INTERVENGONO... Maria Rita Agostini Infermiera Centro Hub Fibrosi Cistica AOU Parma Brunella Bonazzi Presidente della Lega Italiana Fibrosi Cistica - Emilia Emilio Cammi Direttore Servizio Infermieristico e tecnico - AUSL di Parma Marcella Devoti Infermiera Pediatria - AOU Parma Matteo Garofano Formazione Aziendale - AUSL Parma Eugenia Iacinti Psicologa - AOU Parma Francesco Longo Pneumologo Centro HUB Fibrosi Cistica AOU Parma Salvatore Montano Infermiere Pneumologia - AOU Parma Danila Morelli Infermiera Pediatria - AOU Parma LA FIBROSI CISTICA: Pazienti e caregiver nella gestione delle pratiche assistenziali a domicilio Giovanna Negri Servizio Assistenza Farmaceutica Territoriale - AUSL di Parma Tiziana Nulletti Direzione Infermieristica e Tecnica - AUSL di Parma Giovanna Pisi Responsabile Centro HUB Fibrosi Cistica AOU di Parma Francesca Soliani PICC Team - AOU Parma Eleonora Zambelli Infermiera Servizio Infermieristico domiciliare - AUSL di Parma 2 5 O T TO B R E 2 0 1 4 ORE 9 - 17 Hotel Parma & Congressi V i a E m i l i a O v e s t , 2 8 1 /A - Pa r m a di addestramento, della durata complessiva di IL PERCORSO FORMATIVO Il percorso formativo, parte integrante di un progetto interaziendale realizzato da Azienda USL di Parma e da Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma in collaborazione con la Lega Italiana Fibrosi Cistica - Emilia , ha la principale finalità di migliora- 17 ore, che si svolgerà presso il Centro Hub Fibrosi Cistica volta a richiamare le nozioni teoriche e all’esecuzione in ambiente ospeda- pratiche assistenziali che saranno svolte a do- ORE 11 - PAUSA micilio. Conservazione, manipolazione e somministrazione dei farmaci - Complicanze relative alla terapia antibiotica (Giovanna Negri) La terza fase, che conclude il percorso formati- gestione di pratiche assistenziali che possono ef- vo e che avrà la durata di 4 ore, consiste fettuarsi in ambito domiciliare. Dedicato alle per- nell’esecuzione in ambiente domiciliare e con sone con fibrosi cistica e a loro familiari, si articola la supervisione di un infermiere, dei tratta- in tre principali fasi. menti e delle terapie necessarie. La presenza residenziale (lezione frontale / discussione) , di durata complessiva di 8 ore, nella quale i diversi relatori presentano ai partecipanti contenuti teorici dell’Infermiere sarà garantita nell’ambito della prima applicazione domiciliare e a distanza di sei mesi per una verifica della corretta esecuzione delle pratiche assistenziali. ne e alla conservazione dei farmaci, alle condizioni di igiene e ad altre tematiche di interesse specifico. Alla giornata residenziale segue una seconda fase Aspetti di igiene generale del paziente - Simulazione (Eleonora Zambelli, Tiziana Nulletti) ORE 13 - PRANZO Anatomia e Fisiologia del Sistema cardio circolatorio - Gestione dei cateteri venosi centrali - Modalità di infusione (Francesca Soliani) Gruppi di approfondimento (Maria Rita Agostini, Marcella Devoti, Salvatore Montano, Danila Morelli) Discussione e restituzione in plenaria relativi agli aspetti fisici e psicologici della malattia, a nozioni di anatomia umana, alla somministrazio- Aspetti psicologici correlati al percorso terapeutico (Eugenia Iacinti) liero, con il supporto di un infermiere, delle re le conoscenze e le competenze necessarie alla La prima consiste in una giornata di formazione Prerequisiti generali per l’effettuazione delle pratiche assistenziali (Giovanna Pisi, Francesco Longo) PROGRAMMA DEL 25 OTTOBRE 2014 ORE 9 - ACCOGLIENZA E REGISTRAZIONE PARTECIPANTI Presentazione delle finalità dell’intervento formativo (Emilio Cammi, Brunella Bonazzi) ORE 17 - CHIUSURA DELLA GIORNATA E CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE
© Copyright 2024 ExpyDoc