FAI - CISL Via Tadino, 23 20124 MILANO GIOVANNI Tel. 0220525651 Tel. 022483315 Fax 0229405804 Fax 022425060 [email protected] [email protected] FLAI - CGIL C.so di Porta Vittoria, 43 20122 MILANO UILA - UIL V.le Marelli, 497 20099 SESTO S. Tel. 0255025270 Fax 0259900684 [email protected] SEDOTTI E ABBANDONATI Il giorno 28 ottobre la Società BevService ha aperto una procedura di licenziamento collettivo per 110 lavoratori su un totale di circa 200 occupati. Nel dicembre del 2012 Coca Cola ha deciso di scorporare e affidare le attività di assistenza tecnica degli impianti e delle frigovetrine di sua proprietà ad una società di nuova costituzione – Bevservice appunto – di cui Coca Cola è rimasta azionista, anche se di minoranza. Al momento della costituzione, Bevservice occupava oltre 300 dipendenti, confluiti nella nuova società anche sulla base delle garanzie fornite da Coca Cola sui livelli di investimenti, strategie di sviluppo e garanzie occupazionali. Le garanzie risiedevano anche nel fatto – così dichiarò la direzione Coca Cola – che casa madre avrebbe continuato ad essere azionista e, sostanzialmente, unico cliente della nuova Società. Nel 2013, dopo appena qualche mese dalla sua nascita, Bevservice ha avviato la prima riorganizzazione, con l’apertura della procedura di mobilità per circa 50 dipendenti, vertenza che si è conclusa dopo alcuni mesi con un piano sociale firmato presso il ministero del Lavoro. La Dirigenza di Bevservice ha motivato alle Organizzazioni Sindacali la necessità di riorganizzare e ridurre il personale a causa della diminuzione dei punti vendita a cui Coca Cola fornisce il servizio di assistenza tecnica, nonché della riorganizzazione della rete vendita. Le Organizzazioni Sindacali, esaminando il bilancio della società scoprono una realtà diversa, fatta di utili e di dividendi distribuiti fra i soci di Bevservice. Nonostante ciò Bevservice a fine ottobre ha aperto una procedura di mobilità per 110 dipendenti, esuberi riconfermati nell’incontro del 12 novembre a Modena, motivandoli con l’ulteriore riduzione dei clienti assegnati da Coca Cola. FAI-FLAI-UILA ritengono che la vicenda di Bevservice rappresenta l’ennesimo tassello della strategia di disimpegno di Coca Cola dall’Italia, nonostante rappresenti uno dei mercati più importanti in termini di profittabilità per la compagnia di Atlanta. FAI-FLAI-UILA ritengono totalmente insufficienti le dichiarazioni di Coca Cola, secondo cui oramai Bevservice è una società autonoma: in realtà, in occasione dello scorporo e della nascita di Bevservice, il gruppo dirigente di Coca Cola sedusse gli addetti del servizio tecnico – che vantavano molti anni di servizio alle dipendenze della società di Atlanta - con piani industriali e garanzie occupazionali, salvo poi abbandonarli al loro destino alle prime difficoltà. Ecco il risultato: sedotti e abbandonati! Nelle assemblee tenutesi il giorno 18 novembre FAI-FLAI-UILA di Milano hanno indetto una serie di iniziative di lotta con scioperi e presidi a sostegno della vertenza. FAI-FLAI-UILA MILANO (De Falco-D’Arcangelo-Donferri) Milano, 19 novembre 2014 -------------------- Avvertenza --------------------
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