Newsletter della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi Direttore: Ildebrando Bonacini – Coordinatore editoriale: Cinzia Copelli (e-mail: [email protected] – Tel. 0372/4651 – 465322 – www.liberacr.it) Anno VI - Numero 21/2014 – 30 maggio 2014 _____________________________________________________ ENERGIA DA RINNOVABILI, MIGLIORIE SU TASSAZIONE Con riferimento alla discussione in Senato del ddl n. 1465 di conversione in legge del D.L. 66/2014, che ha introdotto modifiche sulla tassazione della produzione energetica in ambito agricolo, si segnala che le commissioni Agricoltura, Finanza e Bilancio si sono espresse favorevolmente sulle proposte di emendamento all‟articolo 22, comma 1, comprese quelle presentate da Confagricoltura.In relazione a ciò il MIPAAF ha diramato un comunicato stampa in cui rende noto che “la norma sulle agroenergie, contenuta nel DL Irpef, verrà aggiornata attraverso modifiche parlamentari. Le modifiche in questione prevedranno l'esclusione del valore dell'incentivo dalla base imponibile per calcolare il coefficiente di redditività e l'esclusione dall'ambito di applicazione del nuovo regime di tassazione degli impianti inferiori a 200 KW per il fotovoltaico e di 300 KW per gli impianti di biomasse e biogas. http://www.liberacr.it/news.asp?idNews=1163 MIPAAF, RIPARTE IL TAVOLO NITRATI L'Ispra e le Regioni maggiormente interessate hanno fatto ripartire il lavoro sui nitrati. Sull‟applicazione della direttiva europea sui nitrati deve aprirsi una nuova fase ed occorre un nuovo approccio integrato degli interventi che tenga conto delle specificità e di tutti gli sforzi già fatti dagli agricoltori in questi anni, sulla base dei piani d‟azione regionali, che hanno permesso di ottenere rilevanti miglioramenti della qualità delle acque superficiali e profonde. È importante che si concluda celermente lo studio previsto dall‟Accordo Stato-Regioni del 5 maggio 2011 di cui i primi dati sono incoraggianti: nel 50% del territorio del bacino padano è stato evidenziato un basso grado di pericolo da inquinamento da nitrati; il contributo “prevalente” di natura “zootecnica”, interessa nella maggior parte dei casi non più del 10% delle superfici regionali. Nel corso della riunione è stato annunciata la volontà di emanare entro giugno due decreti: il primo che modifica ed integra il DM 7 aprile 2006 relativo all‟utilizzazione agronomica degli effluenti; il secondo sulla caratterizzazione del digestato equiparabile ai concimi chimici. http://www.confagricoltura.it/ita/press-room_anno-2014/maggio__/ BARRIERE BUROCRATICHE PER EXPORT SALUMI IN USA Ad un anno dall‟apertura da parte degli Stati Uniti all‟importazione dei salumi a breve stagionatura, come salami, coppe e pancette, Assica (Associazione delle industrie italiane della carne e dei salumi) evidenzia come le barriere non siano del tutto cadute. In concreto all‟apertura si è subito contrapposto un rallentamento nelle procedure di sdoganamento per la mancata armonizzazione delle norme sulla sicurezza alimentare. Le Autorità americane hanno disposto il controllo sistematico (100% reinspection) di tutte le partite di prodotti di salumeria provenienti dall‟Italia. L'industria ha conformato il proprio sistema produttivo e di autocontrollo alle disposizioni americane ed è pronta a ricevere gli ispettori del Food safety and inspection service. Si confida che questa sia l'occasione per dare nuovamente il via libera a tutte le spedizioni di salumi italiani. