PROGRAMMA PRELIMINARE

CANCRO? NO GRAZIE
“Primo Festival della prevenzione e dell’innovazione in oncologia”
Torino, 19-21 settembre 2014
L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e la Fondazione “Insieme Contro
il Cancro” organizzano per il 19-21 settembre 2014 a Torino il primo appuntamento con il
nuovo festival itinerante della prevenzione oncologica: “Cancro? No grazie”. La prima “tre
giorni” dedicata completamente alla sensibilizzazione della popolazione sulle possibilità di
giocare d’anticipo contro i tumori, grazie a uno stile di vita sano e in particolar modo
attraverso lo sport e l’esercizio fisico.
Il festival si inserisce nel progetto culturale “Il ritratto della salute”, che dal 2011 promuove
la ‘medicina dei sani’ e gli stili di vita corretti. “Il ritratto della salute” coinvolge tutte le
principali società scientifiche italiane, tra cui ovviamente l’AIOM. Ne fanno parte, ad
esempio, anche i medici di famiglia della SIMG e i medici dello sport della FMSI. Il
coordinamento scientifico del progetto è affidato a Healthy Foundation, fondazione nata per
promuovere a tutti i livelli l’healthy ageing e gli stili di vita sani.
PROGRAMMA PRELIMINARE
GIOVEDÌ 18 SETTEMBRE
EVENTO SATELLITE
Seminario progettuale “Sanità: tra etica ed economia del territorio”
(Ovada, Piazza Cappuccini 9, Sala Riunioni Convento dei Cappuccini. Ore 13.30 – 18.30)
PROGRAMMA
VENERDÌ 19 SETTEMBRE
ORE 9.30-10.30
INCONTRO PRESSO L’ISTITUTO “C. GRASSI” DI TORINO CON ONCOLOGO E
CALCIATORE (MODELLO “NON FARE AUTOGOL”)
Intervento di Sergio Chiamparino, Presidente Regione Piemonte e Presidente
Conferenza Stato-Regioni
Come è possibile trasferire con efficacia messaggi di salute, spesso “impopolari”, ai giovani?
La strada vincente è stata identificata dal progetto “Non fare autogol”, organizzato da AIOM
per 4 anni in quattro edizioni: coinvolgere i calciatori, idoli dei ragazzi, come testimonial e
ambasciatori. Si utilizza il linguaggio universale dello sport per veicolare alcuni valori e
messaggi di salute (importanza del movimento fisico, gioco di squadra, rispetto delle regole,
cura del proprio corpo, ecc.) in sinergia con i medici. Il filo conduttore, il calcio, è l’occasione
per mettere in guardia gli studenti da alcuni pericolosi comportamenti a rischio: fumo,
scorretta alimentazione, sedentarietà, rapporti sessuali non protetti, sole e lampade solari,
alcol e dipendenze, doping (e altri eventuali rischi specifici a seconda della patologia di
riferimento). L’elemento innovativo della campagna è che non si basa su divieti (non fare, è
pericoloso, ecc.) di per sé controproducenti (i ragazzi tendono ad agire all’esatto opposto) ma
sull’esperienza diretta del campione, che si mette sullo stesso piano spiegando come non
ripeterebbe certe esperienze sbagliate. Il tutto in forma di racconto diretto, informale, a volte
ironico, con un moderatore a stimolare il dibattito e un rappresentante della società
scientifica/associazione a contestualizzare e a fornire i dati e il razionale scientifico. Un modo
non accademico di informare, di grande impatto su un target di giovanissimi
ORE 11.30-12.30
INCONTRO IN DUE CENTRI ANZIANI (da definire)
Tra i più anziani (70+ anni) viene diagnosticato il maggior numero di neoplasie (pari al 50%
circa del totale). Tra gli uomini over 70 il tumore della prostata è al primo posto (21%),
seguito da: polmone (17%), colon-retto (15%), vescica (11%) e stomaco (6%). Tra le donne
over 70 il cancro al seno è il più frequentemente diagnosticato (20%), seguito da: colon-retto
(17%), polmone (7%), stomaco (6%) e pancreas (5%). Ma, al giorno d’oggi, le malattie
neoplastiche sono patologie che assumono sempre più caratteristiche di cronicità. L’effetto
positivo della prevenzione primaria (corretti stili di vita) e secondaria (diagnosi precoce),
unito agli sviluppi della ricerca farmacologica, ha permesso di allungare la sopravvivenza dei
malati, migliorandone notevolmente la qualità della vita. È però importante continuare a
mantenere comportamenti adeguati in terza età e, soprattutto, anche quando si è ormai
sviluppato un tumore. Questo permette infatti di rispondere meglio alle terapie e di abbassare
il rischio di recidiva.
ORE 14.15 – 17.15
CONVEGNO “PREVENZIONE, INNOVAZIONE E RETI PER LA SOSTENIBILITÀ
IN ONCOLOGIA”. SALA BOBBIO (VIA CORTE D’APPELLO, 16)
Programma
14.15 – Saluto introduttivo
Sergio Chiamparino, Presidente Regione Piemonte e Presidente Conferenza Stato-Regioni
Chairmen: Mario Airoldi – Libero Ciuffreda
14.30 – I numeri del cancro e il peso della malattia oncologica in Italia
Stefano Cascinu, Presidente Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM)
14.45 – Le risposte della Regione Piemonte
Fulvio Moirano, Direttore Regionale Sanità Piemonte
15.00 – I progressi nelle terapie, i costi del nuovi farmaci e la sostenibilità del sistema
Sergio Pecorelli, Presidente AIFA
15.15 – L’importanza della prevenzione e l’appropriatezza
Francesco Cognetti, Presidente Fondazione “Insieme contro il cancro”
15.30 – I Direttori di struttura e la clinical governance
Mario Clerico, Segretario Nazionale CIPOMO
15.45 – I progetti di una advocacy europea con sede in Piemonte
(Silvia Novello, Presidente W.A.L.C.E.)
