel suo ricorso, ha sottolineato di non contestare il diritto del Presidente della Repubblica di rappresentare la Romania alla riunione del Consiglio Europeo, ma solo il modo discrezionale e arbitrario con cui ha scelto di collaborare con il Parlamento e il Governo – venendo meno agli obblighi derivanti dall’Atto di adesione all’ Unione Europea sanciti nella Costituzione. La maggioranza dei romeni non vuole le dimissioni del Presidente Basescu Cronica Romana, 11 Luglio La maggioranza dei romeni crede che le dimissioni del Presidente Basescu, a seguito dello scandalo che ha coinvolto il fratello Mircea, siano assolutamente inutili. Secondo il sondaggio della INSCOP Research, commissionato dal quotidiano Adevarul, negli ultimi due mesi il caso di Mircea Basescu è stato il più seguito dai romeni. Oltre il 90% della popolazione ha sentito parlare dell’arresto del fratello del Presidente Traian Basescu. L'alta percentuale di notorietà del caso è comprensibile se si considera che l'argomento è stato molto seguito dai mass media nazionali e internazionali. Sempre secondo il sondaggio, i romeni non credono che Mircea Basescu sia innocente. Tuttavia, per quanto riguarda la figura del Presidente Basescu, il 51,5% dei romeni ritiene che il Presidente non debba dimettersi a causa dell’arresto del fratello minore. Il 35,7% ritiene invece che il Presidente dovrebbe dimettersi, ma questo dato secondo i sondaggisti della INSCOP Research è composto dal nocciolo duro degli elettori del PSD e dell’USD. Incontro Basescu-Poroshenko Romania Libera, 12 Luglio Il Presidente romeno Traian Băsescu e il Presidente ucraino Petro Poroshenko hanno discusso venerdì 11 luglio durante un colloquio telefonico della crisi nell’ Est-Ucraina e della possibilità di trovare una soluzione che ponga fine agli scontri tra l’esercito ucraino e i gruppi separatisti filo-russi. Il colloquio telefonico precede il prossimo vertice del Consiglio Europeo che si svolgerà il 16 Luglio. Lo rileva l’Ufficio stampa della presidenza ucraina. Il Presidente ucraino ha ringraziato il Presidente Băsescu in quanto la Romania è stato il primo Paese a ratificare l’Accordo di Associazione dell’Ucraina all’Unione Europea. Băsescu ha espresso il pieno sostegno e la solidarietà nei confronti dell’Ucraina per gli sforzi atti a Notiziario sulla Romania 4 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 ristabilire la pace nell’est del paese. Inoltre, il leader romeno ha precisato che la Romania, ma anche le minoranze romene in Ucraina, sostengono l’integrità territoriale dell’Ucraina. Le truppe governative, che negli ultimi giorni hanno ripreso il controllo della roccaforte separatista Slaviansk, stanno avanzando verso Donec'k e Luhans'k, due capoluoghi regionali, la cui riconquista risulta fondamentale per la fine degli scontri. inoltre, rivendica il fatto di aver ricevuto solo uno dei tre posti di Prefetto promessi dal Premier Ponta. L’UDMR, entrata a far parte del Governo lo scorso marzo, detiene le cariche di Ministro presso i dicasteri della Cultura e dell’Ambiente. Sin dal 1996, l’UDMR ha fatto parte della maggior parte dei governi di coalizione in Romania, sia di destra che di sinistra. Concentrata nel centro e nell’ovest del Paese, la comunità magiara conta circa 1,5 milioni di persone. Fusione tra PDL e PNL quasi completa Mediafax.ro, 13 luglio La fusione tra PDL e PNL sarà completata a breve, già alla fine del mese sarà nominato il candidato unico per le presidenziali. I leader del PDL e quelli del PNL hanno completato un progetto di statuto del nuovo partito. Il prossimo Martedì, i due leader prenderanno una decisione politica importante per quanto riguarda il nome del nuovo partito. I rappresentanti dei due partiti hanno dichiarato che il progetto di fusione è stato completato non senza difficoltà. Alla riunione hanno partecipato il Presidente del PNL Klaus Johannis e il Presidente del PDL Vasile Blaga. L’obiettivo primario è stato quello di scegliere il nome giusto, che possa andar bene per entrambi, mentre per tutto ciò che riguarda l’organizzazione, il funzionamento del Direttivo, le disposizioni del Governo centrale e la sede, si discuterà più avanti, magari prima delle elezioni interne al partito che si svolgeranno nel 2017. La gestione comune sarà fondata sul principio di parità tra i rappresentanti dell’attuale leadership del partito PNL e del partito PDL. L’UDMR continuerà ad appoggiare il Governo Ponta RomaniaLibera, 14 luglio La direzione nazionale dell’Unione Democratica Magiari di Romania (UDMR) ha deciso di continuare a far parte della coalizione di Governo a maggioranza socialdemocratica che sostiene il Premier Victor Ponta. Il suo leader, Kelemen Hunor, ha annunciato tuttavia che nei prossimi giorni si dimetterà dagli incarichi di Vicepremier e di Ministro della Cultura, alla luce delle tensioni tra l’Unione e i partner di Governo. Le tensioni sono iniziate dopo che il Ministro degli Esteri Corlățean ha sostenuto la posizione della Commissione Europea, la quale ha bocciato un’iniziativa dell’Unione Democratica Magiari di Romania sulla tutela delle minoranze nazionali. Il partito della minoranza ungherese, Sostenere l’economia circolare per favorire la crescita del Paese Bursa.ro, 14 luglio Andreea Paul - Vice-Presidente del PDL - ha accusato il Governo Ponta di non essersi interessato, anche quest’anno, alla creazione di nuovi posti di lavoro. Il Vice del PDL ritiene che, per creare nuovi posti di lavoro e favorire la crescita economica, bisogna sostenere e sviluppare l'economia circolare. Negli ultimi 25 anni molto è stato detto, ma poco fatto, su ciò che riguarda l’economia circolare. Quest’ultima consiste nel reimpiego, nel rinnovo e nel riciclaggio dei materiali e dei prodotti consumati, in tal modo tutto ciò che è considerato rifiuto diventa una risorsa. Il riciclato della Romania è pari circa all’1%, dato molto basso rispetto alla media europea del 42%. Favorire l’economia circolare vuol dire ridurre la dipendenza dalle materie prime e le emissioni di gas. Andreea Paul ritiene che la Romania non possa ignorare questa opportunità per creare nuovi posti di lavoro e garantire lo sviluppo economico. Nessuno, del Governo attuale, lavora con la giusta attenzione su questo tipo di problematiche, ha concluso Paul. Il Presidente Basescu boccia la legge sulla riduzione del CAS Sette Giorni,14 Luglio Il Presidente Basescu ha annunciato che non promulgherà la legge sulla riduzione del 5% dei contributi previdenziali versati dai datori di lavoro (CAS), adottata di recente dal Parlamento, a partire dal 1 ottobre. Secondo Basescu si corre il rischio di una forte instabilità macroeconomica che potrebbe essere evitata solo aumentando le tasse sulle proprietà. Ma l’aumento delle tasse sulle proprietà, per il Presidente romeno, è un errore perché andrebbe a colpire i pensionati e la classe medio-bassa, i quali non potrebbero sostenere il pagamento di tasse raddoppiate o Notiziario sulla Romania 5 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 triplicate. Per questo il Presidente Basescu ha sollecitato un confronto con il Governo sulla riduzione dei contributi previdenziali. Tuttavia il Premier Ponta ritiene inutile un’ulteriore discussione, dal momento che la legge è stata già votata dal Parlamento. La riduzione dei contributi previdenziali versati dai datori di lavoro (CAS) era stata accolta con entusiasmo dal mondo imprenditoriale, mentre è risultata poco gradita al Consiglio Fiscale, struttura consultiva per l’’elaborazione delle politiche fiscali, a causa degli squilibri che potrebbe provocare al bilancio dello Stato. La Corte Costituzionale dichiara incostituzionale la legge “Big Brother” Sette Giorni, 15 liglio La legge n.82/2012, conosciuta come legge “Big Brother”, la settimana scorsa è stata dichiarata incostituzionale dai giudici della Corte Costituzionale romena. Tale legge permette alle compagnie telefoniche di utilizzare e memorizzare i dati personali dei clienti. La decisione definitiva della Corte va ora comunicata al Parlamento e al Governo. Secondo la Costituzione romena, tutte le leggi dichiarate incostituzionali cessano di produrre effetti giuridici dopo 45 giorni dalla pubblicazione della decisione della Corte. La legge “Big Brother” è stata promulgata dal Presidente Basescu il 12 giugno 2012 e concede ai gestori di telefonia fissa e ai fornitori di reti mobili la possibilità di utilizzare e mantenere i dati personali dei clienti abbonati, per un periodo massimo di sei mesi. Le Autorità di sicurezza nazionale, per ottenere informazioni e per rintracciare forme gravi di criminalità, possono accedere a simili informazioni. sono compito delle compagnie di comunicazione fornire i dati entro 5 giorni della richiesta. La legge prevede però l’obbligo per le Autorità di sicurezza nazionale di informare la persona sulla quale si indaga entro 48 ore dall’inizio della procedura di indagine, ad eccezione se si tratta di persone che mettono a repentaglio la sicurezza nazionale. Economia Trend positivo per le esportazioni della Romania Romania-Insider.com, 10 luglio Le esportazioni della Romania sono cresciute dell’8% nel mese di maggio 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013, per un totale di oltre 4 milioni di euro. Nei primi cinque mesi di quest’anno, la crescita delle esportazioni è stata dell’8%, per un totale di 21 milioni i euro, secondo