COMUNE DI BELPASSO PROVINCIA DI CATANIA ____________ VERBALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE Delibera N. 73 del 25/09/2014 Proposta N. 99 del 23/09/2014 OGGETTO: TARI ANNO 2014. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE L'anno duemilaquattordici addì venticinque del mese di settembre alle ore 20:00 e seguenti, in questo Comune e nei locali della Sede Municipale alla seduta di inizio disciplinata dalla L.R. 6/3/1986, n.9 in sessione straordinaria, prevista dall’art.47 dell’O.EE.LL. vigente, che è stata partecipata ai signori Consiglieri a norma dell’art.48 dello stesso ordinamento , All’appello nominale risultano presenti: N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 CONSIGLIERI LICANDRI SALVATORE ALFIO PREZZAVENTO ANTONINO PECORINO MELI MORENO LO CASTRO ANTONINO VITALITI GINO SANTONOCITO MASSIMO AIELLO MARIA LUISA TOMASELLO GIUSEPPE SINITO' SEBASTIANO MOSCHETTO CARMELO PAOLO presente presente assente presente presente presente presente assente presente assente PRESENTI: 16 N. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 CONSIGLIERI LAUDANI ANGELO VADALA' FIORELLA MURABITO GIUSEPPA DI MAURO ANTONINO GUGLIELMINO DAVIDE ROBERTO LIPERA AURORA PIANA GIUSEPPE CUTRONA ANTONELLA PAPPALARDO SALVATORE ALFIO SANTONOCITO GIUSEPPE ROCCO presente presente presente presente presente assente presente presente presente presente ASSENTI: 4 Partecipa alla seduta Il SEGRETARIO GENERALE Dott. Puglisi Salvatore Marco. Svolge le funzioni di Presidente Salvatore Alfio Licandri,Il Presidente invita gli intervenuti a trattare l’argomento iscritto all’ordine del giorno come in appresso: DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 Il Presidente: “Punto 2 dell’Ordine del Giorno.” Viene data lettura dell'oggetto della proposta di Atto Deliberativo segnato in oggetto. Il Presidente dà la parola al Consigliere Sintò. Il Consigliere Sinitò: “Per quanto riguarda la Tari, noi abbiamo avuto poco fa..., per chi non era in Commissione, abbiamo avuto l’aiuto del dr. Distefano che ringrazio ufficialmente, anche dal nostro Ragioniere..., e la sig.ra Zuccarello; per quanto riguarda la TARI, le tariffe si stanno basando su quello che c’era l’anno precedente e quindi iniziamo, visto che adesso sta ritornando, dopo la riscossione della TARI, sta ritornando al Comune l’elenco dei contribuenti Belpassesi..., quindi pensiamo che in un prossimo futuro queste tariffe verranno modificate. Una volta perfezionato tutto l’archivio degli immobili, attenzionate anche le tipologie delle attività, sicuramente avremo uno sgravio maggiore. Inoltre, se noi consideriamo che per il prossimo anno siamo orientati a mettere in atto tutta una serie di attenzioni particolari..., una volta arrivati i tributi, cioè la divisione della quota dei tributi in 4 parti in modo da rendere più agevole il pagamento alle persone..., quindi penso che questo sia il momento dove purtroppo questa tariffa sarà la più alta; ma sicuramente al 99,99%, già possiamo dire che il prossimo anno questa tariffa sarà un po' più bassa anche perché mano a mano cresce anche la sensibilità dei cittadini. Noi stiamo migliorando anche la maniera..., adesso c’è in atto un nuovo bando di gara che sicuramente ci farà risparmiare dei soldi...., e siccome la nuova tariffazione prevede che se il risultato sarà maggiore per la raccolta dei rifiuti, ovviamente per la differenziata, e meno conferimento in discarica, e tutte queste azioni per creare un archivio base conforme alla realtà..., questo determinerà dal prossimo anno una diminuzione di queste tariffe che in questo momento ricalca le tariffe della volta scorsa.” Il Presidente dà la parola al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, dr. Distefano. Il dr. Distefano: “Sulla proposta di delibera in oggetto, il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole. Io volevo ricordare che la tariffa si compone di due quote che devono assicurare la copertura integrale del costo. Quindi, totalmente a carico dei contribuenti la TARI..., parte variabile e parte fissa. Alla luce della relazione che è stata approntata, il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole ed invita l’Ente a curare maggiormente la riscossione..., perché mi pare che siamo intorno al 50-55%..., e capite bene che siamo lontani...; anche questo è un sintomo di mancanza di cassa.” (Parere Allegato al presente atto) Il Presidente dà la parola al Ragioniere gen, dr. Spinella. Il dr. Spinella: “Io sull’argomento ho ampiamente relazionato sia in fase di IUC che nelle due Commissioni che