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-24/salumi-allarme-barriere-usa-081340.shtml?uuid=ABB59mKB http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) OSSERVATORIO EUROPEO DEL MERCATO DEL LATTE A poche settimane dalla sua istituzione si è tenuta la prima riunione periodica del Consiglio Economico dell'Osservatorio del mercato del latte europeo (MMO) a Bruxelles. Presieduto dalla Commissione, il Consiglio è composto da esperti delle organizzazioni rappresentative della filiera del latte (COPA, ECVC, CEJA, EMB, COGECA, EDA, EUCOLAIT e EUROCOMMERCE). Gli esperti hanno discusso sui più recenti dati di mercato e valutato la situazione del mercato lattierocaseario nel breve-medio termine. L'obiettivo è di fornire, a beneficio di tutti gli attori economici, un quadro più chiaro della situazione del mercato. Una sintesi delle discussioni sarà pubblicato sul sito web del MMO nei prossimi giorni. Nel contesto della soppressione del sistema delle quote latte il 1 ° aprile 2015, il MMO mira ad accrescere la trasparenza e fornire dati di mercato precisi, in modo che gli attori della filiera del latte possono prendere decisioni di business informate e aiutare il settore ad adattarsi al nuovo ambiente, dopo circa 30 anni sotto un regime di quote. I dati sul sito MMO vengono aggiornati quasi ogni giorno ed è attivo un servizio di e-mail alert. http://ec.europa.eu/agriculture/milk-market-observatory/index_en.htm FAO: IL 1° GIUGNO GIORNATA MONDIALE DEL LATTE Il primo di giugno la Fao celebra la giornata mondiale del latte, “World milk day”. In tutto il mondo, dai paesi più evoluti a quelli in via di sviluppo e ancora per quelli più poveri, vengono organizzate manifestazioni e feste per ricordare e celebrare questo alimentobevanda che è una delle basi della nutrizione umana. La Fao calcola che il latte è fondamentale per la sopravvivenza di 750 milioni di persone. La Fao nel suo recente rapporto sul settore informa che si tratta di un alimento consumato da 6 miliardi di persone e con una domanda in aumento in gran parte del mondo sia per i suoi valori nutritivi sia per il suo ruolo economico, sociale e solidale. La Fao ritiene che entro il 2025, la richiesta di latte e derivati crescerà del 25%. Questo assicurerà una migliore nutrizione a bambini, adulti e anziani e rappresenterà anche una grande opportunità di sviluppo per intere aree dei Paesi poveri dove i piccoli allevamenti garantiscono l‟auto-approvvigionamento familiare e attivano un circuito di microeconomia, fondamentale per l‟economia locale. Allo stesso modo il latte è fondamentale per i paesi ad economia avanzata essendo alla base di produzioni lattiero casearie particolarmente apprezzate e ad alto valore aggiunto. http://www.fao.org/economic/est/est-commodities/dairy/school-milk/14th-world-milk-day/en/ PORTAVOCE COMMISSIONE UE SU FINE QUOTE LATTE L‟Informatore Agrario ha intervistato Roger Waite, portavoce Agricoltura della Commissione UE, sul tema quote latte e la fine di questo regime. Secondo Waite, le quote latte finiranno nella primavera del prossimo anno e nessuno lo mette in dubbio. Ma c'è preoccupazione per ciò che avverrà dopo. La domanda mondiale è alta e, secondo alcune stime, aumenterà del 2-3% l'anno almeno fino al 2020, in particolare in Asia. Il timore è che con la fine delle quote si verifichi un incremento della produzione dal ritmo più sostenuto rispetto all'aumento della domanda.Secondo alcuni Stati membri dovremmo anticipare la fine delle quote, per esempio intervenendo sul coefficiente di materia grassa che serve a calcolarle, con l'effetto di produrre un aumento di fatto dei tetti alla produzione. Altri propongono di ridurre o eliminare le multe per gli sforamenti delle quote. Ci sono però anche coloro che sono più preoccupati dell'impatto che la fine del sistema avrà sulle aree svantaggiate, in particolare l'agricoltura di montagna, e del rischio che una fine anticipata delle quote porti a un aumento improvviso della produzione e al crollo dei prezzi, in una ripetizione della situazione del 2009. Secondo questa seconda prospettiva, si dovrebbero prima di tutto decidere quali misure adottare in caso di crisi del settore una volta che le quote non ci saranno più. Come rappresentante della Commissione UE, Waite sottolinea che rispetto al 2009 ci sono nuovi strumenti, come ad esempio il pacchetto latte. Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 2 LATTE IN POLVERE, IMPENNATA DELLE IMPORTAZIONI IN CINA In aprile le importazioni in Cina di latte intero in polvere sono aumentate del 79% e quelle di latte scremato del 97% rispetto a marzo. Nello specifico, la Cina ha importato oltre 88 mila tonnellate di latte intero in polvere e 22 mila tonnellate di latte scremato in polvere. Delle 420 mila tonnellate di latte intero in polvere importate nei primi 4 mesi del 2014, ben 382 mila provenivano dalla Nuova Zelanda, pari dunque al 90% del totale, in leggero calo rispetto al 97% nello stesso periodo dell‟anno precedente. Anche diversi paesi UE lo esportano in Cina, con quotazioni però più elevate di quelle neozelandesi. Situazione diversa per il latte in polvere scremato, dove la percentuale delle esportazioni neozelandesi quest‟anno è in discesa al 50%, rispetto all‟85% del 2013. I paesi UE ne coprono il 20%, gli USA il 18%, l‟Australia il 9% ed una certa percentuale è coperta anche dall‟Argentina. Considerando che, sempre nei primi 4 mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, l‟import di burro è più che raddoppiato, quello di formaggi è in crescita del 58% e quello del latte liquido del 37%, risulta evidente come il mercato cinese sia uno sbocco cruciale per il dairy. www.clal.it CLAL, QUARTO DAIRY FORUM DEDICATO AI PAESI EMERGENTI Clal, azienda di consulenza, raccolta ed elaborazione di dati nel settore lattiero caseario, ha tenuto il suo quarto forum annuale dedicato ai paesi emergenti, in particolare Cina ed India. Paesi dalla potenzialità enorme sia dal punto di vista della produzione che dei consumi. Infatti l‟India è il principale paese per la produzione di latte sia pure con un tessuto produttivo molto piccolo frammentato. La Cina invece sta “scoprendo” il settore lattiero caseario, soprattutto per quanto riguarda l‟alimentazione per l‟infanzia. Sono entrambi paesi dal grande potenziale esportativo per l‟Europa ma sono mercati, soprattutto quello cinese, che devono essere “costruiti” dal punto di vista delle abitudini alimentari. Alcune grandi società internazionali hanno già iniziato la costruzione di impianti o organizzato forme di business. Apprezzati gli interventi della Fao che ha fatto una panoramica mondiale del settore e di Paolo De Castro, presidente uscente della Commissione agricoltura del parlamento europeo, ed in corsa per il posto di commissario europeo all‟agricoltura, che ha annunciato una nuova edizione del pacchetto latte che si dovrebbe fare carico principalmente della volatilità dei mercati. Ma su questo ha chiamato in modo responsabile e formulare proposte per tempo. AZIENDE PRODUTTRICI DI LATTE CAMPAGNA 2013/2014 I dati dell‟Agea dell‟ultima campagna lattiero-casearia (20132014) evidenziano un calo di circa 2000 aziende produttrici di latte in Italia. Le aziende titolari di quota da 33.355 ad inizio campagna si sono ridotte a 31.580 a fine campagna, il 5,62% in meno. In Lombardia la diminuzione è stata del 2,24% passando da 4.968 aziende ad inizio campagna, a 4.859 aziende alla fine della campagna produttiva. CUN SUINI, MERCATO IN CRESCITA MA ANCORA DEBOLE Nella riunione della CUN suini svoltasi in data 29 maggio 2014, il prezzo dei suini da macello di peso 160-176 Kg (circuito tutelato) è stato fissato a 1,504 euro/Kg; in crescita del +0,9% rispetto alla seduta precedente. Il prezzo corrisponderebbe alla conseguente formulazione sperimentale del prezzo a peso morto di 1,903 €/Kg, determinato dalla divisione dell'attuale prezzo del suino vivo di 1,504 €/Kg con l'indice di conversione suddetto pari a 0,79. Si precisa che dalla data di entrata in vigore delle nuove equazioni di stima della percentuale di carne magra che faranno riferimento alla definizione di peso morto specificata nell'Intesa di filiera per il settore suinicolo siglata in data 8 luglio scorso a Mantova, il predetto indice di conversione sarà aggiornato a 0,82. Questo indice di conversione è frutto di un‟indagine sperimentale condotta dal CRPA, il cui estratto è scaricabile dal sito www.cunsuini.it. Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 3 SUINI, LE NUOVE EQUAZIONI PENALIZZANO I SUINI ITALIANI I ricercatori del Crpa di Reggio Emilia, studiando l‟applicazione delle nuove equazioni di stima emanate da Bruxelles nel gennaio scorso per la classificazione delle carcasse, sono giunti alla conclusione che le cosce dei suini italiani sono troppo magre per diventare prosciutto di Parma Dop. Tale studio è stato effettuato su un campione di 21.500 maiali destinati al circuito tutelato. Una elevata percentuale di carne magra nelle cosce suine destinate al circuito tutelato è incompatibile con quanto prevede il Disciplinare di produzione; e di fatto, oltre il 20% delle cosce analizzate non rientrano nelle classi centrali U, R, O in cui devono confluire quelle destinate alle produzioni Dop, bensì nella E, il che ne decreta l‟inidoneità alla trasformazione per il circuito tutelato. Dopo una crisi di sistema che dura da diversi anni, la suinicoltura italiana si trova ancora una volta a dover fare i conti con un nuovo fronte che sta mandando in fibrillazione gli allevatori che producono per la Dop, e che alla luce dei risultati sopra riportati potrebbero vedere compromessa la loro redditività. BENESSERE DEI SUINI: EFSA AGGIORNA PARERE SCIENTIFICO L‟EFSA ha pubblicato un parere scientifico riguardante la mozzatura della coda nei suini. La mozzatura della coda è un procedimento effettuato per ridurre il rischio di morsicatura della coda, una delle questioni più importanti riguardanti il moderno allevamento dei suini. Questo comportamento nei maiali può avere parecchie cause, compresa la mancanza di materiali con cui essi soddisfano una serie di necessità comportamentali, per esempio paglia, fieno, insilato, compost e torba. Affrontare il problema della morsicatura della coda contribuirà a ridurre la necessità della mozzatura della coda. Gli esperti dell'EFSA hanno il rapporto che intercorre tra i fattori di rischio (inadeguatezza o assenza di materiale funzionale per le attività di manipolazione, oppure una scarsa salute ), le conseguenze sul benessere (inabilità a esplorare, grufolare o fare il nido; lotta per il materiale manipolabile; e lesioni o dolore a causa della morsicatura della coda) e gli Indicatori del benessere basati sullo stato dell‟animale e indicatori indiretti (morso della coda, delle orecchie o dei fianchi; aumento delle lesioni cutanee o manipolazione dei compagni di box e delle attrezzature di arredo del box). Il parere contribuirà agli sforzi della Commissione europea per attuare le norme minime per la protezione dei suini. http://www.efsa.europa.eu/it/press/news/140523b.htm SUINICOLTORI EUROPEI IN VISITA A CREMONA Un folto e qualificato gruppo di produttori suinicoli provenienti da tutta Europa ha visitato nei giorni scorsi la nostra provincia ed alcuni allevamenti suinicoli cremonesi e dell‟area della pianura padana. La visita agli allevamenti è stata organizzata in occasione di un incontro internazionale sulla suinicoltura. In particolare la visita ha riguardato l‟azienda agricola Barchetti nei comuni di Grontardo e Persico Dosimo che gestisce un allevamento di 500 scrofe quasi tutto a ciclo chiuso. L‟allevamento sorto nel 2000 è inserito