POR FESR 2007-2013 (Decisione C(2007) n. 3875 del 7 agosto 2007) ASSE III – Attività III.1.2 – 1 ART. 1 - OBIETTIVI DEL BANDO Interventi : Risparmio energetico e fonti rinnovabili Settori coinvolti : 1. 2. 3. Commercio (all’ingrosso e al dettaglio o somministrazione al pubblico di alimenti e bevande) Turismo (alberghi, centro benessere, beauty farm, centro congressi, campeggi, ecc..) Stabilimenti balneari, discoteche e sale da ballo Strumenti finanziari: cofinanziamento Destinatari: PMI ART. 2 – SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA • PMI: – – – – aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna; regolarmente costituiti ed iscritti al registro delle imprese attivi aventi una situazione di regolarità: contributiva, prevenzione e sicurezza sul lavoro • Proprietario ed affittuario (presentando la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del proprietario) 2 ART. 3 - MISURE DI INTERVENTO AMMISSIBILI ART.4 - REQUISITI PRESTAZIONALI DEGLI INTERVENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE 1. A) Interventi integrati : Risparmio Energetico + Produzione FER 2. MINIMO 5 TEP/anno (2 TEP/anno solo per settore 1.) B) Installazione di impianti di produzione di energia: Produzione FER MINIMO 3 TEP/anno (2 TEP/anno solo per settore 1.) Sono ammessi gli interventi realizzati in immobili e/o unità locali, aventi sede nel territorio regionale, e in cui si svolge l’attività operativa. Gli interventi oggetto di una stessa domanda possono riguardare una o più unità locali aventi sede nel territorio regionale. Gli interventi dovranno essere avviati successivamente alla data del 1° settembre 2013. Non sono ammessi interventi che comportano una spesa ammissibile, inferiore ad euro 20.000,00. 3 Autorità per l'energia elettrica e il gas Delibera EEN 3/08 del 20-03-2008 (ai fini del rilascio di titoli di efficienza energetica di cui ai DM 20/07/2004) Fattore di conversione dell'energia elettrica in energia primaria: 0,187 x 10-3 TEP/kWh 1. A) Intervento di Risparmio Energetico -> Metodi Standard / Schede Analitiche Per il calcolo del TEP/a si fa riferimento al valore del risparmio netto conseguito nel corso della vita utile (risparmio netto contestuale, RNc) 1. B) Intervento di installazione di impianti da FER - 4 -SUPERMERCATO DI BOLOGNA- Risparmio Energetico BOLOGNA Obiettivo Risparmio: 1 TEP/a 1 = (12*10-3 )*Nufr Supponendo una spesa di circa 150,00 euro a m2 SPESA TOTALE: 12.600,00 euro Nufr = 84 m2 5 -SUPERMERCATO DI BOLOGNA- Produzione da FER Obiettivo Risparmio: 1 TEP/a 1 = kWp*1424*0,187*10-3 kWp = 4 Supponendo una spesa di circa 3.000,00 euro a kWp SPESA TOTALE: 12.000,00 euro 6 CRITERI DI VALUTAZIONE • Interventi Integrati – PUNTI 20 • Interventi per produzione da FER – PUNTI 10 • Interventi c) i. Quota di risparmio annuo ≥ del 10% - PUNTI 30 ii. Quota di risparmio annuo < del 10% - PUNTI 15 • Interventi d) i. Copertura fabbisogno energetico con FER ≥ del 10% - PUNTI 20 ii. Copertura fabbisogno energetico con FER < del 10% - PUNTI 10 • Interventi e) : riduzione CO2 ≥ 15 tonnellate/anno - PUNTI 15 • Interventi f) : riduzione Impatti Ambientali - PUNTI 10 • Investimento complessivo dell’impresa/TEP risparmiati e/o prodotti < 15: PUNTI 20. Investimento complessivo dell’impresa/TEP risparmiati e/o prodotti >15: PUNTI 10. • Investimento complessivo/fatturato ≤ 10% : PUNTI 10 calcolo delle emissioni di CO2 ridotte o evitate a seguito degli interventi energetici: modello di calcolo IPSI disponibile sul sito internet della Regione nel seguito indicato: http://energia.regione.emilia-romagna.it Caso Supermercato Bologna: 4 kWp * 1100 h = 4.400 kWh anno Sono circa 780 kg di CO2 RISPARMIATA/kWp/anno ALL’ANNO: 3.120 kg di CO2RISPARMIATA 7 ART. 5 – SPESE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO Spese non ammissibili : • relative all’acquisto di terreni • macchinari o