CASE CON SISTEMI INNOVATIVI NEW STEEL 2014 NEW STEEL 2014 Nuovo Sistema - NEW STEEL 2014 CONCETTI DI PREFABBRICAZIONE DESCRIZIONE DEL SISTEMA IL SISTEMA a. Struttura Portante b. Parete di tamponamento c. Cappotto in Eps d. Controparete interna METODO DI REALIZZAZIONE a. Posizionamento degli elementi parete b. Elementi ad angolo c. Elementi speciali di compenso d. Angolare appoggio solaio e. Ancoraggio travi tetto e giunzione pannelli f. Solaio e tetto in acciaio o legno g. Pacchetto isolamento copertura CASA A KIT a. Il pacchetto b. Supporto Tecnico c. Produzione e lavorazione d. Montaggio e finiture e. Kit per imprese ed artigiani f. Logistica eTrasporto DATI TECNICI ASPETTI FONDAMENTALI CONCETTI DI PREFABBRICAZIONE Con prefabbricazione si intende un sistema/procedimento basato sulla preparazione fuori opera (cioè in luogo diverso dalla sede definitiva) degli elementi costitutivi di una struttura, nel loro trasporto a piè d’opera e nel loro successivo montaggio in opera. Si tratta di una tecnologia che opera la scomposizione dell’edificio nelle sue parti componenti, realizza queste separatamente nelle sedi più idonee e trasforma il cantiere in un’officina di montaggio. L’obiettivo della prefabbricazione è lo stesso di quello dell’industrializzazione edilizia e cioè l’aumento della produttività del settore edile, tradizionalmente condotto in forme artigianali. I vantaggi conseguibili possono sintetizzarsi in: 1. Maggiore rapidità di esecuzione della costruzione 2. Minore spreco di materiali 3. Riduzione nell’impiego di manodopera 4. Miglioramento delle qualità dell’edificio 5. Riduzione dei costi di realizzazione 6. Riduzione dei rischi DESCRIZIONE DEL SISTEMA “NEW STEEL 2014” è un sistema costruttivo innovativo costituito da pannelli modulari prefabbricati con struttura portante in Acciaio, uniti ad una lastra in calcestruzzo armato di tamponamento e ad un rivestimento esterno in EPS (cappotto) pronto alla successiva rasatura armata di finitura. Oltre al pannello prefabbricato vengono utilizzati profili commerciali in acciaio atti alla costituzione di strutture portanti quali pilastri e travi necessari per l’appoggio delle strutture orizzontali . Tali strutture , nello specifico solai o tetti, potranno essere costituite da elementi portanti sia in acciaio che in legno, con piani di calpestio eseguiti in legno, idonei all’alloggiamento degli impianti tecnologici e alla stratigrafia classica per la realizzazione delle pavimentazioni. 2 IL SISTEMA LA STRUTTURA PORTANTE Il pannello di tamponamento costituisce parte essenziale della struttura dell’involucro e comprende tre elementi fondamentali: Pannello Strutturale La struttura portante dell’involucro viene affidata al profilo in acciaio componente l’elemento parete. Elemento costituito da un profilato a freddo a “C” ( UNIEN10025 S235 ) di acciaio zincato ottenuto da nastro di acciaio gradualmente piegato attraverso coppie di rulli sino ad ottenimento della forma desiderata. . Successivamente alla profilatura vengono eseguiti i fori necessari alla giunzione dei vari elementi. . Per il sistema “NEW STEEL 2014” l’ impiego riguarda profili aventi le seguenti dimensioni: B= 150 mm H= 50 mm L= 25 mm S= 3 mm Lo spessore potrà variare a seconda delle esigenze relative alle caratteristiche sismiche richieste. Profilo a "C" 150 mm Sp. 3 mm 3 IL SISTEMA Tale profilo trova impiego nella realizzazione di una serie di forme geometriche ( Rettangolari, triangolari, trapezoidali, ecc.. ) che comporranno la struttura portante dell’ edificio. Per la realizzazione dell’involucro verranno messi a disposizione del sistema degli elementi standard ai quali saranno associati degli elementi specifici su misura. LA PARETE DI TAMPONAMENTO Sezione Parete Struttrale La resistenza meccanica della parete viene realizzata mediante il getto di una soletta in calcestruzzo armato inglobata all’interno del profilo in acciaio avente uno spessore di 50 mm, ed un peso a mq. di circa 120 kg. Oltre ad una notevole resistenza meccanica , la soletta in calcestruzzo soddisfa di fatto molteplici funzioni: 1. Garanzia di inerzia termica, facendo si che la parete al variare delle temperature esterne mantenga costante la propria temperatura. 