i dati riportati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS). Anche le importazioni sono cresciute dell’8,1% a maggio 2014, rispetto al 2013, per un valore di circa 4,88 miliardi di euro, e del 7,8% nei primi cinque mesi dell’anno, per un importo di 23,6 milioni di euro. Il disavanzo commerciale è stato di 535 milioni di euro a maggio 2014 e 2,3 milioni di euro nei primi cinque mesi dello stesso anno. La Romania esporta principalmente componenti per l’industria automobilistica e veicoli, con una quota del 46% sul totale delle esportazioni registrata nei primi cinque mesi dell’anno. Alimentari, bevande e tabacco influiscono per circa il 7,3% sul totale delle esportazioni, mentre carburanti e lubrificanti per il 6,4% e le sostanze chimiche per il 5,2%. Per quanto riguarda, invece, le importazioni, le attrezzature ed i mezzi di trasporto rappresentano il 35,1% delle esportazioni totali, i prodotti chimici il 13,9%, i carburanti il 9,6% e il cibo,bevande e tabacco il 7,5%. Emerge anche che tre quarti del commercio estero della Romania è orientato verso i Paesi dell’Unione Europea. Salari in aumento in Romania Money.ro, 10 luglio La crescita economica ha apportato diversi incrementi e decrementi a livello salariale, fino ad un massimo del 10%, in diversi distretti romeni. I maggiori incrementi salariali si sono registrati nei distretti di Calarasi, con un aumento dei salari medi netti del 12,8% rispetto a marzo 2013 ed in quello di Galati dove il reddito medio è salito in un anno del 12,3%. A seguire troviamo il distretto di Timis con un aumento del 10,6%. Nei due distretti di Hunedoara e Valcea i salari sono rimasti stabili rispetto al 2013 anche se vi è stato, a discapito di tali distretti, un incremento dei prezzi. In calo i salari dei distretti del meridione dove ci sono Notiziario sulla Romania 6 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 state contrazioni, nel distretto di Gorj, del 6,4% rispetto al precedente anno e dove sono stati registrati cali meno eccesivi che oscillano intorno all’1,5%, come nei casi di Harghita e Covasna. Dati, questi, forniti recentemente dall’Istituto Nazionale di Statistica. Aumenta il fatturato di servizi IT forniti alle imprese romene Bursa.ro, 11 luglio Il fatturato dei servizi alle imprese, nei primi cinque mesi del 2014, è aumentato in termini nominali del 5%, grazie ai servizi informatici e alle tecnologie informatiche. In questo periodo, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, il fatturato lordo del mercato dei servizi forniti alle imprese, è aumentato complessivamente del 5,1%, mentre il fatturato aggiustato in funzione del numero dei giorni lavorativi e della stagionalità è cresciuto del 5,4%, principalmente grazie all`incremento delle attività dei servizi informatici e della tecnologia informatica. A maggio 2014, il fatturato del mercato dei servizi forniti alle imprese, in termini nominali, è aumentato del 2,9% rispetto al mese precedente, sia relativamente al valore lordo, che rispetto al valore aggiustato in funzione dei giorni lavorativi e della stagionalità, che è pari allo 0,7%. Rispetto all`anno precedente, tale fatturato è aumentato in termini nominali, sia relativamente al valore lordo che al valore aggiustato, rispettivamente del 7,1% e del 7,5%. Prezzo di vendita e locazione di spazi commerciali nel 2014 Evenimentul Zilei, 11 luglio Negli ultimi anni le vendite e i contratti di locazione degli spazi commerciali sono diminuite sensibilmente a causa dell’aumento dei prezzi, ma da quest’anno si prevede un alto tasso di crescita economica, soprattutto in Romania, secondo la Società tedesca per la Ricerca dei Consumatori GfK. Quest’analisi è focalizzata su diversi indicatori di mercato rapportati ai 32 paesi europei. I proprietari di spazi commerciali saranno dunque avvantaggiati nell’immediato futuro. Gli indicatori principali sono il potere d’acquisto, il fatturato del commercio al dettaglio, in forte crescita, e la quota di acquisto al dettaglio della spesa totale delle famiglie romene. Le performance più negative per quanto riguarda il potere d’acquisto sono state registrate in Grecia, Repubblica Ceca, Cipro e Slovenia con valori che oscillano dal -8% al 2%. I tassi più elevati di crescita, sempre riguardo al potere d’acquisto, sono stati registrati in Romania, Scandinavia e nei Paesi Baltici e soprattutto dalla Germania con una crescita del 2,5%, superiore alla media. Investimenti in infrastrutture digitali a sostegno del PIL Bursa.ro, 14 luglio Gli investimenti in infrastrutture digitali, entro il 2020, raggiungeranno i 2,4 miliardi di euro generando un incremento del PIL pari al 13%, cosi come emerge dall`Agenda digitale della Romania 2014-2020. Tale progetto prevede, inoltre, un incremento dell’occupazione di circa l`11% e una riduzione dei costi amministrativi pari al 12%, nel periodo di riferimento. Tale progetto sarà oggetto del dibattito pubblico tenuto entro fine mese dal Ministero per l`Informazione (MCSI) e prevede quattro principali aree d`azione. La prima area d’azione punta alla riduzione dei costi della pubblica amministrazione e ad un progressivo incremento del livello d’efficienza. Gli altri interventi sono previsti nelle settore ITC (Information Technology and Research), istruzione, salute e cultura. Per raggiungere gli obiettivi assunti dalla Commissione Europea occorre uno sforzo cumulato da parte di tutti i Paesi Europei. Attualmente solo il 9% delle PMI in Romania hanno un servizio di vendita online, l’obiettivo per il 2020 è di raggiungere il 20%. Un altro obiettivo e` quello di raggiungere entro il 2020 l`accesso alla rete Internet con una velocità di 30 Mbps per tutta la Romania e per almeno il 50% del Paese l`acceso ad Internet con una velocità di 100 Mbps. Lo sviluppo di una nuova rete di telecomunicazione, che consenta l`accesso ad Internet ad alta velocità in Romania, richiede investimenti tra i 3,3 ed i 5,5 miliardi di euro, secondo quanto riportato dal Ministero per l`Informazione. Nel 2014 aumentano gli Investimenti Diretti Esteri Mediafax.ro, 14 luglio Gli Investimenti Diretti Esteri (IDE) in Romania hanno superato un miliardo di euro nei primi cinque mesi del 2014, ossia il 13,9% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di cui 306 milioni di euro solo nel mese di maggio. Gli IDE in Romania ammontano ad un totale di oltre un miliardo di euro, di cui 910 milioni di euro per partecipazioni di capitale (Inclusi gli utili Notiziario sulla Romania 7 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 reinvestiti) e 181 milioni di euro di finanziamenti infragruppo, cosi come riportato dalla Banca Nazionale. Nel mese di maggio la Romania ha attratto il più alto livello di Investimenti Diretti Esteri dall`inizio dell`anno, mentre nel mese di aprile gli investimenti sono stati pari a 215 milioni di euro, 290 milioni nel mese di marzo, 36 milioni di euro a febbraio e 244 milioni di euro a gennaio. Nel 2013 gli Investimenti Diretti Esteri sono aumentati del 26,8% rispetto al precedente anno, per un ammontare annuo di 2,7 miliardi di euro. Record di profitti per il “Fondul Proprietatea” romeno Romania-Insider.com, 15 luglio Secondo il rapporto della Borsa Valori di Bucarest, il Fondo Proprietatea, Fondo di Investimento romeno, ha registrato un utile netto di 204 milioni di euro nei primi sei mesi del 2014, un dato che si presenta due volte superiore rispetto a quanto registrato, dallo stesso fondo, nel corso del 2013. Tale fondo ha aumentato significativamente il suo flusso di cassa netto, da 88 milioni di euro registrati all’inizio dell’anno ai 234 milioni di euro alla fine di giugno. Inoltre 200 milioni del suddetto fondo sono stati investiti in titoli di Stato poiché i depositi bancari detengono tassi di interesse molto bassi. Il valore attuale netto del fondo per azione, alla fine di giugno, è stato di 0,29 Euro (1,2518 RON) e le sue azioni sono state scambiate a 0,19 Euro (0,853 RON). Le azioni del fondo sono state restituite agli investitori all’8% da inizio anno, incluso il dividendo straordinario di 0,05 RON a seguito di una riduzione del capitale sociale. Il patrimonio attuale del fondo è di 3,4 milioni di euro e la sua capitalizzazione di mercato è di 2,6 milioni di euro. Aumento degli accordi bilaterali tra Romania e Ungheria Romania-Insider.com, 15 luglio La Romania e l’Ungheria possono aumentare gli scambi commerciali bilaterali per un ammontare di 10 miliardi di euro annui, secondo quanto affermato da Constantin Nita, Ministro dell’Economia della Romania. Per raggiungere tale obiettivo i due paesi dovrebbero consolidare i loro legami commerciali e interconnettere le rispettive reti energetiche, magari stipulando specifici accordi bilaterali. Lo scorso anno, i due paesi hanno commerciato beni per un totale di 6,7 miliardi di euro. Gli scambi principalmente riguardavano beni di prima necessità come farmaci, attrezzature, cibo e carburante. Attualmente, l’Ungheria risulta essere il terzo principale partner con cui la Romania effettua scambi commerciali. La Romania è il secondo più grande mercato in cui l’Ungheria esporta i suo prodotti interni, con una quota di fatturato pari al 6% sul totale delle esportazioni del Paese. Da tali dati risulta chiaro come un accordo bilaterale fra i due paesi consente di aumentare il fatturato degli scambi commerciali, portando benefici ad entrambi. Agricoltura