GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO ----------------------Verbale n. 21 Adunanza 6 giugno 2014 OGGETTO: PRESA D’ATTO DELLA SUSSISTENZA DI DIRITTI ESCLUSIVI DI PESCA A FAVORE DELLA CITTA’ DI CARMAGNOLA. Protocollo: 397 – 18066/2014 Sotto la presidenza del dott. ANTONIO SAITTA si è riunita la Giunta Provinciale, regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli Assessori: ALBERTO AVETTA, MARCO BALAGNA, PIERGIORGIO BERTONE, MARIAGIUSEPPINA PUGLISI, ROBERTO RONCO, IDA VANA e ANTONIO MARCO D’ACRI e con la partecipazione del Segretario Generale GIUSEPPE FORMICHELLA. Sono assenti gli Assessori GIANFRANCO PORQUEDDU e CARLO CHIAMA. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. A relazione dell'Assessore Balagna. Vista la L.R. 29/12/2006 n. 37 e s.m.i. “Norme per la gestione della fauna acquatica, degli ambienti acquatici e regolamentazione della pesca” ed in particolare l’art. 14, comma 2, ove si prevede che l’esercizio delle funzioni amministrative concernenti i Diritti Esclusivi di Pesca sia demandata alle Province; Vista la lettera prot. n. 3163 del 4 febbraio 2014, con la quale la Città di Carmagnola, fornendo documentazione storica, anche alla luce dei successivi e numerosi spostamenti d’alveo del Po, chiede vengano riconfermati i tratti del corso del fiume sul quale sussistono i Diritti Esclusivi di Pesca a favore del Comune; Viste le integrazioni documentali presentate e i risultati delle successive istruttorie espletate dall’Ufficio Tecnico-gestionale del Servizio Tutela della Fauna e della Flora dalle quali si rileva: - che con Decreto della Prefettura della Provincia di Torino n. 23875 del 04/10/1881 veniva “riconosciuto al Comune di Carmagnola il Diritto Esclusivo di Pesca sul fiume Po, cioè dal confine di Lombriasco sino allo sbocco del torrente Meletta”; - che con Decreto del Ministero per l’Economia Nazionale del 23/04/1927, richiamando il precedente Decreto Prefettizio, si confermava il D.E.P. “dal confine di Lombriasco sino allo sbocco del torrente Meletta nello stesso fiume Po”; - che dalle carte topografiche del Catasto dei Fabbricati di Carmagnola redatto nel decennio 1880-1890 si evince che a quel tempo il torrente Meletta confluiva nel fiume Po in un unico punto a monte della Cascina Cocchi, fabbricato ancora oggi presente, punto che coincide all’incirca ad una distanza di “150 trabucchi dalla testa destra del ponte sul presente fiume Po ed inserviente alla strada reale di Nizza” (ora Strada Statale n. 20, ponte tra Carmagnola e Carignano) così come misurate e dichiarati il 20 giugno 1944 dal misuratore ed estimatore Perito Francesco Sala; - che fino alla piena del 1977-78 il fiume Po in Comune di Carmagnola, a valle del confine con Lombriasco, si bipartiva in un corso principale e, sulla destra, in un corso secondario denominato “Po cit”, braccio che riconfluiva nell’alveo principale in località Cascina Betlemme, e che tale corpo idrico, ancorchè non più ricollegato a monte con l’asta principale, sussiste tutt’ora alimentato da sorgenti ed affluenti lungo il proprio corso; - che attualmente il torrente Meletta, dopo numerosi spostamenti di alveo, confluisce nel “Po cit”, sebbene il tratto intercorrente da detta confluenza al corso principale del Po viene talvolta indicato erroneamente con il nome dell’affluente Meletta; Ritenuto che alla luce di quanto emerso si possano individuare i limiti del Diritto Esclusivo di Pesca a favore della Città di Carmagnola, così come definiti dal Decreto Prefettizio del 1881 e riconfermati dal Decreto Ministeriale del 1927, con riferimento allo stato dei luoghi esistenti all’epoca, attraverso le seguenti coordinate UTM: ▪ corso principale del fiume Po, tratto scorrente partendo da monte dal punto ED50 393459 est - 4966805 nord fino al punto valle con coordinate ED50 396292 est - 4969709 nord; ▪ ramo laterale del “Po cit”, dalla confluenza del torrente Meletta con coordinate ED50 395576 est - 4967931 nord sino alla confluenza con il corso principale del Po di cui alle coordinate ED50 394706 est - 4968319 nord; Ritenuta la propria competenza all’adozione del presente atto ai sensi degli artt. 29 dello Statuto della Provincia e 5 del vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di Ragioneria ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale DELIBERA 1. di dare atto della sussistenza dei Diritti Esclusivi di Pesca a favore della Città di Carmagnola su parte del tratto di fiume Po e sul tratto del ramo del cd. “Po cit”, scorrenti sul territorio comunale, così come in premessa indicati e georeferenziati con coordinate UTM ED50 da personale tecnico del Servizio Tutela della Fauna e della Flora; 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri di spesa a carico del Bilancio provinciale. Letto, confermato e sottoscritto. In originale firmato. Il Segretario Generale f.to G. Formichella Il Presidente della Provincia f.to A. Saitta
© Copyright 2024 ExpyDoc