beni usati • edifici • al personale dipendente dell’azienda • Le spese di progettazione (a)+ conoscenze tecniche (f)+ consulenza (g+h)+ garanzie bancarie (i) ≤ 15% Le spese devono essere: • documentate • effettivamente pagate • rendicontate • imputate al soggetto beneficiario del contributo e sostenute da quest’ultimo • SOSTENUTE (si richiede evidenza documentale) A PARTIRE DAL 1 SETTEMBRE 2013 ED ENTRO 8 MESI DALLA DATA DI COMUNICAZIONE DELLA CONCESSIONE ART. 6 – TIPOLOGIA ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO REGIONALE COFINANZIAMENTO IN CONTO CAPITALE: • 40% PUNTEGGIO P ≥ 60 • 35% PUNTEGGIO 35 ≤ P ≤ 60 • 30% PUNTEGGIO P ≤ 35 MASSIMO CONTRIBUTO CONCEDIBILE = 150.000,00 euro 8 ART. 8 – CUMULO DI CONTRIBUTI 1. 2. 3. con Incentivi riferiti al DM 6 Luglio 2012 (incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili, diverse da quella solare fotovoltaica, che entrano in esercizio dal 1°gennaio 2013) con il Conto Termico (incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili) Certificati Bianchi (in risposta ad una FAQ) ART. 9 – PRESENTAZIONE DOMANDE -modalità e termini • APERTURA : 5 MAGGIO ORE 00,00 • CHIUSURA : 15 LUGLIO ORE 23,59 (ci può essere la chiusura anticipata se finiscono le risorse disponibili) • INVIO DALLA PEC DELL’AZIENDA ALLA PEC REGIONALE (disponibile almeno 10 gg prima) • INSERIMENTO COME “OGGETTO” : Domanda ai sensi dell’attività III.1.2 dell’Asse 3 del POR 2007-2013 • COMPILAZIONE TRAMITE WEB (le modalità di accesso saranno disponibili prima sui siti regionali: i. http://fesr.regione.emilia-romagna.it ii. http://imprese.regione.emilia-romagna.it iii. http://energia.regione.emilia-romagna.it DOMANDA DI CONTRIBUTO: i dati anagrafici del legale rappresentante dell’impresa richiedente; i dati identificativi dell’impresa richiedente, della sua natura giuridica e dimensione aziendale, nonché l’attestazione della presenza degli altri requisiti richiesti per l’accesso al contributo; l’indirizzo della sede/unità locale dove si realizza l’intervento; le tipologie di intervento da realizzare, evidenziando l’importo totale dell’investimento e il contributo richiesto l’elenco sintetico, con riferimento a ciascuna tipologia di intervento, delle voci di spesa l’indicazione degli eventuali contributi pubblici “De Minimis” ottenuti o richiesti dall’impresa proponente o da sue imprese controllate o controllanti negli ultimi 3 anni; l’indicazione di altri eventuali contributi pubblici ottenuti o richiesti sugli stessi interventi; nel caso in cui il richiedente non sia il proprietario dell’immobile, una dichiarazione di quest’ultimo attestante l’autorizzazione alla realizzazione degli interventi oggetto di domanda e l’assunzione degli impegni previsti dal presente bando. 9 DOCUMENTI DA ALLEGARE: 1. domanda compilata online e validata tramite sistema web; 2. scansione della prima pagina della domanda generata dal sistema, sulla quale è apposta la marca da bollo di importo pari a € 16,00, annullata con la data e la firma del legale rappresentante dell’impresa richiedente; 3. fotocopia di un valido documento d'identità del legale rappresentante dell’impresa richiedente; 4. una relazione tecnica redatta e firmata da un tecnico abilitato, obbligatoriamente secondo il seguente elenco: A. obiettivi di risparmio energetico, di miglioramento dell’efficienza energetica, di produzione di energia da fonti rinnovabili, di riduzione delle emissioni di CO2 che si intendono raggiungere con ciascun intervento proposto; B. metodi utilizzati per calcolare e quantificare gli obiettivi prestazionali ottenibili per effetto degli interventi previsti; C. caratteristiche tecniche e le prestazioni degli interventi; D. conformità degli interventi a quanto indicato negli artt. 3 e 4; E. tempi di realizzazione degli interventi; F. conformità degli interventi proposti con le norme vigenti in materia di