sono state fatte. Sono disponibile ad eventuali chiarimenti che dovessero richiedere i consiglieri. Confermo il mio parere favorevole..., condividendo quanto detto dal Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. Purtroppo dr. Distefano, qui non parliamo più di evasione ma di elusione..., perché ci sono cittadini che non pagano..., e dobbiamo trovare le forme migliori per fare pagare chi già sappiamo che non paga.” Il Presidente: “Se non ci sono interventi, passiamo alla votazione.” Il Presidente pone in votazione per appello nominale la proposta di Atto Deliberativo segnata in oggetto da cui si evince il seguente esito: Licandri Salvatore Fav. Laudani Angelo Fav. Prezzavento Antonino Contr. Vadalà Fiorella Contr. Pecorino Meli Moreno. Ass. Murabito Giuseppa Fav. Lo Castro Antonino. Contr. Di Mauro Antonino Fav. Vitaliti Gino Fav. Guglielmino Davide Fav. DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 Santonocito Massimo. Fav. Lipera Aurora Aiello Maria Luisa Fav. Piana Giuseppe Lucio Tomasello Giuseppe Ass Cutrona Antonella Sinitò Sebastiano Fav. Pappalardo Salvatore Moschetto Carmelo Paolo Ass. Santonocito Giuseppe Consiglieri presenti 16 assenti n° 4 ( Pecorino Meli M., Tomasello G., Moschetto C., A.) Consiglieri votanti 16 voti favorevoli 12 voti contrari n° 4 ( Prezzavento A., Lo Castra A., Vadalà F., Piana G.L.) Il Consiglio Approva. Ass Contr. Fav. Fav. Fav. Lipera Il Presidente pone in votazione palese per alzata di mano l’immediata esecutività della delibera che viene approvata con voti favorevoli 12 – contrari 4 ( Prezzavento A., Lo Castra A., Vadalà F., Piana G.L.) DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta ad oggetto : TARI ANNO 2014. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE. Visti i prescritti pareri favorevoli Uditi gli interventi; Viste le superiori votazioni; DELIBERA Di approvare la proposta ad oggetto:” TARI ANNO 2014. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ”che allegata alla presente ne costituisce parte sostanziale ed integrante e dichiara a seguito di successiva ed autonoma votazione il presente atto immediatamente esecutivo. DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI C.C. N. 99 / 23/09/2014 Avente Oggetto: TARI ANNO 2014. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE Richiamati - l’art. 42 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, disciplinante la competenza del Consiglio Comunale in materia di regolamenti dell’Ente, di poteri di indirizzo dell’attività dell’Ente e di istituzione e ordinamento dei tributi; - l’art. 53 comma 16 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, come sostituito dall’art. 27 comma 8 della Legge 28 dicembre 2001 n. 448 nonché il comma 169 - art. 1 - della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 che prevedono che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dall’1 gennaio dell’anno di riferimento; - l’art. 1 comma 639 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014) istituisce l’Imposta Unica Comunale (IUC) con decorrenza dal 1 gennaio 2014 basata su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali; - l’art. 1 comma 639 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014) che suddivide la IUC nell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; - l’art. 52 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446 che consente ai Comuni di disciplinare con Regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e dell’aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; Considerato che DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 - in virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 1°gennaio 2014, cessa di avere applicazione la TARES (tributo sui rifiuti e sui servizi) disciplinata dall’art. 14 del Decreto Legge 6/12/2011 n. 201 (G.U. 6/12/2011 n. 284) e s.m.i.; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 69 del 04/09/2014 è stato approvato il Regolamento per l’istituzione e l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi nel territorio del Comune che determina la disciplina per l’applicazione della IUC, concernente tra l’altro, per quanto riguarda la TARI, i criteri di determinazione delle tariffe, la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti, la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, l’individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell’obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all’intera superficie su cui l’attività viene svolta, la tariffa giornaliera di smaltimento, il numero delle rate e le