Daniel Constantin: misure concrete a favore degli agricoltori Agroinfo.ro, 10 luglio Una delle misure legislative più attese per gli allevatori, specie per quelli operanti nel settore ovino, è la Legge sulla pastorizia. Dopo anni di tentativi falliti e misure inapplicate, si può affermare che oggi esiste finalmente una Legge sulla pastorizia. Spetterà, ora, alle autorità locali applicarla in maniera corretta. A ribadirlo è il Ministro dell’Agricoltura Daniel Constantin, nel corso di un dibattito sul futuro del settore ovino e caprino in Romania, tenutosi a Rășinari, nel distretto di Sibiu e organizzato dalla Federazione Nazionale degli Allevatori Ovini (ROMOVIS). Constantin ha poi aggiunto che verrà introdotta, a partire dal 2015, la nozione di “agricoltore attivo”, in modo da inserire in una “black-list” tutti coloro che, pur non ottenendo reddito dalle attività agricole, continuano a richiedere fondi all’Agenzia per i Pagamenti e gli Investimenti in Agricoltura (APIA). Molti allevatori ovini presenti al dibattito, hanno sollevato problemi inerenti la concessione al pascolo, segno che le norme di attuazione non vengono ancora applicate al meglio. Il Ministro ha poi aggiunto che sono stati fatti concreti passi in avanti in termini di ricomposizione fondiaria. Infatti, per indurre gli agricoltori verso un miglior utilizzo dei terreni, sarà previsto dal 2015, un pagamento diretto pari a 170 euro per ettaro, per le aree comprese tra 1 e 5 ettari. I titolari di terreni compresi tra 5 e 30 ettari, riceverrano, invece, pagamenti fino a 215 euro per ettaro. Inoltre, i fondi europei previsti dal Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNDR) 20142020, permetteranno agli agricoltori di integrare le proprie attività e favoriranno chi intende Notiziario sulla Romania 8 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 iniziare una nuova dell’agricoltura. attività nel campo Stanziati nuovi fondi europei per i produttori romeni di vino fino al 2018 Romania-Insider.com, 10 luglio Ottime notizie per l’industria del vino della Romania. Nel periodo 2014-2018, infatti, i produttori di vino romeni avranno la possibilità di accedere ai finanziamenti a fondo perduto dell’Unione Europea per un importo complessivo di circa 48 milioni di euro. Così come reso noto dal sito Wall-Street.ro, questo denaro potrà essere utilizzato per la ristrutturazione o conversione dei vigneti, al fine di promuovere i marchi di vino nell'Unione Europea e nei paesi al di fuori di essa. L’attività di promozione consisterà nell’informare i paesi terzi circa le indicazioni geografiche e le denominazioni d’origine degli stabilimenti. Già nel periodo 2009-2013, l’industria romena del vino, ha beneficiato di oltre 42 milioni di fondi comunitari, importo che è stato completamente assorbito. Murfatlar, Cotnari, Jidvei e Cramele Recas sono tra i maggiori produttori di vino attualmente presenti sul mercato romeno, per un fatturato complessivo che si aggira attorno ai 400 milioni di euro. ANSVSA dichiara che in Romania non esistono casi di peste suina Agroinfo.ro, 10 luglio L’Autorità Nazionale Sanitaria Veterinaria per la Sicurezza Alimentare romena (ANSVSA) ha fatto chiarezza circa le recenti notizie diffuse dai media, secondo le quali la Svizzera vieterà l’importazione di carne suina da tutti i paesi nei quali sono stati recentemente riscontrati casi di peste suina e, tra questi, anche Romania e Bulgaria. L’Autorità ha tenuto a precisare che in Romania non esiste alcun caso di peste suina, né africana, né classica, per tale motivo il commercio di carne con la Svizzera continuerà alle stesse condizioni, ovvero secondo le norme generali previste dalla delibera n. 764/2013 della Comunità Europea. L’Autorità Nazionale, ha inoltre precisato che il Paese ha adottato, tutte le misure necessarie per soddisfare i requisiti di scambio previsti dall’Unione Europea. Si stanno attuando, allo stesso tempo, misure volte a proteggere il Pese dal rischio di malattie animali. Di recente, infatti, l’Ente ha deciso di convocare il Consiglio Scientifico al fine di monitorare l’evolversi della peste suina africana in Lituania e Polonia allo scopo di evitare che possa diffondersi anche all’interno del territorio nazionale. Le misure preventive includono, inoltre, campagne di informazione e materiale informativo riguardanti questa malattia, consultabili sul sito dell’Ente. Il virus, pur non essendo pericoloso per l’uomo, potrebbe causare notevoli danni economici. Nuova partnership a favore degli imprenditori agricoli Bursa.ro, 14 luglio Così come reso noto dall’’Agenzia per i Pagamenti e gli Investimenti in Agricoltura (APIA), il Fondo Nazionale per le Piccole e Medie Imprese svilupperà un rapporto di collaborazione con Banca del Pireo per il finanziamento del settore agricolo. Il capitale sarà destinato, principalmente, a due tipi di attività: benessere degli animali e settore suino. Secondo un recente comunicato stampa diramato da APIA, sulla base di tale accordo con Banca del Pireo, il Fondo Nazionale garantirà fino all’80% dei prestiti concessi dalla banca per le attività suddette. Le garanzie bancarie, verranno naturalmente concesse sulla base dei criteri di ammissibilità previsti dall’ente erogante. L’Agenzia ha comunicato, inoltre, che il termine per effettuare i pagamenti è stato esteso dal 30 giugno al 30 settembre 2014. La proroga rientra tra gli atti aggiuntivi della convenzione stipulata tra il Fondo Nazionale per le Piccole e Medie Imprese, Banca Transilvania e Banca Commerciale della Romania, riguardo ai finanziamenti per l’anno 2013 destinati all'acquisto dei mezzi di lavoro, i cui beneficiari sono gli allevatori di bovini. Dati positivi per la produzione agricola a Vaslui Agri-News.ro, 14 luglio Gli specialisti per il settore agricolo del distretto di Vaslui, si ritengono soddisfatti in base a quanto ottenuto fino ad ora dalla produzione agricola e, prospettano inoltre un’ottima annata. Secondo loro dichiarazioni, la mietitura del grano è iniziata nel migliore dei modi e le forti piogge non hanno per nulla influito sulla coltura. Così come dichiarato da Gigel Crudu, direttore esecutivo del Dipartimento di Agricoltura del distretto di Vaslui, la resa media ottenuta fino a questo momento è di oltre 3mila chilogrammi per ettaro ed è destinata senz’altro ad aumentare. Per di più, le rese sono di ottima Notiziario sulla Romania 9 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 qualità. Anche il raccolto di orzo, che si è da poco concluso, è stato molto soddisfacente, raggiungendo circa i 4mila chilogrammi per ettaro. Il raccolto di colza, invece, completato sino ad ora solo al 50%, è aumentato di oltre 300 chilogrammi per ettaro rispetto allo scorso anno. Per ogni ettaro di terreno, il raccolto medio e di circa 3mila chilogrammi di colza. Nuova edizione della Fiera dei Prodotti Tipici a Bucarest Agroromania.manager.ro, 15 luglio Si terrà dal 19 al 20 luglio a Bucarest, nell’area antistante Il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, una nuova edizione della Fiera dei Prodotti Tipici. Scopo della manifestazione, sarà quello di promuovere i prodotti tradizionali e le usanze di ogni zona della Romania. Durante questa edizione, l’attenzione sarà principalmente rivolta verso i prodotti della Moldavia. Fino ad oggi, hanno confermato la loro partecipazione all’evento oltre trenta produttori provenienti dai distretti di Galati, Vrancea, Bacau, Iasi, Suceava, Botosani, Neamt e Vaslui, che andranno ad aggiungersi agli agricoltori provenienti da Arges, Brasov, Bihar, Buzau, Sibiu, Ilfov, Prahova e Dambovita. La fiera comprenderà frutta e verdure provenienti da ciascuna regione e, inoltre, sarà possibile, per i visitatori, assaggiare e comprare prodotti tipici quali: carne e prodotti lattierocaseari della regione di Covurlui, marmellate tipiche di Topoloveni, o ancora il pane tradizionale della Transilvania. La fiera, non si concentrerà soltanto sul cibo, ma sarà anche possibile ammirare gli oggetti artigianali tipici prodotti dagli artigiani presenti. Finanza CEC Bank aumenta il credito verso le PMI Wall-Street.ro, 10 luglio CEC Bank ha firmato un accordo con il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) per una cifra complessiva di 10 milioni di euro per il finanziamento delle piccole e medie imprese (PMI). L’istituto bancario tramite un comunicato stampa rende noto che il finanziamento sarà a disposizione di varie categorie di beneficiari, quali: PMI, imprese individuali, associazioni familiari e soggetti operanti nel settore degli investimenti. Dichiara il Presidente dell’istituto Radu Gratian Ghetea che tali strumenti metteranno a disposizione dei clienti mezzi di finanziamento più favorevoli e a condizioni flessibili. L’iniziativa, intitolata “Jeremie”, permette agli Stati membri dell’Unione di destinare Fondi Strutturali alla creazione di strumenti finanziari per le PMI. L’iniziativa in Romania è stata finanziata dal programma "Cresterea Competitivitatii Economice" (Crescita della Competitività Economica), finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Si dichiara ottimista Hubert Cottogni, Capo della Gestione in FEI, convinto che il programma possa eliminare ostacoli al finanziamento e allo sviluppo del business delle PMI. La bassa inflazione crea spazio per la riduzione dei tassi d'interesse Agerpres.ro, 10 luglio L’inflazione