2. Ottenimento di una superficie di supporto per il cappotto esterno in EPS con adesione completa alla superfice in calcestruzzo senza l’ausilio di fissaggi meccanici o collanti . 3. Al suo interno, l’ inserimento di lame in acciaio a garanzia della stabilità dell’elemento sia in senso longitudinale (di collegamento fra gli elementi in acciaio) che diagonale (controventi). 4 IL SISTEMA CAPPOTTO IN EPS Il “cappotto”, più precisamente denominato “isolamento termico all’esterno, con intonaco sottile su isolante” è il sistema oggi più utilizzato per la coibentazione degli edifici civili ed industriali. Il sistema a “cappotto” permette di isolare in modo sicuro e continuo pareti costituite anche da materiali diversi. La diversità può riguardare il comportamento alle sollecitazioni termiche, le caratteristiche meccaniche, la conformazione superficiale. Queste diversità sono molto frequenti nelle costruzioni edili (tipico esempio: cemento armato e laterizio) e sono causa di diverse deformazioni alle sollecitazioni termiche, con possibile creazione di crepe, distacchi, infiltrazioni e con la conseguente formazione di ponti termici attraverso i quali parte del calore viene dispersa, provocando deturpamento e disgregazione dei materiali. Con l’installazione del sistema a “cappotto” tali fenomeni si annullano: tutta l’apparecchiatura muraria viene posta in condizioni termiche e igrometriche stazionarie, nonostante grandi differenze di temperatura e/o umidità tra l’esterno e l’interno abitativo. La finitura del cappotto viene affidata al ciclo armato e più precisamente ad una serie di lavorazioni combinate atte a garantire una elevata resistenza meccanica della superfice in EPS, grazie all’utilizzo di una rete plastificata inserita all’interno della rasatura. La superfice ultimata risulterà visivamente uguale ad una superfice intonacata. Sezione Lastra con Cappotto in EPS 5 IL SISTEMA CONTROPARETE INTERNA Le contropareti interne perimetrali prevedono la realizzazione di un tavolato verticale a gesso rivestito istallato su sopporto in acciaio, previa la posa in opera di materassino isolante dello spessore di cm. 10 all’interno del profilo a “C” a ridosso della soletta in calcestruzzo. La struttura portante della parete in cartongesso può essere eseguita con profili a sezione e misura variabile a seconda delle altezze della stessa, profili a “c” di sezione 50/75 mm in abbinamento a lastre di tamponamento in gesso rivestito o fibra gesso a seconda della resistenza meccanica richiesta dalla parete. Si avrà in tal modo una sezione di parete finita con dimensioni variabili da 34 a 37 cm. Sezione parete finita 6 METODO DI REALIZZAZIONE POSIZIONAMENTO DEGLI ELEMENTI PARETE Il sistema è concepito per l’utilizzo prevalente di pannelli modulari standard e la realizzare di elementi su misura, ove necessario, per il completamento della struttura. E’ importante l’impego sporadico di pannelli su misura, tale da ridurre al minimo il gravare degli stessi sul costo totale della struttura rispetto ad una progettazione totalmente standard. I pannelli trovano l’ unione fra di essi mediante fissaggio meccanico a bulloni in acciaio mentre per l’ancoraggio a terra il sistema prevede l’impiego di tirafondi ancorati alla base della fondazione. All’altezza della linea del solaio o della linea di appoggio del tetto la continuità della struttura è garantita da lame in acciaio, presso-piegate o piane, ancorate a seconda del caso, alla parete sottostante o ad entrambe le pareti ( P.T. / P.P.) con interposta una lama di rinforzo. Particolare giunzione pannelli in verticale 7 METODO DI REALIZZAZIONE Esempio posizionamento Pannelli COLLEGAMENTI AD ANGOLO I collegamenti ad angolo realizzati con elementi speciali, ed essenzialmente suddivisi in tre tipologie 1. Elemento ad angolo “esterno” utilizzato per angoli esterni o per l’intersezione di 3 pareti. 