scadenze del nuovo tributo per l’anno 2014; - con l’attuale servizio di raccolta non è ancora stato realizzato un sistema di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico per cui si rende necessario commisurare le tariffe alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie; ai sensi della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014): - la TARI è corrisposta in base a tariffa annuale e la tariffa deve essere commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolta, sulla base dei criteri recati dal DPR 27 aprile 1999 n. 158 (cd metodo normalizzato); - la tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e utenza non domestica; - la tariffa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e ai relativi ammortamenti, e da una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, alle modalità del servizio fornito e all’entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio, compresi i costi di smaltimento in discarica e i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche; - occorre procedere alla copertura integrale dei costi relativi al servizio rifiuti mediante applicazione di una tariffa prevista dal metodo normalizzato; - occorre definire gli indici da utilizzare ai fini dell’articolazione tariffaria, graduando, in coerenza con quanto previsto dal DPR 158/99, i coefficienti di cui alle tabelle 1, 2, 3 e 4 del D.P.R. 158/99, fissandoli nella misura rappresentata nell’Allegato 1, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Precisato che la determinazione delle tariffe è il risultato di un'analisi che tiene conto dei seguenti aspetti: - la ripartizione dei costi fra utenze non domestiche e domestiche è stata effettuata sulla base dei quantitativi dei rifiuti calcolati, per le utenze non domestiche, attraverso la scelta dei kd (kg/mq anno, rapportati ai mq delle singole categorie e sommati), e, per le utenze domestiche, attraverso la differenza con il totale dei rifiuti raccolti; tali rapporti vengono DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 utilizzati percentualmente per il calcolo del gettito atteso per le utenze domestica e non domestica; - Nella ripartizione dei costi si è tenuto conto di assicurare agevolazioni per le utenze domestiche in relazione alla raccolta differenziata riferibile alle stesse, previste dall’art. 4, comma 2 del D.P.R.158/1999, e dall’art. 1 comma 658 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014); Dato atto che - a seguito dei risultati sopra evidenziati, si ritiene congruo ripartire il carico complessivo dei costi fra le due macro categorie di utenza nella misura del 69,91% a carico delle utenze domestiche e del 30,09% a carico delle utenze non domestiche; Visto - il quadro tariffario finale che tiene conto di tutto quanto specificato in precedenza, rappresentato nell’Allegato n. 1 al presente atto, concernente sia le utenze domestiche che le utenze non domestiche; - il D. Lgs. n.267/2000 ed il vigente statuto comunale; - i parere in ordine alla regolarità tecnica econtabile, ai sensi dell’art.49 del T.U.EE.LL. approvato con D.Lgs.n.267/2000; PROPONE DI - di dare atto che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; - di approvare l’allegato Piano Finanziario della componente TARI (Tributo servizio gestione rifiuti) compresa la relazione descrittiva del servizio rifiuti per l’anno 2014 ; - di approvare i coefficienti di categoria Ka, Kb, Kc e Kd come indicato nell’Allegato n. 1 al presente atto; - di approvare le Tariffe componente TARI anno 2014 (Tributo servizio gestione rifiuti), come risultanti dall'allegato prospetto; - di prendere atto che sull’importo del tributo comunale sui rifiuti, si applica il tributo provinciale di cui all’art. 19 del D. Lgs. 504/1992, all’aliquota deliberata annualmente dalla Provincia di Catania pari, per il 2014, al 5%; - di inviare la presente deliberazione al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione ; - di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. Il Responsabile del Settore Alfio Spinella / INFOCERT SPA DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014 La presente deliberazione sarà pubblicata all'albo comunale per quindici giorni consecutivi ai sensi dell'art. 11 della L.R. 3 Dicembre 1991 n. 44. Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Salvatore Alfio Licandri Il Consigliere Anziano Fto Prezzavento Antonino Il SEGRETARIO GENERALE Dott. Puglisi Salvatore Marco Verbale firmato digitalmente DELIBERA DI CONSIGLIO N. 73 Del 25/09/2014
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