ha raggiunto un minimo storico creando i presupposti per il taglio del tasso di interesse di riferimento della Banca Nazionale Romena (BNR). Tale misura di allentamento monetario può avere effetti chiaramente positivi su azioni e obbligazioni, questo è quanto dichiarato giovedì ad Agerpres da Georgiana Androne, analista di Broker Tradeville. Tradizionalmente, un tasso molto basso di inflazione aumenta l'attrattiva degli strumenti a reddito fisso come i depositi bancari, titoli di Stato o obbligazioni societarie, offrendo rendimenti vantaggiosi. Il tasso di inflazione ha raggiunto il nuovo minimo storico dello 0,66% nel mese di giugno, dopo che i prezzi al consumo sono calati dello 0,3% a giugno rispetto al mese precedente, a causa del costo ridotto di cibo e servizi. Questi dati sono stati pubblicati giovedì dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS). Nel complesso l’aumento dei prezzi negli ultimi 12 mesi, da luglio 2013 a giugno 2014, rispetto ai 12 mesi precedenti, è stato dell’1,7%. Procedure semplificate per i Fondi Europei ArenaConstruct.ro, 11 luglio Il Ministro per i Fondi Europei, Eugen Teodorovici, sta attuando nuove misure per sostenere l’attuazione di progetti finanziati dall’Unione Europea (UE). La dichiarazione del Ministro si è inserita nel contesto dell’evento “Il finanziamento per lo sviluppo locale attraverso programmi europei 2014-2020” tenutosi ad Amara nel corso della settimana. La semplificazione delle procedure, l’approccio Notiziario sulla Romania 10 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 integrato e l’efficienza del coordinamento sono i punti base su cui focalizzarsi per il periodo settennale 2014-2020 secondo il Ministro Teodorovici. L’assorbimento dei fondi sarà facilitato da programmi già messi in atto dall’attuale governo, con particolare riguardo per la transizione tra un periodo di programmazione e l’altro, nel tentativo di mantenere elevata la competitività senza rischiare di disperdere l’esperienza accumulata. Durante l’evento il Ministro ha sottolineato che l’attuazione delle riforme avverrà al termine dell’anno. In settimana, nel corso del “Forum sui Fondi Strutturali 2014-2020” tenutosi a Bucarest, il Ministro Teodorovici si è dichiarato fiducioso sul futuro aumento dell’assorbimento dei Fondi Europei da parte della Romania. Aumenta l’outsourcing di Société General in Romania Mediafax.ro, 11 luglio Société Generale European Business Services (SG EBS), il business center in outsourcing che la società francese ha aperto in Romania, ha aumentato lo scorso anno i ricavi del 50%, raggiungendo quota 7 milioni di Euro. La struttura, aperta nel 2011, svolge funzioni di accounting, gestione delle risorse umane e centro servizi condivisi per le filiali di Société Generale (SG) in Europa. La divisione, nata con 16 dipendenti, oggi ne vanta 144 con continue proposte per l’assunzione di nuovi lavoratori, soprattutto esperti di settore con elevato grado di formazione. Nonostante la crescita dei ricavi sia stata affiancata da un aumento dei costi, l’utile netto è passato comunque da 1,94 milioni di lei a 2,96 milioni di lei (670 mila Euro). Questi fondi verranno completamente reinvestiti in azienda al netto del 5% allocato in fondo riserva, senza quindi dividenti per gli azionisti, in accordo con gli stessi. Lo scorso anno Frederic Oudea, Amministratore Delegato di SG, ha sottolineato come la Romania sia stata la giusta scelta di location tra i paesi europei per servire adeguatamente le filiali del gruppo. Gli istituti finanziari superano le banche per profitto Ziarul Financiar, 14 luglio Le società finanziarie romene guadagnano più delle banche. È quanto emerge dall’accostamento degli utili aggregati delle maggiori 50 istituzioni finanziarie, operanti sul territorio nazionale, con il profitto totale delle 40 banche attive in Romania. Per capire la dimensione del fenomeno può essere utile qualche dato: le società finanziarie hanno raggiunto un profitto aggregato di 33 milioni di euro e un fatturato di 650 milioni, contando 2.800 impiegati, contro gli 11 milioni di profitto delle banche, che si avvalgono di 58 mila impiegati. Dunque questo grande gap di rendimento dell’operatività sembra indicare che la crisi abbia permesso di aumentare gli impieghi delle società finanziarie, il cui stock di prestiti è attualmente 4 miliardi di euro, rispetto a 1,5 miliardi dei 4 anni precedenti. Molte delle finanziarie sono società di credito al consumo, tra le quali la maggiore per fatturato nel 2013 è stata Unicredit Consumer Finance and Provident, controllata da Unicredit Tiriac Bank, che ha registrato da sola un fatturato di 71 milioni di euro sui 650 totali. I maggiori profitti registrati singolarmente invece appartengono a Celetem e BNP Paribas, rispettivamente con 8 e 6 milioni di Euro. Veneto Banca offre il servizio SMS Alert Sette Giorni, 14-20 luglio Veneto Banca offre il servizio “SMS Alert” attraverso il quale i clienti ricevono automaticamente sul cellulare le informazioni sulle operazioni realizzate nei conti correnti e con le carte di debito e credito. Si legge in un comunicato stampa della banca che i clienti hanno la possibilità di personalizzare l’abbonamento al servizio di avvisi selezionando da 1 fino a 10 conti correnti per cui ricevere le informative di loro interesse, ovvero incassi e pagamenti in RON e valute estere, transazioni con le carte di debito e credito presso gli ATM, al POS e in internet superiori a 100 RON, nonché informative sull’importo minimo di pagamento mensile per la carta di credito. Inoltre i privati e le aziende, ai quali il servizio è rivolto, possono ricevere informative in merito alle rate dei finanziamenti e dei leasing in scadenza. Ha dichiarato Alberto Morini, Direttore di Veneto Banca Romania che, oggigiorno essere informato con tempestività non è più solo questione di necessità, ma anche di aspettativa, visto il continuo sviluppo della tecnologia. Veneto Banca opera in Romania dal 2000 attraverso la partecipazione in Banca Italo Romena, incorporata quest’anno nella casa madre italiana. Notiziario sulla Romania 11 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Possibilità di raccolta di fondi esteri per la Borsa Valori di Bucarest Produzione industriale romena in crescita nel 2014 Economica.net, 15 luglio L’inclusione della Romania nell’indice azionario MSCI per le economie emergenti ed in crescita crea condizioni favorevoli per attirare i capitali stranieri verso la Borsa Valori di Bucarest (BVB). La Romania è entrata nell’indice grazie alle stime di crescita del PIL del Fondo Monetario Internazionale (FMI), la previsione di crescita è passata da 2,2% a 2,5%, con un tasso di disoccupazione basso rispetto all’Eurozona. La Romania, insieme alla Nigeria e al Pakistan, potrebbero entrare a far parte dei titoli considerati dalle banche per la costituzione dei fondi di investimento. La Romania ha attirato l’interesse degli operatori grazie alla stabilità della moneta, la bassa inflazione oltre al basso livello dei tassi, che potrebbero essere ulteriormente tagliati dalla Banca Nazionale. Il cambio del contesto nazionale e del sentimento degli investitori è positivo per il paese, questo è il parere di Ovidiu Dumitrescu, Vice Direttore del broker Tradeville. Le stime di Tradeville parlano della possibilità di BVB di raccogliere fino a 3 miliardi di Euro dall’estero. Wall-Street.ro, 10 luglio Nel periodo che intercorre tra i mesi di gennaio e maggio 2014, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, la produzione industriale lorda in Romania è aumentata dell’8,7%, grazie all’incremento produttivo del settore manifatturiero (10,2%) e all’estrazione di minerali (0, 2%). Inoltre, è aumentato l’utilizzo dei beni di investimento (+14%), dei beni di consumo durevoli (+8,6%), dei beni intermedi (+6,4%), dei beni strumentali (+15,4%) e dell'energia (+0,9%). Soltanto nel maggio 2014, la produzione lorda è aumentata del 3,2% rispetto a quella del mese dell’anno precedente, soprattutto grazie ad una maggiore estrazione di minerali (+9,1%). Per quanto riguarda i grandi gruppi industriali, essi hanno fatto registrare un incremento nell’utilizzo di tutte le categorie di beni: beni strumentali (+19,9%), beni di consumo durevoli (+11,9%), beni intermedi (+8,1%) ed energia (+0,3%). Al contrario, la produzione e fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata è diminuita dello 0,8%. Industria Coface Group apre un nuovo ufficio a Timisoara DailyBusiness.ro, 10 luglio Coface Group, leader mondiale nella gestione del rischio di credito, offre ad imprese di ogni dimensione, nazionalità e settore servizi di prevenzione, monitoraggio e protezione del rischio. Presente in 97 paesi, il gruppo fornisce più di 37 mila aziende in oltre 200 paesi. Nel 2013 ha registrato un fatturato consolidato di 1,44 miliardi di euro. Con un'esperienza di oltre 17 anni in Romania, Coface continua la sua espansione ad Ovest del Paese: dopo aver aperto il suo primo ufficio regionale a Cluj Napoca nel 2013, ha lanciato un nuovo ufficio a Timisoara, il centro urbano più importante della Romania occidentale, dove verranno intraprese attività di Ricerca e Sviluppo e di contabilità. La scelta di Coface è motivata dalla presenza di ingenti investimenti sul territorio e dal grande potenziale di sviluppo, nonché dal numero significativo di imprese in attivo e il numero di