2. Elemento d’angolo “interno”. 3. Elemento “fuori squadra”. Elemento ad angolo esterno e giunzione fra 3 pannelli 8 Pannello ad angolo interno METODO DI REALIZZAZIONE ELEMENTI SPECIALI DI COMPENSO Oltre alle pannellature standard con dimensioni variabili da 40 a 120 cm. di larghezza il sistema prevede dei pannelli di compenso con misure da 5 a 35 cm. Realizzati con lamiera presso piegata e accoppiata ai medesimi materiali impiegati per le pannellature ordinarie. Pannello Compenso di 15 cm Pannello Compenso di 35 cm 9 METODO DI REALIZZAZIONE ANGOLARE APPOGGIO SOLAIO L’appoggio e l’ancoraggio dei piani orizzontali si ottiene mediante l’impiego di profili in acciaio tipo (L – C – UNP - ecc.) saldamente ancorati con bulloni alle pareti verticali , dotati di fori in corrispondenza delle travature del solaio, atti ad ospitare successivamente le viti di fissaggio delle travature. Angolare di appoggio travi solaio ANGOLARE APPOGGIO TETTO INCLINATO E GIUNZIONE PANNELLI Suddetta lama potrà essere piatta o sagomata a seconda delle esigenze, interposta fra i pannelli o fissata all’ estradosso mediante bulloni in acciaio debitamente dimensionati. A garanzia della continuità della struttura perimetrale, in corrispondenza dell’appoggio delle travi del tetto o della giunzione fra pannelli all’altezza del solaio, una lama in acciaio di dimensione fornita da calcolo strutturale. Lama di collegamento elementi 10 METODO DI REALIZZAZIONE Lama di collegamento pannelli e fissaggio travi del tetto Lama di collegamento pannelli e fissaggio travi del tetto 11 METODO DI REALIZZAZIONE SOLAI E TETTO DI ACCIAIO O LEGNO Le strutture orizzontali e le falde inclinate del tetto realizzate in diverse tipologie e configurazioni in base alla finitura superficiale dell’intradosso. Finiture adottate : 1. Travi in legno. 2. Lamellare sdraiato autoportante. 3. Controsoffittatura in cartongesso. Per la finitura con travi a vista è necessario l’ impiego di travetti in legno lamellare portante avente dimensioni di cm. 14 b x 20 h , dimensionati da calcolo strutturale, e finitura in tavolato sottotetto in abete (perline). Per la soluzione a lamellare sdraiato la struttura portante sarà costituita da doghe in lamellare di abete avente larghezza cm. 60 ed altezza variabile a seconda della luce del solaio, con l’ ottenimento di una superficie all’ intradosso complanare mantenendo a vista l’essenza del legno. Per soluzioni tradizionali, piane all’ intradosso e dove non si necessita una superfice di finitura in legno, un solaio portante in acciaio al quale successivamente applicato un rivestimento in cartongesso ancorato direttamente ai profili in acciaio. Dal piano di calpestio grezzo, verrà applicato un pacchetto costituito da calcestruzzo alleggerito, bugna di impianto a pavimento e successivo massetto in sabbia e cemento per la posa della pavimentazione. Dove necessario, comunque, la possibilità di integrare il pacchetto solaio con materassini fonoassorbenti per ovviare a problematiche relative all’acustica. Tipologie finiture solai e tetti 12 METODO DI REALIZZAZIONE PACCHETTO ISOLAMENTO COPERTURA Successiva all’esecuzione del tetto, scelto fra le varie tipologie costruttive offerte, la messa in opera del pacchetto di isolamento. Per la realizzazione del suddetto si adotteranno gli stessi principi utilizzati per l’isolamento della parete impiegando materiali con principi e caratteristiche isolanti differenziati fra loro per salvaguardare sia il valore di trasmittanza che l’ inerzia termica. Dopo la posa dei tavolati di copertura la soluzione pacchetto coibente comprende: 1. Freno Vapore. 