nel circuito del prosciutto di Parma ed è socio della Organizzazione di prodotto Assocom a cui si affida per la cessione dei suini. Da alcuni anni l‟attività dell‟allevamento è stata integrata da un impianto di biogas della potenza installata di 998 kWh che viene alimentato in buona misura con le deiezioni suinicole. L‟impianto produce energia elettrica e termica che rende autosufficiente l‟allevamento suinicolo. Da segnalare in particolare l‟utilizzo della energia termica per il riscaldamento della scrofaia. INDICAZIONI GEOGRAFICHE, TUTELA PRODOTTI IN INTERNET Il Copa-Cogeca ha inviato una lettera alla Commissione europea per chiedere che i prodotti coperti dalla legislazione dell‟UE relativa alle IG (Indicazioni Geografiche) siano protetti dalle imitazioni anche in internet. Si tratta di una iniziativa ispirata dall‟azione dell‟Icann (organismo americano incaricato della concessione di nuovi nomi di dominio in internet) che ha attivato le procedure di registrazione di nuovi nomi di dominio connessi ai prodotti agricoli per le imprese private dietro pagamento (per esempio „.vin‟ o „.wine‟). Nel 2010, il valore dei vini europei dotati di un‟indicazione geografica ha raggiunto 30.376 milioni di euro. Alcune di queste vendite si svolgono già online, una tendenza che dovrebbe consolidarsi ulteriormente in futuro. La creazione di nuovi nomi di dominio può giovare al settore vitivinicolo europeo, a condizione che il loro futuro proprietario renda sicuro il loro utilizzo e tuteli i vini noti per le loro qualità specifiche e coperti dalla legislazione dell‟UE in materia di indicazioni geografiche. http://www.copa-cogeca.be/Main.aspx?page=Archive Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 4 NORMA SULLE AGROENERGIE, AGGIORNAMENTI E MODIFICHE La norma sulle agroenergie, contenuta nel DL Irpef, verrà aggiornata attraverso modifiche parlamentari. Lo ha reso noto il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali spiegando che le modifiche in questione prevedranno l‟esclusione del valore dell‟incentivo dalla base imponibile per calcolare il coefficiente di redditività e l‟esclusione dall‟ambito di applicazione del nuovo regime di tassazione degli impianti inferiori a 200 KW per il fotovoltaico e di 300 KW per gli impianti di biomasse e biogas. www.agricolae.eu/ OBBLIGHI PER VENDITA DIRETTA IN AREE PUBBLICHE Il Ministero dello Sviluppo Economico, con una nota dell'8 maggio u.s. prot. 77217, ha espresso in accordo con il MIPA un parere col quale si precisa che l'agricoltore che opera in regime di esonero, vale a dire con un volume d'affari annuo pari od inferiore a € 7.000, dovrà iscriversi al Registro delle imprese qualora intenda esercitare la vendita diretta dei propri prodotti su aree pubbliche (es. mercati agricoli). Il chiarimento fornito dal MISE, non incide su quanto previsto dall'art. 4 del D.lgs n. 228/2001 e ss., che esonera alcuni tipi di vendita dagli obblighi previsti in materia di comunicazione di inizio attività (vendita al dettaglio su superfici all'aperto nell'ambito dell'azienda agricola o di altre aree private nella disponibilità dell'imprenditore; vendite effettuate in sagre, fiere, manifestazione a carattere religioso, benefico o promozionale di prodotti locali). http://www.mise.gov.it/images/stories/impresa/consumatori/77217imprendagricoli.pdf MISURA 121 – PROROGA TERMINI PER REALIZZAZIONE INTERVENTI Regione Lombardia, visto il perdurare della crisi economica e finanziaria si riflette negativamente sui beneficiari delle Misure del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, in difficoltà a realizzare gli investimenti programmati ed ammessi a finanziamento entro i termini previsti dalle disposizioni attuative della misura121 “Ammodernamento delle aziende agricole”. Per consentire alle