clienti di Coface operanti sul territorio. In vendita un terzo della compagnia Hofigal Bucarest Romania-Insider.ro, 10 luglio I proprietari di Hofigal Bucarest, compagnia produttrice di cosmetici ed integratori alimentari, vogliono vendere una quota del 35,5% della società per un valore di 5 milioni di euro. Secondo dati certi, il 64,4% della società è controllata da Stefan Manea, mentre una quota del 35,6% è detenuto da Cristina Manea. La società possiede numerose immobilizzazioni, tra cui terreni, attrezzature ed edifici ed è stata in grado di far registrare risultati operativi positivi anche in tempi di crisi finanziaria, attestandosi come una delle compagnie più solide del mercato. Hofigal è stata fondata nel 1990 ed attualmente detiene un portafoglio di circa 400 prodotti. Lo scorso anno, la società ha realizzato un fatturato di 31,1 milioni di lei (circa 7 milioni di euro), in crescita del 18,5% rispetto all’anno precedente. Anche i profitti sono aumentati del 38,5%, raggiungendo più di 4,4 milioni di lei (1 milione di euro). Notiziario sulla Romania 12 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Apre DivertilandX: un nuovo negozio di articoli sportivi Economica.net, 10 luglio La società di proprietà greca Magic World Developments, che gestisce il parco divertimenti Divertiland situato nel quartiere Militari di Bucarest, ha investito 150 mila euro in un negozio di attrezzature sportive di nome DivertilandX. Inaugurato nel 2012, Divertiland è il più grande parco divertimenti all'aperto di Bucarest. Il negozio ha una superficie di 150 mq, che fornisce le attrezzature necessarie per praticare diversi tipi di sport. Attraverso la realizzazione di questo nuovo investimento, la società ha intenzione di ampliare l'offerta di attività indoor e outdoor. Tale scelta è giustificata dal fatto che il target di clienti di Divertiland sono famiglie che desiderano trascorrere il loro tempo libero in modo attivo, così come affermato da Irina Popescu, Marketing & Communication manager di Divertiland. DivertilandX sarà rivolto sia a professionisti che a dilettanti, al fine di trasformare il parco in un luogo di divertimento per tutto il periodo dell'anno, diventando così un punto di riferimento per gli appassionati di sport. Dati in aumento per il mercato retail in Romania Mediafax.ro, 11 luglio Secondo uno studio condotto da Gfk, società specializzata in ricerche di mercato, quest’anno, in Romania, il mercato della vendita al dettaglio aumenterà del 4,3%, dopo aver registrato lo scorso anno un incremento di 4,9%, pari a 26 miliardi di euro. Tale risultato è tra i migliori in Europa. Lo studio ha evidenziato che i 32 Paesi europei analizzati nel 2013 hanno beneficiato di una superficie di vendita di 1,11 mq per abitante, registrando un aumento di quasi il 2% rispetto al valore registrato nel 2012. L’incremento maggiore si è verificato nei paesi dell'Europa orientale e nei Paesi nordici, quali Romania, Bulgaria, Finlandia ed Estonia. Secondo la ricerca effettuata, nel 2013, il mercato al dettaglio in Europa ha registrato un fatturato di circa 31 miliardi di euro e, nel 2014, è prevista una rapida crescita in Europa e una stabilizzazione della situazione nell’Europa meridionale. Di conseguenza, i retailer europei potranno beneficiare di questo sviluppo. Nel 2013, il potere d'acquisto medio pro-capite a livello dei 28 paesi dell'UE era di poco più di 15 mila euro all'anno, in aumento dello 0,6% rispetto al 2012. A tal proposito, nel 2014, si stima che la Romania, i Paesi baltici, la Polonia e la Svizzera faranno registrare dei tassi di crescita superiori alla media europea. Nuova strategia di crescita per il gruppo Coca-Cola Romania Ziarul Financiar, 14 luglio Coca-Cola Romania, leader nel mercato locale delle bevande analcoliche, intende puntare su un nuovo mercato attraverso una campagna di marketing finalizzata alla rivalutazione del commercio al dettaglio. I rappresentanti di CocaCola HBC Romania non forniscono dati in merito, ma secondo alcune stime, i ricavi del commercio tradizionale rappresentano almeno la metà degli introiti del colosso americano. Si stima che il volume d’affari del commercio tradizionale sia di circa 7-8 miliardi di euro. Coca-Cola ha attuato questo cambio di strategia dopo che Kaufland, la catena tedesca di ipermercati, ha dichiarato che non sarà venduto alcun prodotto della Coca-Cola nei propri punti vendita, fatta eccezione per le bottiglie da 2,5 litri. Tale scelta avrà importanti ripercussioni in termini di prezzi, in quanto il colosso americano potrà acquisire ulteriore potere contrattuale, potrà rivendere direttamente sul mercato locale e avrà anche la possibilità di imporre prezzi più alti rispetto a quelli applicati da un generico supermercato o un ipermercato. Apertura di un nuovo centro commerciale ad Obor Bursa.ro, 14 luglio L’imprenditore Florin Pogonaru ha intenzione di investire 35 milioni di euro per la realizzazione di un centro commerciale, che verrà costruito nei pressi di Obor tramite l’agenzia immobiliare Prodplast, il cui capitale verrà incrementato con più di 10 milioni di euro per finanziare il medesimo progetto. A tal fine, la società intende richiedere il prestito di 35 milioni di euro, con scadenza trentennale, agli istituti di credito romeni ed esteri. Il centro commerciale, chiamato Veranda Shopping Center, avrà un’area di circa 25 mila mq. Prodplast si è rivolta alla CBRE Romania, la più grande agenzia immobiliare del mondo, per l’affitto dei locali all’interno del centro commerciale e alla Barsine Investment per i servizi di project management. Pogonaru ha concluso un accordo con la catena di ipermercati Carrefour, a cui è destinata un’area di circa 10 mila mq nello shopping Notiziario sulla Romania 13 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 center. Si auspica che il nuovo centro commerciale possa competere con il Mega Mall. Ferrari, Lotus and Daihatsu tra le immatricolazioni più diffuse in Romania Agerpres.ro, 14 luglio I marchi preferiti dai consumatori romeni sono Ferrari, Maserati, Lotus e Daihatsu, e ciò vale sia per i veicoli nuovi che per quelli di seconda mano, come dimostrano le statistiche elaborate dal Direcției Regim Permise de Conducere și Înmatriculare a Vehiculelor (DRPCIV). Sulla base di tali dati, nel primo semestre dell’anno vi è stato un aumento del 75% delle immatricolazioni di Ferrari di seconda mano, che rappresenta un incremento significativo rispetto alle registrazioni rilevate nello stesso periodo dell’anno precedente. Le statistiche rivelano che, nel primo semestre del 2014, sono state registrate 4 automobili Lotus di seconda mano, ma nessuna nuova unità. Seguono la Daihatsu con 411 unità (+11,9% rispetto al primo semestre del 2013), seguita da Jaguar, Chrysler, Cadillac, Maserati e Bentley. Nel complesso, secondo DRPCIV, nel periodo compreso tra i mesi di gennaio e giugno 2014, ci sono stati 31,2 mila nuove immatricolazioni (+27,19% rispetto all'anno precedente) e 98,6 mila unità in vendita (-3,05%). Inoltre, in generale, sono state acquistate dai consumatori romeni circa 2,5 milioni di vetture diesel e 3,32 milioni di vetture a benzina. Energia Nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale in Romania RomaniaLibera.ro, 10 luglio Il Ministro romeno per l’Energia, Răzvan Nicolescu, ha affermato, qualche giorno fa, che non sarebbe una sorpresa se una società romena scoprisse, in questo periodo, nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale in Romania. In un contesto dove le preoccupazioni legate al settore energetico sono elevate, non sorprende che lo Stato romeno abbia investito 100 milioni di euro per incoraggiare l’esplorazione e lo sfruttamento delle risorse naturali. La più recente scoperta di petrolio in Romania è stata fatta nel 2012 da OMV Petrom e Exxon. Le due società hanno, inoltre, trovato 12 giacimenti di gas naturale nel Mar Nero, e le stime preliminari hanno attestato che la scoperta oscillava tra i 42 e gli 84 metri cubi di gas, pari a quasi 6 volte il consumo annuo in Romania. I maggiori produttori di gas sono OMV Petrom e Romgaz, mentre OMV Petrom è l'unico grande produttore di petrolio in Romania. Romgaz, per la scoperta di nuovi giacimenti, ha investito una somma quattro volte superiore a quattro anni fa, mentre OMV Petrom ha previsto per questo anno un investimento di oltre un miliardo di euro, di cui circa l'85% destinato a progetti di esplorazione e produzione. ENEL vende le proprie partecipazioni in Romania Sostariffe.it, 11 luglio Il Consiglio di Amministrazione del gruppo italiano Enel SpA ha deciso di avviare un processo di vendita delle proprie partecipazioni in Romania. Il Consiglio, riunitosi nei giorni scorsi, ha preso in esame gli sviluppi del programma di vendita funzionale al rafforzamento della struttura patrimoniale del Gruppo, sulla base del piano industriale 20142018. La cessione delle partecipazioni del Gruppo in Romania si inseriscono nell’ambito del programma di vendita di attività patrimoniali per 6 miliardi di euro avviato nel 2013, il cui obiettivo è la diminuzione dell’indebitamento finanziario del Gruppo Enel. Nello specifico, l’Amministratore Delegato Enel ha informato il Consiglio di Amministrazione, che sono stati individuati come possibile oggetto di vendita, da parte del Gruppo Enel, gli asset di distribuzione e vendita posseduti in Romania. Il perimetro oggetto