2. Pannello in Celenit spessore cm. 5 3. Pannello Multistrato: a. Celenit cm. 5 b. Eps 100 cm. 10 c. Camera di ventilazione cm. 5 d. Pannello in spaccato di legno cm. 1,5 4. Posa in Opera di Guaina Adesiva 5. Manto di copertura I principi fondamentali che portano all’utilizzo di tali materiali sono: 1. Impiego di materiali che abbiano una massa tale (celenit) da garantire inerzia termica e quindi un ottimo isolamento estivo ed un buon abbattimento acustico. 2. L’utilizzo dell’ EPS come isolante per il periodo invernale. 3. La realizzazione di una camera di ventilazione atta a garantire lo smaltimento dell’aria calda formatasi sotto il manto di copertura nel periodo estivo e ad eliminare l’eventuale formazione di condensa creata sotto lo strato di guaina impermeabilizzante. Pacchetto isolamento copertura con ventilazione preaccopiata 13 CASA A KIT IL PACCHETTO “Casa kit” è un pacchetto di materiali ed elementi fornito da STEELCONCRETE con Sistema “New Steel 2014” caratterizzato dall’assieme delle componenti e le parti della struttura del fabbricato al grezzo, il tutto corredato dalla documentazione tecnica (progettazioni esecutive e di assemblaggio) ed il supporto professionale di formazione, per garantire un kit di fornitura semplice ed intuitivo comprensivo di : Progettazione. Sistema parete. Strutture portanti in acciaio. Strutture orizzontali solaio e tetto. Pacchetto isolamento copertura. SUPPORTO TECNICO La progettazione strutturale e costruttiva degli elementi è affidata al nostro staff di progettisti altamente specializzati e ad un ufficio tecnico fornito dei più moderni software di progettazione e sistemi multimediali. Il progetto e l'esecuzione del singolo dettaglio, unito all'elevato know-how, consentono di rispondere al meglio alle esigenze delle imprese in termini di qualità, tempistiche e costi. PRODUZIONE E LAVORAZIONE All’interno dei nostri stabilimenti STEELCONCRETE, partendo dal semilavorato, sviluppa l'intero ciclo produttivo dei manufatti, grazie alle tecnologie a controllo numerico, al centro taglio, a moderni sistemi di pressatura, assemblaggio e verniciatura ed all’esperienza di maestranze specializzate. MONTAGGIO E FINITURE STEELCONCRETE si occupa inoltre della fase di installazione degli edifici attraverso le proprie squadre di montaggio e carpentieri altamente specializzati in grado di trasformare il progetto architettonico e tecnologico in realtà costruttiva. Servizio offerto esclusivamente nelle aree coperte dal “Servizio Chiavi In Mano” per tutte le restanti aree è possibile richiede la fornitura del “Kit di Montaggio”. 14 CASA A KIT KIT PER IMPRESE E ARTIGIANI STEELCONCRETE sviluppa diversi pacchetti con differenti livelli di finitura (es. solo struttura, grezzo avanzato) completi di kit di montaggio comprensivo di progettazione, calcolo, disegni esecutivi, fornitura ed assistenza da parte del proprio staff tecnico. STEELCONCRETE è alla continua ricerca di aziende interessate alla propria TIPOLOGIA COSTRUTTIVA, disposte a collaborare, per ampliare il raggio d’ azione del servizio “Chiavi in mano”. LOGISTICA E TRASPORTO Grazie alla compattezza degli elementi parete, il sistema si presta ad una notevole facilità di accatastamento degli elementi costituendo un pallet avente dimensioni massime di mm 3200x1200 per un peso complessivo di 15 q.li e sviluppando una superfice parete di circa 20 mq. A tal proposito ipotizzando la realizzazione di una abitazione di 160 mq. su due piani ed ottendendo una superfice muraria pari a circa 230 mq, in pallet il quantitativo di merce corrisponderà a sole 12 unità. Detto ciò si intuisce come in un solo