aziende agricole, beneficiarie della Misura con decreto n. 3343 del 17/04/13, il completamento degli interventi, senza incorrere in penalizzazioni e riduzioni nella fase di collaudo degli investimenti realizzati, è stata disposta una proroga del termine per la realizzazione dei lavori al 22/01/2015 e per le imprese che dovevano presentare domanda di pagamento del saldo entro e non oltre 13 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL (22/04/2013) del provvedimento di ammissione a finanziamento entro il 22/11/2014. Si precisa che i suddetti termini non potranno essere ulteriormente prorogati. http://www.agricoltura.regione.lombardia.it Programma sviluppo rurale 2007-2013 PSR MIS.121 RT: POSTICIPO PRESENTAZIONE DOMANDE Il Settore Agricoltura e Ambiente rende noto che il termine per la presentazione delle nuove domande di contributo in applicazione alle disposizioni attuative della Misura 121 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 denominata " Ammodernamento delle aziende agricole", approvate con decreto del 16 Aprile 2014 n. 3292 della Direzione Generale Agricoltura e pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, Serie Ordinaria n. 17 del 22 Aprile 2014, è posticipato dal 31 Maggio 2014, giorno non lavorativo, al 3 Giugno 2014, primo giorno lavorativo successivo. http://www.agricoltura.regione.lombardia.it Programma sviluppo rurale 2007-2013 PRIMA RETE TRA IMPRESE AGRICOLE NEL SETTORE ZOOTECNICO E' nata la prima rete tra imprese agricole del settore zootecnico e si chiama Excelso Lacte. Le aziende che si sono aggregate, facenti capo a Confagricoltura Novara e VCO sono motivate a concentrare l‟offerta del latte della provincia di Novara e Varese. La rete, così come è stata organizzata, permetterà anche di incidere sui costi complessivi delle singole aziende, creando migliori rapporti con fornitori e professionisti del settore utili all‟attività zootecnica e fondamentali per la buona qualità del prodotto finale. Il programma di rete si caratterizza per l‟impronta di competitività che avrà sul mercato lattiero-caseario promuovendo un prodotto di elevata qualità che nasce da aziende con forte propensione all‟innovazione. www.confagricoltura.it Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 5 INEA – RAPPORTO SULLO STATO DELL'AGRICOLTURA 2013 L‟Istituto Italiano di economia Agraria, con il contributo del MIPAAF, ha pubblicato il "Rapporto sullo stato dell'agricoltura 2013". Il Rapporto offre un'analisi completa sulle tendenze con approfondimenti sulle tematiche centrali nel dibattito economico, dal ricambio generazionale alle relazioni di filiera e le politiche per l'ambiente. Il Rapporto 2013 comprende anche un focus sulla PAC 2014-2020, l'impatto previsto e le sue prospettive finanziarie. Dal sito, cliccando sull'immagine della copertina è possibile accedere al PDF sfogliabile. http://www.kiwari.com/r313/r.asp?G=213BFG0G0G8631G12EEG8AG0G TAVOLA ROTONDA CONFAGRICOLTURA-AISA FEDERCHIMICA Martedì 3 giugno alle ore 11,00 presso la sede di Confagricoltura a Roma (Sala Serpieri) si terrà la tavola rotonda dal titolo “Quando serve e quanto basta – Antibiotico resistenza: scienza, consumatori e produzioni agricole”. L‟evento, organizzato da Confagricoltura ed Aisa Federchimica, ha lo scopo di approfondire il dialogo con le Istituzioni, i rappresentanti politici e le associazioni di consumatori per discutere la problematica dell‟antibiotico resistenza e rendere nota la posizione delle organizzazioni promotrici dell‟evento, visto anche la grande rilevanza dell‟argomento per il mondo allevatoriale. 