di cessione in Romania riguarda: il 64,4% del capitale sociale di Enel Distributie Muntenia SA e di Enel Energie Muntenia SA; il 51% del capitale sociale di Enel Distributie Banat SA, di Enel Distributie Dobrogea SA e di Enel Energie SA; il 100% del capitale sociale della società di servizi Enel Romania Srl (posseduti da Enel tramite Enel Investment Holding BV). Queste compagnie hanno la gestione di una rete elettrica di circa 91mila km nelle regioni di rispettiva competenza, dove distribuiscono 14 TWh l’anno e vendono 9 TWh l’anno a circa 2,6 milioni di clienti, dei quali 2,4 milioni residenziali e 0,2 milioni business. Le società sopra elencate hanno ricavato nel 2013 circa 1,2 milioni di euro e un margine operativo lordo di 289 milioni di euro. Notiziario sulla Romania 14 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 La Commissione Europea stanzia in Europa 1 miliardo di euro per l’energia verde ArenaConstruct.ro, 11 luglio Un miliardo di euro per implementare 19 progetti in grado di aumentare la produzione annua di energia pulita nell’UE di quasi 8 TWh. Questo quanto stanziato dalla Commissione europea nel quadro di programma di finanziamento NER300. A sostegno dei progetti selezionati andranno i fondi provenienti dalla vendita di quote di emissione nel sistema europeo di ETS Sistema di scambio di quote emissione dell’UE. Un miliardo di euro che consentirà, come spiega Connie Hedegaard - il commissario responsabile per l’Azione per il clima in Europa - di raccogliere altri 900 milioni di euro in investimenti privati. Una situazione win-to-win, che farà bene all’ambiente e all’economia comunitaria. Le risorse andranno a supportare economicamente le tecnologie nell’ambito delle fonti rinnovabili, contribuendo a proteggere il clima e a rendere l’Europa indipendente dal punto di vista energetico, ha affermato Hedegaard. Si tratta di un modo anche utile di ridurre le spese che l’Europa paga per l’importazione di combustibili fossili, infatti, i progetti selezionati consentiranno di aumentare la produzione annua di energia elettrica rinnovabile nell’UE di quasi 8 TWh. Inoltre permetteranno di rimuovere dall’atmosfera 1,8 milioni di tonnellate di CO2 l’anno, quanto emesso per intenderci da oltre un milione di autoveicoli nello stesso arco di tempo. Incontro tra Nicolescu e le associazioni dei piccoli consumatori di energia elettrica e gas naturale Bursa.ro, 11 luglio Il Ministro per l’Energia, Răzvan Nicolescu, ha incontrato, i rappresentanti delle Associazioni romene dei piccoli consumatori di energia elettrica e gas naturale, dopo che questi ultimi hanno avanzato lamentele per la scarsa comprensione delle clausole che i fornitori di energia e gas inseriscono nei contratti nazionali. In questa occasione, i rappresentanti delle Associazioni hanno sottolineato la necessità per tutti i clienti domestici del Paese di ricevere, il prima possibile, dai fornitori di energia elettrica e gas naturale fatture standardizzate, che siano facili da leggere e comprendere e che siano più chiare e trasparenti per quanto riguarda i costi. Inoltre, i rappresentanti delle Associazioni hanno portato il Ministro a conoscenza dell'importanza di una migliore comunicazione tra tutte le autorità statali coinvolte nel settore energetico. In particolare, è stata segnalata la mancanza di un unico punto di contatto diretto tra le autorità preposte e coloro che desiderano avere informazioni su come cambiare fornitore di energia o conoscere al meglio i diritti in quanto consumatori. Menatwork aumenta le vendite di case “intelligenti” in Romania RomaniaLibera.ro, 11 luglio Il gruppo Menatwork, unico importatore in Romania di prodotti Vimar per i sistemi domestici delle case “intelligenti”, è un fornitore di materiali da costruzione, di prodotti per finiture interne e esterne, apparecchiature elettriche, sistemi di illuminazione professionali, sistemi per impianti di riscaldamento e ventilazione. Le case “intelligenti” aiutano a risparmiare energia grazie ad un nuovo e più funzionale approccio alla gestione degli apparecchi domestici. Grazie ad una nuova generazione di elettrodomestici e apparecchi tecnologici connessi alla rete di telecomunicazioni il consumatore ha una partecipazione attiva nella gestione dei consumi della propria casa. La società ha venduto nel 2014 in Romania, in media 5 case “intelligenti” al mese. I ricavi, generati da queste vendite, sono stati nel primo semestre del 2014 pari a 360mila euro, pari ad un valore di circa 60mil euro al mese. L’aumento delle vendite è dovuto in parte al maggiore interesse da parte dei romeni verso questo tipo di tecnologia e in parte anche grazie al costante impegno nell’educare e informare il consumatore finale su ciò che una casa “intelligente” può fare in termini di risparmio energetico. Aumento dell’utile netto di CEZ Romania rispetto al 2012 Bursa.ro, 11 luglio Il gruppo CEZ Romania ha chiuso il 2013 registrando un utile netto di oltre 220 milioni di lei, con un incremento di 31 milioni di lei rispetto al 2012. La causa principale dell'aumento del fatturato è dovuta alla maggior produzione di energia, derivante dai nuovi parchi eolici. Le spese in conto capitale per l'intero gruppo sono state pari a 345,83 milioni di lei e la quantità di energia fornita ai consumatori finali è stata pari a 6,5 GWh. Martin Zmelik, Presidente di Cez Romania, ha dichiarato che, se anche il 2013 è stato un anno che ha messo una notevole Notiziario sulla Romania 15 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 pressione sul settore energetico, a causa delle diverse novità legislative che hanno avuto un impatto rilevante sul business, sono stati numerosi gli aspetti positivi che hanno apportato benefici importanti alla società, come il successo della ristrutturazione delle centrali idroelettriche a Reşiţa. Stanziati 376 milioni di euro di sussidi statali per produttori di energie rinnovabili Agerpres.ro, 14 luglio Secondo un rapporto sul mercato delle energie rinnovabili da parte di ANRE - Autorità Nazionale per la Regolamentazione dell'Energia - i produttori di energie rinnovabili hanno ricevuto sussidi lo scorso anno, pari a 376 milioni di euro, denaro pagato attraverso contributi da parte dei consumatori di energia in Romania. In Romania la legge 220/2008 prevede un sistema di promozione della durata di 15 anni per l’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Il gestore di rete rilascia al produttore di energia proveniente da fonti rinnovabili, ogni mese, dei certificati verdi (CV) per la quantità di energia elettrica prodotta ed immessa in rete. Il numero di certificati verdi ricevuti dipende dal tipo di fonte rinnovabile. Il valore del certificato verde attualmente sul mercato è circa di 40 euro. Le entrate provenienti dal regime dei certificati verdi registrate dai produttori di FER - energia elettrica da fonti rinnovabili - sono state nel 2013 circa 1,7 milioni di lei. Sempre secondo ANRE, vi è stato un aumento rispetto al passato, infatti, nel 2012 i sussidi per le energie rinnovabili sono stati di 300 milioni di euro e nel 2011 di circa 100 milioni di euro. La produzione totale di energia elettrica da fonti rinnovabili nel 2013 è stata di 22,4 TWh. Costruzioni Il complesso residenziale Cosmopolis di Bucarest in fase di espansione ArenaConstruct.ro, 10 luglio Quasi 200 nuove case saranno completati quest'anno nel complesso residenziale di Cosmopolis, nel nord di Bucarest, raggiungendo così un totale di 1500 appartamenti e ville completate, a seguito di investimenti pari a 240 milioni di euro. Il complesso, sviluppato dalla società Opus Land Development, si trova nelle vicinanze del lago Cretuleasca, nei pressi di Soseaua de Centura, tra i ponti Pipera-Tunari e Andronache-Stefanestii. Ahmet Buyukhanli, CEO dell’azienda, ha dichiarato che il 2014 è stato il miglior anno dall'inizio della crisi economica: sono stati investiti 9 milioni di euro nel progetto e un budget simile è previsto per la seconda metà del 2014. Ha aggiunto, inoltre, che il mese scorso sono state completati impianti per ospitare un totale di 2700 residenti. Infine il progetto generale di sviluppo del complesso di Cosmopolis prevede che quest’anno verranno avviati i lavori per far sorgere una piccola spiaggia sul lago Cretuleasca, prima del suo genere in Romania, con bar e piscine all'aperto. Coldwell Banker Affiliates di Romania è il project manager e agente esclusivo di Cosmopolis. Lo sviluppatore ha recentemente completato anche una partnership con Bancpost, affinché che gli acquirenti di una casa in Cosmopolis possano usufruire condizioni di finanziamento agevolato. GfK: nel 2013 in Romania uno dei più alti tassi di crescita nella vendita di spazi commerciali Wall-Street.ro, 11 luglio La multinazionale tedesca GfK (Gesellschaft für Konsumforschung), uno dei più grandi istituti per le ricerche di mercato, ha recentemente condotto uno studio denominato “Analisi del contesto europeo del retail”, sulla base del quale sono stati analizzati i mercati immobiliari di 32 Paesi europei compresa la Romania. In particolare, l’analisi di GfK si è bastata su una serie di indicatori di mercato tra i quali ad esempio il potere d’acquisto, tasso di vendita di spazi commerciali nel 2013 nonché una previsione del medesimo tasso per il 2014. Per quel che concerne la Romania i dati rilevano che nel 2013 si è registrato uno dei più