viaggio da autoarticolato si può trasportare con facilità tutte le pareti perimetrali dell’ involucro ( portata massima per autoarticolato mq. 300). Considerando solai, tetto e pacchetti isolamento copertura, e quindi il Kit di Montaggio completo, sufficiente sarà un secondo autoarticolato. Esempio di sistema parete di 308 mq in pallet su Autoarticolato 15 DATI TECNICI PREMESSA La trasmissione del calore avviene attraverso un corpo quando esso è sottoposto ad una differenza di temperatura. L’energia si trasferisce dal punto a temperatura maggiore al punto a temperatura minore. La trasmittanza U (UNI EN ISO 6946) si definisce come il flusso di calore che attraversa una superficie unitaria sottoposta a differenza di temperatura pari ad 1°C ed è legata alle caratteristiche del materiale che costituisce la struttura e alle condizioni di scambio termico. La tipologia e l’ordine degli elementi che costituiscono la parete del sistema fanno in modo che la trasmittanza termica totale raggiunga un valore di 0.1553 W/(m2k) e permetta quindi di realizzare fabbricati con prestazioni termiche elevate. Detto ciò si dovrà considerare in ugual misura il fattore di attenuazione e lo sfasamento della parete, ovvero i parametri che determinano il fabbisogno energetico di raffrescamento dell’edificio. La legislazione nazionale ha imposto limiti estivi alle prestazioni delle strutture ai fini della riduzione del surriscaldamento degli ambienti. Lo scopo dei limiti imposti è la riduzione del flusso energetico immesso negli ambienti per effetto dell’irraggiamento solare e di conseguenza il contenimento dei valori di temperatura superficiale interna della struttura oggetto di irraggiamento. La legislazione impone quindi, per le strutture orizzontali e verticali due verifiche alternative: 1. Un valore minimo di massa superficiale Ms > 230 kg/m² (massa superficiale valutata senza intonaci esterno e interno come da indicazioni presenti nelle definizioni). 2. Soluzioni equivalenti al comportamento estivo di una struttura di Ms = 230 kg/m². È possibile valutare il rispetto del limite con una soluzione equivalente per mezzo del metodo di calcolo delle caratteristiche dinamiche delle strutture opache presente nella norma UNIEN13786. Tale norma descrive come calcolare sulla base delle caratteristiche dei materiali (conducibilità termica, calore specifico, densità e spessore) e della stratigrafia di una struttura le caratteristiche termiche dinamiche delle strutture opache: • lo sfasamento temporale ϕ (h e min) • il fattore di attenuazione dell’onda termica fa (-) • la trasmittanza termica periodica Yie (W/m²K). 16 DATI TECNICI Fattore Attenuazione : 0.0684 Sfasamento : 9 h 21 ‘ minuti Trasmittanza : 0.1553 W/(m2k) Spessore Parete : 0.375 cm COMPOSIZIONE STRUTTURA “NEW STEEL 2014” Cat. Descrizione Materiale Spessore [m] Superficie esterna Resistenza [ m²K/W ] Densità [ kg/m³ ] Cal. spec. [ J/kgK ] 0,0741 RAS CICLO ARMATO 0,05 0,0071 1400,00 836,80 VAM EPS 100 0,10 3,2258 18,00 1338,88 CLS CLS per pareti interne o esterne protette – 0,05 0,0262 2400,00 878,64 VAM LANA DI ROCCIIA 0,10 2,70 40,00 1029,3112 INA Camera non ventilata sp. mm 50 0,05 0,16 1,00 1004,16 VAR Cartongesso in lastre 0,0125 0,0595 900,00 836,80 Cartongesso in lastre 0,0125 0,0595 900,00 836,80 VAR Superficie interna 0,125 Tabella 1 - Composizione strati della struttura Proprietà principali della struttura Nome struttura Disegno struttura New Steel 2014 Localizzazione Tipo struttura Parete Colore parete esterna Chiaro Numero strati 7 Spessore totale 0,375 m Resistenza termica totale 6,4372 m²K/W Trasmittanza termica totale 0,1553 W/(m²K) Trasmittanza massima DLgs 311 dal 2008 0,37 W/(m²K) Trasmittanza massima DLgs 311 dal 2010 0,34 W/(m²K) Attenuazione 0,0684 Sfasamento 9 h 21' Tabella 2 - Proprietà struttura Figura 1 - Disegno