12^ GIORNATA DELL’ECONOMIA Lunedì 9 giugno p.v. alle ore 16 presso la sala "Maffei" della Camera di Commercio di Cremona, si terrà la 12^ Giornata dell‟Economia. L‟evento, ormai da anni uno dei momenti più importanti di incontro fra la rete nazionale delle Camere di Commercio ed il mondo economico e produttivo, prevede un intervento del prof. Giulio Sapelli, ordinario di Storia Economica presso l‟Università degli Studi di Milano, sul tema dell'attuale situazione economica. CONFAGRICOLTURA A MANTOVA PER INTERNAZIONALIZZAZIONE L'11 giugno prossimo, a Mantova, Confagricoltura sarà partner esclusivo dell‟ICE nell‟organizzazione dell'appuntamento del Road show per l‟internazionalizzazione dedicato al comparto agricolo ed agroalimentare. Il Road show di Mantova, promosso dalla Cabina di regia che prevede otre venti iniziative in altrettante città italiane, è il primo ed il solo nel corso del 2014 dedicato al comparto agricolo ed agroalimentare. L‟evento è rivolto sia ad aziende che si vogliono approcciare ai mercati esteri sia ad aziende che già operano all‟estero ma hanno ancora un potenziale di crescita. Il programma della giornata prevede una parte illustrativa, circa due ore, con interventi del Presidente Mario Guidi, del Vice Ministro Carlo Calenda e con l‟illustrazione dei servizi offerti alle aziende che intendono operare nei Paesi esteri. Seguirà una sezione strutturata con desk gestiti dai diversi enti che operano nella materia (ICE Agenzia, SIMEST, SACE ed altri) ai quali potranno rivolgersi direttamente le aziende. Alle aziende che parteciperanno, su richiesta, personale dell‟ICE formato per l‟occasione, potrà elaborare un‟analisi individuale circa la potenzialità per operare sui mercati esteri e fornirà una consulenza mirata. Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile contattare l‟Area Economica di Confagricoltura all'indirizzo e-mail [email protected]. http://st.formazione.ilsole24ore.com/a/roadshowice/Mantova/programma.html VISITA GUIDATA AD AZIENDA BIOLOGICA Nell‟ambito del progetto “Conoscere le aziende biologiche del territorio lombardo” l‟Ersaf a organizzato una visita all‟Azienda Agricola Biologica Cascine Orsine di Bereguardo (PV) per il prossimo 18 giugno. L‟evento è rivolto sia agli operatori agricoli sia a tecnici di settore e per partecipare è necessaria l‟iscrizione entro il prossimo 10 giugno. Per maggiori informazioni: http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/eventi/dettaglio_iscrizione.aspx?ID=70 Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 6 SERVIMPRESA: FORUM SU IMPIANTI A BIOGAS Servimpresa, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Cremona, organizza in collaborazione con le Associazioni di categoria del settore agricolo e la Fabbrica della Bioenergia, un forum gratuito dal titolo "Monitoraggio degli impianti a biogas", rivolto a titolari, familiari/coadiuvanti, dipendenti di imprese agricole della provincia di Cremona Gli altri interessati potranno partecipare come "uditori", ma senza avere l'attestato di partecipazione. Dopo la 1^ edizione di Cremona, il forum verrà realizzato a Crema martedì 3 giugno p.v. dalle 16.00 alle 19.00 presso l'Università degli Studi di Milano (sede di Crema) e a Casalmaggiore il prossimo 19 giugno dalle 16.30 alle 19.30, presso l'Istituto Santa Chiara Per info e iscrizioni: Tel. 0372 490227, [email protected], www.servimpresa.cremona.it. http://www.servimpresa.cremona.it/modulo.php?page=71 GASOLIO AGRICOLO - PREZZO SETTIMANALE INDICATIVO Periodo dal 30 maggio al 6 giugno 2014 € 0,902 al litro iva compresa, riferito a consegna di almeno 2000 litri. GASOLIO AUTOTRAZIONE UTILIZZATO PER SCOPI AGRICOLI PREZZO SETTIMANALE INDICATIVO Periodo dal 30 maggio al 6 giugno 2014 € 1,452 al litro iva compresa. Chiuso e spedito il 30/05/2014 alle ore 18,00. Newsletter di Rinascita Agraria - Libera Associazione Agricoltori Cremonesi – P.zza del Comune, 9 – 26100 Cremona (CR) 7
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