elevati tassi di crescita nel potere d’acquisto, al pari dei Paesi Baltici. Oltre a ciò, la Romania si è contraddistinta nel 2013 per uno dei più alti tassi di crescita nella vendita di spazi commerciali pari al 4.9% rispetto al 2012. Infine Gfk prevede che nel 2014 la Romania svolgerà ancora un ruolo molto importante nella vendita degli spazi commerciali con un tasso di crescita stimato del +4.3%. Notiziario sulla Romania 16 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Prodplast Imobiliare progetta un nuovo centro commerciale in Piazza Obor a Bucarest ConstructBursa.ro, 11 luglio Florin Pogonaru, uomo d’affari con partecipazioni di controllo nella Prodplast Imobiliare, ha recentemente annunciato l’intenzione di voler ottenere un prestito di oltre 35 milioni di euro da richiedere alle banche romene ed estere per la costruzione di un nuovo centro commerciale a Bucarest. Oltre a ciò, sul sito della Prodplast è stato emesso l’avviso di convocazione dell’assemblea degli azionisti per agosto, al fine di discutere dell’aumento di capitale di oltre 10 milioni di euro considerato necessario per la realizzazione di tale opera. Aumento di capitale che si prevede verrà effettuato attraverso l’emissione di circa 46 milioni di nuove azioni. Sulla base di quanto stabilito, il progetto prevede che il centro commerciale sarà edificato presso la Piazza Obor, situata nel Settore 2 di Bucarest, e coprirà una superficie di oltre 25mila metri quadri. Pertanto, il centro commerciale nascerà anche in risposta ai centri commerciali che si stanno edificando presso l’Arena Nazionale da parte del fondo sudafricano NEPI e di quello di ParkLake Plaza, situato nel quartiere di Titan nel Settore3 di Bucarest. Infine si evidenzia che il suddetto progetto è stato inizialmente annunciato nel 2012 ma lavori sul progetto sono partiti dal 2013. Il Comune di Năvodari lancia una gara d’appalto per la costruzione di strutture ricreative ConstructBursa.ro, 13 luglio Sulla base dell'annuncio pubblicato sul Sistema Elettronico per le Acquisizioni Pubbliche (SEAP), si segnala che il Comune di Năvodari, una città romena rientrante nel distretto di Costanza a sud della Romania, ha recentemente indetto una gara d’appalto per la costruzione di un centro ricreativo dal valore complessivo di oltre 25 milioni di lei. Il progetto è finanziato dal Programma Operativo Regionale (POR) e rientra nell’asse prioritario 5, denominato "Sviluppo e turismo sostenibile". In particolare, il progetto prevede la costruzione centri ricreativi, di piscine e l’installazione di attrezzature sanitarie. Il centro si svilupperà su una struttura di tre piani che comprenderà anche aree dedicate ad esempio alle attività commerciali, nonché all’area fitness e aerobica, per una superficie complessiva stimata di oltre 3mila metri quadri. Oltre a ciò si prevede anche la costruzione di un parcheggio di circa 2mila metri quadri. Infine si evince dal bando che il termine di scadenza per l’invio delle domande di partecipazione è il 25 agosto alle 08.30 mentre si potrà visualizzare il bando e richiedere l’invio di ulteriori documenti entro la data del 20 agosto ore 08.30. L’UE finanzia la costruzione di ponti sul fiume Prut RomaniaLibera.ro, 13 luglio A seguito del recente incontro avvenuto tra i Ministri dei Trasporti della Repubblica di Moldavia e della Romania sono stati discussi diversi progetti destinati alla realizzazione di infrastrutture volte a collegare i due stati separati, per oltre 700km, dal fiume Prut, lungo circa 900km ed affluente del Danubio. Inoltre nel suddetto incontro si è affrontato anche il tema di come migliorare la navigabilità del fiume stesso. In particolare, secondo quanto riportato dal sito Infoprut.ro, una rivista on-line di notizie e analisi di temi di attualità legati alla Repubblica di Moldavia, sono in fase di avvio i lavori per la ristrutturazione del ponte che collega le città di Galați e Giurgiulești, rispettivamente città romena e moldava. Altresì è in fasi di programmazione il piano che prevede la costruzione di un nuovo ponte che collegherà la città moldava Leca con quella romena di Fălciu. Lavori che si stima, verranno avviati entro quest’anno. Si tratta di investimenti che verranno finanziati da fondi comunitari in conformità all’approvazione dei progetti da parte della Commissione Europea. Nuovi progetti finanziati dal POR in Transilvania ArenaConstruct.ro, 14 luglio Sono stati recentemente firmati nella Regione della Transilvania circa cento progetti che saranno finanziati dal Programma Operativo Regionale (POR), il programma promosso dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) che mira al potenziamento della coesione economica e sociale al fine di ridurre le disparità regionali. Pertanto il valore complessivo dei finanziamenti che saranno erogati sarà di circa 76milioni di lei, tale da coprire oltre l’80% del valore complessivo dei contratti firmati che è di 93 milioni di lei. Tra i vari progetti finanziati si segnala in particolar modo quello che prevede la Notiziario sulla Romania 17 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 riabilitazione termica del complesso di appartamenti a Satu Mare, un municipio della Romania di circa 11mila abitanti nonché capoluogo dell’ominomo distretto, e il progetto di ristrutturazione del complesso situato nella zona di Iosia-Oradea per il quale è stato stimato un investimento di 2.4 milioni di lei. In aggiunta si prevede che potranno beneficiare di ulteriori fondi europei anche le imprese private del settore energetico. Infine si evidenzia che sono previsti finanziamenti di oltre 10 milioni lei destinati a progetti di ristrutturazione e alla fornitura di attrezzature per imprese di costruzione. Continuano i lavori per il trattamento delle acque nella città di Titu ArenaConstruct.ro, 15 luglio Così come stabilito nel progetto denominato “Estensione e riabilitazione delle infrastrutture idriche e delle acque reflue in Dâmboviţa” sono in esecuzione le attività per la costruzione delle opere idriche. Nello specifico, si tratta di un progetto che mira all’installazione di impianti per il trattamento delle acque reflue che sta coinvolgendo in generale il distretto di Dâmboviţa rientrante nella regione della Muntenia a sud della Romania. In aggiunta si evidenzia che le attività di costruzione si stanno attualmente concentrando in Titu, piccola città romena di oltre 10mila abitanti. L’investimento stimato per la realizzazione di tali opere è di circa 12milioni di lei e secondo i dati ufficiali i lavori sarebbero completati per il 40%. Oltre a questo progetto, in Titu saranno avviati i lavori di ristrutturazione della strada Baiului, nonchè il progetto che mira alla riabilitazione termica degli edifici abitativi. Si tratta di investimenti rispettivamente di 1 milione di lei e 5 milioni di lei. Infine si rileva in particolar modo che tutti questi tre grandi progetti sono finanziati da fondi europei in conformità a quanto stabilito nel Programma Operativo Regionale (POR). Turismo Proposta per la riduzione dell’IVA al 9% per i soggiorni in hotel Romania-Insider.com, 10 luglio L’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio (ANAT) ha proposto che la riduzione dell’aliquota IVA al 9% sia estesa anche ai trattamenti di mezza pensione e pensione completa. Grazie a questo, si prevede aumenterà il numero di turisti, sia romeni che stranieri, presenti nel Paese, così come il ruolo delle agenzie di viaggio e la quota apportata dal settore turistico all’interno del PIL. Attualmente, l’aliquota ridotta si applica solo ai pernottamenti che includono la prima colazione; il resto dei servizi, compresa la mediazione delle agenzie di viaggio, prevedono una tassazione in base ad un’aliquota pari al 24%. Lucia Morariu, Presidente dell’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio, ha dichiarato che la percentuale IVA applicata è superiore rispetto agli altri membri dell’Unione Europea e pone il settore turistico in una situazione di minore competitività con gli altri Paesi. In Bulgaria, già da qualche anno, si applica un tasso del 9% per le prenotazioni effettuate tramite agenzia di viaggio; allo stesso modo, anche la Grecia ha ridotto l’aliquota per incentivare il turismo durante la crisi economica. I Paesi in cui l’IVA è stata diminuita attirano migliaia di turisti romeni ogni anno; per questo, anche la Romania vuole allinearsi alle politiche di successo adottate negli altri Paesi. Campagna per la promozione della Romania nella Repubblica di Moldova Economica.net, 10 luglio L’Autorità Nazionale per il Turismo (ANT) vuole organizzare una gara d’appalto per l’acquisto e la pianificazione dei servizi di pubblicità nella Repubblica Moldava, del valore complessivo di quasi 300mila euro. Infatti, una delle principali priorità del turismo nazionale, è quella di attrarre turisti, soprattutto dalla Moldavia, identificata come principale opportunità di mercato alternativo a quello locale. Il progetto mira ad identificare un’impresa, che sia in grado di assicurare lo sviluppo e l’attuazione della strategia mediatica, al fine di promuovere il marchio nazionale del turismo nella Repubblica Moldava. La campagna pubblicitaria, della durata di 28 settimane, avrà lo scopo di incentivare gli arrivi dei turisti moldavi in Romania. Inoltre, verranno individuati precisi periodi dell’anno in cui lanciare questa nuova