Malattia da Virus Ebola: aggiornamento al 19.8.2014 (mailing list del 21.08.2014) Con nota del 19/08/2014 Regione Lombardia ha fornito alcune integrazioni alle precedenti note relative alla malattia da Virus Ebola, in particolare sulla classificazione e gestione dei casi e contatti. In essa si sottolinea che il primo passo per la corretta classificazione del contatto o del caso è una anamnesi accurata sull'esposizione al rischio di EBV che indaghi almeno i seguenti aspetti: • • • • provenienza da zona endemica (cartina con situazione aggiornata al link http://www.who.int/csr/disease/ebola/evd-outbreak.jpg); se il soggetto è stato in contatto con un caso sospetto o confermato di Ebola nelle tre settimane precedenti l'insorgenza dei sintomi (indagare le modalità di contatto); se il soggetto è stato ospedalizzato o ha visitato un ospedale nelle tre settimane precedenti l'insorgenza dei sintomi; se il soggetto è andato ad un funerale, ha avuto contatti con guaritori tradizionali o con animali selvaggi nelle tre settimane precedenti l'insorgenza dei sintomi. A supporto di quanto sopra espresso si allega, per opportuna conoscenza, una flow-chart che illustra per la suddetta classificazione di caso o contatto e i provvedimenti suggeriti, elaborata dai documenti Ministeriali e supportata da linee guida internazionali. A titolo informativo si allega tabella posti letto UO Malattie Infettive delle Aziende Ospedaliere Lombarde. Si precisa che la documentazione relativa alla Malattia da Virus Ebola è stata pubblicata nel sito > ASL Brescia > Operatori > Medici delle cure primarie > Strumenti Professionali per Medici Cure Primarie > Stili di vita e prevenzione. Nota informativa del Servizio Assistenza Medica Territoriale – Direttore Dr.ssa Daniela Cecchi U.O. Medici delle Cure Primarie e Medicina del Territorio - Responsabile Dr.ssa Giuliana Gaido
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