struttura 17 DATI TECNICI Fattore Attenuazione : 0.1599 Sfasamento : 11 h 53 ‘ minuti Trasmittanza : 0.1877 W/(m2k) Spessore Parete : 0.3002 m COMPOSIZIONE STRUTTURA “PACCHETTO TETTO” Cat. Descrizione Materiale Spessore [m] Superficie esterna Resistenza [ m²K/W ] Densità [ kg/m³ ] 0,0741 LEG Pannelli di spaccato di legno e leganti inorganici 0,015 0,1049 500,00 2092,00 INA Camera debolmente ventilata sp. mm 50 0,05 0,09 1,00 1004,16 VAM EPS 100 0,10 3,2258 18,00 1338,88 CEL CELENIT N 50 0,05 0,75 360,00 2099,9497 CEL CELENIT N 50 0,05 0,75 360,00 2099,9497 FRV CELENIT FV/145 0,0002 0,0015 725,00 2100,3679 0,015 0,0962 600,00 2092,00 0,02 0,1111 450,00 2719,5999 LEG Pannelli di spaccato di legno e leganti inorganici LEG Abete (flusso parallelo alle fibre) Superficie interna 0,125 Tabella 1 - Composizione strati della struttura Proprietà principali della struttura Nome struttura Disegno struttura Pacchetto Copertura Localizzazione Tipo struttura Copertura, tetto, soffitto Colore parete esterna Chiaro Numero strati 8 Spessore totale 0,3002 m Resistenza termica totale 5,3286 m²K/W Trasmittanza termica totale 0,1877 W/(m²K) Trasmittanza massima DLgs 311 dal 2008 0,32 W/(m²K) Trasmittanza massima DLgs 311 dal 2010 0,30 W/(m²K) Attenuazione 0,1599 Sfasamento 11 h 53' Tabella 2 - Proprietà struttura 18 Cal. spec. [ J/kgK ] Figura 1 - Disegno struttura DATI TECNICI TABELLA LASTRE ED ELEMENTI STANDARD CODICE DESCRIZIONE ALTEZZA LP.320.120.15.3 LASTRA PARETE 3200X1200X150X3 3200 LP.320.100.15.3 LASTRA PARETE 3200X1000X150X3 LP.320.90.15.3 BASE STANDARD ZINCATO SPESSORE REVERSIBILE 1200 Yes Yes 3 YES 3200 1000 Yes Yes 3 YES LASTRA PARETE 3200X900X150X3 3200 900 Yes Yes 3 YES LP.320.80.15.3 LASTRA PARETE 3200X800X150X3 3200 800 Yes Yes 3 YES LP.320.70.15.3 LASTRA PARETE 3200X700X150X3 3200 700 Yes Yes 3 YES LP.320.60.15.3 LASTRA PARETE 3200X600X150X3 3200 600 Yes Yes 3 YES LP.320.40.15.3 LASTRA PARETE 3200X400X150X3 3200 400 Yes Yes 3 YES LP.260.120.15.3 LASTRA PARETE 2600X1200X150X3 2600 1200 Yes Yes 3 YES LP.260.100.15.3 LASTRA PARETE 2600X1000X150X3 2600 1000 Yes Yes 3 YES LP.260.90.15.3 LASTRA PARETE 2600X1000X150X3 2600 900 Yes Yes 3 YES LP.260.80.15.3 LASTRA PARETE 2600X800X150X3 2600 800 Yes Yes 3 Yes LP.260.70.15.3 LASTRA PARETE 2600X700X150X3 2600 700 Yes Yes 3 YES LP.260.60.15.3 LASTRA PARETE 2600X600X150X3 2600 600 Yes Yes 3 YES LP.260.40.15.3 LASTRA PARETE 2600X400X150X3 2600 400 Yes Yes 3 YES LP.280.120.15.3 LASTRA PARETE 2800X1200X150X3 2800 1200 Yes Yes 3 YES LP.280.100.15.3 LASTRA PARETE 2800X1000X150X3 2800 1000 Yes Yes 3 YES LP.280.90.15.3 LASTRA PARETE 2800X1000X150X3 2800 900 Yes Yes 3 YES LP.280.80.15.3 LASTRA PARETE 2800X800X150X3 2800 800 Yes Yes 3 YES LP.280.70.15.3 LASTRA PARETE 2800X700X150X3 2800 700 Yes Yes 3 YES LP.280.60.15.3 LASTRA PARETE 2800X600X150X3 2800 600 Yes Yes 3 YES LP.280.40.15.3 LASTRA PARETE 2800X400X150X3 2800 400 Yes Yes 3 YES BASE.115.60.15.3 BASE FINESTRA 1150X600X150X3 1150 600 Yes Yes 3 NO BASE.115.80.15.3 BASE FINESTRA 1150X800X150X3 1150 800 Yes Yes 3 NO BASE.115.90.15.3 BASE FINESTRA 1150X900X150X3 1150 900 Yes Yes 3 NO BASE.115.100.15.3 BASE FINESTRA 1150X1000X150X3 1150 1000 Yes Yes 3 NO BASE.115.120.15.3 BASE FINESTRA 1150X1200X150X3 1150 1200 Yes Yes 3 NO BASE.115.140.15.3 BASE FINESTRA 1150X1400X150X3 1150 1400 Yes Yes 3 NO BASE.115.150.15.3 BASE FINESTRA 1150X1500X150X3 1150 1500 Yes Yes 3 NO BASE.115.160.15.3 BASE FINESTRA 1150X1600X150X3 1150 1600 Yes Yes 3 NO BASE.115.180.15.3 BASE FINESTRA 1150X1800X150X3 1150 1800 Yes Yes 3 NO BASE.115.200.15.3 BASE FINESTRA 1150X2000X150X3 1150 2000 Yes Yes 3 NO STP.45.60.15.3 STIPITE FINESTRA45X60X15X3 450 600 Yes Yes 3 NO 19 via Valla’ 20 31030 Altivole - TV 0423 91 51 55 [email protected] steel concrete www.steelconcrete.com
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