promozione, per tentare di coinvolgere la maggior parte dei cittadini della Moldavia. Essa sarà finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FEDER). La scelta del vincitore ricadrà sull’impresa che presenterà l’offerta più vantaggiosa economicamente. Il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione e Notiziario sulla Romania 18 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 dei relativi documenti è fissato per il 2 settembre, alle ore 12.00; subito dopo, si aprirà la sessione che decreterà l’impresa vincitrice della gara d’appalto. Avviati i lavori per il ripristino del litorale romeno Turism.bzi.ro, 11 luglio Gli enti locali di Costanza ed il Ministero dell’Ambiente hanno approvato recentemente diversi progetti che prevedono il ripristino e l’ampliamento di numerose spiagge, le quali si sono deteriorate a causa dell’avanzata del Mar Nero. Lungo la costa che si trova a Nord di Costanza, i lavori sono già stati avviati da un paio di settimane; essi prevedono la costruzione di una diga sommersa, che fermerà l’erosione della spiaggia. Successivamente, secondo quanto affermato dalle autorità locali, verranno installati dei pannelli al suolo, i quali ridurranno l’impatto delle onde sulla sabbia. Il valore complessivo del progetto è stimato intorno ai 625 milioni di lei; esso prevede, inoltre, l’adozione di ulteriori misure per la salvaguardia delle coste nelle zone di Mamaia Sud, Tomis ed Eforie Nord. Stando ai progetti presentati, numerose dighe sommerse verranno costruite lungo il litorale romeno, mentre quelle già esistenti verranno riparate o demolite, permettendo quindi un notevole allargamento della spiaggia. Secondo l’Amministrazione Dobrogea-Litoral, la situazione più critica si trova nell’area a Sud di Costanza, ma anche a Mamaia saranno eseguiti interventi per l’ampliamento della spiaggia di oltre 100 metri, così come a Tomis ed Eforie Nord. Si prevede che il progetto sarà completato nel 2015. Riaperta alle visite la Torre Bianca di Braşov Adevarul.ro, 11 luglio Dopo parecchi anni in cui la Torre Bianca è rimasta chiusa, permettendo quindi numerosi interventi di restauro e ristrutturazione, finalmente essa riapre le porte ai turisti, con nuove ed interessanti iniziative. Durante la stagione estiva, la struttura sarà un’importante attrattiva per i turisti, sia romeni, che stranieri, poiché ospiterà mostre d’arte contemporanea, concerti, eventi culturali e manifestazioni riguardanti i mestieri di un tempo. La Torre esiste da oltre 500 anni, ed è visitabile dal Martedì alla Domenica, dalle 10.00 alle 18.00. Attualmente, essa è amministrata dal Consilprest, il quale si è anche interessato dell’avvio dei lavori per il restauro e la ristrutturazione. La struttura è stata costruita lungo il pendio di una collina; al suo interno, è suddivisa su 5 livelli di gallerie, le quali faranno da cornice alle numerose mostre previste, in seguito alla sua riapertura. Negli anni passati, la Torre ha ospitato parte della collezione proveniente dal Museo Provinciale di Storia, la quale ha attirato parecchi visitatori, locali e non. Per queste ragioni, a breve, essa sarà nuovamente pronta ad accogliere i turisti interessati alle iniziative che si svolgeranno nel quadro della magnifica Torre Bianca di Braşov. Gara d’appalto per i lavori al Braşov International Airport MonitorulExpres.ro, 14 luglio Il Consiglio Distrettuale di Braşov ha ufficialmente lanciato la gara d’appalto riguardante la progettazione e la realizzazione di aree di movimento, presso l’aeroporto internazionale di Braşov-Ghimbav, in fase di costruzione. Il progetto prevede la creazione di piste e spazi adibiti alla sosta degli aeromobili, e la loro successiva implementazione, attraverso sistemi avanzati per il drenaggio dell’acqua piovana e tecnologie all’avanguardia. Esso è stato progettato per gestire aeromobili di medie dimensioni, con una capacità di un milione di persone all’anno. Il valore complessivo del progetto supera i 28 milioni di lei, ed è ampiamente sostenuto dalla popolazione locale, così come da numerose attività commerciali presenti nelle zone limitrofe. La pista, di lunghezza pari a circa 3mila metri, dovrebbe essere pronta nel mese di agosto e la sua fabbricazione è stata finanziata, in parte, dal bilancio locale. Dopo questa fase, ulteriori investimenti significativi riguarderanno la creazione della torre di controllo e di tutte le misure di sicurezza previste. Si stima che l’aeroporto creerà oltre 4 mila posti di lavoro, contribuendo così al rilancio dell’economia nel Paese. Lancio del Museo all’aperto sulla Civiltà Popolare Tradizionale ZiarulEvenimentul.ro, 14 luglio Uno dei più grandi musei all’aperto in Romania, è stato appena lanciato per entrare a far parte a tutti gli effetti del circuito turistico del Paese. Esso è collocato all’interno dell’area verde protetta di Pădurea Dumbrava, la quale si trova a sud-ovest della città di Sibiu. Il museo è stato Notiziario sulla Romania 19 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 fondato nel 1963, ma l’idea di creare un luogo per far conoscere l’arte tradizionale romena risale ai primi anni del Novecento. Il primo reperto esposto al museo all’aperto è stato un mulino idraulico, seguito poi da antichi cimeli di legno, metallo e pietra, e diversi altri oggetti appartenenti alla tradizione popolare. Questo museo svolge un ruolo essenziale, poiché durante l’anno vengono svolti numerosi festival riguardanti i vari mestieri di un tempo, al fine di diffondere la cultura tradizionale. Inoltre, nel mese di agosto, ha luogo un’importante fiera, che raccoglie i maestri più esperti di arte popolare, provenienti dall’intera Romania. Il museo all’aperto si estende su una superficie di circa 100 ettari, ma la mostra ne occupa solo metà. Numerosi sono i turisti che visitano il museo, grazie agli alberghi situati nelle vicinanze, ed alle numerose aree interattive per i più piccoli, ma anche ai ristoranti che offrono specialità culinarie tipiche. Nel parco, sono presenti molti spazi per il riposo e zone attrezzate per le dimostrazioni pratiche di artigianato. Esodo di turisti provenienti dalla Repubblica di Moldova in Romania Mediafax.ro, 15 luglio Durante la prima metà dell’anno, oltre 14mila turisti hanno varcato il confine e si sono spinti alla scoperta della Romania. Il portavoce del Dipartimento per le Piccole e Medie Imprese e per il Turismo ha dichiarato che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, vi è stato un incremento degli arrivi di oltre il 6%. Per questo motivo, l’Autorità Nazionale del Turismo (ANT) ha annunciato che, nei prossimi mesi, verranno intensificate le azioni mirate alla promozione della Romania presso i cittadini della Repubblica Moldava. Così, nel futuro, i due Paesi potranno avviare delle collaborazioni strategiche, al fine di incentivare il turismo in entrambi gli Stati. Oltre alle campagne promozionali mirate, l’Autorità punta a creare un sistema all’avanguardia di prenotazioni online, grazie al quale sarà possibile approfittare di numerose offerte riservate, a prezzi estremamente vantaggiosi. Infatti, prenotando dal web, si otterranno sconti fino al 20% sui pacchetti vacanza per la Moldavia. Infine, i turisti moldavi in Romania saranno attratti ancor più dalle varie iniziative e dai numerosi festival che avranno luogo in tutto il Paese, promuovendo in particolare la riscoperta degli antichi mestieri. Progetto Romania media! [email protected] di Confindustria disponibile sui vari social Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/co nfindustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/co mpany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostu dicr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Notiziario sulla Romania 20 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin! Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto, svolgendo attività di pre-audit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Per feedback legati ai progetti di investimento che intendete deporre sui fondi UE, contattateci con mail dedicata su [email protected]. Desk “Credito & Finanza” Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?modul e=info&id=102. Forum Fondi Strutturali 2014-2020 Confindustria Romania ringrazia tutti i presenti all'atteso Summit, dedicato al tema dei Fondi Strutturali 2014-2020 in Romania, organizzato assieme al Ministero dei Fondi Europei di Romania e dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest. L’evento, che ha annoverato tra i relatori di spicco i Ministri Eugen Teodorovici e S.E. Aurelia Cristea del Governo Ponta, si è tenuto lo scorso martedì 8 luglio presso il 5* JW Marriot di Bucarest davanti ad una nutrita platea – di oltre 350 persone - composta da rappresentanti delle Autorità, della Comunità Diplomatica e dell'ambiente d'affari intorno a un tema di grande interesse, come quello delle opportunità reali, per le imprese attive in Romania, offerte dai fondi strutturali. Si è trattato del primo grande evento in Romania del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione Europea, molto apprezzato da parte di tutti i presenti sia nei contenuti che per l'organizzazione fornita dalla struttura. Notiziario sulla Romania 21 10 luglio-16 luglio 2014 N° 28/2014 Desk Agricoltura Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Notiziario sulla Romania 22
© Copyright 2024 ExpyDoc