energia, ambiente, pianificazione territoriale ed urbanistica, con particolare riferimento al rispetto della normativa sismica; G. indicazione di eventuali autorizzazioni, titoli abilitativi, nulla osta, pareri o atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti per realizzare gli interventi di progetto; H. disponibilità delle aree e degli immobili in cui realizzare gli interventi; 5. un piano economico-finanziario, con descrizione sintetica dei mezzi di copertura degli investimenti connessi agli interventi energetici; 6. un elenco analitico delle voci di spesa previste 7. una planimetria generale ed elaborati grafici 8. una diagnosi e/o certificazione energetica aziendale, contenente l’analisi dello stato di fatto dei consumi e delle prestazioni energetiche prima dell’intervento e la valutazione degli obiettivi di risparmio energetico, di miglioramento dell’efficienza energetica, di produzione di energia da fonti rinnovabili che gli interventi dovranno conseguire 9. una scheda tecnica riassuntiva del piano degli interventi, con evidenziata la quantità dell’energia primaria risparmiata e/o prodotta, il costo degli interventi ed il contributo richiesto (Allegato 3). Tutti in formato .pdf e firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa 10 ART. 10 – ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE Ordine cronologico di presentazione • I FINESTRA : ENTRO IL 15 GIUGNO 2014 (entro il 15 luglio i risultati) • II FINESTRA : ENTRO IL 15 LUGLIO 2014 (entro il 15 agosto i risultati) Le comunicazioni suddette avverranno tramite PEC e pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.) e sui tre siti ART. 12 – REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI Data di concessione contributo: X Data Massima di comunicazione inizio lavori (tramite pec): X + 2 MESI Data Massima di conclusione lavori: X + 8 MESI Sono considerate varianti ordinarie, che non necessitano di espressa autorizzazione regionale: le compensazioni/aggiustamenti tra le varie voci di spesa nella percentuale di scostamento fino al 20%; la sostituzione di taluno dei beni previsti nel progetto agevolato, con altri beni simili e/o funzionalmente e strumentalmente equivalenti; la sostituzione di taluno dei fornitori di beni e/o servizi previsti nel progetto agevolato, con altri fornitori simili o funzionalmente equivalenti. Le varianti ordinarie dovranno comunque essere comunicate alla Regione per le necessarie verifiche e valutazioni. 11 ART. 13 –MODALITA’ DI EROGAZIONE I. Unica soluzione ad ultimazione degli interventi II. In due soluzioni: • Anticipo del 35% (dietro fideiussione) – solo se ha ottenuto le autorizzazioni • Saldo ART. 14 – MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE DELLE SPESE 1. Rendicontazione finanziaria lista delle fatture pagate con particolare riferimento al numero, alla data di emissione, alla descrizione della spesa, alla ragione sociale del fornitore, alla data di pagamento e all’importo, al netto di IVA, di ciascuna fattura; 2. Rendicontazione tecnica dettagliata relazione tecnica finale, firmata dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria, certificazione energetica dell’edificio post intervento, dichiarazione di conformità, degli impianti realizzati, rilasciata dall’impresa installatrice al termine dei lavori. APPLICAZIONE WEB ENTRO 15 gg dalla data di conclusione degli interventi 12 ART. 15 – MODALITA’ DI PAGAMENTO QUIETANZA • Solo pagamenti con Bonifici bancari o postali • Tutte le fatture a carico del beneficiario ART. 18 – OBBLIGHI A CARICO DEI BENEFICIARI http://fesr.regione.emilia-romagna.it/promozione-e-comunicazione/logo-linee-guida dove possono consultare le Linee Guida da utilizzare nelle iniziative di comunicazione Sportello Imprese – ORARI: 9.30-13.00 Tel. 848800258 e-mail: [email protected]. 13
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