16.00 - Il punto di vista dei pazienti
Elisabetta Iannelli, Segretario Associazione Italiana Malati di cancro (AIMaC)
16.15 – Il ruolo dell’Università
Giorgio Vittorio Scagliotti, Professore Ordinario Oncologia Medica Università degli Studi di
Torino
16.30 – La rete oncologica piemontese: un esempio operativo
Oscar Bertetto, Direttore Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta
16.45/17.15 – Dibattito e conclusioni SABATO 20 SETTEMBRE
Ore 9.00-13.00
CONVEGNO “STILI DI VITA E PREVENZIONE ONCOLOGICA”. SALA BOBBIO
(VIA CORTE D’APPELLO, 16)
Ore 9: Saluti delle Autorità
I SESSIONE – Stili di Vita: Perché e come modificarli
Coordinatori: Patrizia Racca – Alessandro Comandone
Ore 9.15: “Il Ruolo di AIOM e Fondazione Insieme contro il cancro sulla prevenzione con gli
Stili di Vita”
(Francesco Cognetti, Presidente Fondazione “Insieme contro il cancro”)
Ore 9.30: “La centralità della donna nei cambiamenti negli stili di vita”
(Rosa Rita Silva, Direttivo Nazionale AIOM)
Ore 9.45: “Il progetto regionale StiVi”
(Livia Giordano, CPO Piemonte)
Ore 10.00: Il progetto regionale follow up stili di vita
(Oscar Bertetto, Direttore Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta)
II SESSIONE – Le difficoltà dei cambiamenti nelle società del benessere
Coordinatori ( Massimo Aglietta – Mario Airoldi)
Ore 10.15: “Il ruolo degli organismi internazionali”
(Riccardo Lampariello, Head Global Education and Training Initiative - UICC Ginevra)
Ore 10.30: “Il ruolo delle politiche regionali”
(Antonio Saitta, Assessore alla Sanità Regione Piemonte)
Ore 10.45: “Il ruolo delle politiche della Città di Torino
(Elide Tisi, Vicesindaco e Assessore al Welfare del Comune di Torino)
Ore 11.00: “Il Ruolo dei media”
(giornalista La Stampa di Torino)
Ore 11.15: Tavola rotonda “Il contributo dei diversi attori del cambiamento”
Partecipano: Andrea Pizzini (Medico Medicina Generale)
Riccardo Torta (Direttore S.C. Psiconcologia P.O. Molinette)
Incoronata Romaniello (Direttore S.S.V.D. ASL NO - P.O. Borgomanero)
Franca Savia (CPSE Oncologia Medica ASL VCO)
Giuseppe Parodi (Responsabile S.S. Medicina dello Sport ASL TO1)
Mirella Adriano (Volontaria Associazione ANDOS)
Coordina: Gianmauro Numico
Ore 12.45: Conclusioni
ORE 15-18
INCONTRI NELLE PIAZZE/PALAZZI COMUNALI
Nel pomeriggio di sabato si organizzano 4 incontri pubblici, due in Piazza Carignano e due in
Piazza Carlo Alberto. Ogni appuntamento tratterà temi diversi, ad es. “l’esercizio fisico come
arma di prevenzione”, “il ruolo della corretta alimentazione nel tumore del colon”, “i tumori
femminili: come prevenirli con lo sport, come riconoscerli e intervenire in tempo”, “fumo e
cancro del polmone” interventi di testimonial sportivi, ex pazienti famosi, ecc. Verrà dedicato
poi ampio spazio anche all’innovazione in oncologia e ai progressi resi possibili dai nuovi
farmaci, che hanno migliorato la qualità di vita dei malati e aumentato in modo importante la
sopravvivenza dei pazienti, consentendo a migliaia di persone di tornare a una vita normale,
quindi a fare sport, a inserirsi di nuovo nel tessuto produttivo, ecc. Ad ogni incontro
interverranno un medico oncologo e un testimonial.
DOMENICA 21 SETTEMBRE
ORE 10-11.30
PASSEGGIATA DI SALUTE
La ‘Passeggiata della Salute’ è l’evento pubblico conclusivo, che punta a coinvolgere il
maggior numero di partecipanti durante il festival. L’obiettivo è portare ai cittadini il
messaggio principale della “tre giorni”: l’importanza dell’attività fisica quotidiana per la
prevenzione delle malattie oncologiche, in particolar modo dei 5.000 passi, la distanza
minima da coprire ogni giorno (circa 3km). La passeggiata è condotta da una guida turistica,
che ha il compito di accompagnare i partecipanti lungo il tracciato, interrompendo la
passeggiata per un momento culturale, nel quale viene illustrata la storia degli edifici
circostanti. Le ‘tappe culturali’ sono alternate a ‘tappe della salute’, quando un referente
scientifico parlerà di salute alimentare e/o dell’importanza dell’attività fisica. Il tragitto è
circolare, per cui il punto di arrivo coincide con quello di partenza. Eventuale rinfresco al
termine.
ORE 20
STADIO OLIMPICO: TORINO-VERONA
Distribuzione, prima dell’inizio del match di Serie A tra Torino e Verona, degli opuscoli
informativi e di sondaggi conoscitivi sugli stili di vita. I questionari, anonimi, verranno poi
utilizzati per capire le abitudini alimentari, sportive, ecc. di una larga ed eterogenea fascia di
popolazione: i tifosi.